Guerra Ucraina, Wsj: 50mila russi schierati intorno a Sumy, a 19 km da città

Attacco combinato su vasta scala di Mosca con oltre 500 droni e missili lanciati in diverse regioni del Paese, inclusa Kiev e quella occidentale di Leopoli. Il Cremlino rifiuta di tornare al negoziato se l'Occidente alzerà ancora la pressione con le sanzioni e lo conferma Zelensky che ha deciso di ritirare Kiev dal trattato internazionale contro le mine antiuomo

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Putin vuole conquistare la città ucraina di Sumy non lontano dal confine con la Russia. Cinquantamila soldati di Mosca, secondo il Wall Street Journal sono a meno di 20 chilometri. Ma Trump è fiducioso che i bassi prezzi del petrolio costringeranno lo zar ad accettare il cessate il fuoco, perché gli scarsi incassi dal greggio avrebbero un impatto fortemente negativo sull'economia russa e renderebbero difficile finanziare la guerra. Kim in lacrime ai funerali dei soldati nordcoreani morti nella guerra in Ucraina. Intanto, Mosca avverte l'Europa: "Giù le mani dalla Serbia. L'Occidente non si avventuri in rivoluzioni colorate", dice il ministro degli Esteri Lavrov. 

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Guerra Ucraina, disertore condivide dati sui soldati russi uccisi

Fuggito dall’esercito russo e rifugiatosi a Parigi nel 2024, il disertore Aleksei Zhiliaev ha condiviso i dati relativi ai soldati russi uccisi e feriti al fronte dall'invasione nel 2022 al giugno 2024. Prima della diserzione, l'ex soldato aveva copiato su una chiavetta Usb le informazioni relative alla sua divisione e alla Terza.

Guerra Ucraina, disertore condivide dati sui soldati russi uccisi

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Capo dell’esercito tedesco: 'Nel 2029 Putin potrà attaccare la Nato'

I servizi segreti dei Paesi occidentali pensano che tra quattro anni Mosca sarà in grado di portare un attacco contro i Paesi Nato: a dirlo è stato l’ispettore generale della Bundeswehr Carsten Breuer, la più alta carica militare della Germania, in un'intervista al settimanale Der Spiegel. Secondo Breuer infatti “l’analisi unanime dei servizi segreti occidentali, basata principalmente sull'osservazione della produzione di armi ma anche sulla crescita del personale in Russia, è che nel 2029 Putin sarà in grado" di attaccare la Nato.

Capo dell’esercito tedesco: 'Nel 2029 Putin potrà attaccare la Nato'

Capo dell’esercito tedesco: 'Nel 2029 Putin potrà attaccare la Nato'

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Guerra in Ucraina, quanti soldati sono morti e feriti? Il rapporto

Con l’arrivo dell’estate l'esercito russo probabilmente supererà il milione di vittime, tra morti e feriti, nella sua guerra contro l'Ucraina. Lo ha stabilito un rapporto pubblicato in queste ore dal Center for Strategic and International Studies, uno dei più importanti think tank al mondo che ha sede a Washington, secondo il quale i militari morti si aggirano già oggi intorno ai 250.000.

Si tratta, fanno sapere gli esperti, di un numero di morti cinque volte superiore a quello di tutte le guerre sovietiche e russe a partire dalla Seconda guerra mondiale.  ''Un traguardo impressionante e raccapricciante'', scrive il think tank, sottolineando che si tratta di ''una palese dimostrazione del disprezzo di Putin per i suoi soldati''.

Guerra in Ucraina, quanti soldati sono morti e feriti? Il rapporto

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Ucraina, la via diplomatica del Vaticano prende quota: cosa sappiamo

Non era ancora successo in oltre tre anni di guerra: il presidente russo Vladimir Putin ha parlato con il Pontefice del conflitto in Ucraina. Papa Francesco aveva passato buona parte dei suoi ultimi anni in Vaticano a lanciare appelli per la pace (invano), ma non aveva mai avuto un colloquio diretto con lo Zar da quando era iniziata la guerra. Papa Leone XIV lo ha fatto, chiedendo che Mosca “faccia un gesto che favorisca la pace”. Il Cremlino precisa però che non si è discusso "in modo pratico e concreto" di una soluzione negoziata del conflitto.

Ucraina, la via diplomatica del Vaticano prende quota: cosa sappiamo

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Ucraina, come i droni hanno cambiato il modo di fare la guerra

I droni stanno cambiando il modo di fare la guerra e il laboratorio di queste novità è senza dubbio il conflitto tra Russia e Ucraina, con le parti che sperimentano continuamente nuovi espedienti per colpire il nemico. Per capire cosa sia già cambiato e cosa ci aspetta per il futuro abbiamo parlato con un comandante di un plotone di dronisti, il suo nome di battaglia è Andy, e combatte per il battaglionde di droni Black Arrow, della 5° brigata meccanizzata dell'esercito ucraino.

Ucraina, i droni hanno cambiato il modo di fare la guerra

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Kiev: Mosca recluta giovani ucraini come kamikaze inconsapevoli

L'intelligence russa starebbe reclutando giovani ucraini senza lavoro per trasformarli in sabotatori, ma anche kamikaze inconsapevoli. Lo racconta il Guardian. "Oleh trovò il lavoro tramite un canale Telegram. Avrebbe dovuto viaggiare da casa sua, nell'Ucraina orientale, fino alla città di Rivne, nell'ovest, prendere uno zaino contenente una bomboletta di vernice e spruzzarla fuori dalla stazione di polizia locale. La cifra offerta - 1.000 dollari - era buona, anzi fantastica, per quella che per il diciannovenne equivaleva a una mattinata di lavoro", racconta il quotidiano britannico. "Ma quando, in una mattina nevosa di inizio febbraio, aprì la borsa fuori dalla stazione di polizia di Rivne, sussultò inorridito. Invece di una bomboletta di vernice, vide qualcosa che sembrava una bomba artigianale. Se fosse esplosa, avrebbe trasformato Oleh in un inconsapevole attentatore suicida".  Il caso di Oleh, spiega il Guardian, fa parte di una nuova tendenza di attacchi all'interno dell'Ucraina che, secondo l'agenzia di sicurezza SBU, sono organizzati da agenti dell'intelligence russa utilizzando ex reclute locali. Finora, ci sono stati più di una dozzina di attacchi in cui l'autore è rimasto ferito o ucciso. L'Sbu ritiene che la rete di ucraina sia composta ad esempio da una persona che costruisce la bomba e la deposita in un luogo concordato, mentre qualcun altro poi la recupera, senza sapere di cosa si tratti. La campagna di sabotaggio russa all'interno dell'Ucraina è iniziata la scorsa primavera, ha dichiarato il portavoce dell'SBU Artem Dekhtiarenko. Inizialmente, ha comportato incendi dolosi contro veicoli militari, uffici di leva e uffici postali. Agli ucraini, spesso adolescenti, è stato offerto denaro via Telegram. I video del sabotaggio finivano sui canali Telegram filorussi, come presunta prova del malcontento interno all'Ucraina. L'SBU afferma di aver arrestato più di 700 persone dall'inizio del 2024 per sabotaggio, incendio doloso o terrorismo. Molti sono disoccupati o hanno bisogno di soldi. 

Filorussi: "Controlliamo tutta la regione di Lugansk"

Il capo dell'autoproclamata Repubblica popolare di Lungask, Leonid Pasechnik ha annunciato che l'intero territorio della regione ucraina è passato sotto il controllo russo. "Proprio due giorni fa è arrivata la notizia che il territorio della Repubblica popolare di Lugansk è stato completamente liberato, al 100%", ha detto Pasechnik parlando al Primo Canale russo. Già a dicembre, il ministro russo della Difesa Andrei Belousov aveva dichiarato che le Forze armate ucraine controllavano meno dell'uno per cento del territorio della regione.

Ucraina, Kim in lutto per soldati nordcoreani caduti in Russia

La Corea del Nord ha pubblicato per la prima volta le foto dei soldati inviati a combattere in Russia, nella regione di Kursk: i media statali nordcoreani hanno trasmesso le immagini del leader Kim Jong-un in lutto per la morte dei suoi uomini, ritenuti caduti nella guerra della Russia contro l'Ucraina. Le immagini, diffuse dalla Korean Central Television, mostrano Kim mentre pone solennemente una bandiera nordcoreana su una bara durante una cerimonia per il ritorno delle salme dei soldati nordcoreani schierati e uccisi nella guerra di Mosca contro Kiev. Come riporta l'agenzia sudcoreana Yonhap, foto di Kim sono state mostrate sullo sfondo durante un evento culturale congiunto organizzato da Corea del Nord e Russia a Pyongyang ieri, per celebrare il primo anniversario della firma del trattato di "partenariato strategico globale". Nelle foto, Kim è accompagnato dal ministro degli Esteri nordcoreano Choe Son-hui. Le immagini del leader sono state trasmesse dopo che erano state mostrate foto di soldati nordcoreani accanto a truppe russe e di un quaderno macchiato di sangue, ritenuto appartenere a un soldato nordcoreano, recuperato dal campo di battaglia a Kursk. Nel quaderno si legge: "Il momento decisivo è finalmente giunto" e "Combattiamo coraggiosamente questa sacra battaglia con l'amore sconfinato e la fiducia che ci ha concesso il nostro amato Comandante Supremo", riferendosi a Kim, secondo quanto riportato dall'emittente. I media statali nel corso della cerimonia hanno più volte dato spazio anche alla ministra della Cultura russa Olga Lyubimova, che era tra i presenti all'evento e si è asciugata le lacrime, così come diverse altre persone presenti tra il pubblico.

Filorussi, "controlliamo tutta la regione di Lugansk"

Il capo dell'autoproclamata Repubblica popolare di Lungask, Leonid Pasechnik ha annunciato che l'intero territorio della regione ucraina e' passato sotto il controllo russo. "Proprio due giorni fa e' arrivata la notizia che il territorio della Repubblica popolare di Lugansk e' stato completamente liberato, al 100%", ha detto Pasechnik parlando al Primo Canale russo.

Zelensky ritira Kiev da Convenzione di Ottawa su mine anti-uomo: cos'è e cosa significa

L'Ucraina ha annunciato la sua uscita dal trattato sulla messa al bando delle mine anti-uomo, anche detto Convenzione di Ottawa, che vieta l'uso, la detenzione, la produzione e il trasferimento di tali ordigni e impone la distruzione degli stock esistenti nonché l'assistenza alle vittime del loro uso.

Zelensky ritira Kiev da Convenzione di Ottawa su mine anti-uomo

Zelensky ritira Kiev da Convenzione di Ottawa su mine anti-uomo

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Kiev, Mosca recluta giovani ucraini come kamikaze inconsapevoli

L'intelligence russa starebbe reclutando giovani ucraini senza lavoro per trasformarli in sabotatori, ma anche kamikaze inconsapevoli. Lo racconta il Guardian. "Oleh trovò il lavoro tramite un canale Telegram. Avrebbe dovuto viaggiare da casa sua, nell'Ucraina orientale, fino alla città di Rivne, nell'ovest, prendere uno zaino contenente una bomboletta di vernice e spruzzarla fuori dalla stazione di polizia locale. La cifra offerta - 1.000 dollari - era buona, anzi fantastica, per quella che per il diciannovenne equivaleva a una mattinata di lavoro", racconta il quotidiano britannico. "Ma quando, in una mattina nevosa di inizio febbraio, aprì la borsa fuori dalla stazione di polizia di Rivne, sussultò inorridito. Invece di una bomboletta di vernice, vide qualcosa che sembrava una bomba artigianale. Se fosse esplosa, avrebbe trasformato Oleh in un inconsapevole attentatore suicida".  Il caso di Oleh, spiega il Guardian, fa parte di una nuova tendenza di attacchi all'interno dell'Ucraina che, secondo l'agenzia di sicurezza SBU, sono organizzati da agenti dell'intelligence russa utilizzando ex reclute locali. Finora, ci sono stati più di una dozzina di attacchi in cui l'autore è rimasto ferito o ucciso.

Oppositore bielorusso Tikhanovsky: "Idea liberazione anno scorso"

"Le prima avvisaglie del fatto che le porte del carcere stavano per aprirsi mi sono venute circa un anno fa, ad agosto, quando il procuratore generale e i suoi rappresentanti cercarono di convincermi a chiedere la grazia". Lo ha affermato Sergei Tikhanovsky, uno degli attivisti dell'opposizione democratica bielorussa liberati una decina di giorni fa, nel corso di un'intervista rilasciata alla televisione di stato lituana. "La richiesta di Trump, che ha fatto il mio nome, ha rappresentato il momento decisivo perché questo avvenisse", ha aggiunto Tikhanovsky. "Ero conosciuto per le attività di mia moglie, il regime aveva paura, aveva paura di uccidermi, perché non era chiaro quali sarebbero state le conseguenze e nessuno avrebbe revocato le sanzioni nel prossimo futuro", ha aggiunto ancora l'ex prigioniero politico ricordando che un trattamento molto peggiore al suo è toccato ad altre personalità dell'opposizione detenute nelle carceri bielorusse e costantemente sottoposte a torture. 

Guerra Ucraina, esercito russo rimuove le mine nel Donetsk

Nella regione del Donetsk l’esercito russo è al lavoro per sminare i bordi delle strade. I combattenti, rallentati dalla presenza di molti ordigni esplosivi artigianali, devono mettere al sicuro una striscia larga 35 metri e lunga 16 chilometri.

Guerra Ucraina, esercito russo rimuove le mine nel Donetsk

Guerra Ucraina, esercito russo rimuove le mine nel Donetsk

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Kellogg: "La Russia non continui a prendere tempo mentre bombarda"

"La Russia non può continuare a prendere tempo mentre bombarda obiettivi civili in Ucraina". Lo afferma l'inviato di Donald Trump per l'Ucraina, Keith Kellogg. "I recenti commenti di Peskov sullo stato dei negoziati sono orwelliani. Le affermazioni della Russia secondo cui sarebbero gli Stati Uniti e l'Ucraina a rallentare i colloqui di pace sono infondate. Trump è stato coerente e irremovibile nel voler fare progressi per porre fine alla guerra. Esortiamo a un cessate il fuoco immediato e a un avvio di colloqui trilaterali per porre fine alla guerra. La Russia non può continuare a prendere tempo mentre bombarda obiettivi civili in Ucraina", ha spiegato Kellogg. 

L'Ue conclude l'accordo di principio di libero scambio con Kiev

"La Commissione europea ha concluso i negoziati con l'Ucraina sulla revisione dell'area di libero scambio globale e approfondita (Dcfta) tra l'Ue e l'Ucraina. "L'accordo di principio sulla revisione delle disposizioni in materia di liberalizzazione degli scambi commerciali nell'ambito dell'Accordo di associazione segna una nuova fase nella creazione di un quadro a lungo termine, prevedibile e reciproco nel più ampio contesto del processo di adesione dell'Ucraina. Inoltre, tiene pienamente conto della sensibilità di alcuni settori agricoli, sollevata dagli Stati membri dell'Ue e dagli agricoltori", rende noto l'esecutivo comunitario.  "Con questo accordo aggiornato, stiamo garantendo i flussi commerciali dall'Ucraina verso l'Europa e i mercati globali. E stiamo anche costruendo ponti di resilienza e solidarietà economica di fronte all'ingiustificata guerra di aggressione della Russia. Allo stesso tempo, continuiamo a salvaguardare gli interessi dei nostri agricoltori", ha sottolineato Ursula von der Leyen. 

Mosca avverte l'Europa, "giù le mani dalla Serbia"

Mentre la Russia intensifica gli attacchi contro l'Ucraina e i negoziati di pace finiscono su un binario morto, nel cuore d'Europa sembra surriscaldarsi un altro fronte, quei Balcani che continuano a contorcersi da trent'anni in un infinito dopoguerra. L'avvertimento è arrivato dal ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov che, all'indomani delle proteste anti-governative che hanno infiammato Belgrado, ha intimato all'Occidente di non intervenire in Serbia con "rivoluzioni colorate" sullo stesso modello di quelle che, secondo Mosca, avrebbero buttato giù i governi in Ucraina e Georgia. Per mano di Europa e Stati Uniti, naturalmente. Parole rilanciate da Budapest che ha accusato Bruxelles di "sostenere apertamente i tentativi di cambio di regime guidati da forze straniere nei paesi dell'Europa centrale a leadership sovranista". Netta la replica dell'Unione europea che ha negato "ogni incoraggiamento di qualsiasi protesta antigovernativa in qualsiasi parte del mondo, non solo in Serbia".

Ambasciatore Polonia in Italia: "Ottimisti su fine guerra"

"Siamo tutti insieme, tutta l'Unione europea, e gli Usa danno un sostegno", quindi possiamo guardare con "ottimismo" alla fine della guerra in Ucraina. Lo dice Ryszard Schnepf, ambasciatore della Polonia in Italia, a margine dell'evento organizzato dal presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, "in ricordo della rivolta del ghetto di Varsavia", in corso nella sala Zuccari di palazzo Giustiniani. "E' vero, la situazione dell'Ucraina è difficile, ci sono tante vittime dell'aggressione russa ma importante è il futuro dell'Ucraina, che entri in "Ue e nella Nato anche se abbiamo problemi con alcuni paesi", è l'auspicio di Schnepf.

Zelenky chiede alla Germania altri sistemi di difesa aerea IRIS-T

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto alla Germania di  fornire a Kiev ulteriori sistemi di difesa aerea IRIS-T per contrastare i pesanti attacchi missilistici e di droni russi. Zelensky ha dichiarato ai giornalisti di aver discusso di questa questione con il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul durante un incontro nella capitale ucraina. All'inizio della sua prima visita a Kiev da quando ha assunto l'incarico all'inizio di maggio, Wadephul ha ispezionato un'installazione di difesa aerea IRIS-T. Ad aprile, la Germania ha fornito all'Ucraina sei di questi sistemi e ne ha promessi altri 10. Wadephul è stato accompagnato nel suo viaggio a Kiev da alti rappresentanti di aziende tedesche del settore della difesa. Durante l'incontro con Wadephul, Zelensky ha espresso interesse ad ampliare la cooperazione in materia di difesa tra i due Paesi preannunciando che nei prossimi giorni potrebbero essere conclusi fino a 20 nuovi accordi di partenariato.

Ambasciatore polacco in Italia: "Kiev entri nella Nato e in Ue"

"Siamo tutti insieme, tutta l'Unione europea, e gli Usa danno un sostegno", possiamo guardare con "ottimismo" alla fine della guerra in Ucraina. Così Ryszard Schnepf, ambasciatore della Polonia in Italia, a margine dell'evento "in ricordo della rivolta del ghetto di Varsavia", in corso nella sala Zuccari, in Senato. "E' vero, la situazione dell'Ucraina è difficile, ci sono tante vittime dell'aggressione russa, ma importante è il futuro dell'Ucraina, che entri nella Ue e nella Nato, anche se abbiamo problemi con alcuni paesi" che non sono d'accordo.

Ong, "profughi detenuti in condizioni disumane in grotta da guardie frontiera Georgia"

Decine di profughi dall'Ucraina espulsi dalla Russia sono detenuti "in condizioni disumane in una grotta" al confine con la Georgia "da settimane", in attesa dell'autorizzazione all'ingresso da Tbilisi, denuncia l'ong "Volunterres Tbilisi", precisando che alcuni di loro "soffrono di gravi problemi medici, fra cui la tubercolosi e l'Hiv", che una persona è già stata ricoverata e altre due sono morte. La maggior parte degli ucraini tenuti in queste condizioni sono ex detenuti che hanno scontato la loro pena in Russia e sono quindi stati portati dalle autorità russe al confine con la Georgia. Almeno 56 di loro, dopo aver passato il confine, sono stati trasferiti in grotte vicine al varco di Dariali, in attesa dell'autorizzazione a proseguire. 

Ucraina, Ue rivede accordo liberalizzazione scambi

La Commissione Europea ha concluso i negoziati con l'Ucraina sulla revisione della zona di libero scambio Ue-Ucraina (Dfcta). L'accordo di principio sulla revisione delle disposizioni in materia di liberalizzazione degli scambi, nell'ambito dell'accordo di associazione Ue-Ucraina, secondo la Commissione avvicina Bruxelles e Kiev ad avere un quadro a lungo termine, utile nel processo di adesione dell'Ucraina all'Ue. L'accordo, secondo la Commissione, tiene "pienamente conto" della sensibilità di alcuni settori agricoli, sollevata da alcuni Stati membri dell'Ue e dagli agricoltori. L'accordo modernizzato, secondo la Commissione, si articola attorno a tre pilastri fondamentali. Anzitutto, il nuovo accesso al mercato è subordinato al graduale allineamento dell'Ucraina agli standard di produzione Ue, come il benessere degli animali, l'uso di pesticidi e medicinali veterinari. L'Ucraina dovrebbe riferire annualmente sui progressi compiuti in questi campi. Questo approccio è "coerente "con la logica del processo di adesione dell'Ucraina all'Ue.

Kiev, attaccate 22 città a Kharkiv in una settimana

In una settimana le forze armate russe hanno attaccato 22 citta' nell'Oblast di Kharkiv, uccidendo cinque persone. Lo dice Oleh Synehubov, capo dell'Amministrazione militare dell'Oblast di Kharkiv, su Telegram. Secondo Synehubov, 22 città della regione sono state prese di mira da attacchi aerei russi la scorsa settimana. Questi attacchi hanno ucciso cinque persone e ne hanno ferite altre 28.I danni principali sono stati causati a Kupiansk e nella citta' di Kharkiv. 

Ucraina: accordo di principio su area libero scambio con Ue

La Commissione europea ha concluso i negoziati con l'Ucraina sulla revisione dell'area di libero scambio globale e approfondita (Dcfta) Ue-Ucraina. L'accordo modernizzato si articola su tre pilastri principali: parita' di condizioni, clausola di salvaguardia e rafforzamento flussi commerciali. La parità di condizioni. il nuovo accesso al mercato è subordinato all'allineamento graduale dell'Ucraina agli standard di produzione pertinenti dell'Ue, come il benessere animale, l'uso di pesticidi e medicinali veterinari. L'Ucraina dovrà riferire ogni anno sui progressi compiuti in tal senso. Questo approccio è coerente con la logica del processo di adesione dell'Ucraina all'Ue e con l'adozione dell'acquis dell'Ue.

Ministro Esteri: "Armi tedesche salvano vite qui"

"Gli armamenti tedeschi salvano vite ucraine". E' quanto scrive su X il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, che a Kiev ha accolto il collega tedesco Johann Wadephul. "Abbiamo parlato delle misure per contrastare l'aggressione russa contro l'Ucraina, neutralizzare le minacce rappresentate per l'Europa dall'aggressivo regime russo e delle modalità per rafforzare ulteriormente i rapporti tra i nostri Paesi", aggiunge, con apprezzamento per "l'eccezionale leadership della Germania nel sostenere l'Ucraina, in particolare in termini di assistenza militare, nonché la sua posizione perspicace sulle modalità per mantenere la pace sul lungo periodo in Europa".

L'Ue rinnova le sanzioni alla Russia sino al 31 gennaio 2026

Si è conclusa la procedura scritta per il rinnovo delle sanzioni alla Russia fino al 31 gennaio 2026, dopo che era stato trovato l'accordo politico al Consiglio Europeo e, in seguito, al Comitato dei rappresentanti permanenti.

Trump, prezzi petrolio bassi spingeranno Putin alla tregua

"Penso che avremo un cessate il fuoco perché i prezzi del petrolio sono bassi". Lo ha detto Donald Trump rispondendo a chi gli chiedeva se sarebbe riuscito a convincere il presidente Vladimir Putin a un cessate il fuoco. Lo riporta l'agenzia Bloomberg. Basse quotazioni del greggio avrebbero un impatto sull'economia della Russia e sul finanziamento alla guerra.

Kiev esce da convenzione di Ottawa contro mine anti uomo

Cremlino: presto chiarezza su terzo round negoziati

La Russia spera di avere preso notizie su un possibile terzo round di colloqui con l'Ucraina. A spiegalo è stato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. "Ci aspettiamo che sia fatta chiarezza nel prossimo futuro", ha detto ai giornalisti quando gli e' stato chiesto se il Cremlino sappia quando potrebbe tenersi il terzo incontro.

Wsj: 50mila russi schierati intorno a Sumy, a 19 km da città

La Russia ha schierato 50mila soldati nell'area intorno alla città di Sumy, con un rapporto di circa tre a uno rispetto alle forze ucraine. Lo scrive il Wall Street Journal, secondo cui le truppe russe sono ora posizionate a soli 19 chilometri dalla città nordorientale ucraina diventata il nuovo obiettivo di Mosca.

Attacco russo a Mykolaiv, un morto

Un uomo è morto e una donna è rimasta ferita nell'attacco aereo delle forze sul villaggio di Dmytrivka della comunità di Kutsurub, nella regione di Mykolaiv.  Lo ha annunciato su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale di Mykolaiv, Vitaliy Kim, riporta Ukrinform.

Lavrov: Occidente non attui rivoluzione colorata in Serbia

La Russia auspica che la situazione in Serbia si calmi "nel rispetto della Costituzione" e che l'Occidente non intervenga sostenendo "una rivoluzione colorata". Lo ha detto il ministro degli Esteri Serghei Lavrov, citato dalle agenzie russe, in merito alle manifestazioni e alle violenze degli ultimi due giorni a Belgrado. Lavrov si riferiva con il termine di "rivoluzione colorata" a quanto avvenuto in ex repubbliche sovietiche dopo il crollo dell'Urss, come in Georgia e Ucraina, con l'estromissione dei governi al potere, in cui Mosca ha visto l'intervento occidentale.

Tajani: 'con Conferenza ricostruzione segnale vicinanza a popolo'

Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ricordato - durante il suo intervento a "Morning News" su Canale Cinque - l'importanza dell'aiuto occidentale a Kiev e ricordato l'iniziativa italiana: "Il 10 e l’11 luglio a Roma si svolgerà una grande conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina, con decine di capi di Stato, imprese pubbliche e private. Vogliamo dare un segnale di vicinanza al popolo ucraino".

Tajani: non molto ottimista su cessate fuoco

Sarà "molto difficile raggiungere un cessate il fuoco entro la fine di quest'anno". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a "Morning News" su Canale 5. "Non sono molto ottimista", ha detto. "Non sarà facile" per il presidente russo Vladimir Putin fermarsi "perché in quasi tre anni non è riuscito a ottenere quel che voleva" e per questo serviranno nuove sanzioni "per impedirgli di finanziare" la macchina bellica e "portarlo a piu' miti consigli", ha aggiunto Tajani.

Cremlino: 'si chiarisca la data dei prossimi colloqui con Kiev'

Mosca spera che la data per il prossimo round di colloqui con l'Ucraina venga concordata a breve. Lo ha dichiarato il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov. Lo riporta la Tass. Alla domanda se siano già stati programmati nuovi incontri nel prossimo futuro, ha risposto: "No, non ancora". "Ci aspettiamo il terzo round di colloqui. Speriamo in un chiarimento sulla data del terzo round entro pochi giorni", ha aggiunto Peskov, citato dall'emittente televisiva bielorussa First Information, a margine dei colloqui dell'Unione economica eurasiatica (Uee) a Minsk il 26 e 27 giugno. 

Ministro esteri tedesco a Kiev: Putin vuole solo la capitolazione

Il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul ha accusato il presidente russo Vladimir Putin di voler imporre la "capitolazione" dell'Ucraina senza alcuna reale volontà di negoziare. Wadephul è arrivato a Kiev per una visita a sorpresa. Mentre l'Ucraina è pronta per veri negoziati con Mosca, "Putin, da parte sua, non cede a nessuna delle sue richieste massimaliste: non vuole negoziati, ma la capitolazione", secondo una dichiarazione del Ministero degli Esteri. 

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