Ucraina-Russia, Putin: "Risposta nucleare anche se sarà aggredita la Bielorussia"

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Mosca si riserva il diritto di impiegare armi nucleari non solo per rispondere ad una aggressione contro se stessa, ma anche contro l'alleata Bielorussia. Lo ha detto il presidente Putin presiedendo una riunione del Consiglio di Sicurezza nazionale dedicata all'aggiornamento della dottrina nucleare russa. "La Russia sta nuovamente cercando di distruggere la nostra industria energetica e quest'autunno si sta comportando in modo ancora più cinico", ha detto Zelensky al Consiglio di Sicurezza dell'Onu

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La Russia si riserva il diritto di impiegare armi nucleari non solo per rispondere ad una aggressione contro se stessa, ma anche contro l'alleata Bielorussia. Lo ha riferito il presidente Vladimir Putin presiedendo una riunione del Consiglio di Sicurezza nazionale dedicata all'aggiornamento della dottrina nucleare russa. 

Intanto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha affermato che l'Ucraina ha le prove dell'intenzione della Russia di colpire tre centrali nucleari alla vigilia dell'inverno. Lo ha affermato lo stesso Zelensky durante la riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. "Ora, con l'avvicinarsi del terzo inverno di questa guerra, la Russia - ha detto il leader ucraino - sta nuovamente cercando di distruggere la nostra industria energetica, e quest'autunno si sta comportando in modo ancora piu' cinico. Si stanno preparando ad attaccare tre nostre centrali nucleari. Abbiamo queste informazioni e ne abbiamo le prove". 

Biden: "La guerra di Vladimir Putin è fallita e ora il mondo deve scegliere da che parte stare: noi non cesseremo di sostenere Kiev e non distoglieremo lo sguardo fino a che l'Ucraina non otterrà una pace giusta e duratura". 


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Ucraina, cosa sappiamo del piano di Zelensky per la pace: dai territori alle garanzie Usa

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribadito di avere un piano per la pace tra Kiev e Mosca. Questo possibile patto dovrà prima essere vagliato dall'amministrazione americana a guida Joe Biden, poi da quella che seguirà a novembre con Kamala Harris o Donald Trump. Il leader ucraino non ha fornito i dettagli del piano, ma ha certamente lasciato intendere alcuni punti cruciali. LO SCENARIO

Ucraina: G7, Russia dovrà pagare danni guerra, beni restano congelati

Nella dichiarazione congiunta sull'Ucraina approvata dai leader del G7 a New York, nel summit sulla ricostruzione, è messa nero su bianco "la responsabilità della Russia ai sensi del diritto internazionale di pagare per i danni che sta causando". "Riaffermiamo che - scrivolo i leader - in conformità con tutte le leggi applicabili e i nostri rispettivi sistemi legali, i beni sovrani della Russia nelle nostre giurisdizioni rimarranno immobilizzati finché la Russia non porrà fine alla sua aggressione e non pagherà per i danni che ha causato all'Ucraina".



Guerra in Ucraina, Alessandro Politi: "I missili sono un gioco pericoloso"

Mentre sembra sempre più probabile l’autorizzazione all’uso dei missili occidentali anche in territorio russo, ci si interroga su quali potrebbero essere le conseguenze politiche e strategiche di una simile scelta. Una via per accelerare la soluzione pacifica o una mossa che potrebbe accelerare un’escalation? Ne abbiamo parlato con Alessandro Politi, direttore della Nato Defense College Foundation, che si dice dubbioso sull’effettiva efficacia di un simile passo. LEGGI L'ARTICOLO SU SKY TG24 INSIDER

Italia, G7 unito per il sostegno economico all'Ucraina

Su invito del Presidente degli Stati Uniti d'America, Joe Biden, il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato oggi in videocollegamento a un evento dedicato alla ripresa economica e alla ricostruzione dell'Ucraina, alla presenza del Presidente Volodymyr Zelensky, delle altre Nazioni G7, dei Vertici dell'Unione Europea e di numerosi partner internazionali. Con l'occasione - si legge in una nota diffusa da Palazzo Chigi -, è stata adottata dal Gruppo dei Sette una dichiarazione coordinata dalla Presidenza italiana, aperta anche all'adesione degli altri Stati che hanno partecipato all'evento. Al centro della riunione, la riaffermazione dell'impegno congiunto ad assicurare, bilateralmente e attraverso i meccanismi multilaterali, l'assistenza economica all'Ucraina, con particolare attenzione alle riforme. È stato, infine, ribadito il sostegno alla protezione e riabilitazione delle infrastrutture critiche energetiche, nonché il coordinamento sulla ricostruzione, anche in vista della Ukraine Recovery Conference che si svolgerà a Roma nel 2025.

Ucraina: Meloni, "Italia pronta a inviare seconda batteria Samp-T"

"Come Italia abbiamo adottato 9 pacchetti di aiuti militari, ci siamo focalizzati sulla difesa aerea e ora stiamo per inviare una seconda batteria di Samp-T". Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo in collegamento da Roma al summit di sostegno all'Ucraina in corso a New York.

Kiev, un morto nel Kherson per i raid russi

"Le forze russe hanno bombardato il villaggio di Mykhailivka, nella regione meridionale di Kherson, in Ucraina, da un carro armato, uccidendo un uomo di 72 anni". Lo ha annunciato su Telegram il governatore della regione di Kherson, Oleksandr Prokudi, riferisce Ukrinform. La stessa fonte ha precisato che le "truppe russe hanno colpito il villaggio con un carro armato" e "diversi edifici residenziali sono stati danneggiati".

Meloni a Zelensky: "Continueremo a essere al tuo fianco"

"Caro" Volodymyr Zelensky "continueremo a essere al tuo fianco fino a quando sarà necessario. Puoi contare su di noi". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni intervenendo in videocollegamento all'evento a New York sulla ricostruzione dell'Ucraina.

Esplosione Tver, ecco come l'attacco ucraino al deposito russo può influenzare la guerra

Nell'insediamento di Toropets, un enorme magazzino del principale dipartimento di missili e artiglieria del ministero della Difesa russo è stato colpito - secondo quanto riferito da una fonte del governo di Kiev - da più di cento droni ucraini. All’interno, riferisce The Washington Post, ci sarebbero stati carburante, missili tattici Iskander, sistemi missilistici Tochka-U, missili antiaerei, munizioni di artiglieria e bombe plananti per un valore - dice la Bbc - di quasi 30 milioni di sterline (39 milioni di dollari). La speranza è che all'Occidente arrivi un chiaro messaggio politico: colpire siti all'interno della Russia aiuta l'Ucraina a difendersi e non causerà un'escalation con Mosca. LA SITUAZIONE

Evento per ricostruire Ucraina, Zelensky ringrazia Meloni

Il presidente Volodymyr Zelensky ha ringraziato la premier Giorgia Meloni per la sua leadership nel corso di un evento per la ricostruzione dell'Ucraina organizzato da Joe Biden a margine dell'assemblea generale dell'Onu. Evento dal quale è stata lanciata una dichiarazione congiunta di sostegno alla ripresa e alla ricostruzione del Paese invaso dalla Russia.

Media, Usa preparano aiuti per 8 miliardi all'Ucraina

Gli Stati Uniti intendono annunciare più di 8 miliardi di dollari di aiuti militari per l'Ucraina giovedì, quando il presidente Volodymyr Zelensky sarà a Washington. Lo riporta l'agenzia Bloomberg citando la Reuters.

Ucraina: Biden a Conferenza ricostruzione, siamo con Kiev

"Noi stiamo con l'Ucraina. Non sarete soli neppure per la ricostruzione". Lo afferma il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, aprendo a New York l'evento con i leader mondiali che lancia una dichiarazione congiunta di sostegno per la ripresa e la ricostruzione dell'Ucraina. Dalla Conferenza scaturira' un documento a cui aderiscono una trentina di Paesi, tra cui l'Italia e la Ue.

Palianytsia, cosa sono le nuove bombe usate dall’Ucraina contro la Russia

Sono state utilizzate per la prima volta in territorio russo il 24 agosto e si ipotizza – non è certo – siano state impiegate anche nell’attacco di Tver. Molte caratteristiche tecniche rimangono riservate, ma alcune sono state diffuse: sono alimentate da un motore a turbogetto e vengono lanciate da una piattaforma a terra.

Stando a quanto emerso da alcune immagini diffuse da Kiev nelle scorse settimane, il Palianytsia è in grado di raggiungere 20 campi d'aviazione disposti all'interno del territorio russo. Fra questi c’è la base aerea di Savasleyka, situata a quasi 665 chilometri di distanza dal confine ucraino. Il costo di produzione si aggirerebbe sul milione di dollari per unità, più basso di quello di un missile ma più alto di quello di alcuni droni. IL PUNTO

Alleati e partner di Kiev: "Impegno per usare gli asset russi"

"Stiamo continuando il nostro lavoro congiunto per implementare la decisione presa al vertice del G7 in Puglia di lanciare prestiti Era (Extraordinary Revenue Acceleration) per Kiev entro la fine dell'anno, per rendere disponibili circa 50 miliardi di dollari in finanziamenti aggiuntivi per l'Ucraina. I prestiti saranno serviti e rimborsati dai flussi futuri di entrate straordinarie derivanti dall'immobilizzazione di asset sovrani russi detenuti nella Ue e in altre giurisdizioni pertinenti. Parte di questi fondi sosterrà le esigenze militari dell'Ucraina": lo si legge nella dichiarazione congiunta per la ricostruzione dell'Ucraina. 

Ue e oltre 30 Paesi, "storica" dichiarazione congiunta di sostegno alla ricostruzione dell'Ucraina

Oltre 30 Paesi e la Ue hanno aderito alla "storica" dichiarazione congiunta di sostegno alla ripresa e alla ricostruzione dell'Ucraina lanciata dal presidente Usa Joe Biden in un evento a margine dell'assemblea generale dell'Onu. Lo rende noto la Casa Bianca. Il documento è aperto all'adesione di altri Paesi. "Noi, leader del Gruppo dei Sette (G7), riaffermiamo - si legge nella dichiarazione - il nostro incrollabile sostegno all'Ucraina oggi e in futuro, in guerra e in pace. Come affermato nel Comunicato dei leader Apulia-G7, insieme ai partner internazionali, rimaniamo determinati a fornire sostegno militare, di bilancio, umanitario e di ricostruzione all'Ucraina e al suo popolo e siamo fermamente impegnati ad aiutare l'Ucraina a soddisfare le sue urgenti esigenze di finanziamento a breve termine e ad assistere la ripresa e la ricostruzione a lungo termine dell'Ucraina".  "Attraverso il nostro sostegno collettivo alla ricostruzione e alla ripresa ucraine, garantiremo che la Russia fallisca nei suoi obiettivi di sottomettere l'Ucraina e che l'Ucraina emerga dalla guerra di aggressione russa con una società modernizzata, vibrante e inclusiva e un'economia innovativa, resiliente alle minacce russe", si legge nel testo. 

Trump contro Zelensky: "Rifiuta l'accordo con la Russia"

Donald Trump ha criticato duramente Volodymyr Zelensky, accusando il presidente ucraino di "rifiutare di concludere un accordo" con la Russia. "Continuiamo a dare miliardi di dollari ad un uomo che rifiuta di concludere un accordo, Zelensky", ha denunciato il candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti, durante una riunione elettorale. "Ogni volta che è venuto nel nostro Paese, se n'è andato con 60 miliardi di dollari, penso sia il miglior commerciante del pianeta" ha ironizzato l'ex Presidente. Il previsto incontro tra Trump e Zelensky a New York rischia di essere annullato, secondo la stampa americana, perchè Donald Trump non ha apprezzato un'intervista rilasciata da Zelensky alla rivista 'New Yorker', in cui il leader ucraino afferma che il candidato repubblicano "non sa come fermare questa guerra". Il settantatreenne repubblicano aveva infatti affermato all'inizio di settembre di avere un "piano preciso" per porre fine alla guerra in Ucraina, ma che non lo avrebbe rivelato per mantenere l'effetto "sorpresa". "Se vinco, come presidente eletto, farò in modo che un accordo sia raggiunto, è garantito", aveva detto il candidato Gop alla Casa Bianca. Trump ha anche ripetutamente affermato che avrebbe risolto la guerra tra Russia e Ucraina "in 24 ore" senza mai spiegare come. Sollecitato dall'AFP, il team di Donald Trump si è rifiutato di confermare se l'incontro con Volodymyr Zelensky fosse stato annullato.

Trump

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Guerra Ucraina, ecco quali sono i Paesi favorevoli all'uso delle armi in Russia

A Strasburgo la plenaria ha dato il via libera a un passaggio cruciale, e ancora divisivo in Occidente, dicendo “sì” all’uso di armi in territorio russo. Le delegazioni italiane sono state in larga parte contrarie. E proprio la questione dell'uso delle armi occidentali sul suolo russo da parte delle forze armate ucraine rimane al centro del dibattito. In generale si può dire che la maggioranza dei Paesi europei non ha posto alcuna restrizione sul materiale fornito a Kiev. Ma chi è effettivamente favorevole? E chi contrario? L'APPROFONDIMENTO

Zelensky incontra Macron e lo ringrazia per il sostegno

"Ogni incontro con il Presidente Emmanuel Macron rafforza i rapporti tra i nostri Paesi e produce risultati che contribuiscono a proteggere vite umane. Durante i nostri colloqui, ho fornito una panoramica dettagliata della situazione sul campo di battaglia e ho delineato le esigenze dei nostri guerrieri. Abbiamo discusso dell'ulteriore potenziamento del sistema di difesa aerea dell'Ucraina e dell'addestramento del nostro personale militare. La Francia addestrerà ed equipaggerà una brigata ucraina, cosa per cui sono profondamente grato. Ringrazio la Francia per il suo fermo sostegno all'adesione dell'Ucraina alla NATO e all'UE, nonché per tutta la sua assistenza militare". Lo scrive sui social il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.

Ucraina: media, ok a sabotaggio Nord Stream da Zaluzhny

Il sabotaggio dei gasdotti Nord Stream avvenuto due anni fa nel Baltico sarebbe stato autorizzato dall'allora comandante in capo delle Forze armate ucraine, il generale Valery Zalyuzhny. Lo rivela il settimanale tedesco Der Spiegel, secondo cui l'operazione sarebbe costata quasi 300mila dollari e sarebbe stata finanziata privatamente, ma sarebbe stata presentata a Zaluzhnyi per l'autorizzazione. Il presidente  Volodymyr Zelensky non sarebbe stato invece informato. Il generale, ora ambasciatore nel Regno Unito, già chiamato in causa nelle settimane scorse, ha sempre negato il coinvolgimento di Kiev nelle operazioni di sabotaggio. Lo Spiegel ha anche riferito che la squadra di sabotaggio era composta da diversi sommozzatori ucraini, quasi tutti civili. L'operazione sarebbe stata pianificata e guidata dall'ex ufficiale dei servizi segreti ucraini Roman Chervinsky.

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