Le terapie intensive scendono di 2 unità ed ora sono 128 con 14 ingressi del giorno, i ricoveri ordinari sono 192 in più. Via libera ai vaccini bivalenti, Ema valuta richiesta vaccino Moderna Omicron 4 e 5.. A fine mese via l'obbligo di mascherina quasi ovunque. La seconda scadenza arriverà invece il 31 ottobre, quando cesseranno i protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro
In Trentino 779 contagi, 62 i ricoverati
Verso stop a mascherine su bus e ospedali dall'1 ottobre
In Abruzzo 1.491 nuovi casi, aumentano ricoveri
In Basilicata 313 positivi e 222 guariti
Ministero della Salute: 44.878 nuovi casi di positività da Covid-19 e 64 morti
Ema valuta richiesta ok a vaccino Omicron 4-5 di Moderna
Covid e influenza, come sarà la campagna vaccinale del prossimo inverno
Pregliasco: "Nuovo Governo gestisca fine pandemia in base ai dati"
Rezza: "Leggera inversione di tendenza nel tasso di incidenza"
Vaccini Pfizer e Moderna adattati a varianti, disponibili in E.R. oltre 700mila dosi
Burioni, 'vaccini Omicron si equivalgono? Pubblicare i dati'
In Puglia un morto e 1.668 positivi, il 15,6% dei test
In Toscana picco nuovi casi, sono 2.573 in 24 ore
Ema valuta richiesta vaccino Moderna Omicron 4 e 5
Bassetti: finite elezioni si pensi a campagna vaccini
Finite le elezioni credo che ora sia il momento di tornare a lavorare. Durante la campagna elettorale di Covid non se ne è parlato e di conseguenza la gente ha pensato fosse un problema completamente risolto". Lo ha detto l'infettivologo Matteo Bassetti al Riformista Tv,aggiungendo: "Sicuramente la situazione è molto diversa da quella dell'anno scorso, siamo probabilmente fuori dalla fase pandemica ma bisogna fare attenzione perché si sono vaccinate troppe poche persone fragili con la quarta dose quindi se dovesse tornare a circolare, come è molto probabile che possa succedere nelle prossime settimane, troverebbe una fascia della popolazione completamente impreparata dal punto di vista degli anticorpi. Quindi bisogna adesso, che è finita la campagna elettorale, tornare a fare la campagna vaccinale soprattutto per le persone più fragili". "Io mi auguro che almeno per quanto riguarda la sanità si voglia ritornare su quanto già in qualche modo stabilito, perché le case di comunità non sono una risposta - ha sottolineato Bassetti - E' stato un errore investire così tanti soldi del Pnrr in questo punto, bisognerebbe andare a investire dove sappiamo che le cose funzionano non benissimo, per esempio nella medicina del territorio. Basterebbe ridurre il numero dei pazienti assistiti pur mantenendo il medesimo contributo ai medici stessi, 1500/2000 assistiti sono un numero esagerato. Bisognerebbe anche tornare a rivedere gli stipendi del personale sanitario. "Altra cosa importante riguarda la formazione e il numero di medici di cui abbiamo bisogno. Credo sia arrivato il momento di rivedere il numero chiuso, magari abolirlo o comunque rivedere la modalità di selezione dei medici e di tante altre scuole delle professioni sanitarie - ha spiegato - Credo sia urgente dire oggi da che parte si vuole andare nell'ambito della sanità italiana, sempre puntando sul nostro fiore all'occhiello: il Sistema sanitario nazionale".
Gb: 66% ultracinquantenni hanno perso lavoro per pandemia
La resilienza finanziaria variava in base all'età: coloro che avevano un'età compresa tra i 50 e i 54 anni avevano una probabilità significativamente inferiore di essere liberi da debiti, escluso il mutuo (49%), rispetto a coloro che avevano un'età compresa tra i 60 e i 65 anni (62%), e avevano una maggiore probabilità di avere debiti con la carta di credito (39%, rispetto al 24%). Più della metà (55%) delle persone di età compresa tra i 60 e i 65 anni si è detta fiduciosa o molto fiduciosa che la previdenza per la pensione soddisferà le proprie esigenze, rispetto a poco più di un terzo (38%) delle persone di età compresa tra i 50 e i 54 anni.