I leader G7, durante la riunione di oggi a Kiev presieduta dalla premier Giorgia Meloni, hanno ribadito il proprio appoggio all'Ucraina. Oggi è il giorno del secondo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina. Zelensky: "Siglato l'accordo di sicurezza con Meloni"
Oggi è il giorno del secondo anniversario dell'invasione russa dell'Ucraina e la premier Giorgia Meloni presiede la riunione del G7. L'accordo per le garanzie di sicurezza con l'Ucraina "ha durata decennale ed è il più completo e importante siglato con un Paese non parte della Nato". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in conferenza stampa a Kiev. L'annuncio di Zelensky: “Presto una nuova controffensiva”.
L'Ue ha varato ufficialmente il 13esimo pacchetto di sanzioni nei confronti della Russia. Il pacchetto - spiega la Commissione - mira a limitare ulteriormente l'accesso della Russia a tecnologie militari e a inserire nell'elenco altre imprese e persone che intervengono nello sforzo bellico russo. Ultimatum delle autorità russe alla madre di Navalny: se non accetterà di tenere funerali segreti, il corpo del figlio sarà sepolto nella colonia penale dove è morto.
Gli approfondimenti:
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Guerra Russia-Ucraina, le immagini simbolo di due anni di conflitto
Dal convoglio russo alle porte di Kiev agli uomini che nelle prime settimane salutavano le proprie famiglie alla stazione dei treni, non sapendo se e quando le avrebbero riviste. Dai civili che aspettano di essere evacuati nei pressi di un ponte distrutto, fino al massacro di Bucha e ai soldati evacuati dall'acciaieria Azovstal. E ancora il primo viaggio di Zelensky all'estero e il Natale celebrato il 25 dicembre. Ecco gli scatti più significativa della guerra che va avanti da ormai 24 mesi. GUARDA LE IMMAGINI
Ucraina, due anni di guerra: le mappe del conflitto
Il 24 febbraio cade il secondo anniversario dell’invasione russa: l’evoluzione della situazione, guadagni e perdite di territori attraverso una serie di cartine interattive. LE MAPPE
Ucraina, l'appello di Shevchenko: Vostro aiuto fondamentale. IL VIDEO
L'ex calciatore del Milan lancia un appello da Kiev per il suo popolo: "Per raggiungere la pace abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti". IL VIDEO
Biden esorta la Camera ad agire per Kiev: il tempo stringe
"Non sostenere l'Ucraina in questo momento critico no sarà mai dimenticato. La camera deve approvare il piano di sicurezza nazionale per finanziare" Kiev. Lo afferma Joe Biden. "E' urgente finanziare l'Ucraina. Il piano è stato approvato in Senato. Il tempo stringe", aggiunge Biden.
Johnson a Kiev da Zelensky: "Più fiducioso che mai che l'Ucraina vincerà"
"Più fiducioso che mai che l’Ucraina vincerà". A scriverlo, su X, è l'ex premier britannico, Boris Johnson, che oggi, nel secondo anniversario dell'invasione russa, è andato a Kiev. "È stato un piacere vederti oggi a Kiev", ha aggiunto, rivolto a Zelensky, che a sua volta ha postato un tweet: "Caro Boris Johnson, grazie per essere stato a Kiev in questa giornata. E grazie per il tuo sincero sostegno all'Ucraina".
Due morti e sei feriti nei raid russi sul Kherson e Zaporizhzhia
Una donna è stata uccisa e cinque persone sono rimaste ferite dopo che un raid russo ha colpito l'insediamento di Bilozerka, nella regione di Kherson, nel sud dell'Ucraina. Lo ha riferito il governatore regionale, Oleksandr Prokudin. "Gli occupanti hanno coperto di fuoco Bilozerka", ha detto Prokudin aggiungendo che una donna di 35 anni è morta e un'altra donna e quattro uomini sono rimasti feriti. In un altro attacco, una donna è stata uccisa e un uomo è rimasto ferito in seguito a un bombardamento russo su Gulyai-Polye, nella regione di Zaporizhzhia. "I russi hanno ucciso una donna di 61 anni a Gulyai-Polye. È morta nel suo cortile a causa dei detriti del fuoco nemico", ha detto il capo dell'amministrazione statale regionale, Ivan Fedorov, citato da Ukrainska Pravda, aggiungendo che "un uomo di 32 anni che si trovava nelle vicinanze è stato ferito a un braccio".
La vicepremier ucraina a Sky TG24: “Per ora nessuna possibilità di trattativa”
Irina Vereshchuk spiega come al suo Paese non manchino i soldati, ma le armi per arrestare la Russia. E su Navalny: "Putin sta testando l’Occidente". L'INTERVISTA
G7 Kiev, Meloni: sosteniamo l'Ucraina per i prossimi 10 anni
Ucraina, 2 anni fa l’invasione russa: si continua a combattere la prima “guerra dei droni”
Questo conflitto ha definitivamente confermato la centralità dell'utilizzo di droni. I velivoli senza pilota non vengono più usati solo per attività di ricognizione ma anche per colpire. Kiev li sta utilizzando per sopperire alla differenza di forze in campo, Mosca solo in un secondo momento ne ha capito l'importanza. GUARDA LA GALLERY
Guerra Ucraina, Zelensky: rispettare tempi consegna armi
Guerra in Ucraina, a Sky TG24 parla una sopravvissuta di Mariupol: "Braccati dai russi"
Maria ha 31 anni ed è originaria di Mariupol. Nella sua città natale, diventata tristemente il simbolo della guerra in Ucraina, non torna dal 17 marzo 2022, il giorno dopo quel devastante attacco russo al teatro di Mariupol, nel quale persero la vita 600 persone. Questa è la sua storia
G7: Inammissibili minacce Mosca su uso armi nucleari
"L'irresponsabile retorica nucleare della Russia, il suo atteggiamento di intimidazione strategica e l'azione volta ad indebolire i regimi di controllo degli armamenti è inaccettabile". Ad affermarlo, nella dichiarazione finale del vertice del G7 che si è tenuto a Kiev, sono stati i leader riuniti in Ucraina nel secondo anniversario dell'invasione russa. "Minacce da parte della Russia di far uso di armi nucleari, per non parlare di qualsiasi uso di armi nucleari da parte della Russia, nel contesto della guerra di aggressione contro l’Ucraina, sono inammissibili", affermano ancora.
G7: "Convinti che vincerà la lotta per proprio futuro"
I leader del g7 rimangono "convinti di poter garantire che il popolo ucraino prevalga nella lotta per il proprio futuro e contribuisca a forgiare una pace globale, giusta e duratura". E' quanto si legge nella dichiarazione diffusa al termine della riunione in video conferenza dei capi di Stato e di governo dei sette Paesi piu' industrializzaati al mondo, riunione che si e' tenuta nel giorno in cui cade il secondo anniversario dell'invasione russa. I leader, si legge ancora nella nota, si sono incontrati con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky "per riaffermare l'incrollabile sostegno all'Ucraina e rendere omaggio ancora una volta al coraggio e alla resilienza del popolo ucraino che ha combattuto instancabilmente per la liberta' e il futuro democratico dell'Ucraina: hanno resistito per due anni a un'invasione su vasta scala illegittima, ingiustificabile e non provocata della Russia, che costituisce una palese violazione della Carta delle Nazioni Unite; hanno dimostrato la loro volonta' di sconfiggere la macchina da guerra del presidente Putin, ripristinare l'integrita' territoriale della loro nazione e difendere la sovranita' e l'indipendenza dell'Ucraina. Il presidente Putin non e' riuscito a raggiungere il suo obiettivo strategico di sottomettere l'Ucraina. Invece, sta costringendo ogni giorno il suo stesso popolo a pagare un prezzo alto per le azioni sconsiderate del suo governo; ha prosciugato le risorsedella Russia per finanziare una guerra non necessaria, ha fatto a pezzi le famiglie russe e ha causato la morte di centinaia di migliaia di russi".
Russia, il corpo di Navalny è stato consegnato alla madre
Secondo quanto riferito dalla portavoce del dissidente, la salma dell'oppositore russo è stata riconsegnata alla madre. Da più di una settimana, Liudmila Navalnaya, la madre dell'avversario, sta cercando di recuperare i resti di suo figlio morto il 16 febbraio in una prigione nella remota regione artica dove Navalny era imprigionato. LEGGI L'ARTICOLO
G7, Mosca chiarisca le circostanze della morte di Navalny
"Rendiamo omaggio allo straordinario coraggio di Alexei Navalny e siamo al fianco di sua moglie, dei suoi figli e dei suoi cari. Ha sacrificato la sua vita lottando contro la corruzione del Cremlino e per elezioni libere ed eque in Russia". Lo si legge nella dichiarazione finale del G7. "Chiediamo al governo russo di chiarire pienamente le circostanze della sua morte", "di liberare tutti i prigionieri ingiustamente detenuti e di fermare la persecuzione dell'opposizione politica e la repressione sistematica dei diritti e delle libertà. Riterremo responsabili i colpevoli della morte di Navalny, anche continuando a imporre misure".
Leader G7, 'aumenteremo i costi della guerra per Mosca'
"Continueremo ad aumentare i costi della guerra russa, a degradare le fonti di guadagno della Russia e a ostacolare i suoi sforzi per costruire la sua macchina da guerra, come dimostrano i pacchetti di sanzioni recentemente approvati". E' quanto si legge nella dichiarazione dei leader G7 dopo la riunione di oggi in videocollegamento a Kiev. "Continuiamo a contrastare qualsiasi tentativo di eludere e aggirare le nostre sanzioni. Imporremo ulteriori sanzioni a società e individui di Paesi terzi che aiutino la Russia ad acquisire armi o input chiave per le armi", si legge nel testo.
Il G7 riafferma il suo 'incrollabile sostegno all'Ucraina'
"Noi leader del G7 ci siamo incontrati oggi con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky per riaffermare il nostro incrollabile sostegno all'Ucraina e rendere omaggio ancora una volta al coraggio e alla resilienza del popolo ucraino che ha combattuto instancabilmente per la libertà e il futuro democratico dell'Ucraina". Così inizia la dichiarazione finale della riunione odierna del G7. "Rimaniamo convinti di poter garantire che il popolo ucraino prevalga nella lotta per il proprio futuro e contribuire a forgiare una pace globale, giusta e duratura".
Russia, muore Presidente Corte Suprema Lebedev
E' morto il Presidente della Corte suprema russa, Vyacheslav Lebedev. Aveva 80 anni. Lo riferiscono il canale televisivo Russia 24 e Ria Novosti. La sua morte è stata confermata sul sito delle Forze Armate. Vyacheslav Lebedev nacque il 14 agosto 1943 a Mosca. Nel 1968 si laureò presso la Facolta' di Giurisprudenza dell'Università Statale di Mosca. Nel 1970 fu eletto giudice popolare presso il tribunale distrettuale Leningradsky di Mosca. Nel 1977 assunse la carica di Presidente del tribunale popolare del distretto di Zheleznodorozhny di Mosca. Nel 1984 divenne vicepresidente del tribunale cittadino di Mosca e nel 1986 lo diresse. Lebedev è Presidente della Corte Suprema della RSFSR dal 1989 e dal 1991 presidente della Corte Suprema della Russia.
Zelensky: "Grazie a Meloni, auguro presidenza produttiva del G7"
"Giorgia, ti sono grato, grazie mille per la tua leadership e per il fatto che ti sei unita a noi oggi in questo formato. Auguro all'Italia una presidenza produttiva del G7". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo intervento alla riunione del G7, accanto alla premier Giorgia Meloni a Kiev, come mostra un video pubblicato sul suo profilo di X.