
Tra le strade di Roma, passeggiata enogastronomica nel centro della Capitale
Pizzerie gourmet e trattorie contemporanee ma anche ristoranti della tradizione con vista mozzafiato sulla Città Eterna. Abbiamo chiesto a Maria Pasquale, giornalista italo-australiana autrice di "The Eternal City", “I Heart Rome” e “How to be Italian”, di accompagnarci alla scoperta di locali e piatti della ristorazione capitolina: dal “Riassunto di Carbonara” dello chef stellato Riccardo di Giacinto alla “pizza e mortazza” dell’Antico Forno Roscioli
a cura di Costanza Ruggeri

La nostra passeggiata enogastronomica a Roma in compagnia della giornalista italo-australiana Maria Pasquale, comincia al civico 36 di via Giolitti, alle spalle della Stazione Termini, dove troviamo il MERCATO CENTRALE. Un'area che unisce sotto lo stesso tetto molti dei grandi nomi della scena gastronomica capitolina
Il sito della Food&Travel journalist Maria Pasquale
Dalla pizza di Pier Daniele Seu al mondo dei formaggi di Beppe Giovale fino, ancora, ai cornetti salati di Matteo Insegno e Fabio Sardella. Tante le realtà enogastronomiche italiane presenti ai piedi della storica cappa Mazzoniana della Stazione Termini che si anima, così, dei profumi, sapori e suoni degli artigiani del gusto
Scopri tutti gli episodi della rubrica viaggi ON THE ROAD di Sky TG24
Lasciamo l'area della Stazione Termini e ci dirigiamo verso il quartiere Flaminio. In via Giuseppe Pisanelli 23/25, a poche decine di metri da Piazza del Popolo, troviamo ALL'ORO, regno dello chef stellato Riccardo di Giacinto che reinterpreta i sapori della cucina tradizionale in chiave moderna. Il suo motto è “per andare avanti faccio sempre un passo indietro”
Hôtellerie e design, i 10 alberghi più stilosi e originali del mondo
In un menù ricco di creatività e competenza, “Riassunto di Carbonara” occupa il posto d’onore. Si tratta di un antipasto che "riassume" i sapori della celeberrima pasta: un guscio d’uovo riempito con crema di carbonara, guanciale croccante tagliato a piccoli pezzi, spuma di parmigiano e pepe nero in grani
Spa in alta quota, i centri benessere più lussuosi delle Alpi italiane
Terza tappa della nostra passeggiata nel centro storico di Roma alla scoperta delle proposte culinare più singolari della città, è via del Tritone dove, all'ultimo piano del palazzo della Rinascente, troviamo MADEITERRANEO. Un viaggio tra le tradizioni gastronomiche dei popoli che affacciano sul Mar Mediterraneo, a pochi passi da Fontana di Trevi e piazza di Spagna
Alto Adige “on the road”, i mercatini originali di Natale tra tradizione e design
Su una delle terrazze più belle della Capitale, il Madeiterraneo gioca sui sapori delle cucine del Mediterraneo accompagnando l’ospite in un viaggio tra tradizioni gastronomiche: dalla zuppa di carbonara con pizzottelle e zucchine fritte al Vitello, pita, curry, salsa tonnata e yogurt greco al coriandolo fino, ancora, al Maritozz’oro della nonna con crema pasticcera e pinoli (in foto)
Venezia "on the road", alla scoperta dei cocktail bar più esclusivi della città
Ci addentriamo tra le stradine del rione Colonna. In vicolo Rosini 4 troviamo DA GINO AL PARLAMENTO. Caratterizzato da soffitti affrescati con finto pergolato è un locale in cui regalarsi una pausa culinaria nel centro storico di Roma ma con la sensazione di mangiare in aperta campagna
Glamping sulla neve, 15 indirizzi per una vacanza di Natale fuori dall’ordinario
Minestra di broccoli e brodo d'arzilla, bucatini all'amatriciana, tonnarelli cacio e pepe, baccalà in guazzetto, saltinbocca alla romana, puntarelle, trippa e coda alla vaccinara. Da Gino al Parlamento propone una cucina romana frutto della convivialità genuina appresa dalla tradizione del passato
Milano "on the road", viaggio tra le trattorie storiche meneghine
Quinta tappa della nostra passeggiata "romana" alla scoperta dei templi della ristorazione capitolina è ARMANDO AL PANTHEON in Salita de'Crescenzi 31. Dal 1961 questo locale, gestito dalla famiglia Gargioli (giunta alla terza generazione), garantisce una posizione invidiabile e un menu collaudato che vanta i pilastri della cucina laziale
Due cuori e uno chalet, le 20 baite più romantiche delle Alpi italiane
Nel corso di quasi sessant'anni Armando Gargioli è riuscito a trasformare la fu Bottiglieria con Cucina in una vera e propria icona della cucina capitolina. Oggi a proseguire la sua opera i figli Claudio e Fabrizio che si occupano della cucina, mentre l'accoglienza è affidata ai nipoti Fabiana e Flavio. Tra i must i rigatoni all'Amatriciana, i tonnarelli Cacio e Pepe, e la Carbonara
Veneto "on the road", alla scoperta delle Terre del Custoza tra cantine e relais
A poche decine di metri dal Pantheon, nei pressi di Campo dei Fiori e della Fontana delle Tartarughe, troviamo EMMA, pizzeria gourmet e trattoria contemporanea. Situato al civico 28 di via del Monte della Farina, questo locale è caratterizzato da una sala principale, interrata, dominata da un grande e scenografico lucernario
Bookcity Milano 2021, in viaggio tra i caffè letterari del capoluogo lombardo
Tra gli antipasti meritano una segnalazione la passatina di ceci di Valentano, le lamelle di carciofo violetto spadellate e l’uovo di San Bartolomeo con fondue di Parmigiano e punte di asparagi. Tra le pizze, invece, la margherita con il culatello di zibello e quella omaggio allo chef Fulvio Pierangelini: mozzarella, broccoletti cime di rapa e capesante al profumo di mortadella
Bologna “on the road”, 10 tappe per un weekend alternativo tra i vicoli della città
A pohi metri di distanza dalla pizzeria gourmet Emma, in via dei Chiavari 34, troviamo l'ANTICO FORNO ROSCIOLI, uno dei più antichi di Roma. “Questo impianto è censito nella bolla papale del 17 agosto del 1824 – racconta con orgoglio l'attuale gestore – un documento che censiva i forni attivi al centro di Roma. Mio padre lo ha rilevato nel 1970 ma l’impianto esisteva da molto prima”
Dal Veneto alla Sicilia, le 20 strutture più suggestive dove chiedere il Bonus Terme
L’Antico Forno Roscioli era e resta un must per la pizza alla pala appena sfornata (in tutte le versioni rossa e bianca), ma anche per la proposta di pane e dolci. Da provare il pane tipo Lariano cotto a legna, a lievitazione naturale (anche nelle varianti con uvetta, noci e olive) e la celeberrima "pizza e mortazza"
Halloween 2021, alla scoperta dei 20 luoghi più spettrali d'Italia
Attraversiamo il Tevere per addentrarci in uno dei quartieri più pittoreschi della Capitale. A pochi metri dalla basilica di Santa Cecilia in Trastevere troviamo via dei Vascellari dove, al civico 29, è situata la trattoria a gestione familiare DA ENZO. I tavoli di legno vissuti e le tovaglie a quadri colorate ci regalano il fascino della Roma di un tempo
"La Grande Bellezza", i ristoranti e i Rooftop bar più panoramici di Roma
Tra le proposte in menu meritano una menzione speciale la Palla al 29, una crocchetta di patate farcita con mousse di baccalà e un cuore di mozzarella, la Trippa alla romana e le Polpette al sugo, profumate di noce moscata e mortadella. Tra i piatti più apprezzati la Gricia con le fave che sintetizza due classici della cucina romana: il pecorino e il guanciale con le fave
Piemonte ‘on the road’, tra i Relais e gli agriturismi più scenografici delle Langhe
Un piccolo punto vendita da asporto in via di San Francesco a Ripa. Fritti e pizza al taglio tutto il giorno a cui si aggiungono generose monoporzioni di pasta fatta in casa all'ora di pranzo. I SUPPLI', dal 1979 nel cuore di Tastevere, è uno dei templi capitolini dello street food per eccellenza. Servito come piatto povero nelle osterie, era una soluzione di “recupero” degli avanzi
A spasso per Torino, alla scoperta delle 15 cioccolaterie storiche della città
Considerato uno dei cardini della cucina romana, la leggenda vuole che il supplì sia stato inventato nei primi anni dell'800, quando Roma era sotto il controllo dei francesi. Il termine “supplì” deriverebbe, infatti, dal francese “surprise”, “sopresa”, ed era, come scrive Ada Boni nel suo libro di ricette del 1929, al femminile: la supplì
Toscana ‘on the road’, dormire tra i vigneti del Chianti. I wine resort più esclusivi
Per la decima e ultima tappa della nostra passeggiata enogastronomica a Roma in compagnia della food&travel journalist italo-australiana Maria Pasquale, è a Testaccio, in Piazza di Santa Maria Liberatrice. Al civico 44 troviamo DA REMO, pizzeria romana per eccellenza, rumorosa e informale: "an authentic Roman experience" scrive la Lonely Planet
Tra le strade di Milano, alla ricerca dei 10 ristoranti più glamour della città
Pizzeria storica (ha festeggiato i suoi primi 45 anni nel 2021) dove poter assaggiare la pizza romana, bassa e “scrocchiarella”, Da Remo rispecchia alla perfezione lo spirito testaccino: tavoli spogli, prezzo abbordabile, servizio rapido. Da provare la pizza della casa: melanzane, funghi e salsiccia (in foto)
Viaggio nella Land art, i 15 parchi artistici più originali del Bel Paese