M5S primo partito, Centrodestra coalizione più votata e la Lega supera Forza Italia. Nessuno schieramento tuttavia ha la maggioranza. Il Pd precipita sotto il 20%. Renzi: "Lascio guida partito dopo nuovo governo" - SPECIALE - I VIDEO - IL LIVEBLOG DEL 6 MARZO
M5s primo partito, la Lega supera FI. Crolla il Pd
È il Movimento 5 stelle il primo partito alle elezioni politiche del 2018: a poche sezioni dalla fine degli scrutini, i Cinque Stelle raggiungono oltre il 32% sia alla Camera che al Senato. Il Movimento sarà così il partito con più seggi in entrambe le Camere: a Montecitorio, secondo le proiezioni di Quorum/Youtrend per Sky TG24, dovrebbe eleggere 229 deputati, a Palazzo Madama 114 senatori.
LE REAZIONI AL VOTO: IL LIVEBLOG DEL 6 MARZO
Il centrodestra è invece la coalizione che raccoglie più consensi: 37% dei voti alla Camera e 37,49% al Senato. La Lega è il primo partito, capace di raggiungere a Montecitorio il 17,4% contro il 14,03% di Forza Italia. Al Senato Lega al 17,65%, FI al 14,44%. Fratelli d’Italia si ferma al 4,35% alla Camera e al 4,26% al Senato.
Il Partito democratico crolla invece al 18,71% alla Camera e al 19,14% al Senato. Dovrebbero essere 109 i deputati dem eletti, solo 53 al Senato. +Europa sotto al 3%: la percentuale del partito di Emma Bonino sarà riversata sui democratici.
LA MAPPA INTERATTIVA DEI COLLEGI UNINOMINALI
Come previsto non si profila dunque una maggioranza definita nel prossimo Parlamento. Con il simulatore di Sky TG24.itè possibile scegliere un gruppo parlamentare all’interno dell’emiciclo e scoprire con chi dovrebbe allearsi per arrivare ai 316 seggi alla Camera e 158 al Senato.
ELEZIONI 2018: Tutti i video di Sky TG24
Renzi: lascio la guida del Pd
Matteo Renzi ha annunciato le sue dimissioni da segretario del Partito Democratico. Una mossa già anticipata dall’Ansa in mattinata. “Abbiamo riconosciuto che si tratta di una sconfitta netta che ci impone di aprire una pagina nuova all’interno del Pd”, ha detto Renzi parlando dal Nazareno.
M5s: elezioni un trionfo
"Per il M5s queste elezioni sono state un trionfo: grazie a circa 11 milioni di italiani che ci hanno votato e dato la loro fiducia". Luigi Di Maio, il candidato premier del Movimento 5 Stelle, è intervenuto a Roma per commentare i risultati dell'election day che ha incoronato i pentastellati come prima forza politica del Paese , con oltre il 30% delle preferenze. Di Battista: "Dovranno tutti parlare con noi".
Matteo Salvini: "Vittoria straordinaria"
Su Twitter è intervenuto il leader della Lega Matteo Salvini: "La mia prima parola: GRAZIE!". Questo il commento a caldo del leader della Lega. In conferenza stampa Salvini ha sottolineato la "vittoria straordinaria" del Carroccio e ha affermato che "la squadra con cui ragionare e governare è quella di centrodestra". "Sono e rimarrò populista", ha aggiunto, "chi ascolta il popolo fa il suo dovere. Di 'radical-chic' gli italiani non ne hanno più voglia". Il voto ha "punito l'arroganza di Renzi e dei suoi".
Affluenza quasi al 73%
Lo spoglio è iniziato dalle schede per l'elezione del Senato, poi quelle della Camera (QUI TUTTI I RISULTATI IN TEMPO REALE). Ha votato quasi il 73% degli italiani. I dati definitivi del Viminale sull'affluenza alle urne per le elezioni politiche registrano il 72,92% per la Camera e il 72,99% per il Senato.
I "big" al voto, tra gaffe e contestazioni
Fuoriprogramma e qualche gaffe per i leader politici alle urne. Silvio Berlusconi è stato contestato da una "Femen" a seno nudo al seggio (FOTO - VIDEO), mentre l'esponente di LeU Pier Luigi Bersani ha infilato da solo le schede nelle urne, senza far togliere al presidente di seggio il tagliando antifrode (FOTO). Il deputato uscente del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista si è invece recato nel seggio sbagliato: "Colpa del cambio di residenza", ha spiegato ai cronisti (FOTO). Imbarazzo per Mario Draghi per e le dichiarazioni di sua moglie ai giornalisti.
Schede errate
A Palermo si sono registrati ritardi nell'apertura di alcuni seggi per un errore nelle schede che ha portato a ristamparne 200 mila nella notte. A Roma, a Torino e in provincia di Alessandria invece ci si è accorti dell'errore a urne già aperte. Ai seggi si sono registrate lunghe code.
Il liveblog finisce qui. Per tutte le informazioni sulle Elezioni, potete seguire la diretta di Sky TG24
Diretta news video in live streaming - Sky TG24 | Sky
Scopri le ultime news nella diretta video in streaming di Sky TG24.Elezioni Politiche 2018, boom 5 Stelle e Lega. Crollo Pd: Renzi lascia | Sky TG24
Leggi su Sky Tg24 l’articolo Elezioni Politiche 2018, boom 5 Stelle e Lega. Crollo Pd: Renzi lascia | Sky TG24
Elezioni regionali Lazio, Parisi: Zingaretti non avrà nostro sostegno
Elezioni regionali Lazio, Parisi: abbiamo perso, auguri a Zingaretti
Elezioni 2018: all’estero esultano populisti, Ue spera in Mattarella | Sky TG24
Leggi su Sky Tg24 l’articolo Elezioni 2018: all’estero esultano populisti, Ue spera in Mattarella | Sky TG24Elezioni 2018: la Campania non tradisce Di Maio, è trionfo M5S | Sky TG24
Leggi su Sky Tg24 l’articolo Elezioni 2018: la Campania non tradisce Di Maio, è trionfo M5S | Sky TG24Elezioni regionali Lazio, Zingaretti: per la prima volta cittadini confermano presidente
Grillo: Renzi? Mi spiace, se restava lo mandavamo a 10%
Elezioni regionali Lazio, Zingaretti: straordinaria rimonta del voto
Pirozzi: risultato straordinario
"Penso che quello che abbiamo ottenuto oggi sia un risultato straordinario, senza partiti dietro, con una scarpa e uno scarpone, credo che questo basti a dare il senso di un risultato straordinario”. Così il sindaco di Amatrice e candidato alla presidenza della Regione Lazio, Sergio Pirozzi, commentando gli esiti parziali del voto. "Nessuna alleanza all'interno del futuro consiglio regionale - ha aggiunto Pirozzi -, con nessuna forza politica, anche nel caso in cui non dovesse costituirsi una maggioranza numericamente valida. Voglio ringraziare le donne e gli uomini che mi hanno accompagnato in questa meravigliosa avventura. Quello di oggi - ha concluso il sindaco di Amatrice - è solo il punto di partenza, il nostro percorso continuerà”.
Il voto nella Capitale
M5s primo partito, la Lega supera FI. Crolla il Pd
È il Movimento 5 stelle il primo partito alle elezioni politiche del 2018: a poche sezioni dalla fine degli scrutini, i Cinque Stelle raggiungono oltre il 32% sia alla Camera che al Senato. Il Movimento sarà così il partito con più seggi in entrambe le Camere: a Montecitorio, secondo le proiezioni di Quorum/Youtrend per Sky TG24, dovrebbe eleggere 229 deputati, a Palazzo Madama 114 senatori.
Il centrodestra è invece la coalizione che raccoglie più consensi: 37% dei voti alla Camera e 37,49% al Senato. La Lega è il primo partito, capace di raggiungere a Montecitorio il 17,4% contro il 14,03% di Forza Italia. Al Senato Lega al 17,65%, FI al 14,44%. Fratelli d’Italia si ferma al 4,35% alla Camera e al 4,26% al Senato.
Il Partito democratico crolla invece al 18,71% alla Camera e al 19,14% al Senato. Dovrebbero essere 109 i deputati dem eletti, solo 53 al Senato. +Europa sotto al 3%: la percentuale del partito di Emma Bonino sarà riversata sui democratici.
LA MAPPA INTERATTIVA DEI COLLEGI UNINOMINALI
Come previsto non si profila dunque una maggioranza definita nel prossimo Parlamento. Con il simulatore di Sky TG24.it è possibile scegliere un gruppo parlamentare all’interno dell’emiciclo e scoprire con chi dovrebbe allearsi per arrivare ai 316 seggi alla Camera e 158 al Senato.
ELEZIONI 2018: Tutti i video di Sky TG24
Regionali: in Lombardia in testa Fontana, nel Lazio vince Zingaretti
Attilio Fontana sarà il nuovo presidente della Lombardia: secondo il Decision Desk di Quorum per Sky TG24 il candidato del centrodestra ha battuto Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e candidato del centrosinistra, e Dario Violi del M5S. Proiezioni confermate dai primi dati reali - lo scrutinio dei voti è iniziato alle 14 - che vedono Fontana in ampio vantaggio su Giorgio Gori. Nel Lazio, secondo le proiezioni di Quorum per Sky TG24, vince Nicola Zingaretti. La candidata del M5s, Roberta Lombardi, sarebbe staccata di 5 punti percentuali, mentre il candidato del centrodestra Stefano Parisi di 4. Il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, che si è presentato con una lista civica, si attesterebbe intorno al 5%.
Renzi: lascio la guida del Pd
Matteo Renzi ha annunciato le sue dimissioni da segretario del Partito Democratico. Una mossa già anticipata dall’Ansa in mattinata. “Abbiamo riconosciuto che si tratta di una sconfitta netta che ci impone di aprire una pagina nuova all’interno del Pd”, ha detto Renzi parlando dal Nazareno.
M5s: elezioni un trionfo
"Per il M5s queste elezioni sono state un trionfo: grazie a circa 11 milioni di italiani che ci hanno votato e dato la loro fiducia". Luigi Di Maio, il candidato premier del Movimento 5 Stelle, è intervenuto a Roma per commentare i risultati dell'election day che ha incoronato i pentastellati come prima forza politica del Paese , con oltre il 30% delle preferenze. Di Battista: "Dovranno tutti parlare con noi".
Matteo Salvini: "Vittoria straordinaria"
Su Twitter è intervenuto il leader della Lega Matteo Salvini: "La mia prima parola: GRAZIE!". Questo il commento a caldo del leader della Lega. In conferenza stampa Salvini ha sottolineato la "vittoria straordinaria" del Carroccio e ha affermato che "la squadra con cui ragionare e governare è quella di centrodestra". "Sono e rimarrò populista", ha aggiunto, "chi ascolta il popolo fa il suo dovere. Di 'radical-chic' gli italiani non ne hanno più voglia". Il voto ha "punito l'arroganza di Renzi e dei suoi".
Affluenza quasi al 73%
Lo spoglio è iniziato dalle schede per l'elezione del Senato, poi quelle della Camera (QUI TUTTI I RISULTATI IN TEMPO REALE). Ha votato quasi il 73% degli italiani. I dati definitivi del Viminale sull'affluenza alle urne per le elezioni politiche registrano il 72,92% per la Camera e il 72,99% per il Senato.
I "big" al voto, tra gaffe e contestazioni
Fuoriprogramma e qualche gaffe per i leader politici alle urne. Silvio Berlusconi è stato contestato da una "Femen" a seno nudo al seggio (FOTO - VIDEO), mentre l'esponente di LeU Pier Luigi Bersani ha infilato da solo le schede nelle urne, senza far togliere al presidente di seggio il tagliando antifrode (FOTO). Il deputato uscente del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista si è invece recato nel seggio sbagliato: "Colpa del cambio di residenza", ha spiegato ai cronisti (FOTO). Imbarazzo per Mario Draghi per e le dichiarazioni di sua moglie ai giornalisti.
Schede errate
A Palermo si sono registrati ritardi nell'apertura di alcuni seggi per un errore nelle schede che ha portato a ristamparne 200 mila nella notte. A Roma, a Torino e in provincia di Alessandria invece ci si è accorti dell'errore a urne già aperte. Ai seggi si sono registrate lunghe code.
Gori: "Ho fatto quello che potevo"
Lombardi: soddisfatti del risultato
Elezioni Lombardia, Fontana: "Cammino di continuità"
La mappa dei collegi uninominali
Lombardi annulla il punto stampa,a breve post sui social
Il Pd male anche nelle periferie delle città
M5s primo partito, la Lega supera FI. Crolla il Pd
È il Movimento 5 stelle il primo partito alle elezioni politiche del 2018: a poche sezioni dalla fine degli scrutini, i Cinque Stelle raggiungono oltre il 32% sia alla Camera che al Senato. Il Movimento sarà così il partito con più seggi in entrambe le Camere: a Montecitorio, secondo le proiezioni di Quorum/Youtrend per Sky TG24, dovrebbe eleggere 228 deputati, a Palazzo Madama 113 senatori.
Il centrodestra è invece la coalizione che raccoglie più consensi: 37% dei voti alla Camera e 37,49% al Senato. La Lega è il primo partito, capace di raggiungere a Montecitorio il 17,4% contro il 14,03% di Forza Italia. Al Senato Lega al 17,65%, FI al 14,44%. Fratelli d’Italia si ferma al 4,35% alla Camera e al 4,26% al Senato.
Il Partito democratico crolla invece al 18,71% alla Camera e al 19,14% al Senato. Dovrebbero essere 109 i deputati dem eletti, solo 53 al Senato. +Europa sotto al 3%: la percentuale del partito di Emma Bonino sarà riversata sui democratici.
LA MAPPA INTERATTIVA DEI COLLEGI UNINOMINALI
Come previsto non si profila dunque una maggioranza definita nel prossimo Parlamento. Con il simulatore di Sky TG24.it è possibile scegliere un gruppo parlamentare all’interno dell’emiciclo e scoprire con chi dovrebbe allearsi per arrivare ai 316 seggi alla Camera e 158 al Senato.
ELEZIONI 2018: Tutti i video di Sky TG24
Regionali: in Lombardia in testa Fontana, nel Lazio vince Zingaretti
Attilio Fontana sarà il nuovo presidente della Lombardia: secondo il Decision Desk di Quorum per Sky TG24 il candidato del centrodestra ha battuto Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e candidato del centrosinistra, e Dario Violi del M5S. Proiezioni confermate dai primi dati reali - lo scrutinio dei voti è iniziato alle 14 - che vedono Fontana in ampio vantaggio su Giorgio Gori. Nel Lazio, secondo le proiezioni di Quorum per Sky TG24, vince Nicola Zingaretti. La candidata del M5s, Roberta Lombardi, sarebbe staccata di 5 punti percentuali, mentre il candidato del centrodestra Stefano Parisi di 4. Il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, che si è presentato con una lista civica, si attesterebbe intorno al 5%.
Renzi: lascio la guida del Pd
Matteo Renzi ha annunciato le sue dimissioni da segretario del Partito Democratico. Una mossa già anticipata dall’Ansa in mattinata. “Abbiamo riconosciuto che si tratta di una sconfitta netta che ci impone di aprire una pagina nuova all’interno del Pd”, ha detto Renzi parlando dal Nazareno.
M5s: elezioni un trionfo
"Per il M5s queste elezioni sono state un trionfo: grazie a circa 11 milioni di italiani che ci hanno votato e dato la loro fiducia". Luigi Di Maio, il candidato premier del Movimento 5 Stelle, è intervenuto a Roma per commentare i risultati dell'election day che ha incoronato i pentastellati come prima forza politica del Paese , con oltre il 30% delle preferenze. Di Battista: "Dovranno tutti parlare con noi".
Matteo Salvini: "Vittoria straordinaria"
Su Twitter è intervenuto il leader della Lega Matteo Salvini: "La mia prima parola: GRAZIE!". Questo il commento a caldo del leader della Lega. In conferenza stampa Salvini ha sottolineato la "vittoria straordinaria" del Carroccio e ha affermato che "la squadra con cui ragionare e governare è quella di centrodestra". "Sono e rimarrò populista", ha aggiunto, "chi ascolta il popolo fa il suo dovere. Di 'radical-chic' gli italiani non ne hanno più voglia". Il voto ha "punito l'arroganza di Renzi e dei suoi".
Affluenza quasi al 73%
Lo spoglio è iniziato dalle schede per l'elezione del Senato, poi quelle della Camera (QUI TUTTI I RISULTATI IN TEMPO REALE). Ha votato quasi il 73% degli italiani. I dati definitivi del Viminale sull'affluenza alle urne per le elezioni politiche registrano il 72,92% per la Camera e il 72,99% per il Senato.
I "big" al voto, tra gaffe e contestazioni
Fuoriprogramma e qualche gaffe per i leader politici alle urne. Silvio Berlusconi è stato contestato da una "Femen" a seno nudo al seggio (FOTO - VIDEO), mentre l'esponente di LeU Pier Luigi Bersani ha infilato da solo le schede nelle urne, senza far togliere al presidente di seggio il tagliando antifrode (FOTO). Il deputato uscente del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista si è invece recato nel seggio sbagliato: "Colpa del cambio di residenza", ha spiegato ai cronisti (FOTO). Imbarazzo per Mario Draghi per e le dichiarazioni di sua moglie ai giornalisti.
Schede errate
A Palermo si sono registrati ritardi nell'apertura di alcuni seggi per un errore nelle schede che ha portato a ristamparne 200 mila nella notte. A Roma, a Torino e in provincia di Alessandria invece ci si è accorti dell'errore a urne già aperte. Ai seggi si sono registrate lunghe code.
La reazione di Salvini alle dimissioni di Renzi
La domanda di SkyTG24
Di Battista, Renzi pur di non dimettersi frantuma Pd
Maroni si congratula con Fontana
Fontana: una buona vittoria, continuità centrodestra
Bruxelles cauta mentre esultano euroscettici
Renzi lascio la guida del Pd
Matteo Renzi si dimette da segretario Pd: "No incuci, all'opposizione" | Sky TG24
Leggi su Sky Tg24 l’articolo Matteo Renzi si dimette da segretario Pd: "No incuci, all'opposizione" | Sky TG24M5s primo partito, la Lega supera FI. Crolla il Pd
È il Movimento 5 stelle il primo partito alle elezioni politiche del 2018: a poche sezioni dalla fine degli scrutini, i Cinque Stelle raggiungono oltre il 32% sia alla Camera che al Senato. Il Movimento sarà così il partito con più seggi in entrambe le Camere: a Montecitorio, secondo le proiezioni di Quorum/Youtrend per Sky TG24, dovrebbe eleggere 228 deputati, a Palazzo Madama 113 senatori.
Il centrodestra è invece la coalizione che raccoglie più consensi: 37% dei voti alla Camera e 37,49% al Senato. La Lega è il primo partito, capace di raggiungere a Montecitorio il 17,4% contro il 14,03% di Forza Italia. Al Senato Lega al 17,65%, FI al 14,44%. Fratelli d’Italia si ferma al 4,35% alla Camera e al 4,26% al Senato.
Il Partito democratico crolla invece al 18,71% alla Camera e al 19,14% al Senato. Dovrebbero essere 109 i deputati dem eletti, solo 53 al Senato. +Europa sotto al 3%: la percentuale del partito di Emma Bonino sarà riversata sui democratici.
LA MAPPA INTERATTIVA DEI COLLEGI UNINOMINALI
Come previsto non si profila dunque una maggioranza definita nel prossimo Parlamento. Con il simulatore di Sky TG24.it è possibile scegliere un gruppo parlamentare all’interno dell’emiciclo e scoprire con chi dovrebbe allearsi per arrivare ai 316 seggi alla Camera e 158 al Senato.
ELEZIONI 2018: Tutti i video di Sky TG24
Regionali: in Lombardia in testa Fontana, nel Lazio vince Zingaretti
Attilio Fontana sarà il nuovo presidente della Lombardia: secondo il Decision Desk di Quorum per Sky TG24 il candidato del centrodestra ha battuto Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e candidato del centrosinistra, e Dario Violi del M5S. Proiezioni confermate dai primi dati reali - lo scrutinio dei voti è iniziato alle 14 - che vedono Fontana in ampio vantaggio su Giorgio Gori. Nel Lazio, secondo le proiezioni di Quorum per Sky TG24, vince Nicola Zingaretti. La candidata del M5s, Roberta Lombardi, sarebbe staccata di 5 punti percentuali, mentre il candidato del centrodestra Stefano Parisi di 4. Il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, che si è presentato con una lista civica, si attesterebbe intorno al 5%.
Renzi: lascio la guida del Pd
Matteo Renzi ha annunciato le sue dimissioni da segretario del Partito Democratico. Una mossa già anticipata dall’Ansa in mattinata. “Abbiamo riconosciuto che si tratta di una sconfitta netta che ci impone di aprire una pagina nuova all’interno del Pd”, ha detto Renzi parlando dal Nazareno.
M5s: elezioni un trionfo
"Per il M5s queste elezioni sono state un trionfo: grazie a circa 11 milioni di italiani che ci hanno votato e dato la loro fiducia". Luigi Di Maio, il candidato premier del Movimento 5 Stelle, è intervenuto a Roma per commentare i risultati dell'election day che ha incoronato i pentastellati come prima forza politica del Paese , con oltre il 30% delle preferenze. Di Battista: "Dovranno tutti parlare con noi".
Matteo Salvini: "Vittoria straordinaria"
Su Twitter è intervenuto il leader della Lega Matteo Salvini: "La mia prima parola: GRAZIE!". Questo il commento a caldo del leader della Lega. In conferenza stampa Salvini ha sottolineato la "vittoria straordinaria" del Carroccio e ha affermato che "la squadra con cui ragionare e governare è quella di centrodestra". "Sono e rimarrò populista", ha aggiunto, "chi ascolta il popolo fa il suo dovere. Di 'radical-chic' gli italiani non ne hanno più voglia". Il voto ha "punito l'arroganza di Renzi e dei suoi".
Affluenza quasi al 73%
Lo spoglio è iniziato dalle schede per l'elezione del Senato, poi quelle della Camera (QUI TUTTI I RISULTATI IN TEMPO REALE). Ha votato quasi il 73% degli italiani. I dati definitivi del Viminale sull'affluenza alle urne per le elezioni politiche registrano il 72,92% per la Camera e il 72,99% per il Senato.
I "big" al voto, tra gaffe e contestazioni
Fuoriprogramma e qualche gaffe per i leader politici alle urne. Silvio Berlusconi è stato contestato da una "Femen" a seno nudo al seggio (FOTO - VIDEO), mentre l'esponente di LeU Pier Luigi Bersani ha infilato da solo le schede nelle urne, senza far togliere al presidente di seggio il tagliando antifrode (FOTO). Il deputato uscente del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista si è invece recato nel seggio sbagliato: "Colpa del cambio di residenza", ha spiegato ai cronisti (FOTO). Imbarazzo per Mario Draghi per e le dichiarazioni di sua moglie ai giornalisti.
Schede errate
A Palermo si sono registrati ritardi nell'apertura di alcuni seggi per un errore nelle schede che ha portato a ristamparne 200 mila nella notte. A Roma, a Torino e in provincia di Alessandria invece ci si è accorti dell'errore a urne già aperte. Ai seggi si sono registrate lunghe code.
Renzi: "Per il Pd una sconfitta netta"
"Lascio la guida del Pd"
Dopo le dimissioni farò il semplice senatore"
"Dal 2013 la situazione è migliorata"
Brunetta: "Maggioranza solo nel centrodestra"
Alfieri: il Pd non è morto
A Torino Pd primo partito
Le dimissioni di Matteo Renzi
Renzi, mai con estremisti e non cambiamo idea
Renzi: no reggente da 'caminetto' ma segretario da primarie
Renzi: "Simbolo della sconfitta è la sconfitta di Minniti"
Renzi: lascio la guida del Pd
Le parole di Matteo Renzi
Tenta aggredire leghista in via Bellerio, fermato
Renzi: "Chi ha vinto non può governare"
Renzi, sconfitta chiara, aprire pagina nuova
Renzi: si tratta di una sconfitta netta
">https://twitter.com/SkyTG24/status/970711230271942657">
Come sono visti all'estero i risultati italiani
Elezioni:spread Btp chiude in lieve rialzo a 135 punti
Forza Italia su Twitter commenta i risultati del voto
Elezioni, l'analisi di Forza Italia
Berlusconi: "Al centrodestra mandato per poter governare"
Ironia sui social, "aiuto"
La soddisfazione di Beppe Grillo
Da Di Maio a Renzi: la satira social ne ha per tutti
Matteo Renzi, conferenza alle 18
M5s primo partito, la Lega supera FI. Crolla il Pd
È il Movimento 5 stelle il primo partito alle elezioni politiche del 2018: a poche sezioni dalla fine degli scrutini, i Cinque Stelle raggiungono oltre il 32% sia alla Camera che al Senato. Il Movimento sarà così il partito con più seggi in entrambe le Camere: a Montecitorio, secondo le proiezioni di Quorum/Youtrend per Sky TG24, dovrebbe eleggere 228 deputati, a Palazzo Madama 113 senatori.
Il centrodestra è invece la coalizione che raccoglie più consensi: 37% dei voti alla Camera e 37,49% al Senato. La Lega è il primo partito, capace di raggiungere a Montecitorio il 17,4% contro il 14,03% di Forza Italia. Al Senato Lega al 17,65%, FI al 14,44%. Fratelli d’Italia si ferma al 4,35% alla Camera e al 4,26% al Senato.
Il Partito democratico crolla invece al 18,71% alla Camera e al 19,14% al Senato. Dovrebbero essere 109 i deputati dem eletti, solo 53 al Senato. +Europa sotto al 3%: la percentuale del partito di Emma Bonino sarà riversata sui democratici.
LA MAPPA INTERATTIVA DEI COLLEGI UNINOMINALI
Come previsto non si profila dunque una maggioranza definita nel prossimo Parlamento. Con il simulatore di Sky TG24.it è possibile scegliere un gruppo parlamentare all’interno dell’emiciclo e scoprire con chi dovrebbe allearsi per arrivare ai 316 seggi alla Camera e 158 al Senato.
ELEZIONI 2018: Tutti i video di Sky TG24
Regionali: in Lombardia in testa Fontana, nel Lazio avanti Zingaretti
Attilio Fontana sarà il nuovo presidente della Lombardia: secondo il Decision Desk di Quorum per Sky TG24 il candidato del centrodestra ha battuto Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e candidato del centrosinistra, e Dario Violi del M5S. Proiezioni confermate dai primi dati reali - lo scrutinio dei voti è iniziato alle 14 - che vedono Fontana in ampio vantaggio su Giorgio Gori. Nel Lazio, secondo le prime proiezioni, si profila un testa a testa fra i tre big: Nicola Zingaretti, Roberta Lombardi e Stefano Parisi L’esponente del centrosinistra (in questa Regione alleato anche con LeU) sarebbe in vantaggio, con oltre il 30% di preferenze. La candidata del M5s sarebbe staccata di alcuni punti percentuali, così come il candidato del centrodestra Stefano Parisi. Mentre il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, che si è presentato con una lista civica, si attesterebbe intorno a 5-6%.
Renzi: lascio la guida del Pd
Matteo Renzi ha annunciato le sue dimissioni da segretario del Partito Democratico. Una mossa già anticipata dall’Ansa in mattinata. “Abbiamo riconosciuto che si tratta di una sconfitta netta che ci impone di aprire una pagina nuova all’interno del Pd”, ha detto Renzi parlando dal Nazareno.
M5s: elezioni un trionfo
"Per il M5s queste elezioni sono state un trionfo: grazie a circa 11 milioni di italiani che ci hanno votato e dato la loro fiducia". Luigi Di Maio, il candidato premier del Movimento 5 Stelle, è intervenuto a Roma per commentare i risultati dell'election day che ha incoronato i pentastellati come prima forza politica del Paese , con oltre il 30% delle preferenze. Di Battista: "Dovranno tutti parlare con noi".
Matteo Salvini: "Vittoria straordinaria"
Su Twitter è intervenuto il leader della Lega Matteo Salvini: "La mia prima parola: GRAZIE!". Questo il commento a caldo del leader della Lega. In conferenza stampa Salvini ha sottolineato la "vittoria straordinaria" del Carroccio e ha affermato che "la squadra con cui ragionare e governare è quella di centrodestra". "Sono e rimarrò populista", ha aggiunto, "chi ascolta il popolo fa il suo dovere. Di 'radical-chic' gli italiani non ne hanno più voglia". Il voto ha "punito l'arroganza di Renzi e dei suoi".
Affluenza quasi al 73%
Lo spoglio è iniziato dalle schede per l'elezione del Senato, poi quelle della Camera (QUI TUTTI I RISULTATI IN TEMPO REALE). Ha votato quasi il 73% degli italiani. I dati definitivi del Viminale sull'affluenza alle urne per le elezioni politiche registrano il 72,92% per la Camera e il 72,99% per il Senato.
I "big" al voto, tra gaffe e contestazioni
Fuoriprogramma e qualche gaffe per i leader politici alle urne. Silvio Berlusconi è stato contestato da una "Femen" a seno nudo al seggio (FOTO - VIDEO), mentre l'esponente di LeU Pier Luigi Bersani ha infilato da solo le schede nelle urne, senza far togliere al presidente di seggio il tagliando antifrode (FOTO). Il deputato uscente del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista si è invece recato nel seggio sbagliato: "Colpa del cambio di residenza", ha spiegato ai cronisti (FOTO). Imbarazzo per Mario Draghi per e le dichiarazioni di sua moglie ai giornalisti.
Schede errate
A Palermo si sono registrati ritardi nell'apertura di alcuni seggi per un errore nelle schede che ha portato a ristamparne 200 mila nella notte. A Roma, a Torino e in provincia di Alessandria invece ci si è accorti dell'errore a urne già aperte. Ai seggi si sono registrate lunghe code.
M5s: domani Di Maio festeggia in piazza a Pomigliano
Elezioni, la mappa dei voti per partito
Viaggio a Pomigliano d'Arco, la città di Luigi Di Maio
Ironia sui social, l'uninominale e il Pd
Ironia sui social, Renzi "negozia"
Ironia sui social, gli "eurocrati" sull'austerità della Bonino
Tenta di aggredire leghista in via Bellerio, fermato
Elezioni, il simulatore di Sky TG24 per la maggioranza in Parlamento
Regionali Lazio, l'affluenza definitiva
Incontro ad Arcore Berlusconi-Salvini
Pd, slitta la conferenza stampa di Matteo Renzi
Elezioni, su Twitter più di 3 milioni di tweet
Elezioni regionali, i risultati nel Lazio
Elezioni regionali, i risultati in Lombardia
Risultati elezioni, le ultime proiezioni
Ironia sui social, #ciaone Renzi
Regionali: in Lombardia in testa Fontana, nel Lazio avanti Zingaretti
Attilio Fontana sarà il nuovo presidente della Lombardia: secondo il Decision Desk di Quorum per Sky TG24 il candidato del centrodestra ha battuto Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e candidato del centrosinistra, e Dario Violi del M5S. Proiezioni confermate dai primi dati reali - lo scrutinio dei voti è iniziato alle 14 - che vedono Fontana in ampio vantaggio su Giorgio Gori.
Nel Lazio, secondo le prime proiezioni, si profila un testa a testa fra i tre big: Nicola Zingaretti, Roberta Lombardi e Stefano Parisi L’esponente del centrosinistra (in questa Regione alleato anche con LeU) sarebbe in vantaggio, con oltre il 30% di preferenze. La candidata del M5s sarebbe staccata di alcuni punti percentuali, così come il candidato del centrodestra Stefano Parisi. Mentre il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, che si è presentato con una lista civica, si attesterebbe intorno a 5-6%.
M5s primo partito, la Lega supera FI. Crolla il Pd
È il Movimento 5 stelle il primo partito alle elezioni politiche del 2018: a poche sezioni dalla fine degli scrutini, i Cinque Stelle raggiungono oltre il 32% sia alla Camera che al Senato. Il Movimento sarà così il partito con più seggi in entrambe le Camere: a Montecitorio, secondo le proiezioni di Quorum/Youtrend per Sky TG24, dovrebbe eleggere 227 deputati, a Palazzo Madama 113 senatori.
Il centrodestra è invece la coalizione che raccoglie più consensi: 37% dei voti alla Camera e 37,49% al Senato. La Lega è il primo partito, capace di raggiungere a Montecitorio il 17,41% contro il 14,03% di Forza Italia. Al Senato Lega al 17,66%, FI al 14,45%. Fratelli d’Italia si ferma al 4,34% alla Camera e al 4,26% al Senato.
Il Partito democratico crolla invece al 18,72% alla Camera e al 19,13% al Senato. Dovrebbero essere 104 i deputati dem eletti, solo 51 al Senato. +Europa sotto al 3%: la percentuale del partito di Emma Bonino sarà riversata sui democratici.
LA MAPPA INTERATTIVA DEI COLLEGI UNINOMINALI
Come previsto non si profila dunque una maggioranza definita nel prossimo Parlamento. Con il simulatore di Sky TG24.it è possibile scegliere un gruppo parlamentare all’interno dell’emiciclo e scoprire con chi dovrebbe allearsi per arrivare ai 316 seggi alla Camera e 158 al Senato.
ELEZIONI 2018: Tutti i video di Sky TG24
Regionali: in Lombardia in testa Fontana, nel Lazio avanti Zingaretti
Attilio Fontana sarà il nuovo presidente della Lombardia: secondo il Decision Desk di Quorum per Sky TG24 il candidato del centrodestra ha battuto Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e candidato del centrosinistra, e Dario Violi del M5S. Proiezioni confermate dai primi dati reali - lo scrutinio dei voti è iniziato alle 14 - che vedono Fontana in ampio vantaggio su Giorgio Gori. Nel Lazio, secondo le prime proiezioni, si profila un testa a testa fra i tre big: Nicola Zingaretti, Roberta Lombardi e Stefano Parisi L’esponente del centrosinistra (in questa Regione alleato anche con LeU) sarebbe in vantaggio, con oltre il 30% di preferenze. La candidata del M5s sarebbe staccata di alcuni punti percentuali, così come il candidato del centrodestra Stefano Parisi. Mentre il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi, che si è presentato con una lista civica, si attesterebbe intorno a 5-6%.
M5s: noi pilastro della prossima legislatura
"Saremo il pilastro della prossima legislatura", esulta Alfonso Bonafede, fedelissimo di Luigi Di Maio e Guardasigilli in pectore, commentando le prime percentuali. Stessi toni anche per Alessandro Di Battista: "Se i dati saranno confermati, si tratterà di un trionfo del M5s, di una vera e propria apoteosi, che dimostra la bontà del nostro lavoro e dimostra che tutti quanti dovranno venire a parlare con noi, e questa sarà la prima volta. È questa è la migliore garanzia di trasparenza del popolo italiano. Dovranno venire a parlare con noi usando i nostri metodi di correttezza, di trasparenza".
Matteo Salvini: "Vittoria straordinaria"
Su Twitter è intervenuto il leader della Lega Matteo Salvini: "La mia prima parola: GRAZIE!". Questo il commento a caldo del leader della Lega. In conferenza stampa Salvini ha sottolineato la "vittoria straordinaria" del Carroccio e ha affermato che "la squadra con cui ragionare e governare è quella di centrodestra". "Sono e rimarrò populista", ha aggiunto, "chi ascolta il popolo fa il suo dovere. Di 'radical-chic' gli italiani non ne hanno più voglia". Il voto ha "punito l'arroganza di Renzi e dei suoi".
Portavoce Renzi: Non risultano dimissioni
Alle 12.30 l'Agenzia ANSA batte il Flash della decisione di dimettersi del segretario del Partito democratico Matteo Renzi. Dopo pochi minuti su Twitter il portavoce di Renzi smentisce: "A noi non risulta". E aggiunge: il segretario parlerà alle 17. Tuttavia, come riferisce l'Agi, la conferenza sta slittando perché al Nazareno sono in corso riunioni fiume sul da farsi e non ci sarebbe "unanimità di visione" sulle decisioni da prendere. Sul tavolo ci sono le dimissioni del segretario, un gesto considerato ormai doveroso dalla minoranza interna, e la personalità da indicare per traghettare il partito verso un nuovo congresso. Nella notte di domenica il vice segretario del Pd Maurizio Martina aveva parlato di “una sconfitta molto evidente, molto chiara e netta" per il Pd.
Affluenza quasi al 73%
Lo spoglio è iniziato dalle schede per l'elezione del Senato, poi quelle della Camera (QUI TUTTI I RISULTATI IN TEMPO REALE). Ha votato quasi il 73% degli italiani. I dati definitivi del Viminale sull'affluenza alle urne per le elezioni politiche registrano il 72,92% per la Camera e il 72,99% per il Senato.
I "big" al voto, tra gaffe e contestazioni
Fuoriprogramma e qualche gaffe per i leader politici alle urne. Silvio Berlusconi è stato contestato da una "Femen" a seno nudo al seggio (FOTO - VIDEO), mentre l'esponente di LeU Pier Luigi Bersani ha infilato da solo le schede nelle urne, senza far togliere al presidente di seggio il tagliando antifrode (FOTO). Il deputato uscente del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista si è invece recato nel seggio sbagliato: "Colpa del cambio di residenza", ha spiegato ai cronisti (FOTO). Imbarazzo per Mario Draghi per e le dichiarazioni di sua moglie ai giornalisti.
Schede errate
A Palermo si sono registrati ritardi nell'apertura di alcuni seggi per un errore nelle schede che ha portato a ristamparne 200 mila nella notte. A Roma, a Torino e in provincia di Alessandria invece ci si è accorti dell'errore a urne già aperte. Ai seggi si sono registrate lunghe code.