Afghanistan, rientrati ultimi militari italiani. Ue sui rifugiati: "Aiutiamoli in patria"

È la linea che emerge dalla riunione dei ministri dell'Interno. La commissaria Johansson: "Bisogna sostenere gli afghani nel loro Paese e in quelli vicini". Austria, Danimarca e Repubblica Ceca: "Li aiuteremo, ma devono restare là". Lamorgese: "Vigilanza europea su tutte le rotte". Giovedì incontro tra il premier Draghi e il presidente francese Macron a Marsiglia. Biden: "Il ritiro è stata la scelta più saggia, ora ci sono nuove minacce. E con l'Isis-K non abbiamo ancora finito"

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Afghanistan, Sullivan su aiuti: talebani "rispettino impegni"

Gli aiuti umanitari "dovrebbero andare direttamente al popolo afghano" e gli Usa "intendono continuare" a fornirli tramite agenzie internazionali e Ong, senza passare attraverso i talebani che hanno ripreso il potere. Lo ha affermato il consigliere per la Sicurezza nazionale americano, Jake Sullivan, in un'intervista alla AbcNews. Quanto a possibili misure di "assistenza economica e allo sviluppo" nei confronti dei talebani, "dipendera'" da loro: "Se mantengono i loro impegni per un'uscita sicura per gli americani e gli alleati afgani, gli impegni a non permettere all'Afghanistan di diventare una base da cui i terroristi possono attaccare gli Stati Uniti o qualsiasi altro Paese, i loro impegni a rispettare i loro obblighi internazionali".
 
- di Redazione Sky TG24

Afghanistan, Francia: umani con accoglienza ma controlli seri

Umanità nell'accoglienza dei rifugiati e fermezza nei controlli. È quanto evocato dal ministro degli Interni francese, Gérald Darmanin, a margine del Consiglio straordinario sull'Afghanistan. "Occorre mettersi d'accordo su questi tre temi: sicurezza, controllo dell'immigrazione irregolare e accoglienza dei rifugiati", ha spiegato Darmanin, auspicando un'intesa su "una dichiarazione comune" che affermi la necessità di "registrare tutte le persone che arrivano sul continente europeo". "Abbiamo ancora la memoria della crisi del 2015 e delle difficoltà che tutto il continente europeo ha avuto a non prepararsi", ha aggiunto il ministro francese che si è detto fiducioso rispetto alla possibilità per l'Ue di superare le divisioni interne sul tema dell'immigrazione.
- di Redazione Sky TG24

Afghanistan, bozza Ue: evitare incentivi ai flussi di profughi

"Sulla base delle lezioni del passato, l'Ue e i suoi Stati membri sono determinati ad agire congiuntamente per prevenire il ripetersi di movimenti migratori illegali su larga scala incontrollati affrontati in passato, preparando una risposta coordinata e ordinata. Si dovrebbero evitare incentivi all'immigrazione clandestina". Si legge in un passaggio della bozza di dichiarazione finale dei ministri dell'Interno dell'Ue, di cui l'ANSA ha preso visione. "L'Ue dovrebbe inoltre rafforzare il sostegno ai Paesi dell'immediato vicinato dell'Afghanistan per garantire che coloro che ne hanno bisogno ricevano un'adeguata protezione principalmente nella regione. La necessità di una comunicazione esterna ma anche interna unificata e coordinata è fondamentale - si evidenzia -. Dovrebbero essere lanciate campagne informative mirate per combattere le narrazioni utilizzate dai trafficanti, anche nell'ambiente online, che incoraggiano le persone a intraprendere viaggi pericolosi e illegali verso l'Europa".
- di Redazione Sky TG24

Afghanistan, torna il capo della sicurezza di Bin Laden

Nelle stesse ore in cui gli ultimi soldati americani lasciavano dopo 20 anni l'Afghanistan, nel Paese è rientrato Amin-ul-Haq, ex capo della sicurezza di Osama bin Laden nel suo rifugio di Tora Bora. L'arrivo dell'esponente di spicco di Al Qaida nella sua provincia d'origine di Nangarhar, al confine con il Pakistan, viene mostrato in un video che circola in queste ore sul web e ripreso anche dalla Bbc. A lungo tra i responsabili anche della fornitura di armi al gruppo jihadista, l'uomo compare a bordo di un suv accolto con entusiasmo da alcuni abitanti del posto, che gli baciano la mano e si fanno fotografare con lui.
- di Redazione Sky TG24

Battisti a Sky TG24: "Non tutti i collaboratori recuperati"

"Non tutti i nostri collaboratori sono stati recuperati in Afghanistan". Lo ha detto a Sky TG24 il Generale Giorgio Battisti, primo comandante del contingente italiano in Afghanistan. "In questi giorni - ha spiegato Battisti - sono stato in frenetico contatto con questi nostri collaboratori. Alcuni non li conoscevo, e mi hanno scritto passando per il collegamento di altri. Devo dire che buona parte sono stati portati via: perlomeno, egoisticamente parlando, quelli che conoscevo sono stati portati in salvo con molte difficoltà, grazie anche alla determinazione dei nostri soldati che erano sull'aeroporto".
- di Redazione Sky Tg24

Berlino: no a quote rifugiati in Europa

"Non credo sia molto saggio parlare di numeri, perché i numeri ovviamente innescano un effetto calamita e non lo vogliamo". Lo ha detto il ministro degli Interni tedesco, Horst Seehofer, prima di entrare alla riunione straordinaria con i suoi omologhi europei parlando della possibilità di stabilire delle quote nell'Unione europea per accogliere i rifugiati afghani. Il governo federale tedesco ha sempre concordato programmi di insediamento per "persone particolarmente maltrattate" e "siamo pronti anche per questo", ha precisato, esortando l'Ue ad agire "bene e rapidamente" per evitare che si apra una crisi come quella del 2015.
- di Redazione Sky Tg24

In Afghanistan Johnson ha piena fiducia in Raab, nessun rimpasto

Il premier britannico, Boris Johnson, ha "piena fiducia" nel ministro degli Esteri, Dominic Raab, e "non ci sono piani per un rimpasto" di governo. Lo ha assicurato il portavoce di Downing Street, rispondendo alle critiche che hanno colpito l'esecutivo e il capo della diplomazia per il ritiro dall'Afghanistan.
 
- di Redazione Sky Tg24

Francia: accordo con Turchia è un buon modello

"Il modello siriano-turco" per la gestione di profughi di guerra del conflitto in Siria "è un
buon modello per i rifugiati e la Francia chiede di continuare con questo metodo" nel contesto della crisi afghana. Lo ha detto Gerald Darmanin, ministro degli Interni della Francia, all'ingresso del Consiglio Ue straordinario per discutere della situazione in Afghanistan. "Abbiamo ancora in mente tutti i problemi che ha avuto l'Europa nel 2015 per essersi fatta trovare impreparata", ha aggiunto il ministro. "Dobbiamo arrivare a un punto di maturità dell'Unione europea, è giusto che ci siano discussioni tra Paesi", ma "occorre coerenza tra l'accoglienza dei rifugiati e la fermezza nei controlli", ha concluso.
- di Redazione Sky Tg24

Austria-Danimarca-Rep.Ceca: "Aiutiamo afghani ma restino là"

"Il messaggio più importante da inviare" agli afgani "è restate là, e sosterremo la regione affinché vi aiuti". Lo ha detto il ministro dell'Interno austriaco, Karl Nehammer, in una dichiarazione congiunta con i colleghi di Repubblica Ceca, Jan Hamacek, e Danimarca, Mattias Tesfaye a margine del Consiglio straordinario Ue. "Siamo pronti ad aiutare, ma la questione deve essere risolta nella regione. Non vogliamo alimentare speranze che non possono essere soddisfatte", ha detto il ceco, esprimendo apprezzamento per la bozza di dichiarazione finale. "Non dobbiamo fare gli stessi errori del 2015", ha aggiunto il danese.
 
- di Redazione Sky Tg24

Di Maio: serve approccio internazionale coeso

"Gli eventi in Afghanistan aprono nuove sfide e richiedono una riflessione sulle lezioni apprese in 20 anni di presenza della comunità internazionale in tale paese. Mostrano anche la necessità, nell'affrontare questo tragico scenario, di un approccio internazionale coeso".  Lo afferma il ministro degli esteri Luigi Di Maio, in un messaggio inviato alla seconda edizione della Soft Power Conference, promossa da Francesco Rutelli, in corso a Venezia.
 
- di Redazione Sky Tg24

Afghanistan, Asselborn: "Anche l'Ue accolga i profughi"

"Non possiamo prendere tutti" gli afghani ma "possiamo accettarne un certo numero. Possiamo almeno aprire la porta, affinché la Commissione possa fare delle proposte". Lo ha detto il lussemburghese, Jeans Asselborn, che arrivando alla riunione straordinaria dei ministri dell'Interno Ue sull'Afghanistan ha affermato di non essere d'accordo con la bozza della dichiarazione finale dell'incontro. "Mi batterò perché si possa stabilire un legame con quanto affermato dal G7. Anche noi nell'Ue possiamo attivare programmi per tornare a dare speranza. Il Regno Unito accoglierà 20 mila profughi. Anche l'Ue deve dare un segnale".
- di Daniele Troilo

Afghanistan, Ue: "Evitare una nuova crisi di migranti" 

"Dobbiamo evitare una crisi umanitaria, una crisi dei migranti e minacce alla sicurezza. Dobbiamo agire tutti insieme ora e non aspettare di avere grandi flussi migratori alle nostre frontiere, o terroristi più forti". Lo ha detto la commissaria europea agli affari interni, Ylva Johansson, spiegando che "possibile evitare una situazione come quella del 2015". Ma per farlo, occorre "agire per sostenere la gente in Afghanistan e nel vicinato, e lavorare con le organizzazioni internazionali". 
- di Daniele Troilo

Afghanistan, Ue: dialogo con talebani non è riconoscimento

"Dialogo politico con i talebani non significa riconoscimento". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la politica estera, Josep Borrell, nel suo intervento alla riunione ministeriale del G7 con il segretario di Stato americano, Antony Blinken. 
 
- di Daniele Troilo

Resistenza, uccisi 8 talebani in scontri nel Panshir 

Otto membri talebani sono stati uccisi dopo uno scontro con combattenti della resistenza lunedì notte nella valle del Panshir,a nord di Kabul. Lo ha riferito un portavoce delle milizie anti-islamisti, citato da Sky News e dal Guardian. Fahim Dashti, un portavoce delle Forze di resistenza nazionali (Nrf), gruppo fedele ad Ahmad Massoud, ha affermato che i combattimenti sono scoppiati all'ingresso occidentale della valle, dove i talebani hanno attaccato le posizioni della Nrf. Il portavoce ha affermato che otto talebani sono stati uccisi, e circa altri otto sono rimasti feriti. Anche due membri delle forze Nrf sono rimasti feriti. 
- di Daniele Troilo

Afghanistan, Ue: lavorare con confinanti per limitare flussi

"Con tutta la comunità internazionale, l'Onu, il G7, il G20, dobbiamo mettere insieme risorse per costruire capacità e sostegno più vicino all'Afghanistan. Dobbiamo lavorare con i Paesi del vicinato. Così limiteremo anche il margine dei trafficanti di produrre grossi movimenti di profughi alla nostra frontiera esterna". E' l'indicazione del vicepresidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, arrivando al consiglio Ue straordinario dei ministri dell'Interno sull'Afghanistan. 
- di Daniele Troilo

Afghanistan, Mosca: "Situazione critica, fuggono ad ogni costo"

Il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu ha descritto la situazione in Afghanistan come "critica" e ha ringraziato i piloti e gli operatori sanitari russi per il loro lavoro professionale, svolto in condizioni complicate, per evacuare diverse centinaia di cittadini di cinque paesi da Kabul. "La situazione è critica. La gente sta cercando di fuggire da li' anche a costo della propria vita", ha detto Shoigu in una teleconferenza, citato da Interfax. 
- di Daniele Troilo

Afghanistan, Raab non esclude attacchi aerei Gb per autodifesa

Il Regno Unito non esclude di poter intervenire con attacchi aerei in Afghanistan in un contesto di "autodifesa" contro i gruppi terroristici: lo ha detto in una trasmissione radiofonica il ministro degli Esteri britannico, Dominic Raab. "Non credo abbia senso speculare su future decisioni operative del genere - ha premesso - Vorrei solo dire che ovviamente in extremis ci riserviamo sempre il diritto di esercitare la legittima difesa e ovviamente non lo escluderemmo mai, in particolare in relazione ai rapporti con i gruppi terroristici". Per arrivare a tali decisioni, ha comunque assicurato, esistono
"procedure operative rigorose" e che i potenziali interventi militari sono sottoposti a dibattito parlamentare. 
- di Daniele Troilo

Afghanistan: Unicef distribuisce acqua, corsa contro il tempo

"All'alba di questo giorno storico non dobbiamo smettere di occuparci delle bambine e dei bambini che restano in Afghanistan", ha dichiarato Andrea Iacomini Portavoce dell'Unicef Italia. "Nonostante l'instabilità delle scorse settimane e di queste ore, l'Unicef - ha detto Iacomini - sta trasportando in questo momento acqua potabile nelle aree colpite dalla siccità in Afghanistan". "A Nimroz, nelle ultime 2 settimane è stata fornita acqua a più di 12.500 persone. Questa settimana, puntiamo a raggiungere altri 160.000 nelle province del nord. Stiamo inoltre distribuendo acqua potabile anche nei campi degli sfollati. E' una corsa contro il tempo, serve l'aiuto di tutti", conclude Iacomini.
- di Daniele Troilo

Talebani: "Viviamo in pace e senza invasori, gentili con popolo"

"Il nostro desiderio è che il nostro Paese non venga mai più invaso. Vogliamo pace, prosperità e un vero sistema islamico". Lo ha dichiarato il portavoce dei Talebani Zabihullah Mujahid, che all'aeroporto internazionale Hamid Karzai di Kabul si è rivolto a un gruppo di uomini in tenuta da combattimento, che ha ringraziato per gli sforzi compiuti per "ottenere l'indipendenza". "Siamo orgogliosi dei vostri sacrifici. E' grazie all'onestà e alla pazienza che oggi siamo indipendenti", ha affermato Mujahid, chiedendo ai combattenti talebani di "essere gentili" con il popolo afghano. "Vorrei anche chiedervi di stare attenti a come trattate il vostro popolo. Questa nazione ha sofferto molto. Il popolo afghano merita di essere trattato con amore. Quindi, siate gentili con loro. Noi siamo i loro servitori. Non ci siamo imposti loro".
- di Daniele Troilo

Afghanistan, Lamorgese a Consiglio straordinario Affari interni Ue

Il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, parteciperà oggi a Bruxelles al Consiglio straordinario Affari interni convocato per un esame delle questioni umanitarie e di sicurezza legate alla situazione afgana. Il Consiglio è previsto per le 13.
- di Daniele Troilo

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