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Guerra Ucraina Russia. Attacco russo a Kiev e Kharkiv, Zelensky: "Almeno 18 morti"

©IPA/Fotogramma
I titoli di Sky Tg24 del 23 gennaio, edizione delle 8
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I titoli di Sky Tg24 del 23 gennaio, edizione delle 8
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A fornire il nuovo bilancio è il governatore della regione, Oleh Syniehubov. "Purtroppo un'altra donna di 21 anni è morta a causa degli attacchi russi - ha reso noto via Telegram - Sono in totale otto le persone morte a seguito del bombardamento che questa mattina ha colpito Kharkiv". "Non vediamo alcuna minaccia diretta o imminente contro alcun alleato della Nato". Lo ha riferito il segretario generale Stoltenberg

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Sono almeno sei le persone rimaste uccise negli attacchi russi sulla città ucraina di Kharkiv. A fornire il nuovo bilancio è il governatore della regione, Oleh Syniehubov. "Purtroppo un'altra donna di 21 anni è morta a causa degli attacchi russi - ha reso noto via Telegram - Sono in totale sei le persone morte a seguito del bombardamento che questa mattina ha colpito Kharkik". Le autorità ucraine hanno anche denunciato l'uccisione di una 43enne a Pavlohrad, nella regione di Dnipro. 

"Non vediamo alcuna minaccia diretta o imminente contro alcun alleato della Nato. Certamente monitoriamo da vicino ciò che fa la Russia, abbiamo aumentato la nostra vigilanza, la nostra presenza nella parte orientale dell'Alleanza, ma l'idea è quella di prevenire un attacco". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.



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Ucraina, la guerra colpisce gli anziani con isolamento e povertà

Un report di Amnesty International spiega che le persone più in là con l'età sono fortemente colpite dal conflitto. Il loro è uno stato di vulnerabilità crescente, dovuto anche all'emigrazione o al reclutamento dei giovani. LE FOTO

Joschka Fischer: "Più armi nucleari in Europa di fronte alla minaccia di Putin"

Lo ha detto alla Zeit l'ex ministro degli affari esteri della Germania e vice-cancelliere nei due governi di Gerhard Schröder dal 1998 al 2005, oltre che membro di spicco dei Verdi. Di fronte al “ricatto nucleare di Putin” sarebbe necessario che l’Ue abbia “un proprio deterrente atomico”, ha spiegato. L'INTERVISTA

Borrell: "Il 2024 è l'anno chiave per lotta alla disinformazione"

L'alto rappresentante Ue Josep Borrell ha messo in guardia che le elezioni di quest'anno in tutto il mondo saranno un "obiettivo primario" per Paesi come la Russia che cercano di diffondere disinformazione e minare la democrazia e che il 2024 "sarà un anno cruciale per combattere" la manipolazione straniera. Borrell ha preso parte alla conferenza sulla disinformazione di Bruxelles. "La Russia e altri Paesi stanno testando metodi di disinformazione in alcuni Paesi e se funzionano poi vengono utilizzate altrove", ha detto. "Dobbiamo combattere un'industria che produce menzogne 24 ore al giorno senza sosta". 

Guerra in Ucraina, cosa succede se vince la Russia?

Secondo l’Institute for the Study of the War, sono diversi le ipotesi che contemplano una possibile vittoria di Mosca: a rimetterci sarebbero soprattutto gli Stati Uniti, che dovrebbero spostare molte più truppe e aerei in Europa orientale. I POSSIBILI SCENARI

Soldati Russia

©Ansa

Guerra in Ucraina, così account fake su TikTok hanno diffuso la disinformazione russa

Un network di profili fasulli individuato dalla BBC ha pubblicato video che hanno ottenuto milioni di visualizzazioni con lo scopo di minare il sostegno a Kiev. La piattaforma ha fatto sapere di aver rimosso più di 12mila account. L'ANALISI

La Turchia ratifica l'adesione della Svezia alla Nato

Il Parlamento turco ha ratificato l'adesione della Svezia alla Nato. 

Kuleba: "Smettetela di teorizzare una possibile vittoria russa"

"Le persone, i funzionari, i responsabili delle decisioni e le parti interessate dovrebbero smettere di teorizzare una possibile vittoria russa. Perché l'Ucraina sarebbe la prima vittima. Ma la Germania e altre nazioni europee sarebbero le prossime. E non ci sarebbe molto tempo in mezzo". Lo dice a Bild Dmytro Kuleba, ministro ucraino degli Esteri. Il ministro ha ribadito che l'Ucraina ha bisogno dei missili da crociera Taurus, "per distruggere le infrastrutture militari russe" e non per attaccare Mosca o altro territorio russo. Kuleba dice poi che "per quanto possa sembrare ridicolo, sembra che la Corea del Nord sia un partner più efficiente per la Russia di quanto non lo siano per noi i nostri amici che riforniscono l'Ucraina di munizioni d'artiglieria. È ridicolo. E deve cambiare". 

Ucraina, Lollobrigida: "Servono più fondi in aiuto agli agricoltori"

"L'Europa deve sapere affrontare i problemi non con la diminuzione del piano di azione comune in termini di risorse, ma con maggiori fondi che tengano conto del contesto e che permettano di intervenire dove c'è bisogno, dove ci sono filiere in difficoltà, dove, a causa di questioni di carattere geopolitico, l'Europa sceglie correttamente di sostenere senza se e senza ma la causa di libertà dell'Ucraina ma questo porta a una serie di scompensi e allora serve che qualcuno abbia la forza di mettere fondi aggiuntivi che aiutino i nostri agricoltori". Lo ha dichiarato dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, a margine del Consiglio Agricoltura dell'Ue.

Non solo Ucraina e Medio Oriente, dal Sudan al Myanmar le crisi che minacciano il 2024

Le elezioni di gennaio a Taiwan rischiano di alimentare le tensioni tra Cina e Stati Uniti mentre in America Latina il referendum venezuelano per l'annessione della Guyana Esequiba ha già innescato la risposta del Brasile. In Africa guerre e povertà flagellano soprattutto i tre Paesi della "cintura golpista" Mali, Niger e Burkina Faso. L'APPROFONDIMENTO

Guerra Ucraina, 19 mila bambini deportati in Russia: inchiesta del New York Times

Per la deportazione di minori Vladimir Putin è accusato di crimini di guerra dalla Corte penale internazionale insieme alla commissaria per l’Infanzia, Maria Llova-Belova. L'INCHIESTA

La Lettonia prepara un nuovo pacchetto di aiuti per l'Ucraina

La Lettonia intende fornire all'Ucraina ulteriori munizioni, sistemi di difesa aerea, artiglieria e comunicazione, nonché partecipare all'addestramento delle forze armate impegnate nella guerra con la Russia. Lo ha comunicato oggi, al termine dell'incontro del gruppo di Ramstein, il ministro della Difesa lettone, Andris Spruds. Spruds ha, inoltre, espresso soddisfazione per l'intenzione, espressa dai rappresentanti di vari paesi, di unirsi alla coalizione, guidata dalla Lettonia, per la fornitura di droni all'Ucraina. Il ministro ha, a tal proposito, annunciato che la prossima settimana incontrerà i rappresentanti dell'industria lettone per concordare il modo più efficace per coinvolgere i produttori di droni nell'azione di sostegno all'Ucraina. 

Sale a 8 il bilancio dei morti per un attacco russo a Kharkiv

Il numero delle persone uccise a seguito dell'attacco missilistico russo a Kharkiv è salito a otto. Lo si apprende dalle autorita' locali, citate dalla Pravda ucraina. Tra i morti, i soccorritori hanno trovato tra le macerie il corpo di una bambina di otto anni.

Ucraina, l’Unione europea lavora al piano B per aiutare Kiev con 20 miliardi di euro

Dopo il veto di Orban delle scorse settimane, Bruxelles pensa a uno schema di prestiti. Il nuovo vertice straordinario, in programma l’1 febbraio, sarà interamente dedicato alla revisione del bilancio comunitario. In vista di quella data la Commissione europea studia un programma di sostegno per salvare Kiev da un'incombente crisi finanziaria. IL PUNTO

Metsola: "L'Ue è a un bivio, serrare i ranghi su Kiev e energia"

"L'Ue si trova oggi a un bivio, messo alla prova dalle guerre, dall'inflazione, e dallo spettro del cambiamento climatico. Viviamo in un momento si comincia a avvertire anche un certo disorientamento nell'opinione pubblica. Per i nostri cittadini riscaldare le nostre case, le nostre industrie, è diventato più difficile, talvolta impossibile. E' proprio in questi momenti, quando cominciamo a dubitare della solidarietà all'ucraina, che dobbiamo alzarci e serrare i ranghi. E ricordare che l'energia è una questione politica, la Russia lo ha capito da decenni". Lo ha detto la presidente dell'Eurocamera Roberta Metsola alla presentazione del libro 'Scintille', di Donato Bendicenti, nella Biblioteca del Pe.  "La sicurezza deriva dalla diversificazione, dai fornitori. La sicurezza, assieme alla sostenibilità e alla competitività sono le nostre priorità, e lo sono del Parlamento europeo", ha sottolineato Metsola. "La storia è dalla nostra parte, se l'ue saprà essere sempre più un attore globale potrà lasciare ai nostri figli un'eredità dio crescita e di pace", ha ancora aggiunto. 

Austin riappare dopo il ricovero: "Il nostro sostegno a Kiev non deve vacillare"

"Se perdiamo i nervi, se ci tiriamo indietro, se non riusciamo a dissuadere altri potenziali aggressori, non faremo altro che invitare ancora più spargimenti di sangue e più caos. Quindi un'Ucraina sovrana e sicura è fondamentale per la sicurezza globale. E il nostro sostegno all'Ucraina non deve vacillare". Ad affermarlo è il segretario della Difesa degli Stati Uniti, Lloyd Austin nel corso della sua prima apparizione pubblica in occasione della riunione virtuale del gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina dopo il suo ricovero in ospedale in seguito a complicazioni legate al suo cancro alla prostata.

L'incontro di oggi del gruppo di contatto arriva mentre il Congresso Usa continua a discutere un pacchetto di aiuti supplementari per la sicurezza nazionale, che includerebbe finanziamenti per l'assistenza all'Ucraina. Nelle sue osservazioni, rileva la 'Cnn', Austin ha chiesto maggiori aiuti all'Ucraina e ha affermato che non ci sono state "prove credibili dell'uso improprio delle attrezzature americane" fornite all'Ucraina.

Austin sta lavorando a distanza da casa da quando è stato dimesso dall'ospedale il 15 gennaio, dove ha trascorso due settimane in cura.

Austin

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Linea baltica, accordo di difesa antirusso tra Estonia, Lettonia e Lituania

Le tre nazioni, membri della Ue e della Nato, hanno deciso di stringere un’intesa per la costruzione di “strutture di difesa” comuni lungo i confini con la Russia e la Bielorussia. Il timore, comune anche a Berlino e Washington, è che Putin possa presto decidere di attaccare un Paese dell’Alleanza Atlantica. "Lo sviluppo congiunto delle capacità di difesa di Lituania, Lettonia ed Estonia rappresenta la maggior garanzia di sicurezza per la regione", ha detto il ministro della Difesa lituano. COSA SAPERE

Kharkiv: "Almeno 6 i morti in attacchi russi"

Sono almeno sei le persone rimaste uccise negli attacchi russi sulla città ucraina di Kharkiv. A fornire il nuovo bilancio è il governatore della regione, Oleh Syniehubov. "Purtroppo un'altra donna di 21 anni è morta a causa degli attacchi russi - ha reso noto via Telegram - Sono in totale sei le persone morte a seguito del bombardamento che questa mattina ha colpito Kharkik". Le autorità ucraine hanno anche denunciato l'uccisione di una 43enne a Pavlohrad, nella regione di Dnipro. 

In precedenza il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva accusato la Russia di aver "compiuto un atto deliberato di terrore contro palazzi con normali appartamenti a Kiev, Kharkiv e Pavlohrad". Zelensky riferiva un bilancio complessivo di almeno sei morti e 73 feriti, compresi quattro minori. 

Zelensky: "Ho incontrato il Presidente Manfred Weber. I nostri principali argomenti di discussione sono stati i progressi dell'Ucraina verso l'adesione all'UE, il nostro lavoro sul percorso di integrazione europea e il sostegno e il rafforzamento dell'Ucraina e quindi dell'Europa nel suo complesso"

Ue: Ucraina Paese più bersagliato dalla disinformazione

L'Ucraina è il Paese più bersagliato dalla disinformazione. È quanto emerge dal secondo rapporto del Servizio europeo d'azione esterna (Seae) sulle minacce legate alla manipolazione e all'interferenza di informazioni straniere (Fimi). L'indagine prende in analisi 750 incidenti di Fimi individuati in un arco di tempo che va da dicembre 2022 a novembre 2023. Nel mirino anche 59 personalità, tra cui il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky e la numero uno della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Tra gli obiettivi della Fimi, vi sono anche diverse organizzazioni quali Ue e Nato, ma anche media come Euronews, Reuters, Deutsche Welle e New York Times.

Zelensky incontra Weber a Kiev, focus su adesione Ue

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha annunciato di aver incontrato a Kiev il capogruppo del Partito popolare europeo (Ppe), Manfred Weber. "I nostri principali argomenti di discussione sono stati i progressi dell'Ucraina verso l'adesione all'Ue, il nostro lavoro sul percorso di integrazione europea e il sostegno e il rafforzamento dell'Ucraina, e quindi dell'Europa nel suo complesso", ha dichiarato Zelensky sul social X.

Il capo del Pentagono: "Sostegno all'Ucraina non deve vacillare"

"Il nostro sostegno all'Ucraina non deve vacillare. Voglio essere chiaro: appoggiare la battaglia dell'Ucraina contro la tirannia ci rende tutti più al sicuro. Se sussultiamo e non riusciamo a scoraggiare altri potenziale aggressori, non faremo altro che invitare spargimenti di sangue e caos". Lo afferma il capo del Pentagono Lloyd Austin nella sua prima apparizione dopo le dimissioni dall'ospedale. 

Putin ad Al Sisi, centrale Dabaa farà crescere il Paese

"Il presidente russo Vladimir Putin ha partecipato, insieme al presidente egiziano Al-Sisi, in videoconferenza, alla cerimonia per la prima colata di cemento alla base dell'unità 4 della centrale nucleare di Dabaa. Ha affermato che rafforzerà il settore energetico in Egitto e creerà  opportunità di lavoro qualificate. Ha aggiunto che contribuirà alla creazione di industrie moderne, posti di lavoro qualificati e alla risoluzione di problemi sociali": lo afferma sul suo profilo X l'ambasciata russa in Egitto. 

Mosca taglia sussidi per le regioni occupate

La Russia taglia a partire da quest'anno i finanziamenti per le quattro regioni ucraine occupate parzialmente (Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson), rende noto Forbes Russia. Lo scorso anno, i territori annessi nel settembre del 2022 avevano ricevuto 513 miliardi di rubli (5,8 miliardi di dollari) di sussidi iscritti nel bilancio dello stato russo, Nel 2024, tali sussidi crolleranno a 3,4 miliardi di dollari.  Fra l'80 e il 90 per cento del bilancio delle quattro regioni occupate è stato finanziato nel recente passato dalla Russia. Quest'anno, tale percentuale scenderà al 60-75 per cento. Lo scorso anno per esempio la regione di Donetsk ha ricevuto il 37 per cento di sussidi in più di quanto previsto ma sono anche raddoppiati i suoi introiti.

Filorussi: due civili morti in nuovo attacco ucraino su Donetsk

Due civili sono stati uccisi stamane da un bombardamento ucraino con razzi a Donetsk, nell'est dell'Ucraina, dove domenica 27 persone erano morte in un attacco su un mercato da parte delle forze di Kiev. Lo ha riferito un portavoce dei servizi di emergenza delle autorità filorusse locali. La stessa fonte, citata dall'agenzia Tass, ha precisato che il bombardamento odierno è avvenuto nel distretto di Kuibyshevsky.

A Kharkiv 11mila famiglie senza elettricità

Undicimila famiglie di Kharkiv, nell'Ucraina nord-orientale, sono rimaste oggi senza elettricità a causa di attacchi russi con artiglieria questa mattina: lo ha reso noto il ministero dell'Energia su Telegram, come riferisce Ukrinform. "A causa degli attacchi nemici a Kharkiv, le sottostazioni di trasformazione, un centro di distribuzione e le linee via cavo sono state danneggiate. Quasi 11mila consumatori sono rimasti senza elettricità. I ;;lavori di ripristino sono in corso", si legge nel messaggio. Gli attacchi hanno causato anche interruzioni di elettricità nella regione, ha aggiunto.

Zelensky, '6 morti e 73 feriti negli attacchi russi'

Sei persone sono state uccise e altre 73 sono rimaste ferite, tra cui 4 bambini, negli attacchi missilistici lanciati dalla Russia la notte scorsa e questa mattina in Ucraina: lo afferma su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 

Kiev, 'colpito un gasdotto a media pressione a Kharkiv'

L'attacco missilistico russo su Kharkiv ha colpito anche un gasdotto della città nell'Ucraina nord-orientale provocando danni che non si registravano dall'inizio di quest'inverno: lo ha reso noto l'azienda statale Naftogaz, come riporta Ukrainska Pravda. "Il 23 gennaio un gasdotto a media pressione è stato colpito nel territorio di Kharkiv. Questo inverno non si verificavano incidenti di tale portata nella distribuzione del gas in città", riferisce Naftogaz in un comunicato aggiungendo che la fornitura di gas ai residenti verrà ripristinata una volta ultimati i lavori di riparazione già in corso. Il ministero dell'Energia ha spiegato intanto che una parte del gasdotto è stata bloccata per stabilizzare la pressione e 12 case sono staccate dalla fornitura di gas. Nell'attacco nessun dipendente di Naftogaz è rimasto ferito o ucciso. 

Nato, annunciato l'acquisto di munizioni per 1,2 miliardi di dollari

Il segretario generale Jens Stoltenberg e il direttore generale  della Support and Procurement Agency, Stacy Cummings, hanno firmato un  accordo che prevede l'acquisto di centinaia di migliaia di proiettili da  155 millimetri LEGGI

Onu, 'basta attacchi brutali e indiscriminati contro i civili'

L'Onu condanna gli attacchi russi "brutali e indiscriminati" che nelle ultime ore hanno colpito Kiev e altre città ucraine con un bilancio di almeno cinque morti e decine di feriti. "Devono finire gli attacchi brutali e indiscriminati contro i civili - afferma in una dichiarazione il coordinatore umanitario dell'Onu per l'Ucraina, Denise Brown - Questi attacchi sono l'ennesima amara testimonianza della devastazione, della sofferenza e dell'angoscia che l'invasione russa sta provocando a milioni di persone in Ucraina".  La dichiarazione riferisce di danni a "edifici civili" nei pressi degli uffici Onu a Kiev. Brown sottolinea inoltre che lo staff a Kharkiv ha riferito che i soccorritori sono al lavoro alla ricerca di persone intrappolate sotto le macerie di un palazzo. E denuncia "perdite e distruzione" anche nella regione di Dnipro.

Ministro Iran a Lavrov, Mosca si attivi per fermare guerra Gaza

Il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian ha incontrato l'omologo russo Serghei Lavrov ieri a New York, in vista di una riunione del Consiglio di sicurezza dell'Onu sul Medio Oriente in programma oggi. Amirabdollahian ha chiesto a Mosca di giocare un ruolo più attivo per fermare la guerra a Gaza, riferisce l'agenzia Irna. "Le recenti aggressioni dei sionisti in Siria e Libano mirano a distrarre l'attenzione del mondo dai loro vergognosi fallimenti", ha detto il ministro iraniano. Lavrov, aggiunge Irna, ha invocato una posizione unitaria dei Paesi arabi sulla questione palestinese.

Kiev, '960 soldati russi uccisi nelle ultime 24 ore'

La Russia ha perso 377.820 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022. Lo ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Il numero include 960 vittime subite dalle forze russe nelle ultime 24 ore.

Secondo il rapporto, la Russia ha perso anche 6.214 carri armati, 11.548 veicoli corazzati da combattimento, 11.956 veicoli e serbatoi di carburante, 8.947 sistemi di artiglieria, 970 sistemi di razzi a lancio multiplo, 657 sistemi di difesa aerea, 331 aerei, 324 elicotteri, 6.961 droni, 23 imbarcazioni e un sottomarino.

Il presidente del Ppe Manfred Weber in visita a Kiev

Il leader del partito popolare europeo, Manfred Weber, è arrivato a Kiev per una visita con le autorità ucraine. Lo annuncia Weber stesso via X con una foto dalla stazione della capitale ucraina assieme alle parole "è bello essere tornati a Kiev".

Borrell, 'presto conclusione su asset congelati Russia'

"Sono quasi sicuro" che il lavoro per arrivare ad utilizzare gli "utili" generati dalla permanenza nei bilanci delle società di clearing dei fondi congelati alla Banca centrale russa per via della guerra in Ucraina verrà "finalizzato presto", sulla base della proposta della Commissione Europea. Lo dice l'Alto Rappresentante Josep Borrell, ieri sera a Bruxelles al termine del Consiglio.

Nato, Stoltenberg: no minaccia diretta o imminente da Russia

"Non vediamo alcuna minaccia diretta o imminente contro alcun alleato della Nato e quindi ovviamente monitoriamo da vicino su ciò che fa la Russia, abbiamo aumentato la nostra vigilanza, la nostra presenza nella parte orientale dell'Alleanza, ma l'intera idea di ciò è per prevenire qualsiasi attacco all'Alleanza". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa. "Quando l'invasione vera e propria dell'Ucraina si è  verificata nel febbraio di quasi due anni fa, è stato chiaro per la Nato che avevamo due compiti: uno anche sostenere l'Ucraina e gli alleati della Nato stanno dando all'Ucraina un sostegno senza precedenti e sono fiducioso che continueranno a farlo, l'altro compito era ovviamente quello di impedire che questa guerra degenerasse in una guerra su vasta scala tra Russia e Nato e lo abbiamo fatto dispiegando più truppe di comando nella parte orientale dell'Alleanza, incrementando ulteriormente i nostri investimenti nella difesa e con le esercitazioni", ha aggiunto. 

Kiev, abbattuti 21 missili russi su 41

Le forze russe hanno lanciato sull'Ucraina la notte scorsa e questa mattina 41 missili di vario tipo, 21 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree del Paese: lo ha reso noto il comandante in capo delle Forze armate ucraine, Valery Zaluzhny, come riporta Rbc-Ucraina.

Lavrov, niente giustifica barbarie Hamas 7 ottobre

Niente può giustificare la barbarie dell'attacco di Hamas contro Israele il 7 ottobre: lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov in un'intervista alla CBS. "Non ci sono scuse per la barbarie del 7 ottobre", ha detto Lavrov, che ha pero' anche affermato la necessità di creare uno Stato palestinese per evitare atti di violenza in futuro. "A meno che questa ingiustizia non venga corretta e che non venga creato uno Stato palestinese, di tanto in tanto emergerà sempre più violenza in Palestina e in altre parti del mondo arabo e musulmano", secondo Lavrov. 

Attacchi russi su Kiev e Kharkiv, 2 morti, decine feriti

Due persone sono morte e altre decine sono rimaste ferite negli attacchi missilistici russi di questa mattina sulla capitale ucraina Kiev e la città di Kharkiv, nel nord-est del Paese: lo hanno reso noto le autorità.

Lavrov, 'elezione Trump non cambierebbe rapporti Usa-Russia'

La rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti non cambierebbe la politica americana "distruttiva" verso la Russia, secondo quanto affermato dal ministro degli Esteri di Mosca, Serghei Lavrov, in un'intervista alla Cbs. "Non penso che ci sia alcuna differenza - ha affermato Lavrov nell'intervista, ripresa dall'agenzia russa Ria Novosti - perché c'è una tendenza verso la distruzione delle relazioni russo-americane, delle loro fondamenta, compresi gli accordi sulla stabilità strategica, la parità, la fiducia reciproca, le ispezioni, la trasparenza e così via". Tutto questo ha cominciato ad essere cancellato "al tempo della presidenza di Bush figlio", ha aggiunto il ministro degli Esteri russo. Secondo Lavrov, "coloro che hanno ignorato le buone intenzioni che Putin ha mostrato nei suoi primi due mandati (dal 2000 al 2008, ndr), che hanno sbagliato i calcoli, sono quelli che avrebbero bisogno di ripensarci". Invece, ha concluso, "vediamo l'attuale generazione di politici negli Stati Uniti che non hanno imparato nemmeno una lezione dalla politica inaccettabile che gli Usa hanno perseguito dopo il collasso dell'Urss".

Lavrov a Bou Habib, coinvolgimento Libano inaccettabile

Il coinvolgimento del Libano nel conflitto israelo-palestinese è inaccettabile: lo ha detto, parlando con il ministro degli Esteri libanese Abdallah Bou Habib, il capo della diplomazia russa Serghei Lavrov. Secondo quanto riporta il ministero degli Esteri russo in una nota, "Lavrov ha sottolineato l'inaccettabilità di qualsiasi escalation del conflitto israelo-palestinese e del coinvolgimento in esso di altri stati della regione, compreso il Libano. E' stata riaffermata l'importanza degli sforzi collettivi volti a garantire un cessate il fuoco immediato a Gaza e a risolvere i gravi problemi umanitari", spiega la nota.

Su Kiev missili da crociera e balistici

Il bombardamento russo di questa mattina su Kiev è avvenuto con missili da crociera e missili balistici: lo ha detto al canale United News il portavoce dell'Amministrazione militare della capitale ucraina, Mykhailo Shamanov, come riporta Rbc-Ucraina. "Oggi la capitale è stata attaccata con un attacco combinato. Cioè, prima sono stati lanciati i missili da crociera Kh-101 e Kh-555 dalla zona del Mar Caspio. E poi, probabilmente, (missili) balistici, molto probabilmente questi erano Iskander", ha detto Shamanov. Il numero e il tipo esatto di missili saranno forniti dall'Aeronautica militare, ha aggiunto. 

Lavrov, Russia vuole dialogare con Paesi non ostili

La Russia è interessata e pronta a negoziare una soluzione in Ucraina con i Paesi aperti a considerare il suo punto di vista e non con quelli che utilizzano l'Ucraina come "strumento di guerra" contro Mosca. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov in un'intervista alla rete Usa CBS durante il suo viaggio a New York. I Paesi con cui trattare, ha detto, sono quelli

"sinceramente interessati alla giustizia, compresa quella nelle

relazioni tra Russia e Ucraina". In questo modo, finirebbe "la

politica occidentale di utilizzo dell'Ucraina come strumento di

guerra contro la Russia", ha affermato. Secondo Lavrov, la

Russia viene trattata in modo "ingiusto" dagli Stati Uniti.

Missili su Kiev e Kharkiv, bambini feriti dalle schegge

A Kharkiv, nel nord-est dell'Ucraina, un edificio residenziale è stato parzialmente distrutto. Nella città - secondo le informazioni preliminari, ha detto il capo del dipartimento investigativo locale, Sergiy Bolvinov - alcuni "bambini sono stati feriti dalle schegge e anche una donna è rimasta ferita". Allo stesso tempo, le autorità locali della capitale hanno parlato di almeno due feriti.

Tusk a Kiev: guerra in Ucraina è una lotta tra il bene e il male

La guerra in Ucraina è una lotta "tra il bene e il male: ha detto il primo ministro polacco Donald Tusk oggi in visita a Kiev dove ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky. Parlando nella capitale ucraina, il premier polacco ha dichiarato: "La lotta contro l'aggressore russo è la questione numero uno. In realtà sono a Kiev anche per il bene della sicurezza polacca. Questa non è solo una questione dell'Ucraina. È una questione di sicurezza per l'intero mondo libero, e per la Polonia in particolare, se non altro per via della geografia"

Kiev, attacchi con droni russi nel sud

Le  forze russe hanno lanciato diversi droni kamikaze Shahed contro il sud  dell'Ucraina, sulle regioni di Kherson e Mykolaiv, dove sono scattati  gli allarmi antiaerei. Lo scrive l'aeronautica militare di Kiev, ripresa  da vari media ucraini, fra cui Ukrinform, Rbc-Ucraina e Unian.

Ucraina: missili su Kiev e Kharkiv, diversi feriti

Diverse persone sono rimaste ferite questa mattina a Kiev e Kharkiv in seguito ad attacchi missilistici lanciati dalle forze russe: lo hanno reso noto le autorità locali, secondo cui tra i feriti ci sono anche bambini.

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