"Con una guerra totale gli Hezbollah saranno distrutti", ha detto il ministro degli Esteri Israel Katz commentando il video dei paramilitari libanesi con immagini di un drone sul porto di Haifa. Almeno 17 sono morte nel campo profughi di Nuseirat dopo una notte di pesanti raid israeliani nel centro di Gaza. "Non ci saranno altri negoziati se non quelli incentrati sulla roadmap rilanciata dal presidente Joe Biden", ha detto un alto funzionario israeliano del gruppo negoziale
In una guerra totale, Hezbollah sarà distrutto e il Libano sarà duramente colpito", ha scritto su X il ministro degli Esteri Israel Katz commentando il video degli Hezbollah con immagini di un drone sul nord di Israele e sul porto di Haifa. Almeno 17 persone sono morte nella notte nel campo profughi di Nuseirat dopo una notte di pesanti bombardamenti israeliani nel centro di Gaza. Lo riferisce Al Jazeera che cita fonti dei media locali tra cui Radio Hamas. Le prime informazioni, scrive l'emittente panaraba, parlavano di 7 morti in un attacco contro un'abitazione a Nuseirat, ma in seguito è stata confermata l'uccisione di altre persone in un secondo attacco. "Non ci saranno altri negoziati se non quelli incentrati sulla roadmap rilanciata dal presidente Joe Biden". Lo ha detto, citato da Ynet, un alto funzionario israeliano del gruppo negoziale. Nove persone arrestate a Gerusalemme durante una protesta nei confronti del governo israeliano.
Gli approfondimenti:
- LO SPECIALE
- Guerra Israele-Hamas, cosa c'è da sapere
- Cos'è Hamas
- Chi sono gli Houthi che attaccano le navi nel Mar Rosso
- Il piano di Netanyahu per il dopoguerra
- Perché l'Iran ha attaccato Israele?
- Hamas, cosa significa il triangolo rovesciato
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M.O.: Pentagono su Idf e Libano, no guerra più ampia
Gli Stati Uniti non vogliono vedere una guerra regionale piu' ampia in Medio Oriente. Lo afferma il Pentagono. "Non entrerò in ipotesi e speculazioni su cosa potrebbe accadere, a parte dire che nessuno vuole vedere una guerra regionale più ampia", dice ai giornalisti il maggiore generale Patrick Ryder, portavoce del Pentagono, quando gli viene chiesto della mossa di Israele per approvare i piani operativi per la guerra in Libano.
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Israele, Netanyahu parlerà al Congresso Usa il 24 luglio
"L'incontro bipartisan e bicamerale simboleggia la relazione duratura tra Stati Uniti e Israele e offrirà al primo ministro Netanyahu l'opportunità di condividere la visione del governo israeliano per difendere la democrazia, combattere il terrorismo e stabilire una pace giusta e duratura nella regione". Così il presidente della Camera repubblicana, Johnson, ed il leader della minoranza al Senato, McConnell, in una dichiarazione congiunta. LEGGI L'ARTICOLO
Chi sono i 4 ostaggi israeliani liberati in un blitz a Gaza
Si tratta di Noa Argamani, 25 anni, Almog Meir Jan, 21 anni; Andrey Kozlov 27 e Shlomi Ziv 40. Le condizioni mediche dei quattro appaiono buone, ma sono ora stati portati all'ospedale per ulteriori controlli. I quattro erano stati rapiti durante l'attacco di Hamas al festival musicale Supernova. IL PROFILO
Israele avrebbe organizzato una campagna di persuasione online rivolta a politici USA
Lo rivela il New York Times, che cita fonti del Ministero della Diaspora di Israele. Anche OpenAI e Meta affermano di aver individuato un’operazione di disinformazione portata avanti da una società israeliana. LEGGI L'ARTICOLO
Stato Palestinese, quali sono i Paesi che lo riconoscono ufficialmente
Il 28 maggio Spagna, Norvegia e Irlanda hanno formalizzzato il riconoscimento dello Stato di Palestina, il 30 è stata la volta della Slovenia. A livello globale lo ha già fatto il 70% circa dei membri Onu, tra cui non ci sono Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna e Stati Uniti. QUALI SONO
Premier Qatar vede leader Hamas: pressing perché accetti accordo
Il primo ministro del Qatar Mohammed bin Abdulrahman al-Thani ha incontrato oggi il leader di Hamas Ismail Haniyeh per convincerlo a scendere a compromessi su alcune delle modifiche chieste la scorsa settimana alla proposta israeliana per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi. Lo ha detto al Times of Israel un funzionario del governo israeliano ben informato.
Un'altra fonte ben informata ha detto che i principali ostacoli all'accordo rimangono la richiesta di Hamas a Israele di accettare un cessate il fuoco permanente e il ritiro completo delle truppe dell'Idf nella prima fase dell'accordo. Dal canto suo Israele insiste che accetterà solo di porre fine la guerra dopo che tutti gli ostaggi saranno stati rilasciati e dopo che Hamas sarà stato rimosso dal potere.
Le Maldive vieteranno l'ingresso nel Paese ai cittadini israeliani
Il provvedimento - che non è chiaro quando entrerà in vigore - è una reazione alla guerra di Israele nella Striscia di Gaza; intanto il ministero degli Affari Esteri di Israele ha raccomandato ai propri cittadini "di evitare qualsiasi viaggio alle Maldive". LA DECISIONE
Esercito Israele: approvati piani per offensiva in Libano
L'esercito israeliano ha fatto sapere che i piani operativi per un'offensiva in Libano sono stati "approvati e validati". Lo scrive il Times of Israel.
Israele, liberati 4 ostaggi in mano ad Hamas: le immagini del rientro in patria
Tutti erano stati catturati il 7 ottobre 2023 dal festival di musica techno Nova. Il più giovane ha 21 anni. Tra di loro anche Noa Argamani: in un video del rapimento si vedevano i terroristi di Hamas mentre la portavano via in moto. Pesante per i palestinesi il bilancio dell'operazione: le stime vanno dai 100 ai 210 morti. LE IMMAGINI
Blinken a Netanyahu: 'Diamo a Israele ciò che serve per difendersi'
"Abbiamo l'impegno di fare in modo che Israele abbia ciò di cui ha bisogno per difendersi da tutta una serie di minacce, e Gaza fa parte" di queste minacce. Così il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha risposto a una richiesta di commento sulle parole pronunciate dal premier israeliano Benjamin Netanyahu, che in un video in lingua inglese diffuso su X ha definito ''inconcepibile che negli ultimi mesi l'Amministrazione" Usa "abbia bloccato armi e munizioni per Israele".
Cos'è Hamas, l'organizzazione che si scontra da oltre 30 anni con Israele
Fondata nel 1987, affonda le radici negli anni Settanta e nei Fratelli Musulmani nati in Egitto. Oltre a un'ala militare, il Movimento di Resistenza Islamica che controlla (anche se non completamente) la Striscia di Gaza, possiede un braccio politico-sociale. Ma non mancano le divisioni interne nell'organizzazione paramilitare palestinese. LA SCHEDA
Usa: 'Netanyahu? Abbiamo fermato solo un pacchetto d'armi'
"C'è stato solo un invio di armi ad Israele che è stato bloccato, tutto il resto continua a fluire regolarmente". Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre in un briefing con la stampa a proposito dell'attacco del premier israeliano Benyamin Netanyahu. "Non sappiamo davvero di cosa stia parlando", ha aggiunto.
La questione israelo palestinese, cos'è e come è nata
L'attacco del 7 ottobre 2023 lanciato da Hamas contro Israele ha riacceso i riflettori su una contrapposizione che va avanti da decenni e su cui non si riesce a trovare una soluzione. Anche se, negli anni, qualche tentativo è stato fatto. IL FOCUS
Israele, nuovi raid Idf contro Hezbollah nel sud del Libano
Le forze israeliane (Idf) confermano una serie di raid sul sud del Libano contro elementi di Hezbollah accusati di essere coinvolti nel lancio di droni. Lo riferisce il Times of Israel, aggiungendo che nelle ultime ore più volte sono scattate le sirene dell'allarme nelle comunità nel nord di Israele per segnalare il lancio di razzi e droni.
Israele, cos'è la Nakba palestinese del 1948: storia e significato
Con questo nome si indica l'esodo forzato di 700mila arabi palestinesi dai territori occupati nel corso della prima guerra arabo-israeliana. L'APPROFONDIMENTO
Israele, in migliaia davanti alla Knesset per chiedere nuove elezioni
Sono migliaia le persone radunate per la manifestazione annunciata davanti alla Knesset per chiedere nuove elezioni in Israele. Lo riferisce il sito israeliano di notizie Ynet. I manifestanti sono armati di bandiere israeliane e intonano slogan contro il governo di Benjamin Netanyahu. E' atteso un intervento dell'ex ministro della Difesa, Moshe Ya'alon.
Blinken: 'Né Israele né Hezbollah vogliono allargamento guerra'
"Credo che ne' Israele ne' Hezbollah vogliano effettivamente una guerra o l'espansione del conflitto". Lo ha detto Antony Blinken in una conferenza stampa a Washington con il segretario generale dell'Alleanza Jens Stoltenberg avvertendo che tuttavia "con quello che accade ogni giorno c'è uno slancio nella direzione" di un conflitto.
Israele: "Con una guerra totale Hezbollah saranno distrutti"
"In una guerra totale, Hezbollah sarà distrutto e il Libano sarà duramente colpito". Lo ha scritto su X il ministro degli Esteri Israel Katz commentando il video degli Hezbollah con immagini di un drone sul nord di Israele e sul porto di Haifa. "Nasrallah - ha spiegato - oggi si vanta di aver fotografato i porti di Haifa, gestiti da grandi compagnie internazionali provenienti dalla Cina e dall'India, e minaccia di danneggiarli. Siamo molto vicini al momento di decidere se cambiare le regole del gioco contro Hezbollah e il Libano. Israele pagherà un prezzo ma ristabiliremo la sicurezza per i residenti del nord".