Guerra Ucraina Russia, Bild: Kiev ha provato ad uccidere Putin con un drone

©Ansa

Domenica scorsa i servizi segreti ucraini avrebbero tentato di uccidere Vladimir Putin con un drone esplosivo. Sebbene l'agguato sia fallito, il tentativo sarebbe stato tenuto segreto dalle autorità russe. Lo scrive il tedesco Bild. L'inviato di Repubblica Corrado Zunino è rimasto ferito ad una spalla durante l'attacco di un drone a Kherson, ucciso il suo interprete. Prima telefonata tra Zelensky e il presidente cinese Xi dall'inizio della guerra

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Prove di dialogo Pechino-Kiev in una Telefonata tra Zelensky e il presidente cinese Xi Jinping. "Dialogo e negoziazione sono l'unica via d'uscita praticabile" dice il presidente cinese. In una guerra nucleare "non ci sono vincitori". Pechino invierà un suo rappresentante in Ucraina per lavorare a "una soluzione politica della crisi". Per il presidente ucraino è stata una telefonata "lunga e significativa". Positive le reazioni Usa. Ma per Mosca "Kiev rifiuta ogni sana iniziativa per risolvere il conflitto". Ferito dall'attacco di un drone a Kherson l'inviato di Repubblica Corrado Zunino, ucciso il suo interprete. Secondo la Bild, gli 007 di Kiev domenica hanno cercato di uccidere Putin con un drone carico di esplosivo, che però è precipitato a 20 chilometri dall'obiettivo. L'Italia in campo per la ricostruzione dell'Ucraina. Circa 1.000 tra aziende italiane e ucraine per hanno partecipato a Roma, al Palazzo dei Congressi, alla conferenza per la ricostruzione, introdotta dal ministro degli Esteri Antonio Tajani insieme al collega di Kiev Dmytro Kuleba (L'INTERVISTA A SKY TG24)

 

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23:00 - Kuleba a Sky TG24: "Molto importante telefonata Xi-Zelensky"

 

"La Cina può giocare un ruolo importante” nella risoluzione del conflitto in Ucraina. A dirlo, il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba, ospite di Sky TG24. Nel giorno della telefonata tra Xi Jinping e Volodymyr Zelensky, il titolare del dicastero degli Esteri ha anche ribadito: "Accoglieremmo Papa Francesco a braccia aperte. Il nostro invito è ancora valido, può arrivare quando vuole”. L'INTERVISTA

22:30 - Repubblica: "Sacrificio di Bogdan esempio di buon giornalismo"


"La direzione e il giornale tutto si stringono attorno alla famiglia di Bogdan Bitik, ucciso oggi a Kherson mentre lavorava a fianco del nostro collega Corrado Zunino, per raccontare sul campo una guerra sempre più feroce. Il sacrifico di Bogdan resta un esempio del miglior giornalismo nelle condizioni più difficili. A Corrado Zunino, rimasto ferito, va l'affetto di tutta la redazione''. Così una nota di Repubblica, quotidiano diretto da Maurizio Molinari.     

 

22:00 - Kiev: Mosca blocca corridoio grano


L'Ucraina accusa la Russia di bloccare il funzionamento del corridoio del grano. Secondo le forze navali di Kiev, scrive Ukrainska pravda, i rappresentanti russi a Istanbul, hanno bloccato la partenza di quattro navi cariche di cereali dai porti ucraini, compresa la Akdeniz-M, affittata dal World Food Program per consegnare grano all'Etiopia.

21:41 - Berlino: 'Telefonata Xi-Zelensky un buon segnale'

La Germania ha salutato come "un buon segnale" la telefonata di oggi fra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente cinese Xi Jinping. Come paese membro permanente del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, la Cina "ha una speciale responsabilità nel porre fine alla guerra di aggressione russa contro l'Ucraina, che è contraria al diritto internazionale", ha detto un portavoce del governo di Berlino. "Il fatto che ora vi sia un dialogo fra Ucraina e Cina al più alto livello è un buon segnale", ha aggiunto il portavoce. La posizione della Germania non è cambiata, riteniamo che "la base per lo sviluppo di una pace equa in Ucraina sia un ritiro delle truppe russe", ha infine sottolineato il portavoce.

21:37 - L'Estonia firma un contratto da 40 mln per l'acquisto di fucili 

Il Centro estone per gli investimenti nella difesa (Ceid) ha firmato un contratto con la società finlandese Sako per l'acquisto di nuovi fucili di precisione da 8,6 mm. I fucili, i cui primi 70 esemplari saranno consegnati nel corso del 2024, saranno utilizzati sia dalle Forze Armate estoni, che dalle forze paramilitari della Lega di difesa (Kaitseliit). Il valore complessivo del contratto è di 40 milioni di euro per una durata complessiva di sette anni. Secondo quanto comunicato dal Ceid, i nuovi fucili rappresentano un miglioramento rispetto al modello precedentemente in uso e sono dotati di mirini ottici e termici che garantiscono maggiore precisione e operazioni efficaci anche in condizioni meteorologiche complicate. Un contratto per la fornitura di armi analoghe è state recentemente sottoscritto dalle Forze Armate di Svezia e Finlandia. 

21:26 - Slovenia ha inviato segretamente 20 veicoli corazzati

La Slovenia ha inviato segretamente in Ucraina 20 veicoli corazzati Valuk. Lo scrive il sito sloveno 24Ur, rilanciato da European Pravda. L'operazione è durata parecchi mesi, necessari per preparare e trasportare i mezzi corazzati, che sono stati inviati con un aereo C1-17 in una paese vicino all'Ucraina. I Valuk sono equipaggiati con lanciagranate da 40mm e mitragliatori da 12,7 mm. Servono per il trasporto truppe e sono realizzati per resistere alle mine antiuomo e le armi di fanteria fino a 12,7 mm.

 

21:06 - Ucraina, Tajani: 'Su ricostruzione Italia pronta a offrire suo know how'

"Il Ministero degli Esteri ha voluto dare un segnale di grande vicinanza all'Ucraina chiamando a raccolta le imprese per cominciare a parlare di ricostruzione", ha detto a Stasera Italia su Rete 4 il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani. "Non è presto per parlare di ricostruzione. Dobbiamo preparare un lavoro a lungo termine, serve tempo: l'Italia è in grado di offrire all'Ucraina il suo know how", ha sottolineato il titolare della Farnesina. -

21:04 - Tajani: colloquio Xi-Zelensky passo avanti ma serve tempo

Il colloquio di oggi tra il presidente ucraino Volodymir Zelensky e il presidente cinese Xi Jinping "è un passo in avanti, ci dobbiamo credere, ma non è ancora la soluzione del problema e ci vorrà ancora parecchio lavoro per dire che siamo a un passo dal cessate il fuoco" in Ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a Stasera Italia su Retequattro.

21:00 Ferito giornalista italiano Corrado Zunino: “Sto bene”. Morto suo collaboratore

L’inviato di Repubblica ha scritto un messaggio su Twitter: “Ho una ferita alla spalla destra, sfiorata dal proiettile che ha centrato il mio grande amico Bogdan. Credo sia morto, all'inizio del Ponte di Kherson”. La notizia del ferimento era stata data dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, che ha assicurato: “È seguito dalla nostra Ambasciata a Kiev”. Il giornale: "Zunino e il suo collaboratore Bogdan Bitik sono stati vittime di un agguato di cecchini russi".

20:56 Tajani: "Telefonata Xi-Zelensky passo avanti ma serve ancora parecchio lavoro"

La telefonata tra il presidente cinese Xi Jinping e quello ucraino Zelensky "è un primo passo, un passo in avanti ma non è la soluzione del problema. Ce ne vuole ancora parecchio di lavoro per dire che siamo a un passo dal cessate il fuoco e stiamo camminando verso la pace. Però certamente è un fatto positivo. La Cina ha tutto l'interesse a che non ci sia la guerra. La guerra blocca tutte le iniziative commerciali cinesi". Lo ha detto a Stasera Italia su Rete 4 il ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

20:50 Meloni: "Futuro di Kiev è europeo e di pace". Zelensky: "Grazie per il supporto"

Circa 600 aziende italiane e 150 ucraine si sono riunite al Palazzo dei Congressi per la conferenza sulla ricostruzione. Tajani: "Noi in prima linea". Zelensky in videocollegamento: "Italia ci sostiene per la libertà e la sicurezza".

20:45 Guerra Ucraina, Kuleba a Sky TG24: “Molto importante telefonata Xi-Zelensky”

“La Cina può può giocare un ruolo importante” nella risoluzione del conflitto, ha detto il ministro degli Esteri di Kiev, che ha ribadito: “Accoglieremmo Papa Francesco a braccia aperte. Il nostro invito è ancora valido, può arrivare quando vuole”. L'INTERVISTA

20:29 Portavoce von der Leyen: "Telefonata con Zelensky chiesta in visita Xi"

"Accogliamo questa telefonata. La presidente von der Leyen e il presidente Macron avevano trasmesso la richiesta del presidente Zelensky per un colloquio telefonico durante il loro incontro con il presidente Xi a Pechino". Lo afferma Eric Mamer, il portavoce della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "E' un primo passo importante e atteso da tempo dalla Cina nell'esercizio delle proprie responsabilità in qualità di membro del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite. La leadership cinese deve usare la sua influenza per portare la Russia a porre fine alla sua guerra di aggressione, ripristinare l'integrità territoriale dell'Ucraina e rispettare la sua sovranità, come base per una pace giusta", aggiunge Mamer.

20:23 Fnsi, "Solidarietà al giornalista Zunino, profondo cordoglio per morte Bitik"

"La Federazione nazionale della Stampa italiana esprime solidarietà al giornalista Corrado Zunino, rimasto ferito oggi a Kherson, e profondo cordoglio per la morte del suo collaboratore in Ucraina, Bogdan Bitik. Dal momento che i colleghi erano ben identificabili come operatori dei media, quanto accaduto non può che essere letto come l'ennesimo agguato alla libertà di stampa". E' quanto scrive in una nota la Federazione nazionale della Stampa italiana. "Si vuole colpire l'informazione per impedire ai cronisti sul campo di raccontare gli orrori della guerra in Ucraina - si legge ancora nella nota-  Il sindacato dei giornalisti è vicino alle colleghe e ai colleghi che, pur di onorare il dovere di informare, ogni giorno mettono a repentaglio la loro incolumità". 

20:12 Lega, grazie ai corrispondenti di guerra

"Il giornalista Corrado Zunino, inviato di Repubblica, è stato ferito a Kherson, mentre ha, purtroppo, perso la vita il suo collaboratore Bogdan Bitik. Il reporter, ora in ospedale, è stato colpito a una spalla dai russi mentre era in automobile vicino a Kherson. La Lega esprime la sua solidarietà e vicinanza. Il lavoro dei corrispondenti di guerra è fondamentale e a tutti loro vanno i nostri ringraziamenti. Siamo consapevoli del coraggio che ogni giorno mettono in campo per garantire il diritto all'informazione".   Lo dichiarano i deputati della Lega Paolo Formentini, Eugenio Zoffili e Simone Billi. 

20:07 Foti, il gruppo di Fdi è vicino a Zunino

"Il giornalismo è un mestiere fatto di coraggio e passione, e l'inviato di Repubblica Corrado Zunino ferito da un drone a Kherson, in Ucraina, incarna fedelmente queste due prerogative. A lui invio la vicinanza mia e del gruppo dei deputati di Fratelli d'Italia. Alla famiglia di Bogdan Bitik, collaboratore di Zunino ucciso nello stesso attacco, esprimiamo il nostro dolore". Lo dichiara il capogruppo  di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati, Tommaso Foti. 

19:58 Ue: "positiva la telefonata tra Zelensky e Xi"

"È positivo che la chiamata tra i presidenti Zelensky e Xi abbia finalmente avuto luogo e che i canali di comunicazione siano aperti. L'Ue ha sempre incoraggiato la Cina a condividere la responsabilità globale di difendere e sostenere la Carta dell'Onu e principi del diritto internazionale". E' quanto riferisce un alto funzionario Ue a proposito del colloquio telefonico tra i due leader. L'Ue, aggiunge l'alto funzionario, "prende atto dell'intenzione della Cina di inviare un inviato speciale in Ucraina (e in altri Paesi)" e "resta in attesa di maggiori dettagli su questa iniziativa". 

 

19.55 Guerra Ucraina, Bild: "Kiev ha provato a uccidere Putin con un drone"

Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco l'attentato è avvenuto domenica 23 aprile, "ma poi il velivolo è precipitato". L'operazione sarebbe stata gestita dagli 007 ucraini

19.29 Kiev: 'Mosca insedia cittadini poveri russi nel Donbass'

Mosca avrebbe iniziato a insediare nel Donbass cittadini delle regioni più povere della Russia. Lo denuncia su Telegram la vice ministra ucraina della Difesa, Hanna Maliar.  Secondo Maliar, l'arrivo di cittadini russi è stato segnalato soprattutto nella regione occupata di Luhansk. I nuovi arrivati ottengono "ogni possibile sostegno", fra cui alloggio, lavoro o prestiti per avviare un'attività. "In questo modo  il nemico cerca di distruggere lo stato ucraino e l'identità nazionale nella società dei territori temporaneamente occupati in Ucraina", nota Maliar.  Nel rilanciare la notizia, il Guardian ricorda i trasferimenti forzati di bambini ucraini in Russia. Secondo dati forniti da Kiev il 29 marzo, oltre 19mila bambini ucraini sono stati deportati in Russia. Inoltre il Centro Nazionale di Resistenza ucraino ha denunciato il 12 aprile l'avvenuto trasferimento in Russia di oltre 100mila bambini ucraini del Luhansk e il Donetsk con il pretesto di "cure mediche".

19.05 Ucraina, prima telefonata Xi Jinping-Zelensky da inizio guerra. Cina: “Promuoviamo pace”

I presidenti cinese e ucraino hanno avuto un colloquio telefonico, il primo dall’inizio della guerra russa. La Cina “si è sempre schierata dalla parte della pace e la sua posizione centrale è quella di promuovere la pace e i colloqui”, ha detto Xi. E ancora: "Non ci sono vincitori in una guerra nucleare". Zelensky ha definito la telefonata “lunga e significativa”. Mosca: "Prendiamo atto della disponibilità cinese ma riteniamo che il problema non sia la mancanza di buoni piani". Usa: “Contenti si siano parlati”

18.55 Zelensky parla a Meloni: "Grazie al vostro instancabile sostegno"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su Twitter di aver sentito al telefono il primo ministro Giorgia Meloni. "L'ho ringraziata per aver tenuto la Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina e per la sua leadership personale nell'instancabile sostegno agli ucraini. Abbiamo discusso dell'ulteriore cooperazione nel settore della difesa e dei prossimi eventi internazionali", ha scritto il leader ucraino.

18.40 Feriti ucraini giunti in Croazia per cure e riabilitazione

 

Diciannove ucraini feriti a causa della guerra sono giunti in Croazia, dove sono stati ricoverati in ospedale per essere sottoposti a cure e periodi di riabilitazione. Come ha riferito il ministero della Difesa a Zagabria, citato dai media regionali, alcuni di loro erano accompagnati da familiari. A tutti verrà concesso lo status di persone sotto protezone temporanea, con gli stessi diritti accordati agli altri profughi.  

18.28 Premier ucraino, 20mila bambini rapiti, sono in 43 lager russi

"Ventimila bambini sono stati rapiti e si trovano in 43 lager russi dove i russi cercano di cambiare la loro mentalità". Lo ha detto il premier ucraino Denys Shmyhal.

18.25 Kuleba: forze armate in contatto con Zunino, lo aiuteranno

 

Nel momento in cui ho appreso la notizia di questo evento infausto, ho contattato le nostre forze militari che mi hanno dato i dettagli del caso. Sono entrati in contatto con il giornalista e faranno tutto quello che possono per aiutarlo". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba a Skytg24 sul ferimento in Ucraina del giornalista italiano Corrado Zunino. Il ministro ha confermato che il collaboratore che accompagnava il collaboratore di Repubblica è rimasto ucciso sotto i colpi dei russi. "Ai russi non interessa se sei russo, italiano o ucraino, loro semplicemente sparano", ha aggiunto Kuleba

 

 

18.20 Procuratore Kiev, aperti 80mila casi per crimini di guerra

 

 "Al momento stiamo indagando su più di 80mila casi di possibili crimini di guerra. Il numero di crimini è alto, dovuto soprattutto al fatto che le ostilità si tengono in aree urbane". Così il procuratore generale ucraino, Andriy Kostin, durante un'audizione alla commissione Libertà civili del Parlamento europeo. "I russi puntano alle infrastrutture civili critiche durante l'inverno per far morire di fame e di freddo la popolazione. Deportano minori e li sottopongono ad adozioni forzate e rieducazione, questi sono segnali di una campagna di persecuzione che mira all'esistenza stessa dello stato ucraino", ha spiegato il procuratore. 

 

17:55 Kuleba a Sky TG24: forze armate in contatto con Zunino, lo aiuteranno

"Nel momento in cui ho appreso la notizia di questo evento infausto, ho contattato le nostre forze militari che mi hanno dato i dettagli del caso. Sono entrati in contatto con il giornalista e faranno tutto quello che possono per aiutarlo". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba a Sky Tg24 sul ferimento in Ucraina del giornalista italiano Corrado Zunino. (L'INTERVISTA)  

17:45 Shmyhal: "Ricostruzione più grande investimento da Seconda guerra"

"Centinaia di aziende italiane ed ucraine alla conferenza sulla ricostruzione di Roma sono un segno di comune interesse nella ripresa dell'Ucraina. La ricostruzione dell'Ucraina sarà il più grande progetto di investimenti dalla Seconda guerra mondiale. Grato a Giorgia Meloni per aver organizzato la conferenza". Lo scrive su twitter il premier ucraino Denis Shmyhal

17:42 Crosetto: vicino a Zunino, dolore per collaboratore

 

"Sono vicino a Corrado Zunino, giornalista del quotidiano La Repubblica, rimasto ferito nel corso di un attacco a Kherson. A lui gli auguri di pronta guarigione da parte della famiglia della Difesa. Dolore e sgomento invece per la morte del suo collaboratore, Bogdan Bitik, vittima con Zunino di un agguato di cecchini russi. Grazie inoltre a tutti i corrispondenti, italiani e stranieri, presenti sul campo che raccontano con coraggio le atrocità di questa guerra". Cosi' il Ministro della Difesa Guido Crosetto, oggi in visita ufficiale in Uzbekistan, appena appresa la notizia del ferimento del giornalista italiano e della morte del suo collaboratore. 

17:40 Shmyhal: "Nessuno come noi vuole la pace, ma russi si ritirino"

L'obiettivo della controffensiva che l'Ucraina sta preparando è quello di "vincere questa guerra, liberare i territori e avere la pace: nessun altro al mondo come noi vuole la pace, ma la guerra finirà solo quando i russi lasceranno i nostri territori e smetteranno di sparare". Lo ha detto il premier ucraino Denis Shmyhal, intervistato da Bruno Vespa per Porta a porta in onda stasera, rivendicando che i militari di Kiev "hanno liberato circa il 50% dei territori che i russi hanno occupato in questi 14 mesi". "Le nostre Forze armate - ha sottolineato - vogliono liberare tutti i nostri territori entro i confini del '91"

17:30 Kuleba a Sky TG24: "La Cina può avere un ruolo importante" 

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17:17 Mosca: istituto di cultura a Cipro attaccato con molotov

E' stato provocato da un attacco con il lancio di bottiglie Molotov l'incendio che oggi ha gravemente danneggiato l'Istituto di cultura russo a Nicosia. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, Maria Zakharova, affemando che si è trattato di "un atto terroristico". "Sono sicura che i terroristi fossero sostenitori del regime di Kiev", ha aggiunto Zakharova su Telegram, aggiungendo che "fortunatamente nessuno è rimasto ferito".

17:15 Zunino: 'io ferito, avevo il giubbotto con la scritta Press'

"Ucciso il mio collaboratore in Ucraina'     

17:00 La Russa: i migliori auguri a Zunino

"Desidero esprimere i migliori auguri di pronta guarigione al giornalista di Repubblica Corrado Zunino, rimasto ferito ad una spalla durante l'attacco di un drone a Kherson in Ucraina. A lui e al direttore Maurizio Molinari giunga la vicinanza mia personale e del Senato". Così il presidente del Senato, Ignazio La Russa. 

16:57 Kiev: il giornalista italiano colpito vicino al ponte Antonovsky

"A seguito di un attacco di artiglieria su Stanislav, un uomo di 26 anni è rimasto ferito. I russi hanno sparato anche nell'area del ponte Antonivsky, a seguito del quale è rimasto ferito un rappresentante della stampa straniera". Così il capo di gabinetto del presidente ucraino, Andriy Yermak, fornisce dettagli sul ferimento del giornalista di Repubblica Corrado Zunino. Il reporter italiano, riporta Ukrainska Pravda, è stato assistito e ricoverato nell'ospedale della città di Kherson con una ferita alla spalla. Al momento, non si sa nulla del destino del suo assistente. 

16:55 Xi sente Zelensky, Stefanini (Ispi): "Buon segnale, ma strada ancora lunga"

"E' un buon segnale, ma è solo il primo passo di un percorso diplomatico che sarà abbastanza lungo", è un'indicazione di "attivismo" da parte della Cina che "può essere importante in una prospettiva di rilancio della diplomazia, ma è estremamente prematuro pensare possa portare alla fine della guerra". Stefano Stefanini, ambasciatore, già rappresentante permanente dell'Italia presso la Nato, oggi Senior Advisor dell'Ispi, ragiona così con l'Adnkronos dopo la telefonata tra il leader cinese Xi Jinping e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky

16:50 Casa Bianca cauta: "Da vedere se con telefonata movimento verso pace"

La Casa Bianca pensa che la telefonata tra Xi Jinping e Volodymyr Zelensky è "una cosa buona" ma esprime cautela sulla possibilità che possa portare a "qualche sorta di movimento significativo per la pace o piano". "Noi accogliamo con favore la notizia della telefonata, pensiamo che sia una buona cosa - ha detto il portavoce del consiglio di Sicurezza Nazionale, John Kirby - stiamo dicendo da un po' di tempo che è importante che il presidente Xi ed i funzionari cinesi possano avvalersi della prospettiva ucraina su questa invasione russa illegale e non provocata". "Che possa portare a qualche sorta di movimento significativo per la pace, che sia piano o proposta, non credo che al momento lo possiamo sapere", ha poi aggiunto.  Sulla possibilità che la Cina possa essere un mediatore di pace, Kirby ha poi ribadito che questo dipende da Zelensky, dal momento che un accordo non sarebbe "sostenibile o credibile e meno che gli ucraini e il presidente Zelensky non siano personalmente coinvolti e lo sostengano".

16:33 Fontana ha ricevuto premier Shmyhal alla Camera          

Il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana, ha ricevuto a Palazzo Montecitorio il Primo ministro d'Ucraina, Denys Shmyhal. Lo rende noto un comunicato.

16:32 Parigi su telefonata Xi-Zelensky: "Incoraggiamo ogni dialogo"

La Francia "incoraggia ogni dialogo" che possa "contribuire ad una soluzione del conflitto in Ucraina", in modo "conforme agli interessi fondamentali" di Kiev e al "diritto internazionale". E' quanto ha reso noto l'Eliseo, dopo la telefonata fra il presidente cinese Xi Jinping e quello ucraino Volodymyr Zelensky. "E' il messaggio che il presidente aveva portato nel suo viaggio in Cina", hanno fatto sapere dall'entourage di Emmanuel Macron, secondo quanto riferiscono i media francesi

16:30 Premier ucraino da Mattarella: "Speriamo sistema Samp/T arrivi al più presto"

Il premier ucraino auspica che dall'Italia arrivi "al più presto possibile" il sistema di difesa missilistico Samp/T, un auspicio espresso nell'incontro avuto questa mattina al Quirinale con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Sono grato all'Italia per l'assistenza tecnica e militare che fornisce alla forze di difesa e sicurezza ucraine - ha detto Denis Shmyhal nel colloquio con il capo dello Stato, secondo quanto si legge in una nota del governo di Kiev -  in particolare per il sesto pacchetto di aiuti, che include sistemi di difesa aerei vitali. Spero che il sistema Samp/T arrivi in Ucraina al più presto possibile per difendere i cieli ucraini". 

16:10 Kuleba accusa la Nato: "Manca volontà politica per adesione Kiev"

Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba accusa la Nato di mancanza di "volontà politica" riguardo all'ingresso di Kiev nell'Alleanza Atlantica. "Tutto è possibile quando c'è la volontà politica", ha sottolineato il ministro in un'intervista alla Cnn, in cui ha fatto riferimento alla recente adesione della Finlandia, a suo dire inimmaginabile non molto tempo fa, che è arrivata invece in tempi rapidi. "Finché l'Ucraina rimarrà fuori dalla Nato, ci sarà il rischio di ripetute aggressioni russe contro l'Ucraina", ha denunciato Kuleba, che ha invitato i membri della Nato a "smettere di cercare scuse e avviare il processo di adesione". 

16:03 La Russa riceve primo ministro Denys Shmyhal 

Il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha ricevuto a Palazzo Madama il primo ministro d'Ucraina, Denys Shmyhal

16:00 Confindustria: da infrastrutture a energia, aziende italiane in campo

Dalle infrastrutture all'energia, passando per l'agroindustria, salute, l'aerospazio e la siderurgia: le imprese italiane scendono in campo per la ricostruzione dell'Ucraina con un pacchetto di potenziali interventi che spaziano a tutto campo. "Vogliamo essere attori primari per la ripresa dell’economia dell'Ucraina  ed intendiamo farlo in modo duraturo", sintetizza al termine della Conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina,  il vice presidente di Confindustria per l'internazionalizzazione, Barbara Beltrame testimone di una industria che "intende lavorare con decisione ed entusiasmo" e fornire  "un adeguato sostegno" in linea con quanto già fatto dalle imprese italiane "sin dallo scoppio del conflitto durante il quale ci siamo attivati per offrire sostegno e per affiancare le imprese italiane con attività in essere nel Paese". 

15:39 Usa: bene la telefonata tra Zelensky e Xi

"Siamo contenti che Xi e Zelensky si siano parlati. E' da tempo che chiediamo che la Cina ascolti la prospettiva ucraina".  Lo ha detto il portavoce del Consiglio per la sicurezza americana, John Kirby, in un briefing con la stampa. "Non possiamo sapere se questa telefonata portare a qualcosa. Sta all'Ucraina e Zelensky decidere se vogliono sedersi al tavolo dei negoziati per la pace", ha sottolineato

15:37 Tajani: giornalista italiano ferito a Kherson ma sta bene

"Corrado Zunino giornalista di Repubblica, rimasto ferito durante l'attacco di un drone a Kherson, sta bene ed è seguito dalla nostra Ambasciata a Kiev. Sono insieme al Ministro Kuleba che mi ha assicurato la collaborazione delle autorità ucraine. Ho espresso solidarietà al direttore Molinari". Lo scrive il ministro degli Esteri Antonio Tajani su twitter

15:25 Cina: è Li Hui il rappresentante speciale per la crisi ucraina   

Li Hui, rappresentante speciale della Cina per gli Affari eurasiatici ed ex ambasciatore in Russia, guiderà la delegazione speciale per risolvere la crisi in Ucraina. Lo ha annunciato Yu Jun, vicedirettore del Dipartimento per l'Asia centrale e l'Europa presso il ministero degli Esteri di Pechino, fornendo ulteriori dettagli su quanto preannunciato dal presidente Xi Jinping durante la telefonata avuta nel pomeriggio con la controparte ucraina Volodymyr Zelensky. 

15:09 Confindustria: Italia possiede tutte caratteristiche per aiutare sforzi ricostruzione

"L’Italia possiede tutte le caratteristiche per poter aiutare l’Ucraina nei suoi sforzi di ricostruzione economica, sostenendola anche nel processo di integrazione nel mercato europeo. E come Confindustria guardiamo sempre al futuro, cercando di farlo con ottimismo e coraggio". Così il vicepresidente di Confindustria, Barbara Beltrame dal palco della Conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina. "Il nostro contributo può contare su filiere che si adattano perfettamente alle esigenze di ricostruzione e sviluppo dell’industria ucraina, offrendo prodotti e tecnologie di avanguardia.Tra i fattori abilitanti per favorire questo processo, è centrale la collaborazione con le Istituzioni finanziarie nazionali e multilaterali, che oggi sono intervenute ai nostri lavori, fornendo orientamenti e informazioni preziose su quanto si sta già facendo per il finanziamento di gare e progetti ad hoc", spiega ancora. Così come altrettanto fondamentale sarà, conclude Beltrame, "il ruolo delle Istituzioni, chiamate ad assicurare condizioni idonee di accesso al capitale e a garanzie assicurative su contratti e forniture, così da migliorare la gestione dei rischi".

15:05 Meloni cita Saint-Exupéry: ‘per ricostruire serve nostalgia libertà’

“Antoine de Saint-Exupéry scriveva che se vuoi ricostruire una barca non devi radunare gli uomini per tagliare legna, per dividere e impartire compiti, ma per insegnare loro la nostalgia del mare. Per ricostruire non bastano i soldi, ma serve la nostalgia della libertà e del futuro, che il popolo ucraino ha dimostrato così bene. Dunque la ricostruzione non è solo possibile ma è inevitabile”. Così il premier Giorgia Meloni, chiudendo la conferenza bilaterale per la ricostruzione dell’Ucraina, oggi a Roma

15:01 Meloni a imprenditori italiani: "Non abbiate paura"

"Agli imprenditori italiani dico: non abbiate paura. Non abbiate paure di investire, di costrustruire, di ricostruire (in Ucraina, ndr), non abbiate paura di sapere guardare oltre i difficili mesi che stiamo attraversando. Non abbiate paura di scommettere sulla vittoria dell'Ucraina e di scommettere sull'integrazione europea di questo Paese". Con questa parole la premier Giorgia Meloni si è rivolta alla platea di imprenditori e rappresentanti delle istituzioni, italiani e ucraini, della conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina che si è svolta a Roma, al Palazzo dei Congressi.

15:01 Ucraina nomina ambasciatore in Cina dopo dialogo con Xi

 

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky,  dopo avere avuto una telefonata con il presidente cinese Xi Jinping ha nominato Pavel Ryabikin ambasciatore dell'Ucraina presso la Repubblica popolare cinese. Lo riporta Unian

15:00 Dialogo Xi-Zelensky, Mosca accusa Kiev: "sabota pace" 

La Russia ha accusato l'Ucraina di "sabotare le iniziative di pace" rifiutando il dialogo con Mosca. Il commento, diffuso da un comunicato del Ministero degli Esteri, segue alla conversazione telefonica tra il leader cinese Xi Jinping e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

14:59 Meloni: per ricostruzione serve intervento privati

 

"Per la mole di quello che va ricostruito è evidente come sia fondamentale anche l'impegno respondabile dei privati, perché per sostenere la rispresa economica dell'Ucraina sarà fondamentale poter contare sulle aziende, con il loro spirito imprenditoriale". In altre parole, "i nostri ambiziosi obiettivi hanno bisogno di un importante intervento di capitali e investimenti privati". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo alla conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina a Roma, al Palazzo dei Congressi. 

14:58 Zelensky a Italia: "Costruiamo insieme nuova sicurezza del mondo"

"La nostra esperienza di difesa è una storia di successo e sarà la base della sicurezza del mondo futuro. L'Italia costruisca la nuova sicurezza del mondo insieme a noi". Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, intervenendo in collegamento video alla conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina a Roma

14:57 Meloni: 'sostegno dovuto e necessario, Kiev combatte anche per noi'

"Il popolo ucraino sta combattendo per noi. Il popolo ucraino combattendo non avvicina il conflitto ma allontana un possibile conflitto più vicino a casa nostra. Il nostro sostegno è dovuto e necessario". Lo ha detto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenendo alla Conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina. La Conferenza bilaterale sulla ricostruzione in Ucraina, oggi a Roma, "è un impegno che io avevo preso personalmente al nome dell'Italia quando mi ero recata a Kiev lo scorso febbraio, ed è uno dei tanti impegni che l'Italia ha mantenuto dimostrando la sua serietà e la sua capacità di avere una parola sola, di essere coerente e credibile nelle scelte che fa"

14:56 Xi a Zelensky: "Noi non gettiamo benzina sul fuoco"

La Cina non sceglierà di essere uno "spettatore" della "crisi ucraina" né di "gettare benzina sul fuoco" o di sfruttare la situazione per i propri interessi. E' quanto ha detto il leader cinese Xi Jinping al presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel colloquio telefonico odierno, secondo quanto riporta l'agenzia cinese Xinhua che evidenzia il ruolo della Cina come membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e "grande Paese responsabile". Le azioni del gigante asiatico, ha detto Xi, sono "alla luce del sole" e "perfettamente legittime".

 

14:55 Pechino: colloquio con Xi iniziativa Zelensky 

La conversazione telefonica tra il presidente cinese Xi Jinping e quello ucraino Volodymyr Zelensky ha avuto luogo su iniziativa di Kiev, secondo quanto afferma il governo cinese. Interpellato al riguardo durante una conferenza stampa, il rappresentante del Ministero degli Esteri, Yu Jun, ha dichiarato che il colloquio, il primo dalla offensiva russa, è avvenuto "per iniziativa di parte ucraina". 

14:54 Meloni: "Da quel maledetto 24 febbraio Italia sempre a fianco ucraino"

"Da quel maledetto 24 febbraio, il popolo italiano non ha mai smesso di essere a fianco dell'Ucraina a 360 gradi. L'Italia non avrebbe potuto fare altra scelta, non solo perché era giusto farlo ma perché quello che accade oggi in Ucraina ci riguarda tutti perché un mondo nel quale la forza del diritto viene sostituita dalla legge del più forte non conviene a nessuno. Il popolo ucraino sta combattendo per tutti". Lo ha detto il premier Giorgia Meloni durante la Conferenza Bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina in corso a Roma

14:45 Meloni: ricostruire subito infrastrutture colpite

 

"Nostro compito è lavorare da subito per ripristinare in Ucraina quanto e' stato distrutto, a partire dalle infrastrutture strategiche e energetiche". Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo alla conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina a Roma, al Palazzo dei Congressi. "Da oggi - ha aggiunto la premier - dobbiamo lavorare per ricostruire nelle zone liberate le infrastrutture che sono state colpite o che continuano a essere colpite: strade, ponti, scuole, ospedali, tutto serve

14:35 Mosca: bene gli sforzi cinesi, ma Usa e Kiev non ascoltano

 

"Prendiamo atto della disponibilità cinese a compiere sforzi per i negoziati ma riteniamo che il problema non sia la mancanza di buoni piani", ha scritto su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, commentando la telefonata tra il presidente cinese Xi Jinping e quello ucraino Volodymyr Zelensky. "Le autorità ucraine e i loro curatori occidentali - ha aggiunto - hanno già dimostrato la loro capacità di ostacolare le iniziative di pace. Pertanto, qualsiasi appello alla pace difficilmente può essere adeguatamente percepito dai burattini controllati da Washington". 

14:32 Meloni a Zelensky: 'Ti aspetto presto in Italia'

"Caro Volodymyr, grazie di aver partecipato stamani in collegamento. Spero che tu possa venire qui di persona il prima possibile. Viva l'Italia, viva l'Ucraina". Così il premier Giorgia Meloni si rivolge al presidente ucraino Zelensky, intervenuto in videocollegamento alla Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina oggi a Roma.

14:15 Meloni: l'Italia può aiutare il miracolo economico ucraino

"L'Italia può contribuire a realizzare un miracolo economico ucraino". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, nell'intervento a conclusione della Conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina, citando il boom italiano del dopoguerra

14:09 Meloni: Ukraine Recovery Conference 2025 si tenga in Italia

 

"E' nostro compito aiutare l'Ucraina a scrivere il nuovo capitolo della sua storia, e l'Italia ha le carte in regola per essere protagonista, non solo per la determinazione, la credibilità con cui ha fatto le sue scelte e senza mai tentennare, ma anche perché nel 2024 sarà presidente di turno del G7, è stata protagonista di tutte le grandi scelte di questi anni e perché si candida a ospitare nel 2025 la Ukraine Recovery Conference, una conferenza molto più grande di questa, per segnare la nostra volontà ad andare avanti su questo terreno". Così la premier Giorgia Meloni, alla Conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina       

14:00 Giorgetti: "Per l'Ucraina servono 400 miliardi di dollari"

"Anche a Washington, nei giorni scorsi si è parlato di revisione dell'architettura delle istituzioni finanziarie per rendere più efficaci i loro interventi per un utilizzo efficiente delle risorse che possa garantire il massimo dell'impatto. Tutto ciò nel caso ucraino deve essere mirato a favorire l'emergere del tessuto imprenditoriale locale", evidenzia il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo alla conferenza bilaterale per la ricostruzione dell'Ucraina "Le imprese ucraine - dice - hanno dimostrato un'enorme resilienza, la maggior parte delle attività sono state ripristinate. Le stime dei fabbisogni sono ingenti e per il periodo 2023/2033 superano i 400 miliardi di dollari. Finora sono stati mobilizzati oltre 100 miliardi di dollari per l'Ucraina. La differenza però è evidente" e, avverte il ministro, "le risorse della comunità internazionale non saranno mai sufficienti senza il pieno coinvolgimento del settore privato e l'introduzione anche con una certa creatività finanziaria, di modalità innovative per fare maggiore leva sulle risorse pubbliche." 

13:56 Dieci diplomatici norvegesi espulsi dalla Russia 

Dieci diplomatici norvegesi sono stati espulsi dalla Russia. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri citato dall'agenzia Ria Novosti. 

13:50 Kuleba: "Rapporti Roma-Kiev non saranno più offuscati da Mosca"

"Molti anni fa, quando Odessa prosperava, c'erano molte persone che parlavano in italiano, c'era anche una segnaletica in italiano. I rapporti tra Italia e Ucraina erano stretti e non verranno più offuscati dal nostro vicino. Nei momenti più bui siete stati al nostro fianco". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba alla plenaria della Conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina a Roma. 

13:48 Zelensky: con Xi telefonata lunga e significativa

"Ho avuto una telefonata lunga e significativa con il presidente cinese Xi Jinping. Credo che questa chiamata, così come la nomina dell'ambasciatore dell'Ucraina in Cina, darà un potente impulso allo sviluppo delle nostre relazioni bilaterali". Lo scrive su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 

13:46 Parlamento russo approva ergastolo per reato tradimento

Il Consiglio della Federazione, il Senato russo, ha approvato una normativa che introduce la pena dell'ergastolo per il reato di tradimento dello Stato. Essendo già stata approvata dalla Duma, la camera bassa, la normativa entrerà in vigore quando verrà promulgata dal presidente Vladimir Putin. 

13:43 Ucraina, Giorgetti: "Dovere morale sostegno governo e popolo"

"E' nostro dovere morale sostenere in ogni modo possibile il governo e il popolo ucraino".
Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenendo alla Conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina a Roma rimarcando il "coraggio e la tenacia per la difesa" del Paese. 

13:40 Appello Kuleba ad aziende italiane: "Venite subito"

"Venite in Ucraina il prima possibile, non considerate la guerra come un ostacolo al vostro lavoro di imprenditori". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, intervenendo alla conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina in corso a Roma, al Palazzo dei Congressi. 

13:37 Kuleba: "Vinceremo ristabilendo integrità territoriale"

"L'Ucraina vincerà questa guerra e ripristineremo l'integrità territoriale del nostro Paese. Non ci fermeremo finche' non sarà raggiunto questo obiettivo". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, intervenendo alla conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina in corso a Roma, al Palazzo dei Congressi. 

13:34 Kuleba: "Ingresso in Ue avverrà quanto prima"

L'Ucraina "entrerà nell'Ue e questo avverrà quanto prima". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, nel suo intervento alla conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina, sottolineando che "prima questo avverrà, prima ne beneficerete".

13:32 Confindustria: più che mai urgente ripristinare legami, garantisce pace e rinascita

Oggi "è più che mai urgente ripristinare i legami" con l'Ucraina  perché "è anche attraverso le relazioni economico-commerciali che è possibile uscire da questo conflitto più forti di prima, garantire un futuro di pace e rinascita, solidamente costruito sui pilastri della libertà e della difesa dell’ordinamento internazionale". Così il vicepresidente di Confindustria, Barbara Beltrame, dal palco della Conferenza Bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina. "La distruzione su vastissima scala inflitta all’Ucraina dall’invasione russa, che si è aggiunta a migliaia di vittime, a crimini umanitari e alle deportazioni di minori, oltre a sconvolgere drammaticamente l’intero paese, ha temporaneamente sospeso gli importanti legami economici bilaterali", sottolinea ricordando come "negli anni antecedenti il conflitto l’Italia aveva consolidato la collaborazione commerciale con l’Ucraina, attestandosi come terzo Partner commerciale a livello europeo, con un interscambio di oltre 5 miliardi di euro nel 2021, in crescita del 50% rispetto all’anno precedente".  

13:31 Meloni: 'puntare su ricostruzione non è azzardo, investimento lungimirante'

"Vogliamo svolgere un ruolo di primo piano non solo dal punto di vista politico ma anche coinvolgendo i privati, le nostre imprese, il nostro know how. Voglio dire che investire sulla ricostruzione dell'Ucraina non è azzardato, è uno degli investimenti più oculati e lungimiranti che si possono fare". Così il premier Giorgia Meloni, nel corso delle dichiarazioni alla stampa al termine dell'incontro bilaterale con il primo ministro d’Ucraina, Denys Shmyhal.

13:24 Cremlino, "Gb dovrà rispondere di danni uranio impoverito"

"La Gran Bretagna e coloro che useranno queste armi", dovranno assumersi le responsabilità per i danni alla salute che saranno provocati dai proiettili all'uranio impoverito che Londra ha confermato di volere inviare all'Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, aggiungendo che queste munizioni provocheranno "danni irreversibili alle persone" e che "le conseguenze del loro uso sulla salute sono visibili" nella ex Yugoslavia, dove sono state impiegate dalle forze Nato. 

13:23 Media, Xi ha avuto un colloquio telefonico con Zelensky 

Il presidente cinese Xi Jinping ha avuo un colloquio telefonico con l'omologo ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riferisce la Cctv. 

13:21 Premier ucraino: nuovo livello di partnership con l'Italia

"Siamo ad un nuovo livello della partnership tra i nostri Paesi. La ricostruzione inizia adesso. Siamo uniti nella difesa e siamo uniti nella ricostruzione". Lo ha detto il premier ucraino Denys Shmyhal in un punto con la stampa con Giorgia Meloni,  ringraziando "la presidente del Consiglio, le istituzioni e il popolo per il sostegno a 360 gradi". "L'Italia - ha aggiunto - è stata chiave nel sostegno all'Ucraina per l'adesione dell'Ue, lo ricorderemo".

13:20 Kuleba: "Grazie all'Italia per il sostegno di lunga durata"

 

"L'interesse dimostrato dalle imprese italiane è la notizia migliore che potessimo ricevere atterrando a Roma. Ringrazio le istituzioni e le aziende per essere al fianco dell'Ucraina e per un impegno di lunga durata. I contatti tra i nostri governi sono più dinamici che mai". Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba alla plenaria della Conferenza sulla ricostruzione a Roma.

13:16 Kuleba: "Interesse aziende italiane è bella notizia"

"L'interesse delle aziende italiane verso l'Ucraina è la migliore notizia da quando sono arrivato a Roma. Sono grato al governo e alle aziende italiane per stare con l'Ucraina". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba, intervenendo alla conferenza bilaterale sulla ricostruzione dell'Ucraina in corso a Roma, al Palazzo dei Congressi. 

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