La percentuale di positivi sul totale dei campioni analizzati è del 14,6%. I ricoveri con sintomi aumentano di 811 unità, quelli in terapia intensiva di 110. Per i tecnici servono misure più restrittive ed è stretta anti assembramenti. La Campania per il momento resta in zona gialla ma il sindaco de Magistris promette decisioni per Napoli
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Oggi 11 novembre superato il milione di tamponi positivi da inizio pandemia. I DATI
In Lombardia 8.180 nuovi casi e 152 decessi nelle ultime 24 ore. Tutti i dati
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In Tunisia 1529 nuovi casi e 21 morti in 24 ore
Ancora in crescita i contagi in Tunisia dove, secondo i dati riferiti al 10 novembre, sono stati registrati altri 1529 contagi (su 4300 test effettuati), che portano il totale delle infezioni confermate nel Paese nordafricano a quota 74.522. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Tunisi in un comunicato, precisando che il bilancio dei decessi è salito a 2100, di cui 21 nelle 24 ore considerate ai quali vanno aggiunti altri 75 deceduti tra il 1 e il 9 novembre non ancora contabilizzati. Delle persone che risultano ancora positive, 1.590 sono ricoverate in ospedale, 284 in rianimazione e 143 in respirazione assistita, 51.750 i guariti, con una percentuale dell'oltre il 65%. I tamponi effettuati da inizio epidemia sono 391.757. Per contrastare la diffusione del coronavirus le autorità tunisine hanno imposto il coprifuoco notturno in quasi tutti i 24 governatorati del Paese e varato una serie di nuove misure restrittive cui i cittadini sono obbligati a conformarsi. Tra queste anche il divieto di spostamento tra regioni e la sospensione dei corsi in presenza nelle università. Proprio a causa della forte crescita dei casi il Consiglio Ue ha escluso la Tunisia dalla lista dei paesi extra Ue cui sono concessi i viaggi non essenziali nel territorio europeo. Per chi arriva dall'Italia in Tunisia, oltre all'obbligo della presentazione del test Pcr-Rt negativo, è previsto l'obbligo di autoisolamento domiciliare per sette giorni. E' esentato dalla quarantena chi rimane sul territorio meno di 120 ore. Il ministero della Salute ha annunciato che i test Pcr-Rt prima della partenza sono ormai obbligatori per chiunque voglia recarsi in Tunisia, anche per i turisti che viaggiano con i tour operator, fino ad ora esentati da questa misura. I viaggiatori dovranno inoltre scaricare un'app per tracciare i loro movimenti sul territorio.