Gli ucraini "continueranno inevitabilmente a condurre" la loro controffensiva, magari cercando di organizzare le operazioni "in maniera diversa", ma è "improbabile" che potranno cacciare i russi "da tutti i territori occupati già nel 2024". È l'analisi di un alto funzionario della Nato che ha accesso ai report dell'intelligence. Cinque droni kamikaze russi sono stati distrutti nella zona di Zaporizhzhia, come riporta l'agenzia Ukrinform
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Gli ucraini "continueranno inevitabilmente a condurre" la loro controffensiva, magari cercando di organizzare le operazioni "in maniera diversa", ma è "improbabile" che potranno cacciare i russi "da tutti i territori occupati già nel 2024". È l'analisi di un alto funzionario della Nato che ha accesso ai report dell'intelligence.
Cinque droni kamikaze russi sono stati distrutti stanotte nella zona di Zaporizhzhia, riporta l'agenzia Ukrinform citando il servizio statale della guardia di frontiera dell'Ucraina.
Kiev accusa Mosca per l'avvelenamento della moglie del capo dell'intelligence militare ucraina Budanov; colpiti anche altri funzionari dei servizi segreti.
"Le forze ucraine hanno riconquistato il 50% dei territori occupati dall'inizio della guerra e continuano a infliggere sconfitte pesanti" alla Russia ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.
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Trattato Cfe, Nato e Usa annunciano la sospensione dopo l'uscita della Russia
Un altro accordo siglato alla fine della Guerra Fredda per non far degenerare la situazione in Europa va verso la sua fine. Dopo che il Cremlino ha concluso la procedura per l'uscita dal Trattato sulle forze convenzionali, Washington e gli Alleati hanno fatto sapere che anche loro si muoveranno verso la sospensione. La notizia arriva a poca distanza dal ritiro della ratifica di Mosca a un altro trattato, quello che mette al bando gli esperimenti nucleari (Ctbt). IL FOCUS
Ucraina, ucciso consigliere del capo delle forze armate: ordigno tra regali di compleanno
Gennady Chastyakov, stretto consigliere di Valery Zaluzhny, comandante in capo delle forze armate di Kiev, è stato ucciso oggi in un'esplosione. Sulla sua morte sarà aperta "un'indagine preliminare". LA VICENDA
Russia, Putin revoca la ratifica del Trattato sul divieto dei test nucleari
L'accordo del 1996 mette al bando tutte le esplosioni, compresi i test dal vivo di armi nucleari, ma non è mai entrato in vigore perché alcuni Paesi chiave - tra cui Stati Uniti e Cina - non lo hanno mai ratificato. LEGGI L'ARTICOLO
Guerra Israele-Hamas, ecco come potrebbe complicare la situazione per l’Ucraina
Il timore è che il conflitto in Medio Oriente distolga l’attenzione e il sostegno militare ed economico dell’Occidente da Kiev. Gli Stati Uniti si dicono però determinati a supportare entrambi i Paesi, e rassicurazioni a Volodymyr Zelensky sono arrivate anche dal summit della Nato. Fra i possibili problemi la fornitura di sistemi anti missile Patriot, la cui richiesta se dovesse aumentare sarebbe difficile da soddisfare. L'ANALISI
Ucraina, la guerra Israele-Hamas può ridurre il rifornimento di armi? I dati di Usa e Ue
Mentre Mosca e Kiev si scambiano l’accusa di aver aiutato Hamas ad attaccare gli israeliani, Washington e Bruxelles si interrogano sul da farsi: un eventuale rifornimento a Gerusalemme porrebbe in serio rischio quello all’Ucraina, visto che americani ed europei faticano a raggiungere la produzione richiesta dal governo di Zelensky. La produzione di armi di Usa e Ue è stata uno dei temi al centro di una puntata di “Numeri”, il programma di Sky TG24. TUTTI I DATI
La storia del campione di scacchi Igor Kovalenko, in trincea nella guerra in Ucraina
Igor Kovalenko, 34 anni, è uno degli scacchisti più forti di Ucraina ma dal 2022 è costretto a giocare solamente online, mentre difende il suo Paese dall'invasione russa. Kovalenko gioca anche se intorno infuria la guerra e la connessione svanisce e riappare. LA STORIA
Ok Senato a ratifica su spazio aereo comune con Ue
Disco verde dell'Aula del Senato alla ratifica e all'esecuzione dell'Accordo sullo spazio aereo comune tra l'Unione europea e i suoi Stati membri, da una parte, e l'Ucraina, dall'altra, firmato a Kiev il 12 ottobre 2021.
Guerra in Ucraina, quali sono i trucchi della Russia per proteggersi dagli attacchi
La controffensiva di Kiev preoccupa Mosca: come ha rilevato Sky News Uk i russi hanno iniziato a ricorrere a stratagemmi risalenti alla Prima guerra mondiale, come disegnare gli aerei sulle piste o dipingere le navi bicolore, per cercare di proteggere il più possibile i propri mezzi. Non è detto però che funzionino: l’Ucraina ha i mezzi per riuscire a capire i bluff. I TRUCCHI
Estonia: pronti a chiudere il confine con la Russia
L'Estonia annuncia di essere "pronta" a chiudere il confine con la Russia seguendo l'esempio della Finlandia, con Tallinn che ha citato una potenziale minaccia da parte del suo vicino orientale. Il ministro degli Esteri estone Margus Tsahkna ha dichiarato che la situazione al confine con la Finlandia, che nelle ultime settimane ha visto un'impennata di migranti senza documenti, è "un palese attacco ibrido condotto dalla Russia". Secondo la dichiarazione del Ministero degli Esteri estone, Tsahkna ha aggiunto che lo Stato baltico e' "pronto a chiudere il confine con la Russia e a difendersi da qualsiasi attacco ibrido". L'Estonia, ex repubblica sovietica, è ora un convinto sostenitore dell'Ucraina mentre Kyiv combatte l'invasione russa. "E' un'ulteriore prova del fatto che la Russia non combatte solo in Ucraina, ma rappresenta una minaccia per altri Paesi con i suoi attacchi ibridi", ha dichiarato Tsahkna a proposito della situazione in Finlandia, partecipando ai colloqui dei ministri baltici e nordici a Bruxelles.
Ucraina: attacco russo con droni verso Odessa
L'aeronautica militare dell'Ucraina rende noto che le truppe russe stanno utilizzando droni d'attacco del tipo Shahed dal Mar Nero in direzione della regione di Odessa. Lo riporta l'agenzia ucraina Ukrinform. Successivamente l'Aeronautica Militare ha riferito che la minaccia coinvolge anche i distretti di Izmail e Bilhorod-Dnistrovsky.
Russia, protestò in diretta tv contro la guerra: giornalista Ovsyannikova condannata
L'ex redattrice di Channel One era diventata famosa per aver fatto irruzione durante un telegiornale con un cartello con le scritte "Fermate la guerra" e "Ti stanno mentendo". La giornalista, che un anno fa ha lasciato il Paese ed ora si trova in Francia, è stata processata in contumacia per aver diffuso notizie false sul conflitto in Ucraina. LEGGI L'ARTICOLO
Ucraina: avvelenata la moglie del capo degli 007 di Kiev, Marianna Budanova
Alla donna, 30 anni, è stato diagnosticato un avvelenamento da metalli pesanti. "Queste sostanze non vengono utilizzate in alcun modo nella vita quotidiana e negli affari militari", hanno detto alcune fonti. COSA SAPPIAMO
Ucraina nella Nato, Stoltenberg: "Traguardo più vicino che mai"
Le parole del segretario generale arrivano alla vigilia della ministeriale Esteri. “Continueremo a sostenerla nell’attuazione delle riforme necessarie nel suo percorso verso l’adesione”. LEGGI QUI
Russia, esteso fino al 30 gennaio l'arresto del reporter del Wsj Evan Gershkovich
Lo ha deciso un tribunale russo, estendendo così la detenzione del giornalista per la terza volta da marzo, cioè da quando il 32enne è sotto custodia con l'accusa di spionaggio. Accusa che lo stesso giornalista, la testata americana ed il governo degli Stati Uniti negano con decisione.LEGGI L'ARTICOLO
Ucraina: Ue, pronti a infrazione Polonia per blocchi frontiera
"La situazione è assolutamente inaccettabile. Fin dall'inizio delle proteste siamo stati coinvolti nel tentativo di discutere con tutte le parti. Non c'e' la buona fede nel trovare una soluzione e c'e' quasi una totale mancanza di coinvolgimento da parte delle autorita' polacche". Lo ha dichiarato la commissaria europea ai Trasporti, Adina Valean, in conferenza stampa in merito ai trasportatori polacchi che protestano contro la presenza di camionisti ucraini. La commissaria si e' riservata il diritto di intervenire "come Commissione" anche con una procedura d'infrazione.
Zelensky su X: "Russia non eletta al Consiglio esecutivo dell'Organizzazione per la diffusione delle armi chimiche"
Il presidente ucraino Zelensky su X: "La Russia non è stata eletta al Consiglio esecutivo dell'Organizzazione per la diffusione delle armi chimiche per la prima volta nella storia. L'OPCW è un organismo internazionale molto rispettabile e i terroristi non vi trovano posto. Allo stesso tempo, Ucraina, Polonia e Lituania sono state elette per il periodo 2024-2026. L'Ucraina contribuirà attivamente al rafforzamento dell'OPCW. Sono grato a tutti i paesi che hanno sostenuto le nostre candidature e votato contro la Russia. In meno di un mese, per la prima volta nella storia, la Russia ha fallito tre elezioni a organismi internazionali. Questo è il risultato logico delle azioni della Russia: il suo ruolo negli affari internazionali continua a diminuire e il suo isolamento continua a crescere".
Russia, 'abbattuto drone ucraino sulla regione di Rostov'
Il ministero della Difesa russo sostiene che le sue forze armate abbiano abbattuto "un velivolo senza pilota ucraino" nella regione russa di Rostov. Lo riporta l'agenzia Interfax.
Cremlino, 'Budanova? Le solite accuse alla Russia'
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha bollato come le "solite accuse" i sospetti sul governo russo per l'avvelenamento di Marianna Budanova, moglie del capo dell'intelligence militare ucraina Kirilo Budanov, e diversi agenti dei servizi di sicurezza. "L'Ucraina accusa di tutto la Russia. L'Ucraina accusa la Russia persino della sua esistenza. Sono le solite accuse", ha detto Peskov in dichiarazioni riportate dall'agenzia Interfax.
Stoltenberg, 'dipende sempre più da Cina'
"Vediamo gli scambi economici, vediamo come la Russia diventa sempre più dipendente dalla Cina per i finanziamenti, per le materie prime, anche per le materie prime chiave per l'industria della difesa". Lo sottolinea il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, al termine della ministeriale Esteri a Bruxelles. "Vediamo anche il fatto che la Russia non è in grado di esportare energia come faceva prima verso l’Europa, che era il mercato principale e più importante, anche per il gas naturale. Ciò li rende ancora più dipendenti dalla Cina. Anno dopo anno, Mosca ipoteca il proprio futuro a Pechino e questo è uno degli esempi di come stia diventando sempre più debole economicamente a causa di questa guerra" in Ucraina, conclude.
Stoltenberg, 'prepariamoci a lotta lunga e dura'
In Ucraina, "dobbiamo essere preparati per una lotta lunga e dura". Lo ribadisce il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, al termine della ministeriale Esteri a Bruxelles. Malgrado la decisione di Olanda, Danimarca e Norvegia di consegnare a Kiev gli aerei da combattimento F-16, spiega, "dobbiamo renderci conto che non esiste una soluzione miracolosa, non esiste un singolo sistema che da solo possa cambiare radicalmente la situazione sul campo di battaglia".
"È questione di avere - prosegue - molte capacità diverse, che lavorano insieme, nello stesso tempo, per respingere i russi. Accolgo con favore, ovviamente, la consegna di moderni carri armati, HiMars, missili da crociera e sistemi avanzati di difesa aerea, nonché la consegna degli F-16. Ma ancora una volta, non esiste una soluzione miracolosa. Non esiste un singolo sistema che da solo può cambiare radicalmente la situazione sul campo di battaglia", conclude.
Russia rivendica conquista villaggio vicino Bakhmut
La Russia ha dichiarato che le sue forze armate hanno preso il controllo di Khromove, un piccolo villaggio alla periferia di Bakhmut, nella regione orientale di Donetsk in Ucraina.
Blinken: "Dobbiamo continuare ad appoggiare Kiev"
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha affermato che Washington e i suoi alleati sono rimasti fermi nel sostenere l'Ucraina. "La risposta qui oggi alla Nato e' chiara ed e' incrollabile. Dobbiamo e continueremo a sostenere l'Ucraina", ha detto Blinken in una riunione dell'Alleanza.
Tajani: ritardi in invio armi ma sostegno è totale
"Possono esserci stati, rispetto alle richieste ucraine, dei ritardi" nell'invio di armi, "pero' l'impegno e' totale e siamo tutti uniti in difesa dell'indipendenza e della libertà dell'Ucraina". Lo ha dichiarato il ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani, incontrando i cronisti al termine della riunione dei ministri degli Esteri della Nato.
Stoltenberg: "Fornite a Kiev priorità riforme per ingresso Nato"
"Oggi abbiamo anche discusso il percorso dell'Ucraina verso l'adesione. Gli alleati concordano sul fatto che l'Ucraina diventerà un membro della Nato. Abbiamo ora fornito raccomandazioni sulle riforme prioritarie da attuare, tra cui la lotta alla corruzione, il rafforzamento dello Stato di diritto e il sostegno ai diritti umani e alle minoranze. L'Ucraina è più vicina alla Nato che mai e continueremo a sostenerla nel percorso verso l'adesione. E continueremo a sostenere la lotta dell'Ucraina per la libertà". Lo ha detto Jens Stoltenberg al termine della ministeriale Nato.
Stoltenberg: "Mosca è più debole, sta perdendo influenza"
"L'Ucraina ha prevalso come nazione sovrana, indipendente e democratica. È un risultato importante, una grande vittoria. Mentre l'Ucraina avanza, la Russia arretra. Ora è più debole politicamente, militarmente ed economicamente. Dal punto di vista politico, la Russia sta perdendo influenza nei Paesi vicini. Non solo in Ucraina, ma anche nel Caucaso e in Asia centrale. La Russia sta inoltre diventando molto più dipendente dalla Cina". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg al termine della ministeriale esteri.

©Ansa
Ucraina, Tajani: "Su munizioni ritardi ma impegno totale per difenderla"
I ritardi nella consegna delle munizioni da artiglieria promesse all'Ucraina dipendono da un "problema dell'industria europea, che riguarda la produzione. Ma noi abbiamo detto che continuiamo a sostenere l'Ucraina in tutti i modi, sia a livello europeo, sia bilaterale, sia di Nazioni Unite. E' una questione di tempi e di capacità produttive. Possono esserci stati dei ritardi, ma l'impegno è totale nella difesa dell'indipendenza e della libertà dell'Ucraina". Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a margine della ministeriale Esteri. "Aiutare l'Ucraina significa impedire che la Russia vinca. Noi vogliamo che siano ripristinati la legalità e il diritto internazionale", conclude.
Tajani : "Confermato sostegno a Kiev"
Nel corso della ministeriale Esteri della Nato "abbiamo confermato l'impegno a sostegno dell'Ucraina, anche in vista della nostra presidenza del G7, che vedrà insieme la situazione in Medio Oriente, l'Ucraina e la situazione nell'Indopacifico come priorità, insieme all'intelligenza artificiale". Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, al termine della ministeriale Esteri a Bruxelles.
"A Mosca fermato uomo accusato di voler far esplodere stazione"
Le forze dell'ordine russe sostengono di aver arrestato un uomo nato nel 1983 che dicono sospettare di aver cercato di preparare un'esplosione in una stazione ferroviaria nella regione di Mosca: lo riferisce l'assistente del comandante del Comitato investigativo russo a Mosca, Yulia Ivanova, ripresa dall'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti. "A Mosca, un uomo è stato arrestato per aver pianificato di commettere un atto terroristico sul territorio della regione di Mosca", ha detto la funzionaria del Comitato investigativo russo secondo Ria Novosti. L'agenzia sostiene che gli investigatori accusino la persona arrestata di aver "ricevuto un incarico da un complice non identificato" e di aver accettato per denaro di pianificare un tentativo di far saltare in aria un serbatoio di carburante". La versione delle autorità russe non è verificabile in modo indipendente.
Mosca, i russi conquistano villaggio Artemovskoye nel Donetsk
Le forze russe hanno conquistato il villaggio di Artemovskoye, nella regione di Donetsk nell'Ucraina orientale. Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca, aggiungendo che nella stessa regione nelle ultime 24 ore sono stati eliminati 250 soldati ucraini. Lo scrive l'agenzia Ria Novosti.
Peskov: "Truppe della Polonia al confine con la Finlandia aumenteranno la tensione"
La decisione della Polonia di inviare truppe al confine tra la Russia e la Finlandia aumenterà il livello di tensione. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov nel corso di una conferenza stampa, parlando di ''misura ridondante'' perché ''lì non c'è alcuna tensione e nessuna minaccia per la sicurezza''. Anzi, ha aggiunto Peskov, ''potrebbero sorgere tensioni durante la concentrazione di altre truppe al nostro confine, perché i finlandesi devono essere chiaramente consapevoli che ciò rappresenterà una minaccia per noi: un aumento della concentrazione di unità militari ai nostri confini''.

©Ansa
Fonti Nato: "Improbabile che Kiev cacci i russi nel 2024"
Gli ucraini "continueranno inevitabilmente a condurre" la loro controffensiva, magari cercando di organizzare le operazioni "in maniera diversa", ma è "improbabile" che potranno cacciare i russi "da tutti i territori occupati già nel 2024". È l'analisi di un alto funzionario della Nato che ha accesso ai report dell'intelligence. La fonte, pur giudicando "straordinari" i successi raggiunti sinora dalle forze ucraine, reputa che l'approccio "debba cambiare" poiché, in caso contrario, "ciò che abbiamo visto a Bakhmut o ad Avdiivka diventerà la norma".
Zelensky incontra a Odessa i militari che difendono il sud del Paese
Volodymyr Zelensky ha incontrato a Odessa i militari che difendono il sud dell'Ucraina. "Abbiamo iniziato con i rapporti militari e un incontro sulla protezione della regione - ha scritto su Telegram il presidente ucraino - Molte domande importanti. La situazione operativa e le ostilità. La situazione nel Mar Nero, le contromisure antimine e la messa in sicurezza del 'corridoio del grano'. Il lavoro delle forze di difesa aerea di Odessa, che proteggono la regione dall'alto".
La regione di Odessa, in particolare le sue infrastrutture portuali, è regolarmente sottoposta ai bombardamenti russi. Le truppe della Federazione Russa attaccano costantemente gli insediamenti ucraini con vari tipi di armi: con Uav, missili e Mlrs. Nonostante le prove e le testimonianze, Mosca ha negato attacchi mirati contro i civili dall’inizio dell’invasione su vasta scala.
Stoltenberg: "La Russia prepara missili per l'inverno"
"La Russia ha accumulato una grande riserva missilistica in vista dell'inverno". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in conferenza stampa al termine della riunione dei ministri degli Esteri dell'Alleanza.
Russia, governatore: "Due guardie ferite in raid vicino a Belgorod"
Il governatore della regione russa di Belgorod, Viaceslav Gladkov, accusa le forze ucraine di aver bombardato con droni e mortai nei pressi di alcuni villaggi non lontani dalla frontiera provocando il ferimento di due guardie della Difesa territoriale russa: lo riporta l'agenzia Interfax. "Un quadricottero ha lanciato un ordigno esplosivo improvvisato sul villaggio di Klimovoye. Due combattenti della difesa territoriale sono rimasti feriti. Hanno ricevuto l'assistenza medica necessaria", ha dichiarato il governatore russo secondo l'agenzia di stampa. Stando alla Tass, Gladkov ha anche accusato le forze ucraine di aver danneggiato quattro edifici residenziali e gli impianti produttivi di un'azienda.
Ucraina, Stoltenberg: "Raccomandate riforme per l'adesione alla Nato"
"Abbiamo discusso il percorso dell'Ucraina per l'adesione alla Nato. Gli Alleati concordano che l'Ucraina diventerà membro della Nato. Abbiamo fornito ora raccommandazioni sulle riforme prioritarie ucraine. Compresa la lotta alla corruzione, il rafforzamento dello Stato di diritto e il sostegno dei diritti umani e delle minoranze". Lo ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nella conferenza stampa al termine della riunione dei ministri degli Esteri dell'Alleanza. "L'Ucraina è vicina alla Nato come mai e continueremo a sostenere il suo percorso per l'adesione e la sua battaglia per la libertà", ha aggiunto.
Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 29 novembre 2023"
Mosca pensa a legge che vieti a stranieri di screditare autorità
Il ministero dell'Interno russo ha preparato un progetto di legge secondo il quale gli stranieri che entrano nel Paese dovrebbero firmare quello che viene definito un "patto di lealtà" col quale si impegnano a non "interferire nelle attività delle autorità pubbliche russe" e a non "screditare in qualsiasi forma le politiche statali esterne ed interne della Russia": lo riferisce l'agenzia di stampa statale russa Tass che ha esaminato il testo. Dopo l'inizio dell'invasione dell'Ucraina, in Russia è entrata in vigore una legge che di fatto vieta di criticare la guerra prevedendo fino a 15 anni di reclusione per la diffusione di informazioni sull'esercito che dovessero essere giudicate "false" dalle autorità, e fino a cinque anni per chi è accusato di "screditare" l'esercito. Secondo la Tass, sul testo della presunta bozza di ddl, si legge che agli stranieri è vietato "abusare del diritto alla libertà di informazione, anche diffondendo informazioni volte a sminuire o indurre alla negazione di valori morali e di altro tipo costituzionalmente significativi, comprese le idee sul matrimonio come unione di un uomo e di una donna, su famiglia, maternità, paternità, infanzia, propaganda di relazioni sessuali non tradizionali, distorsione della verità storica sull'impresa del popolo sovietico nella difesa della patria e del suo contributo alla vittoria sul fascismo".
Kiev ammette, i russi intensificano gli attacchi su Avdiivka
Le forze russe stanno intensificando i loro attacchi sulla cittadina industriale di Avdiivka, nel Donetsk, e l'hanno quasi circondata, secondo quanto rende noto l'Ucraina in un bollettino militare. "Il nemico negli ultimi giorni ha incrementato in modo significativo la sua attività e sta usando veicoli corazzati", ha dichiarato Oleksandr Tarnavsky, il comandante militare ucraino responsabile per la zona, aggiungendo tuttavia che le forze ucraine "stanno tenendo la linea sul fronte". La cittadina di Avdiivka, che aveva circa 30.000 abitanti, è da mesi uno dei punti di spinta dell'offensiva russa nel Donbass: uno sforzo che è cresciuto d'intensità nelle ultime settimane, con lenti guadagni territoriali, pagati dai russi a caro prezzo di uomini e mezzi, secondo Kiev
Kuleba: ricevute 300 mila munizioni su mln promesso
"C'è il caso di un milione di proiettili di artiglieria promessi dall'Unione europea. Ad oggi ne sono stati consegnati circa 300 mila. Quando guardo alle ragioni di ciò, non vedo la mancanza di volontà, vedo tonnellate di problemi tecnici che richiedono molta attenzione e cura". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri dell'Ucraina, Dmytro Kuleba, al suo arrivo al Consiglio Nato-Ucraina
Tajani: "Iniziamo a lavorare su garanzie sicurezza"
'Per adesione a Ue forte attenzione anche a Balcani Occidentali' "Si comincia a discutere" con l'Ucraina delle garanzie di sicurezza promesse a Vilnius, che l'Italia dovrebbe darle, come altri Paesi. "Stiamo lavorando, poi ci saranno i tempi necessari per farlo". Lo dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani, ieri sera a margine della ministeriale Esteri della Nato a Bruxelles
Papa: non dimentichiamo l'Ucraina, la guerra è una sconfitta
"Non dimentichiamo, parlando di pace, il caro popolo ucraino, che soffre tanto, ancora in guerra". Lo ha detto il Papa al termine dell'udienza generale prendendo personalmente la parola. "La guerra sempre è una sconfitta. Tutti perdono. Tutti no: c'è un gruppo che guadagna tanto, i fabbricatori delle armi, questi guadagnano bene sopra la morte degli altri", ha sottolineato il Pontefice
Lettonia: "Dare all'Ucraina una road map per accesso a Nato"
"Dobbiamo dare già adesso all'Ucraina un segnale chiaro sul suo percorso di avvicinamento alla Nato. Un conto sono le promesse di adesione, altra cosa è la fornitura di una chiara road map con le tappe per l'ingresso nell'alleanza". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri della Lettonia, Krisjanis Karins, parlando stamane a Bruxelles con i giornalisti all'inizio della seconda giornata del vertice dei ministri degli Esteri dei Paesi della Nato.
Kiev: abbattuti nella notte 21 droni e 3 missili russi
La scorsa notte le difese antiaeree ucraine hanno abbattuto 21 droni kamikaze Shahed e due missili lanciati dai russi. Lo riferisce l'aeronautica di Kiev citata da Ukrinform. I droni erano stati lanciati dalla zona di Primorsko-Akhtarsk, in Russia, e i missili guidati, di tipo Kh-59 sono stati abbattuti nella regione di Kherson.
Mosca: distrutto drone Kiev vicino capitale russa
Un drone ucraino è stato abbattuto stanotte sopra il distretto urbano di Podolsk nella regione di Mosca, ha detto stamattina il ministero della Difesa russo citato dall'agenzia Tass. Il sindaco di Mosca, Sergey Sobyanin, afferma che non si segnalano al momento feriti o danni particolari nella zona
Russia, familiari ex marine americano Whelan: "Picchiato in cella"
L'ex marine americano in servizio attivo Paul Whelan, imprigionato in Russia con l'accusa di spionaggio, è stato aggredito da un compagno di cella, ha detto la sua famiglia aggiungendo di temere che l'uomo sia un bersaglio a causa della sua nazionalità. Il 53enne è dietro le sbarre dal 2018 e sta scontando una pena di 16 anni che secondo il governo degli Stati Uniti è immotivata. Martedì pomeriggio è stato "colpito in faccia" da un nuovo prigioniero che gli ha rotto gli occhiali, ha detto suo fratello David Whelan spiegando che l'incidente è avvenuto in un laboratorio di abbigliamento nella colonia penale di Mordovia, nella Russia centrale. Le guardie non entrano in quella parte della prigione e alla fine altri detenuti sono accorsi in aiuto di Whelan, ha aggiunto il familiare. "Paul è un bersaglio perché è americano e il sentimento antiamericano non è raro tra gli altri prigionieri", ha detto.
Osaka 2025, Russia annuncia che non parteciperà a prossimo Expo
La Russia ha annunciato il proprio ritiro dall'Expo 2025 di Osaka. La decisione è stata comunicata dal rappresentante di Mosca durante l'assemblea generale del Bureau international des expositions (Bie) a Parigi, spiegando che il proprio Paese ha deciso di astenersi dalla partecipazione "a causa della mancanza di una adeguata comunicazione con il comitato organizzatore", senza fornire ulteriori dettagli sulla ragione del ritiro. La scorsa settimana il governo giapponese aveva menzionato la possibilità che la Russia non partecipasse all'Expo se non avverranno dei cambiamenti nella congiuntura attuale con la guerra in Ucraina. La ministra responsabile dell'Expo, Hanako Jimi, aveva detto ai media locali che l'attuale corso degli eventi è in conflitto con il tema del prossimo Expo: "Progettare la società futura per le nostre vite". L'annuncio di Mosca segue la decisione del Messico e dell'Estonia di non partecipare all'evento nel 2025 per ragioni economiche.
Mosca, "colpiti siti con 4 missili Kalibr da Mar Nero"
Una fregata della flotta russa del Mar Nero ha lanciato quattro missili da crociera Kalibr contro strutture delle forze armate ucraine, ha detto oggi il ministero della Difesa russo citato dall'agenzia Tass. "Durante una missione nel Mar Nero l'equipaggio di una fregata ha ricevuto l'obiettivo urgente di colpire le infrastrutture militari nemiche con missili da crociera Kalibr nel più breve tempo possibile", ha affermato il dicastero specificando che il lancio della salva ha "avuto successo" e gli obiettivi designati sono stati colpiti.
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Un drone ucraino è stato abbattuto stanotte sopra il distretto urbano di Podolsk nella regione di Mosca, ha detto stamattina il ministero della Difesa russo citato dall'agenzia Tass. Il sindaco di Mosca, Sergey Sobyanin, afferma che non si segnalano al momento feriti o danni particolari nella zona.
Kiev, "distrutti 5 droni Mosca in zona Zaporizhzhia"
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Cosa sappiamo sul supermissile nucleare Burevestnik testato dalla Russia
Il presidente russo ha annunciato: “Abbiamo completato il lavoro sulle armi strategiche avanzate di cui avevo parlato diversi anni fa. È stato condotto con successo l'ultimo test del missile da crociera a raggio globale Burevestnik”. Si tratta di un’arma a propulsione nucleare che può arrivare in ogni posto del pianeta e rimanere in volo per giorni. Ci sarebbero tracce di un possibile test già avvenuto nell’Artico. COSA SAPERE
Avvelenata la moglie del capo degli 007 di Kiev, Marianna Budanova
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