Sky TG24 Live In Bergamo, il racconto della prima giornata

Si è chiusa la prima giornata della nuova edizione dell'evento che porta il dibattito sui temi di attualità nelle piazze italiane. “Traguardi” è la parola chiave di questa edizione, in cui si riflette sul 2022: la guerra in Ucraina, la crisi energetica, la fine dell’emergenza Covid-19 e il nuovo governo italiano. Live In torna domani, alle 9

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Si è chiusa la prima giornata della nuova edizione di Live In, l’evento di Sky TG24 che porta i temi d’attualità nelle piazze italiane. Numerosi i panel di discussione. Nel corso della prima giornata a Bergamo, tra gli altri sono intervenuti: il sindaco di Bucha Anatoly Fedoruk; il premio Nobel per la Fisica Giorgio Parisi; il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini; il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani; i tre candidati alla presidenza della Regione Lombardia Pierfrancesco Majorino, Letizia Moratti e il presidente uscente Attilio Fontana; il governatore del Veneto Luca Zaia; l’ad di Autostrade per l’Italia, Roberto Tomasi; il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli; il ministro per l'Ambiente e la Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin; l’attivista Patrick Zaki; il ministro dell’Istruzione Valditara. Live In torna domani, alle 9.

Lo speciale - Live In Bergamo

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- di Daniele Troilo
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Live In torna domani

Live In torna domani, a partire dalle 9. Si parlerà di crisi climatica, mobilità, educazione 4.0, pagamenti digitali, arte e cultura. Tra gli ospiti anche il ministro per gli Affari Esteri e vicepremier Antonio Tajani e il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

- di Daniele Troilo

La serata continua tra musica e parole

Live In continua tra musica e parole e torna alle 21.30 con due ospiti musicali, Samuele Bersani e Motta, insieme al vicedirettore di Sky TG24, Omar Schillaci.
- di Daniele Troilo
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Scuola, Valditara a Live in Bergamo: 'Rispetto e sicurezza'. VIDEO

- di Daniele Troilo

Valditara: "Sistema scolastico attuale è classista"

La scuola attuale è “classista”, ha detto Valditara, perché non permette a chi è nato in contesti disagiati di emergere. Il sistema scolastico, ha aggiunto, si dovrebbe muovere verso una maggiore vicinanza al mondo del lavoro e delle imprese.
- di Daniele Troilo

"Serve figura del docente tutor"

Nelle scorse settimane si sono sollevate polemiche sulla proposta di Valditara di inserire nel sistema scolastico la figura del "docente tutor", su cui il ministro non torna indietro. "Serve un docente tutor che segua quei ragazzi più in difficoltà e anche quelli con più talento", ha ribadito Valditara.
- di Daniele Troilo

"Cellulare a scuola? Mancanza di rispetto"

Il ministro ha definito l'uso del cellulare a scuola come una "mancanza di rispetto" sia nei confronti dei docenti che verso i compagni di classe. "Va bene soltanto se usato a scopo didattico", ha aggiunto.
- di Daniele Troilo

Valditara: “Rdc ai giovani soltanto se si sono formati a scuola”

Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara propone di concedere il Reddito di cittadinanza soltanto ai giovani che si “sono formati a scuola”.
- di Daniele Troilo

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara a Live In

Tra poco l'intervista al ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara.
- di Daniele Troilo

Quammenn: “Gli scienziati avevano ragione quando dicevano che ci sarebbe stata una pandemia”

David Quammenn - saggista, scrittore e giornalista, in libreria con “Senza respiro” (Adelphi), dove racconta la lotta al Covid– ricorda che prima della pandemia, gli scienziati “avevano ragione quando avevano detto che ci sarebbe stata una pandemia causata da un virus legato a un animale”.  
- di Daniele Troilo

"Guerra in Ucraina va avanti dal 2014"

“La guerra non è iniziata a febbraio, ma nel 2014, con l’invasione della Crimea. Questa è solo un’altra faccia della guerra. La scommessa di Putin è che non ci sarebbe stata unità in Europa. E invece Putin è rimasto sorpreso di quanto i paesi occidentali possano essere coesi", ha detto Simonité.
- di Daniele Troilo

“Ingiusto dire a Kiev come raggiungere la pace”

“La Russia sta perdendo, vuole solo guadagnare tempo e soldi. Non credo voglia la pace”, ha detto Simonité, che definisce “inappropriato” dire a Kiev “come deve raggiungere la pace”.
- di Daniele Troilo

Simonité: “Guerra in Ucraina ha spinto Paesi ad alzare spese per difesa”

Ospite di TG24 Mondo è anche la prima ministra della Lituania Ingrida Simonité, che parla della guerra in Ucraina. “È stata un allarme per la Nato. I partner della Nato hanno aumentato il loro impegno", ha detto Simonité, che ha aggiunto come il conflitto russo-ucraino abbia spinto molti Stati ad aumentare le spese per difesa e sicurezza. “Noi spendiamo più del 2% del Pil per la difesa da quando c'è stata l'invasione della Crimea. Molti altri altri Paesi capiscono quanto sia necessario rafforzare le difese", ha aggiunto.
- di Daniele Troilo

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