È tornato l’evento che porta Sky TG24 fuori dai propri studi televisivi nelle piazze e città italiane. L’appuntamento odierno è stato allo storico Teatro Dal Verme di Milano che si è trasformato in uno studio televisivo. Presenti ospiti nazionali e internazionali, protagonisti del mondo della politica, dell'economia, della scienza e della cultura, dello spettacolo e dello sport
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Attualità, sfide globali e racconto del mondo che cambia: torna Live In, l’evento che porta Sky TG24 fuori dai propri studi televisivi nelle piazze e città italiane. L’appuntamento di oggi è a Milano, allo storico Teatro Dal Verme, che si trasformerà in uno studio televisivo, pronto ad accogliere l’evento, dopo essere stato al centro, ieri, della terza edizione degli Sky Inclusion Days.
Spazio alla riflessione sui grandi temi del presente per immaginare strategie e soluzioni per il futuro. Senza mai perdere di vista le notizie del giorno. Partecipano ospiti nazionali e internazionali, protagonisti del mondo della politica, dell'economia, della scienza e della cultura, dello spettacolo e dello sport. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto: "Pensavamo che la guerra non fosse più attuale", ma lo scenario ora è cambiato. Il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, sul decreto sicurezza, ha sottolineato: "Non ci sarà nessun impatto sulle carceri". Mentre il leader del M5s, Giuseppe Conte, ha fatto un appello per andare a votare l'8 e il 9 giugno al referendum: "Rimanere a casa diventa una grande occasione persa di democrazia". La segretaria del Pd Elly Schlein: "Meloni invitando a non votare non rispetta milioni di italiani". Anche Matteo Renzi critica la premier: "Non andare a votare è legittimo, è il modo in cui lo dice Meloni che non va bene". Il segretario della Cgil rivendica i referendum: "Non sono ideologici, servono a cambiare il Paese".
Gli approfondimenti:
- Live In Milano 2025 - il programma
- Il teaser dell’evento
- Crosetto: "Solo Putin e Netanyahu possono fermare guerra"
- Piantedosi: "30enne morto dopo taser? Vicenda addolora, monitoriamo"
- Conte: “A Gaza c'è un genocidio. Su Ucraina serve mediare”
- Generazione Anzia, Andreoli: "Vera crescita sta nel fallimento"
- Il panel su accesso al credito e rigenerazione urbana
- Orsini (Confindustria): “Su dazi vero problema è incertezza”
- Michela Andreozzi ed Edoardo Pesce con "Unicorni"
- Schlein: “Non è un decreto sicurezza, è decreto repressione”
- Health: l’ortopedia del futuro: tra robotica e intelligenza artificiale
- Klinger: “Modelli bellezza cambiati, oggi derivano dai social”
- Renzi: “Dl Sicurezza? Meloni sta prendendo pieni poteri”
- Educare alla parità di genere contro la violenza sulle donne
- La giustizia riparativa e il carcere: esperienze e testimonianze
- Connessi: abbiamo un amore malato per l’IA?
- Un anno di calcio nell’intervista a Zvonimir Boban
- Pizzaballa: “Fermare guerra che alimenta l’odio”
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Sky TG24 Live In Milano termina qui
Potete continuare a seguire tutte le notizie sulla diretta di Sky TG24.
Bollen: “Bambini a Gaza non muoiono solo per le bombe”
“Migliaia e migliaia di bambini” stanno aspettando cure che non potranno ricevere, ha detto Rosalia Bollen di Unicef Gaza. “Purtroppo ho passato sei mesi a Gaza, ho intervistato decine di bambini e genitori, e anche una decina di bambini che poi sono morti. Bambini malati che non hanno potuto ricevere trattamenti”. Bollen ha aggiunto che “i bambini muoiono non solo per le bombe, ma anche per le condizioni di vita, per il fatto che il sistema sanitario è crollato e non c’è quasi niente da mangiare”.
Pizzaballa: “Due popoli e due stati è l’unica soluzione possibile”
Quella dei due popoli e due stati è “l’unica soluzione possibile, anche se in questo momento sembra l’unica ipotesi veramente impossibile in questa situazione di profondo odio”, secondo il cardinale. “Bisognerà ricreare le condizioni, anche se sarà difficile. Ci sarà bisogno di dare a questi due popoli una possibilità, in questo momento è difficile capire come, e bisognerà dare delle prospettive a tutte e due”.
Pizzaballa: “Fermare la guerra che alimenta l’odio”
Per il cardinale quello che serve è “un passo alla volta, adesso bisogna fermare quello che alimenta questo odio che è la guerra”. Secondo Pizzaballa “è molto difficile parlare di dialogo quando tu sei sotto le bombe o quando ti senti minacciato nella tua esistenza, quindi bisogna innanzitutto fermare quello che sta alimentando questo odio e questa sfiducia. E poi con il coraggio, con il tempo e con la leadership giusta ricostruire un po’ di relazioni a tutti i livelli”.
Pizzaballa: “Quello che accade a Gaza è inaccettabile”
“Quello che sta accadendo a Gaza è inaccettabile, inconcepibile e ingiustificabile”, ha detto il cardinale Pizzaballa, “e deve essere esaminato per quello che accade lì, senza confronti con altro”.
L'intervista al cardinal Pizzaballa
A Sky TG24 Live In Milano è il momento dell’intervista al Patriarca latino di Gerusalemme, il cardinal Pierbattista Pizzaballa.
Boban: “Italiano ottimo allenatore, contento resti a Bologna”
“Io ho giocato contro Italiano, quando ho visto che ha iniziato ad allenare ho pensato ‘non può non essere un buon allenatore’ per come è stato in campo”, ha detto ancora Boban. “Si capiva che sarebbe stato un ottimo allenatore, e l’ha dimostrato nel suo percorso. Sono contento che rimanga al Bologna. Gli auguro un po’ più di calma, quello è uno step per andare in una grandissima società”.
Boban: “Scudetto Napoli è capolavoro di Conte”
“Lo scudetto del Napoli è un capolavoro, soprattutto di Antonio Conte”, ha detto Boban sulla vittoria del campionato. “La squadra è stata accorta, faticando è riuscita a vincere tante partite. E poi lui ha capito che il gioco fatto per tanti anni, con il 3-5-2, non poteva andare con quella squadra. Ha cambiato, ha migliorato, ha creato una grande atmosfera. È un capolavoro di Antonio Conte, e sono contento che continui con il Napoli”.
Boban: “Il 4-3 col Barça mi è rimasto negli occhi”
“La partita che mi è rimasta più negli occhi è stata il 4-3 contro il Barcellona”, ha detto Boban. “Poi purtroppo la finale cancella molto la bellezza di quella semifinale”.
Boban sull’Inter: “Un cambio di rotta ci sarà”
Per ripartire dopo il ciclo di Simone Inzaghi e la sconfitta in finale di Champions, per Boban “ci vogliono un po’ di giocatori freschi”. Però “non bisogna fare i drammi, la squadra ha quasi vinto lo scudetto e ha fatto la finale di Champions. Però un cambio di rotta ci sarà”.
"Un anno di calcio"
C'è spazio anche per lo sport a Live In: il direttore di Sky Sport Federico Ferri intervista Zvonimir Boban in "Un anno di calcio".
Trincia: "Dinamica del suicidio di Bergamini non convince"
L'ex fidanzata di Denis Bergamini, Isabella Internò (condannata in primo grado nel 2024 per il suo omicidio) ha sempre sostenuto che il calciatore si era buttato sotto un camion: "La dinamica del suicidio non corrisponde a come venne trovato il corpo da Denis Bergamini", evidenzia Trincia.
Caso Bergamini, Trincia: "Storia su cui si può giungere a conclusioni diverse"
Quella di Denis Bergamini, dice Trincia, "è una storia su cui puoi tornare tantissime volte e giungere a una conclusione sempre diversa".
"Il cono d'ombra"
Pablo Trincia presenta "Il cono d'ombra", il nuovo podcast targato Sky TG24 sulla storia di Denis Bergamini.
Dazi Usa-Ue, Moratti: "Obiettivo è non avere tariffe"
Sulla minaccia di Trump di applicare nuove dazi all'Ue, l'europarlamentare Moratti dice: "L'obiettivo deve essere dazi 0 da una parte e dall'altra". Poi sottolinea che in campo economico "l'Europa deve trovare equilibrio tra sostenibilità ambientale, economica e sociale". Per un futuro ipotetico piano industriale pensa anche a fondi "che non pesino sui singoli Paesi".
Moratti: "Olimpiadi 2026 potrebbero essere Expo delle Alpi"
Moratti: "Temi referendum meritano approfondimento"
Per Letizia Moratti le tematiche del referendum dovrebbero essere approfondite: "Il referendum rischia di polarizzare la situazione". Per l'Europarlamentare Forza Italia dovrebbe occuparsene il Parlamento.
Landini: "Sono convinto che il sindacato debba cambiare"
"Sono convinto che il sindacato debba cambiare. Questo referendum è il primo passo, dovevamo scegliere i quesiti da presentare. Sono ad esempio convinto che le partite Iva debbano avere gli stessi diritti degli altri lavoratori", dice Landini.
Bonetti: "Imprese non trovano lavoratori qualificati"
"Il problema del lavoro in Italia oggi non è l'esubero dei lavoratori, ma il fatto che le imprese oggi non trovano lavoratori qualificati", dice Elena Bonetti.
Landini: "Referendum contro mondo del lavoro precario"
Bonetti: "Sindacati dovrebbero occuparsi di competitività e salari più alti"
"Se i giovani stanno lasciando l'Italia non è perché all'estero c'è l'articolo 18, ma perché all'estero c'è più competività e salari più alti. Il sindacato è su questo che dovrebbe lavorare", attacca Elena Bonetti.
Landini: "Con contratti a termine le banche rifiutano il mutuo"
"Il governo Meloni ha liberalizzato i contratti a termine: è diventata la forma normale di assunzione. Se una persona oggi con contratto a termine va in banca e chiede un mutuo, la banca non glielo dà. Vuol dire che quei rapporti di lavoro sono precari e impediscono alle persone di costruirsi un futuro. Per questo motivo i giovani stanno lasciando il nostro Paese", ha detto Landini.
Bonetti: "Se passa il sì al referendum sarà lavoro più svantaggiato"
"Se passasse il sì al referendum tutto il mondo del lavoro sarà in una situazione di svantaggio: imprese, lavoratrici e lavoratori". Così Elena Bonetti di Azione difende il Jobs Act contro cui la Cgil ha proposto il referendum dell'8 e 9 giugno.
Referendum e sicurezza sul lavoro, Landini: "Troppi morti in subappalto"
Landini: "Referendum non è battaglia ideologica"
Il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, sulle critiche rivolte al referendum dell'8 e 9 riguardo ai quesiti sul lavoro: "Non è una battaglia ideologica, chiediamo di cambiare legislazione e di cambiare modello di fare impresa che sfrutta e uccide le persone".
Sky TG24 Economia con Bonetti, Landini e Moratti
Adesso a Live In dialogo sui temi economici con Elena Bonetti, Presidente Azione, Maurizio Landini, Segretario Generale CGIL, Letizia Moratti e Sara Monaci, Il Sole 24 Ore.
Vita privata e AI
Connessi a Live In
Adesso il panel di "Connessi". Intelligenza Artificiale: quale futuro? Ne discutiamo con Maura Gancitano, filosofa e scrittrice Tlon, Andrea Nuzzo, content creator, e Jacopo d'Alesio, YouTuber Tech e Paolo Spreafico, Customer Engineering Director Italy di Google Cloud.
Barbara Falcomer racconta il progetto Valore D
Barbara Falcomer, Direttrice Generale Valore D: "La collaborazione con Sky ci ha dato l'opportunità di portare i temi dell'inclusione a un pubblico ampio e di approfondire insieme a figure esperte, accademiche e istituzionali alcune delle questioni più significative del nostro tempo: dalla genitorialità condivisa alla transizione tecnologica e digitale, fino alla convivenza tra generazioni e culture diverse nei luoghi di lavoro. In questo percorso all’interno di Timeline, abbiamo avuto il piacere di coinvolgere le imprese del network Valore D e di mettere a disposizione il know-how maturato in oltre quindici anni di attività. Abbiamo raccontato le buone pratiche e il valore generato dalle aziende associate, con l’obiettivo di alimentare un circolo virtuoso sempre più orientato alla costruzione di un mondo equo, sostenibile e innovativo".
Anna Nozza (Generali): " Il nostro obiettivo è valorizzare l’unicità di tutte le nostre persone"
Anna Nozza, Country Chief People & Organization Officer di Generali Italia ha dichiarato: “Come Generali agiamo per essere un datore di lavoro responsabile e da anni ci impegniamo per creare un ambiente di lavoro equo e inclusivo, che consenta alle nostre persone di bilanciare al meglio le esigenze professionali e personali. Come primo assicuratore del Pease, sentiamo la responsabilità di rappresentare al meglio la società in cui operiamo e di valorizzare ogni identità culturale e personale. Per noi è fondamentale rispettare e accogliere in azienda tutte le diversità e oggi abbracciamo molteplici dimensioni in questo ambito: oltre al genere, ci impegniamo anche su generazioni, culture, abilità, orientamento sessuale. Il nostro obiettivo è valorizzare l’unicità di tutte le nostre persone.”
Panajia (Henkel): "Le aziende debbano avere anche un ruolo sociale"
Mara Panajia, Amministratrice Delegata e Presidente Henkel Italia: “Sono da sempre convinta che le aziende debbano avere anche un ruolo sociale, agendo per il bene delle proprie persone e in generale della comunità in cui operano. Per Henkel l’inclusione non riguarda un numero, la percentuale da raggiungere per soddisfare obiettivi astratti, significa invece impegno ed azioni concreti per far sentire tutti parte integrante dell’Azienda e del suo agire quotidiano. In questa direzione va il percorso dedicato alla genitorialità che, ormai da qualche anno, portiamo avanti e che si concretizza tra le altre cose nella possibilità di usufruire di otto settimane completamente retribuite per i neo-papà. Perché è nella condivisione di ruoli, responsabilità, impegni che si costruisce una società più equa in cui tutti hanno il riconoscimento che meritano”.
Valore D
A Live In un incontro con Mara Panajia, Ceo di Henkel, Anna Nozza, Country Chief People & Organization Officer di Generali Italia, e Barbara Falcomer, Direttrice Generale di Valore D.
La differenza tra giustizia tradizionale e giustizia riparativa
Cosa differenzia la giustizia tradizionale da quella riparativa? "Lo sguardo. In quella tradizionale ci sono categorie: una persona viene condannata per un fatto. In quella riparativa si cerca di rimarginare il tessuto sociale".
Il pm Francesco Cajani a Live In: "Carcere utile anche a chi sta fuori"
Setti Carraro, familiare vittima di mafia: "Elaborazione lutto di oltre 30 anni"
Paolo Setti Carraro, medico, racconta la sua esperienza come familiare di vittima di mafia: "Elaborazione del lutto è durata più di 30 anni". Insieme ad altri familiari ha intrapreso un percorso di tre anni con psicologi e altri professionisti. Poi la scelta di svolgere volontariato in carcere. E ancora: Paolo Setti Carraro, medico e familiare di vittima di mafia: "Lo scambio di emozioni e pensieri arricchisce tutti. Ogni giorno, all'uscita del carcere, siamo tutti più ricchi. Chi resta dentro ha desiderio di riflettere e arricchirsi. Questo è il senso della presenza dei famigliari delle vittime all'interno del carcere. La nostra sicurezza dipende da cosa si riesca a costruire in termini umani nelle carceri, non dal numero delle carceri".
Il panel sulla giustizia riparativa
Adesso a Live In il panel sul processo di riparazione e reinserimento sociale attraverso il contatto tra detenuti e vittime. Ne parliamo con Angelo Juri Aparo, psicoterapeuta fondatore del Gruppo della Trasgressione, Francesco Cajani, pubblico ministero a Milano, e Paolo Setti Carraro, medico e familiare di vittima di mafia.
Giannelli: "Problema femminicidi coinvolge tutta la società"
Antonello Giannelli, Presidente Associazione Presidi: "Sui femminicidi dobbiamo anche capire dove siamo noi come società, come riflessione. Ci sono altri paesi al mondo in cui questi fenomeni sono più gravi. Stiamo parlando di assassini: non possiamo pensare che la scuola da sola risolva questo problema che coinvolge tutta la comunità".
Femminicidi, Daniela Collu: "Impossibile non riconoscere problema maschile"
Giuseppina Torre: "Donna che denuncia violenza diventa bersaglio mobile"
"La donna nel momento in cui denuncia è un bersaglio mobile, perché è in balìa di una persona che si incattivisce di più. Molte donne vengono uccise dopo aver denunciato". Questa la testimonianza della pianista Giuseppina Torre, vittima di violenza.
Il ruolo della scuola contro la violenza sulle donne
Educare alla parità di genere
A breve a Live In spazio al panel "Educare alla parità di genere".
Ucraina, Renzi: "Credo ci sarà pace, ma Europa ha fatto la bella addormentata"
Sulle prospettive di pace per l'Ucraina: "Ai colloqui di Istanbul, anche se non sono andati bene, credo si siano gettati le basi per la pace. Mi spiace solo che l'Europa abbia fatto la bella addormentata. A Bruxelles troppi burocrati e pochi politici".
Renzi: "L'Europa ha bisogno anche di uno sforzo diplomatico"
Gaza, Renzi: "Manifestazione del 7 giugno non è antisemita"
La manifestazione del prossimo 7 giugno organizzata dalla sinistra a favore di Gaza, dice Renzi, "non è antisemita", al contrario di quanto sottolineano le voci critiche. Il leader di Italia Viva ha però organizzato un'altra manifestazione, chiedendo "due popoli e due Stati". Israele, dice Renzi, "ha diritto di esistere come la Palestina".
Referendum, Renzi: "Da destra grande incoerenza su Jobs Act"
Sulle recenti dichiarazioni di Giorgia Meloni riguardo al voto per i referendum dell'8 e 9 giugno, Renzi è critico. "Non andare a votare è legittimo, è il modo in cui Meloni lo presenta che fa uscire di testa. 'Vado a votare ma non voto', dice. Bisognerebbe chiederle cosa pensa nel merito del Jobs Act. C'è grande incoerenza della destra".
Renzi: "In decreto sicurezza tanta propaganda"
"In decreto sicurezza c'è tanta propaganda" e poche misure a favore dei cittadini, ha detto Renzi. Tra gli interventi che appoggia cita quelli contro le occupazioni abusive delle abitazioni.
Renzi: "Sicurezza è un grande problema"
"La sicurezza è un grande problema" in Italia. Così Matteo Renzi, citando ad esempio il recente femminicidio di Afragola.
In corso a Live In l'intervista a Matteo Renzi
Renzi: "Con decreto sicurezza Meloni si sta prendendo i pieni poteri"
"Con il decreto sicurezza il governo attribuisce ai servizi segreti un potere enorme. Meloni si sta prendendo i pieni poteri", ha detto Matteo Renzi.
Matteo Renzi a Live In
Alle 15 a Live In ci sarà il leader di Italia Viva Matteo Renzi.
In corso a Live In il panel per riflettere su una bellezza più sana e inclusiva
Ora il focus "L'elogio dell'(im)perfezione"
Cosa fare per promuovere una cultura della bellezza più sana e inclusiva? Il panel con Stefano Zecchi, Filosofo e scrittore, e Marco Klinger, Professore Chirurgia Plastica Università Milano e Danda Santini, Direttrice di iO Donna.
In corso a Live In il panel di "Health" dedicato alla salute del cervello
Ora l'appuntamento con "Health"
La salute del nostro organo più affascinante e misterioso: il cervello. Se ne parla con Michela Matteoli, Direttrice programma Neuroscienze Humanitas, Alessandro Padovani, Presidente Società Italiana di Neurologia, Giulio Deangeli, Neuroscienziato e autore di “Il metodo geniale”, e Anna Sapino, Dir. Scientifico Ist. Candiolo - IRCCCS.
Schlein: "Noi invitiamo tutti in piazza il 7 giugno"
Elly Schlein ha invitato tutti "a essere in piazza il 7 giugno". "Se ci sono anche altre manifestazioni, bene", ha chiarito.
L'intervento di Elly Schlein a Live In
Schlein su referendum: "Straordinaria occasione"
"Spero che l'Italia ci sorprenda con una grande partecipazione, la destra ha paura delle scelte dei cittadini", ha spiegato Schlein sul referendum dell'8 e del 9 giugno su cittadinanza e lavoro. "Moltissimi elettori di Giorgia Meloni andranno a votare. Non sono sorpresa che la destra sia contraria. Nelle loro leggi hanno aumentato la precarietà", ha aggiunto.
Schlein: "Decreto sicurezza è tutta propaganda"
La segretaria del Pd Elly Schlein attacca il decetro sicurezza definendolo "tutta propaganda".
Live In Milano, l'Italia tra accesso al credito e rigenerazione urbana
Al Teatro Dal Verme spazio alla rubrica di economia e finanza di Sky Tg24. Ospiti Luca Manzoni, resp. Corporate & investment banking Banco Bpm, Andrea Monticini, Economista Univ. Cattolica Milano, Paolo Cervini, Ceo Gewiss, Polifin e Costim, e Giuseppe Amitrano, Founder e Ceo Dils Group.
Andreozzi: "Quando ho iniziato, le donne non facevano commedie"
Michela Andreozzi racconta: "Quando ho iniziato a fare commedie, le donne non facevano commedie. Per fortuna questa cosa è esplosa e ora sono in meravigliosa compagnia".
Dialogo con Michela Andreozzi, regista e attrice, e l’attore Edoardo Pesce
Orsini: "Disaccoppiamento costo gas-energia elettrica"
Per Orsini, inoltre, in tema di energia, "per essere competitivi dobbiamo fare il disaccoppiamento del costo del gas da quello dell'energia elettrica". "Poi ovvio che sul lungo termine dobbiamo spingere sul nucleare", aggiunge.
L'intervento di Orsini a Live In
Orsini: "Serve un vero mercato unico dei capitali"
Per il futuro, per Orsini, "serve un vero mercato unico dei capitali", ma anche "un piano industriale straordinario".
Orsini: “Sui dazi il vero problema è l'incertezza”
In corso l'ntervista al Presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, che, sui dazi Usa, spiega: "Il vero problema è l'incertezza". "Noi oggi esportiamo 65 miliardi di prodotto, con un saldo positivo di 40 miliardi. Questo è l'export diretto. Ma quanto è il prodotto che esportiamo verso l'Europa e che poi va negli Usa?", si domanda il Presidente di Confindustria.
Giuseppe Amitrano, Founder and ceo Dils Group: "Rigenerazione urbana richiede un'orizzonte temporale lunghissimo"
Giuseppe Amitrano, Founder and ceo Dils Group: "La rigenerazione urbana ha una caratteristica importante: richiede un'orizzonte temporale lunghissimo. Questo non è detto che sempre si sposi con le necessità e i bisogno di una determinata comunità. Non possiamo fare dei business plan quando fai degli investimenti immobiliari a Roma e Milano quando pensi ad affitti da 2000 euro, se poi gli stipendi sono la metà".
Ora focus su Business, la rubrica di economia e finanza di Sky Tg24
Il panel "Generazione AnZia" a Live In
Andreoli: "È nella sofferenza che c'è la vera crescita"
Stefania Andreoli, Psicoterapeuta e scrittrice, spiega che "l'idea di perfezione è parte del nostro tempo", ma può essere molto pericolosa, in quando "è tipica della sofferenza". "È nella sofferenza, nell'insuccesso, nel fallimento, che c'è la vera crescita", sottolinea l'esperta.
Iniziato il panel "Generazione Anzia"
Dialogo con Stefania Andreoli, Psicoterapeuta e scrittrice, Alberto Pellai, Medico psicoterapeuta Università Studi Milano, e Stefano Rossi, Psicopedagogista.
Conte: "Quesito referendario sulla cittadinanza non mi piace"
"Il quesito referendario sulla cittadinanza non mi piace. Dimezza i tempi per ottenere la cittadinanza, ma dietro non c'è nessun processo di integrazione. Io non lo avrei proposto. A titolo personale, voterò Sì, ma non la ritengo la soluzione migliore", ha sottolineato il leader del M5s in vista del voto.
Conte: "Esserci come Europa per tutelare le ragioni dell'Ucraina"
Sulla guerra in Ucraina, Conte ha sottolineato che "dobbiamo esserci come Europa per tutelare le ragioni dell'Ucraina. Io non avrei escluso la Cina, anzi, negli anni abbiamo avvicinato la Cina alla Russia e questo non è nell'interesse dell'Europa. Di là è cresciuto un mondo e non ce ne siamo accorti".
Conte: "Italia quando doveva condannare Israele è stata in silenzio"
Conte: "L'Italia si è astenuta tre volte quando si è tratta di votare all'Onu contro il governo criminale di Netanyahu, l'Italia in tutte le occasioni in cui doveva condannare è stata in silenzio balbettante. L'Italia poteva farsi portavoce di un embargo totale alle armi a israele. Se l'Ue spinta dall'Italia si fosse mossa in questa direzione sarebbe stato un grande segnale politico", ha detto Conte parlando di Israele e Gaza. "Hamas l'ho condannata il 7 ottobre", ha poi ricordato, precisando: "Si è tratta di un attacco terroristico che nulla ha a che fare con il diritto del popolo palestinese di vivere sulla propria terra".
Conte invita a partecipare al referendum dell'8 e 9 giugno
"Di fronte a quesiti referendari sul mondo del lavoro, rimanere a casa diventa una grande occasione persa di democrazia", ha detto il leader del M5s. Poi, sempre su questo tema, ha aggiunto: "Se fossi un elettore che ha votato Meloni mi sentirei imbrogliato: cosa dovrei fare? Andare al seggio e poi non ritirare la scheda? È un imbroglio".
L'intervento di Giuseppe Conte a Live In
Piantedosi: "Su referendum mi riservo di decidere all'ultimo"
"Sul referendum" dell'8 e 9 giugno, "vista la discussione che si è creata, mi riservo di decidere all'ultimo momento cosa farò. Dirlo adesso significa entrare in una contesa che come Ministro dell'Interno non voglio fare", ha chiarito Piantedosi. Che ha poi chiarito: "Il non votare è una terza scelta assolutamente legittima".
Piantedosi su centri migranti in Albania: "Esperienza abbastanza positiva"
Sui centri migranti in Albania costruiti dal governo italiano, l'"esperienza è abbastanza positiva", dice Piantedosi. "Dall'inizio dell'attivazione come Cpr in Albania sono state trasferite circa 100 persone. 36 persone sono state poi liberate da decisioni della magistratura. Sono 32 le persone che sono state rimpatriate. Il 45% delle persone che sono state trattenute sono state poi assoggettate alla procedure di rimpatrio". "I costi del cpr in Albania sono uguali a quelli per i cpr sul territorio italiani", ha poi aggiunto Piantedosi, "quasi sempre i rimpatri prevedono un primo trasferimento nel luogo di imbarco, che è quasi sempre in Sicilia. Le distanze chilometriche dell'Albania non sono maggiori di tanti altri centri che abbiamo sul territorio nazionale".
Piantedosi: "I minori non rischiano assolutamente nulla"
Con le novità contenute nel decreto sicurezza, "i minori non rischiano assolutamente nulla, finché non utilizzano in modo strumentale la libertà di associarsi e di manifestare per atti surrettizi", spiega Piantedosi.
Piantedosi: "Non c'è nessuna limitazione della libertà di pensiero"
"Non credo che possa rientrare nella libertà di espressione del pensiero l'aggressione di forze di Polizia o il saccheggio. Questi comportamenti sono valutati come aggravanti. Non c'è nessuna limitazione della libertà di pensiero", ha sottolineato il ministro sul tema del decreto sicurezza.
L'intervento del ministro Piantedosi a Live In
Piantedosi: "Decreto sicurezza da oltre un anno in Parlamento"
"Il Decreto sicurezza è da oltre un anno in Parlamento", spiega il ministro dell'Interno Piantedosi nel suo intervento a Live In. "Il decreto sicurezza è di importanza strategica. È un provvedimento molto importante per il governo e con il voto di oggi lo portiamo a casa", ha aggiunto.
Crosetto: "Stato italiano fa tantissimo per Gaza"
"Lo Stato italiano fa tantissimo per Gaza. Siamo intervenuti fin dall'inizio, con la nave Vulcano, per aiutare le persone ferite. Siamo stati i primi a partire con gli aiuti, per portare cibo e medicinali. Tutti i giorni ci sono aerei che portano in Italia bambini e le loro famiglie che hanno bisogno di cure", ha spiegato il ministro della Difesa sull'impegno italiano nella Striscia di Gaza.
Crosetto: "Tattica militare di Netanyahu è sbagliata"
"Tutte le nazioni stanno cercando di spiegare a Netanyahu che questa tattica militare è sbagliata. Hamas va sradicata dalla Palestina, ma il modo militare con cui sono svolti questi attacchi sono inutili e dannosi. Non è più tollerabile che una nazione civile che non ha nulla a che fare con Hamas sta subendo questa drammatica situazione", ha speigato il ministro Crosetto sulla situazione a Gaza. Poi una precisazione: "C'è una differenza tra Netanyahu e Putin. Netanyahu è sorretto da una maggioranza all'interno della quale c'è una parte ancora più estrema".
L'intervento del ministro Crosetto a Live In
Crosetto: "Pace in Ucraina dipende solo da Putin"
Per il ministro della Difesa la pace in Ucraina "dipende solo da Putin". E sottolinea: "Speravamo in ruolo di Trump per la pace". E su Gaza ha aggiunto: "Tregua solo se la vuole Netanyahu".
Crosetto: "Pensavamo che la guerra non fosse più attuale"
Il ministro della Difesa spiega che bisogna "prepararsi a difendere il Paese da ogni evenienza. Non sono tempi buoni quelli che abbiamo davanti. Dobbiamo tenerci pronti a qualsiasi evenienza". Crosetto ha sottolineato anche che si pensava che "la guerra non fosse più attuale", e invece i fatti degli ultimi anni hanno smentito questa prospettiva.
Iniziato Live In
È iniziato Live In, con l'intervento del ministro della Difesa. Guido Crosetto.

Live In al via
I temi
Durante Live In viene dato spazio alla riflessione sui grandi temi del presente per immaginare strategie e soluzioni per il futuro. Senza mai perdere di vista le notizie del giorno. Partecipano ospiti nazionali e internazionali, protagonisti del mondo della politica, dell'economia, della scienza e della cultura, dello spettacolo e dello sport.
Cos'è Live In
Live In è l’evento che porta Sky TG24 fuori dai propri studi televisivi nelle piazze e città italiane. L’appuntamento di oggi è a Milano, allo storico Teatro Dal Verme, che si trasforma per l'occasione in uno studio televisivo.
Il programma della seconda parte di giornata
Questo il programma dalle 13 alle 19.15:
13:30 - Politica
Intervista con la Segretaria del PD, Elly Schlein.
14:00 - Health
La salute del nostro organo più affascinante e misterioso: il cervello. Ne parliamo con Michela Matteoli, Direttrice programma Neuroscienze Humanitas, Alessandro Padovani, Presidente Società Italiana di Neurologia, Giulio Deangeli, Neuroscienziato e autore di “Il metodo geniale”, e Anna Sapino, Dir. Scientifico Ist. Candiolo - IRCCCS.
14:30 – L'elogio dell'(im)perfezione
Cosa fare per promuovere una cultura della bellezza più sana e inclusiva? Ne discutiamo con Stefano Zecchi, Filosofo e scrittore, e Marco Klinger, Professore Chirurgia Plastica Università Milano e Danda Santini, Direttrice di iO Donna.
15:00 – Politica
Intervista a Matteo Renzi, leader di Italia Viva.
15:30 - Educare alla parità di genere
Il ruolo della scuola per diffondere una cultura del rispetto contro la violenza sulle donne. Ospiti Giuseppina Torre, Pianista, Antonello Giannelli, Presidente Associazione Presidi, e Daniela Collu, conduttrice autrice televisiva e scrittrice italiana
15:55 – Giustizia riparativa
Il processo di riparazione e reinserimento sociale attraverso il contatto tra detenuti e vittime. Ne parliamo con Angelo Juri Aparo, psicoterapeuta fondatore del Gruppo della Trasgressione, Francesco Cajani, pubblico ministero a Milano, e Paolo Setti Carraro, medico e familiare di vittima di mafia.
16:20 - Valore D
Incontro con Mara Panajia, Ceo di Henkel, Anna Nozza, Country Chief People & Organization Officer di Generali Italia, e Barbara Falcomer, Direttrice Generale di Valore D.
16:40 - Connessi
Intelligenza Artificiale: quale futuro? Ne discutiamo con Maura Gancitano, filosofa e scrittrice Tlon, Andrea Nuzzo, content creator, e Jacopo d'Alesio, YouTuber Tech e Paolo Spreafico, Customer Engineering Director Italy di Google Cloud.
17:10 – Economia
Dialogo con Elena Bonetti, Presidente Azione, Maurizio Landini, Segretario Generale CGIL, e Sara Monaci, Il Sole 24 Ore.
18:00 – Il cono d'ombra
La storia di Denis Bergamini nel nuovo podcast di Pablo Trincia. Ne discutiamo con l’autore.
18:25 - Sport
Un anno di calcio. Il direttore di Sky Sport Federico Ferri intervista Zvonimir Boban.
19:15 - Mondo
Dalle guerre in Ucraina e Medioriente, all’elezione di Papa Leone XIV. Intervista al Card. Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme.
Il programma della mattinata
Questo il programma della mattinata, dalle 9.30 alle 12.30:
9:30 - Apertura Live In
Dialogo con il ministro della Difesa Guido Crosetto.
10:00 – Start
Intervista al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
10:30 – Start
Intervista con il Presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte.
11:00 - “Generazione AnZia”
Dialogo con Stefania Andreoli, Psicoterapeuta e scrittrice, Alberto Pellai, Medico psicoterapeuta Università Studi Milano, e Stefano Rossi, Psicopedagogista.
11:30 – Business
La rubrica di Economia e Finanza di Sky Tg24. Dialogo con Luca Manzoni, resp. Corporate & investment banking Banco Bpm, Andrea Monticini, Economista Univ. Cattolica Milano e Paolo Cervini, Ceo Gewiss, Polifin e Costim.
12:00 – Confindustria
Intervista al Presidente di Confindustria Emanuele Orsini.
12:30 - Cinema
Dialogo con Michela Andreozzi, regista e attrice, e l’attore Edoardo Pesce.