Guerra Israele-Hamas, Hezbollah: in caso di guerra totale attaccheremo tutto Israele

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Lo ha detto il leader dell'organizzazione Hassan Nasrallah dopo l'approvazione dei piani operativi dell'esercito israeliano per un'offensiva in Libano. Le armi sollecitate agli Usa in un recente video dal premier Benyamin Netanyahu stanno per essere spedite in Israele: lo ha reso noto lo stesso premier su X. Nella notte scontri a Rafah dove almeno 17 persone sono morte nel campo profughi di Nuseirat dopo pesanti bombardamenti israeliani nel centro di Gaza

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Il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah ha detto che nessun luogo di Israele sarà risparmiato in caso di guerra totale. Le parole del capo del Partito di Dio libanese arrivano dopo che l'esercito israeliano ha fatto sapere che i piani operativi per un'offensiva in Libano sono stati "approvati e validati". 

Le armi sollecitate agli Usa in un recente video dal premier Benyamin Netanyahu stanno per essere spedite in Israele. Lo ha fatto sapere lo stesso premier in un post su X, informato al proposito dall'ambasciatore Usa in Israele Jack Lew. Ieri il premier in un polemico video sui social aveva definito in un aperto attacco a Washington "inconcepibile" che gli Usa avessero "trattenuto" l'invio di armi e munizioni a Israele.

Almeno 17 persone sono morte nella notte nel campo profughi di Nuseirat dopo una notte di pesanti bombardamenti israeliani nel centro di Gaza. Lo riferisce Al Jazeera che cita fonti dei media locali tra cui Radio Hamas.


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Stato Palestinese, quali sono i Paesi che lo riconoscono ufficialmente

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Israele avrebbe organizzato una campagna di persuasione online rivolta a politici USA

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Chi sono i 4 ostaggi israeliani liberati in un blitz a Gaza

Si tratta di Noa Argamani, 25 anni, Almog Meir Jan, 21 anni; Andrey Kozlov  27 e Shlomi Ziv 40. Le condizioni mediche dei quattro appaiono buone,  ma sono ora stati portati all'ospedale per ulteriori controlli. I  quattro erano stati rapiti durante l'attacco di Hamas al festival  musicale Supernova. IL PROFILO


Israele, Netanyahu parlerà al Congresso Usa il 24 luglio

"L'incontro  bipartisan e bicamerale simboleggia la relazione duratura tra Stati  Uniti e Israele e offrirà al primo ministro Netanyahu l'opportunità di  condividere la visione del governo israeliano per difendere la  democrazia, combattere il terrorismo e stabilire una pace giusta e  duratura nella regione". Così il presidente della Camera repubblicana,  Johnson, ed il leader della minoranza al Senato, McConnell, in una  dichiarazione congiunta. LEGGI L'ARTICOLO


Presidente Cipro risponde a Nasrallah: "Noi siamo parte della soluzione"

Il presidente di Cipro, Nikos Christodoulidis, ha risposto alle minacce del leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, dicendo che "Cipro non è in alcun modo coinvolta nelle ostilità". Secondo il presidente, l'isola del Mediterraneo "è parte della soluzione e non del problema". 

In precedenza Nasrallah aveva messo in guardia Cipro dal mettere a disposizione di Israele i suoi aeroporti e le sue basi in caso di guerra con il movimento libanese alleato dell'Iran. "Aprire aeroporti e basi cipriote al nemico israeliano per prendere di mira il Libano significherebbe che il governo cipriota è parte della guerra e la resistenza lo considererà parte in guerra", aveva affermato Nasrallah in un discorso trasmesso dai media libanesi.

Nato, sempre più Paesi investono il 2% del Pil in spese militari (ma non l’Italia). I DATI

Secondo i numeri forniti dall'Alleanza Atlantica, tra il 2022 (anno dello scoppio della guerra in Ucraina) e quest'anno gli investimenti per la difesa sono cresciuti in media del 28,9%, con un picco della Polonia (+90%). Mentre nel nostro Paese i finanziamenti statali sono diminuiti di quasi un punto percentuale. Sul fronte delle munizioni balzo della Russia con una produzione 4 volte superiore rispetto alla Nato. Di questo si è parlato nella puntata del 18 giugno di "Numeri", approfondimento di Sky TG24. I DATI

Lite Netanyahu-Biden sulle armi, Hezbollah minaccia

Non si allenta la tensione nei rapporti tra Benyamin Netanyahu e Joe Biden. L'oggetto dell'ultimo scontro è quello dell'invio delle armi americane a Israele, un dossier che si trascina da settimane, mentre il conflitto con il Libano fa passi da gigante tra le minacce del leader degli Hezbollah. Il video con cui a freddo il premier israeliano aveva attaccato l'amministrazione Usa definendo "inconcepibile" la dilazione nell'invio di armi e munizioni allo Stato ebraico avrebbe profondamente irritato Washington tanto che - ha riferito Haaretz - gli Stati Uniti avrebbero cancellato una riunione chiave con Israele incentrata sul programma nucleare dell'Iran. Una fonte israeliana - citata dal quotidiano - ha spiegato che al posto dell'incontro, guidato dal ministro israeliano degli affari strategici Ron Dermer, ci sarà un appuntamento tra il Consigliere della Sicurezza nazionale Tzachi Hanegbi e il suo omologo Usa Jake Sullivan. La notizia è stata poi smentita dalla Casa Bianca che attraverso Nbc News ha fatto sapere che i dettagli dell'incontro previsto a Washington non sono stati ancora definiti e che quindi "nulla è stato cancellato". A Gaza intanto l'Idf continua ad avanzare nella zona di Rafah: secondo fonti mediche, almeno nove palestinesi sono stati uccisi in un attacco israeliano contro un gruppo di persone che aspettavano i camion di aiuti umanitari dal valico di Kerem Shalom. E sul fronte nord, lo scontro con gli Hezbollah libanesi appare sempre più senza alcuna rete di protezione diplomatica. Il leader sciita Hassan Nasrallah ha ammonito che nessun luogo dello Stato ebraico sarà risparmiato in caso di guerra totale. Le parole del leader del Partito di Dio non sono cadute nel vuoto. Il capo dell'esercito israeliano Herzl Halevi ha ammonito che l'Idf possiede "capacità infinitamente più potenti". L'accenno è riferito al fatto che l'esercito è a conoscenza di quale risorsa Hezbollah ha utilizzato per filmare il porto di Haifa dopo che il gruppo ha pubblicato un video, sostenendo di aver utilizzato un drone per catturare le immagini. "Stiamo preparando e costruendo soluzioni - ha spiegato Halevi - per affrontare tali 'capacità' così come altre capacità che, col tempo, saranno schierate quando necessario". 

Biden - Netanyahu

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Giornata contro la violenza sessuale nei conflitti 2024: gli obiettivi

Si tratta di una ricorrenza, istituita nel 2015 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, per porre fine a una pratica disumana purtroppo ancora oggi diffusa come tattica di guerra, di tortura e di repressione. “Impegniamoci a eliminare questa piaga e proteggiamo gli ospedali e le strutture sanitarie durante i conflitti”, ha detto il segretario generale Antonio Guterres. GLI OBIETTIVI

Il Canada dichiara i pasdaran gruppo terroristico

II Canada ha designato i Guardiani della rivoluzione islamica gruppo terroristico  invitando i canadesi a lasciare l'Iran. Lo ha annunciato il ministro della Pubblica Sicurezza Dominic LeBlanc in una conferenza stampa. 

Haaretz: "9 palestinesi in attesa di aiuti uccisi a Gaza"

Nove palestinesi sono stati uccisi in un attacco israeliano che ha colpito un gruppo di cittadini e commercianti nel sud della Striscia di Gaza mentre aspettavano convogli di camion umanitari che trasportavano merci attraverso il valico di Kerem Shalom. Lo riferiscono fonti mediche, come riporta Haaretz. 

La Mecca, oltre 900 pellegrini egiziani morti per il caldo

Le temperature hanno superato i 50 gradi e il bilancio delle vittime non è ancora definitivo: diversi Paesi, infatti, hanno denunciato un numero di connazionali dispersi. LEGGI L'ARTICOLO

Portavoce Idf: "sradicare Hamas risultato irraggiungibile"

L'obiettivo di sradicare Hamas è irraggiungibile. Lo ha detto il portavoce dell'Idf Daniel Hagari povocando la risposta piccata del primo ministro Benjamin Netanyahu. "Hamas è un'idea. Coloro che pensano che si possa farla sparire si sbagliano", ha detto Hagari in un'intervista a Channel 13 news, aggiungendo che chiunque lo prometta "fuorvia il pubblico". "Se il governo non trova un'alternativa, Hamas rimarrà" a Gaza, ha detto. In risposta, l'ufficio del premier Benjamin Netanyahu afferma che il gabinetto di sicurezza "ha definito come uno degli obiettivi di guerra la distruzione delle capacità militari e di governo di Hamas e che l'Idg è ovviamente impegnato in questo" senso, riporta il Times of Israel. 

'Usa: "Accuse Netanyahu minano sforzi per evitare guerra Libano"

Le accuse del premier israeliano Benjamin Netanyahu sulle armi minano gli sforzi per evitare una guerra in Libano. Lo riferiscono funzionari americani ad Axios, dicendosi preoccupati che le azioni di Netanyahu possano erodere ulteriormente il potere di deterrenza di Israele nella regione. "E' difficile immaginare come un video come quello pubblicato da Netanyahu possa aiutare con la deterrenza. Non c'è nulla come dire a Hezbollah che gli Stati Uniti stanno trattenendo le armi a Israele, che è falso, per farli sentire forti", ha detto un funzionario americano.

Al Arabiya, distrutto il lato palestinese del terminal di Rafah

Il valico di Rafah tra Gaza e l'Egitto dal lato palestinese è stato completamente distrutto. Lo riportano vari media arabi tra cui al Arabiya. La sala partenze al valico sarebbe stata data alle fiamme dall'esercito israeliano rendendo il terminal completamente inutilizzabile. L'Idf ha preso il controllo del lato palestinese del valico di Rafah agli inizi di maggio.

Onu, 650 mila bambini a Gaza privati della scuola

Sono 650mila i bambini e adolescenti che non possono andare a scuola a Gaza, dall'inizio del conflitto. Le organizzazioni umanitarie stanno cercando di garantire un sostegno psicologico, ma "i bambini hanno bisogno di tornare a scuola". Lo ha detto il portavoce delle Nazioni Unite, nel corso dell'incontro quotidiano con i media internazionali.

Nasrallah avverte: "Nessun luogo d'Israele sarà risparmiato"

Il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah ha detto che nessun luogo di Israele sarà risparmiato in caso di guerra totale. Il discorso del capo del Partito di Dio libanese, che parla da Beirut, viene trasmesso in tv in concomitanza con la cerimonia di commemorazione dell'alto comandante del gruppo islamista Taleb Abdullah ucciso da Israele la scorsa settimana.

Netanyahu, armi dagli Usa stanno per essere consegnate

Il primo ministro Benjamin Netanyahu sostiene in un post su X che l'ambasciatore americano in Israele Jack Lew gli ha detto che le munizioni e le armi a cui Netanyahu aveva fatto riferimento in un video caricato su X ieri sono in procinto di essere consegnate a Israele, lo scrive Haaretz. Netanyahu ha criticato pubblicamente l'amministrazione Biden nel 

video di martedi' e ha accusato gli Stati Uniti di ritardare le

spedizioni di armi a Israele. 

Biden frustrato da Netanyahu, 'accuse sulle armi false'

L'amministrazione Biden è "frustrata" dalle accuse del premier israeliano Benyamin Netanyahu sulle armi. Affermazioni che reputa "non produttive" e "completamente false", afferma un funzionario del governo Usa, secondo quanto riportato da Cnn. 



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