Decreto Aiuti bis, le misure contro il caro bollette

Economia

Giorgio Rizza

Dei complessivi 17 miliardi che il governo ha messo sul piatto con l’ultimo Decreto Aiuti bis praticamente la metà serviranno a fronteggiare l’impennata dei costi dell’energia. Molte misure sono state prorogate, ma ci sono anche alcune novità

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Tra bonus e proroghe sugli sconti, la dote per fronteggiare il balzo dei costi dell’energia dell’ultimo Decreto Aiuti bis ammonta a 8,4 miliardi.

Le proroghe al 4° trimestre

Esteso a tutto il 4° trimestre di quest’anno l’azzeramento dei cosiddetti oneri di sistema che vale circa 1 miliardo per la bolletta della luce e 1,8 per quella del gas, una voce non legata direttamente ai consumi, ma che comprende tra l'altro il sostegno alle rinnovabili o lo smantellamento del nostro vecchio nucleare. Allungato anche il taglio dell’Iva al 5% sul gas per quasi 800 milioni di costo a vantaggio di 30 milioni di utenze e 6 milioni di piccole imprese. Tra le riedizioni di misure già applicate viene potenziato anche per gli ultimi 3 mesi del 2022 il bonus sociale, cioè gli sconti per le famiglie in difficoltà. Per il gas sono previste agevolazioni anche per i più vulnerabili compresi disabili e over 75.

 

Prorogato anche il taglio delle accise sui carburanti

Con circa 1 miliardo si garantisce almeno un mese in più per il taglio di 25 centesimi sulle accise di benzina e gasolio: dalla scadenza del 21 agosto, si passa ora al 20 settembre e siamo già alla quinta proroga da marzo.

 

Limiti alle modifiche unilaterali dei contratti

Tra le novità, fino al 30 aprile 2023 le società energetiche non potranno modificare unilateralmente i contratti per quanto riguarda i prezzi applicati.

 

Contributi per le imprese e novità sul welfare aziendale

Sul fronte delle imprese a forte consumo di energia, torna un contributo straordinario sotto forma di credito d’imposta del 25% portato anche sul terzo trimestre, che mobilita risorse per 3,3 miliardi più altri 200 milioni per pescatori e agricoltori. Infine, ed è un'altra novità, sarà possibile il pagamento delle fatture domestiche anche con i benefit del welfare aziendale la cui soglia di esenzione fiscale per il 2022 raddoppia a circa 516 euro.

 

Rischio rincari del 100% su bollette da ottobre

Misure che però potrebbero dover esser riproposte ancora più volte nell’immediato futuro, visto che l’allarme arrivato dal Presidente dell’Authority dell’Energia Stefano Besseghini è stato chiaro: senza interventi straordinari da parte delle istituzioni si rischiano rincari del 100% sulle bollette già dal primo ottobre.

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