Elezioni USA 2024
Arrow-link
Arrow-link

Guerra Ucraina Russia, Cina: "Risolvere le dispute tramite dialogo e consultazioni"

©Getty

Appello dal ministro degli Esteri di Pechino, Wang Yi. Zelensky: "Russi, Putin vi manda a morire". Il presidente russo ha firmato un pacchetto di emendamenti al codice penale relativo al servizio militare che prevede fino a 15 anni di carcere per la diserzione. Per il capo della diplomazia europea Borrell  "è certamente un momento pericoloso, perchè l'esercito russo è stato messo all'angolo e la reazione di Putin, che minaccia di usare armi nucleari, è molto grave"

1 nuovo post
Nelle ultime ore è arrivato l'appello della Cina con l'obiettivo di frenare l'escalation militare: "Il conflitto tra Russia e Ucraina non deve allargarsi". "La russofobia dell'Occidente è senza precedenti, vogliono cancellare la Russia. Rispetteremo la volontà del popolo" sui referendum in Ucraina: lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov parlando all'Assemblea Generale dell'Onu e poi in conferenza stampa. Vladimir Putin intanto ha firmato un pacchetto di emendamenti al codice penale relativo al servizio militare che prevede fino a 15 anni di carcere per la diserzione. Nuove proteste, sono circa 700 le persone arrestate oggi, secondo le ong. Lunghe code di auto e persone ai confini con Finlandia e Georgia per lasciare la Russia ed evitare l'arruolamento. Zelensky si rivolge ai russi: "Putin vi manda a morire". Per il capo della diplomazia europea Borrell "è certamente un momento pericoloso, perché l'esercito russo è stato messo all'angolo e la reazione di Putin, che minaccia di usare armi nucleari, è molto grave".
I referendum per l'annessione nelle zone occupate sono in corso, le votazioni si concluderanno il 27 settembre: conivolte Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporizhzhia, sotto il controllo parziale o totale delle forze russe. Joe Biden ha assicurato che gli Stati Uniti e i suoi alleati imporranno nuove sanzioni economiche "rapide e severe alla Russia" se annetterà territori in Ucraina.

Gli approfondimenti:

Per ricevere le notizie di Sky TG24​:

  • La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
  • Le notifiche su Facebook Messenger (clicca qui)
  • Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
- di Redazione Sky TG24

Questo liveblog finisce qui. Per tutti gli aggiornamenti segui il nuovo live di domenica 25 settembre

- di Redazione Sky TG24

Per ricevere le notizie di Sky TG24​:

  • La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
  • Le notifiche su Facebook Messenger (clicca qui)
  • Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
- di Redazione Sky TG24

Russia, il generale Mikhail Mizintsev è il nuovo incaricato di logistica (LEGGI)

Mosca ha annunciato oggi la sostituzione del suo massimo responsabile della logistica: il generale dell'esercito Dmitry Bulgakov è stato sollevato dalle sue funzioni di viceministro della Difesa e sostituito dal generale Mikhail Mizintsev. A renderlo noto è stato il ministro della Difesa russo citato dall'agenzia di stampa statale Interfax. Mizintsev, spiega una nota, sarà "responsabile delle forniture materiali e tecniche delle forze armate", mentre la Russia è nel pieno della campagna di mobilitazione. "Bulgakov - si legge - è stato trasferito a un nuovo incarico".
- di Redazione Sky TG24

Russia, cittadini in fuga: lunghe code ai confini con Finlandia e Georgia. FOTO

La mobilitazione parziale annunciata da Putin ha causato timori nella popolazione: secondo una Ong, sarebbero almeno 70mila gli uomini russi che stanno tentando di fuggire all’estero per evitare la chiamata sotto le armi. Si segnalano file di auto di 10 km ma anche persone a piedi alle dogane. Helsinki intanto ha deciso di limitare in modo significativo gli ingressi ai russi.
- di Redazione Sky TG24

Ucraina, da stupri a esecuzioni: inchiesta Onu conferma crimini di guerra

Bombardamenti sulle aree residenziali, torture, bambini stuprati: sono solo alcune delle terrificanti accuse mosse dagli esperti Onu alla Russia, che a Ginevra davanti al Consiglio dei diritti umani è finita sotto accusa per "crimini di guerra" in Ucraina. Le prove raccolte sul campo dalla Commissione d'inchiesta creata lo scorso marzo non lasciano ombra a dubbi: "Sono stati commessi crimini di guerra in Ucraina,", ha denunciato il presidente del team d'inchiesta, il norvegese Erik Mose, in un primo resoconto verbale. La mossa è inusuale, in genere le accuse vengono formalizzate nelle aule dei tribunali, ma i tre esperti indipendenti della Commissione hanno sottolineato che le atrocità commesse sono "su vasta scala e chiare".
- di Redazione Sky TG24

Sindaco Melitopol: forte esplosione scuote la città          

Una potente esplosione ha scosso la parte settentrionale di Melitopol, città ucraina temporaneamente occupata dai russi. Lo ha annunciato in serata il sindaco di Melitopol Ivan Fedorov su Telegram, riferisce Ukrinform. "Le forze di resistenza ancora una volta non permettono agli occupanti di dormire sonni tranquilli. Proprio ora: una forte esplosione nella parte settentrionale di Melitopol", ha scritto il sindaco. 
- di Steno Giulianelli

Al via in Donbass e nelle zone occupate i referendum per l’annessione alla Russia (LEGGI L'ARTICOLO)

Le agenzie di stampa russe hanno annunciato l'avvio dei “referendum” sull'annessione alla Federazione di alcune zone dell'Ucraina controllate in tutto o in parte da Mosca. Le votazioni si terranno fino al 27 settembre nelle regioni separatiste filorusse di Donetsk e Lugansk (a Est) e nelle aree occupate dai russi di Kherson e Zaporizhzhia (a Sud). “Gli occupanti russi hanno organizzato gruppi armati per circondare le abitazioni e costringere le persone a partecipare al cosiddetto 'referendum' - ha detto al The Guardian il governatore ucraino di Lugansk in esilio Sergey Gaidai - I cittadini sono stati minacciati: coloro che non parteciperanno alla votazione verranno automaticamente licenziati dal lavoro. Le autorità hanno vietato alla popolazione locale di lasciare la città tra il 23 e il 27 settembre”. Nei giorni scorsi Kiev e l'Occidente hanno definito le votazioni una “farsa”, mentre oggi il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha detto che “i falsi referendum non ingannano nessuno”.
- di Redazione Sky TG24

Lavrov: Russia non farà primo passo per negoziato

La Russia non fara' il primo passo nei negoziati con l'Occidente sulla situazione in Ucraina. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. "Non rifiutiamo i negoziati. E quando arrivano proposte appropriate, non le respingiamo. Parlare e' sempre meglio che non parlare. Ma in una situazione in cui ci troviamo ora, la Russia semplicemente non fara' il primo passo", ha detto in conferenza stampa presso la sede delle Nazioni Unite, rispondendo alla domanda se la Russia e' pronta per i negoziati con l'Occidente sull'Ucraina. 
- di Steno Giulianelli

Guerra in Ucraina, foreign fighters italiani: chi sono e per chi combattono

Le indagini a carico di Kevin Chiappalone tornano a far parlare dei combattenti che volontariamente decidono di appoggiare i conflitti di altri Paesi in prima persona. Contro Mosca, come Chiappalone, c'è anche Giulia Schiff, ribattezzata Jasmine. Altri connazionali sono invece tra le file delle milizie anti-Kiev

- di Redazione Sky TG24

Da Telegram a TikTok: chi è nel mirino della censura russa

Secondo l’Osservatorio russo per la libertà dei media “Roskomsvoboda”, su richiesta della Procura generale russa, per motivi di censura militare sono stati oscurati 5.300 siti. La decisione di bloccare i siti contenenti qualsiasi materiale relativo all'Ucraina spetta ai tribunali regionali

- di Redazione Sky TG24

Appello Zelensky ai russi: "Putin vi manda a morire"

"Putin manda consapevolmente i cittadini russi a morire". Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel suo ultimo videomessaggio, rivolgendosi ai russi nella loro lingua.
- di Maurizio Odor

Lavrov all’Onu: “Ue soggiogata dalla dittatura Usa, vogliono cancellare la Russia”

l ministro degli Esteri russo all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite attacca i Paesi occidentali e parla di "russofobia senza precedenti": "Non vogliono solo sconfiggerci, vogliono toglierci dalle cartine, cancellarci dalle mappe". Sui referendun nel Donbass e nei territori ucraini occupati: "Rispetteremo l'espressione della volontà del popolo". IL DISCORSO DI LAVROV ALL'ONU
- di Maurizio Odor

Perché con i referendum di Putin cresce la minaccia di una guerra nucleare

Le autoproclamate repubbliche autonome del Donbass, Lugansk e Donetsk, e le aeree degli oblast di Kherson e Zaporizhzhia hanno indetto le consultazioni sull’annessione alle Russia. Se i territori venissero “russificati”, gli attacchi militari in quelle zone sarebbero considerati aggressione in territorio di Mosca: una circostanza che, secondo il codice di difesa russo, prevede l’uso di armi nucleari per difendere “l’esistenza dello Stato, la sovranità e l’integrità territoriale del Paese”. L'APPROFONDIMENTO
- di Redazione Sky TG24

Lavrov: non faremo primo passo per fine guerra

La Russia ''non farà il primo passo'' nei colloqui per mettere fine alla guerra in Ucraina. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov intervendo all'Assemblea generale delle Nazioni Unite.
- di Maurizio Odor

Lavrov: rispetteremo volontà popolare ai referendum

La Russia ''rispetterà pienamente la volontà popolare che si esprimerà tramite i referendum'' che si sono aperti ieri e andranno avanti fino al 27 settembre nei territori dell'Ucraina orientale. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov intervenendo all'Assemblea generale delle Nazioni Unite. ''Diventeranno territori russi'', ha aggiunto.
- di Maurizio Odor

Lavrov: l'Europa è succube della dittatura americana

"L'Europa è succube della dittatura di Washington". Lo ha detto ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, intervenendo all'Assemblea generale dell'Onu.
- di Maurizio Odor

Dal Papa ai leader mondiali, le reazioni al discorso di Putin

Nel suo intervento in tv, il presidente russo ha ribadito che l’invasione del Paese confinante è stata "inevitabile" e ha minacciato sul tema del nucleare. Le sue parole hanno suscitato repliche da tutto il mondo, dall'Ue agli Usa: ecco quali
- di Redazione Sky TG24

Lavrov: "Unione europea sta diventato una dittatura"

 "L'Unione europea sta diventando un'entità dittatoriale". Lo ha denunciato il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, in conferenza stampa dopo il suo intervento all'Assemblea generale dell'Onu.
- di Maurizio Odor

Lavrov: da von der Leyen "minacce senza precedenti"

La dichiarazione della presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, sulle elezioni italiane (oggetto di un successivo chiarimento, ndr) "è incredibile, non ricordo di aver mai sentito simili minacce dalla leadership europea". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, in conferenza stampa all'Onu
- di Maurizio Odor

Mondo: I più letti