Guerra Ucraina, il nuovo piano Usa per Kiev: aiuti ma senza riconquista territori occupati
Secondo il Washington Post, che cita fonti anonime, la Casa Bianca starebbe puntando ad aiutare Kiev in modo da respingere ulteriori nuove manovre russe per focalizzarsi su ricostituire ed espandere il settore industriale e le esportazioni ucraine
- Mentre lo scenario di un congelamento nel conflitto tra Russia e Ucraina diventa sempre più verosimile, gli Usa pensano a un nuovo piano per gestirne le conseguenze
- Il Washington Post di recente ha svelato le possibili intenzioni della Casa Bianca, citando fonti anonime. Gli Usa sanno che Mosca è riuscita a ri-organizzarsi, dopo le difficoltà iniziali e dopo i mesi di stallo
- Secondo quanto riferito dal Washington Post, la Casa Bianca ha avuto quindi un ripensamento generale della sua strategia: l’obiettivo di Biden non sarebbe più quello di spingere il governo di Kiev alla riconquista dei territori perduti, ma quello di sostenere l’Ucraina in modo da respingere eventuali nuove manovre di invasione da parte di Mosca
- Il piano americano dunque punterebbe a cristallizzare la situazione sul campo per come è ora, e si concentrerebbe più sul dare slancio interno all’Ucraina
- Gli Usa pensano anche a piani, che coinvolgono altre nazioni, per ricostituire ed espandere il settore industriale e le esportazioni e per assistere Kiev nelle riforme politiche necessarie all'integrazione nelle istituzioni occidentali
- Questo in un momento in cui la Casa Bianca punta anche a superare l'impasse al Congresso, dove lo scontro tra repubblicani e democratici ha bloccato nuovi finanziamenti all'Ucraina
- "Se gli Stati Uniti ritardano il loro sostegno all'Ucraina, ciò avrà un impatto sull'Europa. Il primo è la carenza di armi e di finanziamenti in Ucraina. Poi, l'alleanza tra Usa ed Europa verrà meno. In terzo luogo, l'Europa capirà che se l'Ucraina fallisce e Putin avanza, questo è un segnale degli Stati Uniti che l'Europa sarà lasciata sola ad affrontare la Russia tra i Paesi della Nato", ha già detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista che ha postato su Telegram
- Inoltre, il presidente russo Vladimir Putin negli ultimi mesi è apparso desideroso di mostrarsi di nuovo al centro dello scenario internazionale. E il congelamento del conflitto ha ulteriormente rafforzato la convinzione del Cremlino sul fatto di continuare la guerra in Ucraina sfruttando il fattore tempo
- Putin ha fatto anche sapere che si recherà in visita in Turchia in febbraio per discutere proprio della situazione in Ucraina, come ha detto il consigliere presidenziale per la politica estera, Yuri Ushakov, citato dall'agenzia Interfax
- Bloomberg, inoltre, proprio in questi giorni, come ha scritto anche Il Messaggero, ha rilanciato le indiscrezioni sulla volontà di Putin di riprendere il dialogo con gli Stati Uniti. E questo perché il capo del Cremlino probabilmente sa di avere una finestra di opportunità dovuta allo stallo degli aiuti militari a Kiev e al consolidamento dell'esercito russo in Ucraina