Guerra Ucraina, Trump: sanzioni a Russia se non ci sarà cessate il fuoco in 10 giorni

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Il presidente Usa ha annunciato che la scadenza per la Russia per una soluzione al conflitto ucraino è di dieci giorni, altrimenti gli Stati Uniti imporranno dazi secondari. Trump ha aggiunto di non aver avuto alcuna risposta da Mosca al suo ultimatum: “È una vergogna”. Kiev ha elogiato la "determinazione" degli Usa. Ogni ultimatum di Trump è "un passo verso la guerra" con gli stessi Usa, ha scritto su X Medvedev, vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo. 5 civili sono stati uccisi martedì mattina in seguito a un attacco russo a Kharkiv

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Il presidente Usa, Donald Trump, ha annunciato dall'Air Force One che alla scadenza del suo ultimatum di 10 giorni per una soluzione della  guerra in Ucraina, le misure americane contro Mosca potrebbero prevedere sanzioni, dazi "e altre misure". In precedenza, Trump aveva indicato tra le misure anti-russe dazi  secondari al 100% sull'import russo che colpirebbero i Paesi partner commerciali di Mosca. Trump ha aggiunto di non aver avuto alcuna risposta dalla Russia riguardo al suo ultimatum: “È una vergogna”.

Ogni ultimatum di Donald Trump alla Russia è "un passo verso la guerra" con gli stessi Usa, ha scritto su X Dmitry Medvedev, vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo, commentando il primo annuncio di lunedì del presidente americano sulla sua intenzione di ridurre il tempo concesso a Mosca per arrivare alla pace con l'Ucraina. 

Volodymyr Zelensky ha invece elogiato la "determinazione" di Donald Trump.

Cinque civili sono stati uccisi e altri tre sono rimasti feriti martedì mattina in seguito ad un attacco russo nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto la polizia regionale, come riporta Ukrinform. L'attacco è avvenuto alle 10:38 (le 9:38 in Italia) con artiglieria pesante ed ha colpito il villaggio di Novoplatonivka, nel distretto di Izium. 

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Guerra Ucraina, Trump riduce l'ultimatum dato alla Russia

Il presidente americano Trump, parlando con il premier britannico Keir Starmer, ha annunciato di aver ridotto il termine di 50 giorni dato alla Russia per la guerra in Ucraina, esprimendo delusione per il presidente russo Vladimir Putin.

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Zelensky ritira Kiev da Convenzione di Ottawa su mine anti-uomo

L'Ucraina  ha annunciato la sua uscita dal trattato sulla messa al bando  delle mine anti-uomo, anche detto Convenzione di Ottawa, che vieta  l'uso, la detenzione, la produzione e il trasferimento di tali ordigni e  impone la distruzione degli stock esistenti nonché l'assistenza alle  vittime del loro uso.

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La Lituania schiera un battaglione a difesa dello spazio aereo

La Lituania ha schierato oggi nei pressi dei confine orientale del Paese un battaglione di difesa aerea nel tentativo di contenere eventuali nuove violazioni dello spazio aereo lituano da parte di droni e velivoli senza pilota in arrivo dalla Bielorussia. Lo ha comunicato oggi il comandante di stato maggiore dell'esercito lituano, Raimundas Vaisnora, al termine di un incontro con il presidente della Repubblica, Gitanas Nauseda. Commentando la notizia, la ministra della Difesa lituana, Dovile Sakaliene, ha sottolineato che la misura intende migliorare temporaneamente la sicurezza in attesa dell'acquisto di nuove attrezzature in grado di garantire un monitoraggio continuo dei cieli del Paese. Nella prima mattina di ieri, un drone in arrivo dalla Bielorussia era riuscito a raggiungere Vilnius onde poi scomparire. Si era trattato del secondo caso di violazione dello spazio aereo lituano da parte di un drone nel giro di nemmeno tre settimane.

Reporter russa condannata a 12 anni perché 'collaborava con Navalny'

La giornalista russa Olga Komleva è stata condannata a 12 anni di carcere per aver collaborato con l'organizzazione del defunto oppositore Alexei Navalny, definita "estremista" dal governo di Mosca, e per aver criticato l'esercito russo mentre copriva l'offensiva in Ucraina per il media indipendente RusNews. Un tribunale di Ufa, negli Urali, l'ha dichiarata colpevole di "partecipazione alle attività di una comunità estremista" e di "diffusione deliberata di false informazioni sulle azioni delle forze armate", ha dichiarato il tribunale su Telegram. Olga Komleva, 46 anni, nega le accuse. E' apparsa sorridente, ha salutato dalla gabbia di vetro riservata agli imputati dopo aver ascoltato il verdetto, gridando "Vi amo tutti" a un gruppo di persone accorse per sostenerla, secondo un video trasmesso da RusNews. Secondo la testata online Mediazona, Komleva è diabetica e ha avuto difficoltà a procurarsi i farmaci durante la custodia cautelare.

Guerra in Ucraina, quanti soldati sono morti e feriti? Il rapporto

Con l’arrivo dell’estate l'esercito russo probabilmente supererà il milione  di vittime, tra morti e feriti, nella sua guerra contro l'Ucraina. Lo  ha stabilito un rapporto pubblicato in queste ore dal Center for  Strategic and International Studies, uno dei più importanti think tank  al mondo che ha sede a Washington, secondo il quale i militari morti si  aggirano già oggi intorno ai 250.000.

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Thomas D’Alba, chi è il combattente italiano morto in Ucraina

Ex Folgore, il 40enne si era arruolato nelle fila di Kiev. È morto intorno  alla metà di giugno a Sumy, come riferisce l’attivista ucraino  Vladislav Maistrouk che lo conosceva. Diplomato in una scuola  professionale di musica D'Alba, ex parà, il quarantenne aveva lasciato  la Folgore per abbracciare la sua grande passione per la musica.

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Giubileo dei giovani, il Papa a sorpresa tra la folla: "Gridiamo per la pace"

Leone XIV ha salutato i 120mila giovani radunati per la messa di benvenuto. Dopo la celebrazione presieduta da monsignor Rino Fisichella, il Pontefice è salito sulla papamobile e ha attraversato Piazza San Pietro, spingendosi fino a Via della Conciliazione per incontrare quanti non avevano trovato posto nella piazza. Nel suo intervento,  ha parlato in italiano, inglese e spagnolo, lanciando un accorato appello alla pace e invitando i ragazzi a essere “luce del mondo”

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Guerra in Ucraina, come sta andando l’offensiva estiva della Russia

Non accenna a fermarsi il conflitto che ormai da oltre tre anni vede  contrapposte Russia e Ucraina. E mentre Donald Trump sembra pronto ad  una svolta contro Vladimir Putin, dopo aver tentato inutilmente per  quasi sei mesi di convincerlo a trattare la pace con Kiev, iniziano ad  arrivare le prime stime sull’andamento dell’ultima offensiva russa in  territorio ucraino.

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Trump: "Non mi preoccupa" impatto misure anti-russe

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato di non credere che i dazi e le altre misure previste contro la Russia in caso di mancato accordo per una tregua in Ucraina avranno un impatto negativo sul settore petrolifero. "Non mi preoccupo", ha detto Trump, rispondendo a una domanda se fosse preoccupato per il possibile impatto delle misure anti-russe sul mercato petrolifero. Gli Stati Uniti possiedono molto petrolio e, se necessario, le aziende locali possono "semplicemente aumentare" la produzione, ha affermato dall'Air Force One.

Trump: "Contro Mosca dazi, sanzioni e "qualcos'altro""

Il presidente Usa, Donald Trump, ha annunciato dall'Air Force One che alla scadenza del suo ultimatum di 10 giorni per una soluzione della guerra in Ucraina, le misure americane contro Mosca potrebbero prevedere sanzioni, dazi "e altre misure". In precedenza, Trump aveva indicato tra le misure anti-russe dazi secondari al 100% sull'import russo che colpirebbero i Paesi partner commerciali di Mosca. Parlando alla stampa sul volo di rientro a Washington dalla Scozia, il presidente americano ha ammesso di non sapere se queste misure avranno ripercussioni sulla Russia. "Potrebbero avere ripercussioni o no", ha affermato dicendo poi di non essere preoccupato da eventuali impatti sul mercato petrolifero.

Il Papa ai giovani: "Gridiamo per la pace nel mondo"

"Siete il sale della terra, siete la luce del mondo", "il mondo ha bisogno del messaggio di speranza e voi siete questo segno di speranza nel mondo". "Potete dare una luce alla città di Roma, all'Italia e a tutto il mondo". Lo ha detto il Papa entusiasmando i giovani a San Pietro, alternando nel saluto italiano, inglese e spagnolo. "Il nostro grido deve essere per la pace nel mondo", "vogliamo la pace nel mondo", "preghiamo per la pace e siamo testimoni di pace e di riconciliazione". Infine il saluto: "Ci vediamo! Ci troviamo a Tor Vergata. Buona settimana!"

Guerra Ucraina, cosa sono i missili Patriot e perché sono importanti

Donald  Trump ha fatto sapere che, se non si troverà un accordo per risolvere  la guerra in Ucraina entro i prossimi 50 giorni, scatteranno dazi severi  nei confronti della Russia. Il presidente degli Stati Uniti, in una  conversazione con la Bbc britannica, parlando di Vladimir Putin ha  detto: "Sono deluso, ma non ho chiuso con lui". Pressato a spiegare come  intende mettere fine a quello che lui stesso definisce "il bagno di  sangue" della guerra russa ucraina, la risposta à stata: "Ci stiamo  lavorando”.

Guerra Ucraina, cosa sono i missili Patriot e perché sono importanti

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Ucraina, 21enne adottato e cresciuto in Veneto morto in addestramento

Era stato accolto da piccolo da una famiglia di Tribano, in provincia di Padova. Artiom Naliato aveva poi scelto di tornare a difendere la terra natale e ha perso la vita mentre si trovava in un campo di addestramento.

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007 ucraini: "Piano per rovesciare Zelensky? Disinformazione russa"

L'intelligence ucraina, il Gur, bolla come disinformazione russa il piano occidentale per rovesciare il presidente Voldymyr Zelensky, diffuso dagli 007 russi. "I propagandisti di più alto rango dello Stato aggressore russo, insieme ad altre numerose risorse mediatiche disordinate del Cremlino, stanno diffondendo massicciamente disinformazione su un incontro apparentemente segreto, presumibilmente nelle Alpi, tra esponenti militari e statali ucraini e rappresentanti degli Stati Uniti e della Gran Bretagna. La menzogna mira ad aumentare la tensione sociale in Ucraina, a seminare sfiducia nella leadership politico-militare dell'Ucraina, a spostare l'attenzione pubblica dal tema della guerra a quello delle elezioni, a provocare discordia e a ridurre la capacità del nostro stato di opporre resistenza armata agli occupanti russi", scrive l'intelligence di Kiev.

Trump: "Nessuna risposta da Mosca, una vergogna"

Donald Trump ha detto di non aver avuto alcuna risposta dalla Russia riguardo al suo ultimatum. "È una vergogna", ha sottolineato parlando con i reporter a bordo dell'Air Force One.

Trump: "L'ultimatum alla Russia è di 10 giorni da oggi"

La scadenza per la Russia per una soluzione al conflitto ucraino è di dieci giorni a partire da oggi: lo ha detto Donald Trump a bordo dell'Air Force One, in volo dalla Scozia a Washington.

Giubileo Giovani, Fisichella: "Grazie per esserci da zone guerra"

"A nome di Papa Leone XIV vi do il benvenuto", "vi abbiamo atteso da tanto tempo e ora siete qui. Grazie per avere accolto l'invito del Papa di partecipare a questo Giubileo dedicato a voi e alla speranza che ognuno porta dentro di se'". Cosi' monsignor Rino Fisichella nel suo saluto di benvenuto a inizio messa in piazza San Pietro del Giubileo dei Giovani. "Siete venuti da tutto il mondo", ha detto il Pro-Prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione, responsabile dell'organizzazione del Giubileo. "Ci sono amici che provengono anche dalle zone di guerra: dall'Ucraina dalla Palestina giunga a tutti l'abbraccio di fraternita' che ci rendi uniti e un corpo solo; non fate mancare loro i segni della vostra amicizia". "Molti tra di voi hanno fatto tanti sacrifici per essere qui a Roma. Il Signore non vi deludera'", ha proseguito Fisichella che ha esortato i ragazzi a essere "vigili per cogliere la sua presenza". Fisichella ha ripetuto il saluto anche in lingua inglese, spagnola, francese, portoghese e tedesco.

L’attacco ad Aeroflot dimostra che anche la Russia si sta logorando

Un cyberattacco ha colpito lunedì la compagnia aerea russa, bloccando oltre 100 voli e causando ritardi a catena. A rivendicare l’offensiva il gruppo Silent Crow, con l’appoggio dei Cyber Partisans bielorussi. L’azione non aveva finalità economiche ma mirava a colpire la logistica. Il giorno coincideva con le dichiarazioni di Trump contro Putin. L’infrastruttura digitale russa si conferma un punto debole del Cremlino.

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Fisichella saluta i giovani: "Anche da Ucraina e Palestina"

Monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l'Evangelizzazione e responsabile dell'organizzazione del Giubileo, ha salutato, a nome di Papa Leone, i giovani alla messa di benvenuto in Piazza San Pietro. "Vi abbiamo atteso da tanto tempo e ora siete qui. Grazie per avere accolto l'invito del Papa di partecipare a questo Giubileo dedicato a voi e alla speranza che ognuno porta dentro di sé. Siete venuti da tutto il mondo. Ci sono amici che provengono anche dalle zone di guerra: dall'Ucraina dalla Palestina giunga a tutti l'abbraccio di fraternità che ci rendi uniti e un corpo solo; non fate mancare loro i segni della vostra amicizia", ha detto Fisichella. "Roma con tutto ciò che rappresenta è nelle vostre mani", ha concluso Fisichella.

Conte: "Perché aiutare l'Ucraina e non la Palestina?"

"Noi abbiamo condannato da subito l'aggressione di Putin, sempre, senza se e senza ma. Tutto il mondo ha soccorso l'Ucraina con mezzi, con finanziamenti armati, con sanzioni economiche contro Putin, con aiuti umanitari. E abbiamo riempito di soldi e di armamenti l'Ucraina per difendersi. E perché i palestinesi li lasciamo abbandonati a se stessi?". Lo ha affermato Giuseppe Conte, durante un'intervista ad Asiago (Vicenza). "Se non dovessimo ragionare non con il doppio standard occidentale in questo momento - ha aggiunto - allora Netanyahu sarebbe sanzionato economicamente e finanziariamente, avremmo  disposto l'embargo totale. Noi stiamo ancora finanziato militarmente e coprendo militarmente il governo genocida di Netanyahu. Se domani mattina l'Unione europea interrompesse la fornitura, e quindi il totale embargo delle armi, Israele si ritroverebbe isolata. Avrebbe ancora La copertura militare e politica di Trump però inizierebbe a cambiare tutto. Noi abbiamo portato una nostra mozione in Parlamento sul memorandum militare con Israele, neanche quello hanno voluto far saltare", ha concluso Conte.

Fonti: "Ok dall'Italia al sorvolo di aereo russo diretto a Ginevra "

Il Governo svizzero, a quanto appreso da Ansa da fonti informate, ha richiesto e ottenuto dall'Italia e dai Paesi interessati la temporanea sospensione delle sanzioni verso la Federazione Russa per una autorizzazione al sorvolo aereo di una delegazione del Consiglio della Federazione dell'Assemblea federale della Federazione Russa, guidata da Valentina Matvienko, Presidente del Consiglio della Federazione. La presidente partecipa a Ginevra al quindicesimo vertice delle Donne Presidenti di Parlamento e alla sesta Conferenza mondiale dei Presidenti di Parlamento.   La conferenza, che si tiene fino al 31 al Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra, è stata organizzata dall'Unione Interparlamentare e dall'Onu. La richiesta di sorvolo è stata chiesta anche alla Francia, con cui il governo italiano si è consultato prima di confermare la possibilità di sorvolo. Tale possibilità è contemplata fra le deroghe europee in materia di sanzioni e dagli accordi internazionali che disciplinano simili conferenze internazionali. La ripartenza della delegazione è prevista per domani, mercoledì 30 luglio, a conclusione della Conferenza.

Kiev: sì all'arruolamento degli over 60

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato una legge che apre le porte all'arruolamento per gli over 60 per far fronte alla carenza di unità delle Forze armate. La legge consentirà un contratto di un anno per ruoli non di combattimento se gli aspiranti superano i test medici. "Un numero significativo di cittadini di età pari o superiore a 60 anni ha espresso un forte desiderio di unirsi volontariamente alla difesa dello Stato", si legge nella nota pubblicata sul sito web del Parlamento. "È necessario coinvolgere un numero maggiore di persone che desiderano difendere la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina", prosegue il testo. L'Ucraina ha avviato diverse iniziative per attrarre più persone nelle forze armate, tra cui un contratto di un anno e incentivi finanziari per le persone di età compresa tra 18 e 24 anni. Ha inoltre abbassato l'età di mobilitazione da 27 a 25 anni nell'aprile 2024, resistendo alle richieste dell'amministrazione statunitense di abbassarla a 18 anni.

Difesa, Fratoianni: "Non si investa in riarmo togliendo a welfare"

"No, proprio no, proprio no: non dobbiamo investire in armamenti. Noi dobbiamo fare enormi investimenti tecnologici, per esempio per recuperare il gap disastroso che abbiamo sull'intelligenza artificiale, dobbiamo fare giganteschi investimenti tecnologici per migliorare i processi e le produzioni del nostro sistema industriale che e' largamente arretrato su molti aspetti, ma non dobbiamo certo investire sulle armi". Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs dai microfoni di Skytg24 nel corso di Start. "Perche'? Perche' e' sbagliato- prosegue il leader di SI - investire in armamenti, investire centinaia di miliardi di euro in armamenti significa sottrarre quei fondi al welfare, alla sanita' e all'istruzione pubblica, alla mobilita' e al trasporto pubblico, al diritto alla casa. Tutte cose che servono, eccome, - conclude Fratoianni - alla stragrande maggioranza dei nostri cittadini".

Russia protesta con Norvegia per restrizioni a suoi pescherecci

L'incaricata d'affari della Norvegia in Russia, Ragnhild Johansen, è stata convocata al ministero degli Esteri di Mosca che gli ha consegnato una nota di protesta per quello che la Russia ha denunciato come le "misure restrittive illegali imposte dal governo norvegese" all'attività dei pescherecci russi nel Mare di Barents e nel Mare di Norvegia. Le restrizioni, ha affermato il ministero degli Esteri in una nota citata dalla Tass, sono state imposte alle imbarcazioni delle società russe Norebo e Murman Seafood, che stavano pescando nella zona economica esclusiva della Norvegia sulla base di un accordo tra i due governi risalente al 1976. Secondo Mosca, "le azioni irresponsabili di Oslo" rischiano di portare al "collasso dell'intero sistema di relazioni bilaterali nel campo della pesca" e minacciano "la prosecuzione dello sfruttamento razionale delle risorse biologiche marine nel Nord Atlantico". 

Madrid sollecita prestiti europei per aumentare spesa militare

La Spagna è fra gli Stati membri dell'Unione Europea che ha sollecitato l'accesso a prestiti europei per aumentare la spesa in Difesa, nell'ambito dello strumento finanziario di azione per la sicurezza dell'Europa (Safe), destinato a sostenere gli investimenti nel settore della difesa mediante appalti comuni. Lo ha confermato il portavoce comunitario della Difesa, Thomas Regnier, ripreso dai media iberici, fra i quali l'agenzia Europa Press. Oggi scade il termine per la richiesta da parte dei Ventisette di accedere ai fondi, per oltre 150 miliardi di euro, in prestiti urgenti per aumentare la capacità di spesa militare nell'ambito del piano di riarmo dell'Ue nel prossimo decennio, approvato a marzo a Bruxelles. Come Spagna, hanno richiesto l'accesso ai finanziamenti anche  Belgio, Bulgaria, Cipro, la Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria e Lituania, ha segnalato Regnier, nell'assicurare che si tratta di "un elenco iniziale", poiché Bruxelles stima in una ventina gli Stati membri che possono essere interessati all'accesso allo strumento finanziario. 

Servizi russi: "Iniziativa Usa e Gb per rimuovere Zelensky"

I servizi d'intelligence russi per l'estero (Svr) hanno detto di essere venuti a conoscenza di un "incontro segreto" in una "località turistica nelle Alpi" durante il quale rappresentanti degli Usa e della Gran Bretagna avrebbero concordato con inviati di Kiev di rimuovere il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e sostituirlo con l'ex capo di Stato maggiore, il generale Valery Zaluzhny, attuale ambasciatore a Londra. Secondo un rapporto fornito dall'Svr alla Tass, all'incontro avrebbero partecipato, oltre allo stesso Zaluzhny, il capo di gabinetto presidenziale Andriy Yermak e il capo dei servizi segreti militari ucraini, Kirill Budanov, che avrebbero dato il loro assenso all'operazione. In cambio, aggiungono i servizi russi, Yermak e Budanov avrebbero ricevuto "la promessa degli anglosassoni di lasciarli mantenere i loro attuali incarichi e di tenere in considerazione i loro interessi". "La sostituzione di Zelensky - afferma l'Svr - è diventata la condizione per rinnovare le relazioni di Kiev con i partner occidentali, prima di tutto con Washington, e per la continuazione dell'aiuto occidentale all'Ucraina nel suo scontro con la Russia". I servizi russi non specificano come, secondo loro, dovrebbe avvenire questo cambio al vertice, cioè attraverso elezioni o in altro modo. Zelensky è rimasto in carica nonostante il suo mandato sia scaduto dal maggio del 2024 in quanto non è stato possibile organizzare nuove elezioni presidenziali a causa della legge marziale in vigore nel Paese. Zaluzhny è stato rimosso da capo delle forze armate lo scorso anno, dopo che diversi osservatori avevano parlato di contrasti e rivalità fra lui e Zelensky. L'attuale presidente, che non ha mai goduto di particolare simpatia da parte del presidente Usa Donald Trump, è stato duramente criticato nei giorni scorsi dagli alleati europei per avere fatto approvare dal Parlamento una legge vista come un attacco all'indipendenza delle agenzie anticorruzione del Paese. In seguito alle pressioni Zelensky ha accettato di proporre una nuova versione della normativa che dovrebbe essere votata giovedì dal Parlamento. 

Ucraina: soldati usano reti da pesca per difendersi da droni russi

Reti da pesca contro i droni russi. Le ultime vie di rifornimento verso alcune delle città ucraine assediate lungo la linea del fronte orientale dipendono sempre più dall'utilizzo di quest''arma' per difendere i soldati in transito dai droni russi. Lo racconta la Cnn, diffondendo foto delle reti stese tra i pali lungo la strada, spiegando che gli ordigni russi, diventati elemento ricorrente nella guerra di attrito tra Russia e Ucraina, rimangono impigliati nella trama resistente. Il reportage arriva da Kostiantynivka, "una delle tre città in prima linea dove le forze ucraine rischiano sempre più di essere accerchiate da un’offensiva estiva russa, che sta rapidamente trasformando piccoli progressi in un vantaggio strategico". Un comandante ucraino impegnato nella difesa della zona ha detto all'emittente statunitense che non riceve rinforzi da otto mesi e che le posizioni in prima linea, dove a volte bastano due soldati per respingere più di una dozzina di attaccanti russi, vengono rifornite solo tramite droni, perché i veicoli non riescono a raggiungere le trincee. Tuttavia, gli operatori russi più abili talvolta riescono a sfruttare i varchi nelle reti da pesca che i residenti sfruttano per i loro spostamenti quotidiani; l’unità d’élite russa Sudnyi Den ha pubblicato video dei propri droni all’interno delle reti, lavorando anche in coppia. In un filmato del 20 luglio, un drone colpisce un Suv militare ucraino, mentre un altro riprende l’impatto, aspettando poi un nuovo bersaglio. Secondo le autorità cittadine di Kostiantynivka, quattro civili sono stati uccisi e trentuno feriti nell’ultima settimana a causa degli attacchi russi. I bambini sono stati evacuati e poco più di 8.000 civili restano in città, riporta la Cnn. "Le strade sono costellate di auto colpite dai droni russi, soprattutto nell’ultimo mese, da quando la città è entrata nel raggio d’azione dei russi. Anche nei quartieri più sicuri della città, un minivan bianco è stato abbandonato con la fiancata piegata da un attacco di droni avvenuto solo poche ore prima, sabato. Il conducente del veicolo è stato ucciso, secondo il governatore locale, anche se gli esplosivi del drone non sono detonati". Nei pressi del veicolo si riscontra la presenza di sottili cavi in fibra ottica, utilizzati per controllare direttamente i droni anche in caso di contromisure elettroniche. Sia gli operatori russi che quelli ucraini ne usano decine di chilometri. Stando a una mappatura del monitor open-source DeepState, nella scorsa settimana le forze russe sono avanzate fino a otto chilometri dai margini sud-orientali e sud-occidentali della città, sfruttando lo stesso approccio basato su un'avanzata lenta a costo di perdite ingentissime. Al momento, progressi simultanei intorno alle città orientali di Pokrovsk, Kostiantynivka e, più a nord, Kupiansk, stanno ridefinendo la linea del fronte a vantaggio della Russia, rafforzando la sua pretesa sulla regione ucraina del Donetsk, un obiettivo chiave del presidente Vladimir Putin, evidenzia la Cnn. Tuttavia, la vita nelle città prosegue; il mercato centrale è ancora in attività nonostante il rischio di attacchi aerei, anche se molti cittadini preferiscono non farsi riprendere in volto nel timore di essere etichettati come filo-ucraini in caso di occupazione della città. Il vero problema, racconta il comandante locale all'emittente Usa, è la mancanza di personale. "Abbiamo una carenza critica di uomini. Nessuno vuole combattere. Per loro la guerra è finita. Sono rimasti solo i veterani, sono stanchi e vorrebbero essere sostituiti, ma nessuno li sostituisce". I pochi difensori rimanenti presidiano le posizioni anche in coppia, riforniti di cibo, acqua e munizioni all’alba o al crepuscolo, quando possono volare i droni ucraini Vampire, quelli più grandi e adatti al trasporto. "Carichiamo 10 chili di rifornimenti e il drone può volare per 12-15 chilometri portando viveri, munizioni, batterie, caricatori per le radio", spiega l'ufficiale. Le posizioni avanzate sono così vulnerabili ai droni russi che le squadre di mortaisti spesso devono camminare per ore, trasportando a mano 30 chili tra munizioni ed equipaggiamento, rileva il comandante, evidenziando che le nuove unità russe di droni, chiamate "Rubicon", sono molto preparate e abili; talvolta usano anche solo un filo calato sopra un drone ucraino per incastrarlo nelle eliche e farlo precipitare. Al contempo, c'è il problema della scarsa comunicazione tra Kiev e le prime linee, aggiunge: "molte cose non vengono comunicate e vengono nascoste. Noi non comunichiamo molte cose allo Stato, e lo Stato non comunica molte cose alla popolazione". Per capire la situazione serve esserci dentro, conclude: "quando diciamo che la situazione è difficile, nessuno capisce. Bisogna mettersi nei nostri panni. Siamo stanchi. Tutti sono stanchi di questa guerra, e credo che anche gli altri Paesi siano ormai stanchi di aiutarci".

Ucraina, Servizi russi: "Alleati vogliono sostituzione Zelensky"

La sostituzione di Volodymyr Zelensky è diventata una condizione chiave per far ripartire da zero le relazioni dell'Ucraina con l'Occidente, Stati Uniti in testa, e la continuazione dell'assistenza occidentale. E' l'analisi preparata dal Servizio di intelligence estero della Federazione Russa, l'Svr, a quanto riferito dal suo ufficio stampa alla Ria Novosti. "Sono state discusse le prospettive di sostituzione di Zelensky come capo del regime di Kiev", si legge, che "e' diventata una condizione chiave per il 'reset' dei rapporti di Kiev con i partner occidentali, principalmente con Washington".

Bielorussia: "Abbattuto un drone sulla capitale Minsk"

La contraerea bielorussa ha abbattuto un drone sopra Minsk nelle prime ore di oggi. Lo ha riferito il servizio stampa del ministero della Difesa bielorusso in un comunicato. "I sistemi di difesa aerea in servizio hanno rilevato e soppresso il volo di un bersaglio aereo non identificato" senza pilota, si legge. "Alla luce di questo incidente, sono state prontamente adottate ulteriori misure per rafforzare il controllo dello spazio aereo", si legge ancora nella nota, ed "e' stata aperta un'indagine".

Zelensky firma legge: over 60 possono arruolarsi come volontari

Gli ucraini con più di 60 anni potranno arruolarsi in modo volontario fin quando sarà in vigore la legge marziale in Ucraina. E' quanto riferisce The Kyiv Independent che dà notizia della firma da parte del presidente Volodymyr Zelensky di un provvedimento in tal senso mentre va avanti il conflitto innescato dall'invasione russa su vasta scala avviata il 24 febbraio di tre anni fa. 

I volontari 'senior' potranno prestare servizio, ma non in unità di combattimento, dopo che avranno superato controlli da parte della commissione medica e con il via libera del comando superiore. Sarebbero previsti un periodo di prova di due mesi e poi un contratto di un anno.

Il testo, evidenzia il giornale, non indica un limite massimo di età, ma chiarisce che tutti i contratti cesseranno appena nel Paese non sarà più in vigore la legge marziale. Secondo The Kyiv Independent, il nuovo provvedimento dovrebbe contribuire a risolvere il problema della carenza di personale nelle unità tecniche, logistiche e di supporto.

Fuoco d'artiglieria russo sul Kharkiv, 5 morti e 3 feriti

Cinque civili sono stati uccisi e altri tre sono rimasti feriti questa mattina in seguito ad un attacco russo nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto la polizia regionale, come riporta Ukrinform. L'attacco è avvenuto alle 10:38 (le 9:38 in Italia) con artiglieria pesante ed ha colpito il villaggio di Novoplatonivka, nel distretto di Izium. 

Cyberattacco ad Aeroflot, voli cancellati anche oggi

Per il secondo giorno consecutivo, decine di voli da e per l'aeroporto Sheremetyevo di Mosca sono stati cancellati per un attacco al sistema informatico della compagnia Aeroflot. Una cinquantina gli aerei rimasti a terra, secondo il sito web dello scalo. L'azione è stata rivendicata ieri sera dal gruppo di hacker ucraino Silent Crow e dal gruppo bielorusso Cyber Partisans. "Annunciamo il completamento con successo di un'operazione a lungo termine e su larga scala che ha portato alla completa compromissione e distruzione dell'infrastruttura It interna di Aeroflot", hanno scritto in una nota.

Mosca: "In Ucraina colpiti obiettivi militari"

Il ministero della difesa di Mosca ha affermato che nei bombardamenti della scorsa notte con droni e missili le truppe russe hanno preso di mira obiettivi militari. "L'aviazione tattico-operativa, i droni d'attacco, le truppe missilistiche e l'artiglieria delle forze armate della Federazione Russa hanno colpito l'infrastruttura di un aeroporto militare, un reparto di produzione e un centro di addestramento per operatori di droni, punti di dislocazione temporanea delle formazioni ucraine e mercenari stranieri in 142 aree", si legge in una nota del ministero postata sul suo canale Telegram. "Le forze armate russe non colpiscono obiettivi civili, colpiscono infrastrutture militari e paramilitari", ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, dopo che le autorità di Kiev hanno accusato i russi di avere bombardato un penitenziario nella regione di Zaporizhzhia, provocando 17 morti e 42 feriti. 

Cremlino: "D'accordo con Molotov. La vittoria sarà nostra"

La Russia ha sempre agito seguendo le parole pronunciate dal ministro degli Esteri sovietico Vyacheslav Molotov nel 1941, quando le truppe naziste invasero il Paese: "La nostra causa è giusta, il nemico sarà sconfitto, la vittoria sarà nostra!". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, rispondendo alla domanda di un giornalista in merito. "Avevamo già sottoscritto questa formula prima del febbraio 2022, abbiamo sempre sottoscritto questa formula", ha commentato Peskov, citato dall'agenzia Tass.

Guerra Russia-Ucraina, decine di morti a Zaporizhia

Nelle ultime 24 ore "l'esercito russo ha ucciso 22 persone in Ucraina e altre 85 sono rimaste ferite", lo ha affermato su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 

Mosca, conquistato un villaggio in Zaporizhzhia e uno in Donetsk

Il ministero della Difesa russo ha rivendicato la conquista di altri due villaggi in Ucraina nelle ultime 24 ore: Temyrivka, nella regione di Zaporizhzhia, e  Novoukrainka, in quella di Donetsk. 

Cremlino lamenta "rallentamento" in colloqui con gli Usa

Il Cremlino lamenta un "rallentamento" nel processo di normalizzazione dei rapporti con gli Usa, che non sta andando "né qui né là". Lo afferma il portavoce Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti. "Naturalmente vorremmo vedere una maggiore dinamica, siamo interessati a questo", ha aggiunto Peskov.

Cremlino a Trump: "Rimaniamo impegnati in processo di pace"

La Russia rimane "impegnata nel processo di pace" in Ucraina per "garantire i suoi interessi". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, citato dalle agenzie russe, commentando l'ultimatum di 10-12 giorni lanciato a Mosca dal presidente americano Donald Trump.

Ucraina: specializzandi medicina in lista militari riserva

Gli specializzandi di medicina dovranno sottoporsi obbligatoriamente ad addestramento militare ed entrare nel programma degli ufficiali di riserva. Lo stabilisce una legge approvata il 16 luglio dal parlamento, riferisce oggi Ukrinform. La norma vale per gli studenti che abbiano passato una selezione professionale e psicologica, e siano idonei anche dal punto di vista fisico al servizio militare.

Wilders: "Israele distrugga Hamas e ignori gli utili idioti Ue"

"Mai scendere a compromessi con il male. Distruggere Hamas completamente e ignorare gli utili idioti dell'Ue. Hamas è responsabile della carestia e dell'inferno a Gaza, e nessun altro. Se vogliono la pace, dovrebbero arrendersi e liberare gli ostaggi". Lo scrive su X il leader dell'ultradestra olandese, Geert Wilders, all'indomani della proposta della Commissione europea di congelare parzialmente l'accesso di Israele ai fondi del programma di ricerca Horizon. 

Zelensky: "22 morti e 85 feriti in 24 ore in Ucraina"

Nelle ultime 24 ore, "quando tutti avevano ricominciato a sperare nella fine delle uccisioni, l'esercito russo ha ucciso 22 persone in Ucraina... e altre 85 sono rimaste ferite", mentre "sotto i bombardamenti russi sono finite 73 città e villaggi ucraini": lo afferma su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.   E questo avviene "dopo che gli Stati Uniti hanno espresso una posizione molto chiara, sostenuta dal mondo intero, secondo cui la Russia deve porre fine a questa guerra e passare alla diplomazia", ha sottolineato il capo dello Stato.

Kiev, salgono a 17 i morti nell'attacco russo a penitenziario

E' salito a 17 morti e 42 feriti il bilancio dell'attacco russo della notte scorsa contro un istituto penitenziario nella regione di Zaporizhzhia, nell'Ucraina sud-orientale: lo hanno reso noto il capo dell'Amministrazione militare regionale Ivan Fedorov su Telegram e il ministero della Giustizia su Facebook, come riporta Ukrainska Pravda. Il ministero della Giustizia ha precisato che l'attacco è avvenuto alle 23:28 di ieri (le 22:28 in Italia). 

Governatore, uomo ucciso da droni ucraini a Rostov in Russia

Una persona è rimasta uccisa in un attacco di droni ucraini la scorsa notte nella regione russa di Rostov, secondo quanto reso noto dal governatore, Yuri Slyusar. Il governatore ha detto che la vittima era un uomo che si trovava a bordo di un'auto, centrata da un velivolo senza pilota.  Slyusar, citato dall'agenzia Tass, ha aggiunto che un attacco di droni è stato respinto su Volgodonsk, vicino a una centrale nucleare, ma i responsabili dell'impianto hanno precisato che tutti e quattro i reattori della centrale continuano a funzionare normalmente. Il governatore ha detto che un incendio è scoppiato in una stazione ferroviaria, ma non si registrano vittime. 

Ucraina, 20 morti in raid russi. Colpito carcere Zaporizhzhia (2)

Il penitenziario è stato distrutto e sono state danneggiate anche case vicine, riferisce Ukrinform. Durissimo il capo del gabinetto del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak: "E' un altro crimine di guerra dei russi", ha dichiarato. Le forze di Mosca hanno bombardato con missili la citta' di Kamianske, nella regione di Dnipro, riferisce Ukrinform. Colpite anche strutture ospedaliere. Due persone sono state uccise e altre cinque sono rimaste ferite.

Kiev: "Nella notte 2 missili e 37 droni russi sull'Ucraina"

Le forze russe hanno attaccato l'Ucraina la notte scorsa con due missili balistici Iskander-M e 37 droni di vario tipo, inclusi i kamikaze Shahed: lo ha reso noto su Telegram l'Aeronautica militare di Kiev. Le difese aeree ucraine hanno abbattuto o neutralizzato con i sistemi di guerra elettronica 32 velivoli senza pilota nemici nel nord e nell'est del Paese. Cinque droni e due missili hanno colpito tre località, mentre i detriti dei velivoli abbattuti sono caduti in due località.

Mosca: "Nella notte abbattuti 74 droni ucraini"

Le difese aeree russe hanno abbattuto la notte scorsa 74 droni ucraini in 5 regioni del Paese: lo ha reso noto su Telegram il ministero della Difesa di Mosca. Il maggior numero di velivoli senza pilota distrutti, 43, è stato intercettato sul territorio della regione di Bryansk.

Raid russi sull'Ucraina, nella notte almeno 20 morti

Almeno 20 persone sono state uccise e 43 sono rimaste ferite nei raid russi della notte scorsa sulle regioni di Zaporizhzhia e Dnipropetrovsk, nell'Ucraina sud-orientale, hanno riferito le autorità. Nella regione di Zaporizhzhia, bombardamenti contro un istituto penitenziario hanno causato 16 morti e 35 feriti, ha affermato su Telegram il consigliere presidenziale ucraino Andriy Yermak, denunciando "un altro crimine di guerra da parte dei russi". Altri 3 attacchi nella regione di Dnipropetrovsk hanno causato almeno 4 morti e otto feriti, ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Sergiy Lysak.

Kiev, attacco russo a istituto penitenziario, 16 mort

Almeno 16 persone sono state uccise e altre 35 sono rimaste ferite la notte scorsa in un attacco russo contro un istituto penitenziario nella regione di Zaporizhzhia, nell'Ucraina sud-orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'Amministrazione militare della regione, Ivan Fedorov, come riporta Ukrainska Pravda. 

Trump: "Deluso da Putin, ridurrò scadenza per la tregua"

"Sono deluso da Putin". Lo ha detto Donald Trump nell'incontro con il premier Keir Starmer avvertendo che ridurrà la deadline di "50 giorni" data a Mosca per approvare l'accordo di pace con l'Ucraina. 

Zelensky plaude alla determinazione di Trump su Putin

Volodymyr Zelensky ha elogiato la "determinazione" di Donald Trump, che ha concesso a Vladimir Putin "dai 10 ai 12 giorni" per porre fine al conflitto in Ucraina, pena severe sanzioni. "Una posizione chiara e una forte determinazione da parte (del presidente Trump) al momento giusto, quando molto può cambiare con la forza a favore di una vera pace", ha dichiarato il presidente ucraino su X. "L'Ucraina rimane impegnata per la pace e lavorerà instancabilmente con gli Stati Uniti per rendere entrambi i nostri Paesi più sicuri, più forti e più prosperi", ha aggiunto. 

Medvedev: "Ogni ultimatum di Trump un passo verso la guerra"

Ogni ultimatum di Donald Trump alla Russia è "un passo verso la guerra" con gli stessi Usa. Lo ha scritto su X Dmitry Medvedev, vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo, commentando l'annuncio del presidente americano sulla sua intenzione di ridurre da 50 a 10-12 giorni il tempo concesso a Mosca per arrivare alla pace con l'Ucraina. "La Russia non è Israele e nemmeno l'Iran", scrive Medvedev, che aggiunge: "Ogni nuovo ultimatum è una minaccia e un passo verso la guerra. Non tra la Russia e l'Ucraina ma con il suo stesso Paese". "Non incamminarti sulla strada di Sleepy Joe", conclude riferendosi all'ex presidente Usa Biden. 

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