Aspettando che la banca centrale Usa annunci l'entità del nuovo taglio ai tassi e fornisca indicazioni sulle future mosse di politica monetaria, Piazza Affari chiude sulla parità a 22.802 punti nonostante il crollo dell'indice Pmi manifatturiero nell'Eurozona. In rosso gli altri listini europei e Wall Street. Sul mercato obbligazionario, spread Btp-Bund stabile a 213 punti, con il rendimento del decennale al 4,28%
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Gsk, nel trimestre utile netto su a 11,6 mld
Il colosso farmaceutico britannico Gsk ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto in rialzo a 10,3 miliardi di sterline (oltre 11,6 miliardi di euro) dagli 1,2 miliardi dell'anno prima grazie alla riorganizzazione delle attività con lo spin-off della sua unità di assistenza ai consumatori. Gsk si è separata a luglio da questa filiale, che ha fatto i suo debutto alla Borsa di Londra con il nome di Haleon rappresentando "un guadagno totale di 9,6 miliardi di sterline" nel periodo. La società ha anche alzato ancora una volta le sue previsioni per il 2022.
Petrolio, prezzi diventano piatti: Wti sotto 89 dollari
I prezzi del petrolio riducono i guadagni e viaggiano piatti dopo un'apertura in rialzo sui mercati asiatici.
Il Wti, benchmark per il greggio negoziato negli Usa, scende sotto gli 89 dollari a 88,42 (+0,08%) mentre il Brent, riferimento del mercato europeo, si attesta a 94,67 dollari. (-0,03%).
Il Wti, benchmark per il greggio negoziato negli Usa, scende sotto gli 89 dollari a 88,42 (+0,08%) mentre il Brent, riferimento del mercato europeo, si attesta a 94,67 dollari. (-0,03%).
Illycaffè, nei primi 9 mesi ricavi su del 15%
Ricavi consolidati in crescita del 15% trainati da tutti i mercati e da tutti i canali distributivi ma anche una redditività in accelerazione. Sono i risultati registrati nei primi nove mesi dell'anno da Illycaffè, che prevede di chiudere il 2022 con un incremento fatturato a doppia cifra e margini in aumento rispetto al 2021, nonostante il pesante aggravio di costi.
Credit Suisse, media: "Fondo del Qatar valuta aumento partecipazione"
Il fondo sovrano del Qatar sta valutando la possibilità di aumentare la sua partecipazione in Credit Suisse, che dovrebbe lanciare un importante aumento di capitale. Lo scrive il Financial Times, citando fonti informate sulle discussioni senza nominarle. Al termine della ricapitalizzazione, tra il "20% e il 25%" dei titoli della banca svizzera saranno detenuti "da investitori del Medio Oriente", aggiunge il quotidiano finanziario britannico. Contattato dall'agenzia stampa Afp, l'istituto svizzero ha rifiutato di commentare.
Borse europee azzerano guadagni dopo indici Pmi Eurozona
Le Borse europee azzerano i guadagni dopo la diffusione degli indici Pmi manifatturieri dell'Eurozona. Gli indicatori calcolati da S&P Global sono precipitati sui minimi da maggio 2020, riaccendendo i timori di un'imminente recessione. La piazza peggiore è Francoforte, che cede lo 0,16%. Invariata Londra mentre Parigi si attesta appena sopra la parità Parigi (+0,07%) così come Milano (+0,05%).
Imprese, Istat: -10,5% valore aggiunto in anno pandemia 2020
Nel 2020 le imprese industriali e dei servizi sono 4,3 milioni (+1,1%) e generano un valore aggiunto di 739 miliardi, in diminuzione del 10,5% sul 2019 (-12,4% nei servizi, -8,8% nell'industria in senso stretto e -3,4% nelle costruzioni). Lo rileva l'Istat nei 'Conti economici delle imprese e dei gruppi di impresa - anno 2020', spiegando che il margine operativo lordo segna un calo del 13,0%, il fatturato dell'11,3%, il costo del lavoro dell'8,3%. Le aziende organizzate in gruppi, che generano il 57,3% del valore aggiunto e il 63,0% del fatturato totale, registrano una riduzione del dato inferiore alla media (-9,5%).
Germania, sale disoccupazione a ottobre
Lieve rialzo a ottobre della disoccupazione in Germania, con il numero di persone senza impiego che sale di 8mila unità in termini destagionalizzati a quota 2,518 milioni: si tratta del massimo da 14 mesi. Il tasso di
disoccupazione destagionalizzato è stabile al 5,5% e resta al livello più alto in un anno anche se in linea con le aspettative del mercato.
disoccupazione destagionalizzato è stabile al 5,5% e resta al livello più alto in un anno anche se in linea con le aspettative del mercato.
Eurozona, Pmi manifatturiero cala a minimo da maggio 2020
Forte contrazione per il Pmi manifatturiero dell'Eurozona a ottobre. L'indice calcolato da S&P Global si è attestato a 46,4 punti dai 48,4 di settembre, al livello più basso da maggio 2020. L'indicatore, che ha deluso le stime di 46,6 punti degli analisti, si conferma dunque per il quarto mese consecutivo al di sotto della soglia di 50 punti considerata spartiacque tra le fasi di contrazione e quelle di espansione dell'economia.
Germania, Pmi manifatturiero ottobre crolla minimi inizi 2020
Crolla all'inizio del quarto trimestre in Germania l'attività del settore manifatturiero. Il relativo indice destagionalizzato di S&P Global Pmi è infatti sceso a ottobre a 45,1 dal 47,8 di settembre, raggiungendo il livello più basso dalla prima ondata di Covid all'inizio del 2020.
Fmi: “Guerra e Covid pesano sull’economia, il peggio in arrivo”. Ecco le stime
Francia, Pmi manifatturiero cala a minimo da maggio 2020
L'indice Pmi manifatturiero francese è sceso a ottobre a 47,2 punti dai 47,7 di settembre, raggiungendo il livello più basso da maggio 2020. Il dato, che è anche peggiore rispetto ai 47,4 punti attesi dagli analisti, si colloca così per il secondo mese di fila sotto la soglia dei 50 punti che separa le fasi di espansione da quelle di contrazione.
Pmi manifatturiero Italia a ottobre cala a 46,5: è sotto le stime
Il Pmi manifatturiero dell'Italia in ottobre è diminuito a 46,5 punti dai 48,3 del mese precedente. Un dato, il quarto consecutivo in contrazione, che risulta peggiore delle stime di 46,9 punti formulate dagli analisti. "La forte riduzione di ottobre è stata causata dal nuovo e più veloce calo della produzione e dei nuovi ordini", viene sottolineato.
Il trasporto marittimo spinge l'utile di Maersk: + 63% nel trimestre
Il colosso navale danese Maersk ha registrato un aumento del 63% dell'utile netto nel terzo trimestre beneficiando dell'aumento delle tariffe di trasporto marittimo. Il profitto è stato di 8,9 miliardi di dollari
rispetto ai 5,4 miliardi dello stesso periodo 2021.
rispetto ai 5,4 miliardi dello stesso periodo 2021.
Borse asiatiche chiudono in rialzo: Hong Kong +1,95%, Tokyo piatta
Le Borse asiatiche chiudono in rialzo con Shanghai che sale dell'1,95% a 15.756,95 punti, Shanghai che avanza dell'1,15% a 3.003 punti, Shenzhen in ascesa dell'1,33% a 10.878 punti e Tokyo piatta a 27.663,39 punti. A spingere i listini cinesi, le voci non verificate secondo cui le autorità si stanno preparando a uscire dalla politica Zero Covid, speculazioni peraltro smentite dal portavoce del ministero degli Esteri cinese. Anche qui, inoltre, gli investitori restano cauti in vista della decisione chiave sui tassi di interesse che sarà
annunciata stasera dalla Federal Reserve.
annunciata stasera dalla Federal Reserve.
Spagna, Pmi manifatturiero crolla a minimo da maggio 2020
Crolla il Pmi manifatturiero spagnolo a ottobre. L'indicatore calcolato da S&P Global è sceso dai 49 punti di settembre a 44,7, ben oltre i 47,5 attesi dal mercato, ed è così tornato sui livelli di maggio 2020. È il quarto mese consecutivo che l'indice si posiziona sotto la soglia dei 50 punti, soglia che divide le fasi di contrazione da quelle di espansione. A guidare la discesa sono stati i sotto-indici di produzione e nuovi ordini, entrambi precipitati ai minimi da 29 mesi.
Gas, Snam: "Stoccaggi oltre il 95% di riempimento"
Al termine della campagna di iniezione conclusa lo scorso 31 ottobre, il livello di riempimento degli stoccaggi della Stogit (società controllata al 100% da Snam) ha raggiunto una percentuale del 95,2% per un totale di 11,2 miliardi di metri cubi di gas naturale, ai quali si sommano i 4,5 miliardi di metri cubi di stoccaggio strategico. Il sistema energetico nazionale potrà, inoltre, disporre di ulteriori 1,1 miliardi di metri cubi accumulati negli stoccaggi degli altri operatori. Lo comunica la stessa Snam in una nota.
Piazza Affari, focus titoli
Su una Piazza Affari positiva dello 0,28% in attesa delle comunicazioni della Fed sul nuovo rialzo dei tassi, a guidare il listino è Tim, che avanza del 3,22% nella speranza di un via libera dal governo al dossier rete unica. Acquisti si registrano sul comparto bancario, con Unicredit che guadagna l'1,49%, Banco Bpm l'1,24% e Banca Mediolanum l'1,23%. Nell'industria fa bene Stellantis, in crescita dell'1,29%, mentre la maglia nera va per il momento ad Amplifon, che scende del 3,71%. Deboli le utility, con Hera giù dello 0,91% e Terna dello 0,57%. Ferrari cede lo 0,70% in attesa della diffusione dei conti trimestrali.
Fmi: “Guerra e Covid pesano sull’economia, il peggio in arrivo”. Ecco le stime.
Gas, ad Amsterdam accelerano quotazioni: 124 euro al megawattora
Le quotazioni del future sul gas naturale aprono in rialzo. Alla Borsa di Amsterdam il Title Transfer Facility viene scambiato a 122,5 euro registrando un rincaro del 5,4%
Euro apre in rialzo sul dollaro, anche yen si rafforza
L'euro apre in rialzo sul biglietto verde ma resta sotto la parità a 0,9873 dollari. Anche lo yen si rafforza sul dollaro a 147,37 dopo che il governatore della Banca del Giappone, Haruhiko Kuroda, ha accennato a un possibile aggiustamento nella politica di controllo della curva dei rendimenti "se si vedrà il raggiungimento dell'obiettivo di inflazione del 2%". La valuta nipponica sale anche sull'euro a 145,40 mentre c'è attesa per l'incombente rialzo dei tassi da parte della Federal Reserve, che stasera potrebbe anche fornire indizi sul futuro percorso della politica monetaria.
Oro, prezzo in aumento a 1.655 dollari
Prezzo dell'oro in aumento questa mattina sui mercati delle materie prime: il metallo prezioso con consegna a dicembre passa di mano a 1.655,50 dollari con un aumento dello 0,35%.
