
Covid, la Cina accelera la produzione di medicinali. Si studia l'azione dell’acido Udca
Secondo i dati del Ministero dell'Industria e dell'Information Technology di Pechino, si producono maggiormente farmaci come ibuprofene e paracetamolo che hanno raggiunto quota 190 milioni di pastiglie al giorno: si tratta di cinque volte la quantità prodotta all'inizio di dicembre. C’è inoltre grande attenzione sull'acido ursodesossicolico – Udca – già usato per trattare i calcoli della bile

La Cina tenta di tornare alla normalità dopo l'allentamento della politica di zero Covid del governo cinese e l'esplosione di contagi e accelera sulla produzione di medicinali. I casi, secondo quanto riferisce il magazine economico-finanziario Caixin, starebbero calando nelle metropoli di Pechino, Shanghai, Chongqing e Guagnzhou (le città epicentro dell'ultima ondata di infezioni)
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In altre zone del Paese invece il Covid-19 continua a mordere, in particolare nelle province interne di Sichuan, Shaanxi, Gansu e Qinghai, dove il picco dei contagi è atteso verso la fine di gennaio
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Nel Sichuan, secondo quanto riferito dal locale Centro per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie, più dell'80% dei residenti è stato contagiato. Secondo le stime dell'istituto britannico Airfinity si contano 9mila morti al giorno, per un totale di almeno 100mila morti dall'1 dicembre, e oltre 18 milioni di contagi
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Secondo le stime del mese scorso di China Railway, i passeggeri dei treni saranno il 90% del flusso del 2019, ultimo anno del periodo pre-pandemico, e i viaggi in treno giornalieri raggiungeranno quota nove milioni, cifre che rappresentano un aumento del 42% dei viaggi in treno rispetto allo stesso periodo del 2022

Preoccupa soprattutto la gestione dell'epidemia nelle aree rurali, al centro di una circolare del meccanismo di prevenzione e controllo della pandemia del Consiglio di Stato: il governo cinese sottolinea l'importanza di forniture regolari di medicinali e la protezione dei gruppi più fragili, in vista dei rischi di aumento dei contagi per l'esodo e il contro-esodo interni legati alle feste

Secondo dati del Ministero dell'Industria e dell'Information Technology, la produzione di medicinali è accelerata, con farmaci come ibuprofen e paracetamolo che hanno raggiunto quota 190 milioni di pastiglie al giorno: cinque volte la quantità prodotta all'inizio di dicembre, quando, a seguito degli allentamenti a livello nazionale, le farmacie delle grandi aree urbane erano rimaste senza scorte

La produzione di kit per il tampone ha raggiunto invece quota 110 milioni al giorno, il doppio rispetto a inizio dicembre. L'Amministrazione Nazionale per i Prodotti Medici ha dato il via intanto all'importazione condizionata dell'anti-virale Molnupiravir, noto commercialmente come Lagevrio, prodotto dal gruppo farmaceutico statunitense Merck Sharp & Dohme, per l'uso di emergenza nel trattamento del Covid-19 nelle persone anziane o fragili

C’è inoltre grande attenzione sull'acido ursodesossicolico – Udca – già usato per trattare i calcoli della bile e la colangite biliare primitiva, una malattia rara epatica autoimmune. Alcuni ricercatori del Wellcome-MRC Cambridge Stem Cell Institute dell’Università di Cambridge hanno effettuato uno studio in merito alle sue eventuali capacità di prevenzione. Tuttavia, non è stato ancora effettuato un trial clinico e non ci sono ancora dimostrazioni valide in merito alla sua validità

I ricercatori di Cambridge si sono imbattuti in un effetto finora trascurato del farmaco Udca mentre lavoravano su organoidi di fegato. Hanno visto così che questo agisce su una molecola chiamata Fxr, che a sua volta chiude i recettori ACE2 presenti sulla superficie delle cellule umane, le porte di ingresso che il virus Sars-CoV-2 usa per infettarle

I ricercatori hanno dimostrato l'efficacia del farmaco anche in un organismo vivente, i criceti, e in polmoni umani donati e non adatti per il trapianto, mantenuti funzionanti al di fuori del corpo. I polmoni sono stati esposti al virus, e ad uno di essi è stato somministrato il farmaco: quest'ultimo non si è infettato, al contrario dell'altro
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