Covid e influenza, news di oggi. Ue: introdurre obbligo test da Cina prima di viaggio

I Paesi membri dell'Ue "sono fortemente incoraggiati a introdurre, per tutti i passeggeri in partenza dalla Cina verso gli Stati membri, la richiesta di un tampone negativo condotto non oltre 48 ore prima della partenza". E' una delle misure concordate a partire da domenica, sulla base di "un approccio coordinato precauzionale", dai 27 riuniti. Fiaso: "Terza settimana con il segno meno per la curva dei ricoveri Covid, -0,7% rispetto alla precedente rilevazione"

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Variante Gryphon corre in Usa, al 41% dei contagi

La variante del Covid XBB 1.5, chiamata anche 'Gryphon', corre negli Usa: gli esperti del Cdc stimano sia passata nell'ultimo mese dal 4% al 41% dei contagi. Lo riporta la Cnn sottolineando che nel Nord est del Paese rappresenti ormai il 75% dei casi. "Da alcuni mesi non vediamo una variante decollare a quella velocità", ha affermato Pavitra Roychoudhury, direttrice del sequenziamento del Covid-19 presso il laboratorio di virologia della University of Washington School of Medicine. Questa variante - mettono in guardia virologi ed epidemiologi - potrebbe causare una nuova ondata di Covid negli Usa.
- di Redazione Sky TG24

Sileri: "Pandemia volge al termine, in Cina tuffo nel passato impossibile da noi"

"Sono molto ottimista. La pandemia volge al termine. E' chiaro che ciò che accade in Cina non è riproducibile oggi nei Paesi occidentali che hanno avuto una strategia per controllare il virus e che hanno avuto dei vaccini efficaci. Ciò che osserviamo in Cina è un tuffo nel passato, è difficile se non impossibile che possa ricapitare anche da noi". Così Pierpaolo Sileri, medico ed ex sottosegretario alla Salute. "Ora si arrabbiano perché stiamo facendo i tamponi ai cinesi, questa è una strategia non tanto di contenimento, si tratta di individuazione di soggetti positivi che possono portare altre varianti - sottolinea - In Cina le persone sono vaccinate poco, con vaccini diversi dai nostri, c'è poco da arrabbiarsi. Chiaro che altre varianti si genereranno, ma perché dobbiamo pensare che siano più aggressive e che eludano i vaccini? E' molto poco probabile - chiosa - che possa esserci un passo indietro rispetto alla situazione che abbiamo oggi".
- di Costanza Ruggeri

Fiaso, "In 7 giorni +10% ricoveri 'Per Covid' con polmoniti"

Cala, per la terza settimana di seguito, la curva dei ricoveri Covid in Italia, che vedono complessivamente -0,7% rispetto alla precedente rilevazione. In questa situazione di stabilità si rileva, però, un aumento dei ricoveri 'Per Covid' del 9,6%, ovvero di quei pazienti che arrivano in ospedale perché hanno sviluppato insufficienza respiratoria o polmonite a seguito dell'infezione da Sars-Cov-2. È quanto emerge dalla rilevazione degli ospedali sentinella aderenti alla rete della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (Fiaso) del 3 gennaio 2023. 
- di Costanza Ruggeri

Pregliasco: "Continua suo sporco mestiere, con sottovariante Kraken ci si può reinfettare"

"Dobbiamo considerare che il coronavirus ha una ampissima variabilità e una tendenza evolutiva a fare di tutto per continuare il suo 'sporco mestiere' che è quello di contagiare il più possibile. Per questo dobbiamo continuare nella sorveglianza virologica che in Italia si fa poco. Anche l'allerta d'interesse su 'Kraken', la sottovariante Covid Xbb1.5, ci dice che dobbiamo essere attenti. Ci sono segnali che arrivano dagli Usa che indicano una maggiore capacità di contagio anche rispetto a chi ha l'immunità ibrida, quindi è in grado di reinfettare. Lo sottolinea Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università di Milano.
 
- di Costanza Ruggeri

Migliore (Fiaso): "Con riaperture scuole potrà aumentare circolazione virale"

Gli ultimi dati del report Fiaso, che evidenziano una situazione Covid stabile, "sono interlocutori. La settimana prossima riaprono le scuole e potrà esserci una intensificazione della circolazione virale". Lo  spiega il presidente di Fiaso, Giovanni Migliore, commentando il report degli ospedali sentinella. 
"Inoltre la popolazione dei fragili è sempre meno protetta, come dimostra l’elevata proporzione di pazienti che non hanno effettuato la dose di richiamo negli ultimi sei mesi e stanno arrivando in ospedale per conseguenze dell’infezione da Covid - avverte - Un dato che potrebbe aumentare se non vengono fatte robuste azioni di prevenzione attraverso la vaccinazione, soprattutto da parte dei medici di famiglia”.
- di Costanza Ruggeri

Fiaso, "in calo under 18 ricoverati, solo uno in intensiva"

In calo del 6,3% il numero dei pazienti minori di 18 anni ricoverati nei quattro ospedali pediatrici e nei reparti di pediatria degli ospedali della rete sentinella Fiaso, secondo il report della Federazione aziende sanitarie e ospedaliere sui ricoveri Covid. Un solo paziente in terapia intensiva 'con Covid' nella fascia di età tra 0-4 anni. L’86% dei pazienti pediatrici con infezione da Sars-Cov-2 è di età compresa tra 0 e 4 anni.
- di Costanza Ruggeri

In Toscana 956 nuovi casi e 5 decessi

Sono 956 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 210 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 746 con test rapido. Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.572.127. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,2% (2.893 persone) e raggiungono quota 1.487.407 (94,6% dei casi totali). I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale. Al momento in Toscana risultano pertanto 73.337 positivi, -2,6% rispetto a ieri. Di questi 457 (8 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 16 (4 in meno) si trovano in terapia intensiva.
 
- di Costanza Ruggeri

Fiaso, "situazione stabile negli ospedali"

"Terza settimana con il segno meno per la curva dei ricoveri Covid, -0,7% rispetto alla precedente rilevazione. È dunque stabile la situazione negli ospedali, sia nei reparti ordinari che nelle terapie intensive". È quanto emerge dal report con la rilevazione degli ospedali sentinella aderenti alla rete della Fiaso, la Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere del 3 gennaio. E' "stabile il dato delle terapie intensive con il 68% dei pazienti ricoverati 'per Covid', con conseguenze gravi dell’infezione. La percentuale dei soggetti non vaccinati in rianimazione resta del 36% e i pazienti hanno un’età media di 71 anni", precisa Fiaso. "Da segnalare, però, in questo quadro complessivamente stazionario l’aumento dei ricoveri 'per Covid' del 9,6%, ovvero di quei pazienti che arrivano in ospedale perché hanno sviluppato la malattia da Covid con insufficienza respiratoria o polmonite - sottolinea il report Fiaso - Occupano il 39% di posti letto Covid e l’87% di questi pazienti ricoverati non ha effettuato la dose di richiamo negli ultimi sei mesi, nonostante altre patologie e un’età media di 75 anni". Mentre "scende al 61% la percentuale dei ricoverati 'con Covid', ovvero pazienti che sono arrivati in ospedale per la cura di altre patologie, sono positivi al virus ma non hanno sintomi respiratori e polmonari", si legge nel rapporto.
- di Costanza Ruggeri

Pregliasco: "Numero verde 1500 è canale per informare, serve al Paese"

Il numero verde di pubblica utilità 1500, che da gennaio 2020 dava informazioni sulla pandemia Covid e le vaccinazioni, temporaneamente sospeso "deve riprendere a funzionare perché è stata un'occasione unica di comunicazione diretta delle istituzioni, serve al Paese". E' l'appello del virologo dell'Università di Milano, Fabrizio Pregliasco. Oggi al ministero della Salute ci sarà un incontro tra i sindacati e la segreteria del ministro Orazio Schillaci, 'dietro' al numero verde 1500 ci sono oltre 500 operatori che rispondevano al telefono. 
 
- di Costanza Ruggeri

Caso mascherine, Moratti: "Sentenza conferma bontà mia decisione su Aria"

"La decisione del Tribunale conferma la bontà della decisione che presi, una volta arrivata in assessorato, di contestare l'inadeguatezza di Aria spa che stava rallentando anche la campagna vaccinale e di azzerare i vertici, affidando il servizio della piattaforma a Poste". Lo scrive su Facebook l'ex assessore al welfare e candidata alla presidenza di Regione Lombardia, Letizia Moratti, commentando la sentenza sul caso 'mascherine fantasma'. "Purtroppo è anche la conferma di come soltanto a un anno di distanza dall'inizio della pandemia, e solo a seguito del mio arrivo, si prese la decisione più opportuna e giusta", rivendica Moratti.
 
- di Costanza Ruggeri

Zaia: "Crisanti? Usato parole forti, ma carte ci davano ragione"

"Parlo con dispiacere di questa vicenda, perché il professor Crisanti l'ho coinvolto e ci ho creduto, è un professionista. Il problema è che si sono susseguite polemiche, dichiarazioni forti. Il tutto, puntualmente, sui giornali. Il che, piano piano ha deteriorato la serenità nella squadra. Ha anche distribuito ai giornalisti dei messaggi tra me e lui". Lo dice il governatore del Veneto Luca Zaia, intervistato dal Corriere della Sera sulla polemica con il microbiologo, oggi senatore del Pd. 
- di Costanza Ruggeri

Rezza: "In Italia verso fase finale, ma non è escluso nuovo ceppo"

"Siamo di fronte a un cambio di paradigma: vaccinare per proteggere gli anziani e i più fragili e non più per arrestare la corsa del virus. È questo il passaggio che segna la fine sociale dell’epidemia e il cammino verso la sua fine biologica". Lo ribadisce Giovanni Rezza, epidemiologo e direttore della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute su 'Il Corriere della Sera'. Guardano alla situazione Covid in Cina, Rezza puntualizza che "potranno esserci delle ripercussioni per Paesi come il nostro, con un elevato livello di copertura immunitaria e ormai avviati verso l’endemizzazione? Dal momento che un virus che circola molto velocemente in un’ampia popolazione tende sicuramente a mutare, ciò non si può escludere - osserva - ma non è per nulla certo che si selezioni un ceppo virale in grado di rimettere tutto in gioco". 
 
- di Costanza Ruggeri

Ecco le varianti individuate sui passeggeri in arrivo dalla Cina a Malpensa

L'European Centre for Disease Prevention and Control ha fatto sapere che “le varianti che circolano in Cina sono già in circolazione nell'Ue e, in quanto tali, non rappresentano un pericolo per la risposta immunitaria dei cittadini” europei. Una conferma arriva anche dai controlli sui passeggeri arrivati in questi giorni a Malpensa dal Paese asiatico e risultati positivi al tampone: BA.5.2 è la più diffusa, non c’è Gryphon.
- di Costanza Ruggeri

Vaccino Covid-19, quinta dose: quando farla e a chi è consigliata

La somministrazione del terzo richiamo è raccomandata agli over 80, agli ospiti delle strutture residenziali per anziani e ai fragili over 60. Ma chiunque abbia compiuto il sessantesimo anno d’età la può richiedere: ecco tutto quello che c’è da sapere.
- di Costanza Ruggeri

Vaccinati con infezione pregressa sono meno contagiosi degli altri: lo studio

Lo dimostra un'analisi condotta su 111.687 residenti delle carceri statunitensi. L'immunità ibrida, quella garantita dall'azione combinata del contagio e della somministrazione dei vaccini, abbasserebbe del 40% la capacità di trasmissione verso le altre persone rispetto alla norma.
- di Costanza Ruggeri

Con boom influenza farmaci introvabili, medici famiglia: "Difficile curare pazienti"

Con il boom dell'influenza e i contagi Covid che proseguono è scattato l'allarme sui alcuni farmaci introvabili. "Il consiglio che mi sento di dare ai pazienti è di fare sempre affidamento al medico. Non tutti i farmaci possono essere sostituiti con alternative generiche senza che sia stata prima fatta una riflessione. Diciamo che così è più complesso curare i pazienti". La fase, insomma, è "delicata", ma "assolutamente non c'è bisogno di fare scorte". Dopo settimane di allerte e denunce, la carenza di farmaci inizia ad impattare su tutta la Penisola. I medici di famiglia infatti sono sempre più spesso subissati dalle telefonate di chi, arrivato in farmacia, non trova il prodotto prescritto. A testimoniarlo in un'intervista a 'Il Messaggero' è Silvestro Scotti, segretario della Fimmg, la Federazione italiana medici di Medicina generale, 
 
- di Costanza Ruggeri

Veneto, 2.332 positivi e 11 morti

Il numero dei nuovi contagi Covid in Veneto è in netto calo ed è stato pari a ieri a 2.332, portando il totale complessivo degli infettati da inizio pandemia a 2.653.476. Sale il numero delle vittime, 11 in più rispetto alla rilevazione precedente, con un totale a quota 16.353. ll bollettino giornaliero della Regione riporta anche una diminuzione degli attuali positivi che da 50.199 passano a 49.804 (-395). In lieve aumento l'occupazione dei posti letto in ospedale, almeno per i casi meno gravi. I malati Covid ricoverati in area medica sono 1.586 (+9), quelli in terapia intensiva invece sono 78, lo stesso dato diffuso ieri. 
- di Costanza Ruggeri

Mantovani: "Girano varianti più contagiose ma vaccini riescono a fermarle"

La situazione in Cina è davvero preoccupante? "Sì, lo è perché le stime epidemiologiche indipendenti non sono coerenti con quello che viene dichiarato da quel Paese. Tutta la comunità scientifica pensa che non siano credibili, ad esempio, i dati di mortalità che vengono diffusi. Il punto è che i loro vaccini sono meno efficaci. Una nostra ricerca, coordinata da Maria Rescigno, ha valutato 7 vaccini in quattro Paesi diversi. Quelli cinesi testati nello studio non hanno la stessa capacità di indurre gli anticorpi di quelli basati sull'Rna messaggero". A rispondere è Alberto Mantovani, tra gli scienziati italiani più importanti nel campo medico e non solo. Immunologo, è direttore scientifico dell'Istituto Humanitas di Rozzano. 
 
- di Costanza Ruggeri

Irlanda, emergenza Covid e influenza: ospedali sotto pressione

L'Irlanda sta affrontando una crisi sanitaria provocata dalla combinazione di contagi da influenza, virus respiratorio sinciziale e Covid. Il ministro della Sanità di Dublino, Stephen Donnelly, l'ha definita una "tempesta perfetta" e ha assicurato che il governo prenderà tutte le misure possibili per far fronte al sovraffollamento degli ospedali: e' stato raggiunto il record di 931 pazienti in attesa di essere ricoverati. Il record precedente risale a due anni fa ed era di 760 pazienti nei corridoi degli ospedali.
 
- di Costanza Ruggeri

Giappone, obbligo tampone prima di partire dalla Cina

Il Giappone decide ulteriori misure di controllo alle frontiere per chi arriva dalla Cina, nel tentativo di arginare l'ondata di nuovi contagi da Covid-19, in atto nel Paese vicino. Lo ha annunciato ai media il premier nipponico Fumio Kishida, in visita nel santuario di Ise Jingu, nella prefettura di Mie, spiegando che da questo sabato i visitatori dalla Cina dovranno presentare un tampone negativo prima imbarcarsi verso il Giappone, e sottoporsi ad un ulteriore test all'arrivo. Le autorità nazionali continueranno inoltre a garantire che non ci sia un aumento esponenziale dei voli diretti dalla Cina. 

- di Costanza Ruggeri

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