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Mostra del Cinema di Venezia 2024, Angelina Jolie: "Io vulnerabile come Callas". VIDEO

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Venezia 81:
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Venezia 81: "Maria" di Larrain con Jolie in concorso
00:02:18 min

Angelina Jolie, in Concorso con Maria su Maria Callas di Pablo Larraín e con Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher e Valeria Golino, ha svelato di non aver mai cantato prima. Cate Blanchett debutta in Fuori Concorso – Series con Disclaimer di Alfonso Cuarón. Tra gli altri appuntamenti: in Concorso il film El Jockey di Luis Ortega, Fuori Concorso i documentari Separated di Errol Morris e Riefenstahl di Andres Veiel, e nelle Proiezioni Speciali la miniserie Leopardi il poeta dell’infinito di Sergio Rubini

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Mentre la seconda giornata della 81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia volge al termine e ci si prepara alla terza, diamo uno sguardo finale ai preziosissimi outfit sfoggiati dalle star sul red carpet LA GALLERY CON LE PAGELLE AI LOOK

La seconda giornata della 81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (LO SPECIALERIVIVI LA PRIMA GIORNATALA GUIDA GLI OSPITI PIÙ ATTESI - LA MADRINA SVEVA ALVITI - IL LEONE D'ORO ALLA CARRIERA A SEGOURNEY WEAVER) - LE  PAGELLE A TUTTI GLI ABITI ALLA MOSTRA DEL CINEMA OGGI 29 AGOSTO) vede protagoniste due dive premi Oscar, Angelina Jolie e Cate Blanchett.


Angelina Jolie è in Concorso (TUTTI I FILM IN CONCORSO) con il film Maria, il viaggio nella personalità di Maria Callas diretto da Pablo Larraín. In conferenza stampa l'attrice, che interpreta la cantante protagonista, ha svelato di non aver mai cantato prima, nemmeno al karaoke, e ha confessato di sperare di non deludere i fan dell'opera. "In che cosa mi sono sentita più simile a lei?
Sorprendentemente nella parte più morbida di Maria, che non trova nel mondo lo spazio sufficiente per quella apertura emotiva che le apparteneva", ha aggiunto. "Ecco, credo di condividere con lei quella morbidezza, quella vulnerabilità". Nel cast ci sono anche gli italiani Pierfrancesco Favino, Alba Rorhwacher e Valeria Golino.


Cate Blanchett è invece in Fuori Concorso – Series con la serie (TUTTE LE SERIE) Disclaimer di Alfonso Cuarón, che racconta la storia di una giornalista specializzata nello svelare scandali che, all’improvviso, si ritrova a sua volta protagonista di un romanzo nel quale viene rivelato il suo più grande segreto.


Gli altri appuntamenti della giornata prevedono le proiezioni in Concorso del film El Jockey di Luis Ortega sulla crisi di un fantino famoso, Fuori Concorso dei documentari Separated di Errol Morris sulla separazione delle famiglie di migranti e Riefenstahl di Andres Veiel sulla cineasta ufficiale di Hitler e del Terzo Reich e, tra le Proiezioni Speciali, la miniserie Leopardi il poeta dell’infinito di Sergio Rubini sulla vita del poeta raccontata dall’amico Ranieri.

Pablo Larraín firma un biopic sugli ultimi giorni di una delle più grandi cantanti liriche del mondo

Uno sguardo domestico e affettuoso consente alla pellicola di mostrarci la fragilità e la quotidianità degli ultimi giorni della diva, senza espedienti ricattatori o corriva pornografia dei sentimenti. La scena in cui la Callas canta e chiede un parere alla colf impegnata a cuocere una omelette, vale più di tanti esangui reportage sulla mitica cantante lirica. La recensione del film Maria 

Alfonso Cuarón torna sul piccolo schermo

Cuarón torna sul piccolo schermo per dirigere Disclaimer – La vita perfetta, una serie di genere thriller psicologico che vede come interpreti la diva di Hollywood Cate Blanchett, affiancata da Kevin Kline. Apple TV+ ha annunciato la data di uscita dei primi due dei sette episodi totali per l’11 ottobre, seguiti da nuovi episodi ogni venerdì fino al 15 novembre. Anche Alfonso Cuarón, regista di Gravity, non resiste dunque al canto della serialità, firmando una serie che si basa sul romanzo bestseller omonimo di Renée Knight.


La trama 


Segue la giornalista Catherine Ravenscroft (Blanchett), una giornalista acclamata che “ha costruito la sua reputazione rivelando i misfatti e le trasgressioni degli altri”, si legge nella sinossi ufficiale. Ma un giorno riceverà un romanzo da un autore sconosciuto e, iniziando a leggerlo, rimarrà inorridita, oltre che pietrificata dal terrore: scopre di essere lei, proprio lei, la protagonista di una storia che svela i suoi segreti più oscuri. Segreti che nessuno sa, qualcosa che Catherine da sempre tiene nascosto e che credeva oramai sepolto negli abissi della sua coscienza. E invece no...

Cate Blanchett è in Fuori Concorso – Series

Cate Blanchett è in Fuori Concorso – Series con la serie Disclaimer di Alfonso Cuarón, che racconta la storia di una giornalista specializzata nello svelare scandali che, all’improvviso, si ritrova a sua volta protagonista di un romanzo nel quale viene rivelato il suo più grande segreto. Eccola sul red carpet del film

Venezia 2024, Angelina Jolie sul red carpet della seconda giornata

Eterea e maestosa insieme. Del resto, era facile per una diva come Angelina Jolie portarsi dietro un po' della allure impareggiabile di Maria Callas dopo averle prestato il volto sul grande schermo. L'attrice statunitense risplende in un look beige champagne, un long dress fatto di strati di chiffon di seta drappeggiati, combinato con un coprispalla di pelliccia

Angelina Jolie

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Angelina Jolie racconta Maria di Pablo Larrain

Angelina Jolie racconta di aver riscoperto il significato della parola "diva" proprio grazie a Maria e spiega come è arrivata a capirla meglio. Il VIDEO

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Angelina Jolie è Maria Callas

Il regista Pablo Larrain racconta il film "Maria"

Il mito di Maria Callas persiste, e una Diva rimane tale per sempre. Il film "Maria" di Pablo Larraín, presentato in concorso alla 81ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, è stato accolto con applausi sia durante la proiezione sia in conferenza stampa, dove il cast ha fatto il suo ingresso. Angelina Jolie, che ha interpretato magistralmente la divina Callas, Pierfrancesco Favino nel ruolo dell'affezionato maggiordomo Ferruccio, e Alba Rohrwacher nei panni di Bruna, la cameriera della cantante di origine greca. Pablo Larraín ha voluto sottolineare che "questa è una storia di un momento molto specifico della vita di Maria Callas. È un momento in cui lei decide di prendere il controllo della sua vita. È una persona che ha cantato e ha lavorato per gli spettatori tutta la sua vita, dedicando il suo tempo e il suo cuore alle relazioni. Tutte le cose, ma per gli altri. In questo film c'è tempo per dedicarsi a se stessa"

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Venezia 81: "Maria" di Larrain in concorso
00:00:30 min

Alba Rohrwacher racconta "Maria" di Larrain

“Sono l'anima, sono la parte più concreta, umana di tutta questa storia e sono due persone che hanno condiviso con lei moltissimo e soprattutto sono due persone che hanno deciso di mettere la vita di Maria prima della propria vita”.

Venezia 81: Alba Rohrwacher racconta
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Venezia 81: Alba Rohrwacher racconta "Maria" di Larrain
00:00:25 min

Maria, Favino “I grandi artisti sono in grado di far suonare il diapason della tua anima “

Nel cast del film anche Pierfrancesco Favino: "Noi ci scordiamo del potenziale degli artisti, parlo di questi grandi artisti che sono in grado di far suonare il diapason della tua anima come spettatore perché sono in grado attraverso il sacrificio di sé in qua spesso di toccare il cielo bruciandosi.

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Venezia 81: "Maria" in concorso con Jolie e Favino
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Sergio Rubini:”'Leopardi è un inno alla libertà per i giovani d'oggi”

Sergio Rubini, regista della miniserie evento Rai "Leopardi - Il Poeta dell'Infinito", descrive il poeta di Recanati come una figura senza tempo, un classico che attraversa le epoche. Per Rubini, la poesia di Leopardi è immortale e il suo pensiero è sempre attuale. Leopardi, infatti, non può essere classificato politicamente o limitato a un'epoca specifica: "È un classico, e i classici trascendono il tempo. Leopardi è stato spesso strumentalizzato, ma non appartiene né alla destra né alla sinistra. Non è etichettabile. Non appartiene a un'epoca, ma al tempo stesso". Il messaggio che Leopardi rivolge ai giovani di oggi è un invito alla libertà e alla potenza del pensiero, capace di superare i limiti e raggiungere l'infinito: "Anche se la vita non ci dà tutto ciò che desideriamo, con la forza del pensiero possiamo andare oltre la siepe e accedere all'infinito. Questo è un dono prezioso", afferma Rubini. Leonardo Maltese, che interpreta Leopardi nella miniserie, rivela di aver approfondito la figura del poeta attraverso questo progetto: "Conoscevo e amavo le sue poesie, ma il filosofo mi era meno noto. Le Operette Morali sono profonde e ironiche. Ho scoperto molto di lui". La miniserie non si limita a celebrare il genio letterario di Leopardi, ma esplora la complessità dell'uomo, analizzando il contesto familiare e sociale che ha forgiato il suo animo sensibile e tormentato. Giusy Buscemi, che interpreta Fanny Targioni Tozzetti, musa ispiratrice di Leopardi, mette in evidenza la modernità del personaggio: "Fanny è una donna dell'Ottocento, ma anche straordinariamente moderna. Dolce e materna, ma al tempo stesso audace e nostalgica. La nostalgia di Fanny e tutte le sue sfumature mi hanno subito affascinata".

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Red Carpet Venezia 2024, pagelle a tutti gli abiti alla Mostra del Cinema oggi 29 agosto

La sfilata sul tappeto rosso della seconda giornata dell'81ª edizione della kermesse cinematografica di Venezia si apre con le star della miniserie “Disclaimer” diretta da Alfonso Cuarón. Cate Blanchett, come sempre, non delude i fan del celebrity style con le sue scelte di moda impeccabili. (TUTTI I LOOK)


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Un docufilm rende omaggio a Carlo Mazzacurati a 10 anni dalla morte

La Mostra del Cinema di Venezia rende omaggio al grande regista veneto Carlo Mazzacurati a dieci anni dalla scomparsa, con la presentazione domani del documentario 'Carlo Mazzacurati - Una certa idea di cinema', celebrando il suo straordinario contributo al cinema italiano e internazionale. Questo tributo non solo riconosce la sua importanza come autore, ma anche il profondo legame che ha sempre mantenuto con il territorio veneto che ha saputo raccontare con sensibilità e autenticità. Il suo interesse di cineasta per le storie delle persone comuni, spesso ambientate proprio nella sua terra natale, il Veneto, ha saputo catturare l'essenza del nostro territorio ponendo l'accento sulle dinamiche sociali che ne caratterizzano la vita quotidiana. Film come Il prete è bello, Il Toro (Leone d'Argento proprio a Venezia nel '94), Vesna va veloce e La lingua del santo sono esempi di come Mazzacurati abbia saputo intrecciare storie locali con temi universali, rendendo i suoi lavori profondamente umani e toccanti". Così il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia ricorda la figura del grande regista padovano Carlo Mazzacurati, mancato dieci anni fa, in occasione della presentazione domani, nell'ambito della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, del documentario a lui dedicato 'Carlo Mazzacurati - Una certa idea di cinema' dei registi Mario Canale e Enzo Monteleone, prodotto da Bibi film (Angelo Barbagallo), Fandango (Domenico Procacci) e Archivio Orme (Mario Canale).

Maria, Angelina Jolie: "Ho reimparato la parola diva attraverso questo film"

Nel film l'attrice americana interpreta Maria Callas: "Ho riscoperto il significato della parola "diva" grazie a Maria. Cosa sia una diva dipende spesso dalla percezione degli altri, piuttosto che da ciò che lei stessa pensava e sentiva. Maria Callas era in realtà una delle persone più laboriose, e ho avuto modo di impararlo direttamente da lei. Ho seguito le registrazioni dei suoi insegnamenti: diceva che all'inizio bisogna comprendere la musica e il compositore e praticare diligentemente, solo dopo si possono lasciar entrare le emozioni. Sono stata fortunata ad essere guidata da Pablo Larraín, che mi ha protetta durante il processo."

Maria, Favino: "È stato un grande privilegio aver fatto parte del film”

Nel cast di Maria anche Pierfrancesco Favino: "Grazie a Pablo Larraín ho capito la devozione che il mio personaggio, FerruccioMezzadri, prova per MariaCallas - ha detto l'attore italiano -. Quando si incontra qualcuno come lei si può essere irradiati dalla sua luce. È stato un grande privilegio aver fatto parte del film”.

Le pagelle ai look del primo red carpet

In attesa del red carpet della seconda serata, rivediamo i migliori look del tappeto rosso che ha aperto l'81a edizione della Mostra del Cinema di Venezia


LA GALLERY

Sigourney Weaver, la Masterclass in diretta dal Lido

Sul canale X de La Biennale di Venezia viene trasmessa in diretta streaming la Masterclass di Sigourney Weaver, attrice premiata ieri col Leone d'Oro alla Carriera

Maria, Alba Rohrwacher: "Incredibile far parte di questo film"

Nel cast di Maria, biopic su Maria Callas con Angelina Jolie firmato da Pablo Larraín, c'è anche Alba Rohrwacher: “È stato incredibile far parte di questo film - ha detto l'attrice italiana in conferenza stampa - Ringrazio molto PabloLarraín, che mi ha guidato durante le riprese, e AngelinaJolie, che mi ha fatto comprendere l’amore che Bruna Lupoli sentiva per  MariaCallas”.

Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, la recensione

Una magnifica follia schiude le porte del Lido, in un’opera che tracima di tutte le fantasmagoriche, irriverenti e lisergiche visioni del regista americano. Michael Keaton e Winona Ryder,  Monica Bellucci e Jenna Ortega, e Willem Dafoe e Justin Theroux ballano una danza festosamente macabra, neci cinema dal 5 settembre (LA RECENSIONE)

Beetlejuice Beetlejuice

©Webphoto

Venezia 81, tutte le serie da Disclaimer con Cate Blanchett a M - Il figlio del secolo con Luca Marinelli

Da Families Like Ours di Thomas Vinterberg alla miniserie Leopardi il poeta dell’infinito di Sergio Rubini, fino alle attesissime Disclaimer – la vita perfetta di Alfonso Cuarón e M - Il figlio del secolo, tratta dal romanzo vincitore del Premio Strega di Antonio Scurati, ecco tutte le serie che saranno presentate al Lido (TUTTE LE SERIE)

Families Like Ours

Families Like Ours - Foto di Per Arnesen

Queer, A24 compra i diritti Usa del film di Luca Guadagnino

A24, lo studio dietro gli Oscar di Everything Everywhere All at Once, ha acquistato i diritti di distribuzione negli Usa di Queer, l'ultimo film di Luca Guadagnino con protagonista Daniel Craig. L'annuncio è arrivato alla vigilia del debutto mondiale del film, che sarà proiettato martedì 3 settembre alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia.


Adattamento di un'omonima novella di William Burroughs, Queer segue le peripezie di William Lee, un expat di mezza età che vive in solitudine in una piccola comunità americana a Cittaà del Messico. Con l'arrivo di città di Eugene Allerton, uno studente più giovane, le cose cambiano. È allora che Lee riesce a stabilire finalmente una vera relazione con un altro individuo. "È un onore portare questo leggendario romanzo sullo schermo per la prima volta. Non potremmo chiedere migliori partner in questo viaggio", hanno detto Craig e Guadagnino in una dichiarazione congiunta

Docufilm omaggio a Mazzacurati a 10 anni dalla morte

"La Mostra del Cinema di Venezia rende omaggio al grande regista veneto Carlo Mazzacurati a dieci anni dalla scomparsa, con la presentazione domani del documentario Carlo Mazzacurati - Una certa idea di cinema, celebrando il suo straordinario contributo al cinema italiano e internazionale. Questo tributo non solo riconosce la sua importanza come autore, ma anche il profondo legame che ha sempre mantenuto con il territorio veneto che ha saputo raccontare con sensibilità e autenticità. Il suo interesse di cineasta per le storie delle persone comuni, spesso ambientate proprio nella sua terra natale, il Veneto, ha saputo catturare l'essenza del nostro territorio ponendo l'accento sulle dinamiche sociali che ne caratterizzano la vita quotidiana. Film come Il prete è bello, Il Toro (Leone d'Argento proprio a Venezia nel '94), Vesna va veloce e La lingua del santo sono esempi di come Mazzacurati abbia saputo intrecciare storie locali con temi universali, rendendo i suoi lavori profondamente umani e toccanti". Così il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia ricorda la figura del grande regista padovano Carlo Mazzacurati, mancato dieci anni fa, in occasione della presentazione domani, nell'ambito della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia, del documentario a lui dedicato dai registi Mario Canale e Enzo Monteleone, prodotto da Bibi film (Angelo Barbagallo), Fandango (Domenico Procacci) e Archivio Orme (Mario Canale). 

Mostra del Cinema di Venezia, le pagelle ai look delle star in arrivo al Lido

Look rilassati, scarpe comode, occhiali e cappelli per proteggersi dal sole. Le star e gli ospiti della kermesse cinematografica arrivano al Lido con outfit adatti alle belle giornate in Laguna. Angelina Jolie e Cate Blanchett, attese dai giornalisti, sono invece pronte per i photocall. Ecco i dettagli dei loro guardaroba (TUTTI I LOOK)

Angelina Jolie

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Larraín: "Jolie come Callas, gran presenza fisica"

"C'è qualcosa in persone come Maria Callas, ma anche in Angelina Jolie. Queste donne hanno una presenza fisica su un palco, davanti a una telecamera o anche solo in una stanza, e senti l'enorme quantità di umanità che portano con sé. Non c'è stata alcuna lotta per essere Maria Callas e portare quel peso, perché lo ha già". L'ha detto Pablo Larraín, regista del film in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia Maria, biopic dedicato alla figura della cantante Maria Callas. 

Angelina Jolie, con la mia famiglia sono grata di fare l'attrice

"Ho avuto bisogno di restare a casa con la mia famiglia e di sviluppare un senso di gratitudine per il fatto di essere un'artista e fare l'attrice, di essere fortunata di essere parte di questo mondo", ha proseguito Angelina Jolie

Pablo Larraín, Maria Callas è un esempio di disciplina

""Perchè fare un film sulla Callas?", "Perchè no?", è la vera domanda", ha detto in conferenza stampa Pablo Larraín, regista di Maria, il film su Maria Callas in Concorso a Venezia 81. "Non ci sono molti film sull'opera, una forma d'arte molto importante ma ignorata spesso. Quella della Callas è una voce delle più grandi, se non proprio la più grande, con una vita fantastica, bellissima". Ha proseguito: "Il film è una sua celebrazione, non voleva essere un film dark su una situazione tragica e sulle complessità della sua vita. Una diva non potrebbe esistere se non ci fosse l'eccellenza in quello che si fa. E lei era così. Nell'opera come nel cinema, se non c'è disciplina sei fuori"

Angelina Jolie, amo i Clash, spero non deludere i fan dell'opera

"Francamente per me il problema è sapere che magari non sono stata abbastanza brava agli occhi dei fan dell'opera. Quella è la mia più grande paura. E spero che molte persone possano avvicinarsi all'opera anche grazie a questo film molto potente", ha raccontato ancora Angelina Jolie nella conferenza stampa di Maria. "A me piaceva di più il punk, i Clash in particolare", ha spiegato. "Ma poi crescendo è arrivata anche la classica e l'opera. Continuo ad ascoltare con molto piacere musica punk, ma quando la tua vita è così piena di dolore e amore, ad un certo momento ci sono alcuni suoni che toccano questi sentimenti"

Angelina Jolie, Maria Callas vicina a me nella parte vulnerabile

"Il concetto di "diva" è perlopiù associato a connotazioni negative. Penso di aver reimparato questa parola grazie a Maria, penso di avere una nuova relazione con questa parola. Ma una definizione viene data dalle altre persone", ha proseguito Angelina Jolie nella conferenza stampa di Maria, il film dove interpreta la protagonista, Maria Callas. "In che cosa mi sono sentita più simile a lei? Sorprendentemente nella parte più morbida di Maria, che non trova nel mondo lo spazio sufficiente per quella apertura emotiva che le apparteneva. Ecco, credo di condividere con lei quella morbidezza, quella vulnerabilità"

Angelina Jolie

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Angelina Jolie: "Mai cantato prima, nemmeno al karaoke"

"Non avevo mai cantato prima di questo film, nemmeno al karaoke", ha svelato, senza nascondere un lieve imbarazzo, Angelina Jolie nella conferenza stampa di presentazione di Maria di Pablo Larraín, in Concorso a Venezia 81 e dove l'attrice interpreta Maria Callas. "Mi sono avvicinata alla Callas ascoltandola, ci sono registrazioni in cui lei insegna e sono stata privilegiata perchè è  stata la mia insegnante. Poi si fa pratica, tanta pratica. Ho fatto pratica per sette mesi, perché quando si lavora con Pablo non si fa nulla a metà. La prima volta che ho cantato, i miei figli erano lì, avevano chiuso le porte perchè ero imbarazzata, ero nervosa, tremavo"

Maria, il regista e gli attori

Un'altra foto dell'arrivo in Laguna di Pablo Larraín, Angelina Jolie, Alba Rohrwacher e Pierfrancesco Favino

Maria

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Il cast di Maria, risate al Lido

Nella foto, Pierfrancesco Favino, Pablo Larraín, Angelina Jolie e Alba Rohrwacher scherzano tutti insieme al Lido e dimostrano un'ottima sintonia

Maria

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Pierfrancesco Favino e Alba Rohrwacher, insieme in Maria

Al Lido sono arrivati anche Pierfrancesco Favino e Alba Rohrwacher, che insieme a Valeria Golino compongono il cast tutto italiano di Maria, il film di Pablo Larraín con protagonista Angelina Jolie

Pierfrancesco Favino e Alba Rohrwacher

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Angelina Jolie, oggi la proiezione di Maria

Cambio d'abito per Angelina Jolie che, stavolta in un lungo abito nero, posa ancora per i fotografi dopo l'arrivo al Lido avvenuto in mattinata. L'attrice è una delle protagoniste più acclamate di oggi: è infatti la protagonista del film Maria di Pablo Larraín, che sarà presentato in Concorso

Angelina Jolie

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Domani al Lido la consegna delle firme "Illuminare Gaza"

Domani, venerdì 30 agosto, al termine dell'iniziativa dell'Archivio del movimento operaio su Cesare Zavattini, al padiglione dell'Istituto Luce della Mostra del Cinema di Venezia, saranno consegnate le firme dell'appello "Illuminare Gaza", siglato da tutte le associazioni dei giornalisti, europei e italiani.


L'appello, che sarà presentato da Ottavia Piccolo, Vincenzo Vita (presidente e garante di "Articolo 21") e Beppe Giulietti (coordinatore di "Articolo 21" per la libertà di informazione) chiede di "porre fine all'oscuramento del massacro in atto" e di "fornire il sostegno a quei giornalisti palestinesi che ancora tentano di informare su quanto accade nella striscia di Gaza"

La Giuria, con Isabelle Huppert e Giuseppe Tornatore

Nove protagonisti del cinema mondiale (sette registi e sceneggiatori e due attrici), compongono la Giuria internazionale del Concorso della 81esima Mostra Cinematografica di Venezia, che sabato 7 settembre attribuirà il Leone d'Oro al Miglior Film e gli altri premi ufficiali. Presidente è l'icona del cinema francese Isabelle Huppert, mentre l'unico italiano è il regista Giuseppe Tornatore (LA GIURIA)

Isabelle Huppert

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Disclaimer, Cate Blanchett parla del suo personaggio

A Venezia è il giorno di Disclaimer, film fuori concorso di Alfonso Cuarón. Nel cast c'è Cate Blanchet, che in conferenza stampa ha parlato del suo personaggio: "È una documentarista, qualcuno abituato a mettere in mostra le ingiustizie nelle vite delle altre persone. La sfida e la difficoltà di un personaggio del genere, per me è che la crisi capita appena la incontriamo, quindi non sappiamo niente di lei. Ed è allo stesso modo che Alfonso Cuarón imbrigila e manipola il potere del giudizio nel corso del film. Lo spettatore è costretto a fidarsi di lui e del fatto che un qualche senso di verità emergerà alla fine".

Nonostante, la recensione del film di Valerio Mastandrea

L'attore e regista confeziona un'opera surreale, malinconica e autentica nel vagabondare tra giorni tutti uguali, sentimenti inespressi, desideri rimossi, passioni sopite. In agguato dietro un angolo, però, si manifesta un’emozione che fa battere il cuore anche a chi credeva di non averlo più. Da quel giorno, l’esistenza non sarà più la stessa (LA RECENSIONE)

Nonostante

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Campo di battaglia, il film di Gianni Amelio con Alessandro Borghi

Sul finire della Prima guerra mondiale, due ufficiali medici, amici d’infanzia, lavorano nello stesso ospedale militare, dove ogni giorno arrivano dal fronte i feriti più gravi. Molti di loro, però, sono impostori che si sono procurati da soli le ferite e che farebbero di tutto per non tornare a combattere.


Stefano, di famiglia altoborghese, con un padre che sogna per lui un avvenire in politica, è ossessionato da questi autolesionisti e, oltre che il medico, fa a suo modo lo sbirro. Giulio, apparentemente più comprensivo e tollerante, è a disagio alla vista del sangue, è più portato per la ricerca e avrebbe voluto diventare un biologo. Anna, amica di entrambi dai tempi dell’università, fa la volontaria alla Croce Rossa: un duro lavoro che affronta con determinazione, consapevole che è il prezzo che sta pagando per il fatto di essere una donna. Laurearsi in medicina era infatti difficilissimo a quei tempi per una donna senza una famiglia influente alle spalle.


Qualcosa di strano accade intanto tra i malati: molti si aggravano misteriosamente. È possibile che qualcuno stia provocando di proposito complicazioni alle loro ferite, perché i soldati vengano mandati a casa, anche storpi, anche mutilati, pur di non farli tornare al campo di battaglia.


Nell’ospedale c’è dunque un sabotatore, di cui Anna è la prima a sospettare. Ma sul fronte di guerra, proprio verso la fine del conflitto, si diffonde una specie di infezione che colpisce più delle armi nemiche. E presto contagia anche la popolazione civile...

In anteprima il corto di animazione 3D “Willy – Different is good”

Alla Mostra del Cinema sarà presente anche un corto di animazione 3D realizzata da una settantina di ventenni, studenti della Side Academy di Verona, dedicato Willy Monteiro Duarte, il ventunenne, aggredito e ucciso a Colleferro il 6 settembre del 2020. Un'aggressione di una brutalità inaudita ha avuto un forte impatto sull'opinione pubblica italiana, tanto che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella gli ha conferito alla memoria la Medaglia d'oro al valor civile. La vicenda è diventata ora un cortometraggio d'animazione 3D dal titolo "Willy - Different is good", che sarà presentato il prossimo 31 agosto, alle ore 19, nella "Sala Tropicana" dell'Hotel Excelsior. L'evento è una prima assoluta, inserita nel programma degli happening "fuori concorso" del Festival del Cinema di Venezia. I cinque minuti e mezzo del corto 3D sono stati realizzati con tecnologie pionieristiche in Italia, il direttore artistico e' Stefano Siganakis, che è anche il CEO di Side Academy. Sono state necessarie centomila ore di lavoro, distribuite per esigenze accademiche in un triennio, che hanno impegnato una settantina di studenti. Circa ottomila i frame prodotti dagli animatori di Side Academy, guidati dalla loro insegnante Arduini. Per la produzione, è stato utilizzato in modo innovativo il software "Unreal Engine"di Epic Games. Questo software e' il "game engine" di riferimento, da diversi anni, per il mondo dei videogame e ha permesso lo sviluppo di titoli come Fortnite, Cyberpunk 2077, Star Wars Jedi e The Fallen Order

Corto 3D "Willy"

I 21 film in Concorso, da Queer di Luca Guadagnino a Joker: Folie à Deux con Lady Gaga e Joaquin Phoenix

Le pellicole italiane sono cinque: Campo di Battaglia di Gianni Amelio, Iddu - L'ultimo padrino di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, Diva Futura di Giulia Steigerwalt, Queer di Luca Guadagnino e Vermiglio di Maura Delpero (TUTTI I FILM IN CONCORSO)

Queer

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Queer - Foto di Yannis Drakoulidis

Il programma di giovedì 29 agosto

La seconda giornata dell'81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia si prospetta ricca di appuntamenti, tra film, documentari, serie e star sul red carpet

Cate Blanchett ironizza, sul red carpet sarò nuda

"Sarò nuda", ha risposto con ironia Cate Blanchett a chi le ha
chiesto nella conferenza stampa di Disclaimer che vestito indosserà stasera sul red carpet della serie Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.


In mattinata, l'attrice australiana ha invece sfoggiato un semplice ed elegantissimo completo nero a pois.


Al red carpet serale ci sarà anche il regista, Alfonso Cuarón, premio Oscar e già vincitore del Leone d'Oro nel 2018 per Roma

Cate Blanchett, nel mio personaggio giudizio e vergogna

"La sfida più dura per il mio personaggio è che quando la incontriamo, sappiamo poco di quello che lei è. È il tentativo in qualche modo di attenuare la percezione, ed è veramente scioccante pensare agli strati di giudizio che in qualche modo anch'io ho trasposto nel personaggio senza sapere nulla di lei. Questo è il potere del giudizio", ha dichiarato Cate Blanchett alla conferenza stampa di presentazione di Disclaimer, la serie di Alfonso Cuarón che sarà presentata oggi nella sezione Fuori Concorso - Series. Nei nostri giudizi, "ci sono vergogna e senso di colpa, c'è il voler mettere le persone alla gogna", ha proseguito. "Pensiamo a come noi ci rivolgiamo ai nostri figli. Se li facciamo vergognare in pubblico possiamo ricevere reazioni inaspettate, se spieghiamo in privato è tutto diverso e gli esiti sono molto più efficaci"

Cate Blanchett

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Isabelle Huppert, presidente di Giuria in borghese

Cappellino con visiera, comoda tuta e occhiali da sole, Isabelle Huppert, presidente della Giuria del Concorso dell'81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, è stata immortalata dai fotografi in un momento informale in Laguna

Isabelle Huppert

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Valeria Golino, a Venezia 81 nel cast di Maria di Pablo Larraín

Non solo Angelina Jolie. Il cast di Maria di Pablo Larraín vanta anche diversi attori italiani, tra i quali spicca Valeria Golino, appena arrivata al Lido. Anche lei, quindi, partecipa alla narrazione su Maria Callas che, per il regista, è "la più grande cantante lirica di tutti i tempi, ha avuto senza dubbio una vita bella, unica e tormentata. Questa è la storia dei suoi ultimi giorni, una celebrazione raccontata attraverso i ricordi e gli amici, e soprattutto attraverso il suo canto"

Valeria Golino

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Separated, il documentario Fuori Concorso di Errol Morris

È arrivato per la conferenza stampa di Separated, il documentario di Errol Morris sulla separazione delle famiglie dei migranti negli Stati Uniti, anche il corrispondente di NBC Jacob Soboroff, che con il suo libro Separated: Inside an American Tragedy ha ispirato l'opera che oggi sarà presentata Fuori Concorso

Jacob Soboroff

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Alessandro Preziosi, Don Carmine in Leopardi il poeta dell'infinito

Alessandro Preziosi ha spiegato il lavoro fatto sul suo personaggio, Don Carmine, nella miniserie Leopardi il poeta dell'infinito diretta da Sergio Rubini

Alessio Boni, Monaldo Leopardi in Leopardi il poeta dell'infinito

Nella conferenza stampa sulla miniserie diretta da Sergio Rubini, l'attore ha raccontato il suo personaggio, padre di Giacomo Leopardi, e l'esperienza sul set guidato dal regista

El Jockey, in Concorso il film di Luis Ortega

El Jockey di Luis Ortega include nel cast anche Úrsula Corberó.


Remo Manfredini è un fantino leggendario, ma il suo comportamento autodistruttivo sta cominciando a metterne in ombra il talento e a mettere a repentaglio la relazione con Abril, la fidanzata.


Il giorno della gara più importante della sua carriera, che lo libererà dai debiti col suo boss mafioso Sirena, ha un grave incidente, scompare dall’ospedale e vaga per le strade di Buenos Aires. Libero dalla propria identità, inizia a scoprire il suo vero io. Ma Sirena è determinato a stanarlo. Vivo o morto.

Disclaimer, la serie Fuori Concorso a Venezia 81

I protagonisti Kevin Kline e Cate Blanchett, in compagnia del regista Alfonso Cuarón, posano per i fotografi in attesa di presentare nella sezione Fuori Concorso - Series la serie Disclaimer

Disclaimer

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Leopardi il poeta dell'infinito, la trama della serie

Bambino prodigio, adolescente ribelle, oeta romantico, filosofo, e pensatore politico. Giacomo Leopardi narrato da Sergio Rubini è diverso dalla figura studiata a scuola come il poeta del pessimismo cosmico.


Attraverso il racconto dell'amico Ranieri, ripercorriamo la vita di Leopardi dall'infanzia alla fuga dall'opprimente ambiente familiare, fino allo scontro con il nascente pensiero liberale ed ecclesiastico, tra l'amore sofferto per la contessa Fanny Targioni Tozzetti e la malattia fino alla morte

Il produttore Beppe Caschetto, "Leopardi" viene da un'idea di Sergio Rubini di 20 anni fa

"Questa idea è venuta a Sergio 20 anni fa, e si basa su un'intuizione: non dev'essere legato al senso del brutto. Ma secondo lui uno che da autodidatta ha imparato sei lingue non può essere brutto. L'idea era così attrattiva che non poteva non essere seguita", ha detto il produttore Beppe Caschetto durante la conferenza stampa della miniserie Leopardi il poeta dell'infinito di Sergio Rubini, presentata oggi Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia

Cate Blanchett, sorrisi ai fotografi all'arrivo al Lido

Cate Blanchett è arrivata a Venezia per presentare la serie Disclaimer, diretta da Alfonso Cuarón, dove interpreta un'acclamata giornalista che si ritrova improvvisamente protagonista del romanzo di un autore sconosciuto che svela i suoi più oscuri segreti

Cate Blanchett

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Sergio Rubini, il mio Giacomo Leopardi spregiudicato e senza "gobba"

"Con i miei sceneggiatori abbiamo scoperto un intellettuale multiforme, spregiudicato, completamente diverso da quello studiato a scuola. Leopardi è stata una figura di intellettuale tirata per la giacchetta da tutti: hanno cercato di farlo diventare un uomo del Risorgimento, un nichilista. Tutti cercavano di portalo dalla loro parte, ma lui era spregiudicato, sempre giovane. Abbiamo fatto un Leopardi senza gobba, più indipendente", ha raccontato Sergio Rubini, regista e interprete della miniserie Leopardi il poeta dell'infinito, presentata oggi Fuori Concorso.


Il cast include, tra gli altri, Cristiano Caccamo, Alessandro Preziosi, Alessio Boni e Giusy Buscemi. "Volevamo divulgare il suo pensiero", ha proseguito Rubini. "Mi sono ispirato ad Amadeus, in cui Milos Forman raccontò il pensiero di Mozart prendendosi delle licenze (il compositore austriaco e Salieri non si incontrarono mai, ma nel film questo incontro c'è). Noi raccontiamo anche il Leopardi comico delle Operette Morali"

Leopardi il poeta dell'infinito

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Angelina Jolie diventa Maria Callas

Nel biopic, che completa la trilogia femminile firmata da Pablo Larraín, l'attrice interpreta la soprano Maria Callas

Angelina Jolie

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Angelina Jolie, l'arrivo al Lido

L'attrice, protagonista del film Maria di Pablo Larraín che sarà presentato oggi in Concorso all'81esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, si concede ai flash dei fotografi

Angelina Jolie

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Giuseppe Tornatore in Giuria: "Già solo per il fatto che un film esista, mi sta già simpatico"

"Quando metto piede in una sala cinematografica, si spengono le luci e comincia la proiezione di un film, già solo per il fatto che quel film esista, mi sta già simpatico". Ai microfoni di Sky TG24, Giuseppe Tornatore, membro della Giuria internazionale del Concorso che assegnerà il Leone d'Oro, racconta il suo rapporto con il cinema

Miriam Leone, l'arrivo a Venezia

Miriam Leone sfilerà sul red carpet per la prima volta come brand ambassador di Lexus, auto ufficiale dell'evento

Miriam Leone

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Disclaimer, il trailer della serie tv con Cate Blanchett

La reputazione dell'acclamata giornalista Catherine Ravenscroft si basa basa sulle rivelazioni delle malefatte e delle trasgressioni altrui. Quando riceve un romanzo da un autore sconosciuto, la donna inorridisce nel realizzare di essere lei, ora, la protagonista di una storia che espone i suoi segreti più oscuri

Mostra del Cinema di Venezia, è il giorno di Angelina Jolie (e delle biopic)

L'81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, già ribattezzata l'edizione delle star, vede dopo il debutto di Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, Monica Bellucci e Michael Keaton, anche l'arrivo di Angelina Jolie per presentare in Concorso Maria di Pablo Larraín sulla tormentata vita di Maria Callas.


Attesa anche Cate Blanchett, che debutta in Fuori Concorso - Series con la serie Disclaimer di Alfonso Cuarón.


Gli altri appuntamenti della giornata, tutta dedicata alle
biopic, prevedono in Concorso il film El Jockey di Luis
Ortega, Fuori Concorso i documentari Separated di Errol Morris
e Riefenstahl di Andres Veiel, mentre tra le Proiezioni
Speciali c'è la miniserie tutta italiana Leopardi il poeta
dell'infinito
di Sergio Rubini.


Oggi c'è anche la prima presenza politica, quella del Ministro
delle Infrastrutture, Matteo Salvini.

Mostra del Cinema di Venezia, i look più belli delle scorse edizioni

In attesa di scoprire giorno per giorno i look delle star che sfileranno sul red carpet della 81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia, ecco gli abiti scelti dalle celebrità negli anni passati (TUTTI I LOOK)

Kasia Smutniak

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Chiara Francini, protagonista di Coppia aperta quasi spalancata

"Il filo conduttore penso sia questa grande fame che tutti hanno di felicità". Ai microfoni di Sky TG24, Chiara Francini ha introdotto così il film Coppia aperta quasi spalancata di Federica Di Giacomo, dove recita nel ruolo di protagonista

Sveva Alviti, chi è la madrina della Mostra del Cinema di Venezia

Attrice e modella con un passato da tennista, Sveva Alviti ha condotto la cerimonia di apertura dell'81esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia.  “Sono molto onorata ed emozionata", ha dichiarato ai microfoni di Sky TG24 (SCOPRI TUTTO SU SVEVA ALVITI)

Sveva Alviti

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Michael Keaton, il ritorno in Beetlejuice Beetlejuice

Nel sequel diretto da Tim Burton, Michael Keaton ha ripreso il ruolo dello spiritello protagonista del cult del 1989: "Come faccio a non amare Beetlejuice! È molto affascinante, insolente, è un anarchico, si è persino evoluto nel tempo ed è un gentleman. È anche molto sexy ovviamente!"

Gli ospiti di Venezia 81, da Lady Gaga a Brad Pitt

Dopo l'edizione del 2023, un po' sottotono a causa degli scioperi di Hollywood, la Mostra del Cinema di Venezia  si prepara ad accogliere un pool di superstar. Oggi è il turno di Angelina Jolie e Cate Blanchett, ma al Lido sono attesi anche Lady Gaga, Brad Pitt e molti altri (TUTTI GLI OSPITI PIÙ ATTESI)

Lady Gaga

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Tim Burton e Monica Bellucci, l'arrivo al Lido

Il regista e l'attrice, che hanno lavorato insieme nel film di apertura Beetlejuice Beetlejuice, sono una coppia anche nella vita (LE FOTO)

Tim Burton e Monica Bellucci

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Jenna Ortega, protagonista di Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton

"Credo che il mio personaggio rappresenti molto bene come si sentono molti adolescenti". Nella giornata di presentazione di Beetlejuice Beetlejuice, Jenna Ortega ha raccontato l'esperienza sul set del film di Tim Burton

Sigourney Weaver, Leone d'Oro alla Carriera

L'attrice statunitense, tre volte candidata al premio Oscar (rispettivamente per Aliens - Scontro finale, Gorilla nella nebbia e Una donna in carriera), ha ricevuto il Leone D'Oro alla Carriera. “Sono davvero onorata di ricevere il Leone d’Oro alla Carriera dalla Biennale di Venezia. Questo premio è un privilegio che condivido con tutti i registi e collaboratori con cui ho lavorato nel corso degli anni”, aveva detto la star in seguito alla decisione del Cda della Biennale di Venezia di accogliere la proposta del Direttore della Mostra, Alberto Barbera, di premiarla (IL PREMIO ALLA CARRIERA A SIGOURNEY WEAVER)

Sigourney Weaver

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Il plotone hollywoodiano di Beetlejuice Beetlejuice ha portato sul red carpet del Lido l'estetica gotica tipica della cinematografia di Tim Burton. I più fotografati? Tim Burton e Monica Bellucci, naturalmente (LE PAGELLE AI LOOK)

Tim Burton e Monica Bellucci

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Monica Bellucci, protagonista di Beetlejuice Beetlejuice: "La mia Dolores, un simbolo per le donne"

“Ho un ruolo chiave, vorrei pensare a te”. Alla proposta di Tim Burton di entrare nella famiglia di Beetlejuice Beetlejuice, Monica Bellucci non poteva dire di no. L'attrice, che mercoledì 28 agosto al Lido ha presentato in anteprima mondiale il film diretto dal compagno regista, ha raccontato a Sky TG24 l'esperienza cinematografica nei panni di Dolores, "la sposa di Beetlejuice, con cui ha una storia intensa e breve che finisce molto male, non diciamo come…” (L'INTERVISTA A SKY TG24)

La prima giornata, da Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton al Leone d'Oro alla carriera a Sigourney Weaver

La 81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, in programma fino a sabato 7 settembre al Lido, ha aperto ieri, mercoledì 28 agosto (RIVIVI LA PRIMA GIORNATA), con la proiezione di Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, che ha riunito sul red carpet stelle come Michael Keaton, Monica Bellucci, Winona Ryder e Jenna Ortega.


Durante la cerimonia, condotta dalla madrina Sveva Alviti, è stata presentata la Giuria internazionale del Concorso, presieduta da Isabelle Huppert, che assegnerà il Leone d'Oro, mentre Sigourney Weaver ha ricevuto il Leone d'Oro alla Carriera.


Hanno aperto rispettivamente la sezione Orizzonti Nonostante di Valerio Mastandrea e le Giornate degli Autori Coppia aperta quasi spalancata con Chiara Francini

Beetlejuice Beetlejuice

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Proiezioni speciali, la miniserie Leopardi il poeta dell'infinito di Sergio Rubini

Sempre Fuori Concorso, tra le Proiezioni Speciali, c'è la miniserie Leopardi il poeta dell'infinito di Sergio Rubini, uno sguardo alla vita del poeta attraverso il racconto dell'amico Ranieri


Bambino prodigio, adolescente ribelle, poeta romantico, filosofo e pensatore politico. Giacomo Leopardi è stato il primo esistenzialista della modernità, un riferimento negli anni tumultuosi del Risorgimento italiano, un "maledetto" che ha abusato di arte e genio fino all'annientamento

Sergio Rubini

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L'altro film in Concorso, El Jockey di Luis Ortega

Attesa anche la proiezione dell'altro film in Concorso, El Jockey di Luis Ortega.


Il regista argentino racconta la storia di Remo Manfredini, un leggendario fantino che, però, a causa del suo comportamento autodistruttivo rischia di mettere in ombra il proprio talento e di mettere a repentaglio la relazione con la fidanzata Abril. In piena crisi, deve affrontare personaggi pericolosi che sono sulle sue tracce per fargli pagare i suoi debiti

El Jockey

Foto di Rey Pictures, El Despacho, Infinity Hill, Warner Music Entertainment e Exile

I documentari Fuori Concorso, dai migranti al Terzo Reich

La sezione Fuori Concorso include anche due documentari.


Il primo, Separated di Errol Morris, affronta uno dei capitoli più oscuri della storia recente degli Stati Uniti: le separazioni delle famiglie di migranti. Sulla base del libro di Jacob Soboroff, corrispondente della NBC, il regista unisce esplosive interviste con funzionari e whistleblower e acute ricostruzioni


Il secondo, Riefenstahl di Andres Veiel, racconta Leni Riefenstahl, la regista ufficiale di Adolf Hitler e del Terzo Reich nonché una delle figure più controverse del XX secolo. L'opera racconta la donna attraverso documenti conservati dal fondo Riefenstahl, che includono filmati privati, foto, lettere e registrazioni

Cate Blanchett, Fuori Concorso con la serie Disclaimer di Alfonso Cuarón

Cate Blanchett è invece in Fuori Concorso – Series con la serie (TUTTE LE SERIE) Disclaimer di Alfonso Cuarón, che racconta la storia di Catherine Ravenscroft, un'acclamata giornalista specializzata nello svelare scandali. All'improvviso, la donna riceve il romanzo di un autore sconosciuto e inorridisce nello scoprire di essere lei, ora, la protagonista di una storia che rivela i suoi più oscuri segreti.

Disclaimer

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Angelina Jolie, in Concorso con Maria di Pablo Larraín su Maria Callas

Angelina Jolie è in Concorso (TUTTI I FILM IN CONCORSO) con il film Maria, il viaggio nella personalità di Maria Callas diretto da Pablo Larraín che segna anche l'ultimo capitolo della trilogia sui ritratti di donna firmata dal regista dopo i racconti su Jackie Kennedy e Lady Diana.


Il cast del film, che narra la tumultuosa, tragica e bellissima storia della vita della più grande cantante lirica del mondo, rivisitata e reinterpretata durante i suoi ultimi giorni nella Parigi degli anni Settanta, include anche gli italiani Pierfrancesco Favino, Alba Rohrwacher e Valeria Golino

Maria

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Mostra del Cinema di Venezia, al via la seconda giornata

Giovedì 29 agosto al Lido si apre la seconda giornata della 81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (LO SPECIALE), che vedrà protagoniste due dive premi Oscar, Angelina Jolie e Cate Blanchett.

Angelina Jolie e Cate Blanchett

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