Papa Leone XIV alla Veglia di Pentecoste: “Pace torna se non ci si muove come predatori”
Si è tenuta in Vaticano la veglia della Pentecoste: alla funzione, guidata da Papa Leone XIV, hanno partecipato 70 mila fedeli provenienti da oltre 100 Paesi nel mondo in occasione del Giubileo dei Movimenti, delle Associazioni e delle Nuove Comunità
L’ARRIVO DEL PONTEFICE
- Papa Leone XIV, a bordo di una 'papamobile' scoperta, ha fatto il suo ingresso nel pomeriggio in piazza San Pietro per presiedere la solenne Veglia di Preghiera della Vigilia di Pentecoste, nell'ambito del Giubileo dei Movimenti, delle Associazioni e delle Nuove Comunità
SETTANTAMILA FEDELI PRESENTI
- Il Pontefice, acclamato dalla folla, ha compiuto un giro tra i vari settori dell'ovale berniniano per salutare e benedire da vicino i gruppi dei circa 70 mila pellegrini presenti, provenienti da oltre 100 Paesi del mondo
IL PROGRAMMA
- I partecipanti erano già presenti a San Pietro dalle 16: fino alle 18, infatti, c'è stato un momento di festa, animato da gruppi musicali, con rappresentanti di movimenti, associazioni e comunità
I RACCONTI
- Prima dell'arrivo in piazza del Pontefice, sono state ascoltate le testimonianze di Hussam Abu Sini, israeliano di origine arabo-cristiana impegnato per la pace, Nicola Buricchi, padre e marito con una storia di tossicodipendenza alle spalle, Aline Minani, direttrice della Scuola della pace "Floribert Bwana Chui" per bambini profughi e vulnerabili alla periferia di Goma, nella Repubblica Democratica del Congo, Pedro e Maria Begona Sanchez, sposi missionari in Ucraina, genitori di 12 figli
PAPA LEONE XIV: “LA PACE TORNA SE NON CI SI MUOVE COME PREDATORI”
- "L'anno di grazia del Signore, di cui è espressione il Giubileo, ha in sé questo fermento: in un mondo lacerato e senza pace lo Spirito Santo ci educa a camminare insieme. La terra riposerà, la giustizia si affermerà, i poveri gioiranno, la pace tornerà se non ci muoveremo più come predatori, ma come pellegrini", il messaggio lanciato da papa Leone XIV nella Veglia di Pentecoste in Piazza San Pietro
PAPA LEONE XIV: “DIO NON È SOLITUDINE”
- "La sera della mia elezione, guardando con commozione il popolo di Dio qui raccolto, ho ricordato la parola 'sinodalità', che esprime felicemente il modo in cui lo Spirito modella la Chiesa", ha ricordato il Pontefice nell'omelia. “Dio non è solitudine", ha sottolineato: "Dio ha creato il mondo perché noi fossimo insieme. 'Sinodalità' è il nome ecclesiale di questa consapevolezza. È la via che domanda a ciascuno di riconoscere il proprio debito e il proprio tesoro, sentendosi parte di un intero”, ha dichiarato papa Leone XIV
PAPA LEONE XIV: “LA STORIA NASCE SOLO QUANDO VIVIAMO INSIEME”
- Secondo papa Prevost, "tutta la creazione esiste solo nella modalità dell'essere insieme, talvolta pericoloso, ma pur sempre un essere insieme". "E ciò che noi chiamiamo 'storia' - ha proseguito - prende forma solo nella modalità del riunirsi, del vivere insieme, spesso pieno di dissidi, ma pur sempre un vivere insieme. Il contrario è mortale, ma purtroppo è sotto i nostri occhi, ogni giorno"
PAPA LEONE XIV: “AGGREGAZIONI SIANO PALESTRE DI FRATERNITÀ”
- Rivolgendosi quindi alle aggregazioni laicali e comunità, le ha sollecitate ad essere "delle palestre di fraternità e di partecipazione, non solo in quanto luoghi di incontro, ma in quanto luoghi di spiritualità". "Lo Spirito di Gesù cambia il mondo, perché cambia i cuori - ha aggiunto -. Ispira infatti quella dimensione contemplativa della vita che sconfessa l'autoaffermazione, la mormorazione, lo spirito di contesa, il dominio delle coscienze e delle risorse"
IL COMMENTO DEL PAPA
- "Questa Piazza San Pietro, che è come un abbraccio aperto e accogliente, esprime magnificamente la comunione della Chiesa, sperimentata da ognuno di voi nelle diverse esperienze associative e comunitarie, molte delle quali rappresentano frutti del Concilio Vaticano II", ha commentato il Papa
IL PROGRAMMA DI DOMENICA
- Il Giubileo dei Movimenti proseguirà domenica mattina alle 10.30 con la messa di papa Leone sempre in Piazza San Pietro: presenti i movimenti ecclesiali, le nuove comunità, le associazioni di fedeli, le realtà carismatiche e missionarie, al loro primo incontro con papa Leone
LE REALTÀ PRESENTI
- Tra le realtà presenti ci sono il Cammino neocatecumenale, l'Azione Cattolica, Comunione e Liberazione, la Comunità cattolica Shalom, le Cellule parrocchiali di evangelizzazione, Charis International, la Comunità di Sant'Egidio, la Comunità Nuovi Orizzonti, il Forum Internazionale dell'Azione Cattolica, la Gioventù Ardente Mariana, l'Opera di Maria - Focolari, il Rinnovamento nello Spirito, l'Associazione Salesiani Cooperatori