Champions League, Psg-Inter finisce 5-0: nerazzurri sconfitti in finale a Monaco. VIDEO

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A Monaco di Baviera i francesi dominano e battono i nerazzurri 5-0: nella storia della competizione è la sconfitta con scarto più pesante nell’ultimo atto. Al 12’ segna Hakimi, al 20’ e al 63' Doué, al 73' Kvaratskhelia, all'87' Mayulu. Per la squadra di Simone Inzaghi è la seconda finale persa in 3 anni. Per quella di Luis Enrique è il primo, storico, successo nella Coppa europea più importante

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Il Psg è campione d’Europa. I francesi, contro l'Inter, hanno vinto 5-0 la finale di Champions League della stagione 2024/2025. A segno al 12’ Hakimi, al 20’ e al 63' Doué, al 73' Kvaratskhelia, all'87' Mayulu. All’Allianz Arena di Monaco di Baviera i nerazzurri hanno subito la sconfitta con lo scarto più pesante in una finale di Champions. La squadra di Simone Inzaghi, arrivata all’ultimo atto dopo aver eliminato il Barcellona ai supplementari, ha perso la seconda finale in 3 anni. Per gli uomini di Luis Enrique è il primo, storico, successo nella Coppa europea più importante. L’allenatore ha dedicato la vittoria alla figlia Xana, scomparsa a 9 anni nel 2019. Inzaghi: "Zero titoli, ma ai miei ragazzi dico comunque: bravissimi. Brutta sconfitta ma per tutta la stagione restiamo a testa alta".

Il tabellino di Psg-Inter 5-0

Reti: nel pt 12' Hakimi, 20' Douè; nel st, 18' Douè, 28' Kvaratskhelia, 41' Mayulu

PARIS SAINT GERMAIN (4-3-3): Donnarumma, Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes (33' st Lucas Hernandez), Joao Neves (38' st Zaire-Emery), Vitinha, Fabian Ruiz (38' st Mayulu), Douè (22' st Barcola), Dembelè, Kvaratskhelia (38' st Goncalo Ramos). (39 Safonov, 80 Tenas, 35 Beraldo, 3 Kimpembe, 42 Zague, 19 Kang-in Lee, 49 Mbaye). All: Luis Enrique

INTER (3-5-2): Sommer, Pavard (9' st Bissek, 17' st Darmian), Acerbi, Bastoni, Dumfries, Barella, Calhanoglu (25' st Asllani), Mkhitaryan (17' st Carlos Augusto), Dimarco (9' st Zalewski), Thuram, Lautaro Martinez. (12 Di Gennaro, 13 J.Martinez, 12 Di Gennaro, 6 De Vrij, 16 Frattesi, 7 Zielinski, 8 Arnautovic, 99 Taremi) All: Simone Inzaghi

Arbitro: Istvan Kovacs (Romania).

Ammoniti: Zalewski, Thuram, Acerbi e Douè per gioco scorretto.

Gli approfondimenti:

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Festa rovinata a Parigi: arresti per disordini

Tafferugli e arresti a Parigi durante la finale tra Psg e Inter, vinta dai francesi per 5-0. Migliaia di persone si erano radunate nel centro della città per assistere sui maxischermi alla partita, giocata a Monaco di Baviera, e, secondo la prefettura, i disordini sono iniziati giaà dopo il primo gol, con il lancio di petardi, fuochi d'artificio e bombe carta. Poliziotti e i gendarmi schierati dalla prefettura di Parigi sono stati 5.400. I DETTAGLI

La gioia di Donnarumma

"Nelle mie lacrime c'è tutta la stagione che è stata, eravamo quasi fuori dalla Champions e ora ce la godiamo tutta". Visibilmente emozionato, Gianluigi Donnarumma dopo la conquista della Champions è scoppiato a piangere. "Il mister ci lascia tranquilli e liberi a casa con la famiglia, questa è la cosa più importante. È la sua filosofia, ha preparato questa finale con la maggiore tranquillità possibile. Siamo riusciti a gestirla bene tutto", ha aggiunto. Sul rinnovo con il Psg: "Non so, vedremo. Ora vado in nazionale".

Inzaghi: “Zero titoli, ma testa alta”

"Zero titoli, ma ai miei ragazzi dico comunque: bravissimi. L'ho detto loro, è stata una brutta sconfitta ma per tutta la stagione restiamo a testa alta", ha detto Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, dopo il pesante 5-0 subito con il Psg nella finale Champions. "Ultima panchina stasera? Vedremo, dopo la seconda finale persa in tre anni non è facile pensare a questo. Ci sarà tempo per parlare con la società". LE PAROLE DI INZAGHI E MAROTTA

Marotta: “Su Inzaghi non cambia nulla”

“È stata una serata negativa dove l'avversario ci ha surclassati in tutto, ma questo non deve inficiare la nostra stagione". Lo ha detto il presidente dell'Inter Beppe Marotta. Sul futuro dell'allenatore Inzaghi: "Nessun cambio di valutazione, avevamo detto che ci saremmo visti con Inzaghi la prossima settimana. Lui ha un anno ancora di contratto, ci incontreremo ma è indipendente dalla serata. Non cambia nulla”.

Inter, le partite e i giocatori protagonisti in questa Champions

A due anni dall’ultima volta, l’Inter è arrivata di nuovo in finale di Champions League e ha perso. Il match conclusivo di Monaco di Baviera contro il Psg ha rappresentato l’ultimo atto di un percorso di 14 partite, tra League Phase e turni a eliminazione diretta. Ecco i giocatori e le partite che hanno segnato questa stagione europea dei nerazzurri. FOTO

Hakimi: “Abbiamo fatto la storia”

"Quando sono arrivato qui c'era una cosa da fare prima di andare via e l'abbiamo fatto, ovvero fare la storia per questa città e Paese", ha detto l’ex Inter Hakimi, autore del primo gol. “È magnifico e incredibile – ha aggiunto il laterale del Psg –, siamo troppo contenti. Se sono il miglior terzino del mondo? Non lo devo dire io se sono il migliore terzino del mondo, a me piace solo giocare e far divertiure la gente".

Milano in silenzio dopo il ko dell'Inter

Milano è silenziosa. La sconfitta per 5-0 rimediata dall'Inter contro il Psg nella finale di Champions League a Monaco ha lasciato vuote le strade del capoluogo lombardo. C’è rammarico e tanta delusione tra i tifosi nerazzurri che tornano verso casa dopo aver visto la partita nei maxischermi della città. Dopo aver visto scivolare via lo scudetto, il popolo interista fa i conti con un'altra delusione e questa sarà ancora più difficile da superare perché è la sconfitta con il peggior scarto in una finale di Champions League.

Inter, tutte le finali (vinte e perse) tra Europa League e Champions dal 1964

Dal 1964 a oggi sono tante le finali disputate dai nerazzurri in Europa, tra gioie e delusioni. LE FOTO

L'albo d'oro: tutte le squadre vincitrici

Sono 15 i club che hanno portato a casa questa coppa dal 1993, anno in cui ha assunto il nuovo nome, ad oggi. Ecco l'albo d'oro della competizione. LE FOTO

La gioia del Psg e la delusione dell'Inter

Finale Champions

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A Parigi tifosi scatenati

Scontri con la polizia, lancio di gas lacrimogeni, petardi e bengala: a Parigi la festa è degenerata in violenze già prima della fine del match di Champions contro l'Inter a Monaco di Baviera. Sono già 68 le persone arrestate dai 5.000 fra poliziotti e gendarmi mobilitati per l'occasione in diverse zone della capitale dove sono installati i maxischermi.

Delusi i tifosi a San Siro

C'è tristezza, delusione e amarezza sui volti dei tifosi dell'Inter che sconfortati lasciano San Siro dopo aver visto dal maxischermo la finale di Champions League contro il Psg. Il 5-0 è un risultato che fa male. E per quanto il percorso che ha portato in nerazzurri in finale sia stato esaltante, la prestazione e il risultato della finale sono un boccone amaro da mandare giù. Poteva essere una festa, speravano fosse un trionfo, invece la partita dell'Inter non ha soddisfatto le aspettative. E così si torna a casa, con gli sguardi un po' bassi e gli sfottò, sui social e per le strade, degli altri tifosi italiani.

Gli highlights della partita

Luis Enrique dedica vittoria alla figlia Xana

Luis Enrique ha dedicato la storica vittoria della Champions alla figlia Xana. "Lei è con me", le parole del tecnico del Psg che ha affrontato un lutto doloroso, perdendo la figlia di nove anni nel 2019. Durante la premiazione, il tecnico dei francesi ha indossato una maglietta con impressa l'immagine della prima Champions vinta alla guida del Barcellona con accanto la figlia.

Macron: “Campione, fratello mio”

“Champion mon frère!” (“Campione, fratello mio”): lo ha scritto il presidente francese Emmanuel Macron su X. E ha aggunto: "Bravi, siamo tutti orgogliosi. Parigi, stasera capitale d'Europa".

Esplode la festa nelle strade di Parigi

Al quarto gol del Paris Saint-Germain nella finale di Champions contro l'Inter è esplosa la festa a Parigi: dai 20.000 del maxi schermo del Parco dei Principi, alla grande folla riunita per seguire il match alla Bastiglia, i tifosi non si sono trattenuti più e si sono riversati per le strade a festeggiare le loro prima Champions League. Fumogeni, bengala, esplosioni si sentono un po' ovunque nella Ville Lumière, dove c'è un enorme schieramento di polizia fin da questo pomeriggio. In particolare, blindati gli Champs-Elysèes e la zona dello stadio del PSG, dove i circa 20.000 tifosi raccolti per seguire la partita rischiano di incrociare gli appassionati di tennis che lasciano il vicinissimo Roland Garros.

Festa Psg: abbracci e commozione in campo

Esplode la gioia incontenibile del Psg, che porta a casa la Coppa dopo aver dominato un'Inter irriconoscibile. In lacrime i giocatori nerazzurri, da Lautaro a Di Marco, impietriti e irriconoscibili. L'Inter perde un'altra finale dopo Istanbul in modo incredibile. Festeggia Luis Enrique, che per la prima volta porta la Champions a Parigi.

È lo scarto più pesante in storia finali

Il 5-0 del Paris Saint Germain all'Inter entra nella storia della Champions League come la vittoria con maggior scarto di gol in una finalissima della massima competizione europea. Nel 1994 era stato il Milan a battere il Barcellona 4-0, stesso risultato nell'89 sulla Steaua, mentre nel 1974 il Bayern Monaco aveva superato l'Atletico Madrid sempre con quattro gol a zero; ancora prima, nel 1960, il Real aveva vinto l'allora Coppa dei Campioni con un 7-3 al Francoforte. Ma mai prima d'ora cinque gol di scarto in finale.

Il tabellino di Psg-Inter 5-0

PARIS SAINT GERMAIN (4-3-3): Donnarumma, Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes (33' st Lucas Hernandez), Joao Neves (38' st Zaire-Emery), Vitinha, Fabian Ruiz (38' st Mayulu), Douè (22' st Barcola), Dembelè, Kvaratskhelia (38' st Goncalo Ramos). (39 Safonov, 80 Tenas, 35 Beraldo, 3 Kimpembe, 42 Zague, 19 Kang-in Lee, 49 Mbaye). All: Luis Enrique.

INTER (3-5-2): Sommer, Pavard (9' st Bissek, 17' st Darmian), Acerbi, Bastoni, Dumfries, Barella, Calhanoglu (25' st Asllani), Mkhitaryan (17' st Carlos Augusto), Dimarco (9' st Zalewski), Thuram, Lautaro Martinez. (12 Di Gennaro, 13 J.Martinez, 12 Di Gennaro, 6 De Vrij, 16 Frattesi, 7 Zielinski, 8 Arnautovic, 99 Taremi) All: Simone Inzaghi

Reti: nel pt 12' Hakimi, 20' Douè; nel st, 18' Douè, 28' Kvaratskhelia, 41' Mayulu.

Ammoniti: Zalewski, Thuram, Acerbi e Douè per gioco scorretto.

È finita: il Psg è campione d’Europa

È finita la finale di Champions League tra Psg e Inter: i francesi hanno vinto 5-0 e sono campioni d’Europa. Quella dei nerazzurri è la sconfitta con scarto più pesante nell’ultimo atto nella storia della competizione. Al 12’ ha segnato Hakimi, al 20’ e al 63' Doué, al 73' Kvaratskhelia, all'87' Mayulu. Per la squadra di Simone Inzaghi è la seconda finale persa in 3 anni. Per quella di Luis Enrique è la prima coppa.

Il 5-0 di Mayulu

Mayulu

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Mayulu fissa il risultato sul 5-0

All’87' Mayulu, col sinistro, fissa il risultato sul 5-0.

Parata di Donnarumma

Al 76’ occasione per Thuram, che lascia partire dalla sinistra dell'area un destro a giro: Donnarumma si supera e gli nega la rete del 4-1.

Il 4-0 di Kvaratskhelia

Kvaratskhelia

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Il 3-0 di Doué

Doué

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Kvaratskhelia segna il 4-0 del Psg

Al 73’ Kvaratskhelia firma il 4-0 per il Psg: servito da Dembélé, arriva tutto solo davanti a Sommer e lo batte.

Il tris del Psg

Al 63’ segna di nuovo Doué, con un tiro rasoterra sul primo palo. È 3-0 per i francesi contro l’Inter.

Giallo a Inzaghi

Al 57’ giallo a Simone Inzaghi per proteste.

Iniziato il secondo tempo

È iniziato il secondo tempo di Psg-Inter, si riparte dal 2-0 per i francesi.

Psg-Inter 2-0 alla fine del primo tempo

Nel primo tempo meglio il Psg, che dopo 20 minuti era già avanti 2-0. A segno Hakimi dopo 12 minuti, poi il bis di Doué. I nerazzurri hanno reagito solo nell’ultimo quarto d’ora, rendendosi pericolosi soprattutto con Thuram di testa. Occasioni anche per il Psg, con Dembélé e Kvaratskhelia.

Il primo tempo si chiude 2-0 per il Psg

A Monaco il primo tempo della finale di Champions si chiude 2-0 per il Psg.

Scontri tra tifosi di Inter e PSG nella metro di Monaco

Alcuni supporter nerazzurri hanno lanciato pietre ai sostenitori della squadra francese alla stazione di Fröttmaning, dove si sarebbero registrati anche dei feriti fra le fila dei sostenitori interisti. La stampa bavarese afferma che gli incidenti sono stati isolati e che il comportamento dei tifosi delle due squadre è stato in larga misura pacifico. I DETTAGLI

Il 2-0 di Doué

Doué

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L'1-0 di Hakimi

Hakimi

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Psg avanti 2-0 con l'Inter dopo 20': gelo a San Siro

Dopo 20' di gioco, l'Inter è sotto di due gol a Monaco nella finale di Champions League e tra i 51mila presenti al Meazza cala il gelo.

Torre Eiffel protagonista della coreografia del Psg

"Insieme siamo invincibili" sopra una grande scritta Paris Saint Germain e, come protagonista della coreografia, la Torre Eiffel: è stato questo il tema scelto dai tifosi del Psg per sostenere la propria squadra nella finale di Champions a Monaco contro l'Inter.

Raddoppia il Psg

Il Psg ha segnato il 2-0: al 20’ Nuno Mendes recupera palla sul tentativo di Barella di evitare un corner e innesca il contropiede dei francesi, Doué eiceve palla e- con la deviazione di Dimarco - spiazza Sommer.

Psg in vantaggio

Al 12’ il Psg sblocca la partita: gol dell'ex Hakimi, servito da Doué. È 1-0 per i francesi.

Anche Valentino Rossi a Monaco

"Bellissimo essere qua, un'atmosfera incredibile, siamo belli carichi e sono molto contento di essere qui". C'è anche Valentino Rossi a Monaco di Baviera a tifare la sua Inter nella finale di Champions League contro il Psg. "Sono molto scaramantico quando corro io, stasera siamo molto concentrati nel supportare i ragazzi", ha detto l'ex campionissimo della MotoGp.

San Siro pieno

San Siro è stracolmo. I tifosi dell'Inter a Milano guardano a Monaco, dove l'Inter sfida il PSG nella finale di Champions League. Gli occhi fissi sul maxischermo installato allo stadio. In piazza Duomo tanti tifosi, ma si riempirà solo in caso di vittoria.

Al via la finale di Champions League

È iniziata a Monaco di Baviera la finale di Champions League tra Psg e Inter.

Squadre in campo

Inter e Psg in campo: francesi in blu, nerazzurri in terza maglia gialla.

L'esibizione dei Linkin Park

Linkin Park

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Bild: tifosi Inter feriti in tensioni metro

Alcuni tifosi dell'Inter sarebbero rimasti feriti negli scontri di oggi pomeriggio all'interno della metropolitana di Monaco di Baviera. Lo riferisce la Bild, secondo cui per riportare la calma sarebbero stati necessari i lacrimogeni lanciati dalla polizia, schierata in massa all'Allianz Arena per la partita tra Paris Saint Germain e Inter.

Iniziato lo show pre partita

Iniziato a Monaco lo show pre partita coi Linkin Park.

Marotta: “Certo che prestazione Inter sarà positiva”

"Quello di stasera è l'evento più importante dell'anno, è un'emozione straordinaria". Lo ha detto, intervistato da Sky Sport a pochi minuti dal fischio d'inizio, il presidente dell'Inter Beppe Marotta. "Giochiamo contro una grande squadra, ma sono certo che la nostra prestazione sarà positiva. Sette undicesimo della squadra che scenderà in campo stasera era a Istanbul e in questi due anni è cresciuta la loro consapevolezza", ha aggiunto. Marotta ha anche ricordato Ernesto Pellegrini, l'ex presidente dell'Inter morto nelle scorse ore all'età di 84 anni. "Ho perso un punto di riferimento, un vero appassionato di sport e un grande uomo votato ad aiutare gli altri. È stato uno dei grandi dirigenti del passato, una di quelle figure che in questo momento mancano", ha detto.

Chi scende in campo

Il Psg gioca con il 4-3-3 con Donnarumma in porta, poi Hakimi, Marquinhos, Pacho, Mendes; Joao Neves, Vitinha, Fabian Ruiz; Doué, Dembelé, Kvaratskhelia. Inter con il consueto 3-5-2: Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez.

Le scelte degli allenatori

Nessuna sorpresa nella formazioni ufficiali di Paris Saint Germain e Inter. Confermata la presenza di Pavard nelle fila dell'Inter, Douè vince il ballottaggio con Barcola nel Psg. L'Inter punta sul tandem offensivo Lautaro-Thuram, mentre i parigini scommettono sul tridente Dembélé-Doué-Kvaratskhelia.

Pavard: “Spero di portare questa coppa a Milano”

"Sono pronto per stasera, è da tempo che sto lavorando per recuperare e ora sono al cento per cento per la partita di stasera. Il Psg è una grande squadra e sarà una grande finale, ma speriamo di portare la Coppa a Milano": lo ha detto Benjamin Pavard, ai microfoni di Sky Sport, prima della finale tra Inter e Psg.

Inzaghi: “Partita che tutti vogliono giocare, tocca a noi”

Quella di stasera tra Paris Saint Germain e Inter "è una partita che tutti vorrebbero giocare. Tocca a noi!". Lo ha detto Simone Inzaghi, intervistato da Sky Sport a poco più di un'ora dalla finale di Champions dell'Allianz Arena di Monaco di Baviera. "Abbiamo fatto un grandissimo percorso, c'è un ultimo pezzo che manca, il campo", ha aggiunto l'allenatore nerazzurro.

Le formazioni ufficiali

PSG (4-3-3): Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Pacho, Nuno Mendes; Joao Neves, Vitinha, Fabian Ruiz; Doué, Dembélé, Kvaratskhelia. All. Luis Enrique

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro Martinez, Thuram. All. S. Inzaghi

Abbraccio in campo Simone Inzaghi-Luis Enrique

Caloroso abbraccio tra Simone Inzaghi e Luis Enrique poco prima della finale di Champions tra Psg e Inter all'Allianz Arena di Monaco. Intanto, lo stadio si sta riempiendo. Attese circa 66mila persone.

Psg e Inter allo stadio, fischi e applausi

La squadra del Psg è arrivata all'Allianz Arena. Un boato ha accolto i giocatori francesi e fischi da parte dei supporter nerazzurri. Tutti concentrati, cuffiette nelle orecchie, in attesa del fischio di inizio. Subito dopo è arrivata l'Inter, stessa accoglienza da parte del pubblico.

Vip all'Allianz Arena

Per la Lega serie A sono presenti a Monaco il presidente Ezio Simonelli e l'ad Luigi De Siervo. C'è anche Thomas Bach, presidente onorario a vita del Cio. Fra i vip, segnalata la presenza di Valentino Rossi, da sempre tifoso dell'Inter.

Il trofeo

Il trofeo è già sul prato della Munich Football Arena

Trofeo Champions League

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I vertici del calcio all'Allianz Arena

I vertici del calcio saranno tutti a Monaco a vedere la finale di Champions League. Presente il presidente della Fifa Gianni Infantino, oltre al presidente della Uefa Aleksander Čeferin. Atteso anche Gabriele Gravina, presidente della Figc. Ci sarà anche il presidente del Senato Ignazio La Russa, accompagnato dal figlio Geronimo. Tribuna affollatissima di vip, simpatizzanti, personaggi dello spettacolo e tanti ex.

L'attesa di Milano: Duomo e San Siro nerazzurri

A Milano sono ore di attesa, di speranza e trepidazione, di voglia di fare festa e gioire insieme. Il popolo interista si stringe contando i minuti che trascorrono lenti prima delle 21, prima della finale di Champions League contro il Psg. Le strade e le piazze cominciano a colorarsi di nerazzurro e i cori si intonano non perché manchi la scaramanzia ma per farsi forza l'un l'altro con il pensiero che corre a Monaco e ai ragazzi di Inzaghi. Piazza Duomo è gremita. La metropolitana che porta a San Siro è già stracolma di tifosi. In 51mila riempiranno gli spalti del Meazza per guardare dal maxischermo la finale di Champions League. Non sarà come essere Allianz Arena ma San Siro è casa e sarà un po' come viverla dal vivo.

Il bus dell’Inter in partenza per la Munich Football Arena

Il bus con a bordo l’Inter sta per partire dall'hotel in cui è in ritiro a Monaco, per dirigersi verso la Munich Football Arena.

Vasco Rossi: “Spero Inter vinca e travolga antipatici parigini”

“Mi auguro naturalmente che l’Inter vinca e che travolga questi antipatici parigini”. A dirlo è stato Vasco Rossi, incontrando i giornalisti a Torino, a poche ore dalla prima data del suo tour Vasco Live Duemilaventicinque, in programma stasera allo stadio Olimpico, parlando della finale di Champions League tra i nerazzurri e il Paris Saint Germain. Tifoso dell'Inter, Vasco si è presentato ai cronisti indossando un cappellino blu elettrico, una camicia di jeans aperta e sotto una t-shirt nera: "Sul palco devo pensare allo spettacolo ma se avessi saputo che ci sarebbe stata la finale della Champions non avrei fatto lo show stasera - ha detto ironico -. La data l’abbiamo prenotata un anno fa, ma sono vestito appositamente".

Tensione tra tifosi Psg e Inter, stop momentaneo metro

Tensione fra tifosi del Psg e dell'Inter nella metropolitana Universität, la stazione che serve le linee U3 e U6 a Monaco di Baviera, nel quartiere di Maxvorstadt. Secondo testimoni, ci sarebbero state provocazioni e qualche contatto che hanno reso indispensabile lo stop momentaneo del convoglio diretto all'Allianz Arena, dove tra poche ore si svolgerà la finale di Champions.

Marea nerazzurra si dirige verso l'Allianz Arena

Una marea nerazzurra ha iniziato ad avvicinarsi all'Allianz Arena di Monaco di Baviera, dove questa sera l'Inter sfida il Paris Saint Germain nella finalissima di Champions League. Sono migliaia i tifosi arrivati in Germania per sostenere Lautaro e compagni che, dopo aver preso d'assolto le vie del centro nei pressi del Fan meeting point di Odeonsplatz, si stanno recando allo stadio in metropolitana tra musica e cori. Tra gli slogan scanditi dal popolo nerazzurro quelli contro i cugini del Milan e contro il Napoli, che la scorsa settimana ha soffiato all'Inter lo scudetto per un punto. Cori anche contro l'Atalanta e contro il portiere del Psg Donnarumma, ex milanista.

Tifosi invadono Monaco per Inter-Psg. Maxischermo al Meazza. FOTO

A poche ore dal match all'Allianz Arena, migliaia di sostenitori in arrivo dall'Italia e dalla Francia hanno riempito il centro storico della città bavarese dove sono state allestite due aree riservate. Imponente è il dispositivo di sicurezza, con oltre 5mila agenti dispiegati e pattugliamenti per le strade. Cresce l'attesa anche a Milano, dove sarà possibile seguire la partita allo stadio San Siro. LE FOTO

Tifosi

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I Linkin Park aprono la finale

Prima del calcio d’inizio della finale di Champions League tra Inter e Paris Saint Germain, a Monaco di Baviera, ci sarà l’esibizione dei Linkin Park. A novembre scorso è uscito il nuovo album della band, From Zero. Il gruppo sarà in concerto a Firenze l'anno prossimo: la band si esibirà il 26 giugno alla Visarno Arena, unica tappa in Italia del 2026, a distanza di un anno dallo show in programma agli I-Days Milano il prossimo 24 giugno, a otto anni dal loro ultimo spettacolo nel nostro Paese.

Maratona Sky con campioni e 7 telecamere esclusive

Sky sta raccontando l'avvicinamento alla finale di Champions League PSG-Inter minuto per minuto. Gli inviati stanno dando i loro aggiornamenti continui dall'hotel che ospita l'Inter. Dalle 19.15, nello studio affacciato sul campo, Federica Masolin analizzerà i temi della sfida con il suo top team: Fabio Capello, Alessandro Costacurta, Paolo Di Canio, Paolo Condò e l'ospite speciale Walter Samuel, con Alessandro Del Piero ed Esteban Cambiasso in collegamento dal campo di gioco.Fabio Caressa e Beppe Bergomi racconteranno la finale, una supersfida per la quale vengono schierate ben 7 telecamere integrative esclusive Sky, di cui una ultramotion per valorizzare i momenti più spettacolari della partita mentre le giocate e i momenti decisivi godranno del supporto della realtà aumentata direttamente in campo.

PSG-Inter: pronostici, statistiche e curiosità

Stasera nella finale della Champions League 2024/25 si sfideranno il Paris Saint-Germain di Luis Enrique e l’Inter di Simone Inzaghi. I nerazzurri si sono qualificati all’atto conclusivo del torneo superando il Barcellona in una combattutissima semifinale, terminata col punteggio complessivo di 7-6, mentre i parigini hanno battuto l’Arsenal con un complessivo 3-1. Prima dell’incontro, ci sarà l’esibizione dei Linkin Park. La squadra vincitrice si assicurerà non solo il trofeo, ma anche il diritto di disputare la Supercoppa europea contro i detentori dell’Europa League.

Elicotteri sopra lo stadio

Già da ieri sera gli elicotteri hanno sorvolato l'intera aerea tra lo stadio e le zone limitrofe, mentre le forze dell'ordine moltiplicano gli sforzi per tenere sotto controllo i luoghi occupati dai tifosi di Paris Saint Germain e Inter. L'obiettivo è quello di fare in modo che quella di domani sera sia solo una grande festa.

La Russa: "Ora c'è festa, speriamo anche stanotte"

"Per adesso la sensazione di una grande festa, speriamo di farla anche stanotte. Se ho parlato con Marotta? Ieri, ho visto i ragazzi molto sereni. Il futuro Inzaghi? Farà quello che desidera…": sono le parole del presidente del Senato Ignazio La Russa alla fan zone dell'Inter a Monaco di Baviera dove stasera i nerazzurri affronteranno il Psg nella finale di Champions League.

I biglietti e la polemica

Non mancano le polemiche. La Curva Nord in particolare ha contestato la società nerazzurra per essere stata in qualche modo esclusa dalla possibile festa nerazzurra allo stadio. Anche durante il saluto alla squadra prima della partenza, hanno fatto pesare il proprio disappunto. Ieri Simone Inzaghi ha omaggiato la Curva Nord che ha sostenuto i nerazzurri sin dall'inizio del cammino in Champions. "Sarà come averla presente. Ci ha aiutato dall’inizio".

Tifosi sotto osservazione

L'intera città di Monaco resta un'osservata speciale per i tifosi provenienti dall'Italia e dalla Francia, molti dei quali privi del tagliando per entrare allo stadio. L'invasione è iniziata da ieri, con una prevalenza per i tifosi dell'Inter. I diciottomila biglietti messi a disposizione dalla Uefa per ciascun club non sono bastati ad accontentare tutti.

Monaco osservata speciale per PSG-Inter, 2000 agenti

Grande attenzione al tema della sicurezza per la finale di stasera tra Inter e PSG all'Allianz Arena di Monaco. Un tema delicato e importante dopo il tragico evento a Liverpool, durante la parata per il titolo dei Reds, quando un'auto è piombata sulla folla provocando decine di feriti e seminando il panico. Per minimizzare ogni potenziale pericolo, grande spiegamento di forze dell'ordine oggi allo stadio, con circa 2.000 agenti schierati; altrettanti pattuglieranno le strade.

Marquinhos pronto: “Vogliamo portare Coppa a casa”

"Ci siamo preparati al meglio per la finale, siamo pronti per qualsiasi cosa dovesse fare l'Inter in campo. Vogliamo portare la coppa a casa, è il trofeo che ci manca”, ha detto ieri in conferenza stampa Marquinhos, difensore del PSG. "Tutto può succedere ma siamo pronti - aggiunge -. Dobbiamo giocare come squadra, daremo il massimo e questo spero ci permetterà di vincere la partita. È il messaggio di Luis Enrique, siamo un gruppo e non un insieme di singoli. Ci piace giocare insieme, ci capiamo e ci divertiamo, questo incide anche sui risultati. Io adoro questa squadra”.

Inter con il lutto al braccio in memoria di Pellegrini

L'Inter giocherà la finale di Champions League di stasera indossando il lutto al braccio in memoria di Ernesto Pellegrini, l'ex presidente del club morto nelle scorse ore all'età di 84 anni. L'Uefa ha infatti accolto la richiesta avanzata questa mattina dal club.

Dembelè: “Essere qui è eccezionale”

"Sono molto orgoglioso di essere arrivato in finale di Champions. Non è stato sempre facile, non abbiano iniziato bene, ma abbiamo fatto la differenza nella seconda parte della stagione. Essere qui è eccezionale, è un momento di grande gioia": sono le parole di Ousmane Dembélé in conferenza stampa. Pallone d'oro? "Quando si è un calciatore del PSG l'importante è vincere trofei per la squadra e non i premi individuali. È qualcosa nella mia testa, ma voglio concentrarmi su cosa fare a livello collettivo".

Omaggio Psg per Pellegrini: "Condoglianze sincere all'Inter'

"Il Paris Saint-Germain rende omaggio alla memoria dell'ex presidente Ernesto Pellegrini e porge le sue sincere condoglianze alla famiglia, ai suoi amici e all'Inter": così il club che affronterà i nerazzurri questa sera nella finale di Champions ha scritto su X rispondendo all'annuncio della morte di Pellegrini da parte dell'Inter.

Dembelè: “L'Inter è una grandissima squadra”

"Pavard e Thuram? Sono molto contento di ritrovarli in Champions, hanno disputato un'ottima stagione. Pavard è molto intelligente, difficile da superare: spero di batterlo, ma sono contento di trovarlo da avversario in finale”, dice Ousmane Dembélé. "L'Inter è una grandissima squadra che - aggiunge il giocatore del PSG - merita ampiamente la finale. Giocano insieme da 4-5 anni, sono molto fisici e sanno sia difendere sia attaccare. Sanno gestire il possesso palla, sanno mettere in difficoltà gli avversari. Dovremo essere concentrati dal primo all'ultimo minuto, altrimenti possono farci male".

Luis Enrique: “Inter forte, è macchina oliata”

"Conosciamo l'Inter, sappiamo quanto sia competitiva la Serie A. L'Inter è una macchina oliata, sa tenere il possesso palla ma anche difendersi bene, è una squadra di qualità. L'idea è di prepararsi al meglio per qualsiasi tipo di partita, il risultato poi avrà un impatto sull'atteggiamento in campo di entrambe le squadre”, ha detto ieri Luis Enrique alla vigilia della partita. "Sappiamo come gestire questo momento - assicura il tecnico del Psg - ci siamo preparati e giocheremo secondo le nostre forze. Chiaramente il loro modulo cambia qualcosa sulla preparazione della partita, in particolare per quanto riguarda il pressing. L'Inter fa circolare molto bene la palla, non voglio cambiare qualcosa sulla fase offensiva ma ci sono dettagli e dovremo stare attenti".

Addio a Ernesto Pellegrini, presidente dell'Inter dello scudetto "dei record"

A poche ore dalla finale, l'Inter ha comunicato la scomparsa di 

Ernesto Pellegrini, presidente del club per undici anni, dal 1984 al 1995. Aveva 84 anni.

Videomessaggio da casa, Lautaro commosso

La famiglia di Lautaro Martinez, attraverso Sky Sport, ha inviato al giocatore un videomessaggio in cui lo saluta e promette il tifo per lui e per l'Inter nella finale di stasera. Commozione da parte del capitano: "Difficile parlare, sono la mia famiglia, sono loro che stanno dietro di me e mi spingono a non mollare mai. Voglio ringraziare di questo momento e spero di poter dare loro questa Coppa", sono le parole dell'attaccante.

La possibile festa

In caso di vittoria del PSG, la Ville Lumière ha già preparato tutto. Se la festa si preannuncia già immensa stasera, con il timore di scontri e incidenti, la giornata di domani potrebbe segnare per sempre la storia sportiva di Parigi. In caso di titolo europeo, i campioni del Psg di ritorno dalla Germania domani pomeriggio (l'atterraggio all'aeroporto parigino di Roissy Charles de Gaulle è previsto alle ore 16 in caso di vittoria e alle 15.30 in caso di sconfitta), si recheranno direttamente, a bordo di due bus 'imperiali', sugli Champs-Elysées, il celebre viale parigino tra Place de la Concorde e l'Arco di Trionfo. Ad attenderli, decine di migliaia di fan, con un limite massimo di 110.000 fan. In totale, scrive Le Parisien, la parata dovrebbe durate un'ora, dalle 17 alle 18. Tutti i tifosi occuperanno un solo lato dell'avenue, dietro alle barriere, come per la vittoria dei Bleus nel Mondiale del 2018. L'accesso al pubblico verrà aperto alle 14:30 e sei schermi giganti permetteranno di di assistere al tragitto dei possibili campioni, dal loro arrivo all'aeroporto fino all'Arc de Triomphe. Un programma che potrebbe comunque cambiare rapidamente in caso di incidenti e scontri nella notte.

Parigi si prepara a finalissima dei sogni

Il prefetto di Parigi, Laurent Nunez, ha annunciato lo schieramento di 5.400 agenti tra poliziotti e gendarmi in strada e la chiusura al traffico di alcune zone sensibili come gli Champs-Elysées. Brasseries, bistrot, locali e sale concerti della capitale adattano la loro programmazione alla finalissima di Champions in programma alle 21. Tra i luoghi di raduno più importanti per il match, il Parco dei Principi, lo stadio del Psg a due passi dal Roland Garros, dove convergeranno folle di tifosi per assistere alla diretta da Monaco su mega schermi allestiti per l'occasione. Magari mischiandosi in metropolitana con gli appassionati di tennis che andranno a vedere l'incontro tra Misolic e Djokovic al centrale Philippe Chatrier.

Inzaghi: “In campo con determinazione, non ossessione”

"Per vincere servirà tutto, ogni dettaglio è importante. Di fronte abbiamo il PSG che ha una forza incredibile e un grande allenatore come Luis Enrique che stimo”, ha detto Simone Inzaghi in conferenza stampa alla vigilia. "Andremo in campo senza ossessione ma con grande determinazione. Abbiamo fiducia nel percorso fatto e non vogliamo fermarci”. Poi ha aggiunto che "rispetto a Istanbul è cambiata la preparazione. Toccando ferro abbiamo tutti disponibili, ma sappiamo che ogni partita è una storia a sé, sono fiducioso".

Inzaghi: “Il futuro? All’Inter ho tutto quel che voglio”

"Se la finale di Champions può fare la differenza per il mio futuro? Senz'altro. Io sto bene qui, ho sempre detto che all’Inter ho tutto quel che voglio per poter far bene e togliermi grandi soddisfazioni”, ha detto ieri Simone Inzaghi a Sky Sport a una domanda sul peso della finale Champions per la sua permanenza in nerazzurro. Nei giorni scorsi si erano diffuse voci su offerte dall'Arabia Saudita e il tecnico aveva confermato che interesse nei suoi confronti erano arrivati da Riad e anche da club esteri. “Ci sarà un incontro martedì subito dopo la Champions, per ora c'è solo la partita e siamo emozionatissimi”.

Lautaro: “Cercheremo di giocare partita perfetta”

"Sono contento e orgoglioso di poter giocare un'altra finale, cercheremo di giocare una partita perfetta per portare in Italia un trofeo che manca da tempo": sono state le parole del capitano dell'Inter Lautaro Martinez alla vigilia della finale dei nerazzurri contro i francesi del PSG. "Sicuramente - aggiunge - affrontarla da capitano è diverso, però ogni partita la giochiamo per tutto il gruppo. Questa è una finale, e quindi ha ovviamente un significato speciale. Però l'importante è pensare a fare quello che sappiamo fare. Poi abbiamo un avversario che rispettiamo e a cui però possiamo fare male. Dobbiamo pensare solo in positivo".

La coreografia

Nel settore dedicato ai sostenitori dell’Inter saranno posizionate, su ogni seggiolino, le bandierine che serviranno per la coreografia pre-partita. L'indicazione per tutti i tifosi è la seguente: all'ingresso in campo delle squadre, la bandierine andranno tenute tese, con due mani, in modo da creare la macchia di colore nerazzurra. Dopo l'inno della Champions, invece, andranno sventolate. Resta l'attenzione per il tema della sicurezza e per la presenza di tanti, tra i ventimila e i trentamila solo nerazzurri, privi del tagliando.

Tifosi invadono Monaco, fan zone già piene

Si stanno animando di tifosi dell’Inter e del Psg le fan zone di Monaco di Baviera: Odeonsplatz per i nerazzurri, Konigsplatz riservata ai francesi in attesa della finale di Champions. Strade invase dalla marea dei supporters di entrambe le squadre nel centro di Monaco, alberghi presi letteralmente d'assalto. Cori, slogan, canti per far sentire a ciascuna squadra un sostegno forte e caloroso. Dalle 11 sono aperte le aree riservate alle tifoserie. Chiusura alle 16 per permettere ai tifosi di raggiungere lo stadio - l'Allianz Arena - e poi seguire le istruzioni per la coreografia.

Barella: "Spero Donnarumma faccia il bravo”

"Con Gigio abbiamo un grande rapporto, l'ho sentito ieri ma non abbiamo parlato di calcio. Speriamo faccia il bravo... ", ha detto Nicolò Barella in conferenza stampa alla vigilia della finale, riferendosi all'amicizia col portiere avversario e compagno di azzurro, Gianluigi Donnarumma. "Abbiamo parlato di altro, delle nostre famiglie... ", aggiunge il nerazzurro. "Siamo pronti e carichi. Abbiamo rispetto per gli avversari. Il PSG è una squadra forte e daremo il meglio di noi stessi. Meritiamo di avere un bel finale", dice il vice capitano. "Cercheremo di portare a casa la Coppa”.

Frattesi: “Possiamo tenere testa a chiunque”

"Direi che il punto di forza è la squadra. Il Psg ha grandi giocatori che giocano per le loro nazionali e che non hanno bisogno di presentazioni. Penso che ci concentreremo più su noi stessi che sui loro punti di forza e di debolezza, perché credo che abbiamo dimostrato che quando ci impegniamo, possiamo non vincere ma possiamo tenere testa a chiunque": sono le parole di Davide Frattesi al sito della Uefa in vista della finale.

Pavard: “L'Inter può fare qualcosa di straordinario”

Benjamin Pavard, in una lunga intervista al quotidiano francese L’Equipe, ha dichiarato: "Spero di vivere di nuovo lo stesso finale", ma "non bisogna sottovalutare il Psg: è una grande squadra, lo dimostra da anni”. Il difensore nerazzurro ha giocato quattro stagioni nello stadio di Monaco che ospita la finalissima e da francese ha già vinto una Champions, anche se da spettatore perché infortunato, contro il Paris Saint-Germain. "Se è la partita perfetta per me? Perfetta se vinciamo, certo. Ho giocato quattro anni a Monaco, ho vinto tanti titoli lì, e adesso affronterò una squadra francese", osserva il giocatore, convinto che la sua Inter possa "fare qualcosa di straordinario. Sono già orgoglioso di quello che abbiamo fatto insieme - aggiunge Pavard -. Orgoglioso anche della mia carriera e di quello che ho costruito, tra alti e bassi. Sono felice di far parte di questo gruppo”.

Thuram: “Per me la finale sarà speciale”

"È una gara speciale, è una finale di Champions. Per me anche di più perché gioco contro la squadra della città in cui sono cresciuto, conosco anche alcuni giocatori. Speriamo di vincere”, ha detto Marcus Thuram, intervenuto in conferenza stampa nel media day. "Il mio rendimento non è stato buono nella seconda parte di stagione come nella prima, ma l'Inter è in finale. Ci sono novanta minuti da giocare per vincere un grande trofeo”, ha proseguito. “Il Psg non è una sorpresa, hanno un grande allenatore, sono tra le migliori squadre d'Europa. Non penso sia una rivincita, non giochiamo contro il City ed è una competizione nuova. Non dobbiamo pensarci, vogliamo fare il nostro gioco come fatto in tutta la stagione".

Marotta: “Straordinario seconda finale in tre anni”

Il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta intervenuto in conferenza stampa il 26 maggio ha ribadito: "Abbiamo iniziato la stagione con l'intento di fare qualcosa di grandioso e ci siamo riusciti, perché arrivare a fare la seconda finale in tre anni è qualcosa di straordinario e irripetibile. L'allenatore e il suo staff sono riusciti a portarci a vivere questo momento che è anche emozionante per me, è la prima volta da presidente che lo vivo. Ci siamo arrivati avendo battuto squadre blasonate come Bayern Monaco e Barcellona. È motivo quindi di grande orgoglio".

Cantona sbeffeggia PSG con maglia dell'Inter

Eric Cantona, ex nazionale francese e gloria del Marsiglia, si è mostrato con la maglia nerazzurra in un post su Instagram. "È Marsiglia, BB (Baby, ndr)" si legge al posto dello sponsor. Intanto, nella città che è calcisticamente la più grande rivale dei parigini, le maglie degli avversari del PSG sono andate a ruba nei negozi di sport, molti dei quali hanno dato fondo ad ogni riserva. E per stasera si temono scontri con eventuali tifosi parigini che potrebbero uscire per festeggiare in caso di vittoria. 

Inzaghi: “Manca ultimo passo per coronare un sogno”

Alcuni giorni fa in conferenza stampa nel media day, Simone Inzaghi ha detto: "Sono passati due anni dall'ultima conferenza stampa prima della finale e in me c'è ancora grandissima emozione. Abbiamo raggiunto un grandissimo traguardo, però sappiamo che ci manca l'ultimo passo per coronare un sogno ed entrare nella storia. Solo una volta nella storia dell'Inter un allenatore ha fatto due finali in tre anni. Ma per entrare nella storia bisogna vincerla. Il Psg troverà una squadra che vuole fare una grande finale”.

Kvaratskhelia c'è, Luis Enrique punta su di lui

Khvicha Kvaratskhelia è arrivato a Parigi a gennaio e ha dato un contributo non da poco al Psg nella conquista della Ligue 1, ma soprattutto nel cammino della formazione allenata da Luis Enrique fino alla finale di Champions League. Superato il malore che lo ha costretto a saltare la finale di Coppa di Francia all'ultimo momento, il 24enne georgiano negli ultimi giorni si è allenato regolarmente con i compagni in vista della finalissima di Monaco di Baviera. Kvara ci crede, "credo che per noi sia tutto possibile", ha detto qualche settimana fa in una intervista all’Uefa.

La coppa

Dal 2005, la Champions porta incisi sul retro i nomi di tutte le squadre che l'hanno vinto in precedenza. Dal 2009, la coppa vinta sul campo rimane all'UEFA. Chi vince può tenerla dalla vittoria fino a due mesi prima della finale della stagione successiva. Alla squadra vincitrice va poi una replica. Nella coppa della Champions c'è tanto dei maestri e degli orafi dell'azienda che per creare quel trofeo usano l'opera manuale per oltre l'80% in una creazione in cui c'è pochissimo di industriale. Infatti dal primo all'ultimo passaggio servono quasi tre mesi di lavoro per realizzare anche il segreto dei manici del trofeo che rendono l'opera unica al mondo: bisogna realizzarli in modo armonico con l'anfora ed è uno dei passaggi più difficili in assoluto, non è semplice saldarli in modo che sembri un unico pezzo.

Coppa in palio a Monaco è made in Avellino

Chi alzerà al cielo di Monaco di Baviera la Champions League? Il capitano dell'Inter Lautaro Martinez o quello del Psg, Marquinhos? Se quella coppa è un sogno che i campioni inseguono, c'è chi lo costruisce materialmente ad Avellino: si tratta di Alberto e Igino Iacovacci e Nicolina Addonizio, ceo presidente e vice presidente della Iaco Group, leader internazionale nella produzione di trofei, partner decennale ed esclusivo di Lega Serie A e Uefa, che ha realizzato la coppa dalle Grandi Orecchie anche in questa edizione 2025. Gli autori campani di grandi trofei, che hanno sedi anche a Vicenza e Lugano, hanno anche realizzato le coppe dell'Europa League e della Conference, assegnate in queste settimane dopo essere state prodotte artigianalmente dei laboratori della Iaco Group. Ogni coppa viene realizzata come un'opera d'arte speciale, di altissima qualità su indicazioni dell'Uefa: la versione originale della Champions League Cup, realizzata interamente in argento, ha un'altezza di 73,5 cm e un peso di circa 10 kg.

I biglietti per il maxi-schermo San Siro

Alcuni giorni fa è iniziata la vendita dei biglietti per seguire la finale di Champions League fra Inter e Psg da San Siro attraverso il maxischermo. Cancelli aperti alle 19. I biglietti sono in vendita a partire da 10 euro su vivaticket.com. La prima giornata è stata dedicata agli abbonati e ai soci Inter Club, che hanno potuto esercitare la prelazione all'acquisto. Poi ha aperto la fase di vendita libera: i biglietti saranno acquistabili da tutti fino ad esaurimento disponibilità. I biglietti saranno nominativi.

Torre Eiffel rossoblù

Parigi si sta mobilitando da giorni per sostenere la propria squadra, il PSG. Il comune parigino invita i tifosi a inoltrare messaggi emozionali e di sostegno alla squadra, massimo 145 caratteri, da pubblicare su cartelloni luminosi in tutta Parigi e sui pannelli informativi della circonvallazione intorno al Parco dei Principi. Occhi puntati sulla Torre Eiffel che dalle 20 di sabato si colorerà di rossoblu e - con un effetto luminoso particolare - segnalerà i gol della squadra di Parigi, qualora dovessero arrivare. Comunque vada, sarà uno spettacolo di luci e colori per quello che il comune definisce un appuntamento con la storia.

Arbitra Kovacs

"Ero un centrocampista e giocavo in terza serie, non male, e penso che questo possa aiutare a capire le emozioni dei giocatori. Riesco a capire un po' quello che passano in campo. A volte puoi anche intuire se un contatto fisico è intenzionale o meno": l'arbitro della finale di Champions League, il romeno István Kovács, si è raccontato ai canali ufficiali della UEFA . Ex calciatore, quarantenne, Kovacs cura particolarmente la propria forma fisica perché, spiega, "il calcio di oggi è molto fisico, dinamico ed esigente: ci sono molte transizioni veloci ed è importante essere in forma".

Ieri l'Inter è partita per Monaco

L'Inter è partita ieri da Appiano Gentile, destinazione Monaco di Baviera. La squadra è arrivata intorno all'ora di pranzo e ha seguito il programma della vigilia, con l'allenamento a porte aperte e la conferenza stampa di Simone Inzaghi, affiancato da Lautaro Martinez e Nicolò Barella.

Parigi mobilita 5.400 poliziotti e gendarmi

Un imponente dispiegamento di 5.400 poliziotti e gendarmi sarà schierato oggi a Parigi e dintorni per prevenire disordini durante la finale di Champions League. Lo ha annunciato il capo della polizia di Parigi, Laurent Nuñez. "Un dispiegamento imponente nella capitale e nei suoi dintorni, con 5.400 agenti mobilitati (rispetto ai 2.000 per la semifinale), è enorme", ha detto Nuñez al quotidiano Le Parisien. "Un gran numero di agenti sarà schierato sugli Champs-Élysées e intorno al Parco dei Principi", ha aggiunto.

Psg in rosso e blu, Inter in giallo

Maglia blu con una riga centrale rossa, con pantaloncini e calzettoni blu e i dettagli del kit di colore bianco per i francesi del PSG con il portiere in verde, divisa gialla caratterizzata da un design che richiama dettagli e simboli della città di Milano di colore nero per i nerazzurri con il portiere in arancione. La UEFA ha ufficializzato i kit che le due squadre vestiranno in occasione della partita. Oltre alla maglia l'Inter indosserà anche pantaloncini e calzettoni gialli. Il dettaglio che farà la differenza sarà la speciale scritta inserita sopra il logo del Club, che indica la straordinaria occasione in cui la divisa verrà indossata: FINAL MUNICH 2025 - Munich Football Arena 31 May - Paris Saint-Germain VS FC Internazionale Milano.

I cancelli aprono alle 17

Cancelli dello stadio aperti dalle 17 e tassativa chiusura alle 23,30 o, in caso di supplementari o rigori, alle 00,15. Il sito della Uefa ha messo a disposizione una guida dettagliata con piantine della città, informazioni logistiche, programma di intrattenimento e soprattutto l'invito a non usare la macchina. Anche il Consolato generale d'Italia a Monaco dal proprio sito web ha diffuso informazioni dettagliate per eventuali emergenze sanitarie, numeri utili e notizie aggiornate. Difficile dire quanti tifosi italiani sono presenti a Monaco, di certo i 18mila in possesso del tagliando, ma stanno anche arrivando tanti che il biglietto non ce l'hanno, scegliendo comunque di restare vicino alla propria squadra.

L’esodo nerazzurro

In macchina, treno, pullman o aereo: in questi giorni è partito l'esodo dei tifosi nerazzurri, destinazione Monaco di Baviera, che ha accolto l'invasione dei tifosi, invitando tutti a utilizzare i mezzi pubblici che saranno gratuiti per chi va allo stadio a condizione ovviamente di mostrare il biglietto. I tifosi dell'Inter si potranno ritrovare - prima e dopo la partita - nell'iconica Odeonsplatz, una delle piazze più belle di Monaco nonché uno degli angoli più italiani del capoluogo bavarese.

Dove vedere il match

Il match sarà trasmesso su Sky (canali Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Sport 251, Sky Sport 4K) e in streaming su NOW. Sarà anche in chiaro su TV8, in ottemperanza alle regole dell'AgCom che lo prevedono in quanto evento di interesse nazionale.

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