Il presidente Volodymyr Zelensky ha riconosciuto che l'Ucraina non sarà in grado di aderire alla Nato prima della fine dell'invasione russa. "Siamo persone ragionevoli e capiamo che non abbiamo intenzione di trascinare un solo Paese della Nato in una guerra", ha detto Zelensky durante un briefing con il Presidente estone Alar Karis
Gli approfondimenti:
- Zelensky a colloquio con Meloni al G7: "Potete contare sull'Italia"
- Premio Pulitzer ai reporter dell'Ap a Mariupol
- Perché Mosca ha invaso l'Ucraina, dai motivi storici alle tensioni con la Nato
- Perché l’Italia non può inviare carri armati a Kiev
- La storia di Zelensky da ex comico a presidente in guerra. FOTO
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
- La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
- Le notifiche su Facebook Messenger (clicca qui)
- Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Questo liveblog finisce qui. Per tutti gli aggiornamenti segui il live di sabato 3 giugno
Zelensky: "Più Patriot per abbattere tutti i razzi russi"
riceverli. "Il nostro compito non è il 70-75% di distruzione dell'obiettivo, ma il 100%. Sì, è davvero un obiettivo ambizioso. E' molto impegnativo, non solo a causa del tempo di attesa per i sistemi di difesa aerea Patriot, ma anche per i missili di cui hanno bisogno", ha detto Zelensky. Secondo Zelensky, l'Ucraina sa esattamente di quanti sistemi Patriot ha bisogno per proteggere il suo spazio aereo.