Guerra Ucraina, fonti Nato: "Bene muro di droni Ue, ma sia gestito da noi"

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Il presidente Usa Trump accoglierà venerdì il presidente ucraino Zelensky alla Casa Bianca, dopo aver evocato la possibilità di consegnare a Kiev i Tomahawk se la guerra non si fosse risolta a breve. "Con la fornitura di quel genere di missili all'Ucraina potrebbe finire male" anche per Trump, ha minacciato Mosca. La Russia ha colpito un convoglio di aiuti delle Nazioni Unite nella regione di Kherson, nel sud dell'Ucraina. A bordo anche un funzionario italiano, “rimasto fortunatamente illeso”, fa sapere il ministro degli Esteri Tajani

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La Nato frena l'Ue: “Il muro di droni anti-Mosca a est lo gestiamo noi”. Il muro anti-drone proposto da Ursula von der Leyen e indicato come un  progetto prioritario dalla Roadmap Ue sulla difesa - che verrà  presentata giovedì - viene giudicata alla Nato come "una buona idea" ma, allo stesso tempo, si sottolinea quanto sia ancora in una "fase  embrionale", ha riferito una fonte diplomatica alleata. 

Il presidente Usa accoglierà venerdì il presidente ucraino alla Casa Bianca, dopo aver evocato la possibilità di consegnare a Kiev i Tomahawk se la guerra non si fosse risolta a breve. "Con la fornitura di quel genere di missili all'Ucraina potrebbe finire male" anche per Trump, ha minacciato Mosca. Zelensky: "Putin può essere costretto a fare la pace, proprio come qualsiasi altro terrorista. Persino Hamas rilascia gli ostaggi. Se questo è possibile, allora anche Putin potrebbe essere costretto alla pace". "Non so perchè Putin continua questa guerra, sono molto deluso", ha  detto Donald Trump. Questo conflitto "non sta facendo fare bella figura  alla Russia", ha aggiunto.

La Russia ha colpito un convoglio di aiuti delle Nazioni Unite nella regione di Kherson, nel sud dell'Ucraina, senza tuttavia fare vittime. A bordo anche un funzionario italiano, “rimasto fortunatamente illeso”, fa sapere il ministro degli Esteri Tajani. “I raid sui civili, sugli ospedali e ora sugli operatori umanitari sono inaccettabili. La Russia deve cessare la violenza e iniziare ad agire da attore responsabile”, scrive il titolare della Farnesina su X. Il governatore dell'oblast di Kherson racconta che il convoglio di quattro veicoli bianchi con il logo dell'Onu è stato deliberatamente preso di mira nella città di Bilozerka da droni russi e fuoco di artiglieria. Uno dei veicoli si è incendiato, un altro è stato gravemente danneggiato. 

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Guerra Ucraina, Russia nel 2026 produrrà 5mila droni al mese. I DATI

I droni sono diventati il simbolo del conflitto fra Mosca e Kiev: nella prima fase erano quasi assenti dall’arsenale russo, mentre oggi la media è di 194 armi utilizzate al giorno. Un’escalation che è legata anche al massiccio aumento della produzione. Di questo si è parlato nella puntata di "Numeri", approfondimento di Sky TG24

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I droni usati dalla Russia hanno cambiato il modo di fare la guerra

L'aggressione di Mosca contro Kiev ha aperto nuovi capitoli nel mondo bellico: mai come ora dispositivi economici ed efficaci come i più recenti tipi di droni sono stati così centrali nei conflitti. L'Europa lo sa, ed è impreparata. Anche di questo si è parlato nella puntata di "Numeri"

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Guerra, è vero che l’Europa continua a fare affari con la Russia? DATI

Donald Trump sta rivolgendo accuse agli alleati della Nato, che sarebbero colpevoli di continuare in qualche modo a intrattenere rapporti commerciali con Mosca e di non aver imposto sanzioni abbastanza dure. Ma ha davvero ragione il presidente degli Stati Uniti? Anche di questo si è parlato nell’ultima puntata di "Numeri", approfondimento di Sky TG24

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Ucraina, come Trump ha cambiato idea su territori contesi con Russia

Il presidente degli Stati Uniti ha scritto su Truth che Kiev può “combattere e riconquistare” alcune zone e che “i confini originali di quando la guerra è iniziata sono un'opzione”. Un nuovo colpo di scena che arriva dopo le tensioni di febbraio - culminate nello scontro con Zelensky nello Studio Ovale -, la riconciliazione dei due leader in Vaticano ad aprile e il vertice di agosto in Alaska con Vladimir Putin

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Perché è difficile intercettare i droni e quanto costa abbatterli

Dalla guerra d’invasione della Russia in Ucraina fino ai sorvoli sugli aeroporti in Danimarca, passando per lo sconfinamento in Polonia e per l’utilizzo nei vari conflitti che hanno infiammato il Medio Oriente, i droni sono diventati protagonisti di diverse crisi internazionali e campi di battaglia. Poco costosi rispetto a strumenti bellici come i missili - e proprio per questo molto costosi da intercettare usando i missili oppure gli aerei - i droni stanno diventando una parte importante delle forze armate di molti Paesi e anche un problema da gestire, soprattutto nel caso di attacchi o incursioni portate con questi velivoli

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La Lettonia riduce l'assistenza ai profughi ucraini

Nel 2026 la Lettonia interromperà varie misure di  assistenza per la popolazione civile ucraina rifugiatasi nel Paese  baltico in seguito all'invasione su larga scala dell'Ucraina da parte  della Russia. Buona parte delle misure la cui revoca è prevista dalla  Legge di bilancio approvata oggi dal governo riguarda le agevolazioni  fiscali e i sussidi per l'avvio di attività lavorative autonome. I fondi  stanziati per l'assistenza ai cittadini ucraini presenti nel Paese  passa così dai 65 milioni di euro di quest'anno ai 39,7 del 2026. Degli  oltre 30.000 ucraini presenti nel Paese, sono tra 500 e 600 le persone  che mensilmente ricevono un supporto la propria attività. 

Lituania: "Necessario limitare ingresso russi in Ue"

"Gli Stati membri dell'Ue seguano le linee guida  della Commissione europea e sostengano le iniziative per inasprire le  regole per il rilascio dei visti a ingresso multiplo per i cittadini  della Federazione russa. Si tratta di una questione che riguarda la  sicurezza di tutti". Lo ha dichiarato il ministro dell'Interno lituano,  Wladyslaw Kondratowicz, durante il vertice dei ministri degli Interni  dell'Ue. Kondratowicz ha sottolineato che il mancato riconoscimento  della validità dei passaporti non biometrici della Federazione russa per  i viaggi nell'area Schengen costituisce uno strumento fondamentale per  aumentare il grado di sicurezza all'interno dell'Ue.

Trump: "Non so perchè Putin continua questa guerra"

"Non so perche' Putin continua questa guerra, sono molto deluso". Lo ha detto Donald Trump. Questo conflitto "non sta facendo fare bella figura alla Russia", ha aggiunto.

Trump: “Deluso dalla Spagna, potrei punirla con i dazi”

"Sono molto deluso dalla Spagna. E' irrispettosa nei confronti della Nato. Potrei punirla con i dazi". Lo ha detto Donald Trump. Alla domanda se sostenga l'espulsione della Spagna dalla Nato, Trump ha risposto: "Sono molto deluso dalla Spagna. È l'unico Paese che non ha aumentato la propria quota al 5% e se la sta cavando molto bene grazie al nostro contributo".

La centrale di Zaporizhzhia è senza elettricità: 'Rischio Chernobyl'

La centrale nucleare di Zaporizhzhia è in blackout da quattro giorni. Sono entrati in funzione i generatori diesel di emergenza: dovessero fallire, i sei reattori del sito - in mano ai russi dal marzo 2022 - rischierebbero la fusione. L'Ucraina denuncia: "Mosca sta cercando di collegare l'impianto alla propria rete, per poi riavviarlo. Si tratta di un'azione sconsiderata che dà vita a gravi rischi". Ma le autorità russe predicano tranquillità.

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Tomahawk, i missili che potrebbero cambiare la guerra in Ucraina

Gli Stati Uniti stanno valutando la richiesta dell’Ucraina di ottenere missili Tomahawk a lungo raggio. Il presidente ucraino Zelensky ha chiesto a Washington di vendere i missili alle nazioni europee che poi li invieranno a Kiev. E il vicepresidente americano Vance ha dichiarato a Fox News Sunday che Trump sta valutando che "decisione finale" prendere su questo accordo.

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Lettonia: "Oltre 800 cittadini russi a rischio espulsione"

Circa 840 cittadini della Federazione russa  rischiano l'espulsione dalla Lettonia per non aver ottenuto la  certificazione di conoscenza della lingua lettone (livello A2 del quadro  comune europeo di riferimento per le lingue), necessario per il rinnovo  del permesso di soggiorno. Lo comunica il portale della televisione di  Stato lettone, Lsm. Dall'entrata in vigore della norma nel 2023, il  termine per la presentazione della certificazione linguistica è stato  ripetutamente prorogato per permettere ai cittadini russi e di altri  Paesi terzi di acquisire le nozioni minime richieste per il superamento  dell'esame. Il superamento dell'esame non è invece previsto per i  non-cittadini residenti nel Paese baltico, il cui diritto di residenza  viene mantenuto inalterato. I cittadini della Federazione russa che  hanno già superato l'esame, ottenendo il diritto di residenza in  Lettonia, sono stati circa 3.800. 

Estonia: "Strada alternativa per evitare provocazioni russe"

Il ministro delle Infrastrutture estone, Kuldar  Leiss, ha annunciato oggi che il governo delll'Estonia intende procedere  quanto prima alla costruzione di una circonvallazione attorno al  cosiddetto Saatse saabas, una striscia di territorio russo di circa un  chilometro su cui i viaggiatori in arrivo dal Paese baltico hanno  diritto di transito e in cui, venerdì scorso, erano stati avvistati  sette uomini appartenenti alle forze armate russe. Nonostante il  ministro degli Esteri estone, Margus Tsahkna, abbia assicurato che la  situazione rimane totalmente normale, la costruzione della  circonvallazione intende prevenire eventuali provocazioni da parte  russa. Il diritto di transito sulla strada in questione è regolato da un  accordo tra le autorità russe ed estoni, sottoscritto nel 2003. 

Zelensky toglie cittadinanza a sindaco Odessa

Il presidente Volodymyr Zelensky ha privato della cittadinanza ucraina il sindaco di Odessa, Gennadiy Trukhanov, accusato di possedere un passaporto russo. A dare l'annuncio su Telegram e' stato il servizio di sicurezza ucraino Sbu, citando un decreto firmato da Zelensky. Secondo l'Sbu, Trukhanov "possiede un passaporto del paese aggressore". Sindaco della piu' grande citta' portuale del paese sul Mar Nero dal 2014, con la revoca del documento di fatto non potrebbe piu' mantenere l'incarico. Trukhanov pero' ha sempre respinto le accuse. "Non ho mai ricevuto un passaporto russo. Sono un cittadino ucraino", ha insistito in un videomessaggio pubblicato su Telegram. Dunque intende restare sindaco e ricorrera' in tribunale. Un tempo considerato filo-russo, Trukhanov ha cambiato rotta dopo l'invasione russa dell'Ucraina nel 2022 e condannato pubblicamente Mosca.

Interrotta l'elettricità in 8 regioni dell'Ucraina dopo attacchi

Interruzioni di corrente elettriche sono state  attivate in otto regioni dell'Ucraina a seguito dei danni alle  infrastrutture energetiche causati dagli attacchi russi. Lo ha  annunciato il fornitore di energia ucraino Ukrenergo in un comunicato.  "A causa della difficile situazione del sistema energetico causata dai  precedenti attacchi russi - a Sumy, Kharkiv, Poltava, Dnipropetrovsk,  nonché parzialmente nelle regioni di Kirovograd, Kiev e Čerkasy - sono  state implementate interruzioni di corrente di emergenza", ha dichiarato   Il principale operatore di rete privato, Dtek, ha successivamente  annunciato su Telegram che le interruzioni di corrente programmate a  Kiev erano state annullate. La Russia ha intensificato gli attacchi alle  infrastrutture energetiche e alla rete ferroviaria ucraina con  l'avvicinarsi dell'inverno, alimentando il timore che milioni di persone  possano rimanere senza corrente a causa delle temperature gelide.  Interruzioni di corrente si erano già verificate in tutta l'Ucraina la  scorsa settimana, colpendo in particolare alcune zone della capitale per  diverse ore. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato Mosca  di voler seminare il caos con questi attacchi, che hanno danneggiato  anche il settore del gas ucraino. L'Ucraina, da parte sua, prende  regolarmente di mira le raffinerie di petrolio e gli oleodotti in Russia  con i droni, una strategia che ha causato l'aumento dei prezzi del  carburante nel Paese a partire dall'estate. 

Zelensy revoca tre cittadinanze, c'è anche sindaco di Odessa

Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha  revocato la cittadinanza ucraina al sindaco di Odessa, Hennadii  Trukhanov, all'ex deputato Oleh Tsariov e al ballerino Serhii Polunin.  Lo riporta Ukrinform. Una petizione per revoca della cittadinanza  ucraina del sindaco di Odessa ha raccolto oltre 25.000 firme sul sito  web del presidente. Il documento cita diverse inchieste mediatiche che  sostengono che Trukhanov sia in possesso di passaporto e codice fiscale  russi, suggerendo una doppia cittadinanza, vietata dalla Costituzione  ucraina. Tsariov invece è stato condannato in Ucraina a 12 anni di  carcere per violazione dell'integrità territoriale del Paese. Serhii  Polunin, ballerino nato a Kherson, ha apertamente sostenuto il leader  russo Vladimir Putin, definendolo un "grande leader" e appoggiando  l'aggressione russa contro l'Ucraina. 

M5s: "Grave attacco a camion Onu, timori per Tomahawk"

"Condanniamo il grave attacco contro un camion di aiuti dell'Onu attribuito alle forze russe. Ed esprimiamo grande preoccupazione per la pericolosissima escalation che potrebbe derivare dalla possibile consegna all'Ucraina di missili da crociera Tomahawk". Lo dichiarano in una nota i capigruppo M5s delle commissioni Esteri, Difesa e Politiche europee di Camera e Senato: Francesco Silvestri, Bruno Marton, Arnaldo Lomuti, Pietro Lorefice e Filippo Scerra. "La logica della minaccia e della deterrenza non ha funzionato finora con Putin - proseguono i pentastellati - ha solo alzato il livello della tensione allontanando la pace e peggiorando la situazione dell'Ucraina. La rischiosa e inefficace strategia negoziale di Trump del bastone e la carota andrebbe rimpiazzata da un serio lavoro diplomatico europeo con la Russia, per organizzare una conferenza di pace che garantisca sicurezza reciproca e distensione, una Helsinki 2.0. Invece - concludono - questa Europa non esiste, ridotta a succursale della Nato con la baronessa Bomberleyen nel ruolo di cheerleader di Rutte".

Ucraina: "Tagli emergenza a forniture energia in 8 regioni"

Dopo i pesanti bombardamenti russi dei giorni scorsi sulle infrastrutture energetiche del Paese, sono state necessarie interruzioni della corrente in otto regioni dell'Ucraina. Lo ha reso noto l'operatore. "A causa della difficile situazione del sistema energetico provocata dagli attacchi russi, sono stati attuati arresti di emergenza a Sumy, Kharkiv, Poltava, Dnipropetrovsk e, in parte, nelle regioni di Kirovograd, Kiev e Cherkasy ", ha dichiarato Ukrenergo in un comunicato. 

Kiel: "Drastico calo aiuti militari ma Europa supera Usa"

Gli aiuti militari europei all'Ucraina sono diminuiti drasticamente quest'estate, quasi il 57%. Ma il Vecchio Continente ha superato gli Stati Uniti nel totale degli stanziamenti dall'inizio del conflitto, il 22 febbraio del 2022: 83 miliardi di euro contro i 64,6 di Washington. A riferirlo e' l'Istituto di Kiel. Secondo il think tank tedesco, l'Europa ha inviato o stanziato un totale di 3,3 miliardi di euro in aiuti militari all'Ucraina a luglio e agosto, con una media di 1,65 miliardi di euro al mese. Si tratta di un calo del 57% rispetto a gennaio-giugno, quando i paesi europei avevano speso in media 3,85 miliardi di euro al mese. Ma non e' solo una tendenza europea. Gli aiuti militari da tutti i paesi sono diminuiti del 43% nello stesso periodo, nonostante il Canada abbia annunciato un ampio pacchetto di aiuti alla fine di agosto. "L'Europa sta ridimensionando il suo sostegno militare complessivo. Cio' che sara' cruciale ora e' l'evoluzione delle cifre in autunno", ha dichiarato Christoph Trebesch, capo de Monitoraggio del sostegno all'Ucraina e direttore della ricerca all'Istituto di Kiel.

La Svezia costruirà prime riserve strategiche di grano

Scorte di cereali da utilizzare in caso di guerra o crisi saranno costituite nella Svezia settentrionale, una regione di "importanza militare strategica". Lo ha annunciato il governo svedese. Stoccolma prevede di investire 575 milioni di corone (circa 52 milioni di euro) nel bilancio 2026 per costituire queste riserve. Saranno finanziate tramite contratti tra lo Stato e le aziende.    Il bando di gara sarà pubblicato il 15 ottobre nelle contee di Norrbotten, Västerbotten, Västernorrland e Jämtland. Queste contee attualmente dipendono interamente dai trasporti dal sud del Paese per il loro approvvigionamento alimentare, il che potrebbe rappresentare un problema in caso di conflitto.    "La Svezia settentrionale riveste un'importanza militare strategica e una priorità particolare per la difesa totale", ha affermato Carl-Oskar Bohlin, ministro della Protezione Civile. "Non è un caso che i primi passi verso la creazione di riserve di grano avvengano qui: si tratta fondamentalmente di garantire che la popolazione possa mettere il cibo in tavola anche in tempi di crisi", ha aggiunto.    Il concetto di "difesa totale" è stato ripreso dalla Svezia nel 2015, dopo l'occupazione russa della Crimea l'anno precedente, e rafforzato dopo l'invasione su vasta scala dell'Ucraina nel 2022.

Ucraina, attacco russo a Kharkiv danneggia un ospedale. VIDEO

Ucraina, attacco russo a Kharkiv danneggia un ospedale

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Rosato: "Da Russia terrorismo di Stato"

"Dopo il bombardamento di abitazioni, ospedali, scuole, mercati, adesso Putin ha preso di mira un convoglio delle Nazioni unite. Terrorismo di Stato, nulla di diverso". Lo scrive sui social il vicesegretario di Azione, Ettore Rosato. 

Ucraina, Cri: "Inaccettabile attacco operatori umanitari Onu"

"La mia più sincera vicinanza e solidarietà agli operatori della  missione umanitaria delle Nazioni Unite che sono stati colpiti da un  attacco nella regione di Kherson. Da anni ribadiamo che gli operatori  umanitari non sono un bersaglio, al pari dei loro veicoli, eppure, oggi,  ci troviamo a fare i conti con un'altra grave violazione del Diritto  Internazionale Umanitario e con un'azione che sancisce ancora una volta  il mancato rispetto per le donne e gli uomini che in contesti di  conflitto portano aiuto alla popolazione". Così Rosario Valastro,  presidente della Cri, a seguito di quanto avvenutoin Ucraina. I quattro  veicoli del convoglio stavano attraversando la regione trasportando  aiuti per i civili. Un camion dell'Ufficio delle Nazioni Unite per il  Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA) è stato distrutto, uno  danneggiato. Diverse tonnellate di aiuti sono andate disperse. "Per  fortuna, nessuno è rimasto ferito. Per l'ennesima volta ci troviamo a  dover ribadire l'importanza di rispettare le norme del Diritto  Internazionale Umanitario. Le guerre hanno delle regole e devono essere  rispettate", ha concluso Valastro. 

Usa: "Ove possibile ridurre vincoli a regole d'ingaggio Nato"

"Siamo stati messi alla prova dalla Russia,  intenzionalmente o meno, e abbiamo risposto con una significativa  dimostrazione di potenza militare e, come sapete, abbiamo superato la  prova sia per come abbiamo affrontato le minacce, sia per come le  abbiamo combattute: ma non è un segreto che più sono le restrizioni  nazionali sui nostri jet da combattimento, più è difficile per il  Comandante supremo rispondere con prontezza". Lo ha detto l'ambasciatore  Usa alla Nato Matthew Whitaker nel corso di un briefing con la stampa  rispondendo ad una domanda sul dibattito sulla modifica delle regole  d'ingaggio. "Queste sono conversazioni che continueremo ad avere  all'interno dell'alleanza per assicurarci che, se possono essere  ridotte, lo siano. Ma comprendiamo anche che quando qualcuno  contribuisce, ad esempio con un caccia, alle attività di polizia aerea e  di vigilanza rafforzata, vuole assicurarsi che venga utilizzato con  giudizio e non in modo escalatorio".

Usa: "Il Sud Europa deve fare di più per aiutare Kiev"

 L'ambasciatore Usa presso la Nato, Matthew  Whitaker, ritiene che gli alleati del Sud Europa debbano fare di più per  aiutare militarmente l'Ucraina, specie attraverso l'iniziativa della  Nato Purl, che prevede l'acquisto di armi americane pagate dai Paesi  europei. "Il presidente Trump - ha detto nel corso di un briefing cona  la stampa - ha messo a disposizione le migliori armi al mondo: l'Ucraina  ne ha bisogno, le vuole. Questo programma è vitale per esercitare  pressioni sulla Russia così che si sieda al tavolo dei negoziati e  vorrei incoraggiare chi non ha ancora partecipato a farlo". 

Fonti Nato: "Al lavoro per nuove regole d'ingaggio Nato sulla Russia"

Il Comandante in capo della Nato, il generale Usa  Alexus Grynkewich, ha chiesto agli alleati "più flessibilità" nelle  regole d'ingaggio in modo da poter gestire meglio la difesa del fianco  est, soprattutto alla luce del lancio dell'operazione Sentinella Est,  che viene vista come "un banco di prova" per la costruzione di  un'operazione di difesa aerea integrata. Lo affermano diverse fonti  alleate alla vigilia della ministeriale difesa, dove il tema verrà  affrontato. Uno dei problemi individuati sono i "limiti nazionali"  imposti da ogni capitale quando fornisce i mezzi al comando Nato. E sul  punto, al momento, non c'è unità. 

Tajani: "Italiano in convoglio Onu colpito, è illeso"

"Condanno con forza l'attacco russo al convoglio del Wfp in Ucraina, su cui era presente anche un funzionario italiano, rimasto fortunatamente illeso. Gli attacchi sui civili, sugli ospedali e ora sugli operatori umanitari sono inaccettabili. La Russia deve cessare la violenza e iniziare ad agire da attore responsabile. La mia solidarietà all'Onu, al suo personale e al popolo ucraino". Lo scrive su X il ministro degli Esteri Antonio Tajani dopo che un convoglio Onu è stato colpito stamane in Ucraina.

"Bene il Muro di Droni Ue ma sia gestito dalla Nato"

Il muro anti-drone proposto da Ursula von der Leyen e indicato come un progetto prioritario dalla Roadmap Ue sulla difesa - che verrà presentata giovedì - viene giudicata alla Nato come "una buona idea" ma, allo stesso tempo, si sottolinea quanto sia ancora in una "fase embrionale". Lo afferma una fonte diplomatica alleata. I ministri della Difesa, attesi domani al Quartier Generale, ne discuteranno, soprattutto dal punto di vista delle "capacità richieste". "È essenziale" - evidenzia la fonte - "che la discussione sui requisiti sia condotta da noi e che il comando sia incardinato alla Nato"

Cri: inaccettabile attacco a operatori umanitari

"La mia piu' sincera vicinanza e solidarieta' agli operatori della missione umanitaria delle Nazioni Unite che sono stati colpiti da un attacco nella regione di Kherson. Da anni ribadiamo che gli operatori umanitari non sono un bersaglio, al pari dei loro veicoli, eppure, oggi, ci troviamo a fare i conti con un'altra grave violazione del Diritto Internazionale Umanitario e con un'azione che sancisce ancora una volta il mancato rispetto per le donne e gli uomini che in contesti di conflitto portano aiuto alla popolazione". Cosi' Rosario Valastro, Presidente della CRI, a seguito di quanto avvenuto poche ore fa in Ucraina.

Papa Leone invia in Ucraina pacchi con beni di prima necessità

Nei giorni scorsi a Kharkiv sono arrivati pacchi bianchi contrassegnati dalle bandiere vaticana e ucraina e dalla scritta, sempre in italiano e in ucraino, "Dono di Papa Leone XIV alla popolazione di Kharkiv". La carita' del Papa non si ferma nemmeno dinanzi al conflitto in Ucraina. Dopo tante missioni per portare aiuti, generatori di corrente, abbigliamento termico per contrastare il freddo, l'Elemosineria, informa Vatican News, ha continuato a sostenere la Basilica di Santa Sofia a Roma, "la chiesa degli ucraini", attiva nel supporto umanitario nel Paese dell'est Europa, da qui infatti partono costantemente tir carichi di beni di prima necessita'.

Tajani condanna attacco a WFP: "Italiano illeso"

"Condanno con forza l'attacco russo al convoglio del WFP in Ucraina, su cui era presente anche un funzionario italiano, rimasto fortunatamente illeso. Gli attacchi sui civili, sugli ospedali e ora sugli operatori umanitari sono inaccettabili. La Russia deve cessare la violenza e iniziare ad agire da attore responsabile. La mia solidarietà all'ONU, al suo personale e al popolo ucraino". Lo scrive sui social il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

ONU: attacco russo a convoglio "inaccettabile"

L'Onu ha condannato l'attacco a uno dei suoi convogli che trasportavano aiuti umanitari nella regione ucraina meridionale di Kherson, denunciando un attacco "inaccettabile" da parte dell'esercito russo, che, secondo le autorità locali, non ha causato miracolosamente vittime. "Attacchi del genere sono del tutto inaccettabili. Gli operatori umanitari sono protetti dal diritto internazionale umanitario e non dovrebbero mai essere attaccati", ha dichiarato Matthias Schmale, coordinatore umanitario delle Nazioni Unite per l'Ucraina. 

Kiev: "Mosca ha colpito un convoglio aiuti Onu in Ucraina"

La Russia ha colpito un convoglio di aiuti delle Nazioni Unite nel sud dell'Ucraina, senza tuttavia fare vittime, secondo quanto affermano le autorità ucraine.

Mattarella: "Aggressione russa crea insicurezza su intera Ue"

"L'aggressione russa su larga scala in Ucraina, a distanza di quasi quattro anni, continua a mietere vittime civili innumerevoli, a seminare morte e distruzione, a gettare una inquietante ombra di insicurezza sull'intero continente europeo".  Lo ha detto il presidente della Repubblica in una dichiarazione dopo aver accolto papa Leone XIV al Quirinale.

Mosca accusa Khodorkovsky e altri, 'preparano un colpo di Stato

Un procedimento penale è stato aperto in Russia contro diversi noti oppositori russi in esilio, tra i quali l'oligarca Mikhail Khodorkovsky, con l'accusa di aver cercato di "impossessarsi con la violenza del potere" e di avere organizzato "un gruppo terroristico". Lo ha detto il servizio d'intelligence interna russo, Fsb, citato dall'agenzia Tass. Insieme con Khodorkovsky, in esilio dal 2013 dopo avere scontato 10 anni di reclusione in Russia per frode fiscale e altri reati, sono accusati diversi fondatori e membri del Comitato contro la guerra, nato nel 2022. Tra di loro, l'ex primo ministro Mikhail Kasyanov, l'attivista Vladimir Kara-Murza e il campione di scacchi Garry Kasparov. Khodorkovsky, 62 anni, è tra gli oligarchi che ha ammassato gigantesche ricchezze nei turbolenti anni '90 seguiti alla caduta dell'Unione Sovietica, riuscendo a prendere il controllo della compagnia petrolifera Jukos. Nel 2003 era riconosciuto come l'uomo più ricco di Russia. L'arresto e la condanna fecero seguito al tentativo di Khodorkovsky di opporsi a Vladimir Putin, che dopo avere assunto la presidenza nel 2000 avviò una politica di esclusione dei grandi oligarchi dai processi politici.

Tomahawk, come funzionano i missili che potrebbero cambiare la guerra in Ucraina

Gli Stati Uniti stanno valutando la richiesta dell’Ucraina di ottenere missili Tomahawk a lungo raggio. Il presidente ucraino Zelensky ha chiesto a Washington di vendere i missili alle nazioni europee che poi li invieranno a Kiev. E il vicepresidente americano Vance ha dichiarato a Fox News Sunday che Trump sta valutando che "decisione finale" prendere su questo accordo.

Tomahawk, i missili che potrebbero cambiare la guerra in Ucraina

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Cedu: "Russia deve 253 milioni in risarcimento ai georgiani"

La Russia deve pagare oltre 253 milioni di euro per le violazioni dei diritti umani causate dall'irrigidimento dei confini tra la Georgia e le regioni secessioniste dell'Abcasia e dell'Ossezia del Sud dopo il conflitto del 2008. Lo ha stabilito la Corte europea dei diritti umani che il 9 aprile 2024 aveva condannato Mosca per aver sistematicamente violato i diritti di una parte della popolazione georgiana, sottoposta tra l'altro a maltrattamenti, detenzioni illegali, restrizioni illegali alla libertà di movimento attraverso il confine, e all'accesso alle abitazioni, ai terreni e alle famiglie, nonché la negazione del diritto all'istruzione in lingua georgiana. Nella sentenza odierna la Corte, all'unanimità, ha concesso un risarcimento complessivo di 253.018.000 euro a titolo di danno morale subito da oltre 29mila vittime di tale modello o sistema di violazioni, di cui la Russia era stata ritenuta responsabile nella sentenza del 2024.

Zelensky: "Ancora raid russi su infrastrutture energia"

I principali obiettivi degli attacchi russi di questa notta sull'Ucraina sono le infrastrutture energetiche. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un post su Telegram. In particolare, sono state attaccate le infrastrutture energetiche nelle regioni di Kharkiv e Sumy. "Ovunque necessario, i servizi essenziali sono ora funzionanti e i lavori di riparazione proseguono", ha scritto Zelensky. "Ogni giorno, ogni notte, la Russia attacca centrali elettriche, linee elettriche e i nostri impianti del gas sono sotto attacco", ha denunciato il leader di Kiev. Zelensky ha anche espresso la speranza che gli Stati Uniti e i partner europei dell'Ucraina forniscano i sistemi di difesa aerea necessari per proteggere il Paese. "Il mondo deve costringere Mosca a sedersi al vero tavolo dei negoziati. Solo la pace attraverso la forza può portare risultati", ha concluso il presidente ucraino, che venerdì incontrerà alla Casa Bianca Donald Trump.

Von der Leyen: "Tenere a bada predatore Putin con deterrenza" (2)

Secondo i dati ricordati da von der Leyen, 19 Stati membri hanno già presentato richiesta di prestiti per un valore complessivo di 150 miliardi di euro nell'ambito di Safe, lo strumento per il finanziamento congiunto della difesa, mentre 16 Paesi hanno chiesto flessibilità di bilancio per incrementare la spesa militare: "Questo porterà fino a 800 miliardi di euro per la difesa entro il 2030". Von der Leyen ha anche sottolineato che entro il mese la Commissione presenterà una 'Defence Readiness Roadmap' al Consiglio europeo, con obiettivi e traguardi per raggiungere "la piena prontezza alla difesa entro il 2030". Tra i progetti di punta citati, la presidente ha menzionato "lo Eastern Defence Shield, dove possiamo creare insieme un drone wall europeo", e ha ribadito l'intenzione di "rendere l'Europa una potenza tecnologica nella difesa", con un ecosistema che unisca industria, start-up e ricerca accademica. "Abbiamo già tre start-up europee della difesa valutate oltre un miliardo di euro", ha sottolineato, "ma le grandi aziende devono investire di più nelle nuove realtà, per trasformare l'innovazione in prodotti pronti all'uso sul campo".

Von der Leyen: "Tenere a bada predatore Putin con deterrenza"

"La difesa dell'Europa è nostra responsabilità. E dobbiamo agire con urgenza, coordinazione e precisione". È il messaggio lanciato dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen alla European Defence and Security Conference, in un videointervento centrato sull'attuazione del piano Readiness 2030 e sul rafforzamento della base industriale europea della difesa. "L'invasione brutale di Putin è ormai nel suo quarto anno, e abbiamo imparato che è un predatore che può essere contenuto solo con una forte deterrenza", ha sottolineato. La presidente ha descritto un quadro di crescente tensione: "Le guardie di frontiera vengono attaccate con molotov, flotte ombra minacciano i nostri mari e droni russi violano sempre più spesso lo spazio aereo europeo. Ecco perché rafforzare la postura difensiva europea è cruciale ora", ha affermato.

Von der Leyen: "Putin predatore, tenere a bada con deterrenza"

"La difesa dell'Europa è una nostra responsabilità, e possiamo percepire il senso di urgenza in tutto il continente. La brutale invasione dell'Ucraina da parte di Putin è ormai al suo quarto anno, e sappiamo per esperienza che è un predatore, che può essere tenuto a bada solo con una forte deterrenza", lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un video messaggio alla quinta Conferenza europea per la sicurezza e la difesa. "Per questo è fondamentale che, per quanto riguarda la nostra postura difensiva, siamo coordinati, precisi e rapidi", ha aggiunto

Kiev: "Abbattuti nella notte 69 droni russi su 96 lanciati"

Le forze di difesa aerea ucraine hanno neutralizzato 69 dei 96 droni russi. Secondo Ukrinform, la notizia è stata riportata dall'Aeronautica Militare delle Forze Armate ucraine su Telegram. Dalle 19:00 di lunedì 13 ottobre, la Russia ha lanciato 96 droni d'attacco di tipo Shahed, Gerbera e altri tipi da Millerovo, Bryansk, Oryol, Kursk, Primorsko-Akhtarsk (Russia) e Hvardiiske (Crimea temporaneamente occupata). Circa 60 di questi erano droni di tipo Shahed. L'attacco aereo è stato respinto dall'aviazione, dalle truppe missilistiche antiaeree, dalle unità di guerra elettronica, dalle unità di sistemi di droni e dai gruppi di fuoco mobili delle Forze di Difesa ucraine. Secondo i dati preliminari, alle 8:30 di martedì 14 ottobre, le forze di difesa aerea hanno abbattuto o disattivato 69 droni nemici nelle regioni settentrionali, meridionali, orientali e centrali dell'Ucraina. Sono stati registrati 27 attacchi di droni in sette località, oltre a detriti di droni abbattuti che sono caduti in un'area. L'attacco è ancora in corso, con diversi droni nemici ancora presenti nello spazio aereo ucraino. Leggi anche: Due feriti in attacchi aerei russi nella regione di Dnipropetrovsk Come riportato in precedenza da Ukrinform, nella notte del 14 ottobre le forze russe hanno attaccato infrastrutture critiche nelle comunità di Dolynska e Nova Praha, nella regione di Kirovohrad. Cinque insediamenti sono attualmente senza elettricità.

Trump: "Erdogan può contribuire alla soluzione del conflitto"

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha suggerito che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan potrebbe contribuire a risolvere il conflitto in Ucraina. "Erdogan può. La Russia lo rispetta. Non posso parlare a nome dell'Ucraina. Ma Putin lo rispetta, e lui è mio amico", ha detto Trump rispondendo alla domanda di un giornalista sull'Air Force One. Il leader americano ha anche annunciato che venerdì ospiterà alla Casa Bianca il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Kiev: "Raid russi su impianti energetici nel Kirovohrad"

Durante la notte, le forze russe hanno compiuto attacchi contro le infrastrutture  energetiche nelle comunità di Dolynske e Nova Praha, nella regione di Kirovohrad, nell'Ucraina centrale, come ha dichiarato il governatore dell'oblast di Kirovohrad, Andrii Raikovych su Telegram, citato da Ukrinform. "Secondo le informazioni preliminari, non ci sono vittime. Alcuni edifici sono stati danneggiati. Cinque insediamenti rimangono senza elettricità. Gli incendi nei siti sono stati spenti", si legge nel comunicato. Il servizio di emergenza statale ha riferito che tutti gli incendi sono stati domati. Un totale di 34 soccorritori e 7 unità di equipaggiamento dell'unità di emergenza statale della regione di Kirovohrad, insieme a un corpo dei vigili del fuoco locale di una delle comunità, sono stati coinvolti nelle operazioni di spegnimento.

Droni Shahed, come le armi della Russia contro l'Ucraina hanno cambiato la guerra

L'aggressione di Mosca contro Kiev ha aperto nuovi capitoli nel mondo bellico: mai come ora dispositivi economici ed efficaci come i più recenti tipi di droni sono stati così centrali nei conflitti. L'Europa lo sa, ed è impreparata. Anche di questo si è parlato nella puntata di "Numeri" del 1° ottobre

I droni usati dalla Russia hanno cambiato il modo di fare la guerra

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