Guerra in Ucraina, dalle armi al consenso: quanto può resistere ancora Kiev
Il 15 agosto Donald Trump e Vladimir Putin si incontreranno in Alaska per discutere della guerra in Ucraina: convitato di pietra il presidente Zelensky che, come ha promesso la Casa Bianca, verrà tempestivamente informato di quanto verrà detto. Ma quanto può durare ancora Kiev nel suo sforzo bellico? Ecco cosa sapere
ZELENSKY: “ESCLUSA CESSIONE DONBASS ALLA RUSSIA”
- Al centro della discussione tra Putin e Trump ci sarà anche lo scambio reciproco di territori. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha però escluso il ritiro delle truppe dalla regione del Donbass. "Non ci ritireremo dal Donbass... se ci ritiriamo oggi dal Donbass le nostre fortificazioni, il nostro territorio, le alture che controlliamo - apriremo chiaramente una testa di ponte per i russi per preparare un'offensiva", ha dichiarato
ZELENSKY: “POSSIBILI NUOVI ATTACCHI RUSSI”
- Secondo il presidente ucraino, “vediamo che l’esercito russo non si sta preparando a porre fine alla guerra: crediamo che la Russia si stia preparando per un'operazione offensiva in tre direzioni. Le principali sono Zaporizhia, Pokrovsk e Novopavlivka", ha precisato
GLI AIUTI OCCIDENTALI ALL’UCRAINA
- Come testimoniano i dati del Kiel Institute, la curva degli aiuti occidentali all’Ucraina cresce in modo sostanzialmente stabile dall'inizio del 2022: gli aiuti dagli Stati Uniti, ridotti nel corso del tempo, sono stati compensati da quelli europei, che invece segnano una crescita
LA PRODUZIONE DI ARMI
- Nel corso del conflitto l’Ucraina ha iniziato a produrre sempre più armi sul proprio territorio: il 40% degli armamenti di Kiev sono auto-prodotti, in particolare i droni. Rilevante, però, ancora la quota che proviene dagli Stati Uniti e dagli altri Paesi
LE ARMI CHE GLI STATI UNITI INVIANO ALL’UCRAINA
- Ma cosa inviano gli Stati Uniti? Secondo il Financial Times, si tratta soprattutto di sistemi missilistici, artiglieria, antiaerea a lungo raggio e mezzi corazzati, che costituiscono una maggioranza schiacciante nell’arsenale in dotazione a Kiev
I SOLDATI A DISPOSIZIONE
- Da vedere poi quanti soldati possono schierare le due parti. La popolazione ucraina è nettamente inferiore a quella della Russia ma nei primi mesi di guerra Kiev è riuscita ad arruolare quasi 200 mila persone al mese, mentre oggi si attesta sulle 25-27 mila, nonostante l'età di arruolamento sia scesa da 27 a 25 anni. La Russia riesce a fare di più e si mantiene sui 40-50 mila soldati reclutati ogni mese
LE CONQUISTE
- Altro fattore da considerare sono i territori conquistati dai russi che però, negli ultimi anni, sono decisamente più ridotti: dopo le prime conquiste del 2022, il fronte è rimasto quasi invariato con appena 900 chilometri quadrati conquistati da Mosca da inizio 2025
I BOMBARDAMENTI
- Ben più rilevante, invece, il bombardamento che la Russia sta attuando sull’Ucraina, in particolare con i droni: da luglio 2024 sono di gran lunga superiori rispetto a quelli effettuati con missili e bombe
L’OPINIONE DEGLI UCRAINI SULLA GUERRA
- Nel corso degli anni è mutata anche l’opinione degli ucraini nei confronti della guerra: come certifica Gallup, quasi il 70% vorrebbe dei negoziati con la Russia, una percentuale più che triplicata rispetto al 2022
L’OPINIONE DEGLI UCRAINI SU ZELENSKY
- E su Zelensky? L’opinione degli ucraini sul loro presidente registra un momento di flessione, dopo le percentuali altissime degli ultimi anni. Secondo il Kyiv International Institute of Sociology, il consenso nei confronti di Zelensky si attesterebbe attualmente al 58%