
"Buona conversazione telefonica con i leader della Nato ospitata dal presidente Joe Biden. Mentre la Russia continua la sua brutale guerra, siamo tutti impegnati a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario". Così, su X, il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Bombardamenti nella regione di Kherson dove un civile è rimasto ucciso e nove feriti, mentre in serata l'esercito russo ha ripreso ad attaccare la zona costiera della regione
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Si è svolta una "buona conversazione telefonica con i leader della Nato ospitata dal presidente Joe Biden. Mentre la Russia continua la sua brutale guerra, siamo tutti impegnati a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario". Lo ha scritto, su X, il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.
"Non possiamo in nessun caso permettere che il sostegno dell'America all'Ucraina venga interrotto. Sono in gioco troppe vite, troppi bambini, troppe persone" aveva, poi, ribadito lo stesso Biden, durante una riunione del suo gabinetto, dopo che sabato, per evitare lo shutdown, sono stati approvati nuovi fondi di bilancio fino al 17 novembre, ma senza quelli destinati a Kiev.
Bombardamenti a ripetizione nella regione di Kherson, in Ucraina meridionale, dove un civile è rimasto ucciso e nove feriti, mentre in serata l'esercito russo ha ripreso ad attaccare la zona costiera della regione.
Gli approfondimenti:
- · Yevgeny Prigozhin, chi era il capo del gruppo Wagner
- · Russia, la marcia dei ribelli senza sparare un colpo. Cosa è successo
- · Diga esplosa in Ucraina: l'evento e le conseguenze. Mappe interattive
- · Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
- · La storia di Zelensky da ex comico a presidente in guerra. FOTO
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Ucraina, Zelensky su adesione all'Ue: "Colloqui potrebbero iniziare nel 2023"
Il presidente ucraino ha sottolineato ieri, nel suo discorso serale, che “l’obiettivo chiave per l’integrazione è prendere una decisione quest’anno per avviare i negoziati”. LEGGI QUI
Timothy Garton Ash a Sky TG24: "L'Europa è più forte se guarda a Est”
Per lo storico britannico "l’Unione attuale è la migliore che abbiamo mai avuto, eppure continua a essere minacciata". Le sfide più grandi? "Aiutare Kiev a vincere la guerra, imparare a gestire le migrazioni di massa e cercare di creare dei buoni posti di lavoro per le giovani generazioni". LEGGI QUI
Ucraina, cosa succede se la Slovacchia blocca l'invio di armi a Kiev? Lo scenario
Con la vittoria dell’euroscettico Fico, sono tante le domande su quale sarà il futuro del piccolo Paese, tra i primi a fornire armi al presidente Zelensky dopo l’aggressione russa. “Fornendo sostegno finanziario all’Ucraina, prendiamo soldi dagli slovacchi che ne hanno più bisogno”, ha dichiarato il premier in pectore, minacciando di chiudere i rubinetti. Il timore delle cancellerie europee non riguarda l’apporto di Bratislava quanto lo sdoganamento di un pensiero ancora oggi minoritario.
Kherson: "Attacco aereo russo, vittime"
E' di almeno un morto il bilancio delle vittime di un nuovo bombardamento denunciato dagli ucraini nella regione di Kherson. Su Telegram il governatore Oleksandr Prokudin ha confermato che un uomo di 69 anni è morto a causa di un attacco aereo russo che ha colpito la zona di Antonivka, nei pressi della città di Kherson. Altre quattro persone, tre delle quali donne, sono rimaste ferite.
Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata inferiori rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi specifici sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad alcune stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900. Per capirne l’impatto, abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. LEGGI QUI
Michel: con Kiev slancio su Ue più amplia ma tener conto Balcani
"Sarebbe ingiusto se non tenessimo conto del destino dei Balcani occidentali, ad esempio. Abbiamo parlato con loro molti anni fa per indirizzarli verso la prospettiva europea. Ma c'è uno slancio perché ora tutti capiamo, dopo la guerra lanciata dalla Russia contro l'Ucraina, che è molto meglio che l'Ue si allarghi. Forse questo dibattito era più difficile prima dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia in alcuni Stati membri, ma oggi c'è una comprensione e penso una volontà politica che è necessaria per l'allargamento". Lo ha detto, in un'intervista alla spagnola Tve, il presidente del Consiglio Ue Charles Michel parlando dell'allargamento dell'Unione e dell'eventualità che si dia priorità a Ucraina e Moldova e non ai paesi candidati dei Balcani occidentali. "Ma allo stesso tempo dobbiamo porre le domande giuste e dare le risposte giuste in futuro: come decidiamo insieme a più membri nell'Ue? Quali sono le nostre priorità comuni, cosa vogliamo fare insieme nell'Ue, e come paghiamo, quali saranno i fondi in futuro? Sono domande estremamente difficili, ma è ora di affrontarle. È vero che i leader, i capi di Stato e di governo hanno un ruolo importante per la legittimità ed è per questo che sono molto grato a Pedro Sánchez per aver reso possibile questo dibattito a Granada per iniziare con queste decisioni e per vedere come possiamo convergere politicamente per assicurarci di essere pronti in tempo", ha aggiunto.
Leader alleanza, continuare pressione su Russia
Oggi durante la conversazione telefonica, organizzata da parte statunitense, con i Capi di Stato e di governo di Stati Uniti, Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Canada, Giappone, Polonia e Romania, il segretario generale della Nato Stoltenberg, il presidente del Consiglio Europeo Michel e la presidente della Commissione Europea von der Leyen, si è convenuto di confermare l'urgenza di uno stretto coordinamento in merito all'assistenza all'Ucraina in tutte le sue dimensioni in questa ulteriore fase del conflitto. I leader - informa una nota di palazzo Chigi - hanno al tempo stesso reiterato la necessita' di continuare a mantenere forte pressione sulla Russia tramite un impianto sanzionatorio che si sta rivelando molto efficace.
Ucraina, Casa Bianca: "Lotta per indipendenza come noi nel 1776"
La Casa Bianca confida nell'accordo bipartisan per garantire all'Ucraina nuovi aiuti militari. Lo ha detto il portavoce alla sicurezza nazionale John Kirby. "C'è una cosa - ha dichiarato durante il briefing quotidiano con i media - non importa per cui voti, che per gli americani è importante ed è l'idea di indipendenza. Ed è per ciò che l'Ucraina sta combattendo, è quello per cui noi abbiamo combattuto nel 1776". "E la maggior parte degli americani - ha aggiunto - sa e ricorda che noi non avremmo vinto la battaglia e ottenuto la nostra indipendenza senza l'aiuto arrivato dall'estero. E' ciò che sta chiedendo l'Ucraina".
Kiev: "Bombardata di continuo Kherson, un morto e nove feriti"
Bombardamenti a ripetizione oggi nella regione di Kherson, in Ucraina meridionale, dove un civile è rimasto ucciso e nove feriti, mentre in serata l'esercito russo ha ripreso ad attaccare la zona costiera della regione. Lo riferisce Ukrinform. "Alle 17 ora locale nella città di Kherson, una persona è stata uccisa dal bombardamento delle forze di occupazione russe, l'uomo si trovava nel suo garage al momento dell'attacco. Nove persone sono rimaste ferite", ha scritto su Telegram il capo dell'amministrazione militare della città Roman Mrochko, che in serata ha reso noto un nuovo attacco alla zona costiera della regione.
Biden rassicura alleati su sostegno americano
Il presidente americano Joe Biden ha tenuto ad rassicurare gli alleati circa il perdurante sostegno americano all'Ucraina anche a seguito delle recenti decisioni del Congresso statunitense. Oggi si e' tenuta una una conversazione telefonica, organizzata da parte statunitense, con i Capi di Stato e di Governo di Stati Uniti, Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Canada, Giappone, Polonia e Romania, il Segretario Generale della Nato Stoltenberg, il Presidente del Consiglio Europeo Michel e la Presidente della Commissione Europea von der Leyen incentrata sul sostegno a Kiev.
Usa: "Abbiamo fondi per l'Ucraina ancora per un po'"
"Abbiamo fondi per sostenere i bisogni dell'Ucraina ancora per un po' ma il Congresso deve agire". Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale americana, John Kirby, in un briefing con la stampa. "Il sostegno a Kiev rafforza anche la nostra sicurezza nazionale", ha sottolineato il funzionario della Casa Bianca.
Zelensky: "Oggi nella regione di Kharkiv ho incontrato le nostre coraggiose brigate, i comandanti e le autorità locali"
Kiev: "Stiamo avanzando sul fronte meridionale"
Le forze ucraine avanzano sul fronte meridionale. Lo ha affermato il generale Oleksander Tarnavskyi in un post su Telegram, come riporta il Guardian. "Nel settore di Tavria c'è stato un avanzamento delle forze di difesa", ha detto il generale Oleksander Tarnavskyi sostenendo che le truppe hanno effettuato 1.198 missioni nelle ultime 24 ore, con le forze russe che hanno subito perdite di 261 uomini e altri 10 fatti prigionieri.

©Ansa
Von der Leyen: "Call con leader Nato e G7, sostegno incrollabile a Kiev"
La presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha avuto oggi una "telefonata positiva con i leader dell'Ue, del G7, della Nato e dei Nove di Bucarest, Il sostegno dell'Europa all'Ucraina è incrollabile", assicura via social, ricordando l'assistenza macrofinanziaria da 50 mld di euro proposta e legata al piano per le riforme e gli investimenti in Ucraina, l'impegno a consegnare a Kiev "1 mln di munizioni entro marzo 2024" e "l'azione dell'Ue per assicurare che la Russia risponda dei crimini commessi contro gli ucraini".
Media russi, Putin potrebbe annunciare ricandidatura a novembre
Vladimir Putin potrebbe annunciare la sua ricandidatura alle presidenziali in Russia il mese prossimo. Lo ha riferito il quotidiano Kommersant citando fonti vicine al Cremlino. La campagna presidenziale "informale" dovrebbe iniziare a novembre, con l'annuncio di Putin per il voto di marzo 2024, all'apertura dell'Expo "Russia", un forum internazionale che si svolgerà a Mosca. Un evento pensato tra l'altro per mostrare i risultati più importanti ottenuti dalla Russia in vari settori dell'economia, riferiscono le fonti al quotidiano, aggiungendo comunque che si stanno prendendo in considerazione anche altre opzioni. La campagna di Putin, si spiega, ruoterà attorno al concetto di Russia come civiltà separata, una "famiglia di famiglie" per la quale i valori tradizionali sono importanti, che è attaccata dai nemici ma senza successo. Ci sarà anche spazio per la cosiddetta operazione militare speciale in Ucraina, ma non sarà l'unico tema dominante. Sarà affrontato "esattamente quanto necessario". Con la riforma costituzionale del 2020, che ha tolto il limite di due mandati consecutivi al Cremlino, Putin potrà ricandidarsi alla guida del Paese sia nel 2024 che nel 2030, restando così potenzialmente al potere fino al 2036.
Kharkiv sfida le bombe con la scuola sotterranea
In quasi 600 giorni di guerra in Ucraina le immagini di bambini che fanno lezione nei cunicoli della metropolitana o nei rifugi sotterranei delle città bersaglio degli attacchi russi sono diventate drammaticamente consuete. Così come le lezioni online per molti alunni sono da tempo l'unica alternativa allo shock che può ripetersi uguale a se stesso anche a cadenza quotidiana in alcune delle zone maggiormente nel mirino: Kharkiv, la seconda città ucraina che prima dell'invasione russa contava 1,4 milioni di abitanti e il cui perimetro urbano in alcuni punti dista solo 34 chilometri dal confine russo, ha così deciso di costruire una scuola completamente sotterranea. "Un rifugio che consentirà a migliaia di bambini di Kharkiv di continuare la loro istruzione in presenza e in sicurezza anche durante la minaccia missilistica", ha scritto il sindaco Ihor Terekhov su Telegram.
P. Chigi: per leader Nato e Ue sanzioni su Mosca molto efficaci
"I leader hanno confermato l'urgenza di uno stretto coordinamento in merito all'assistenza all'Ucraina in tutte le sue dimensioni in questa ulteriore fase del conflitto e hanno al tempo stesso reiterato la necessità di continuare a mantenere forte pressione sulla Russia tramite un impianto sanzionatorio che si sta rivelando molto efficace". Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi sulla conversazione telefonica con i leader dei Paesi Nato e i vertici della Ue ospitata dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden, a cui ha partecipato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Ucraina: Michel a Biden e alleati, 'pronti a altro sostegno militare, economico e politico'
"Siamo uniti e pronti a fornire altro equipaggiamento militare, sostegno finanziario e politico all'Ucraina". E' quanto scrive su X il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, dopo la telefonata con Joe Biden, i leader del G7 e i co-presidente del B9 "per garantire il nostro pieno sostegno all'Ucraina". "Pace e sicurezza in Ucraina equivalgono a pace e sicurezza in Europa", conclude.
Meloni agli alleati, l'Italia conferma il supporto a Kiev
"Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi pomeriggio una conversazione telefonica, organizzata da parte statunitense, con i Capi di Stato e di Governo di Stati Uniti, Italia, Francia, Germania, Regno Unito, Canada, Giappone, Polonia e Romania, il Segretario Generale della Nato Stoltenberg, il Presidente del Consiglio Europeo Michel e la Presidente della Commissione Europea von der Leyen - spiega la nota di Palazzo Chigi -. Il Presidente Biden ha tenuto a rassicurare gli Alleati circa il perdurante sostegno americano all'Ucraina anche a seguito delle recenti decisioni del Congresso statunitense".
Meloni agli alleati: "L'Italia conferma il supporto a Kiev"
"Il presidente Meloni ha confermato il continuo e convinto supporto del governo italiano alle autorità ucraine in ogni ambito finché sarà necessario e con l'obiettivo di raggiungere una pace giusta, duratura e complessiva". Lo riferisce una nota di Palazzo Chigi sulla conversazione telefonica con i leader dei Paesi Nato e i vertici della Ue ospitata dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
Michel sente Biden e alleati: "Uniti negli aiuti a Kiev"
"Colloquio telefonico con il presidente Joe Biden e i leader copresidenti del G7 e del gruppo B9 (Bucarest Nine, ndr) per garantire il nostro pieno sostegno all'Ucraina. Siamo uniti e pronti a fornire ulteriori attrezzature militari, sostegno finanziario e politico all'Ucraina. Pace e sicurezza in Ucraina equivalgono a pace e sicurezza in Europa". Lo annuncia, su X, il presidente del Consiglio Ue Charles Michel.
Biden sente gli alleati Nato: "Aiuti a Kiev finché serve"
"Buona conversazione telefonica con i leader della Nato ospitata dal presidente Joe Biden. Mentre la Russia continua la sua brutale guerra, siamo tutti impegnati a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario". Lo scrive, su X, il segretario generale della Nato Jens Stolnteberg.
Media, Putin annuncerà candidatura presidenziale a novembre
Vladimir Putin annuncerà a novembre la sua candidatura per un quinto mandato da presidente della Russia. Lo affermano fonti del Cremino, citate dal quotidiano russo Kommersant. Il lancio della campagna per le presidenziali del 17 marzo 2024 potrebbe avvenire in occasione di una visita di Putin a 'l'Expo russa', prevista al centro espositivo Vdnkh di Mosca per mostrare i successi economici di città e regioni russe malgrado le sanzioni internazionali. Secondo le fonti di Kommersant, rilanciate da Meduza, la campagna di Putin verrà incentrata sul concetto della Russia come una civiltà separata che "combatte per i suoi valori" e rimane solida di fronte ai nemici. La guerra in Ucraina, sempre nominata soltanto come "operazione speciale", sarà un tema della campagna "esattamente quanto necessario".
Mosca, i nostri assicurano rotazione Aiea Zaporizhzhia
Le forze armate russe hanno assicurato un'altra rotazione della missione di osservazione dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (AIEA) presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia, lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo. "Le Forze armate russe hanno garantito la sicurezza di un'altra rotazione della missione di osservazione dell'AIEA presso la centrale nucleare di Zaporizhzhia il 3 ottobre. Per questo è stato dichiarato un cessate il fuoco lungo il percorso fino al punto designato per l'attraversamento degli osservatori, un ponte in rovina vicino a Kamenskoye, tra le 6 e le 19, e i militari russi lo hanno rispettato rigorosamente", spiega il ministero. "Mentre esaminavano la strada vicino al punto di attraversamento, i militari russi hanno trovato munizioni inesplose di fabbricazione straniera, provenienti dagli ultimi attacchi sistematici da parte ucraina, nelle immediate vicinanze della centrale nucleare di Zaporizhzhia".
Mosca: "Abbattuto drone forze Kiev su regione Belgorod"
I sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto un drone ucraino sulla regione frontaliera di Belgorod. Lo ha reso noto il ministero della Difesa russo, citato dall'agenzia Tass. "Il 3 ottobre, intorno alle 16.05 ora di Mosca (le 15.05 in Italia, ndr), è stato fermato un tentativo da parte del regime di Kiev di effettuare un attacco terroristico con un drone di tipo aereo contro obiettivi sul territorio della Federazione Russa. Il velivolo senza pilota ucraino è stato distrutto dai sistemi di difesa aerea in servizio nella regione di Belgorod", ha riferito il ministero in una nota.
Kherson: "Attacco aereo russo, vittime"
E' di almeno un morto il bilancio delle vittime di un nuovo bombardamento denunciato dagli ucraini nella regione di Kherson. Su Telegram il governatore Oleksandr Prokudin ha confermato che un uomo di 69 anni è morto a causa di un attacco aereo russo che ha colpito la zona di Antonivka, nei pressi della città di Kherson. Altre quattro persone, tre delle quali donne, sono rimaste ferite.
Ucraina, altre 2 navi cargo in viaggio verso Odessa
Due navi cargo sono in viaggio nel mar Nero, diretta al porto di Odessa. Lo annuncia su Telegram il deputato ucraino Oleksiy Honcharenko, postando le immagini delle due navi, la Equator e la Maranta, battenti bandiera delle isole Marshall e del Camerun. Nel riportare la notizia, il Guardian ricorda che un alto funzionario del governo di Kiev aveva annunciato domenica l'arrivo di altre cinque navi nei porti ucraini del mar Nero, attraverso il corridoio aperto da Kiev per le esportazioni via mare, prevalentemente agricole. Il corridoio ucraino è la risposta al ritiro russo dall'intesa sui corridoi del grano. malgrado le iniziali minacce. Mosca non sembra in grado di impedire la ripresa del traffico di navi.
Podolyak: "Armarci serve anche a voi, non fermare Russia più costoso'
Inviare armi all'Ucraina è utile anche per i suoi partner, perché le conseguenze del mancato invio sarebbero molto più costose. Lo scrive oggi su X il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, in un messaggio chiaramente diretto a quei politici americani ed europei che contestano le spese a sostegno dell'Ucraina . "Si è chiaro che l'Ucraina ha bisogno di proiettili d'artiglieria, missili a lungo raggio e sistemi di difesa aerea. Ma anche voi (nostri partner) avete veramente bisogno che l'Ucraina abbia proiettili, missili a lungo raggio esistemi di difesa aerei. Perché parliamo di esistenza, regole, futuro, economia/matematica, di quello che costa meno: fermare la Russia ora o aspettare che le ambizioni assetate di sangue della Russia crescano significativamente. I politici vi diranno che è costoso oggi, ma non vi dicono la cosa principale, che le conseguenze sarebbero domani molto più costose. Per la sicurezza e stabilità globali, l'economia e il diritto internazionale", scrive Podolyak.
Ucraina: Conte a studenti in visita a Montecitorio, 'stop armi, abbiamo già dato'
"Visitate la commissione Difesa? Ah, allora prendete la parola e dite di non inviare più armi a Kiev... Abbiamo già dato, basta invii". Così il leader del M5S, Giuseppe Conte, fermandosi con un gruppo di studenti universitari pugliesi in visita alla Camera. L'ex premier si imbatte nel gruppo, la professoressa che accompagna i ragazzi lo ferma per un saluto. Conte chiede ai giovani dei loro studi, racconta dei suoi, li interroga sulle loro aspettative lavorative. Poi chiede come prosegua la loro visita a Montecitorio, la funzionaria della Camera che li accompagna spiega che vedranno una commissione, la Difesa. Qui la battuta del presidente pentastellato, intercettata dall'Adnkronos e subito 'raccolta' da una delle docenti alla guida del gruppo: 'ha ragione, abbiamo dato, il problema è che continueremo...', dice la donna a Conte.
Atene disponibile a fornire porti per transito del grano ucraino
Secondo il ministro degli Esteri greco Giorgos Gerapetritis i porti settentrionali della Grecia potrebbero essere utilizzati come rotta alternativa per il trasporto del grano ucraino se l'accordo con la Russia dovesse fallire. Lo riporta il sito di Kathimerini, citando fonti diplomatiche. La dichiarazione del ministro è avvenuta durante un incontro informale a Kiev ieri, con altri ministri degli Esteri degli Stati Ue. Parlando delle "immense" ripercussioni che il fallimento di un accordo con la Russia per l'esportazione di grano ucraino avrebbe sull'approvvigionamento, soprattutto dei Paesi del sud, Gerapetritis ha detto che la Grecia "è pronta" a fornire porti come quello di Alexandroupolis per facilitare le spedizioni
Zelensky visita il fronte orientale nella zona di Kupiansk
Volodymyr Zelensky ha annunciato oggi di aver visitato il fronte orientale, nella zona delle località di Kupiansk e Lyman, bersaglio di un'offensiva delle truppe russe. "Oggi visitiamo le nostre brigate che combattono in una delle zone più calde, Kupiansk e Lyman", ha scritto Zelensky su Telegram, pubblicando un video in cui si vede il presidente ucraino con i soldati in quello che sembra un rifugio fortificato.
Guerini: "Continuerà sostegno da Europa e anche da Polonia"
“Il sostegno all’Ucraina continuerà, anche quello della Polonia continuerà”. Lo ha detto il deputato Pd e presidente del Copasir Lorenzo Guerini, rispondendo a una domanda a margine di Agorà Netgroup’ nell’ambito di ‘Cybertech Europe 2023’. “In Slovacchia vedremo quale sarà il governo, però l’impegno da parte dell’Europa a sostegno dell’Ucraina continuerà e deve continuare in maniera forte e determinata”, ha concluso.
Salvini: "Ottavo pacchetto di aiuti? Lega sostiene scelte politica estera del governo"
"La Lega condivide tutto quello che il governo ha fatto. Speriamo che la pace arrivi il prima possibile perché ci sarà una soluzione diplomatica e non miliare. Quindi, prima arriva la pace e meglio è per tutti. La Lega ha sempre condiviso le scelte in politica estera di questo governo". Lo ha detto il ministro Matteo Salvini, a margine della cerimonia di Expo Ferroviaria, alla Fiera di Milano Rho, rispondendo a una domanda di una cronista sulla dichiarazione del ministro Tajani riguardo l'ottavo pacchetto di aiuti militari dell'Italia all'Ucraina.
Salvini: "Su sanzioni Russia governo ha posizione chiara, e Lega lo sosterrà sempre"
"Su possibili nuove sanzioni alla Russia? Il governo italiano ha una posizione chiara su questo. Quello che ha fatto il governo italiano fino ad oggi e quello che farà domani è da me e dalla Lega è assolutamente sostenuto. Poi non so se qualcuno cambia idea da altre parti, non ne ho idee". Lo ha detto il ministro Matteo Salvini, a margine della cerimonia di Expo Ferroviaria, alla Fiera di Milano Rho.
Guerini: "Il sostegno dell'Europa continuerà"
"Il sostegno all'Ucraina continuerà, anche quello della Polonia. In Slovacchia vedremo quale sarà il Governo perché ad oggi non c'è, ma l'impegno dell'Europa a sostegno dell'Ucraina deve continuare". Lo ha detto il presidente del Copasir, Lorenzo Guerini, a margine di Agorà Netgroup, nell'ambito di Cybertech Europe.
Mosca, accuse penali contro Budanov per raid con droni in Russia
Il comitato investigativo russo ha presentato accuse penali in contumacia contro il capo dell'intelligence militare ucraina Kirilo Budanov e diversi altri comandanti militari per aver autorizzato attacchi di droni sul territorio russo, inserendo i loro nomi nella lista dei ricercati. Lo ha detto alla Tass il servizio stampa delle forze dell'ordine russe. "Sono state presentate accuse penali contro il capo della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino (Gur), Kirill Budanov; il comandante dell'aeronautica ucraina Nikolay Oleshchuk; il comandante delle forze navali ucraine Alexey Neizhpapa; e il comandante del 383° reggimento di velivoli senza pilota ucraino, Sergey Burdenyuk . Sono accusati in contumacia di aver commesso crimini", ha dichiarato il servizio stampa.
Shoigu conferma: "No piani per nuova mobilitazione russa"
''Le forze armate russe hanno personale militare a sufficienza per condurre l'operazione militare speciale'' in Ucraina e per questo ''lo Stato Maggiore non ha in programma un'ulteriore mobilitazione''. Lo ha confermato il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu citato dall'agenzia di stampa Ria Novosti. In una videoconferenza con lo staff leader delle Forze armate russe, Shoigu ha poi lodato la ''forte posizione patriottica dei nostri cittadini, che si uniscono attivamente alle fila dei difensori della Patria".
Accordo Varsavia-Kiev sul transito dei cereali ucraini
Varsavia e Kiev hanno annunciato di aver concordato di accelerare il transito delle esportazioni di cereali ucraini attraverso la Polonia verso paesi terzi. "Da domani, i cereali che transitano (verso i mercati mondiali) attraverso la Lituania saranno sottoposti a controlli in un porto lituano e non al confine tra Polonia e Ucraina", ha detto ai giornalisti il ministro dell'Agricoltura polacco Robert Telus, definendo l'accordo un "tema importante".
Varsavia e Kiev annunciano accordo su transito grano
Varsavia e Kiev hanno annunciato una decisione che coinvolge la Lituania e che accelererà il transito del grano ucraino verso altri Paesi, il primo accordo tra i due Paesi dopo l'annuncio a metà settembre di un embargo polacco sulle importazioni. "Abbiamo raggiunto un accordo su una questione importante", ha dichiarato alla stampa Robert Telus, ministro dell'Agricoltura polacco, al termine di una riunione tripartita online. "Da domani, i controlli (che dovevano essere effettuati, ndr) al confine ucraino-polacco per i cereali che transitano in Lituania saranno effettuati in territorio lituano, in un porto lituano".
Pentagono, 'stiamo finendo i fondi per armi che vanno a Kiev'
Il Pentagono ha inviato una lettera ai leader del Congresso Usa per avvertire che sta esaurendo i fondi per sostituire le armi che gli Stati Uniti hanno inviato in Ucraina, sottolineando che è già stato costretto a rallentare il rifornimento di alcune truppe. Lo riporta l'Associated Press sul proprio sito web. La lettera sollecita il Congresso a ricostituire i finanziamenti per l'Ucraina, dopo che l'organo legislativo ha evitato lo shutdown del governo approvando un disegno di legge di finanziamento a breve termine che ha interrotto tutta l'assistenza all'Ucraina nella guerra contro la Russia. Il sottosegretario alla Difesa Michael McCord ha detto ai leader della Camera e del Senato che restano 1,6 miliardi di dollari dei 25,9 miliardi forniti dal Congresso per ricostituire le scorte militari statunitensi che affluiscono in Ucraina. Le armi includono milioni di colpi di artiglieria, razzi e missili fondamentali per la controffensiva dell'Ucraina volta a riconquistare il territorio conquistato dalla Russia durante la guerra. Inoltre, agli Stati Uniti restano circa 5,4 miliardi di dollari per fornire armi ed equipaggiamenti dalle proprie scorte. Gli Stati Uniti avrebbero già esaurito quei finanziamenti, se il Pentagono non si fosse reso conto all'inizio di quest'anno di aver sopravvalutato le attrezzature già inviate, liberando circa 6,2 miliardi di dollari. Alcuni di questi sono stati inviati negli ultimi mesi. McCord ha affermato che gli Stati Uniti hanno completamente esaurito i finanziamenti a lungo termine per Kiev attraverso l'Iniziativa di assistenza alla sicurezza dell'Ucraina, che fornisce denaro per siglare contratti relativi al rifornimento futuro di armi .
Ucraina, Zelensky su adesione all'Ue: "Colloqui potrebbero iniziare nel 2023"
Il presidente ucraino ha sottolineato ieri, nel suo discorso serale, che “l’obiettivo chiave per l’integrazione è prendere una decisione quest’anno per avviare i negoziati” LEGGI
Ucraina, Zelensky a Tajani: 'Grazie all'Italia per la sua solidarietà'
"Ringrazio l'Italia per la sua solidarietà con l'Ucraina!". Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zekensky, dopo aver ricevuto ieri il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. Nel corso dell'incontro, ha riferito, si è parlato della "situazione sul campo di battaglia, dell'attuazione della formula di pace ucraina, del vertice globale per la pace, del nostro percorso verso l'Ue e la Nato". "Abbiamo anche discusso del sostegno alla difesa. È molto importante rafforzare la difesa aerea per proteggere i civili ucraini e le infrastrutture del grano", ha detto ancora Zelensky. L'Italia sta lavorando all'ottavo pacchetto di aiuti militari a Kiev, avrebbe detto, a quanto si apprende, il ministro degli Esteri Antonio Tajani, nell'incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ieri a margine della riunione dei capi delle diplomazie dell'Unione Europea a Kiev. In una nota diffusa dalla Farnesina si legge che nel corso del colloquio il vicepremier, ricordando la forte e profonda amicizia tra Italia e Ucraina, ha confermato il pieno e convinto sostegno dell’Italia alle autorità ucraine, in particolare per ciò che riguarda la sua legittima difesa e la futura ricostruzione. “Ho assicurato al presidente Zelensky che il nostro Paese resterà al fianco del popolo ucraino fino al raggiungimento di una pace giusta che, come abbiamo sempre detto, significa la libertà per l’Ucraina ”, ha commentato Tajani, aggiungendo che “l’Italia sostiene la Formula di Pace in 10 punti avanzata da Zelensky e continuerà a lavorare per dialogare con partner e interlocutori globali, inclusa la Cina, per la sua attuazione”.
Ucraina, Gb: designazione agente straniero usata per manipolare opinione pubblica
Le autorità russe ricorrono alla designazione di 'agente straniero' per manipolare l'opinione pubblica nell'ambito della narrativa anti-occidentale e bellicista promossa da Mosca. Lo scrive l'intelligence britannica nell'ultimo rapporto dedicato alla guerra in Ucraina e postato su X dal ministero della Difesa di Londra. Il rapporto cita a conferma "un nuovo sondaggio condotto dal Centro statale russo di ricerca sull'opinione pubblica (VTsIOM)". "Il 26 settembre il VTsIOM ha riportato i risultati di un'inchiesta sull'atteggiamento dei russi nei confronti di persone e organizzazioni registrate come 'agenti stranieri'. Il 61% degli intervistati considera gli "agenti stranieri" come "traditori" che "diffondono menzogne" sulla Russia", si legge nel rapporto britannico, dove si ricorda che "la Russia ha ampliato la legislazione sugli agenti stranieri dopo l’invasione dell’Ucraina". Tali misure "restringono significativamente lo spazio informativo all’interno della Russia, rendendo sempre più difficile articolare qualsiasi punto di vista, compreso il dissenso sulla guerra, che si discosti dalla linea ufficiale", conclude l'intelligence.
Kiev, 'nella notte abbattuti un missile e 29 droni su 31'
Le forze russe hanno attaccato nella notte il territorio dell'Ucraina con 31 droni e un missile da crociera. Lo ha riferito l'Aeronautica di Kiev su Telegram, sottolineando che il missile e 29 Uav sono stati abbattuti. "Nella notte del 3 ottobre 2023, gli invasori russi hanno attaccato con 31 Uav d'attacco Shahed e un missile da crociera Iskander-K. I lanci sono stati effettuati dalla Crimea temporaneamente occupata", si legge nell'aggiornamento. "In totale, le forze e i mezzi dell'Aeronautica Militare, in collaborazione con la difesa antiaerea delle Forze di Difesa dell'Ucraina, hanno distrutto trenta bersagli aerei: 29 Shahed-131/136; 1 missile da crociera Iskander-K".
Governatore, Kiev attacca Bryansk con munizioni a grappolo
Le forze ucraine hanno attaccato un villaggio russo nella regione di Bryansk con munizioni a grappolo, danneggiando diverse case. A sostenerlo è il governatore della regione russa, Alexander Bogomaz, secondo quanto riportato dal Guardian. Il funzionario russo ha affermato che secondo le prime informazioni, nel bombardamento del villaggio di Klimovo non ci sono state vittime. L'Ucraina ha ricevuto munizioni a grappolo dagli Stati Uniti, ma si è impegnata a usarle solo per spostare le concentrazioni di soldati nemici. Funzionari russi a Bryansk e in altre regioni confinanti con l'Ucraina hanno ripetutamente accusato Kiev di bombardamenti indiscriminati da parte delle forze armate ucraine.
Isw, 'Kiev riconquista posizioni che aveva perso a Robotyne'
Le forze ucraine hanno riconquistato le posizioni perse in un sistema di trincee a sud-ovest di Robotyne, nell'oblast di Zaporizhzhia. A sostenerlo è il think tank statunitense Institute for the study of war (Isw), aggiungendo che le truppe di Kiev "sono avanzate marginalmente nell'area di confine tra gli oblast di Donetsk e Zaporizhzhia nel corso delle continue operazioni di controffensiva" e vicino a Bakhmut. "I filmati geolocalizzati pubblicati il 2 ottobre indicano che le forze ucraine sono avanzate marginalmente a nord-ovest di Novomayorske (18 km a sud-est di Veylka Novosilka, nel Donetsk)". Nel suo ultimo aggiornamento, Isw ha riferito che "sta aggiornando la sua valutazione del 1 ottobre, secondo cui le forze ucraine hanno perso posizioni in un sistema di trincee a sud-ovest di Robotyne (13 km a sud di Orikhiv) a causa dei contrattacchi russi tra il 13 e il 30 settembre. I filmati geolocalizzati pubblicati il 2 ottobre e le immagini satellitari indicano che le forze ucraine probabilmente hanno ripreso queste posizioni tra il 12 e il 17 settembre e le mantengono attualmente".
Ucraina: "Abbattuti missile crociera e 29 droni (sui 31 russi)"
Nella notte, i sistemi di difesa aerea ucraina hanno abbattuto un missile da crociera russo e 29 dei 31 droni lanciati dalle truppe di Mosca. Lo hanno riferito l'aeronautica militare ucraina e il capo dell'amministrazione militare dell'Oblast di Mykolaiv, Vitaliy Kim, su Telegram. Lo riferisce la stampa ucraina.
Ucraina, l'esperto: Kiev presto a corto munizioni con tagli Usa
Le truppe ucraine saranno presto a corto di munizioni e anche delle attrezzature belliche essenziali per combattere i russi se, in Usa, la destra repubblicana riuscirà a fermare gli aiuti militari
statunitensi: è l'opinione degli esperti consultati dall'agenzia Afp. La Casa Bianca ha ripetuto anche nelle ultime ore che il
sostegno di Washington ci sarà "fino a quando necessario" e gli
Usa, da quando la Russia ha invaso l'Ucraina nel febbraio 2022,
hanno impegnato oltre 43 miliardi di dollari in aiuti a Kiev. Ma
adesso tira un vento contrario a Washington: sollecitato dalla
destra repubblicana, il Congresso ha rimosso l'ultimo pacchetto
di aiuti a Kiev (aiuti per diversi miliardi di dollari) dal ddl
concordato da Gop e democratici per evitare lo 'shutdown' del
governo statunitense. "Sarebbe devastante per gli ucraini" se gli aiuti statunitensi venissero fermati, ha osservato Mark Cancian, studioso del Center for Strategic and International Studies, che fa una cupa previsione per Kiev. "L'esercito ucraino si indebolirà e poi alla fine forse collasserà", anche se "magari sarà in grado di mantenersi sulla difensiva". "Gli eserciti impegnati nei conflitti hanno bisogno di un flusso continuo di armi, rifornimenti e munizioni per sostituire ciò che viene distrutto e si esaurisce".
Kiev, 'raid russi nella notte sulla regione di Dnipropetrovsk'
Le forze russe hanno attaccato questa notte la regione ucraina di Dnipropetrovsk, 13 droni e un missile da crociera sono stati abbattuti, ma i raid hanno colpito la città di Pavlograd. Lo ha dichiarato su Telegram il capo del consiglio regionale di Dnepropetrovsk, Nikolai Lukashuk, aggiungendo che colpi di artiglieria hanno provocato danni anche nel distretto di Nikopol. "La nostra aeronautica ha abbattuto un missile e 13 droni nemici. Purtroppo si registrano arrivi sul territorio di un'impresa di Pavlograd. Due edifici di produzione sono rimasti danneggiati. A Dnipro sono scoppiati due incendi a causa della caduta di detriti, uno in un'impresa privata, l'altro in un garage", ha scritto il funzionario. "Di notte, il nemico ha bombardato con l'artiglieria la comunità di Myrivsk nel distretto di Nikopol. Di conseguenza, 2 case private e una dependance sono state danneggiate", ha aggiunto, sottolineando che negli attacchi non ci sono stati feriti.
Kiev, 'raid russi nella notte sulla regione di Dnipropetrovsk'
Le forze russe hanno attaccato questa notte la regione ucraina di Dnipropetrovsk, 13 droni e un missile da crociera sono stati abbattuti, ma i raid hanno colpito la città di Pavlograd. Lo ha dichiarato su Telegram il capo del consiglio regionale di Dnepropetrovsk, Nikolai Lukashuk, aggiungendo che colpi di artiglieria hanno provocato danni anche nel distretto di Nikopol. "La nostra aeronautica ha abbattuto un missile e 13 droni nemici. Purtroppo si registrano arrivi sul territorio di un'impresa di Pavlograd. Due edifici di produzione sono rimasti danneggiati. A Dnipro sono scoppiati due incendi a causa della caduta di detriti, uno in un'impresa privata, l'altro in un garage", ha scritto il funzionario. "Di notte, il nemico ha bombardato con l'artiglieria la comunità di Myrivsk nel distretto di Nikopol. Di conseguenza, 2 case private e una dependance sono state danneggiate", ha aggiunto, sottolineando che negli attacchi non ci sono stati feriti.
Mosca denuncia, attacco con bombe a grappolo su regione Briansk
La Russia ha denunciato un attacco ucraino con bombe a grappolo sulla regione di confine di Briansk. In un post su Telegram, il governatore Alexander Bogomaz ha accusato "le Forze armate ucraine di aver sparato munizioni a grappolo contro il villaggio di Klimovo. Secondo le informazioni preliminari, non ci sono state vittime. Diversi edifici residenziali sono stati danneggiati". Il governatore ha poi reso noto che nella notte la difesa aerea russa ha abbattuto un drone ucraino sopra il distretto di Trubchevsky, nella stessa regione, senza registrare vittime o danni.
Biden, non possiamo permettere stop fondi all'Ucraina
"Non possiamo in nessun caso permettere che venga interrotto il sostegno americano all'Ucraina. Sono in gioco troppe vite, troppi bambini e troppe persone": così Joe Biden a una riunione del governo alla Casa Bianca. "Mi aspetto totalmente che lo speaker della Camera e la maggioranza dei repubblicani al Congresso mantengano il loro impegno per garantire il passaggio del sostegno necessario per aiutare l'Ucraina a difendersi dall'aggressione e dalla brutalità russa", ha aggiunto, ricordando che gli Usa sono "la nazione indispensabile nel mondo".
Guerra Ucraina, retroscena su Elon Musk: "Spense Starlink per impedire attacco a Crimea"
E' quanto scrive Walter Isaacson in un testo biografico sul celebre miliardario, visionato dalla Cnn. Secondo quanto riportato, la decisione del patron di Tesla avrebbe indotto i funzionari di Kiev a "supplicarlo" di ripristinare i satelliti e sarebbe scaturita dal forte timore che la Russia potesse rispondere ad un attacco ucraino sulla Crimea con armi nucleari. LA STORIA
Chi è Rustem Umerov, il nuovo ministro della Difesa ucraino scelto da Zelensky
Ha preso il posto di Oleksiy Reznikov alla guida del dipartimento della Difesa. Appartenente al gruppo etnico dei tatari di Crimea ed ex deputato del parlamento ucraino, Umerov è stato anche negoziatore con la Russia e la Turchia per l'accordo sul grano. LEGGI L'ARTICOLO