Crisi governo, news. Fico: "C'è disponibilità a confronto". Domani tavolo tecnico comune

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Si conclude il secondo giorno di consultazioni del mandato esplorativo che il capo dello Stato ha affidato al presidente della Camera Fico. Gruppi convocati per un nuovo incontro alle 9:30 di lunedì 1 febbraio. Europeisti, Autonomie e il Gruppo Misto del Senato guardano a Conte, il cui nome è stato blindato ieri da 5S, Pd e Leu. Pressing di Di Maio: "Serve un governo forte". Il Quirinale intanto smentisce contatti in questi giorni con Draghi. Fico riferirà a Mattarella entro martedì

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Per Pd a tavolo di lavoro Delrio, Marcucci, Orlando e D'Elia

Saranno i capigruppo di Camera, Graziano Delrio, e Senato, Andrea Marcucci, i rappresentanti Pd al tavolo di lavoro convocato domattina dal presidente della Camera Roberto Fico, nell'ambito delle consultazioni. Nel corso della giornata, sulla base delle modalità che saranno adottate e dei temi in discussione, si alterneranno il vicesegretario del Pd Andrea Orlando e la portavoce delle donne dem Cecilia D'Elia. È quanto si apprende da fonti dem. Altri componenti potrebbero aggiungersi sulla base delle modalità della giornata. 
- di Daniele Troilo

Fratoianni (Si): "Al fianco di chi lavora a soluzione"

"Poco fa il presidente della Camera Roberto Fico, ha riferito pubblicamente gli sviluppi al termine del primo giro di consultazioni, indicando un passo avanti possibile. Siamo al fianco di chi lavora per dare una soluzione a questa crisi e dare un un governo al Paese. Un governo che dia continuità alle cose buone fatte finora. È il nostro auspicio e il nostro impegno, e lo sara' anche nei tavoli che coinvolgeranno da domani i partiti sui punti su cui ricostruire un patto di fine legislatura". Lo dice Nicola Fratoianni nelle conclusioni al dibattito del secondo congresso nazionale di Sinistra Italiana.
- di Daniele Troilo

Fico avvia confronto su temi. Avanti per step fino al 'nome'

Si parte dal programma per arrivare a tentare di sciogliere il nodo dei nodi: il nome del nuovo presidente del Consiglio. Tutte le forze della maggioranza uscente, Pd e M5s in testa, hanno indicato a Roberto Fico il nome di Giuseppe Conte e puntano a un reincarico per l'avvocato, ad eccezione di Italia viva che, però, non pone un veto ma la precondizione che si parta prima dai contenuti perché - è il refrain - i nomi vengono dopo. E dai contenuti si partirà. Domani alle 9,30 Fico ha convocato nuovamente i partiti per avviare il tavolo di lavoro sul programma. È un cammino non privo di ostacoli, ne è consapevole Fico così come tutti gli 'attori' protagonisti di questa complicata partita, un cammino ancora a rischio 'tatticismi' e 'trabocchetti'. E proprio per cercare di sminare il terreno, l'unica possibilità è procedere per step, un gradino alla volta, viene spiegato, tentando ad ogni passo di eliminare gli ostacoli che si presentano o, comunque, renderli meno offensivi. Anche se il tempo stringe, è vero (martedì la terza carica dello Stato dovrà riferire a Mattarella l'esito dell'esplorazione), ma non si può rischiare di compromettere tutto il percorso facendosi prendere dalla fretta. 
- di Daniele Troilo

Fico convoca domani alle 9:30 tavolo tecnico comune gruppi

È stata convocato dal presidente della Camera Roberto Fico, a quanto si apprende da fonti qualificate, per domani mattina alle 9:30 il tavolo tecnico comune con i gruppi protagonisti del primo giro di consultazioni. I delegati a sedere al tavolo, si apprende ancora, saranno scelti da ciascun gruppo.

- di Daniele Troilo

Deputati Cambiamo!: "Sì Bicamerale per riscrivere regole"

"Che si vada verso un Conte Ter o che vi sia un altro interlocutore a palazzo Chigi siamo convinti che all'Italia servono riforme serie e immediate. Confermiamo la nostra posizione leale nell'opposizione ma anche la volontà di voler collaborare in parlamento sperando che il centrodestra venga coinvolto attivamente in questo processo". Lo affermano i deputati di Cambiamo! Stefano Benigni, Manuela Gagliardi, Claudio Pedrazzini, Alessandro Sorte e Giorgio Silli. "Sosteniamo la proposta lanciata dal Presidente Toti di costituire una commissione bicamerale per le riforme riscrivendo le regole elettorali che devono valere per tutti e rendere il parlamento e il governo dell'Italia efficace e funzionante. Ben venga una legge elettorale proporzionale con sbarramento, un Senato delle Regioni e delle Città Metropolitane e un cancellierato con sfiducia costruttiva votata dal Parlamento a Camere riunite insieme. Cogliamo questa occasione per mettere ordine al sistema, soprattutto in un periodo particolare come questo, dove il Paese è nella confusione è invece ha bisogno di stabilità per uscire velocemente dalla crisi causata dal coronavirus", concludono. 
- di Daniele Troilo

Toti: "Se riedizione vecchio governo noi a opposizione, sennò vedremo"

"Non so che governo nascerà nelle prossime ore. Se sarà una riedizione del vecchio, saremo lealmente all'opposizione. Senno', vedremo. Ma c'è una cosa che deve vederci tutti impegnati in parlamento. Le riforme che servono al Paese. Non possiamo perdere due anni cruciali per l'Italia: quando finirà il Covid, dovremo ripartire e ripartire forte". Lo scrive il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sulla sua pagina Facebook. E allora la proposta di Toti è questa: "Parallelamente al Governo si costituisca in Parlamento una Commissione bicamerale per le riforme, che usi questi due anni per cambiare l'Italia e fare in modo di rendere più efficaci le istituzioni". 
- di Daniele Troilo

Conzatti (Iv): "Discontinuità su economia e giustizia"

"L'obiettivo di Italia Viva è costruire un Governo politico forte ma possiamo sostenerne anche uno istituzionale. Bene le consultazioni con Roberto Fico. È tempo di un accordo sui contenuti per portare l'Italia fuori dai problemi. Ora netta discontinuità su economia e giustizia!". Lo scrive su Twitter la senatrice di Italia Viva Donatella Conzatti.
- di Daniele Troilo

Gasparri: "Bettini emblema sinistra da operetta"

"Vedo che Bettini con arroganza e supponenza distribuisce pagelle a tutti. Rivendica la sua appartenenza al partito comunista, quello che ha avuto al vertice Togliatti, complice di Stalin, e polemizza con Tajani. Tra la storia e la serietà di Tajani e uno come Bettini passa un abisso in termini culturali, politici e morali. Lo sanno tutti. Bettini la dovrebbe smettere di fare il 'puparo' di tutte le stagioni e farebbe meglio a riparare nei Paesi stranieri che ama frequentare. La sua arroganza e la sua supponenza fanno di lui l'emblema di una sinistra da operetta". Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri 
- di Daniele Troilo

Ronzulli(Fi): "No a riproporre chi ha già fallito"

"La linea di Forza Italia è chiara e il presidente Berlusconi la rappresenta con la lungimiranza di sempre: all'Italia serve un governo forte e credibile, un governo 'dei migliori'. La sinistra ancora oggi si dice contraria: se Pd e M5s dovessero farlo fallire ancor prima di nascere, non resterebbe che restituire la parola agli elettori: il virus non sospende la democrazia". Così, in una nota, la vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli. In questa fase, in cui la maggioranza - o quel che ne resta - è arroccata su se stessa, la strumentale rincorsa ai nomi, come per esempio quello del presidente Mario Draghi, è dannosa: una personalità universalmente stimata e riconosciuta come una risorsa di altissimo profilo non deve essere tirata per la giacchetta da singoli partiti. Nessuno può e deve pensare di sostituirsi al presidente della Repubblica. Di sicuro Forza Italia e il centrodestra diranno no - e sempre no - alla riedizione del governo uscente, la riproposizione di una maggioranza che ha già fallito". 
- di Daniele Troilo

Rotondi: "No a quello istituzionale, non votai Monti"

"No,non voterei la fiducia a un governo istituzionale o tecnico, non votai la fiducia neanche al governo Monti. Non ho mai bruciato la toga della politica per inchinarmi a tecnici o parrucconi della Provvidenza". Così su Twitter Gianfranco Rotondi 
- di Daniele Troilo

Napoli: "Da avvocato a notaio? Da esploratore a incaricato?"

"Quando i contraenti di un'alleanza politica non si fidano, che cosa fanno? Mettono da parte la politica e vanno dal notaio per firmare un contratto. Il Conte-ter dovrebbe nascere così, immagino con una selva di clausole e codicilli in modo che, in qualsiasi momento, quando uno dei firmatari è stanco dell'alleanza potrà sempre invocare la violazione di una clausola e salutare". Osvaldo Napoli spiega così che "dal 2018, cioè da quasi tre anni, l'Italia naviga a vista, con la politica finita nel freezer, con governi abborracciati e maggioranze girevoli come le porte del Grand Hotel, ma sempre con lo stesso portiere". "Giuseppe Conte, salito alla ribalta politica come 'avvocato del popolo', si prepara dunque a diventare il 'notaio del popolo', colui che registra e annota la volontà dei gruppi di maggioranza e ad essa di uniforma", annota il deputato FI. "Ascoltando il presidente esploratore Roberto Fico, abbiamo appreso che si prepara a un secondo giro di consultazioni per mettere a punto proposte e temi programmatici. Il che equivale a un vero e proprio esautoramento del presidente incaricato, ridotto a semplice notaio. A meno che - ragiona ancora Napoli - l'esploratore non diventi esso stesso incaricato". 
- di Daniele Troilo

Fico: "Confronto maggioranza domani a Montecitorio"

Il confronto fra le forze di maggioranza avverrà "nella mattinata di domani qui a Montecitorio". Lo ha detto il presidente della Camera, Roberto Fico, al termine delle consultazioni.
- di Daniele Troilo

Fico: "Forze politiche disponibili a confronto comune"

"Dagli incontri con le forze politiche è emersa la disponibilità comune a procedere su un confronto comune per raggiungere una sintesi". Così il Presidente della Camera, Roberto Fico, al termine del primo giro delle consultazioni. 
- di Daniele Troilo

Fico: "Domani confronto programma a Montecitorio"

- di Daniele Troilo

Fico, emersa disponibilità confronto programma 

- di Daniele Troilo

Consultazioni, alle 16 Fico parlerà da Sala Regina Camera

Alle ore 16, a quanto si apprende, il presidente della Camera Roberto Fico terrà una dichiarazione in Sala della Regina.
- di Redazione Sky TG24

Bonomi (Confindustria): "Blocco licenziamenti solo per settori in sofferenza"

"Laddove ci sono settori in grossa sofferenza o chiusi per disposizione del governo, lì ci sia la cassa Covid gratuita e il blocco dei licenziamenti. Nei settori che avranno una ripresa diciamo invece dateci la possibilità di liberare". Lo ha ribadito il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, A In mezz'ora in più. La manifattura, ha aggiunto, se il piano vaccinale funzionerà, "potrebbe avere una ripresa".
- di Redazione Sky TG24

Meloni: "Renzi? "No sorti nazione in mano a chi esalta regime saudita"

 "Le parole di Matteo Renzi che esaltano il regime dell'Arabia Saudita sono vergognose e inaccettabili", dice Giorgia Meloni. "Questa sinistra spregiudicata non puà avere in mano le sorti della nazione", aggiunge, sempre su Facebook il presidente di Fratelli d'Italia. 
- di Redazione Sky TG24

Recovery, Bonomi: da governo serve ascolto vero

Sul Recovery fund Confindustria auspica ascolto dal nuovo governo, "ma vero". Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, a in Mezz'ora in piu' su Rai Tre. Il precedente esecutivo, ha aggiunto, "si era arroccato su se stesso. Ho sentito recentemente il premier, abbiamo un ottimo rapporto personale che pero' non si e' trasformato in un rapporto che ha dato sostanza alle misure per il Paese".
 
- di Redazione Sky TG24

Ronzulli (FI): no riproposizione maggioranza già fallita

"La linea di Forza Italia e' chiara e il Presidente Berlusconi la rappresenta con la lungimiranza di sempre: all'Italia serve un governo forte e credibile, un governo 'dei migliori'. La sinistra ancora oggi si dice contraria: se Pd e M5s dovessero farlo fallire ancor prima di nascere, non resterebbe che restituire la parola agli elettori: il virus non sospende la democrazia. In questa fase, in cui la maggioranza - o quel che ne resta - è arroccata su se' stessa, la strumentale rincorsa ai nomi, come per esempio quello del presidente Mario Draghi, e' dannosa: una personalità universalmente stimata e riconosciuta come una risorsa di altissimo profilo non deve essere tirata per la giacchetta da singoli partiti. Nessuno può e deve pensare di sostituirsi al presidente della Repubblica. Di sicuro Forza Italia e il centrodestra diranno no - e sempre no - alla riedizione del governo uscente, la riproposizione di una maggioranza che ha già fallito". Cosi' la vicecapogruppo FI al Senato Licia Ronzulli. 
 
- di Redazione Sky TG24

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