Il primo ministro polacco si dice fiducioso anche se, in mattinata, il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha detto che l’Ucraina “rifiuta ogni trattativa” e quindi la Russia continuerà a combattere “fino alla sua fine vittoriosa”. Zelensky insiste nel suo piano di costringere Putin alla pace con la forza. E torna a chiedere più armi alla Germania. Di tutt'altra opinione lo zar: "Non ci sono dubbi sul fatto che vinceremo" in Ucraina
Putin: "Non introdurremo la pena di morte neanche con la guerra"
Le autorità russe non stanno introducendo la pena di morte nemmeno in tempo di "operazione militare speciale", come i russi chiamano l'invasione dell'Ucraina. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin citato dalla Tass. "C'è un'operazione militare speciale in corso. E detto questo, non stiamo introducendo alcuna condanna a morte. Anche se, vi assicuro e voi probabilmente ne siete a conoscenza, un numero significativo di nostri cittadini e attivisti politici solleva costantemente questa questione", ha osservato il leader russo.
Fontana: "Spero sia l'anno in cui la guerra finirà"
"Spero che il 2025 sia l'anno in cui la guerra in Ucraina finirà, con un congelamento. Parlare di pace sarà duro, ma mi auguro che finisca al più presto. I danni fatti dalla Russia all'Ucraina ammontano a 150 miliardi di euro. Il post guerra sarà una situazione complicata". Lo ha detto il presidente della Camera Lorenzo Fontana, al tradizionale scambio di auguri con la Stampa parlamentare, in corso a Montecitorio.
Putin: "Oreshnik riducono il bisogno di usare le atomiche"
L'emergere dei sistemi missilistici russi Oreshnik a medio raggio ridurrà al minimo la necessità di utilizzare armi nucleari. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin. "Un numero sufficiente di questi moderni sistemi d'arma porta praticamente al punto di non avere più bisogno di usare armi nucleari", ha detto il leader russo secondo cui Mosca "non sta inasprendo la dottrina nucleare, la stiamo migliorando".
Bielorussia, Lukashenko: "Ho dispiegato decine di testate nucleari"
"Ho schierato delle testate nucleari. Diverse decine di testate. Molti dicono che è uno scherzo e che nessuno ha schierato nulla. Sì, invece, lo abbiamo fatto. E il fatto che gli oppositori dicano che è uno scherzo significa che non l'hanno capito. Hanno trascurato il modo in cui le abbiamo portate qui". Lo ha il presidente bielorusso Alexander Lukashenko all'agenzia di stampa BelTa, osservando che usare questo tipo di armi ad alta potenza comporta una grande responsabilità. "Da Hiroshima e Nagasaki - ha aggiunto - nessuno ha mai premuto il pulsante nucleare. Nemmeno le principali potenze, per non parlare della Bielorussia".
In precedenza, Mosca aveva annunciato piani per schierare armi nucleari tattiche in Bielorussia su richiesta di quest'ultima. Mosca ha fornito a Minsk sistemi missilistici tattici Iskander in grado di trasportare armi nucleari e ha aiutato la Bielorussia a riequipaggiare i suoi aerei per trasportare armi specializzate. La maggior parte delle testate era già in Bielorussia e alla fine di aprile 2024 Lukashenko aveva affermato che la Russia aveva schierato diverse decine di testate nucleari.
Kiev: "Raid russo su clinica a Zaporizhzhia, almeno 3 morti"
Almeno tre persone sono morte e 5 sono rimaste ferite in un attacco russo che ha colpito una clinica privata a Zaporizhzhia. Lo ha riferito il capo dell'amministrazione militare della regione meridionale ucraina, Ivan Fedorov. "Tre persone sono morte, cinque sono rimaste ferite. I soccorritori cercano persone sotto le macerie di una clinica distrutta da un missile russo. Tutti i servizi sono operativi sul luogo dell'impatto", ha riferito Fedorov su Telegram.
Ucraina, Tusk: "Macron giovedì a Varsavia per punto situazione"
Il presidente francese Emmanuel Macron sarà in visita in Polonia, giovedì, per condividere con Varsavia, prossima presidente di turno dell'Ue, l'esito degli incontri con il presidente eletto Donald Trump e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo ha dichiarato lo stesso primo ministro polacco, Donald Tusk, precisando che il Capo dell'Eliseo "vorrà condividere con noi i risultati delle discussioni" che ha avuto a Parigi con Trump e Zelensky, incontri che ha definito "brevi ma importanti".
Tusk: "Colloqui pace Ucraina possibili questo inverno"
Il primo ministro polacco Donald Tusk ha dichiarato che i colloqui di pace per porre fine alla guerra della Russia in Ucraina potrebbero iniziare "questo inverno", mentre Varsavia si prepara ad assumere la presidenza di turno dell'Ue a gennaio. "La nostra presidenza sarà in particolare corresponsabile di come apparirà il panorama politico, forse di come si presenterà la situazione durante i negoziati (di pace), che potrebbero iniziare -- anche se ci sono ancora punti interrogativi -- nell'inverno di quest'anno," ha detto Tusk ai giornalisti.
Ue: "Condanniamo attacchi ibridi della Russia alle frontiere esterne"
La Commissione europea è "a conoscenza del rapporto" di Human Rights Watch sui respingimenti dei migranti al confine tra Polonia e Bielorussia, ed è "in contatto con tutti gli Stati membri che hanno un confine esterno con la Russia o la Bielorussia e ovviamente questo include la Polonia. Tutti noi abbiamo condannato fermamente gli attacchi ibridi orchestrati da Russia e Bielorussia alle nostre frontiere esterne ed è imperativo proteggere la sicurezza e l'integrità territoriale della nostra unione e dei nostri cittadini". Lo ha detto un portavoce della Commissione, interpretato al riguardo durante il briefing alla stampa. "La migrazione deve essere gestita in modo umano. Una gestione efficiente delle frontiere in questo contesto deve essere fermamente radicata nel rispetto dei diritti fondamentali" ha aggiunto, ricordando che domani verrà adottata una comunicazione della Commissione proprio sul contrasto alle minacce ibride derivanti dall'utilizzo della migrazione come arma e sul rafforzamento della sicurezza alle frontiere esterne dell'Ue, un dossier di particolare rilevanza per Varsavia.
Borrell: "La caduta di Assad un duro colpo per Putin"
La caduta del regime di Bashar al Assad in Siria rappresenta "un duro colpo" per Vladimir Putin: lo ha affermato l'ex Alto Rappresentante Ue Josep Borrell, in dichiarazioni a cronisti a Madrid. "Dal punto di vista geopolitico e militare, questo è un fallimento molto grave di Putin", ha proseguito Borrell a margine di un evento del Nueva Economía Fórum, ricordando che il presidente russo è stato "il grande protettore" del governo siriano. "Credo ci si debba rallegrare della caduta di un regime tirannico e dittatoriale", ha aggiunto Borrell, "ma non so se ci saranno ripercussioni sull'Ucraina".
Kiev, 2.500 utenze senza elettricità nella regione di Chernihiv
Nella regione di Chernihiv, quasi 2.500 abbonati sono senza corrente a causa delle distruzioni provocate dagli attacchi missilistici russi. Lo ha riferito su Telegram Vyacheslav Chaus, capo dell'Amministrazione militare regionale di Chernihiv, riporta Ukrinform. "La situazione dell'energia è difficile, soprattutto al confine. Quasi 2.500 abbonati sono rimasti senza elettricità. Questa è una conseguenza degli attacchi russi", ha dichiarato in un comunicato. Chaus ha sottolineato che le squadre di riparazione stanno lavorando dove la situazione di sicurezza lo consente e ha ringraziato i tecnici dell'energia elettrica che stanno ripristinando la fornitura di energia. Il Dipartimento della Protezione Civile e della Difesa dell'Amministrazione Militare Regionale di Chernihiv ha chiarito che 32 insediamenti nella regione rimangono senza corrente, tre dei quali parzialmente. Come riportato in precedenza da Ukrinform, il 28 novembre un massiccio attacco combinato alla rete elettrica ucraina ha danneggiato le strutture energetiche in diverse regioni. Dalla sera di mercoledì 27 novembre, i russi hanno attaccato l'Ucraina con 188 attacchi aerei.
Kiev: "3 morti in attacchi russi nelle regioni del Donetsk e del Kherson"
Tre persone sono state uccise e più di dieci sono rimaste ferite negli attacchi russi nell'Ucraina meridionale e orientale nelle ultime 24 ore. Lo hanno riferito le autorità regionali. Nella regione orientale di Donetsk, i bombardamenti russi hanno causato la morte di due persone e almeno sei feriti, ha affermato il governatore regionale Vadym Filashkin su Telegram, precisando che "in sole 24 ore, i russi hanno sparato nove volte contro gli insediamenti della regione del Donetsk. 358 persone, tra cui 49 bambini, sono state evacuate dalla linea del fronte".
I bombardamenti russi nella regione meridionale del Kherson hanno causato la morte di una persona e diverse altre ferite. Dieci persone sono rimaste ferite anche durante i bombardamenti russi nella regione nord-orientale di Kharkiv, ha affermato il governatore regionale Oleg Synegubov.
Russia, Berlino: "Arrestato per spionaggio un russo-tedesco
Berlino è stata "informata" dell'arresto di un cittadino, presumibilmente tedesco-russo, accusato dalle autorità russe di spionaggio a vantaggio dell'Ucraina, lo ha appreso martedì una fonte vicina a il Ministero degli Esteri tedesco. "L'ambasciata tedesca a Mosca è stata informata questa mattina dell'arresto di un sospetto cittadino tedesco e sta lavorando per ottenere l'accesso consolare alla persona interessata", ha detto la fonte.
Mosca, conquistato altro villaggio nella regione di Donetsk
Le forze armate di Mosca hanno preso il controllo di un altro villaggio nell'est dell'Ucraina: Zhyoltoye, nella regione di Donetsk, in direzione della cittadina di Pokrovsk. Lo riferisce il ministero degli Esteri russo citato dalle agenzie di Mosca.
Ambasciata d'Italia a Kiev dirama l'allerta: "Accresciuta la minaccia di raid"
L'ambasciata d'Italia a Kiev ha diramato un avviso di sicurezza secondo cui "a causa dell'accresciuta minaccia di attacchi aerei russi sull'Ucraina, si raccomanda in questi giorni ai connazionali presenti nel Paese di esercitare la più elevata cautela". In caso di allarme aereo, si legge ancora nell'avviso, "si raccomanda di attenersi alle più stringenti misure di mitigazione del rischio e di recarsi immediatamente al rifugio più vicino, seguendo le indicazioni delle autorità locali".
Governatore russo: "Fermato raid di droni su aerodromo militare"
Il governatore dell'oblast russa di Saratov, Roman Busargin, ha dichiarato chee la contraerea ha fermato un attacco di droni su un aerodromo militare della regione: lo riporta l'agenzia Interfax precisando che, secondo Busargin, non ci sarebbero danni né feriti.
Il Cremlino: "Kiev rifiuta i negoziati, avanti fino alla vittoria"
L'Ucraina "rifiuta ogni trattativa" e quindi la Russia continuerò la cosiddetta operazione militare speciale "fino alla sua fine vittoriosa". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.
Russia, deturpa manifesti di arruolamento: 3 anni di carcere
In Russia un uomo di 39 anni è stato condannato a tre anni di carcere da un tribunale per aver imbrattato manifesti che invitavano le persone ad arruolarsi nell'esercito russo, "screditando" così le forze armate, in base alla legge che mette a tacere ogni dissenso sulla guerra in Ucraina: lo affermano le autorità regionali di Krasnoyarsk, in Siberia. L'uomo, di Zheleznogorsk, nella regione di Krasnoyarsk, è stato accusato di aver deturpato "deliberatamente e intenzionalmente" 13 manifesti di reclutamento lo scorso giugno. Il numero di arresti per sospetto di spionaggio, tradimento, sabotaggio, estremismo e persino "screditamento dell'esercito" è aumentato in quasi tre anni di guerra, spesso con pesanti condanne al carcere. In molte città e regioni, con l'avvicinarsi del terzo anniversario dei combattimenti, vengono affissi manifesti pubblici per sottolineare l'importanza di raccogliere sempre più denaro per chi è disposto a combattere in Ucraina.
Siria, cosa cambia per la Russia con la caduta di Assad? Gli scenari
Dopo 54 anni si è dissolto in una decina di giorni il regime della famiglia Assad in Siria, con il suo ultimo esponente, il presidente Bashar al Assad, che dopo un quarto di secolo a potere è fuggito a Mosca insieme alla famiglia sotto la protezione di Vladimir Putin che ha concesso loro l'asilo "per motivi umanitari". La Russia è da sempre convinta sostenitrice di Assad, per il quale è intervenuta militarmente nel 2015 nella guerra civile: un intervento cruciale, all'epoca, per la salvezza del regime alawita e delle strategiche basi russe nel Paese. Ma cosa può rappresentare quindi la caduta di Assad per Putin? GLI SCENARI
Zelensky: "Grato a Trump per determinazione a terminare guerra"
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha dichiarato di essere grato a Donald Trump per la "forte determinazione" espressa dal presidente eletto americano che ha incontrato in un trilaterale insieme al francese Emmanuel Macron all'Eliseo la scorsa settimana. "La cosa più importante è lavorare insieme su come porre fine a questa guerra, questa è la nostra massima priorità. Durante l'incontro a Parigi, questo è esattamente ciò su cui ci siamo concentrati", ha scritto Zelensky su X.
In Russia arrestato russo-tedesco: "Sabotaggio a favore Kiev"
Un giovane cittadino russo-tedesco è stato arrestato in Russia dai servizi segreti dell'Fsb con l'accusa di voler "sabotare" con dell'esplosivo una ferrovia a Nizhny Novgorod, non lontano da Mosca, su ordine di Kiev. Si tratterebbe di una persona nata nel 2003, che, secondo l'accusa, avrebbe agito dietro a "un compenso in denaro" offertogli dall'intelligence ucraina (Sbu). Lo scrivo l'Fsb in una nota.