Papa Leone nella sua prima intervista: “Mettiamoci insieme per cercare soluzioni a guerra"

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Con un appello all’unità per fermare la guerra, Papa Leone XIV ha pronunciato le sue prime parole in un’intervista esclusiva, trasmessa questa sera al Tg1 delle 20. “Tanti innocenti stanno morendo. Bisogna evitare l’uso delle armi e cercare il dialogo attraverso gli strumenti diplomatici”, ha dichiarato il Pontefice

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"Tanti innocenti stanno morendo, mettiamoci insieme per cercare soluzioni alla guerra": è l’appello lanciato da Papa Leone XIV nella sua prima intervista esclusiva, trasmessa questa sera al Tg1 delle 20. "Bisogna evitare l’uso delle armi, e cercare il dialogo attraverso gli strumenti diplomatici. Dobbiamo promuovere la pace sempre", ha aggiunto. 

Papa: “La situazione internazionale è preoccupante”

 

Secondo il Papa "la situazione internazionale è "veramente preoccupante". "Giorno e notte cerco di seguire quello che sta succedendo in tante parti del mondo”, ha confidato Papa Prevost rispondendo al vaticanista della testata Rai, Ignazio Ingrao, al termine della sua visita al Centro della Radio Vaticana di Santa Maria di Galeria. “Si parla soprattutto del Medio Oriente oggi, però non è soltanto li. Come ho detto ieri nell'udienza, vorrei rinnovare questo appello per la pace. Cercare a tutti i costi di evitare l'uso delle armi e cercare attraverso gli strumenti diplomatici il dialogo. Ci mettiamo insieme a cercare soluzioni. Ci sono tanti innocenti che stanno morendo e bisogna promuovere la pace sempre".

 

“In Perù sentivo R.Vaticana dove non si prendeva altro”

 

Il pontefice ha poi raccontato la sua esperienza di missionario. "In America Latina, tante volte anche in montagna dove non c'erano altre possibilità, di notte Radio Vaticana arrivava sempre. Portavo una piccola radiolina ma anche nei viaggi in seguito quando ero generale degli agostiniani, in Africa, diversi paesi, di notte sempre trovavo le notizie: una bella parola grazie a questo servizio tanto importante di Radio Vaticana”, ha ricordato. 

 

“Vaticano primo Stato al mondo interamente 'green’”

 

Prima dell'intervista, Papa Leone XIV ha visitato il Centro della Radio Vaticana a Santa Maria di Galeria, in passato al centro di un lunga contesa giudiziaria per l'emissione delle onde elettromagnetiche. “È stata una bella opportunità per uscire un po' dalla città. Oggi è festa in Vaticano per la solennità del Corpus Domini che poi domenica celebreremo a san Giovanni in Laterano, poi a Santa Maria Maggiore con la processione e oggi abbiamo approfittato per venire qui", ha affermato. "Io non conoscevo questo centro, le antenne di Radio Vaticana, c'è una presenza già dal tempo del Papa Pio XII e poi con Papa Francesco già il Vaticano ha cominciato un progetto che speriamo tutto vada bene e sarà veramente un contributo ecologicamente parlando e anche per il bene di tutta la zona dell'Italia e del Vaticano per la questione di un progetto fotovoltaico". Papa Francesco un anno fa con la lettera apostolica "Fratello sole" ha deciso di trasformarlo in un centro agrivoltaico, per la produzione di energia elettrica pulita con i pannelli fotovoltaici che permetterà allo Stato della Città del Vaticano di diventare completamente autosufficiente. Il primo Stato al mondo alimentato interamente con energia pulita. "Questo è certamente quello che è nel progetto, bisogna finire gli accordi con lo Stato però veramente una bellissima opportunità e penso che questo impegno da parte della Chiesa offre un esempio che è molto importante: tutti conosciamo gli effetti del cambiamento climatico e bisogna veramente avere cura di tutto il creato come Papa Francesco ha insegnato con tanta chiarezza”, ha detto il Pontefice.

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