Guerra Ucraina, venerdì il vertice. Trump: "Salveremo vite, Putin e Zelensky faranno pace"

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Donald Trump ritiene che Vladimir Putin sia pronto a un accordo. Per Putin l'amministrazione Trump "sta facendo sforzi energici e sinceri per fermare le ostilità, mettere fine alla crisi e raggiungere accordi che sono nell'interesse di tutte le parti". Trump e Putin si incontreranno alla base di Elmendorf-Richardson ad Anchorage. Dopo il vertice, i due leader terranno una conferenza stampa congiunta. Zelensky ha incontrato Starmer

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Donald Trump ritiene che Vladimir Putin sia pronto a un accordo e che la minaccia di sanzioni abbia probabilmente giocato un ruolo importante nella decisione di Mosca di chiedere un incontro. Lo ha detto il presidente in un'intervista radiofonica, secondo quanto riportato dall'agenzia Bloomberg. 

Il presidente Usa Donald Trump sta facendo "sforzi energetici e sinceri" per una pace negoziata in Ucraina, ha detto oggi il presidente russo, citato dall'agenzia Ria Novosti, rompendo il silenzio alla vigilia del summit in Alaska.

L'incontro tra Vladimir Putin e Donald Trump inizierà il 15 agosto ad  Anchorage, in Alaska, alle 11.30 ora locale (le 21.30 ora italiana). Al termine del faccia a faccia, i due leader terranno una conferenza stampa congiunta. Tre ministri e due consiglieri presidenziali faranno parte della delegazione russa. Insieme allo stesso Ushakov, saranno presenti il consigliere per gli investimenti stranieri Dmitriev e i ministri degli Esteri Lavrov, della Difesa Belousov e delle finanze Siluanov. Il "tema centrale" sarà "la risoluzione della crisi ucraina", ma  saranno anche affrontati "argomenti più ampi di  mantenimento della pace  e della sicurezza, nonché le questioni  internazionali e regionali attuali e le più urgenti", ha detto Ushakov. Avranno anche "uno scambio di opinioni sullo sviluppo futuro della cooperazione bilaterale nel settore commerciale ed economico", che "ha  un enorme potenziale, purtroppo finora non sfruttato", ha aggiunto. 

Trump, secondo il Telegraph, si sta preparando a offrire a  Putin l'accesso russo a minerali e terre rare in Alaska e a revocare alcune sanzioni all'industria aeronautica a Mosca per incentivarlo a porre fine alla  guerra in Ucraina. Alla vigilia del vertice Trump-Putin di Ferragosto in Alaska, oggi Zelenskiy ha incontrato Keir Starmer a Downing Street. L'incontro è durato poco più di un'ora. Il Regno Unito e l'Ucraina hanno voluto dare oggi "un potente segno di  unità e di forte determinazione a ottenere una pace giusta e duratura"  alla vigilia del vertice di domani in Alaska fra il presidente americano  Donald Trump e quello russo Vladnir Putin. Lo si legge in una nota  diffusa da Downing Street. 

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Russia, Putin pronto a schierare i nuovi missili Oreshnik: cosa sono e perché preoccupano

Il presidente russo Vladimir Putin ha detto di essere pronto a dispiegare i razzi Oreshnik in Bielorussia. Si tratta di missili ipersonici a medio raggio, con una velocità di 3,6 chilometri al secondo, in grado secondo gli esperti di raggiungere i bersagli (anche europei) senza il rischio di essere distrutti dagli attuali sistemi antimissile.

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Vertice Trump-Putin, perché è stata scelta come sede l’Alaska

Il prossimo 15 agosto, nello Stato più settentrionale degli Usa, avrà luogo il primo faccia a faccia tra i leader di Usa e Russia da quando quest’ultimo ha avviato l'invasione dell'Ucraina, nel febbraio 2022. Il capo del Cremlino si appresta a volare in Nord America dopo 10 anni e a incontrare, dopo oltre 6, il tycoon. Ecco perché Mosca e Washington hanno concordato di "darsi appuntamento" ad Anchorage.

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Guerra Ucraina Russia, i punti del possibile accordo fra Mosca e Kiev

Gli Stati Uniti e la Russia puntano a raggiungere un accordo per fermare la guerra in Ucraina che consentirebbe a Mosca di mantenere il territorio ottenuto durante la sua invasione militare, di fatto congelando il conflitto e aprendo la strada a un cessate il fuoco. Lo riporta Bloomberg citando fonti, secondo le quali Washington è al lavoro per assicurarsi il consenso di Kiev e degli alleati europei. Putin sta chiedendo che gli ucraini cedano l'intera aerea est del Donbass e la Crimea. In base all'intesa su cui si lavora, la Russia sospenderebbe la sua offensiva nel Kherson e nell'area di Zaporizhzhia sulle attuali linee di battaglia. Ieri 9 agosto l’Ucraina e i Paesi europei hanno presentato una contropropsta.

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Mosca: "Intercettati in serata 13 droni Kiev"

Il ministero della Difesa russo ha reso noto di aver intercettato e distrutto - in serata - 13 droni ucraini  sopra le regioni di Belgorod, Rostov e della Calmucchia. Secondo la nota, citata da Interfax, otto velivoli senza pilota sono stati neutralizzati nello spazio aereo di Belgorod, quattro su quello di Rostov e uno sopra la Calmucchia.

Tutto ciò che c’è da sapere sul vertice Trump-Putin del 15 agosto in Alaska

Il 15 agosto è stato fissato il vertice tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il leader della Russia Vladimir Putin. In vista del vertice il tycoon ha annunciato che “parlerò con Putin, gli dirò di mettere fine alla guerra”, sottolineando di attendersi un dialogo “costruttivo”.  "Sentirò gli europei e gli ucraini subito dopo" l'incontro, ha aggiunto Trump. L’appuntamento è in Alaska, e secondo quanto fatto sapere dal presidente Usa Volodymyr Zelensky non è parte dell'incontro.

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Russia-Ucraina, quali regioni potrebbero essere scambiate per l’accordo di pace: la mappa

In vista del vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin, convocato per il prossimo 15 agosto in Alaska e dal quale sembra esclusa la partecipazione di Volodymir Zelensky, crescono le indiscrezioni sull'accordo che metterebbe fine a 3 anni e mezzo di conflitto tra Mosca e Kiev. Secondo il capo della Casa Bianca la chiave passerebbe  da uno scambio dei territori contesi. Ma quali regioni potrebbero entrare nella trattativa?

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Trump: "Dopo vertice coinvolgere Zelensky e leader Ue"

Guerra in Ucraina, dai mezzi ai soldati: quanto può continuare l’offensiva della Russia?

Il 15 agosto il presidente russo Vladimir Putin incontrerà Donald Trump in Alaska per parlare della guerra in Ucraina. Dopo aver provato a occupare velocemente Kiev nel 2022, Mosca è rimasta bloccata in una guerra di posizione che vede i soldati russi procedere ancora lentamente. Ma quanto può continuare la sua offensiva? Ecco cosa sapere

Guerra in Ucraina, quanto può durare ancora l’offensiva russa?

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Guerra in Ucraina, dalle armi al consenso: quanto può resistere ancora Kiev

Il 15 agosto Donald Trump e Vladimir Putin si incontreranno in Alaska per discutere della guerra in Ucraina: convitato di pietra il presidente Zelensky che, come ha promesso la Casa Bianca, verrà tempestivamente informato di quanto verrà detto. Ma quanto può durare ancora Kiev nel suo sforzo bellico? Ecco cosa sapere

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Trump: "Se non fossi presidente Putin conquisterebbe Ucraina"

"Se io non fossi presidente Putin conquisterebbe tutta ll'Ucraina". Lo ha detto Donald Trump ribadendo di ritenere che il leader del Cremlino voglia "un accordo".

Trump: "Vedremo se includere gli europei al secondo incontro"

"Penso che sarà un buon incontro" quello con Vladimir Putin "ma l'incontro più importante sarò il secondo meeting con me, Putin e Zelensky. Vedremo se includere qualcuno degli europei". Lo ha detto Donald Trump.

Trump: "Terre rare alla Russia? Vediamo che succede"

Donald Trump non si sbilancia sulla posiibilità di offrire alla Russia l'accesso alle terre rare  in cambio di un accordo di pace in Ucraina. "Vediamo che succede al vertice", ha risposto il presidente ai giornalisti alla Casa Bianca.

Trump: "Il secondo incontro con Putin e Zelensky sarà ancora più importante"

Trump: "Penso che i presidenti Putin e Zelensky acconsentiranno a far pace"

Trump: "Bisogna far cessare le morti di soldati ucraini e russi"

Trump: "Con questo importante vertice salveremo molte vite"

Allerta aerea in varie regioni ucraine, rischio di raid russi

Un'allerta aerea è stata dichiarata in serata a Kiev e in diverse regioni a causa del rischio di attacchi balistici. Lo ha riferito Rbc-Ucraina citando l'Aeronautica militare ucraina su Telegram. Le sirene hanno suonato nelle regioni di Kiev, Cherkasy, Kirovograd, Chernihiv, Poltava, Dnepropetrovsk, Zaporizhzhia, Sumy, Kharkiv e Donetsk.

Trump-Putin, Onu: "Commenti? Aspettiamo cosa verrà fuori"

Le Nazioni Unite hanno sospeso un giudizio sul vertice tra Donald Trump e Vladimir Putin in programma domani in Alaska per affrontare il conflitto tra Russia e Ucraina. "Per principio - ha dichiarato il portavoce, Stephane Dujarric, rispondendo alle domande dei giornalisti che chiedevano un commento - quando cerchi di mettere fine a un conflitto, vuoi una pace sostenibile. E' utile avere tutte le parti del conflitto allo stesso tavolo". "Detto questo - ha aggiunto - vediamo prima cosa verrà fuori dal summit". Nei giorni scorsi l'Onu aveva sottolineato l'importanza di garantire una "pace giusta, globale e sostenibile, che tuteli la sovranità, l'indipendenza e l'integrita' territoriale dell'Ucraina".

Russia, Reporter senza frontiere dichiarata Ong "indesiderata" (2)

In Russia, dichiarare un'organizzazione "indesiderata" equivale, in pratica, a vietarne le attività, poiché espone coloro che vi lavorano o la finanziano a gravi procedimenti legali, comprese pene detentive. Dall'offensiva su larga scala contro l'Ucraina del febbraio 2022, le autorità russe hanno notevolmente intensificato la repressione del dissenso, incarcerando centinaia di persone e vietando decine di Ong e organi di stampa. Rsf, con sede in Francia, denuncia regolarmente queste violazioni della libertà di espressione e fornisce assistenza ai giornalisti perseguitati in Russia.

Inviato Putin: "Alaska occasione ripristino rapporti"

Il principale inviato economico del Cremlino, Kirill Dmitriev, ha dichiarato alla Cnn che il vertice di domani tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in Alaska è un'opportunità per ripristinare le relazioni trai due Paesi, "se l'incontro andrà bene". "Penso che il dialogo sia molto importante e penso che sia un incontro molto positivo per il mondo perche' durante l'amministrazione Biden non c'era dialogo, quindi penso che sia molto importante ascoltare direttamente la posizione russa", ha detto Dmitriev. Dmitriev, che e' l'amministratore delegato del Fondo russo per gli investimenti diretti, e' stato un attore chiave nel dialogo tra Russia e amministrazione Trump. Fara' parte della delegazione del Cremlino in Alaska, il che suggerisce che anche un potenziale accordo economico tra Washington e Mosca potrebbe essere all'ordine del giorno. "Il vertice, ha concluso, "è anche un'opportunità per in un certo senso resettare, se l'incontro andrà bene, le relazioni tra Stati Uniti e Russia".

Cremlino: "Non prevista firma di documenti congiunti dopo vertice Trump-Putin"

Al termine dei vertice negoziale in Alaska fra Donald Trump e Vladimir Putin non à prevista la firma di documenti congiunti. Lo ha reso noto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. Secondo il portavoce, dopo il vertice, i due presidenti illustreranno la gamma di accordi e intese che riusciranno a raggiungere.

Trump: "Faremo il possibile con Putin, credo che alla fine otterremo un buon risultato"

"Faremo il possibile e credo che, alla fine, otterremo un buon risultato". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in chiusura della sua intervista a Fox Radio sull'incontro di domani con il presidente russo, Vladimir Putin. Durante l'intervista, Trump ha di nuovo minacciato sanzioni alla Russia, se l'incontro andrà male, e ha detto che la guerra in Ucraina "è probabilmente la più difficile da fermare".

Russia, Reporter senza frontiere dichiarata Ong "indesiderata"

Reporter senza frontiere, l'Ong internazionale che si occupa di libertà di stampa, è stata inserita nel registro russo delle Ong "indesiderate". La Ong è stata inserita nel relativo elenco del ministero della Giustizia, su decisione della Procura generale russa.

Trump: "Putin vuole fare un accordo"

Donald Trump ritiene che Vladimir Putin sia pronto a un accordo e che la minaccia di sanzioni abbia probabilmente giocato un ruolo importante nella decisione di Mosca di chiedere un incontro. Lo ha detto il presidente in un'intervista radiofonica, secondo quanto riportato dall'agenzia Bloomberg. "Faremo del nostro meglio e penso che alla fine otterremo un buon risultato", ha messo in evidenza Trump.

Cremlino: "Putin e Trump vogliono il dialogo, l'Europa no"

Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump hanno la volontà politica di risolvere i problemi esistenti attraverso il dialogo, cosa che non si può dire dei leader europei, ha dichiarato ai giornalisti il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov. "Stiamo lavorando sulla base della buona volontà politica dimostrata dai presidenti dei due Paesi, al fine di risolvere le questioni esistenti attraverso il dialogo", ha sottolineato. "Questo tipo di volontà politica reciproca è attualmente carente e vediamo che è improbabile ricevere una risposta adeguata, ad esempio, dagli europei", ha accusato Peskov. "Il presidente Putin e il presidente Trump intendono dialogare e discuteranno le questioni più complesse", ha concluso il portavoce.

Trump: "Ho in mente tre luoghi per incontro fra Putin e Zelensky"

Donald Trump ha in mente tre luoghi per un possibile incontro fra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Lo ha detto il presidente nel corso di un'intervista radiofonica, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg.

Putin sarà il primo leader russo a visitare l'Alaska

Vladimir Putin, che domani è atteso in Alaska per il vertice con il presidente americano Donald Trump, sarà il primo leader russo dall'epoca zarista a visitare questo Stato americano, venduto nel 1867 dalla Russia agli Usa. Putin si è recato invece in altri Stati americani per diverse visite, l'ultima delle quali nel 2015. Anche i presidenti Boris Yeltsin e Dmitry Medvedev hanno visitato diverse volte gli Stati Uniti, così come i leader sovietici Nikita Khrusciov, Leonid Brezhnev e Mikhail Gorbaciov.

Rubio: "Garanzie sicurezza parte integrante colloqui"

Il Segretario di Stato americano Marco Rubio ha dichiarato che le garanzie di sicurezza per l'Ucraina devono essere parte integrante dei colloqui di pace, aggiungendo di sperare in imminenti progressi verso la fine della guerra. In vista del vertice Trump-Putin di domani, Rubio ha affermato che "per raggiungere la pace, penso che tutti riconosciamo che sarà necessario un dialogo sulle garanzie di sicurezza". Riguardo a un futuro cessate il fuoco, ha detto, "vedremo cosa sarà possibile fare domani. Vediamo come andranno i colloqui. E siamo fiduciosi".

Trump: "Un incontro trilaterale con Zelensky è necessario" (2)

Se l'incontro con Vladimir Putin andrà bene ci sarà un secondo incontro e "sarà molto, molto importante perché sarà un incontro in cui faranno un accordo", ha detto Trump, secondo quanto riportato da Bloomberg.

Cremlino: "Apprezziamo approccio inedito di Trump"

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sta dimostrando un approccio senza precedenti alla risoluzione delle questioni più complesse, e Mosca lo apprezza, ha affermato Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino. "Il presidente Trump sta dimostrando un approccio senza precedenti alle questioni più difficili, che è molto apprezzato da Mosca e dal presidente Putin personalmente", ha dichiarato in un'intervista al canale televisivo Rossiya 1, rispondendo a una domanda sui tempi estremamente brevi in cui e' stato preparato il vertice di domani in Alaska.

Trump: domani "forse" conferenza stampa con Putin

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non ha escluso che potrebbe tenere una conferenza stampa congiunta con il presidente russo Vladimir Putin in Alaska. "Forse sì", ha detto a Fox News. Trump ha osservato che in ogni caso informerà i giornalisti sui risultati dei colloqui con il presidente russo, indipendentemente dal loro esito positivo.

Trump: "Un incontro trilaterale con Zelensky è necessario"

Il vertice trilaterale con Volodymyr Zelensky dopo l'incontro in Alaska tra Donald Trump e Vladimir Putin è necessario per un accordo. Lo ha dichiarato il presidente americano.

Trump: "Non credo in tregua subito dopo summit Alaska"

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non ritiene che un cessate il fuoco in Ucraina sarà raggiunto immediatamente dopo il suo incontro con il presidente russo Vladimir Putin domani. "Non credo che raggiungeremo un cessate il fuoco immediato", ha dichiarato a Bloomberg. Trump ha detto che dopo il vertice in Alaska con Putin chiamerà il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, solo se l'incontro avrà successo. Se i negoziati non produrranno risultati, Trump ha avvertito che non chiamerà nessuno.

Cremlino: "Non atteso documento congiunto dopo il vertice"

Non è in programma una dichiarazione scritta congiunta di Donald Trump e Vladimir Putin dopo il vertice di domani in Alaska, ma i due presidenti riferiranno i risultati dell'incontro in una conferenza stampa congiunta. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Tass. "Non è atteso un documento, niente è stato preparato", ha sottolineato Peskov. "Ma poiché ci sarà una conferenza stampa congiunta, il presidente (Putin) illustrerà naturalmente la portata degli accordi che potrà raggiungere", ha sottolineato ancora il portavoce.

Trump: "Ci sarà conferenza stampa, non sono sicuro se congiunta"

Ci sarà una conferenza stampa, ma "non sono sicuro" se sarà congiunta. Lo ha detto Donald Trump in un'intervista radiofonica, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg.

Trump: "25% di possibilità che il summit non abbia successo"

C'è il 25% di chance che l'incontro con Vladimir Putin non abbia successo. Lo ha detto Donald Trump in un'intervista radiofonica, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg.

Kiev: "La Russia non ha raggiunto nessuno dei suoi obiettivi strategici"

"La Russia non ha raggiunto nessuno dei suoi obiettivi strategici in Ucraina. Ora è il momento decisivo perché prevalgano l'unità europea e transatlantica e la forza. Un cessate il fuoco totale è essenziale per spianare la strada al processo di pace". Lo scrive su X il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, dopo un colloquio con il capo della diplomazia spagnola, José Manuel Albares, "per coordinare le nostre posizioni" e far sì si "avvicini una pace giusta".  "Abbiamo convenuto che l'unico approccio efficace nei negoziati con la Russia è quello della pace attraverso la forza", ribadisce Sybiha, che ringrazia la Spagna per "la ferma solidarietà". "La Spagna - ha scritto Albares su X - lavora per una pace giusta e duratura in Ucraina. Un cessate il fuoco è il primo passo imprescindibile. Sono in gioco anche la sicurezza e la sovranità europee".

Trump: "Io interessato a pace subito, ma non penso tregua immediata"

"Non penso" ci sarà un "cessate il fuoco immediato. Sono interessato a una pace immediata". Lo ha detto Donald Trump in un'intervista radiofonica, secondo quanto riportato dall'agenzia Bloomberg.

Trump: "Se l'incontro con Putin va male non chiamo nessuno"

Se l'incontro con Putin va male "non chiamerò nessuno". Lo ha detto Donald Trump in un'intervista radiofonica, secondo quanto riporta l'agenzia Bloomberg. Trump ha aggiunto che chiamerà Volodymyr Zelensky se l'incontro con Putin andrà bene.

Trump: "La guerra Ucraina probabilmente la più difficile da fermare"

La guerra in Ucraina è probabilmente la più difficile da fermare. Lo ha detto Donald Trump alla vigilia del vertice con Vladimir Putin parlando alla radio con Brian Kilmeade, secondo quanto riportato dall'agenzia Bloomberg.

Trump: "Putin sa che sono il più duro con cui ha a che fare"

"Putin sa che sono il più duro con cui abbia mai avuto a che fare". Lo ha detto Donald Trump in un'intervista radiofonica, secondo quanto riportato dall'agenzia Bloomberg.

Casa Bianca: "Putin ha chiesto incontro con Trump"

Il presidente russo, Vladimir Putin, "ha chiesto questo incontro di domani con il presidente Donald Trump" e il presidente "vuole tentare tutte le opzioni per cercare di arrivare a una soluzione pacifica di questa guerra" in Ucraina. Lo ha dichiarato la portavoce della Casa Bianca intervista da Fox News. Leavitt ha riferito che Trump "partira' domani presto dalla Casa Bianca per la nostra base ad Anchorage in l'Alaska dove avra' un incontro faccia a faccia con Putin". La Casa Bianca ha confermato il programma gia' annunciato dal Cremlino: al faccia a faccia seguira' l'incontro bilaterale con le rispettive delegazioni e poi una conferenza stampa. Il presidente Trump "ha un istinto incredibile", ha concluso Leavitt, "si vuole sedere, guardare negli occhi il presidente russo e capire che progressi che si possono fare per riportare la pace".

Ungheria, 007 russi affermano che l'Ue vuole far cadere Orban

L'Agenzia telegrafica ungherese (il gruppo che gestisce i media pubblici ungheresi, tra cui l'agenzia di stampa ufficiale del paese, controllata strettamente dal governo), ha pubblicato un comunicato dell'intelligence russa che si occupa dell'estero, Svr, nel quale si afferma che l'Ue cerca di far cadere il governo di Viktor Orban.   "La Commissione europea, la presidente Ursula von der Leyen, il Partito popolare europeo, ong norvegesi, fondazioni tedesche e il presidente ucraino Volodimir Zelensky si affaticano a far cadere il più presto possibile il governo legale ungherese. Ursula von der Leyen ritiene l'aspirante più probabile per il posto del primo ministro il leader del partito Tisza, Peter Magyar, e per questo scopo ha mobilitato già risorse finanziarie, amministrative e mediatiche importanti", si legge nel comunicato del Svr.  Peter Magyar ha commentato: "La stampa governativa riecheggia la propaganda russa. La Russia, dopo tanti anni, cerca di nuovo di intervenire direttamente nella politica interna dell'Ungheria, vuole influenzare l'opinione pubblica ungherese con disinformazioni. Potremo di certo contare su hackeraggio russo alle prossime elezioni."

Salvini, spero che Trump porti al tavolo Putin e Zelensky

Spero che Donald Trump riesca a portare al tavolo della trattativa Putin e Zelensky. E' l'auspicio del vicepremier e ministro delle infrastrutture Matteo Salvini ospite ieri sera alla trasmissione di rete 4 Carta bianca. Se riesce a por termine al conflitto tra Russia e Ucraina"altro che Nobel per la pace" per Trump, dice tra l'altro rammaricandosi per una Ue "spettatrice" in questo contesto.

Anchorage blindata per il summit, chiuso lo spazio aereo

Lo spazio aereo chiuso ai voli civili sopra Anchorage e  misure di sicurezza intensificate. Il dispositivo di sicurezza per il  summit tra Donald Trump e Vladimir Putin resta coperto da segreto ma  alcune notizie, anche per l'ovvio effetto sulla popolazione, iniziano a  filtrare.  Il sito della Federal Aviation Administration specifica che  lo spazio aereo entro un raggio di 48,3 km da Anchorage, fino a  un'altitudine di 5.500 metri, sarà soggetto a restrizioni. E' toccato al  Ted Stevens Airport, lo scalo internazionale della città, avvisare i  passeggeri in transito che per le "previste attività Vip" le restrizioni  "potrebbero interessare lo spazio aereo per tutto venerdì 15 agosto" e  "causare ritardi o modifiche agli orari per i voli di aviazione generale  e commerciali". Chi deve viaggiare, se ne faccia una ragione. Anche la  sede dell'incontro, la Joint Base Elmendorf-Richardson, è stata scelta  per motivi di sicurezza. La base congiunta di Aeronautica e Esercito è  situata all'estremità settentrionale della città e ospita oltre 5.500  tra militari e civili. E' stata scelta perchè soddisfa i requisiti di  sicurezza ma anche perchè, nel pieno della stagione estiva, c'erano  poche altre alternative per un meeting organizzato in pochi giorni.  Curiosamente la base storicamente è stata usata per contrastare l'Unione  Sovietica e lanciare intercettazioni di aerei russi e cinesi, ora si  appresta ad accoglierne uno russo, quello su cui viaggerà Putin. Poche  le notizie di manifestazioni anti Putin in programma. Una manifestazione  è organizzata per oggi dall'organizzazione no-profit Stand Up Alaska.  La protesta, spiegano, si svolgerà come una dimostrazione pacifica in  solidarietà con l'Ucraina. 

Casa Bianca conferma conferenza stampa congiunta Trump-Putin

La Casa Bianca conferma che Donald Trump e Vladimir Putin terranno  una conferenza stampa congiunta dopo il loro incontro in Alaska. Lo ha  detto la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt. 

Casa Bianca: "Trump ha strumenti con Mosca, anche sanzioni"

 Trump "ha molti strumenti a sua disposizione" con Vladimir Putin, e  "fra questi, le sanzioni". Lo afferma la portavoce della Casa Bianca  Karoline Leavitt in un'intervista a Fox. 

Bessent: "Non so se Putin accetterà il cessate il fuoco"

 "Non so" se Vladimir Putin accetterà un cessate il  fuoco. Lo ha detto il segretario al Tesoro Scott Bessent in  un'intervista a Fox. Donald "Trump è disposto a continuare i colloqui  con Putin", ha aggiunto Bessent, mettendo in evidenza che i colloqui in  Alaska "sono un precursore di un secondo round".

Salvini: "Spero che Trump porti al tavolo Putin e Zelensky"

Spero che Donald Trump riesca a portare al tavolo  della trattativa Putin e Zelensky. E' l'auspicio del vicepremier e  ministro delle infrastrutture Matteo Salvini ospite ieri sera alla  trasmissione di rete 4 Carta bianca.   Se riesce a por termine al  conflitto tra Russia e Ucraina "altro che Nobel per la pace" per Trump,  dice tra l'altro rammaricandosi per una Ue "spettatrice" in questo  contesto. 

Russia: "Scambio di 84 prigionieri per parte con Kiev"

Il ministero della Difesa russo ha annunciato uno scambio di 84  prigionieri di guerra per parte con le forze ucraine. Mosca afferma che  lo scambio è stato mediato dagli Emirati Arabi Uniti. Lo riportano le  agenzie di stampa russe Tass e Interfax. 

Starmer e Zelensky: "Chance di pace se Putin sarà serio"

Il Regno Unito e l'Ucraina hanno voluto dare oggi "un potente segno di unità e di forte determinazione a ottenere una pace giusta e duratura" alla vigilia del vertice di domani in Alaska fra il presidente americano Donald Trump e quello russo Vladnir Putin. Lo si legge in una nota diffusa da Downing Street sulla "colazione privata" avuta oggi da Keir Starmer a Londra con Volodymy Zelensky. I due leader concordano che il vertice in Alaska offre "una concreta chance di progresso" verso la fine della guerra russo-ucraina "a patto che Putin agisca in modo tale da provare di essere serio riguardo alla pace". 

Ucraina: scambio di 84 prigionieri di guerra tra Mosca e Kiev

Scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina alla vigilia del vertice in Alaska: 84 militari russi sono stati rimpatriati dal territorio controllato da Kiev e in cambio sono stati consegnati 84 prigionieri di guerra delle Forze armate ucraine. Lo rende noto il ministero della Difesa di Mosca. "Attualmente, il personale militare russo si trova sul territorio della Repubblica di Bielorussia, dove riceve la necessaria assistenza psicologica e medica. Tutto il personale militare russo verrà trasportato nella Federazione Russa per cure e riabilitazione presso le strutture mediche del Ministero della Difesa russo", si legge nella nota riportata dalle agenzie. 

Starmer a Zelensky, saremo sempre al fianco di Kiev

"E' bello vederti, amico mio. La Gran Bretagna starà sempre al fianco dell'Ucraina". Lo ha scritto sui social il premier britannico Keir Starmer dopo l'incontro a Downing Street con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Putin auspica futuri accordi con Usa su armi strategiche

Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che i prossimi contatti tra Usa e Russia, dopo il vertice di domani, potranno essere dedicati a nuovi accordi sul controllo delle armi strategiche nucleari, ciò che potrebbe garantire "la pace in tutto il mondo". Tale obiettivo, ha insistito Putin, potrà essere raggiunto "se raggiungiamo accordi nella sfera degli armamenti offensivi strategici nei prossimi stadi" dei negoziati. Lo riferisce l'agenzia Tass. Il New Start, l'ultimo trattato ancora in vigore sul controllo degli armamenti tra Mosca e Washington, scadrà il prossimo febbraio. 

Ucraina: Zelensky, 'già 1,5 miliardi grazie a iniziativa Nato'

"Sta già dando risultati tangibili la nostra nuova iniziativa PURL, a sostegno della difesa, intrapresa con i partner: ad oggi, abbiamo già stanziato 1,5 miliardi di dollari". Ad annunciarlo, su X, è il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Attraverso l'iniziativa Nato Prioritised Ukraine Requirements List, i membri della Nato possono collaborare per acquistare armi di fabbricazione statunitense per l'Ucraina, un meccanismo che rafforza davvero la nostra difesa", aggiunge.

"Finora, i Paesi Bassi hanno contribuito con 500 milioni di dollari, un impegno congiunto di Danimarca, Norvegia e Svezia di 500 milioni di dollari, e ieri la Germania ha aggiunto altri 500 milioni di dollari. Si tratta di un contributo concreto e ringrazio la Germania per questo importante passo", afferma ancora il presidente ucraino. 

"Continuiamo a dialogare con altre nazioni. Ogni contributo nell'ambito di PURL è un investimento diretto nella nostra capacità di difendere la vita del nostro popolo e di avvicinarci a una pace dignitosa. Ringrazio tutti i nostri alleati per il loro sostegno all'Ucraina", conclude.

Putin, 'efficaci sforzi amministrazione Trump per fine ostilità'

"L'Amministrazione Trump sta facendo sforzi efficaci per porre fine alle ostilità in Ucraina", ha dichiarato il Presidente russo, Vladimir Putin, alla vigilia del vertice di Anchorage con il presidente americano, Donald Trump. 

Cremlino, 'sforzi per risolvere la crisi tema principale vertice Putin-Trump'

Il focus del vertice fra Donald Trump e Vladimir Putin di domani in Alaska è "sugli sforzi per risolvere la crisi in Ucraina", ha confermato il Consigliere per la politica estera del Cremlino, Yuri Ushakov, precisando che il contenuto dei colloqui sarà basato "sulle discussioni al Cremlino dello scorso sei agosto", a cui ha preso parte l'inviato della Casa Bianca, Steve Witkoff.  Ushakov ha aggiunto che domani saranno affrontate altre questioni "per garantire la pace e la sicurezza oltre che a quelle più urgenti a livello regionale e internazionale".

Ue: "Manterremo piena pressione su Russia, sanzioni funzionano"

"Manterremo la pressione  sulla Russia. Abbiamo annunciato 18 pacchetti di sanzioni e lavoriamo alla 19esima e intendiamo mantenere piena pressione sulla Russia. Le sanzioni funzionano. Ogni indiscrezione di senso contrario è pura  speculazione". Lo ha detto la portavoce della Commissione Europea Anitta Hipper nel briefing con la stampa a Bruxelles in risposta a una domanda  sulla possibilità che vengano ridotte o annullate la sanzioni contro la  Russia qualora Mosca venerdì accetti un cessate in fuoco in Ucraina.

Putin riunisce i massimi dirigenti russi prima del vertice

 Il presidente Vladimir Putin ha riunito oggi i massimi esponenti della  dirigenza russa per consultazioni in vista del vertice in programma  domani in Alaska con il presidente americano Donald Trump. Il leader del  Cremlino "ha tenuto una riunione con i membri della massima dirigenza  della Russia, nonché con rappresentanti del governo e  dell'amministrazione presidenziale", ha detto il portavoce, Dmitry  Peskov.

Trump informerà Zelensky e leader Ue dopo meeting con Putin

 "Il presidente Trump ha  indicato che informerà il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e gli  altri leader dopo l'incontro con Vladimir Putin". Lo ha detto la  portavoce della Commissione Europea Anitta Hipper nel briefing con la  stampa a Bruxelles spiegando che al momento non ci sono dettagli su  quando questa conversazione avverrà e dipenderà dall'orario a cui  terminerà l'incontro che è previsto iniziare venerdì alle 11,30 ora di  Anchorage, le 21,30 ora in Italia.

Sindaca Anchorage: "Pronti ad ospitare il meeting Trump-Putin"

"Continuiamo a coordinarci con l'ufficio del Governatore, le Forse Armate e la Casa Bianca per assicurarci di essere preparati. Il livello di professionalità che abbiamo, il livello di preparazione mi fa sentire molto fiduciosa che saremo effettivamente preparati ad ospitare questo incontro davvero importante". Lo ha dichiarato la sindaca di Anchorage, Suzanne LaFrance.     Come riporta il sito Alaska's News Source, la sindaca ha spiegato che città è entusiasta e pronta ad ospitare un vertice di domani tra il presidente degli Stati Uniti Donald Trump e il presidente russo Vladimir Putin.     "L'Alaska è al crocevia del mondo", ha aggiunto LaFrance. "Siamo una posizione strategica a livello globale sotto molti aspetti. Per la nostra vicinanza all'Artico, per la nostra presenza militare, abbiamo circa 25.000 militari in servizio attivo qui in Alaska, per il commercio, per il trasporto merci, il nostro aeroporto cargo è uno dei più trafficati al mondo".     "Per quanto riguarda ciò che questo significa per l'Alaska, ciò che significa per Anchorage - ha concluso - è un'opportunità per mettere in luce la nostra città e per mostrare al mondo quanto siamo importanti".

Forze Mosca continuano ad avanzare nel Donetsk "ma non consolidano posizioni"

Le forze russe continuano ad avanzare  nel Donetsk, ma non sono ancora riuscite a consolidare le posizioni che  hanno occupato negli ultimi giorni, spesso con unità molto leggere per  il sabotaggio e la ricognizione, a est a nordest di Drobolillia, segnala  l'Institute for the Study of War mentre oggi il ministero della Difesa a  Mosca ha reso nota la presa di altre due località nel Donetsk,  Shcherbynivka, a est di Toretsk, caduta lo scorso febbraio, nella  direzione di Kostiantynivka, che rischia di essere circondata, e Iskra,  più a sud. I militari di Mosca nelle ultime ore si sono poi spinti  avanti a nord ovest di Chasiv Yar, nel distretto di Poltavka, e a ovest  di Velyka Novosilka, a est di Drobopillia. L'Isw conferma che  l'offensiva russa nelle zone considerate come prioritarie della linea  del fronte proseguirà, quindi che non si fermeranno durante il vertice  fra Donald Trump e Vladimir Putin di domani ad Anchorage. Operazioni più  limitate proseguono anche a sud, in particolare nel Kherson. 

Cremlino: vertice su Ucraina, ma anche sicurezza e cooperazione

 L'ordine del giorno del vertice  di Anchorage del 15 agosto tra Vladimir Putin e Donald Trump sarà "la  risoluzione della crisi ucraina" e toccherà in termini più ampi i temi  della sicurezza e della pace, oltre a "questioni internazionali"  rilevanti e "la cooperazione bilaterale" tra Russia e Usa. Lo ha detto  il consigliere diplomatico di Putin, Yuri Ushakov, aggiungendo che i  vertice avrà inizio alle 11,30 locali, quindi le 21,30 in Italia. Il  primo incontro dal ritorno di Trump alla Casa Bianca si aprirà con un  colloquio riservato tra i due leader e proseguirà con un pranzo tra le  rispettive delegazioni alla presenza di esperti. In seguito è prevista  una conferenza stampa congiunta. I preparativi sono ora entrati "nella  fase decisiva" ha detto Ushakov aggiungendo che non è stata fissata una  scadenza per i negoziati. La  delegazione russa sarà composta dal ministro degli Esteri Sergej Lavrov,  dal ministro della Difesa Andrej Belousov, dal ministro delle Finanze  Anton Siluanov, dall'inviato del presidente sulle questioni economiche  internazionali e ceo del Fondo per gli investimenti diretti Kirill  Dmitriev e dallo stesso Ushakov.

Concluso incontro Starmer-Zelensky dopo circa un'ora

Il colloquio a Downing Street è durato poco più di un'ora, poi Starmer  ha accompagnato Zelensky fuori dal portoncino contrassegnato dal numero  10 e fino alla vettura a bordo della quale il presidente ucraino si è  allontanato, accompagnato dal corteo sullo sfondo dell'abituale robusto  apparato di sicurezza.  Trattandosi di un incontro informale, non c'è  stata una conferenza stampa congiunta. Zelensky era arrivato a Londra da  Berlino, dove ieri ha partecipato a una videoconferenza con Trump e con  gli alleati occidentali prima del vertice di The Donald con Putin.  

Ucraina: Mosca conferma, Putin-Trump in base Elmendorf-Richards

Il presidente russo Vladimir Putin e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si incontreranno alla base di Elmendorf-Richardson ad Anchorage, in Alaska. Lo ha confermato il consigliere presidenziale russo Yury Ushakov. "Come tutti sanno, l'incontro si terra' ad Anchorage, in Alaska, in una sala della base congiunta di Elmendorf-Richardson", ha dichiarato Ushakov ai giornalisti.

Russia: "Conquistati 2 villaggi nel sud-est ucraino"

Il ministero della Difesa russo ha annunciato che le sue truppe hanno  preso il controllo di due villaggi della regione di Donetsk, nel sud-est  ucraino: Scherbynivka e Iskra. Lo riporta l'agenzia Interfax. 

Arrivano Trump e Putin, Anchorage ai turisti: "Abbiate pazienza"

 Anchorage, la principale città dell'Alaska, scelta  come sede per il vertice tra il presidente degli Stati Uniti Donald  Trump e il suo omologo russo Vladimir Putin, si prepara allo storico  incontro invitando visitatori, residenti e aziende a "essere preparati e  avere pazienza". Lo si legge nel sito ufficiale del portale turistico  della città, che con in  suoi 289 mila abitanti è la più grande del  49simo Stato americano, pur non essendone la capitale, che invece è  Juneau, raggiungibile solo via mare ed aereo. "Se gestite un'attività,  valutate l'assunzione di personale extra", è l'esortazione, e nelle  attività di ristorazione, "valutate di rifornire i vostri articoli più  richiesti". Visto che la circolazione potrebbe subire variazioni per gli  spostamenti dei Vip, "pianificate di conseguenza e condividete  informazioni simili con i vostri ospiti".  Come per le chiusure di  autostrade e strade, "prevediamo che lo spazio aereo sarà soggetto a  diverse restrizioni venerdì e probabilmente anche nei prossimi giorni,  il che potrebbe influire sugli arrivi e le partenze dei vostri ospiti",  da cui l'invito: "tenete d'occhio gli annunci ufficiali".  Con una nota  finale positiva, "sebbene questo sia un evento politico, è anche  un'incredibile opportunità per mostrare al mondo la bellezza e  l'ospitalità della nostra comunità". Nel 2024 in Alaska sono arrivati  2,6 milioni di turisti, la maggior parte dei quali sono passati per  Anchorage.

Cremlino: Trump e Putin discuteranno cooperazione economica

Nel vertice di domani Vladimir Putin e Donald Trump  avranno anche "uno scambio di opinioni sullo sviluppo futuro della  cooperazione bilaterale nel settore commerciale ed economico", che "ha  un enorme potenziale, purtroppo finora non sfruttato". Lo ha detto il  consigliere per la politica estera di Putin, Yuri Ushakov, citato dalla  Tass.

Ex capo 007 Gb: "Trump sopravvaluta influenza Usa su Russia"

"Non c'è assolutamente nulla che suggerisca" che il  presidente russo Vladimir Putin sia pronto a cambiare obiettivo rispetto  a quello "dell'assoggettamento totale dell'Ucraina" alla sfera  d'influenza di Mosca. Se ne è detto convinto oggi Alex Younger, ex capo  dei servizi segreti esteri britannici del'MI6, intervistato dalla Bbc  sui possibili esiti del vertice di domani in Alaska fra Putin e il  presidente americano Donald Trump.  "E' difficile essere ottimisti" dal  punto di vista di Londra, ha proseguito l'ex numero uno degli 007, tanto  più se il presidente ucraino Volodymyr Zelensky - in visita oggi a  Downing Street - viene lasciato fuori "dalla stanza".  Younger ha quindi  definito "strutturalmente sbagliato" l'approccio negoziale  dell'amministrazione Usa con il Cremlino. "E' vero - ha riconosciuto -  che Donald Trump è l'unica persona in grado di risolvere il nodo (della  guerra fra Mosca e Kiev), ma io penso che egli sovrastimi enormemente  l'influenza americana sulla Russia: la Russia semplicemente non si fida  degli Usa".

Cremlino: a vertice anche sicurezza e crisi internazionali

Nel vertice in Alaska domani tra Vladimir Putin e  Donald Trump il "tema centrale" sarà "la risoluzione della crisi  ucraina", ma saranno anche affrontati "argomenti più ampi di  mantenimento della pace e della sicurezza, nonché le questioni  internazionali e regionali attuali e le più urgenti". Lo ha detto il  consigliere di Putin per la politica estera, Yuri Ushakov, citato dalle  agenzie russe. 

Cremlino: vertice Alaska inizia con bilaterale Putin-Trump

 Il Cremlino afferma che il vertice in programma domani in Alaska tra  Russia e Stati Uniti inizierà con un incontro bilaterale tra Vladimir  Putin e Donald Trump "naturalmente, con la partecipazione degli  interpreti": lo riporta la Tasss citando il consigliere di Putin per la  politica estera, Iuri Ushakov. 

Cremlino, cooperazione economica in agenda vertice Putin-Trump

Domani in Alaska, i presidenti russo e statunitense Vladimir Putin e Donald Trump discuteranno dell'ulteriore sviluppo della cooperazione bilaterale, anche in ambito commerciale ed economico, ha affermato il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov. "E' previsto uno scambio di opinioni sull'ulteriore sviluppo della cooperazione bilaterale, anche in ambito commerciale ed economico", ha dichiarato il consigliere ai giornalisti. "Questa cooperazione ha un enorme potenziale, purtroppo, che non e' ancora stato sfruttato", ha osservato. 

Cremlino, 2 consiglieri e 3 ministri con Putin in Alaska

Con Vladimir Putin, tre ministri e due consiglieri  presidenziali faranno parte della delegazione russa che parteciperà al  vertice di domani in Alaska con Donald Trump. Lo ha annunciato il  consigliere del Cremlino, Yuri Ushakov. Insieme allo stesso Ushakov,  saranno presenti il consigliere per gli investimenti stranieri Dmitriev e  i ministri degli Esteri Lavrov, della Difesa Belousov e delle finanze  Siluanov. 

Berlino: altri 430 milioni di euro per nuovo sostegno all'Ucraina

La Germania finanzierà con un contributo fino a 500  milioni di dollari (circa 430 milioni di euro) il programma Nato a  sostegno dell'Ucraina Purl (Prioritized Ukraine Requirements List), lo  si legge in un comunicato congiunto del ministero degli Esteri e della  Difesa della Repubblica federale. Si tratta di un piano con il quale la  Nato garantisce che gli aiuti occidentali coprano le esigenze più  urgenti dell'Ucraina. In particolare, al momento di grande rilevanza, è  implementare le capacità di difesa aerea per difendersi dai continui  attacchi della Russia. Nel comunicato si fa espresso riferimento alla  decisione del presidente Donald Trump del 14 luglio di inviare in  Ucraina armi e munizioni: questi pacchetti di aiuti sono finanziati dai  partner europei e dal Canada. Per Berlino partecipare a questo progetto  non significa solo sostenere l'Ucraina ma anche mostrare la compattezza  dell'Alleanza atlantica. Dall'inizio dell'invasione russa, la Germania  ha fornito all'Ucraina un sostegno militare bilaterale per un totale di  circa 40 miliardi di euro. 

Cremlino, Ucraina "tema centrale" vertice Putin-Trump

 Il tema centrale dei colloqui tra i presidenti russo e statunitense Vladimir Putin e Donald Trump sara' la risoluzione della crisi ucraina, ha affermato il consigliere del capo di Stato russo Yuri Ushakov. "Per quanto riguarda l'agenda del vertice, e' ovvio a tutti che il tema centrale sara' la risoluzione della crisi ucraina, tenendo conto anche della discussione tenutasi al Cremlino il 6 agosto con la partecipazione dell'inviato speciale del presidente degli Stati Uniti Steve Witkoff", ha detto Ushakov ai giornalisti. "Naturalmente, saranno toccati anche obiettivi piu' ampi per garantire la pace e la sicurezza, nonche' questioni internazionali e regionali attuali e piu' urgenti", ha osservato il consigliere.

Cremlino: conferenza stampa Putin-Trump dopo il vertice

 Vladimir Putin e Donald Trump terranno una conferenza stampa congiunta  dopo il vertice di domani in Alaska. Lo ha annunciato il consigliere  presidenziale russo Yuri Ushakov, citato dalle agenzie di Mosca. 

Cremlino: vertice Trump-Putin domani a 21.30 ora italiana

L'incontro tra Vladimir Putin e Donald Trump inizierà domani ad  Anchorage, in Alaska, alle 11.30 ora locale (le 21.30 ora italiana). Lo  ha riferito il consigliere presidenziale russo Yuri Ushakov, citato  dalle agenzie di Mosca.

Governatore russo: "3 feriti in un attacco di droni su Belgorod"

Il governatore regionale, Viaceslav Gladkov, afferma che  tre persone sono rimaste ferite e un'auto ha preso fuoco in un attacco  di droni sulla città russa di Belgorod, non lontano dal confine con  l'Ucraina, e accusa inoltre le forze armate di Kiev di aver attaccato  con un drone la sede del governo regionale "danneggiandolo leggermente":  lo scrive l'agenzia di stampa russa Interfax. "Un uomo, in condizioni  critiche e con ferite multiple da frammentazione, e sua moglie, che ha  riportato un'ustione all'avambraccio, vengono trasportati in ambulanza  all'ospedale della regione. Il terzo civile ha riportato un barotrauma e  una ferita da frammentazione alla gamba. È stato trasportato  all'ospedale cittadino", ha dichiarato il governatore Gladkov secondo  Interfax. 

Starmer riceve Zelensky con un abbraccio a Downing Street

Il primo ministro britannico Keir Starmer ha  ricevuto in questi minuti il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a  Downing Street, con l'ormai consueto abbraccio, per un incontro che mira  a ribadire il sostegno del Regno Unito a Kiev sullo sfondo delle  incognite legate al vertice a due di domani in Alaska fra il presidente  americano Donald Trump e quello russo Vladimir Putin. 

Governatore: 13 feriti per droni ucraini su città russa Rostov

 Tredici persone sono rimaste ferite, delle quali due  in modo grave, in un attacco di droni ucraini sulla città russa di  Rostov sul Don. Lo riferisce il governatore, Yuri Slyusar, sul suo  canale Telegram. Il governatore precisa che nel raid "sono stati  danneggiati diversi condomini nelle vie Telman e Lermontovskaya". In  precedenza il ministero della Difesa di Mosca aveva detto che sette  droni erano stati lanciati dalle forze ucraine sulla regione di Rostov  durante la notte, e che tutti erano stati intercettati.

Politico: "Trump offrirebbe garanzie sicurezza Usa a Kiev"

 "Il presidente Donald Trump nell'incontro in call di  ieri ha dichiarato ai leader europei e ucraini che gli Stati Uniti sono  disposti a fornire garanzie di sicurezza per l'Ucraina, a determinate  condizioni": lo scrive il sito news americano Politico.com, che cita  "tre persone a conoscenza della conversazione" (un diplomatico europeo,  un funzionario britannico e una persona informata sulla chiamata). Gli  Stati Uniti sarebbero disposti a svolgere un ruolo nel fornire a Kiev i  mezzi per scoraggiare future aggressioni russe, se si raggiungerà un  cessate il fuoco", ma a condizione che l'iniziativa sia assegnata agli  Usa e non alla Nato. Secondo Politico, "l'apertura di Trump a tali garanzie, fondamentale sia  per l'Ucraina che per l'Europa, contribuisce a spiegare il cauto  ottimismo espresso dai funzionari europei dopo la conversazione e in  vista dell'incontro di venerdì in Alaska. Trump non ha specificato cosa  intendesse per garanzie di sicurezza e ha discusso solo il concetto più  ampio, ha affermato la persona informata sulla chiamata. Trump riconosce  che una garanzia di sicurezza americana deve essere parte di un accordo  definitivo e ritiene che gli Stati Uniti svolgano un ruolo in questo,  ha affermato la fonte britannica", mentre Mosca insiste che l'Ucraina  resti fuori dalla Nato. La Casa Bianca, aggiunge Politico, non ha finora  commentato l'indiscrezione. Secondo fonti citate dal britannico  Telegraph, Trump intenderebbe offrire alla controparte Putin l'accesso a  minerali e terre rare in Alaska e l'esenzione da alcune sanzioni in  cambio di un cessate il fuoco in Ucraina. 

Zelensky: "Trump chiamerà dopo l'Alaska, si discute di futuri colloqui"

Donald Trump "ha proposto" una nuova  videocall chiamata dopo il vertice in Alaska, "abbiamo discusso  possibili formati per colloqui e incontri futuri". Lo fa sapere  Volodymyr Zelensky ieri sera in un post su X dopo la riunione virtuale  con il presidente americano e i leader europei, che è servita "per  coordinare le nostre posizioni" in vista del summit tra il presidente  americano e Vladimir Putin. "Apprezziamo la leadership del presidente  Trump e la sua determinazione a porre fine a questa guerra il prima  possibile - ha scritto Zelensky - e abbiamo discusso di questioni chiave  che possono rendere possibile questo obiettivo e garantire una pace  duratura. Ringrazio tutti per il loro impegno e la visione condivisa". Il  presidente ucraino Volodymyr Zelensky sarà oggi a Londra, dove sarà  ricevuto dal premier britannico Keir Starmer, alla vigilia del vertice  in Alaska tra Donald Trump e Vladimir Putin. Lo ha annunciato l'ufficio  del primo ministro, secondo cui Zelensky - che ieri era a Berlino, dove  insieme al cancelliere tedesco Friedrich Merz ha partecipato alla  videocall dei leader europei con il presidente americano - è atteso a  Downing street alle 9.30 ora locale (le 10.30 in Italia).

Starmer rinnova sostegno Gb a Zelensky, bandiera Kiev su No.10

La bandiera ucraina è tornata a sventolare  stamattina accanto all'Union Jack britannico su Downing Street, in  attesa dell'imminente ennesimo incontro fra il premier Keir Starmer e il  presidente Volodymyr Zelensky, già arrivato nelle prime ore di oggi nel  Regno Unito secondo anticipazioni mediatiche. L'incontro, annunciato  qualche ora fa da No 10, viene interpretato dalla Bbc come un rinnovato  segnale pubblico di sostegno a Kiev da parte del Regno Unito alla  vigilia del vertice di domani in Alaska fra il presidente americano  Donald Trump e quello russo Vladimir Putin. Appuntamento potenzialmente  cruciale per il destino dell'Ucraina e della guerra con Mosca, ma da cui  Zelensky - come Starmer e come i leader di tutti gli alleati europei  degli Usa - sono esclusi, al di là delle parziali rassicurazioni emerse  dalla videoconferenza collettiva di ieri con Trump, sottolinea ancora  l'emittente pubblica britannica. 

Kiev: "148 scontri con forze russe su linea del fronte"

Nella giornata di ieri e alla vigilia del vertice tra Trump e Putin in Alaska sono continuati i combattimenti tra forze russe e ucraine e si sono verificati 148 scontri tra le forze armate ucraine e quelle russe sulla linea del fronte. Lo riporta Ukrinform citando un aggiornamento dello Stato maggiore delle Forze armate ucraine. I russi hanno lanciato due attacchi missilistici e 87 attacchi aerei sulle posizioni delle unita' ucraine e sulle aree popolate, utilizzando quattro missili e sganciando 154 bombe guidate, dice Kiev. Inoltre, hanno effettuato 5.758 attacchi di bombardamento, di cui 82 con sistemi di lancio multipli di razzi, e hanno utilizzato 4.423 munizioni vaganti. L'esercito russo ha effettuato attacchi aerei sulle aree degli insediamenti di Boyaro-Lezhachi, Bilovody nella regione di Sumy; Pokrovske nella regione di Dnipropetrovsk; Uspenivka, Novoandriivka, Prymorske, Orikhiv, Chervona Krynytsia nella regione di Zaporizhzhia; Antonivka nella regione di Kherson. Sempre secondo Kiev, l'aviazione, le forze missilistiche e l'artiglieria ucraine hanno colpito otto aree in cui erano concentrati personale, armi ed equipaggiamento militare, due sistemi di artiglieria, un deposito di materiali e risorse tecniche, un posto di comando e una stazione radar russi.Nei settori settentrionale di Slobozhanhchyna e Kursk sono stati sei respinti attacchi russi, aggiunge Kiev. 

Kiev: "Eliminati 990 soldati russi nelle ultime 24 ore"

Nelle ultime 24 ore, in cui si registrano avanzate più  consistenti da parte delle truppe russe nel Donbass, gli ucraini  affermano di aver eliminato 990 militari russi. Lo scrivono Ukrinform e  altri media ucraini, citando lo stato maggiore. In totale, secondo Kiev,  i russi dall'inizio dell'invasione il 24 febbraio 2022 hanno perso un  milione e 67.100 soldati. 

Kiev: "Abbattuti nella notte 24 droni russi su 45 lanciati"

Le forze di difesa ucraine hanno abbattuto nella notte  24 droni russi sugli almeno 45 fra testate d'attacco Shahed e  simulatori entrati sul territorio nazionale ucraino: lo annuncia  l'aeronautica militare di Kiev su Telegram, citata da Ukrinform, che  aggiunge che sull'Ucraina sono stati lanciati anche due missili  S-300/400. I rimanenti 21 droni russi che non sono stati abbattuti hanno  colpito 12 località. Secondo il rapporto, a partire dalle 21 i droni  d'attacco hanno preso di mira le aree di prima linea nelle regioni di  Donetsk e Chernihiv, mentre i missili hanno preso di mira la regione di  Sumy. Secondo Ukrinform, ieri sera i russi hanno anche colpito il  distretto di Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk, con artiglieria e  droni. 

Mosca: "Distrutti siti produzione missili finanziati da Berlino"

I  servizi di sicurezza interni russi (Fsb) hanno detto che in un'azione  coordinata con il ministero della Difesa sono stati distrutti quattro  siti in Ucraina per la produzione di missili Sapsan, capaci di colpire  in profondità il territorio russo, un progetto finanziato dalla Germania  e sviluppato con l'aiuto di Paesi europei. Lo riferisce l'agenzia Tass.  Due degli impianti si trovavano nella cittadina di Pavlograd, regione  di Dnipropetrovsk, e due in quella di Shostka, nella regione di Sumy.  "E' stato accertato - ha detto alla Tass una fonte dell'Fsb - che con il  sostegno finanziario della Germania e l'assistenza di specialisti  stranieri, sono stati portati avanti lo sviluppo e la produzione dei  sistemi missilistici operativo-tattici a medio raggio Sapsan, capaci di  colpire in profondità il territorio della Federazione Russa". I servizi  di sicurezza russi aggiungono che grazie ai raid, compiuti nel mese di  luglio, "è stato possibile bloccare il programma Sapsan per un lungo  periodo".

Bolton: "Anche la tregua sarà una vittoria russa"

"Sarebbe comunque una vittoria per il capo del  Cremlino, che così riuscirebbe a ridisegnare i confini attraverso  un'invasione illegale e ingiustificata". Lo afferma in un'intervista a  La Repubblica l'ex consigliere per la sicurezza nazionale di Trump, John  Bolton, parlando dell'incontro in Ucraina tra il presidente Usa e  quello russo Putin. "L'incontro dà a Putin il vantaggio della prima  mossa - aggiunge -. Sarà solo con Trump e userà il suo addestramento da  agente del Kgb per riportarlo dalla propria parte. Negli ultimi tempi il  capo della Casa Bianca si è irritato con lui, lo scopo del leader del  Cremlino è rivoltarlo nuovamente contro Zelensky". È sbagliato  l'approccio al vertice? "Qualsiasi amministrazione - prosegue Bolton -  lo avrebbe preparato meglio. Trump ha detto che in due minuti capirà se  Putin fa sul serio per la pace, perché il suo approccio alla politica  internazionale si basa sui rapporti personali. Sono importanti, ma non  come crede lui, soprattutto con leader tipo Putin o Kim che non  ragionano in termini di amicizia. Trump si chiede solo una cosa: posso  fare un affare con Putin? Il capo del Cremlino cercherà di convincerlo  che è possibile, spingendolo ad accettare il suo piano". Per Bolton lo  scambio di territori prospettato da Trump non è accettabile perché  "vorrebbe dire riconoscere e convalidare il risultato di  un'aggressione". "Non credo che Trump capisca a pieno la differenza tra  ciò di cui ha bisogno per il cessate il fuoco e la soluzione definitiva  di lungo termine della crisi" va avanti. "Se l'Ucraina l'accettasse,  sancirebbe i nuovi confini delineati dall'invasione - afferma ancora  l'ex consigliere di Trump -. Perché anche se fosse una fase transitoria  la trattativa sarebbe infinita e la situazione sul terreno diventerebbe  definitiva". "Mettere pressione su Putin è fondamentale. La  manipolazione del capo del Cremlino su quello della Casa Bianca - va  avanti - ha funzionato nel primo mandato e nei primi sei mesi del  secondo, poi si è inceppata. 

Kiev: attacco droni russi in Donetsk, colpita anche Sumy

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina con due missili antiaerei S-300/400, 45 munizioni vaganti tipo Shahed e vari tipi di droni esca nella notte. Lo dice l'Aeronautica militare ucraina su Telegram. Secondo quanto riferito, i droni hanno attaccato le zone di prima linea nelle oblast di Donetsk e Chernihiv, mentre i missili hanno preso di mira l'oblast di Sumy. I primi rapporti indicano che, alle ore 9 locali, le unita' di difesa aerea ucraine avevano abbattuto e bloccato 24 UAV tipo Shahed e vari tipi di droni esca nel nord e nell'est dell'Ucraina. Sono stati registrati ventuno UAV che hanno colpito 12 località, aggiunge l'Aeronautica di Kiev.

Telegraph: "Trump offrirà a Putin minerali per la pace"

Donald Trump si sta preparando a offrire a Vladimir Putin l'accesso russo a minerali e terre rare in Alaska e a revocare alcune sanzioni all'industria aeronautica a Mosca per incentivarlo a porre fine alla guerra in Ucraina: lo scrive il quotidiano britannico Telegraph, che cita "fonti informate", alla vigilia del previsto vertice fra i due presidenti nella base militare vicino ad Anchorage. "Il presidente degli Stati Uniti arriverà all'attesissimo incontro con  la sua controparte russa venerdì armato di una serie di opportunità di  guadagno per Putin. Tra queste, l'apertura delle risorse naturali  dell'Alaska a Mosca e la revoca di alcune delle sanzioni americane  all'industria aeronautica russa". E tra le proposte figura anche quella  di concedere a Putin l'accesso ai minerali di terre rare nei territori  ucraini attualmente occupati dalla Russia", scrive ancora il giornale,  secondo il quale il segretario al Tesoro Usa, Scott Bessent, sarebbe tra  i membri dell'amministrazione che informeranno Trump prima del suo  incontro con Putin. "Oltre alla revoca delle sanzioni, il Telegraph può  ora rivelare che gli Stati Uniti si stanno preparando a offrire a Putin  altri incentivi finanziari per porre fine alla guerra, tra cui l'accesso  ai minerali di terre rare nelle aree dell'Ucraina attualmente occupate  dalla Russia. Si ritiene che l'Ucraina detenga il 10% delle riserve  mondiali di litio, utilizzato nella produzione di batterie. Due dei suoi  maggiori giacimenti di litio si trovano in aree controllate dalla  Russia, e Putin ha rivendicato i preziosi minerali presenti nelle  regioni occupate dalle sue forze armate". "Esistono una serie di  incentivi, tra cui un potenziale accordo tra minerali e terre rare  potrebbe essere uno di questi", ha dichiarato al Telegraph la sua fonte a  conoscenza delle proposte.

Attacco con droni in 2 regioni russe, in fiamme raffineria

L'Ucraina ha attaccato con droni nella notte e questa mattina due regioni russe, provocando incendi, anche di una raffineria, e il ferimento di tre persone. In un post su Telegram, il governatore di Volgograd, Andrei Bocharov, ha riferito che "i detriti dell'attacco hanno provocato una fuoriuscita di petrolio che hanno innescato un incendio alla raffineria". Mentre il governatore di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha affermato che  un drone ucraino ha colpito un'auto nel centro della capitale: il mezzo è andato in fiamme e tre persone sono rimaste ferite.

Zelensky vedrà oggi Starmer a Downing Street

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy incontrerà oggi il primo ministro britannico Keir Starmer a Downing Street prima del vertice Trump-Putin di domani

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