Bologna “on the road”, 10 tappe per un weekend alternativo tra i vicoli della città
La chiamano la “Dotta” perché sede della prima Università del mondo occidentale e la “Grassa” per quel patrimonio culinario fatto di mortadella e tortellini. Ma anche la “Rossa” per il suo passato politico e i tetti in cotto che ne colorano il profilo. Abbiamo visitato il capoluogo emiliano in occasione del Bologna Jazz Festival. Ad accompagnarci Valeria Moschet di 'My Lovely Bologna', autrice di 'Bologna like me', che ci ha portati alla scoperta dei luoghi più originali della città
a cura di Costanza Ruggeri