Guerra Ucraina Russia, Putin: “Non vogliamo la capitolazione di Kiev”

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Putin ha detto che la Russia "non cerca la capitolazione dell'Ucraina, ma solo il riconoscimento delle realtà emerse sul terreno". "I russi e gli ucraini sono un unico popolo, e in questo senso tutta l'Ucraina è nostra", ha aggiunto al Forum economico internazionale a San Pietroburgo. Venerdì attacco russo su Odessa. Almeno 1 persona è morta e 20 sono rimaste ferite. La Nato verso un accordo sulle spese per la difesa: il 5% ma entro il 2035

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“I russi e gli ucrai'I russi e gli ucraini sono un unico popolo, in questo senso tutta l'Ucraina è nostra', ha detto il presidente russo Putin al Forum economico internazionale a San Pietroburgo rispondendo a chi gli chiedeva fino a dove si spingeranno le truppe di Mosca. Lo zar non ha escluso la possibilità che le forze russe conquistino la città di Sumy nella loro avanzata per creare una fascia di sicurezza per impedire i bombardamenti ucraini sul territorio russo, aggiungendo che Mosca 'non cerca la capitolazione dell'Ucraina ma solo il riconoscimento delle realtà emerse sul terreno'. Quindi lo zar ha assicurato che non permetterà che i rischi di 'recessione o stagnazione' nell'economia russa si concretizzino, dopo che ieri il ministro dello Sviluppo Reshetnikov aveva dichiarato che Mosca è 'sull'orlo di una transizione verso la recessione' e che 'tutto dipende dalle decisioni' che saranno preseno un unico popolo, in questo senso tutta l'Ucraina è nostra”, ha detto Putin al Forum economico internazionale a San Pietroburgo rispondendo alla domanda fino a dove si spingeranno le truppe di Mosca. Lo zar non esclude la possibilità che le forze russe conquistino la città di Sumy nella loro avanzata per creare una fascia di sicurezza per impedire i bombardamenti ucraini sul territorio russo. Ha, inoltre, riferito che Mosca “non cerca la capitolazione dell'Ucraina ma solo il riconoscimento delle realtà emerse sul terreno”. In risposta, il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiga ha scritto su X: "Le dichiarazioni ciniche di Putin dimostrano il suo totale disprezzo per gli sforzi di pace degli Stati Uniti. L'unico modo per costringere la Russia alla pace è privarla del suo senso di impunità". Venerdì attacco russo su Odessa. Almeno una persona è morta e 20 sono rimaste ferite. Nella notte tra giovedì e venerdì sono stati lanciati da Mosca 86 droni, 70 dei quali sono stati abbattuti o neutralizzati dalla difesa aeree di Kiev. La Nato verso un accordo sulle spese per la difesa: il 5% ma entro il 2035.

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Antonio Omar Dridi, chi è il foreign fighter italiano morto in Ucraina

La conferma è arrivata da Memorial, l'associazione dei volontari internazionali per l'Ucraina, che sui social ha dato notizia della morte sul campo di battaglia del combattente italiano. Aveva 35 anni ed era originario di Palermo. In passato ha vissuto all'estero tra Germania e Austria. "Era uno spirito libero", ha detto la sorella, Noah.

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Ucraina, ucciso a Madrid Andriy Portnov: era ex consigliere di Viktor Yanukovitch

L'omicidio è avvenuto di fronte all'American School, dove l'ex consigliere ucraino filorusso, 52 anni, aveva accompagnato i figli, nel quartiere residenziale di Pozuelo de Alarcon. Tra il 2010 e il 2014 Portnov, considerato un esponente della nomenklatura particolarmente vicino a Mosca, ha ricoperto il ruolo di vice capo dell'ufficio presidenziale.

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Nato, Trump: aumento spesa 5% soprattutto per gli altri Paesi

L'obiettivo di spesa del 5% pe rla Nato tocca agli altri paesi ma gli  Stati Uniti non dovrebbero essere obbligati. Lo ha affermato il  presidente Usa Donald Trump parlando con i giornalisti. "Penso che  dovrebbero farlo loro. Non credo che dovremmo farlo noi. Sosteniamo la  Nato da così tanto tempo. In molti casi, credo, pagando quasi il 100%  dei costi. Quindi non credo che dovremmo farlo noi, ma i Paesi della  Nato dovrebbero assolutamente farlo".

Taurus, cosa sono i missili che la Germania potrebbe fornire a Kiev

La Germania sembra aprire alla fornitura a Kiev di armi capaci di colpire il territorio della Russia e Mosca reagisce con veemenza. Si sta alzando, se possibile, ancora di più la tensione tra Berlino e Mosca intorno alla guerra in Ucraina. Ad accendere la scintilla sono state le parole del cancelliere tedesco Friedrich Merz, che ha fatto capire che anche il suo Paese (come già fatto da Usa, Gran Bretagna e Francia) sembra aver deciso di togliere le limitazioni alla gittata degli armamenti forniti.

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Trump: "Russia e Ucraina stanno facendo progressi"

Russia e Ucraina stanno facendo progressi: lo ha detto Donald Trump ai reporter.

Guerra Ucraina, disertore condivide dati sui soldati russi uccisi

Fuggito dall’esercito russo e rifugiatosi a Parigi nel 2024, il disertore Aleksei Zhiliaev ha condiviso i dati relativi ai soldati russi uccisi e feriti al fronte dall'invasione nel 2022 al giugno 2024. Prima della diserzione, l'ex soldato aveva copiato su una chiavetta Usb le informazioni relative alla sua divisione e alla Terza.

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"Ho paura della guerra", come affrontare l'ansia da conflitti

La mente umana non è fatta per reggere minacce continue e globali,  eppure siamo sottoposti 24 ore su 24 a notizie di distruzione e morte che impattano sulla nostra  salute mentale. "Il rischio non è solo l’assuefazione, è la  desensibilizzazione morale: una condizione in cui il male smette di fare  rumore", spiega lo psicoterapeuta Damiano Rizzi. Come provare a  proteggerci?

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Kiev, “Dichiarazioni Putin dimostrano disprezzo per sforzi pace Usa”

L'Ucraina ha dichiarato che il presidente russo Vladimir Putin ha mostrato "disprezzo" per il processo di pace suggerendo che Mosca potrebbe impadronirsi di altro territorio ucraino, tra cui la città nordorientale di Sumy. "Le dichiarazioni ciniche di Putin dimostrano il suo totale disprezzo per gli sforzi di pace degli Stati Uniti. L'unico modo per costringere la Russia alla pace è privarla del suo senso di impunità", ha affermato il ministro degli Esteri ucraino Andriy Sybiga in un post su X.

Putin: “Bomba sporca sarebbe ultimo errore di Kiev”

L'uso di una "bomba sporca" contro la Russia sarebbe "l'ultimo errore" di Kiev. Lo ha affermato il presidente russo, Vladimir Putin, nel suo intervento al Forum economico internazionale di San Pietroburgo, stando a quanto riferito dall'agenzia di stampa Tass. L'uso di una "bomba sporca" contro la Russia "sarebbe un errore colossale da parte di quelli che chiamiamo neonazisti che si trovano oggi sul territorio dell'Ucraina. Forse questo sarebbe il loro ultimo errore", ha detto Putin, rispondendo a una domanda sulla possibilità che l'Ucraina possa sganciare una "bomba sporca" sul territorio russo.

Regioni Ue: "Coinvolgere territori in difesa, industria e clima"

Sicurezza interna, un'industria europea più competitiva e il raggiungimento degli obiettivi climatici sono traguardi raggiungibili solo attraverso il pieno coinvolgimento e finanziamento adeguato delle regioni europee. Questi i temi al centro della due-giorni di riunione della commissione Politica economica (Econ) del Comitato europeo delle regioni (CdR) che si è conclusa oggi a Klagenfurt, in Austria.    Nel corso della riunione, i rappresentanti locali e regionali hanno approvato il progetto di parere 'Prontezza europea in materia di difesa 2030', che sottolinea il ruolo centrale delle regioni nel rafforzamento della resilienza europea. Nel quadro della commissione "Safe - Azione per la sicurezza in Europa", la commissione Econ spinge per l'aumento della quota minima di componenti Ue nei prodotti della difesa dal 65% al 70% e l'inclusione dell'Ucraina nella definizione di "origine Ue" per le forniture strategiche.     I rappresentanti locali e regionali hanno discusso della necessità di un profondo ripensamento degli strumenti di finanziamento dell'Ue, con un focus su difesa, sostenibilità e innovazione, per rispecchiare le esigenze strategiche regionali. La conferenza si è conclusa con visite ai centri di droni e robotica del Lakeside Science and Technology Park, seguite da una visita all'impianto di semiconduttori di Infineon a Villach, uno stabilimento che produce componenti chiave per le tecnologie digitali.    "Le opportunità offerte dall'intelligenza artificiale sono immense: nei settori dell'assistenza sanitaria, della giustizia, dei trasporti pubblici, del coinvolgimento dei cittadini e di servizi pubblici più efficienti", ha sottolineato in una nota il presidente della commissione Econ e governatore del Piemonte, Alberto Cirio. "Dobbiamo colmare il divario digitale garantendo l'accesso agli strumenti digitali in tutti i settori, compresi quelli rurali, attraverso solide infrastrutture e poli di intelligenza artificiale".

Anche l'Italia interviene a riunione Consiglio Onu su Ucraina

L'Italia interverrà nel pomeriggio di New York alla riunione sull'Ucraina in Consiglio di Sicurezza Onu, fra i pochi Paesi ammessi a intervenire fra i non membri del Consiglio. Oltre all'Italia sono previsti interventi di Ucraina, Germania, Lituania e Norvegia, come comunica la Rappresentanza permanente al Palazzo di Vetro.

Putin: "Non escludo di conquistare Sumy"

Il presidente russo Vladimir Putin ha detto di "non escludere" la possibilità che le sue truppe conquistino la città di Sumy in Ucraina, nella loro avanzata per creare una fascia di sicurezza per impedire i bombardamenti ucraini sul territorio russo. "Non puntiamo a prendere Sumy, ma non posso escluderlo", ha affermato Putin, citato dall'agenzia Interfax.

Putin: "Russi e ucraini unico popolo, tutta Ucraina nostra"

"I russi e gli ucraini sono un unico popolo, e in questo senso tutta l'Ucraina è nostra". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin rispondendo alla domanda fino a dove si spingeranno le truppe di Mosca in Ucraina. Vladimir Putin ha poi dichiarato che "dove mette piede un soldato russo, quello è nostro". "Non si tratta di un proverbio, né di una parabola, ma di una vecchia regola", ha affermato il capo del Cremlino, ripreso da Ria Novosti. Putin ha poi aggiunto che la Russia, a suo dire, non avrebbe "mai messo in discussione il diritto del popolo ucraino all'indipendenza e alla sovranità", ma che tra le "basi per cui l'Ucraina è diventata indipendente e sovrana" ci sarebbe, secondo lui, lo status di Paese "neutrale".

Putin: "Non vogliamo la capitolazione dell'Ucraina"

Il presidente Vladimir Putin ha detto che la Russia "non cerca la capitolazione dell'Ucraina, ma solo il riconoscimento delle realtà emerse sul terreno". Putin rispondeva ad una domanda durante il Forum economico internazionale a San Pietroburgo.

Amb. Formosa firma un progetto per lo sminamento in Ucraina

Si è svolta oggi a Kiev una cerimonia di alto livello per la firma di un progetto di cooperazione tra l'Italia e il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) nel campo dello sminamento umanitario in Ucraina, con un contributo italiano di 1,5 milioni di euro.      Insieme all'Ambasciatore Carlo Formosa, hanno preso parte all'evento la prima vice premier e ministra dell'Economia Yulia Svyrydenko, accompagnata da ben tre Vice Ministri, il Sottosegretario Generale delle Nazioni Unite e nuovo Amministratore di UNDP, Haoliang Xu, e il Capo di UNDP in Ucraina, Jaco Cilliers, in una cerimonia che ha testimoniato la rilevanza data da Ucraina e Nazioni Unite al partenariato con l'Italia.     "Lo sminamento non rappresenta solo un'operazione tecnica, ma un gesto profondamente umano in cui cooperazione e innovazione si uniscono per dare speranza all'Ucraina", ha dichiarato l'Ambasciatore Formosa. "Questo progetto non è solo emergenza, ma anche ricostruzione. Significa restituire terre ai contadini, spazi ai bambini, strade sicure alle famiglie".      Con questa iniziativa, l'Italia contribuisce al Mine Action Programme di UNDP, che mira a restituire alla popolazione ucraina i territori contaminati da mine e ordigni esplosivi, confermando la sinergia tra il governo ucraino, l'Italia e il programma UNDP Mine Action, volto a promuovere un approccio sinergico e coordinato su sminamento e ripresa del paese.

Putin: "Svilupperemo cooperazione militare con Paesi amici"

La Russia intende "sviluppare la cooperazione tecnico-militare con i Paesi amici". Lo ha detto il presidente Vladimir Putin parlando al Forum economico internazionale di San Pietroburgo. Mosca "migliorerà le capacità delle sue forze armate su basi tecnologiche", ha aggiunto Putin, citato dall'agenzia Ria Novosti.    Il presidente ha inoltre affermato che è necessaria una maggiore integrazione tra industrie militari e civili in Russia. "E' necessario superare la divisione tra industrie puramente della difesa e civili", ha detto il capo del Cremlino.

De Luca: "Occidente non è più degno di parlare di civilità"

"Nessuno si permetta di parlare della civiltà occidentale. Nessuno parli  in occidente di democrazia e di diritto. Non siamo degni di parlarne". Lo ha sottolineato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della diretta Fb, in merito ai conflitti in atto.   "Siamo tornati allo stato di natura, quello in cui eravamo animali che si confrontavano sulla base della forza. Siamo tornati a quello, non vi sono più regole, leggi, valori umani  - ha sottolineato - non vi è più un livello adeguato di civiltà umana. C'è ormai uno stato di natura, decide chi ha la forza e nessuno lo ferma".    Poi, in merito alle diverse posizioni espresse sul conflitto Israele-Iran, De Luca chiama in causa tra gli altri il cancelliere tedesco Merz, "lo spilungone che ha tra i capelli un nido di quaglia". "Dovevamo aspettare lui per sentire idiozie - ha sottolineato - dovremmo ricordare  a Merz, il quale sostiene che Israele ha il diritto di esercitare una sorta di vendetta storica per lo sterminio degli ebrei, che chi ha sterminato 6 milioni di ebrei non sono stati i palestinesi e gli iraniani ma i nazisti tedeschi e i fascisti italiani".

Russia, Putin: "In nessun caso" deve entrare in recessione

Il Presidente russo Vladimir Putin ha detto di essere al corrente di chi avverte del "rischio di stagnazione o addirittura di recessione per la Russia", a partire dal ministro dello sviluppo economico. Ma nel discorso che ha tenuto al Forum economico internazionale di San Pietroburgo, ha sottolineato che "non si può consentire che accada un tale scenario per nessuna circostanza". "Alcuni specialisti ed esperti evidenziano i rischi di stagnazione e persino di recessione. Questo, ovviamente, non può essere tollerato in nessuna circostanza", ha dichiarato Putin durante la sessione plenaria del Forum economico internazionale di San Pietroburgo, come riporta l'agenzia Ria Novosti.    Ieri il ministro russo dello Sviluppo Economico, Maxim Reshetnikov, ha dichiarato che la Russia è "sull'orlo di una transizione verso la recessione" e che "tutto dipende dalle decisioni" di politica economica che saranno prese.    "Nonostante il difficile ambiente esterno, il Pil russo è aumentato di oltre il 4% negli ultimi due anni, che è più della media globale", ha dichiarato Putin secondo la Tass, aggiungendo però che nei primi quattro mesi del 2025 il Pil russo è aumentato dell'1,5% su base annua.    La Russia sostiene che il suo Pil sia cresciuto del 4,3% nel 2024, ma secondo gli esperti si tratta di un dato trainato artificialmente dall'aumento della spesa militare legato all'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe del Cremlino. E nel primo trimestre di quest'anno la crescita è stata dell'1,4%: il dato più basso in due anni secondo la France-Presse. Secondo il presidente russo, l'inflazione annuale in Russia sarebbe scesa al 9,6% al 16 giugno. L'inflazione nel 2024, stando ai dati ufficiali, ha raggiunto il 9,5%, un valore ben al di sopra dell'obiettivo del 4% che si è dato il governo russo. La banca centrale russa in questi anni ha aumentato il tasso di sconto fino al 21% per cercare di frenare l'inflazione, ma a inizio mese lo ha ridotto un po', al 20%.

Crosetto: "Tempi sono cambiati, cambi anche la Nato"

"Il centro del mondo non sono più Usa e Ue, la Nato si adegui ai temi cambiati". Così il ministro della Difesa Crosetto. "Se la Nato è nata per garantire la pace e la mutua difesa o diventa un'organizzazione che si prende questo compito parlando con il Sud del mondo oppure non raggiungeremo l'obiettivo di avere sicurezza all'interno di regole che valgano per tutti", ha aggiunto.

Ucraina, concluso nuovo scambio di prigionieri con la Russia

La Russia e l'Ucraina hanno concluso un nuovo scambio di prigionieri. Lo riferisce il ministero della Difesa russo.

Ue: "Sostegno a rifugiati, qui luogo sicuro per chi ha bisogno"

"L'Ue sostiene milioni di rifugiati, da quelli che sono fuggiti dal conflitto in Siria all'accoglienza di oltre 4,3 milioni di ucraini sotto protezione temporanea a causa della guerra in Russia, ribadendo che l'Ue è un rifugio sicuro per chi ne ha bisogno. A livello globale, l'Ue mantiene la sua responsabilità di primo donatore mondiale, rispondendo a crisi come quelle in Sudan e in Medio Oriente". Lo dichiara la Commissione europea in una nota congiunta con l'Alta rappresentante Ue Kaja Kallas in occasione della Giornata mondiale del rifugiato. Una giornata che, ricordano, giunge in un momento in cui "si registra un record di oltre 122 milioni di persone sfollate con la forza in tutto il mondo". "La cooperazione e la solidarietà globale sono fondamentali per garantire la protezione dei rifugiati in tutto il mondo" ribadiscono, sottolineando l'"estrema importanza" del "sostegno al lavoro vitale delle organizzazioni internazionali, in particolare dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (Unhcr) e dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l'Occupazione (Unrwa)". "L'Ue - concludono - continuerà a svolgere il proprio ruolo sulla scena mondiale e a sostenere i diritti dei rifugiati, in linea con il diritto comunitario e internazionale". 

G20, Cremlino conferma partecipazione Russia

La Russia parteciperà al G20 in Sudafrica, dove avrà una "presenza attiva". Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, al forum di San Pietroburgo. 

Cremlino, "guerra Iran-Israele pericolosa per Russia: contatti con Usa"

Il conflitto tra Iran e Israele rappresenta un potenziale pericolo per la Russia a causa della vicinanza della regione mediorientale al confine con il Paese. Lo ha dichiarato al forum di San Pietroburgo il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, aggiungendo che Mosca è in continuo contatto con Washington su questo dossier. "La guerra a cui stiamo assistendo e' aggravata da un'espansione geografica, dal coinvolgimento di nuovi attori e da conseguenze imprevedibili", ha detto Peskov, "siamo fortemente preoccupati, perche' non siamo all'estero e questa regione e' proprio vicina ai nostri confini".

Mosca, conquistato un altro villaggio nella regione di Kharkiv

Il ministero della Difesa di Mosca ha affermato che nelle ultime 24 ore le truppe russe hanno preso il controllo di un altro villaggio, Moskovka, nella regione ucraina nord-orientale di Kharkiv. 

Russia, mamma single condannata a 18 anni per aver voluto aderire alla legione filo Kiev

Il tribunale militare di Ekaterinburg ha condannato Vera Sidorkina, una donna di 48 anni con una figlia di 11 anni che cresce da sola, residente a Yoshkar-Ola, capitale della Repubblica dei Mari, a 18 anni di carcere per il suo progetto di aderire alla Legione della Libertà per la Russia che opera nelle zone di confine con azioni di sabotaggio e in sostegno dell'Ucraina, rende noto Mediazona. Sidorkina, che era stata arrestata il 24 aprile del 2024, era stata accusata dopo alcuni mesi di aver aiutato i "terroristi ucraini" passando informazioni sui siti industriali della difesa nella repubblica dei Mari - forse l'impianto per la costruzione di macchinari del Mari in cui ha lavorato come autista fino al 2019 - e di aver avuto in programma di attraversare la frontiera con la figlia per passare dalla parte dal nemico. Era stata fermata allora. Avrebbe contattato esponenti della Legione nel 2023 e si sarebbe candidata ad aderirvi.

Fonti, "difficile accordo lunedì su nuove sanzioni Ue"

"Penso che il 18esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia sara' discusso lunedi', perche' non c'e' ancora un accordo, e non mi aspetto che ci sia un accordo lunedi'. Spero potra' esserci in settimana al vertice Ue ma non ne sono convinto al 100%, certamente le probabilita' sono maggiori rispetto a riuscirci lunedi'". Lo ha affermato una fonte diplomatica europea in vista della riunione dei ministri degli Esteri di lunedi'. 

Attacco su Odessa, il bilancio sale a un morto e 14 feriti

E' salito a un morto e 14 feriti il bilancio dell'attacco lanciato dalle forze russe la notte scorsa sulla città di Odessa, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram l'Ufficio del Procuratore regionale, come riporta Ukrainska Pravda. "A seguito dell'attacco, una persona è morta e altre 14 sono rimaste ferite in vario grado. Tra i feriti ci sono tre soccorritori", si legge in un comunicato stampa.

Attacco russo su Odessa, almeno 13 feriti

Almeno 13 persone sono rimaste ferite la notte scorsa in seguito ad un attacco lanciato dalle forze russe su Odessa, nell'Ucraina meridionale: lo ha reso noto il Servizio di emergenza del Paese, come riporta Ukrainska Pravda. Nell'attacco sono stati danneggiati diversi condominii, un edificio di 23 piani, infrastrutture ferroviarie, un edificio amministrativo, automobili, un garage e un gasdotto. Tra i feriti ci sono anche tre membri del Servizio di emergenza e secondo un residente del luogo un'altra persona potrebbe essere ancora sotto le macerie di uno degli edifici colpiti.

Zelensky nomina il nuovo comandante delle forze di terra

Il presidente ucraino Voloydmyr Zelensky ha nominato Gennadiy Shapovalov comandante delle forze di terra del Paese, in sostituzione di un precedente comandante che si era dimesso in seguito a un attacco russo su un campo di addestramento militare, che aveva provocato 12 morti e 60 feriti. Shapovalov ha lavorato come addetto al collegamento per gli aiuti militari in Germania e in precedenza ha comandato il distretto militare meridionale dell'Ucraina. Nel suo discorso serale, Zelensky ha affermato di sperare che Shapovalov porti "vera esperienza di combattimento" e ha chiesto cambiamenti nell'esercito ucraino, che fa fatica a contenere l'avanzata russa. "Sono necessari cambiamenti, questa è una questione imprescindibile", ha affermato Zelensky. 

Papa Leone XIV: “Mettiamoci insieme per cercare soluzioni a guerra”

"Tanti innocenti stanno morendo, mettiamoci insieme per cercare soluzioni alla guerra": è l’appello lanciato da Papa Leone XIV nella sua prima intervista esclusiva, trasmessa questa sera al Tg1 delle 20. "Bisogna evitare l’uso delle armi, e cercare il dialogo attraverso gli strumenti diplomatici. Dobbiamo promuovere la pace sempre", ha aggiunto.

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Condizioni di Putin per pace: stop ad allargamento Nato a Est

Tra le condizioni di Vladimir Putin per porre fine alla guerra in Ucraina c'è anche la richiesta che i leader occidentali si impegnino - e per iscritto - a fermare l'allargamento della Nato verso Est e a revocare una parte delle sanzioni alla Russia. A rivelare questi dettagli è stata Reuters che sostiene anche che il presidente russo sia pronto a fare la pace, ma non a qualsiasi prezzo.

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Taurus, cosa sono i missili che la Germania potrebbe fornire a Kiev

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Zelensky: "Ora sanzioni a Mosca anche per sostegno a Iran"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo messaggio serale ha detto  che la difesa delle autorità iraniane da parte della Russia evidenzia la  necessità di intensificare le sanzioni contro Mosca. Zelensky sostiene  che l'impiego da parte della Russia di droni Shahed di progettazione  iraniana e di munizioni nordcoreane è la prova che gli alleati di Kiev  non stanno esercitando una pressione sufficiente su Mosca. "Ora la Russia sta cercando di salvare il programma nucleare  iraniano. Non c'è altra spiegazione possibile per i loro segnali  pubblici e per la loro attività non pubblica su questo".

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