Pichetto Fratin a Live In Bergamo: "Proponiamo tetto al prezzo del gas a 160 euro". VIDEO

Economia

Il confronto su energia e manovra. Il ministro avverte: "rischio concorrenza per le nostre imprese", mentre Cottarelli chiede un "next Generation per l'energia". Critiche dalla Uil sulla legge di bilancio

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La prima notizia la dà il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin: "L'Italia ha proposto un tetto al prezzo del gas a 160 euro a megawattora, e penso che entro lunedì si possa raggiungere un accordo". A Live In Bergamo si confrontano, con il ministro, Pierpaolo Bombardieri (Uil), Carlo Cottarelli (Pd) e Marco Patuano (A2A) e l'energia non può che essere al centro del dibattito. (LIVE IN BERGAMO. LO SPECIALE - GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA)

 

Proprio il senatore Cottarelli ha sottolineato l'importanza di questo passaggio: "Da italiano spero in un accordo europeo sul prezzo del gas ma anche in sostegni finanziari come un nuovo Next Generation per l'energia. Sarebbe peraltro utile che si consolidasse una prassi secondo cui choc esterni possano essere affrontati con una capacità fiscale unica" gestita da Bruxelles.

La concorrenza sleale

Il ministro ha anche sottolineato il rischio che le imprese europee soffrano la concorrenza americana, dove il prezzo dell'energia è decisamente inferiore: "il cambiamento che si sta notando è anche rispetto a Paesi come gli Usa; mentre una volta si delocalizzava verso l’Asia ora corriamo il rischio della delocalizzazione verso gli Usa". 

 

E allo stesso tempo i problemi potrebbero arrivare dall'Europa stessa, se non si trovasse una risposta comune. In questo caso "chi ha il bilancio più robusto, quale la Germania, potrà compensare questa situazione con un intervento pubblico", indebolendo però gli stati membri che non possono fare lo stesso.

Le critiche della Uil alla manovra di bilancio

Spazio anche alla manovra di bilancio, aspramente criticata da Pierluigi Bombardieri segretario generale della Uil: "in questo momento la principale emergenza è recuperare il potere d'acquisto per i lavoratori. In quella manovra c'è una parziale risposta, ma noi avevamo chiesto la detassazione della tredicesima e degli aumenti contrattuali, non c'è stata risposta". Il sindacalista - che ha indetto assieme alla Cgil uno sciopero generale - ha concentrato le critiche soprattutto su voucher e lotta all'evasione. Sui primi ha aggiunto che daranno "più potere alle aziende e renderanno i lavoratori più deboli". Mentre sui contanti ha affermato che "l'idea che abbiamo maturato è che ci sia una tolleranza nei confronti di chi evade le tasse".

Modifiche unilaterali, A2A: "Differente interpretazione"

Marco Patuano, presidente di A2A ha invece difeso l'operato della società dopo l'istruttoria dell'Antitrust per le modifiche contrattuali unilaterali delle bollette ritenute "illegittime". Patuano ha risposto che "noi abbiamo rispettato tutti i contratti, anche su quelli su cui eravamo in perdita, perché un contratto è un contratto". E ha aggiunto che solo alla scadenza del contratto le società energetiche hanno invece modificato le condizioni, secondo l'interpretazione data delle legge recentemente introdotta sulle modifiche unilaterali dei contratti di fornitura di luce e gas. Di avviso diverso sarebbe invece l'Autorità per la Concorrenza. Se così non fosse Patuano ha detto che "le società energetiche perderebbero 5 miliardi di euro nel corso del 2023. É un tema che lasciamo agli avvocati".

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