La nuova controffensiva ucraina nella regione russa è iniziata con un'avanzata nella zona di Suzhi, verso la cittadina di Velike Soldatske e il villaggio di Berdin. La Russia ha promesso ulteriori rappresaglie dopo aver affermato di aver abbattuto almeno otto missili balistici a medio raggio forniti a Kiev dagli Usa, il cui uso è considerato una linea rossa invalicabile. Zelensky: "Voglio parlare di pace con Trump prima che con Putin"
La nuova controffensiva ucraina nella regione russa di Kursk è iniziata durante la scorsa notte, con un'avanzata in una zona differente dalla precedente della scorsa estate: nella zona di Suzhi, verso la cittadina di Velike Soldatske e il villaggio di Berdin: lo scrive il sito ucraino Onliner.Ua, citato anche da altri media, fra cui il Guardian. Il ministero della Difesa russo aveva detto che la nuova offensiva ucraina era scattata alla 9 ora locale di oggi e che era stata "respinta".
La Russia, intanto, ha promesso ulteriori reazioni dopo aver affermato di aver abbattutoalmeno otto missili balistici a medio raggio forniti a Kiev dagli Stati Uniti, il cui uso Mosca considera una linea rossa invalicabile. "Queste azioni del regime di Kiev, sostenuta dai suoi tutori occidentali, causeranno delle rappresaglie", ha dichiarato lo stato maggiore russo in una nota, dopo aver affermato che il territorio russo era stato preso di mira, oltre che dagli Atacms, anche da 72 droni, che hanno ferito due persone nel Belgorod e provocato la chiusura temporanea dell'aeroporto Pulkovo di San Pietroburgo.
Gli approfondimenti:
- Su cosa trattano Mosca e Kiev? La guerra può finire nel 2025?
- Quali zone della Russia può colpire Kiev con i missili ATACMS di Biden?
- Da Bucha a Kramatorsk, fino all'ospedale pediatrico di Kiev: le peggiori stragi di civili
- Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
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Guerra in Ucraina, i possibili fronti se la Russia invadesse anche l’Europa
Mentre la guerra in Ucraina procede - con Kiev che nei giorni scorsi ha accusato le truppe del Cremlino di essere tornate a prendere di mira la sua rete elettrica causando gravissimi danni alle infrastrutture energetiche e nuovi blackout di emergenza con il termometro ormai sotto lo zero - c’è chi si è chiesto quali sarebbero i potenziali punti critici al confine con l’Europa qualora la Russia decidesse di spingersi oltre l’Ucraina nelle sue azioni militari. Ad analizzare questo scenario ipotetico è stato il settimanale statunitenste Newsweek, che ha pubblicato delle mappe in cui sono segnalati i possibili nuovi fronti, nel caso in cui nei prossimi anni si arrivasse a uno scontro diretto tra la Nato a Mosca. I POSSIBILI FRONTI
Zelenski: "Voglio parlare di pace con Trump prima che con Putin"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato di voler incontrare il futuro presidente americano Donald Trump per parlare di un piano di pace prima di ogni negoziazione con il presidente russo Vladimir Putin "Prima di tutto con Trump, siamo d'accordo con lui su come porre fine alla guerra, su come fermare Putin", ha detto Volodymyr Zelensky in una intervista di tre ore con il podcaster americano Lex Fridman, affermando anche che è "molto importante che l'Europa abbia un voce" nei colloqui. "Trump e io raggiungeremo un accordo, e sono sicuro che sarà in grado di offrire forti garanzie di sicurezza con l'Europa, e poi potremo parlare con i russi", ha detto.
Siria, cosa cambia per la Russia con la caduta di Assad? Gli scenari
Dopo 54 anni si è dissolto in una decina di giorni il regime della famiglia Assad in Siria, con il suo ultimo esponente, il presidente Bashar al Assad, che dopo un quarto di secolo a potere è fuggito a Mosca insieme alla famiglia sotto la protezione di Vladimir Putin che ha concesso loro l'asilo "per motivi umanitari". La Russia è da sempre convinta sostenitrice di Assad, per il quale è intervenuta militarmente nel 2015 nella guerra civile: un intervento cruciale, all'epoca, per la salvezza del regime alawita e delle strategiche basi russe nel Paese. Ma cosa può rappresentare quindi la caduta di Assad per Putin? COSA CAMBIA
Guerra Ucraina-Russia, il piano di Trump per arrivare alla pace
Tra poco il tycoon sarà nuovamente alla guida degli Stati Uniti e in tanti si chiedono come il suo ritorno alla Casa Bianca impatterà sul conflitto tra Kiev e Mosca, in corso ormai dal febbraio 2022. Secondo fonti a Washington, Trump vuole portare Putin e Zelensky a un tavolo per iniziare a negoziare la fine delle ostilità. Il transition team sta lavorando per questo obiettivo. Nbc riporta che i consiglieri del presidente-eletto non hanno ancora presentato un piano agli ucraini ma "Trump è seriamente intenzionato a voler arrivare a un cessate il fuoco il primo giorno" della sua presidenza. Lo staff sta spingendo per una pausa nei combattimenti che potrebbe aprire la strada ai colloqui di pace. IL PIANO
Ucraina, Kiev conferma lo stop al transito del gas russo dall'1 gennaio 2025
I dati dell'operatore del gasdotto ucraino Ogtsu confermano che le consegne attraverso l'unico punto di ingresso per il gas russo nel Paese scenderanno a zero con la conclusione del contratto di transito chiave tra i due Paesi. Ue: "Pronti ad affrontare la situazione". Intato ad Amsterdam per la prima volta da oltre un anno, i prezzi europei del gas naturale hanno superato i 50 euro per Megawattora. LEGGI L'ARTICOLO
Lituania: 'Rispondere a minacce ibride di Russia e Cina'
"Sia la Russia che la Cina minacciano i loro vicini da anni. Le parole si sono ora trasformate in azioni di guerra ibrida: attacchi informatici, atti vandalici, incendi dolosi, attentati e tentativi di assassinio e ora anche attacchi sistematici alle infrastrutture critiche sottomarine". Lo ha scritto oggi la ministra della Difesa lituana, Dovile Sakaliene, sul suo profilo X. Sakaliene ha auspicato una risposta convinta e concreta contro le minacce ibride sottolineando che solo essa potrà garantire la sicurezza del Baltico. "I due maggiori stati autoritari [Cina e Russia]] stanno intensificando la loro attività e l'unico modo per fermarli è adottare rigide misure di sicurezza", ha concluso la politica lituana.
Cos'è il missile ipersonico russo Oreshnik e dove può colpire in Europa
L'arma è stata utilizzata dalla Russia per colpire in Ucraina, a novembre, ad oltre mille giorni dall'inizio del conflitto, come aveva annunciato Vladimir Putin, confermando come il missile sarebbe stato testato nuovamente in combattimento. Il leader russo aveva anche annunciato la produzione in serie dell'Oreshnik, mentre il comandante delle truppe missilistiche russe aveva confermato che questa nuova arma può colpire "in tutto il territorio europeo". Successivamente, il 10 dicembre, Putin ha precisato che l'emergere dei sistemi missilistici Oreshnik a medio raggio ridurrà al minimo la necessità di utilizzare armi nucleari. Ecco le caratteristiche tecniche di queste armi e come possono cambiare il conflitto. DI COSA SI TRATTA
Russia, ecco il piano d’attacco di Putin in caso di conflitto con Giappone e Sud Corea
Non solo Ucraina: secondo quanto riferito dal Financial Times, in passato la Russia ha pianificato un possibile attacco a Giappone e Corea del Sud in caso di conflitto su scala globale. Ad essere interessati sarebbero sia obiettivi militari che civili, incluse le centrali elettriche e nucleari. Ecco quello che è emerso. LEGGI QUI
Stop di Gazprom al gas per l'Ucraina, Arera: "Nessun rischio per l'Italia"
Per il presidente di Arera Besseghini "il sistema si era già preparato a questa ulteriore interruzione che era annunciata da tempo". E il ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin rassicura sulle "scorte adeguate" LEGGI
Papa Francesco: "Basta colpire civili, rispettate i diritti umani"
"Continuiamo a pregare per la pace in Ucraina, in Palestina, Israele, Libano, Siria, Myanmar e Sudan. Viviamo in un tempo non facile dove c'è tanto bisogno di luce, di speranza e di pace, un mondo dove gli uomini a volte creano situazioni così complicate, che sembra impossibile uscirne", ha detto il Pontefice durante l'Angelus. LE SUE PAROLE
Russia, ecco il piano d’attacco di Putin in caso di conflitto con Giappone e Sud Corea
Non solo Ucraina: secondo quanto riferito dal Financial Times, in passato la Russia ha pianificato un possibile attacco a Giappone e Corea del Sud in caso di conflitto su scala globale. Ad essere interessati sarebbero sia obiettivi militari che civili, incluse le centrali elettriche e nucleari. Ecco quello che è emerso. LEGGI QUI
Guerra Ucraina-Russia, il piano di Trump per arrivare alla pace
Tra poco il tycoon sarà nuovamente alla guida degli Stati Uniti e in tanti si chiedono come il suo ritorno alla Casa Bianca impatterà sul conflitto tra Kiev e Mosca, in corso ormai dal febbraio 2022. Secondo fonti a Washington, Trump vuole portare Putin e Zelensky a un tavolo per iniziare a negoziare la fine delle ostilità. Il transition team sta lavorando per questo obiettivo. Nbc riporta che i consiglieri del presidente-eletto non hanno ancora presentato un piano agli ucraini ma "Trump è seriamente intenzionato a voler arrivare a un cessate il fuoco il primo giorno" della sua presidenza. Lo staff sta spingendo per una pausa nei combattimenti che potrebbe aprire la strada ai colloqui di pace. IL PIANO
Zelensky su X: "Nella scorsa settimana, la Russia ha utilizzato più di 630 droni da attacco"
Il presidente ucraino Zelensky su X: "Quasi ogni giorno difendiamo i nostri cieli contro missili e droni russi. Solo ieri sera, l'Ucraina è stata attaccata da 103 droni Shahed, che contenevano 8.755 componenti di fabbricazione straniera. Nella scorsa settimana, la Russia ha utilizzato più di 630 droni da attacco, circa 740 bombe aeree guidate e quasi 50 missili di vario tipo - per un totale di oltre 50.000 componenti sanzionati provenienti da tutto il mondo".
Media Kiev, offensiva in Kursk iniziata stanotte con 6 brigate
La nuova controffensiva ucraina nella regione russa di Kursk è iniziata durante la scorsa notte, con un'avanzata in una zona differente dalla precedente della scorsa estate: nella zona di Suzhi, verso la cittadina di Velike Soldatske e il villaggio di Berdin: lo scrive il sito ucraino Onliner.Ua, citato anche da altri media, fra cui il Guardian. Il ministero della Difesa russo aveva detto che la nuova offensiva ucraina era scattata alla 9 ora locale di oggi e che era stata "respinta" "Gli ucraini - scrive Online.Ua, citando anche il sito russo RosZmi - hanno riunito 6 brigate per un attacco e stanno avanzando con mezzi corazzati in direzione del villaggio di Velike Soldatske e del vicino villaggio di Berdin lungo l'autostrada 38K-004, e hanno anche attaccato le posizioni russe nel villaggio di Pushkarne, nella regione di Kursk".
Cremlino: non sono previsti incontri Putin con Scholz o Trump
Per ora non sono in programma incontri fra il presidente russo, Vladimir Putin, e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, o il presidente eletto americano, Donald Trump: lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dimitri Peskov, citato dall'agenzia Tass. In precedenza il leader della Cdu tedesca, Roderich Kiesewetter, all'opposizione in Germania, aveva affermato che il cancelliere Scholz aveva in programma di vedere Putin a Mosca prima delle elezioni tedesche del 23 febbraio.
Mosca: Kiev ha perso 49.000 soldati nel Kursk da inizio guerra
Le forze armate ucraine hanno perso più di 49.000 uomini dall'inizio dei combattimenti nella regione russa di Kursk: lo ha dichiarato oggi il ministero della Difesa russo, aggiungendo che nelle ultime 24 ore le perdite sono ammontate a 340 unità. Lo riporta la Tass, senza specificare se le stime includano anche i feriti o solo i soldati caduti. Secondo il ministero, dall'inizio dei combattimenti nel Kursk, gli ucraini hanno perso 273 carri armati, 209 veicoli da combattimento di fanteria, 153 veicoli corazzati per il trasporto di personale, 1.461 veicoli da combattimento, 1.407 veicoli a motore, 340 cannoni d'artiglieria e 44 piattaforme di lancio Mlrs (a lancio multiplo).
Attacco russo nel sud-est dell'Ucraina, un morto e un ferito
Un uomo di 43 anni è stato ucciso e una donna di 40 anni è rimasta ferita oggi in seguito a un colpo di artiglieria russo a Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk, nell'Ucraina sud-orientale: lo ha reso noto su Facebook il capo dell'Amministrazione militare regionale, Serhii Lysak, come riporta Ukrinform. "Un uomo di 43 anni è stato ucciso a causa dei bombardamenti nemici a Nikopol... Anche una donna di 40 anni è rimasta ferita, i medici le hanno fornito tutta l'assistenza necessaria", ha scritto Lysak, aggiungendo che l'attacco ha danneggiato edifici, garage e automobili.