
Il presidente ucraino ha parlato di intensi combattimenti al fronte e di tentativi delle truppe russe di sfondare le difese ucraine. Per Zelensky è evidente "una crescente alleanza tra la Russia e regimi come la Corea del Nord. Non si tratta più solo di trasferire armi". Intanto tre italiani andati a combattere in Ucraina sono stati feriti in uno scontro a fuoco con i russi. Secondo il Tg1, uno di questi è Yuri Previtali, testimone sui social della guerra e già sul fronte del Donetsk dal marzo al luglio del 2023
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Zelensky: "I russi da 5 giorni tentano sfondare a Kursk, resistiamo". Il presidente ucraino ha parlato di intensi combattimenti al fronte e di tentativi delle truppe russe di sfondare le difese ucraine nella regione.
Truppe nordcoreane sono state inviate a combattere al fianco di quelle russe. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky secondo cui è evidente "una crescente alleanza tra la Russia e regimi come la Corea del Nord". "Non si tratta più solo di trasferire armi. Si tratta in realtà del trasferimento di persone dalla Corea del Nord alle forze militari dell'occupante" ha detto.
Intanto 3 combattenti italiani sono stati feriti al fronte, in Ucraina. Al Tg1 hanno parlato alcuni degli italiani che combattono al fianco delle truppe di Kiev contro l'esercito russo. E' proprio uno dei feriti, Yuri Previtali, a raccontare l'episodio di cui sono rimasti vittima: "Siamo stati attaccati quando è iniziato un bombardamento con munizioni a grappolo, un drone è esploso e un frammento mi ha colpito sotto la spalla".
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Nuovo test fallito per Sarmat, super missile russo di Putin: esplode e distrugge il sito
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Steven Seagal su Putin: "Morirei per lui". Mosca pensa di mandarlo in Ucraina
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Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata inferiori rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi specifici sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad alcune stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900-2.000. Per capirne l’impatto, abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. L'ANALISI
Ucraina: Crosetto, sostenere e condividere quanto fa Zuppi
"Oggi il cardinale e presidente della CEI, sua eminenza mons Matteo Maria Zuppi, è volato a Mosca, nel quadro della missione di pace che gli affidò Papa Francesco, dove ha tenuto incontri di alto livello, tra cui il ministro degli Esteri Lavrov e i vertici del Patriarcato russo-ortodosso . L'obiettivo è il ricongiungimento familiare dei bambini ucraini e lo scambio dei prigionieri. Il card Zuppi lavora per la pace e in modo silenzioso e fattivo. Non si può che condividere e sostenere ogni suo sforzo diplomatico e umanitario". Lo scrive su X il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
Zelensky da Papa Francesco: incontro in Vaticano per parlare di Ucraina
Dopo il colloquio con la premier Meloni, il leader ucraino è stato ricevuto per 35 minuti in mattinata dal Pontefice. Rafforzati i dispositivi di sicurezza in tutta l'area attorno al Vaticano, con ampio dispiegamento delle forze di polizia L'INCONTRO
Ucraina: bozza risoluzione maggioranza, sostegno anche militare finché necessario
Il governo si impegni a "continuare ad assicurare all'Ucraina il sostegno nelle sue diverse dimensioni - politico-diplomatica, economico-finanziaria, militare e umanitaria - per tutto il tempo necessario"; e a "proseguire, con il più ampio coinvolgimento della comunità internazionale, ogni sforzo diplomatico per giungere alla realizzazione della Formula di Pace basata sui principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale. Nessuna iniziativa potrà essere presa senza l'Ucraina". Lo chiedono i gruppi del centrodestra nella bozza della risoluzione di maggioranza, alla vigilia delle comunicazioni della premier Giorgia Meloni alla Camera in vista del prossimo Consiglio europeo di Bruxelles.
I gruppi chiedono inoltre all'esecutivo di "lavorare per l'attuazione delle decisioni prese al Vertice G7 dello scorso giugno, inclusa quella relativa a rafforzare il sostegno finanziario a Kiev attraverso l'impiego delle risorse derivanti dai profitti straordinari dei beni congelati russi, in coerenza con il quadro giuridico europeo".
Il 16 ottobre Zelensky presenta il piano vittoria in Parlamento
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky presenterà il Piano della Vittoria dell'Ucraina alla Verkhovna Rada (Parlamento ucraino) il 16 ottobre. Lo dice Serhii Leshchenko, consigliere del capo dell'ufficio di Zelensky secondo quanto riporta Ukrainska Pravda.
Borrell, servono sanzioni contro flotta fantasma russa
"Abbiamo bisogno di più sanzioni contro la flotta fantasma russa. La capacità russa di esportare idrocarburi prolunga anche la guerra e il numero di navi su questa flotta fantasma consente alla Russia di continuare a esportare petrolio senza essere soggetto al price cap. I divari di prezzo stanno aumentando, quindi chiediamo una proposta per aumentare le sanzioni contro le navi". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, nella conferenza stampa al termine del Consiglio Esteri a Lussemburgo.
Lituania: "Sconfitta di Kiev sarebbe una minaccia esistenziale"
I Paesi nordici e baltici sono "consapevoli che se l'Ucraina venisse sconfitta, si troverebbero di fronte a una minaccia esistenziale". L'ha detto oggi il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, intervenendo al consiglio Esteri dell'Ue in Lussemburgo. "Se non siamo d'accordo sul fatto che il nostro obiettivo è una vittoria completa e indiscutibile dell'Ucraina, spingeremo l'Ucraina non verso la pace, ma verso la capitolazione", ha avvertito ancora Landsbergis invitando i Paesi europei ad aumentare il loro sostegno a Kiev sull'esempio di quanto fatto finora dai Paesi baltici e nordici.
Zelensky: "Da 5 giorni tentano sfondare a Kursk, resistiamo"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha parlato di intensi combattimenti al fronte e di tentativi delle truppe russe di sfondare le difese nella regione di Kursk. "Nella riunione dello stato maggiore il comandante in capo Alexander Syrsky ha parlato delle operazioni attive su tutta la lunghezza del fronte, ma soprattutto di feroci battaglie nelle direzioni Pokrovsky e Kurakhovsky. E' il quinto giorno che cercano di sfondare le nostre difese nella regione di Kursk,i ragazzi resistono e contrattaccano", ha detto.
Ucraina, via libera commissione Pe a prestito da 35 mld euro
La commissione per il Commercio internazionale del Parlamento europeo (Inta) ha approvato il meccanismo di cooperazione in materia di prestiti e assistenza macrofinanziaria eccezionale all'Ucraina, che mira a fornire aiuti fino a 35 miliardi a Kiev nell'ambito del prestito comune dei paesi del G7. La proposta ha ricevuto 31 voti a favore e 4 contrari. Il meccanismo arrivera' ora la prossima settimana in plenaria per poi ottenere il via libera definitivo entro fine ottobre, scadenza necessaria per fornire il prestito all'Ucraina entro fine anno.
Kiev all'Ue: "Quando rispondiamo con forza Putin si ritira"
Il ministro degli Esteri ucraino, Andrii Sybiha, nel corso del suo intervento al Consiglio Ue ha ribadito il suo appello per la revoca delle restrizioni all'uso da parte dell'Ucraina delle capacità a lungo raggio contro obiettivi militari legittimi nel territorio della Federazione Russa, nonché la richiesta di utilizzare le capacità di difesa aerea dei vicini dell'Ucraina per abbattere missili e droni russi nel cielo ucraino. "L'Ucraina sta esercitando il suo diritto all'autodifesa ai sensi dell'articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite. Ogni volta che i russi vengono affrontati con la forza, si ritirano, Putin si ritira. Ma quando ci sentono deboli, avanzano. Dobbiamo dimostrare una forza collettiva europea se vogliamo allontanare la minaccia russa dall'Europa", ha dichiarato. Il ministro ha inoltre smentito le informazioni diffuse da alcuni media stranieri sulla presunta disponibilità dell'Ucraina a fare concessioni territoriali inaccettabili all'aggressore, sottolineando che non ci sono alternative alla formula di pace e al principio di "nessuna decisione sull'Ucraina senza l'Ucraina".
Germania, Intelligence: rischiato disastro aereo per presunto atto di sabotaggio russo
Un atto di sabotaggio riconducibile probabilmente alla Russia ha rischiato di provocare un disastro aereo in Germania. Ad annunciarlo sono stati oggi i servizi di intelligence tedeschi, riferendosi ad un episodio risalente a luglio, quando un bagaglio ha preso fuoco all'interno del centro logistico della Dhl a Lipsia incendiando un container.
Thomas Haldenwang, presidente dell'Ufficio federale per la protezione della costituzione, l'agenzia di intelligence per l'interno, ha reso noto durante un'apposita sessione parlamentare che solo una fortunata coincidenza ha evitato che il bagaglio prendesse fuoco durante un volo.
Il pacco, arrivato in Germania dai Baltici, è rimasto infatti chiuso all'interno del centro probabilmente perché il volo sul quale sarebbe stato imbarcato è partito con un ritardo non previsto, rende noto la Dpa. Le emittenti Ard e Srw avevano annunciato il mese scorso che due persone sono state arrestate in Lituana e Polonia in relazione all'episodio.
Il cardinale Zuppi incontra il ministro Lavrov a Mosca
Il cardinale Matteo Zuppi ha incontrato oggi a Mosca il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, con il quale ha discusso "la cooperazione nella sfera umanitaria nel contesto del conflitto in Ucraina" e altre questioni sulla scena internazionale. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri russo. Mosca ha sottolineato "lo sviluppo costruttivo del dialogo tra Russia e Vaticano".
Pechino: "Cina e Russia a livello senza precedenti di fiducia"
Le relazioni tra Cina è Russia hanno raggiunto "un massimo storico", con un livello "senza precedenti di fiducia reciproca e profonda cooperazione pratica" fino a diventare "un modello per i rapporti tra grandi potenze". Il ministro della Difesa cinese Dong Jun, incontrando a Pechino la controparte Andrei Belousov, ha ricordato che il 2024 segna i 75 anni dei rapporti diplomatici bilaterali e che "l'amicizia tra le due parti è stata messa alla prova e si è rafforzata nel tempo". Sotto la guida del presidente Xi Jinping e del presidente Vladimir Putin, gli eserciti di entrambe le parti "dovrebbero seguire le direttive stabilite in modo da difendere con risolutezza gli interessi comuni di entrambe le nazioni e salvaguardare congiuntamente la stabilità strategica globale", ha riferito in serata una nota del ministero della Difesa cinese. Le parti dovrebbero inoltre "approfondire il coordinamento strategico, migliorare la qualità e l'efficacia della loro cooperazione e promuovere lo sviluppo continuo delle relazioni militari bilaterali". Belousov, nello stesso resoconto, ha affermato che la cooperazione militare tra Russia e Cina è un fattore importante per il mantenimento della pace e della stabilità globale e regionale, e Mosca è disposta a collaborare con Pechino per attuare "con fermezza l'importante consenso raggiunto dai leader dei due Paesi, continuare a portare avanti una cooperazione stretta ed efficiente, migliorare il livello e la qualità della cooperazione, rispondere congiuntamente alle sfide alla sicurezza e promuovere le relazioni tra i due eserciti a un nuovo livello".
Bruni: "Zuppi a Mosca per rilascio bambini e prigionieri"
"Il cardinale Matteo Zuppi ha iniziato oggi una nuova visita a Mosca, nel quadro della missione affidatagli da Papa Francesco l'anno scorso, per incontrare le Autorità e valutare ulteriori sforzi per favorire il ricongiungimento familiare dei bambini ucraini e lo scambio di prigionieri, in vista del raggiungimento della tanto sperata pace". E' quanto conferma il direttore della Sala stampa vaticana, Matteo Bruni.
Cremlino: "Non sappiamo nulla della giornalista ucraina Roschchina"
Il Cremlino ha detto di non avere alcuna informazione sulla sorte della giornalista ucraina Viktoria Roschchina, che secondo l'ufficio del commissario per i diritti umani del Parlamento di Kiev sarebbe morta per cause non chiarite durante la detenzione in Russia. "Non abbiamo notizie, non sono in grado di dirvi nulla su questo argomento", ha affermato il portavoce, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Interfax. Venerdì scorso i media di Kiev hanno affermato che Roschchina, scomparsa lo scorso anno dopo essersi recata nell'Ucraina orientale occupata dalle truppe russe, era morta in prigionia. Le circostanze del suo arresto non sono state rese pubbliche e non è chiaro dove fosse detenuta all'interno della Russia. La Procura generale di Kiev ha reso noto di avere aperto un'inchiesta per fare luce sulla vicenda. Da parte sua il presidente Volodymyr Zelensky ha detto di avere sentito le notizie sulla morte della giornalista e ha aggiunto che il suo nome rientrava in una lista di prigionieri che dovevano essere liberati in uno scambio tra Mosca e Kiev.
Kiev, missile russo su porto Odessa: 1 morto e 8 feriti
Le truppe russe hanno attaccato l'infrastruttura portuale di Odessa con un missile balistico, uccidendo una persona e ferendone altre otto. Lo scrive su Telegram Oleh Kiper, capo dell'amministrazione militare dell'Oblast di Odessa. Le vittime erano lavoratori dell'infrastruttura portuale. "L'infrastruttura portuale e' di nuovo diventata l'obiettivo del nemico - aggiunge Kiper - una persona è stata uccisa e altre otto sono rimaste ferite. I feriti sono in ospedale, due di loro sono in gravi condizioni. I medici stanno fornendo tutta l'assistenza necessaria. Tutti i feriti e i deceduti sono dipendenti dell'infrastruttura portuale, cittadini ucraini", ha scritto ancora Kiper secondo cui nell'attacco sono state danneggiate anche imbarcazioni civili: la NS Moon, che batte bandiera del Belize, e la nave da carico secco OPTIMA, che batte bandiera di Palau. Esattamente una settimana fa, l'OPTIMA era stata danneggiata da un altro missile balistico lanciato dalle forze russe.
Cremlino su accuse Berlino: "Noi attaccare la Nato? E' illogico"
Per il Cremlino sono "illogiche" le affermazioni del capo dei servizi d'intelligence tedeschi, Bruno Kahl, secondo le quali "al più tardi alla fine di questo decennio la Russia potrebbe essere in grado di sferrare un attacco alla Nato". Lo ha detto il portavoce, Dmitry Peskov. "Siamo tutti consapevoli delle numerose ondate di espansione della Nato e delle misure intraprese per portare le infrastrutture della Nato più vicino ai confini della Russia" e ciò "dimostra chiaramente chi rappresenta un pericolo per chi", ha affermato Peskov, citato dall'agenzia Tass. "E' completamente sbagliato affermare che le forze armate russe pongano una minaccia a chiunque. E' illogico - ha aggiunto il portavoce - e, ancora più importante, contraddice l'intera storia che ha provocato lo scontro che viviamo ora". Nel corso di un'audizione parlamentare della Commissione di controllo del Bundestag, Kahl ha detto che "il Cremlino vede la Repubblica federale tedesca come nemico". "Ci troviamo in uno scontro diretto con la Russia", ha aggiunto il capo dei servizi tedeschi, secondo il quale il presidente russo Vladimir Putin "vuole creare un nuovo ordine mondiale".
Media:" Zuppi arrivato a Mosca, possibile incontro con Kirill" (2)
Il presidente della Cei era già stato a Mosca nel giugno 2023 per portare avanti “iniziative umanitarie e la ricerca di percorsi che possano condurre a una pace giusta”. Sicuramente ci sarà un faccia a faccia con il metropolita Antonij, presidente del Dipartimento per le relazioni ecclesiastiche esterne del Patriarcato di Mosca. Il cardinale, nell’ambito della missione di pace, è già stato anche a Kiev, a Mosca, a Washington e in Cina.
Von der Leyen: "Servono più sanzioni contro l'Iran"
"Il sostegno del regime iraniano alla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina è inaccettabile e deve cessare. Accolgo pertanto con favore l'adozione delle nostre sanzioni contro individui ed entità in risposta ai trasferimenti di droni e missili dall'Iran alla Russia. Ce ne vogliono di più". Lo scrive su X la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Russia-Cina: ministro Difesa russo in visita a Pechino (2)
La cooperazione militare russo-cinese è "un fattore importante per la stabilità globale e regionale", ha detto Belousov, citato da Interfax. "Conduciamo regolarmente esercitazioni congiunte di addestramento operativo e di combattimento a terra, in mare e in aria. Pratichiamo con successo attività di combattimento, comprese quelle più complesse", ha affermato il ministro russo durante i colloqui con il l'omologo cinese. "La Russia attende con ansia una "stretta e produttiva cooperazione con i compagni cinesi", ha affermato Belousov. "Sono certo che i negoziati di oggi contribuiranno a rafforzare ulteriormente il partenariato strategico russo-cinese nell'area della difesa. Le relazioni amichevoli tra Russia e Cina continuano a svilupparsi dinamicamente, espandendosi in tutte le aree e sono a un livello senza precedenti", ha aggiunto.
Odessa: "Un morto e 8 feriti in attacco missilistico russo contro il porto" (2)
"La Russia ha bombardato di nuovo il porto di Odessa - ha scritto su Telegram anche il vice premier con delega per la ricostruzione dell'Ucraina, Oleksiy Kuleba, confermando il bilancio e precisando che le vittime sono tutti civili - E' stato danneggiato per la seconda volta il cargo Optima. Una settimana fa questa imbarcazione era già stata colpita da un attacco con missili balistici". "Danneggiata" anche la Ns Moon. Kuleba denuncia inoltre danni a "un magazzino di cereali, gru", altri depositi, macchinari, "locali dell'autorità portuale e mezzi". L'accusa alla Russia è di "mettere a rischio" la "sicurezza alimentare del mondo" con una "violazione del diritto internazionale".
Borrell: "Export grano di nuovo un problema, aumenteremo sostegno"
In Ucraina "la situazione sta peggiorando: le esportazioni di cereali sono diventate di nuovo un problema. La Russia ha colpito di nuovo le navi che trasportano grano, in tre occasioni. Dobbiamo aumentare il nostro sostegno" a Kiev, "è l'unica soluzione da parte nostra". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, a Lussemburgo a margine del Consiglio Affari Esteri. "Discuteremo - continua - di come sbloccare i pagamenti della European Peace Facility. Dobbiamo porre fine a questo ciclo, per cui loro distruggono e noi ripariamo. L'inverno è alle porte: gli ucraini resistono, ma hanno bisogno di più aiuti. Oggi i ministri ascolteranno il nuovo ministro degli Esteri ucraino" Andrii Sybiha e "spero che prenderemo qualche decisione per aumentare il nostro sostegno" a Kiev, conclude.
Media: "Zuppi arrivato a Mosca, possibile incontro con Kirill"
Il cardinale Matteo Zuppi è arrivato oggi a Mosca "nel quadro dell'iniziativa umanitaria del Vaticano in Ucraina". Lo ha detto una fonte vaticana all'agenzia di stampa russa Ria Novosti, secondi cui "è possibile un incontro tra Zuppi e il Patriarca Kirill".
Mosca: "Esercitazioni Nato portano solo escalation di tensione"
Il Cremlino ha avvertito che le esercitazioni nucleari della Nato nel Regno Unito e nel Mare del Nord porteranno solo ad “un'ulteriore escalation di tensione", in una fase già molto delicata nei rapporti diplomatici tra Mosca e il blocco atlantico. “Nel contesto della 'guerra calda' che si sta combattendo nel quadro del conflitto ucraino, queste esercitazioni, ovviamente, non portano ad altro che a un'ulteriore escalation della tensione”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ai giornalisti, secondo l'agenzia di stampa russa Tass. Il nuovo segretario generale della Nato, Mark Rutte, ha annunciato alla fine della scorsa settimana che le manovre annuali - note come Steadfast Noon - sarebbero iniziate da oggi con la partecipazione di 60 aerei e circa 2.000 militari. “In un mondo incerto, è fondamentale mettere alla prova la nostra difesa”, ha affermato.
Agenzia russa, il cardinale Zuppi è arrivato a Mosca
Il cardinale Matteo Zuppi è arrivato a Mosca, secondo quanto riferisce l'agenzia russa Ria Novosti citando fonti.
Von der Leyen: "Il sostegno dell'Iran alla Russia deve finire"
"Il sostegno del regime iraniano alla guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina è inaccettabile e deve cessare. Accolgo quindi con favore l'adozione delle nostre sanzioni contro individui ed entità in risposta ai trasferimenti di droni e missili dell'Iran alla Russia. È necessario fare di più.". Lo scrive su X la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen dopo il via libera dei 27 a nuove sanzioni contro 14 persone e entità legate al regime di Teheran.
"Per capo servizi tedeschi Russia può attaccare Nato entro 2030"
"Al più tardi alla fine di questo decennio la Russia potrebbe essere in grado di sferrare un attacco alla Nato". Lo afferma il presidente dei servizi tedeschi Bruno Kahl, nel corso di un'audizione parlamentare della Commissione di controllo del Bundestag, secondo quanto riporta la Bild. "Il Cremlino vede la Repubblica federale tedesca come nemico", ha aggiunto, ricordando che la Germania è il secondo più grande sostenitore dell'Ucraina. "Ci troviamo in uno scontro diretto con la Russia", ha anche affermato. Secondo Kahl, per Putin sul tavolo non c'è soltanto l'Ucraina: "in realtà vuole creare un nuovo ordine mondiale".
Kiev, colpita di nuovo Odessa, un morto e 8 feriti
I russi hanno nuovamente attaccato con armi balistiche le infrastrutture portuali di Odessa, ci sono un morto e otto feriti. Lo riporta RBC-Ucraina riportando il post su Telegram del vice primo ministro per la Restaurazione dell'Ucraina Alexei Kuleba.
Cremlino: "Manovre Nato aumentano ulteriormente la tensione"
In presenza di una "guerra calda" in Ucraina, le esercitazioni delle forze nucleari della Nato che cominciano oggi "non portano a nient'altro che a una ulteriore escalation della tensione". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti. La settimana scorsa il segretario generale della Nato, Mark Rutte, aveva annunciato manovre delle forze nucleari dell'Alleanza a partire da oggi in Olanda e Belgio con la partecipazione di una sessantina di velivoli e di duemila militari di 13 Paesi.
Ue sanziona 14 entità iraniane per missili a Mosca
Il Consiglio dell'Ue ha adottato oggi sanzioni nei confronti di sette individui e sette entità a seguito dei trasferimenti di missili e droni dall'Iran alla Russia. La decisione segue l'indicazione del Consiglio europeo di marzo 2024 secondo cui, se l'Iran trasferisse missili balistici e tecnologie correlate alla Russia per usarli contro l'Ucraina, l'Ue sarebbe pronta a rispondere rapidamente, anche con nuove e significative misure restrittive.
La marina di Kiev: "La flotta russa non ha la capacità di influenzare la guerra"
Il portavoce della Marina ucraina Dmitry Pletenchuk ha affermato che la flotta russa ha perso la capacità di influenzare il corso della guerra in Ucraina. Lo riporta Ukrainska Pravda. "Posso notare che qualunque sia il grado di preparazione e il numero delle unità, questo in realtà non può influenzare il corso delle ostilità nel nostro teatro. Anche se alcune unità (russe) potrebbero essere trasferite attraverso le acque interne, non lo faranno, perché non possono far fronte nemmeno alle unità che hanno lasciato nel Mar Nero, nella flotta del Mar Nero, che è praticamente paralizzata nella regione di Azov-Mar Nero".
Bozza dei leader Ue, asset della Russia congelati finché non ripaga i danni
Gli asset della Banca centrale russa congelati nell'Ue dopo l'invasione dell'Ucraina "dovrebbero rimanere immobilizzati finché la Russia non cesserà la sua guerra di aggressione e non l'avrà ricompensata per i danni provocati da questa guerra". Lo si legge nella bozza delle conclusioni del Consiglio Europeo datata 10 ottobre. La durata del congelamento degli asset è cruciale per assicurare la copertura del programma di aiuti a Kiev da 35 mld di euro annunciato recentemente dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, varato nell'ambito degli impegni presi dal G7 l'estate scorsa.
La Casa Bianca ha chiesto all'Ue, che custodisce una parte preponderante degli asset di Mosca, di estendere la durata del congelamento da 6 a 36 mesi, per poter partecipare al programma senza dover passare dal Congresso; l'estensione è stata bloccata dall'Ungheria, che ha posto il veto.
Russia, il capo dell'intelligence estera di Berlino: "Può attaccare la Nato entro 2030"
La Russia sarà in grado di attaccare il territorio della Nato entro il 2030. Lo ha sostenuto il capo dei servizi segreti esteri della Germania Bruno Kahl intervenendo in Parlamento a Berlino. ''Le forze armate russe saranno in grado di sferrare un attacco alla Nato al più tardi entro la fine di questo decennio'', ha detto in audizione al Bundestag. ''Il Cremlino considera l'Occidente, Germania compresa, come un nemico'', ha aggiunto Kahl citato dalla Dpa.
L'obiettivo del presidente russo Vladimir Putin, ha aggiunto, non è diretto solo alla conquista dell'Ucraina, ma alla ''costruzione di un nuovo ordine mondiale''. Sottolineando che ''i servizi segreti russi agiscono senza scrupoli'', Kahl ha detto che ''un peggioramento della situazione è tutt'altro che improbabile''.

©Ansa
La testimonianza: "Tre foreign fighter italiani in Ucraina feriti dai russi"
"Tre italiani feriti ieri. Sono volontari che come me sono venuti dall'Italia": lo ha detto in un'intervista al Tg1 dal fronte sud di Zaporizhzhia un foreign fighter italiano che combatte in Ucraina. L'uomo parla con la reporter e mostra scene dalla trincea, "una tipica giornata in ufficio". "Siamo stati attaccati", dice in un altro passaggio dell'intervista, con la voce rotta dall'emozione. "Ci siamo trovati in tre circondati nella posizione dai russi. Abbiamo cercato di sopravvivere. I russi ci hanno detto di arrenderci. Il nostro comandante è andato fuori e gli hanno sparato. I russi ci dicevano di arrenderci, che non ci sparavano. Poi quando la gente andava fuori per arrendersi gli sparavano addosso" ha dichiarato. "Manca il sostegno, il sostegno occidentale - aggiunge - Senza questi aiuti ci ammazzano. In questa guerra c'è un invaso e un invasore. Combattiamo oggi per non dover combattere domani". Nell'intervista, intervallata da video di combattimento dalla trincea, un altro foreign fighter italiano, dice: "Siamo stati attaccati ieri mattina alle 5, è cominciato un bombardamento con tank, cluster bomb, cioè munizioni a grappolo. Un drone mi ha lanciato una granata da 40 millimetri che è esplosa e un frammento mi ha colpito sotto una spalla".
Il cardinale Zuppi atteso a Mosca nelle prossime ore
Il cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza episcopale italiana, è atteso a Mosca nelle prossime ore per una nuova missione nell'ambito dell'iniziativa umanitaria del Vaticano per il conflitto in Ucraina. Lo apprende l'ANSA da fonti informate. Zuppi aveva compiuto una prima missione a Mosca nel giugno del 2023.
Mosca, conquistato villaggio nella regione di Zaporizhzhia
Le forze armate russe hanno conquistato un villaggio nella regione ucraina di Zaporizhzhia, quello di Levadne. Lo afferma il ministero della Difesa di Mosca. Il villaggio era stato conquistato dalle truppe ucraine durante il tentativo di controffensiva dello scorso anno.
Ucraina, Metsola: "Saremo sempre al suo fianco, a favore di un ordine mondiale democratico'
"Siamo al fianco dell'Ucraina, e lo saremo per tutto il tempo necessario: siamo al fianco dell'Ucraina perché siamo a favore di un ordine mondiale democratico". Lo ha detto Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo, in un videomessaggio inviato sabato alla Festa dell'Ottimismo del quotidiano "Il Foglio" in corso a Firenze.
"Forse abbiamo pensato che ci fossero linee sulla mappa che gli eserciti non avrebbero più attraversato - ha dichiarato Metsola -, ma se il piano di 10 giorni di Putin per prendere il controllo di Kiev fosse riuscito non si sarebbe fermato, e non si sarebbe fermato lì. La sua aggressione avrebbe continuato a erodere quello che abbiamo costruito con tanta fatica. Sappiamo che il costo dell'inazione sarebbe stato molto più alto, e spingeremo sempre per la pace, che deve essere giusta, con dignità e libertà. La sicurezza dell'Ucraina e anche la sicurezza dell'Europa".
"L'antisemitismo è ancora diffuso nelle nostre società: i negazionisti dell'Olocausto, i miti cospirativi, la disinformazione e la violenza di ogni tipo che prende di mira e individua i membri delle nostre comunità, non trovano posto nella nostra Europa", ha detto ancora. "La nostra Unione sa che la diversità è la nostra forza, è ciò che rende l'Unione Europea, nonostante tutte le nostre difficoltà e imperfezioni, una comunità di valori di cui dobbiamo essere orgogliosi - ha spiegato Metsola - Abbiamo raggiunto molti risultati negli ultimi decenni. Io sono orgogliosa che il Parlamento Europeo non sia un luogo di indifferenza: non possiamo distogliere lo sguardo, e allo stesso tempo dobbiamo fare del nostro meglio per una de-escalation in Medio Oriente, e trovare una pace sostenibile nella regione, una via d'uscita che spezzi il ciclo violento della storia".
Borrell a Sybiha: "Più sostegno a Kiev per l'energia"
"Lieto di accogliere Andrii Sybiha al Consiglio Esteri in telecollegamento. Il sostegno militare dell'Ue ammonta a 44 miliardi di euro. L'attuazione della prima tranche di 1,4 miliardi di euro di profitti imprevisti consentirà di aumentare presto il sostegno alla difesa. Aumenteremo anche l'assistenza per l'energia e la ricostruzione. Siamo a fianco dell'Ucraina". Lo scrive su X l'alto rappresentante Ue Josep Borrell.
Ucraina, i russi avanzano e il fronte si sposta a Pokrovsk: cosa sappiamo
Dopo la conquista di Vuhledar, i soldati di Mosca puntano su Pokrovsk, snodo logistico importante della regione, come evidenziato dal report di ISW. Nel Donbass il presidente Putin ha come priorità la conquista dell'intero territorio degli Oblast di Lugansk e Donetsk. Nella prima l'obiettivo è stato quasi raggiunto. Intanto, secondo il Financial Times, Kiev e i suoi alleati stanno valutando un possibile compromesso che prevede l'ingresso ucraino nella Nato in cambio di una soluzione diplomatica sui territori occupati dalla Russia. LE MAPPE
Kiev: "In fiamme aereo del trasporto militare in un aeroporto russo"
Nella notte tra il 12 e il 13 ottobre in Russia è andato in fiamme un aereo da trasporto militare Tupolev Tu-134. Lo riportano i media ucraini con riferimento al canale Telegram della Direzione principale dell'intelligence (Gur) del Ministero della Difesa dell'Ucraina. L'aereo sovietico viene utilizzato, tra le altre cose, per trasportare i vertici del ministero della Difesa. Secondo la direzione principale dell'intelligence ucraina, l'aereo apparteneva al 117° reggimento dell'aviazione da trasporto militare delle forze armate russe e si trovava presso l'aeroporto militare di Orenburg-2.
Usa: "Pronti al dialogo sul nucleare con Russia, Cina e Nord Corea"
"Gli Stati Uniti sono pronti a impegnarsi in un dialogo con la Russia, la Cina e la Corea del Nord senza precondizioni per ridurre la minaccia nucleare": lo scrive la Casa Bianca in un messaggio ufficiale per celebrare il conferimento del Nobel per la Pace ai reduci di Hiroshima e Nagasaki di Nihon Hidankyo. "Ridurre la minaccia nucleare è importante non malgrado i pericoli del mondo di oggi, ma proprio a causa di essi. Questi rischi nucleari erodono le norme e le intese su cui abbiamo lavorato insieme e che abbiamo messo in piedi e si contrappongono al lavoro vitale delle persone insignite di questo Nobel", scrive ancora la Casa Bianca. L'annuncio del Comitato per il Nobel alla Pace "ci ricorda che dobbiamo continuare il nostro progresso verso un mondo libero dalla minaccia delle armi nucleari", conclude il messaggio.
Kyiv Independent: "Gli attacchi russi contro l'Ucraina hanno causato 5 morti e 8 feriti nell'ultimo giorno"
Ucraina, Borrell: "Spero per oggi la decisione destinata ad un aumento nel sostegno"
"In Ucraina, le esportazioni di grano sono di nuovo diventate un problema. La Russia sta colpendo le navi. In tre casi, la nave che trasportava grano e' stata attaccata dai russi. Abbiamo dovuto aumentare il nostro supporto. Questa è l'unica soluzione possibile da parte nostra. Continueremo a discutere su come sbloccare i pagamenti del Fondo europeo per la pace e su come aumentare la capacità anti-aerea. Dobbiamo porre fine a questo ciclo, loro distruggono, noi ripariamo. Dobbiamo evitare la distruzione". Lo ha dichiarato l'Alto rappresentante dell'Ue per la Politica estera, Josep Borrell, al suo arrivo al Consiglio Esteri a Lussemburgo. "L'inverno è già arrivato. Il sistema elettrico continua a essere colpito e la guerra continua. Gli ucraini stanno resistendo, ma hanno bisogno di più sostegno. Quindi oggi, il Consiglio Esteri ascolterà il nuovo ministro degli Esteri dell'Ucraina e, spero, prenderemo alcune decisioni per aumentare il nostro supporto", ha aggiunto.

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Mosca, quattro civili feriti in un attacco nel Lugansk
Quattro civili sono rimasti feriti in un attacco ucraino a un mercato nella citta' di Kremennaya nella Repubblica Popolare di Lugansk. Secondo Rodion Miroshnik, ambasciatore delegato dal ministero degli Esteri russo per i "crimini del regime di Kiev", i feriti sono stati ricoverati e l'esercito sta lavorando per determinare il tipo di armi utilizzate e stimare i danni causati alle infrastrutture. Fonti citate da Ria Novosti affermano che l'attacco è stato compiuto con un drone.
Il dissidente russo Yashin: "In Ucraina è conflitto globale, carcere per Putin"
L'oppositore russo, rilasciato nel più grande scambio di prigionieri dai tempi della Guerra Fredda, racconta la sua liberazione. E dice: "In Russia 1.500 prigionieri politici. Basta un like per in finire in cella". Il politologo Kepel sulla crisi in Medioriente: "La resistenza di Hezbollah dura da abbattere, l'Iran atteso da una sfida enorme". LEGGI L'INTERVISTA
Steven Seagal su Putin: "Morirei per lui". Mosca pensa di mandarlo in Ucraina
L'attore, cittadino russo dal 2016, lo dice nel suo ultimo documentario "In nome della giustizia". Da temPo si dice fedele al presidente russo e anche nella sua ultima opera sottolinea di appoggiare la guerra contro Kiev condotta dal Cremlino. LEGGI L'ARTICOLO
Mosca: "Avanziamo nella regione di Zaporizhia"
La Russia ha rivendicato la conquista di nuove posizioni nel villaggio di Kamenskoye, sulla riva sinistra del Dnepr, durante l'avanzata nella regione di Zaporizhia. Vladimir Rogov, presidente della commissione per la sovranità della Federazione Russa ha detto RIA Novosti che "i combattimenti nella direzione di Stepnogorsk per il villaggio di Kamenskoye continuano". "Il nostro esercito è avanzato, occupando nuove posizioni, spingendo gradualmente fuori il nemico e costringendolo a ritirarsi nella periferia settentrionale", ha aggiunto Rogov.
Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 14 ottobre 2024"
Zelensky: "Truppe nordcoreane in aiuto della Russia"
Truppe nordcoreane sono state inviate a combattere al fiaco di quelle russe. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky secondo cui è evidente "una crescente alleanza tra la Russia e regimi come la Corea del Nord". "Non si tratta più solo di trasferire armi. Si tratta in realtà del trasferimento di persone dalla Corea del Nord alle forze militari dell'occupante" ha detto.
Kiev, 143 bambini evacuati dalle comunità di confine del Sumy
Almeno 535 persone, tra cui 143 bambini, sono state evacuate dalle comunità di confine della regione di Sumy, nell'Ucraina nord-orientale, negli ultimi sette giorni: lo ha reso noto su Facebook l'Amministrazione militare regionale, come riporta Ukrinform. "L'evacuazione di 17 comunità territoriali della regione di Sumy da 189 insediamenti continua. Solo nell'ultima settimana sono state evacuate 535 persone dalle comunità di confine, tra cui 143 bambini", si legge in un comunicato. Dall'inizio del conflitto un totale di 36.804 persone, tra cui 6.469 bambini, sono state evacuate da 34 insediamenti all'interno e all'esterno della zona di cinque chilometri dal confine di Stato dell'Ucraina con la Russia.
Isw: "Aumentano le esecuzioni di prigionieri di guerra ucraini"
I comandanti russi stanno probabilmente condonando, incoraggiando o ordinando direttamente l'esecuzione di prigionieri di guerra ucraini: lo scrive l'Istituto per lo studio della guerra (Isw), che riporta l'esecuzione, giovedì scorso, di nove soldati dell'esercito di Kiev catturati nella regione russa di Kursk. Il centro studi statunitense parla di un "aumento a livello di teatro" di queste uccisioni da parte delle forze russe. Il difensore civico ucraino per i diritti umani, Dmytro Lubinets, ha condannato ieri le esecuzioni definendole una grave violazione della Convenzione di Ginevra sul trattamento dei prigionieri di guerra ed ha reso noto di aver inviato lettere alle Nazioni Unite e al Comitato internazionale della Croce Rossa riguardo il caso. Ieri, inoltre, la Procura ucraina ha annunciato di aver avviato un'indagine sulle nove esecuzioni avvenute nel Kursk.