Guerra Ucraina Russia, Zelensky in Europa, incontra Papa e Scholz: pace possibile nel 2025
Prosegue il tour europeo del leader ucraino che in Vaticano ha incontrato il Pontefice. "I colloqui in Segreteria di Stato sono stati dedicati allo stato della guerra e alla situazione umanitaria in Ucraina". Lo afferma il comunicato della Sala stampa vaticana. Zelensky poi è volato in Germania per il meeting a Berlino con il cancelliere tedesco Olaf Scholz e l'incontro con il presidente tedesco Steinmeier. Un morto e due feriti in bombardamento russo a Kupiansk
Londra, Parigi e Roma prima di Berlino. Dopo il rinvio del vertice di Ramstein, Volodymyr Zelensky dà il via al suo 'summit europeo a tappe': quattro capitali in 48 ore per incassare un aiuto politico e militare cruciale, in vista di un inverno che punta a dare concretezza al suo 'piano della vittoria' come ponte a un secondo summit per la pace.
Questa mattina il presidente ucraino ha incontrato Papa Francesco in Vaticano. "I colloqui in Segreteria di Stato sono stati dedicati allo stato della guerra e alla situazione umanitaria in Ucraina, nonché alle vie che potrebbero metterle fine, portando ad una pace giusta e stabile nel Paese. Inoltre, sono state esaminate anche alcune questioni relative alla vita religiosa nel Paese". E' quanto afferma il comunicato della Sala stampa vaticana. Zelensky è voltato poi alla volta di Berlino dove ha incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente tedesco Steinmeier.
Le relazioni con l'Iran sono una "priorità" per la Russia: lo ha affermato il presidente Vladimir Putin dopo aver incontrato oggi ad Ashgabad, in Turkmenistan, il suo omologo iraniano Masud Pezeshkian. Da parte sua Pezeskhian, citato dalle agenzie russe, ha detto che "le relazioni tra Iran e Russia sono strategiche e sincere". Il colloquio, durante il quale è stata affrontata anche la situazione in Medio Oriente, è durato un'ora.
Un morto e due donne ferite è il bilancio di un attacco russo a Kupiansk, nella regione di Kharkiv. Lo riferisce l'amministrazione militare regionale, scrive Ukrinform, che parla anche di una persona rimasta intrappolata sotto le macerie.
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Nuovo test fallito per Sarmat, super missile russo di Putin: esplode e distrugge il sito
Le immagini dei satelliti mostrano l'area di lancio completamente rasa al suolo e trasformata in un enorme cratere. Il primo a condividerle, secondo quanto riporta Adnkronos, sarebbe stato un utente su X. LEGGI L'ARTICOLO
Palianytsia, cosa sono le nuove bombe usate dall’Ucraina contro la Russia
Sono state utilizzate per la prima volta in territorio russo il 24 agosto e si ipotizza – non è certo – siano state impiegate anche nell’attacco di Tver. Molte caratteristiche tecniche rimangono riservate, ma alcune sono state diffuse: sono alimentate da un motore a turbogetto e vengono lanciate da una piattaforma a terra. DI COSA SI TRATTA
Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata inferiori rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi specifici sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad alcune stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900-2.000. Per capirne l’impatto, abbiamo simulato un lancio sul Colosseo a Roma. L'ANALISI
Onu, settembre mese con più alto numero morti civili in Ucraina
Almeno 208 persone sono rimaste uccise e 1.220 ferite in Ucraina a settembre, rendendolo il mese con il più alto numero di vittime civili (tra morti e feriti) nel 2024. Lo afferma la Missione di monitoraggio dei diritti umani delle Nazioni Unite in Ucraina in un rapporto mensile, scrive Ukrinform. L'organizzazione ha affermato che il 46% delle vittime aveva più di 60 anni, ma ci sono stati anche 9 bambini morti e 76 feriti. "Gli attacchi con missili in tutto il Paese e bombe plananti, in particolare contro le città di Kharkiv e Zaporizhzhia, hanno contribuito all'elevato numero di vittime. Vicino alla linea del fronte, sono avvenuti invece gli attacchi con i droni che hanno causato numerose vittime", si legge nel rapporto. La stragrande maggioranza delle vittime civili (92%) e dei danni alle strutture educative e sanitarie (96%) a settembre hanno continuato a verificarsi nel territorio controllato dall'Ucraina. Almeno 30 attacchi hanno danneggiato o distrutto infrastrutture energetiche (25 nel territorio controllato dall'Ucraina e 5 nel territorio occupato dalla Federazione Russa), scrive ancora Ukrinform.
Zelensky da Papa Francesco: incontro in Vaticano per parlare di Ucraina
Dopo il colloquio con la premier Meloni, il leader ucraino è stato ricevuto per 35 minuti in mattinata dal Pontefice. Rafforzati i dispositivi di sicurezza in tutta l'area attorno al Vaticano, con ampio dispiegamento delle forze di polizia. LEGGI QUI
Zelensky ai leader europei: "Dobbiamo agire adesso" (2)
"Abbiamo spiegato a Londra di che tipo di capacità a lungo raggio abbiamo bisogno ora e qual è la nostra visione per rafforzare il fronte. Abbiamo avuto un'ottima conversazione con Emmanuel (Macron) e la Francia ci ha già aiutato in molti modi a unire altri partner; ora contiamo su tale leadership. Italia: la posizione di Giorgia (Meloni), una chiara comprensione delle nostre motivazioni e delle esigenze dell'Europa. Ringrazio Olaf per la nostra conversazione di oggi; la Germania ha tutti i dettagli, per quanto riguarda gli aspetti militari, geopolitici ed economici", ha sottolineato Zelensky.
Zelensky: "Reporter morta in prigionia era in lista di scambio"
"Ieri abbiamo appreso della morte della giornalista ucraina Victoria Roshchyna durante la prigionia russa. Le mie condoglianze alla sua famiglia. Ma era nella lista di scambio" di prigionieri. Lo riferisce il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale.
Zelensky: "Al Vaticano elenco reporter prigionieri in Russia"
"Questa mattina, in Vaticano, ho incontrato Papa Francesco e il Segretario di Stato, il cardinale Parolin. Una questione molto delicata per l'Ucraina, per molte famiglie in Ucraina: la liberazione del nostro popolo dalla prigionia russa. Guerrieri e civili, bambini e adulti. Migliaia di ucraini". Lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso quotidiano. "Fare questo lavoro, spingere per gli scambi, è molto difficile, ed è per questo che abbiamo bisogno di un'assistenza speciale, compresi gli sforzi del Vaticano. Abbiamo concordato che l'Ucraina fornirà un elenco dei giornalisti che sono attualmente tenuti prigionieri in Russia. Abbiamo discusso in dettaglio del ritorno dei civili, del ritorno dei bambini deportati. Speriamo nel sostegno", ha detto il leader ucraino. "Stiamo preparando un incontro in Canada per questo mese, specificamente su questo punto della Formula di pace, sulle questioni umanitarie. Ho invitato il Vaticano a partecipare".
Zelensky ai leader europei: "Dobbiamo agire adesso"
"Oggi in Germania, e solo ieri in tre paesi, Gran Bretagna, Francia e Italia, ho presentato il nostro Piano della Vittoria ai leader europei. Abbiamo trattato tutti gli aspetti della nostra strategia per avvicinare la pace, geopolitici, militari ed economici. Dobbiamo agire insieme, tutti coloro che hanno la forza e l'influenza necessarie, per garantire una pace affidabile, per costringere la Russia alla pace. Ma dobbiamo agire ora, nei prossimi mesi. Dobbiamo rafforzare i nostri soldati in prima linea e rafforzare le nostre posizioni condivise". Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Ora, a livello di team, lavoreremo con i nostri partner europei per sfruttare al meglio ogni fase del nostro piano. Questo ci porterà a un secondo Summit della Pace efficace, in modo che la guerra finisca. E che sia stata una fine giusta ed equa per questa guerra".
Morta Victoria Roshchyna, la reporter ucraina catturata da Mosca
Catturata nel 2023 mentre stava facendo un reportage nell’Ucraina orientale. La 28enne sarebbe morta durante il trasferimento da una prigione all’altra in Russia. Lo riportano funzionari ucraini. COSA SAPPIAMO
Ucraina, Usa valutano fornitura Joint Standoff Weapon: cos’è e come può cambiare la guerra
Gli Stati Uniti starebbero valutando l'invio all'Ucraina di missili a medio raggio per la sua nuova flotta di F-16, come parte di un pacchetto di aiuti militari da 375 milioni di dollari che dovrebbe essere annunciato lunedì. Si tratterebbe del Joint Standoff Weapon, un missile già utilizzato dagli Stati Uniti e da numerosi alleati, può colpire obiettivi fino a 110 chilometri di distanza. Il pacchetto di aiuti militari Usa, ancora in fase di definizione, sarà comunque il più grande da maggio e includerà anche munizioni di artiglieria, razzi e missili di difesa aerea. I nuovi missili, pur non avendo la portata richiesta da Kiev, forniranno comunque ai piloti ucraini una nuova potente arma mentre le loro forze combattono le truppe russe nell'est del Paese, dove le truppe ucraine stanno lentamente perdendo terreno. L'ANALISI
Berlino, Putin si rifiuta di parlare a telefono con Scholz
Putin non è disposto a discutere della guerra in Ucraina con il cancelliere tedesco Scholz. Lo ha detto la ministra degli Esteri tedesca Annalena Baerbock citata da Dw. "Si rifiuta di accettare la pace e ogni giorno invia un altro segnale a favore della guerra e della distruzione. Oggigiorno, non è nemmeno più disposto a parlare al telefono con il cancelliere tedesco", ha detto Baerbock. Lo scorso primo ottobre lo Zeit, citando fonti, ha riferito che Scholz stava pianificando una telefonata con Putin. Il giorno dopo, il Cremlino ha negato affermando che Berlino fino a quel momento non aveva chiesto un colloquio con Mosca.
Kiev, un morto e due feriti in bombardamento russo a Kupiansk
Un morto e due donne ferite è il bilancio di un attacco russo a Kupiansk, nella regione di Kharkiv. Lo riferisce l'amministrazione militare regionale, scrive Ukrinform, che parla anche di una persona rimasta intrappolata sotto le macerie. "Il nemico continua a terrorizzare la popolazione della regione di Kharkiv. Intorno alle 16, un uomo di 67 anni è stato ucciso a Kupiansk. Una donna di 76 anni e un'altra di 68 anni sono rimaste ferite", ha affermato l'amministrazione. Secondo le informazioni preliminari dell'amministrazione regionale, una persona potrebbe essere ancora intrappolata sotto le macerie e i servizi di emergenza stanno lavorando attivamente sul sito dell'impatto.
Med9, sostegno all'Ucraina fino a che sarà necessario
"Sulla guerra di aggressione della Russia all'Ucraina, la nostra posizione è quella di sostenere il diritto internazionale. Difendiamo la sovranità nazionale e l'indipendenza dell'Ucraina, e intendiamo sostenere il governo e il popolo ucraino nella misura possibile fino a che sarà necessario". Lo ha affermato i presidente della Repubblica di Cipro, Nikos Christodoulides, al termine del summit Med9, sintetizzando le conclusioni del vertice ospitato dal suo Paese a Pafo.
Mosca, contromisure a manovre Usa-Giappone presso i confini
La Russia ha protestato ufficialmente con Tokyo per manovre militari congiunte di forze giapponesi e Usa in programma tra alcune settimane "nelle vicinanze dei confini della Federazione russa" e ha avvertito che adotterà "adeguate contromisure". E' quanto si legge in un comunicato del ministero degli Esteri.
Mosca, ordine arresto giornalista Cnn per ingresso nel Kursk
Il tribunale distrettuale Leninsky della città russa di Kursk ha ordinato l'arresto in contumacia del giornalista britannico di Cnn, Nick Paton Walsh, che era stato incriminato per aver passato il confine senza l'autorizzazione di Mosca all'altezza della regione di Kursk, dopo l'inizio dell'incursione delle forze ucraine lo scorso agosto. L'accusa nei confronti di Paton Walsh era stata formalizzata insieme a quella a carico dei giornalisti italiani Stefania Battistini e Simone Traini, contro cui il mandato d'arresto è stato spiccato nei giorni scorsi. Anche nel caso di Paton Walsh è stata chiesta l'estradizione in Russia.