Lo Stato maggiore delle Forze armate dell'Ucraina riporta un attacco con droni a una struttura ospedaliera militare. Un altro raid avrebbe ucciso almeno quattro persone nella città ucraina orientale di Dnipro. Almeno una vittima a Kharkiv. Zelensky: "Putin irride sforzi per pace e continua i raid". Le forze russe si stanno preparando a lanciare una nuova offensiva militare nelle prossime settimane, riporta Ap
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Le truppe russe hanno attaccato un ospedale militare a Kharkiv con droni. Il raid ha danneggiato la struttura e alcuni edifici residenziali, provocando vittime. Lo riferisce Rbc-Ucraina citando lo Stato maggiore delle Forze armate dell'Ucraina.
Le forze russe si stanno preparando a lanciare una nuova offensiva militare nelle prossime settimane per aumentare al massimo la pressione sull'Ucraina e rafforzare il potere negoziale del Cremlino. Lo riporta Ap. Intanto non si fermano i raid russi. Un attacco con più di 170 droni in varie regioni ha causato 4 morti e 19 feriti a Dnipro, danneggiando grattacieli e innescando incendi in un hotel, stazioni di servizio e case, come ha riferito sabato un funzionario. Un attacco di droni russi, avvenuto sabato sera a Kharkiv, ha causato almeno una vittima e 14 feriti, tra cui bambini. Lo riporta Rbc-Ucraina citando il sindaco Igor Terekhov. Sia la Russia sia l'Ucraina hanno intensificato i loro attacchi aerei, anche se il presidente degli Stati Uniti Donald Trump spinge il Cremlino e Kiev ad accettare un cessate il fuoco dopo più di tre anni di costosi combattimenti.
“La Russia si sta prendendo gioco degli sforzi mondiali per la pace, prolungando la guerra e continuando a provocare morte perché non sente ancora alcuna pressione reale”, ha detto il presidente ucraino Zelensky.
Secondo quanto riportato da Bloomberg, che cita una fonte a conoscenza del dossier, l'Ucraina chiederà modifiche al nuovo e radicale accordo economico proposto dal presidente Donald Trump sui minerali strategici, tra cui l'impegno a maggiori investimenti da parte degli Stati Uniti.
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Kit di sopravvivenza in caso di emergenze: la proposta Ue per preparare i cittadini
Il nuovo piano Ue presentato oggi a Bruxelles prevede un sistema europeo di stoccaggio per garantire, in caso di “disastri naturali, stati di crisi o aggressione armata”, l’accesso a tutte le risorse critiche. Nella “Strategia dell’Unione europea per la preparazione” 30 azioni chiave per affrontare le emergenze.ECCO IL PIANO
Fonti diplomatiche: falsa notizia morte Previtali
E' falsa la notizia, diffusa dall'agenzia russa Ria Novosti, della morte di Yuri Previtali, bergamasco e combattente nelle fila dell'esercito ucraino. Secondo fonti diplomatiche Previtali è vivo e sta bene. La notizia della sua uccisione era stata data all'agenzia di stampa russa da Vladimir Rogov, presidente della commissione russa per le questioni di sovranità e copresidente del consiglio di coordinamento per l'integrazione delle nuove regioni.
Kiev: Mosca ha bombardato un ospedale a Kharkiv, vittime
Le truppe russe hanno attaccato un ospedale militare a Kharkiv con droni. Il raid ha danneggiato la struttura e alcuni edifici residenziali, provocando vittime. Lo riferisce Rbc-Ucraina citando lo Stato maggiore delle Forze armate dell'Ucraina e il capo dell'amministrazione militare regionale di Kharkiv Oleg Synegubov. L'esercito ha precisato che "in serata violando ancora una volta cinicamente le norme del diritto umanitario internazionale, i terroristi russi hanno attaccato un ospedale militare a Kharkiv".
ReArm Europe, Italia punta su strumenti comuni Ue. Gli scenari
Per il piano di riarmo europeo, Roma sembra voler puntare su meccanismi che "non pesino direttamente sul debito degli Stati", come ha spiegato la premier Meloni. Ci potrebbero essere quindi dei contributi a fondo perduto. Anche di questo tema si è occupata la puntata di "Numeri", approfondimento di Sky TG24. GLI SCENARI
Difesa, ecco quanto spendono Russia ed Europa. Il confronto
Il tema è stato uno degli argomenti centrali del Consiglio europeo: in vista di questo appuntamento Bruxelles ha pubblicato il Libro Bianco sulla Difesa, che riassorbe in modo organico il piano ReArm Europe e fornisce alcuni dettagli sulla sua messa a terra. Le differenze tra i singoli Paesi e tra Unione europea e Russia sono stati al centro della puntata di “Numeri”, programma di SkyTG24. I NUMERI
Ucraina, Poroshenko: "Dobbiamo collaborare con Trump"
L’ex presidente ucraino attacca anche Zelensky: "Non deve trasformare l’Ucraina in una dittatura". L'intervista a Sky TG24. LEGGI L'ARTICOLO SU SKY TG24 INSIDER
ReArm Europe, Italia punta su strumenti comuni Ue. Gli scenari
Per il piano di riarmo europeo, Roma sembra voler puntare su meccanismi che "non pesino direttamente sul debito degli Stati", come ha spiegato la premier Meloni. Ci potrebbero essere quindi dei contributi a fondo perduto. Anche di questo tema si è occupata la puntata di "Numeri", approfondimento di Sky TG24. GLI SCENARI
Madrid: colloquio “cordiale” con amministrazione Trump
Il ministero spagnolo degli Esteri ha definito "cordiale" il colloquio telefonico avuto dal sottosegretario degli Stati Uniti, Christopher Landau, con il segretario di Stato iberico per gli Affari esteri, Diego Martinez Bello, nella prima presa di contatto ufficiale del governo Sanchez con l'amministrazione Trump, informano fonti ministeriali citate da Efe. Nel colloquio Landau "ha fatto un appello alla Spagna perché aumenti la sua spesa sulla difesa secondo gli impegni assunti con la Nato", come ha informato in una nota pubblicata sulla pagina web del Dipartimento di Stato statunitense. Nel vertice Nato del 2014 in Galles, Madrid si è impegnata a investire il 2% del Pil in difesa entro il 2029, anche se il premier Pedro Sanchez si è impegnato con i Ventisette ad anticipare l'obiettivo "il prima possibile" per la necessità di rafforzare la sicurezza e la difesa in Europa, senza tuttavia concretizzare date. Secondo il comunicato dell'amministrazione statunitense, nel colloquio "è stata riaffermata la solidità dell'alleanza fra Stati Uniti e Spagna". Così come "l'approfondimento" dei legami fra i due Paesi "in un'ampia gamma di interessi mutui" e "il rafforzamento della cooperazione in materia di migrazione". Il ministro spagnolo degli Esteri, Josè Manuel Albares, parteciperà giovedì prossimo insieme al segretario di Stato Usa Marco Rubio al vertice Nato di Bruxelles, in cui si affronterà la guerra in Ucraina nel clima di pressione della Casa Bianca sugli alleati europei perché aumentino la loro spesa in difesa, segnalano le fonti citate. Mercoledì al Congresso spagnolo Pedro Sanchez ha annunciato un piano nazionale di investimenti tecnologici e industriali per arrivare al 2% del Pil per la spesa in difesa.
Kiev: almeno un morto a Kharkiv per un attacco con droni russi
"Almeno un morto questa sera a Kharkiv durante un attacco di droni russi". Lo riporta Rbc-Ucraina citando il sindaco Igor Terekhov, secondo il quale "in città si sono udite diverse esplosioni". I "feriti sono 14 e fra di loro vi sono dei bambini", ha aggiunto la stessa fonte.
Anna Prokofieva, chi era la giornalista russa uccisa da una mina a Belgorod
"La corrispondente di guerra di Channel One, Anna Prokofieva, è morta mentre svolgeva il suo dovere professionale. È successo nella regione di Belgorod, al confine con l'Ucraina". Questo quanto dichiarato da un portavoce del canale televisivo russo. Aveva 35 anni, laureata in giornalismo a Mosca parlava correntemente anche lo spagnolo. LEGGI QUI
Zelensky: da Mosca no risposte adeguate a Usa
La Russia non ha dato risposte adeguate alle proposte di tregua avanzate dagli Stati Uniti. Lo ha affermato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo messaggio alla nazione serale. "Per troppo tempo ormai la proposta americana di un cessate il fuoco incondizionato e' stata sul tavolo senza una risposta adeguata dalla Russia", ha dichiarato Zelensky, "ci sarebbe già un cessate il fuoco se ci fosse vera pressione sulla Russia".
Dalla difesa alle infrastrutture, Russia e Iran sempre più vicini
Mosca e Teheran sono sempre più vicini. I presidenti Putin e Pezeshkian hanno firmato un "trattato di partenariato strategico globale" con cui è stata potenziata la cooperazione militare e d'intelligence. Un accordo definito "una vera svolta" che amplierà la proiezione russa nel settore dell'energia nucleare iraniana. LEGGI L’ARTICOLO
Zelensky: "Impediamo ai russi di penetrare nella regione di Sumy"
"Oggi ho parlato con il comandante in capo Oleksandr Syrsky della situazione sul nostro fronte, comprese le zone in cui operano le nostre forze sul territorio russo. Manteniamo la nostra attività, impedendo all'occupante di entrare nel territorio della regione di Sumy, così come nella nostra regione di Kharkiv. Ringrazio tutte le nostre unità per la loro resilienza: tutti, da Kurshchyna fino alle direzioni meridionali". E' il messaggio lanciato su Telegram dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
Media: "Kiev vuole modifiche nell'accordo Usa sulle terre rare"
L'Ucraina chiederà modifiche al nuovo e radicale accordo economico proposto dal presidente Donald Trump sulle terre rare, tra cui l'impegno a maggiori investimenti da parte degli Stati Uniti. Lo scrive Bloomberg citando una fonte a conoscenza del dossier. La bozza di accordo proposta - visionata dall'agenzia - garantirebbe a Washington il controllo su tutti i principali investimenti futuri in infrastrutture e minerali nel Paese devastato dalla guerra, e senza limiti di tempo. Kiev però teme che l'accordo possa non solo indebolire la sua offerta di entrare nell'Unione Europea, e richiederebbe anche di rimborsare tutto il supporto militare ed economico fornito dagli Stati Uniti a Kiev dall'inizio della guerra.
Kiev: "Nessuno sfondamento delle truppe russe nel Sumy"
Al momento non c'è alcuno sfondamento del confine ucraino da parte delle truppe russe nella regione di Sumy ma piccoli gruppi d'assalto russi. Lo afferma il portavoce del servizio di guardia di frontiera dello Stato Andriy Demchenko, come riporta Ukrainska Pravda. "In direzione della regione di Sumy al momento, nonostante le dichiarazioni della Russia secondo cui hanno sfondato il confine ucraino, non è così. Infatti, il nemico continua a usare piccoli gruppi d'assalto", ha affermato.
Cattaneo(FI): "Von der Leyen dà centralità all'Italia"
"Ursula von der Leyen oggi dà grande centralità all'Italia, al governo italiano e anche alla nostra leader Giorgia Meloni riconoscendo la qualità e l'autorevolezza del lavoro della presidente del Consiglio e del governo in questa delicata fase". Alessandro Cattaneo, responsabile Dipartimenti di Forza Italia, intervistato da Affaritaliani.it, commenta le parole di oggi della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen secondo la quale il piano di riarmo Ue da 800 miliardi di euro è una 'chance per l'Italia'. "Noi siamo nel Partito Popolare Europeo, stiamo preparando con una serie di eventi, che girano tutta l'Italia e uno sarà domani a Firenze, il percorso verso il congresso del PPE a Valencia e quindi ci riconosciamo nel piano della presidente della Commissione europea, portando il nostro punto di vista", sottolinea l'esponente azzurro. "Dobbiamo spiegare ai cittadini che investire nell'industria della difesa in questo momento è una necessità perché il mondo è un mondo di conflitti e noi dobbiamo innanzitutto spendere meglio in difesa e dobbiamo far comprendere che la spesa in questo settore dà posti di lavoro, dà ricadute occupazionali, dà crescita del Pil, dà innovazione tecnologica che poi ricade immediatamente nell'industria civile, sia come manifatturiero ma anche come software e digitale. Dobbiamo spiegare che non ci sarà nessun soldato italiano che andrà a combattere sul suolo dell'Ucraina o altrove, l'Italia fa un altro tipo di lavoro. Dobbiamo inoltre spiegare che la prospettiva europea è l'unica per reggere in questo momento complicato. E la prospettiva europea la costruisce da protagonista chi sta nel PPE, che è maggioranza in Europa e quindi ci stiamo noi di Forza Italia. E noi con l'autorevolezza del ministro Tajani e dei nostri riferimenti andiamo avanti a lavorare in questa prospettiva", conclude Cattaneo.
Urso: “Attacco Russia a Ucraina è il nostro 11 settembre”
"L'Italia ha deciso di diventare un Paese protagonista nelle nuove tecnologie del nucleare, perché siamo pienamente consapevoli che l'Europa debba diventare autonoma nella produzione energetica così come lo sono diventati gli Stati Uniti dopo l'attacco alle Torri gemelle. Il nostro 11 settembre è avvenuto con l'attacco della Russia all'Ucraina che ci ha fatto capire di essere vulnerabile". Lo ha detto il ministro Adolfo Urso, nella sede di Confindustria a Siracusa. "Dobbiamo raggiungere l'autonomia strategica energetica anche alla luce della sostenibilità ambientale - ha aggiunto - Accanto allo sviluppo di ogni forma possibile di energia rinnovabile, solare, fotovoltaico, eolico, geotermico, idroelettrico nel nostro paese, occorre garantire una forma di energia continuativa pienamente utilizzabile a livello industriale anche quando manca il vento o il sole. E questo non può che essere l'energia nucleare di nuova generazione, anche in vista della rinuncia alla forma di transizione energetica che è il gas".
Kiev: "Raid russi contro Kryvyi Rih, 8 feriti"
Le forze russe hanno attaccato la città d'origine del presidente ucraino, Kryvyi Rih, nella regione di Dnipropetrovsk, con un missile balistico, causando 8 feriti. capo del Consiglio di difesa della città Oleksandr Vilku, come riporta Ukrainska Pravda
Crosetto: "Assurdo parlare di intervento militare ora"
"Parlare adesso di qualunque tipo di intervento in Ucraina è assurdo. Finché non avremo le condizioni della pace non possiamo decidere cosa fare in Ucraina. E' come decidere come arredare una casa di cui non si ha il progetto". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto, intervenendo al congresso di Azione. "Dovremo concentrarci in questa fase - ha spiegato - nel fare difese nazionali, e discutere a livello europeo di come cooperare. Abbiamo lo schema della Nato, basta fotocopiare quello. Poi quando ci saranno le condizioni penso ci sarà una coalizione internazionale. Abbiamo bisogno di un Onu che si riprenda in mano un destino che ha perso negli ultimi anni. Non ne usciamo con la politica dei blocchi contrapposti. Non esiste pace quando c'è uno squilibrio: l'Ucraina e' stata invasa perché la Russia pensava di essere molto più forte".
Media, Mosca prepara un'offensiva lungo linea del fronte
Le forze russe si stanno preparando a lanciare una nuova offensiva militare nelle prossime settimane per aumentare al massimo la pressione sull'Ucraina e rafforzare la posizione negoziale del Cremlino nei colloqui di cessate il fuoco. Lo riporta Ap che sostiene che, secondo analisti e comandanti militari, con l'avvicinarsi della stagione primaverile dei combattimenti, il Cremlino sta valutando un'offensiva su più fronti lungo la linea del fronte lunga 1.000 chilometri. Nei giorni scorsi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che Mosca si stava preparando a offensive nelle regioni di Sumy, Kharkiv e Zaporizizhia.
Lula parlerà separatamente con Putin e Zelensky
Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha annunciato sabato che terrà colloqui separati con i leader di Russia e Ucraina, rispettivamente Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, sulla necessità di negoziare una possibile fine della guerra. In una conferenza stampa ad Hanoi, al termine di una visita ufficiale di tre giorni in Vietnam, il leader sudamericano ha affermato che riportare la pace in Ucraina, invasa dalla Russia dal febbraio 2021, sarebbe "la cosa migliore" per entrambi i Paesi, ma anche per l'Europa e il resto del mondo. "In un conflitto, entrambe le parti devono essere disposte a negoziare", ha sottolineato Lula, che ha in programma di incontrare Putin a Mosca il 9 maggio, in occasione degli eventi commemorativi dell'80esimo anniversario della fine della Seconda guerra mondiale. "La pace distrugge e la pace costruisce (...) Ne parlerò di nuovo con Putin", ha aggiunto. Ha anche affermato che avrà un'altra conversazione telefonica con Zelensky "questa settimana", senza specificare la data.
Mosca, catturati altri due villaggi
Sabato la Russia ha rivendicato la cattura di due villaggi nell'Ucraina orientale e meridionale, proseguendo con la sua avanzata tra gli incerti sforzi per un cessate il fuoco del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il ministero della Difesa ha affermato che le forze di Mosca hanno catturato il villaggio di Shchebraki nella regione meridionale di Zaporizhzhia e Panteleimonivka nella regione orientale di Donetsk.
Zelensky: "Mosca si fa beffe di sforzi di pace perché non sente pressione"
"La Russia si fa beffe degli sforzi di pace del mondo, prolungando la guerra e commettendo questi atti di terrore perché non sente ancora una vera pressione". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodmyr Zelensky, dopo gli attacchi russi su Dnipro che hanno provocato almeno quattro morti. "La diplomazia può funzionare, ma solo se sostenuta da azioni che rafforzino i nostri guerrieri e privino gli occupanti delle risorse per fare la guerra - ha aggiunto in un post su X - I nostri partner sanno cosa può aiutare, che tipo di pressione, e dipende dall'America, dall'Europa, da tutti coloro che nel mondo vogliono una diplomazia efficace".
"Durante la serata e la notte scorsa, la Russia ha attaccato l'Ucraina con più di 170 droni, tra cui oltre 100 Shahed. Questo massiccio attacco ha preso di mira le regioni di Dnipro, Kiev, Sumy, Kharkiv e Khmelnytskyi - ha spiegato il leader ucraino - Per tutta la notte a Dnipro si sono affrontate le conseguenze di questo attacco. Al momento sono stati confermati quattro morti. Le mie condoglianze alle loro famiglie e ai loro cari".
"21 persone sono rimaste ferite, tra cui una donna incinta. In città sono stati distrutti o danneggiati edifici residenziali, un complesso alberghiero-ristorativo, garage e un'autofficina - ha continuato - Purtroppo, ci sono state distruzioni in tutte le regioni che sono state attaccate. La nostra incondizionata gratitudine va a tutti coloro che hanno aiutato le persone sul campo dopo questi attacchi, coloro che hanno soccorso, fornito assistenza medica e sgomberato le macerie".
Mosca, assunto il controllo di due centri abitati nell'est e al sud
La Russia annuncia di aver preso il controllo di due centri abitati nell'Ucraina orientale e meridionale. Secondo il rapporto quotidiano del Ministero della Difesa russo, le forze di Mosca hanno catturato il villaggio di Chtchebraki nella regione meridionale di Zaporijjia e il villaggio di Panteleimonivka nella regione orientale di Donetsk.
Zelensky: "Putin irride sforzi per pace e continua i raid"
"La Russia si sta prendendo gioco degli sforzi mondiali per la pace, prolungando la guerra e continuando a provocare morte perché non sente ancora alcuna pressione reale. La diplomazia può funzionare, ma deve essere supportata da misure che rafforzino i nostri militari e privino gli occupanti di risorse. I partner sanno cosa può aiutare, che tipo di pressione esercitare, e tutto dipende dagli Usa, dall'Europa, da chiunque nel mondo desideri una diplomazia efficace". Così il presidente ucraino su Telegram Voldymyr Zelensky dopo l'attacco russo con più di 170 droni in varie regioni che ha causato 4 morti a Dnipro.
Von der Leyen: riarmo Ue? "Per pace serve essere forti". Meloni? "Bene contatti con Trump"
In un'intervista al Corriere la presidente della Commissione europea ha parlato del piano di difesa dell'Unione che, ha affermato, non intende snaturare l'Europa che "è sempre stata un progetto di pace e sarà sempre un progetto di pace". Readiness 2030 è "un massiccio piano di investimenti in innovazione, in ricerca e sviluppo, in startup innovative. E l’Italia ne trarrà un grande beneficio, perché ha una base industriale della difesa molto rinomata e forte". LEGGI QUI
Zelensky: "Russia si fa beffa di sforzi pace"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato la Russia di non essere seria sulla pace e richiamato di nuovo gli alleati, e soprattutto gli Stati Uniti, a esercitare la necessaria pressione su Mosca. "Nel corso della serata e della notte di ieri, la Russia ha attaccato l'Ucraina con piu' di 170 droni, tra cui piu' di 100 Shaheed'", ha riferito su Telegram, "al momento, 4 persone sono state uccise" a Dnipro e "in ogni regione colpita c'e' distruzione". In questo quadro, "la Russia si sta facendo beffe degli sforzi di pace del mondo, sta trascinando la guerra e perpetrando questo terrore perche' non sente ancora alcuna pressione reale", ha assicurato Zelensky. "La diplomazia puo' funzionare, ma deve essere sostenuta da misure che rafforzino i nostri soldati e privino gli occupanti delle risorse per la guerra", ha ammonito. "I nostri partner sanno cosa puo' aiutare, che tipo di pressione, e dipende dall'America, dall'Europa, da tutti coloro che nel mondo vogliono una diplomazia efficace", ha spiegato il leader ucraino.
Kiev: "Raid aereo in territorio russo, distrutta base per droni"
L'aeronautica militare ucraina annuncia di aver colpito in un attacco con aerei una postazione di confine a Pogar, nell'oblast russo di Bryansk, il 27 marzo, distruggendone un'infrastruttura militare da cui venivano lanciati attacchi di droni contro il territorio ucraino, stimando di aver ucciso nel raid fra i 15 e i 40 soldati russi: lo scrive il Kyiv Independent, citando lo Stato maggiore delle forze armate. Kiev, scrive il sito di news in inglese, ha ripetutamente registrato lanci di droni dall'area del posto di blocco di Pogar e la sua distruzione riduce la capacità della Russia di minacciare le forze ucraine nella regione ucraina di Sumy e in quella russa di Kursk, dove ci sono ancora truppe d'invasione ucraine. "Come risultato dell'attacco, l'infrastruttura militare del posto di blocco è stata distrutta, insieme ai mezzi di comunicazione e di guerra elettronica, nonché al sistema di videosorveglianza e ad altri mezzi tecnici", ha affermato lo Stato maggiore.
Tajani: "Italia protagonista volenterosi con sue proposte"
La premier Meloni, sul Financial Times, ha criticato l'approccio di Macron, giudicando 'infantile' non cercare un dialogo tra Europa e America. La Ue sta davvero prendendo le distanze dall'amministrazione Trump? "No, la premier non ha criticato Macron: ha obiettato ad alcuni politici italiani, ad alcuni osservatori, che non si puo' trascurare in nessun modo il rapporto con gli Stati Uniti. L'Europa si deve rafforzare, unire e rendere sempre piu' capace di agire nel settore della sicurezza. Ma non possiamo rinunciare a gestire la sicurezza del continente insieme all'alleato americano". Lo afferma il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un'intervista a Il Tempo. Con un avvallo Onu, l'Italia e' pronta a mandare truppe in Ucraina? "Al momento non possiamo prevedere alcuna partecipazione nazionale a una eventuale forza militare sul terreno in Ucraina. Se si decidera' l'invio di una forza di pace Onu potremmo valutare una nostra partecipazione, ma al momento tutto questo e' prematuro. L'Italia in ogni caso sara' protagonista nell'ambito dei volenterosi, anche con le sue proposte, come quella di valutare l'utilizzo dell'articolo 5 della Nato a sostegno di Kiev, pur senza l'adesione dell'Ucraina all'Alleanza". "Noi appoggiamo con forza l'impegno che gli Usa hanno messo per raggiungere un cessate il fuoco, passo essenziale verso una pace globale, giusta e duratura in linea con la Carta delle Nazioni Unite. Ma qualsiasi cessate il fuoco deve essere rispettato, e sono necessari accordi di sicurezza solidi e credibili per garantire che l'Ucraina possa difendersi da eventuali nuovi atti di aggressione. Per parte nostra, continueranno a coordinare il sostegno economico e umanitario per promuovere la rapida ripresa e la ricostruzione dell'Ucraina, anche in occasione della Conferenza sulla ripresa dell'Ucraina che si terra' a Roma il 10-11 luglio 2025", spiega Tajani. Infine quanto ai dazi americani, "una guerra dei dazi non serve a nessuno. Negoziare con gli Usa, con forza ma senza isteria, e' un obbligo", "un approccio costruttivo e pragmatico e' importante. Ma se arrivera' il momento, l'Europa ha gia' pronta la sua reazione, alcuni dazi europei sono stati gia' decisi. La partita sara' ancora lunga e complicata, noi dobbiamo difenderci e lo faremo - ripeto - senza comportamenti irrazionali".
Ucraina, almeno quattro morti in attacco droni russi a Dnipro
Almeno quattro persone sono morte e 21 sono rimaste ferite ieri sera a Dnipro in un attacco di droni russi. Ne hanno dato notizia fonti ufficiali. Mosca ha inviato "piu' di due dozzine di droni in citta'", ha scritto Sergei Lissak, governatore della regione di Dnipropetrovsk, sul servizio di messaggistica Telegram. "Il massiccio attacco ha causato distruzioni e incendi su larga scala. Un complesso di hotel e ristoranti, 11 case e una stazione di servizio hanno preso fuoco", ha riferito.
Zelensky: aiuti passati Usa non sono debito per intesa minerali
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che l'Ucraina non è pronta a riconoscere gli aiuti militari forniti dagli Stati Uniti negli ultimi anni come un debito nell'ambito dell'accordo sulle risorse minerarie con gli Stati Uniti. "Non accetteremo debiti, come ho detto. Queste sono cose assolutamente chiare per me, almeno parlando del passato", ha affermato Zelensky citato da Ukrainska Pravda. Nel frattempo, ha chiarito che l'Ucraina è pronta a rimborsare gli Stati Uniti per l'assistenza futura se l'amministrazione Trump la fornirà: "Se ci sono prospettive, nuovo supporto, nuovi pacchetti di supporto, allora gli Stati Uniti possono certamente stabilire determinate condizioni. Sappiamo che questa squadra non farà nulla per noi gratuitamente. Lo dicono ufficialmente", ha affermato Zelensky, sottolineando inoltre che l'Ucraina non firmerà l'intesa se ciò rappresenterà una minaccia per l'adesione del paese all'Ue. Zelensky ha confermato che si tratta di un "documento completamente diverso" e che include "molte cose che non erano state discusse e alcune che erano già state respinte dalle parti", sottolineando in ogni caso che sarà studiato e "poi ne parleremo".
Ucraina, attacco droni russi a Dnipro, 4 morti e 19 feriti
Un attacco di droni russi ha ucciso almeno quattro persone e ne ha ferite 19 nella città ucraina orientale di Dnipro, danneggiando grattacieli e innescando incendi in un hotel, stazioni di servizio e case, ha detto sabato un funzionario. Sia la Russia sia l'Ucraina hanno intensificato i loro attacchi aerei, anche se il presidente degli Stati Uniti Donald Trump spinge il Cremlino e Kiev ad accettare un cessate il fuoco dopo più di tre anni di costosi combattimenti.