Guerra Russia Ucraina. Zelensky: Avanziamo di 1-3 km a Kursk, presi due insediamenti

©Ansa

"Ho parlato con il comandante in capo Oleksandr Syrsky e c'è un'avanzata delle nostre truppe nella regione di Kursk. Da uno a tre chilometri. Altri due insediamenti sono stati presi sotto controllo", ha detto il leader di Kiev. Le autorità ucraine hanno dichiarato di aver ritrovato un corpo sotto le macerie dell'hotel di Kramatorsk colpito da un raid russo, identificandolo come un giornalista britannico. In precedenza l'agenzia Reuters aveva riferito che un loro reporter era disperso e altri erano feriti

in evidenza

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che le forze di Kiev hanno compiuto piccole avanzate nella regione russa di Kursk, più di due settimane dopo aver lanciato la loro incursione a sorpresa. "Ho appena parlato con il comandante in capo Oleksandr Syrsky e c'è un'avanzata delle nostre truppe nella regione di Kursk. Da uno a tre chilometri. Altri due insediamenti sono stati presi sotto controllo", ha detto Zelensky.

Le autorità ucraine hanno dichiarato di aver ritrovato un corpo sotto le macerie dell'hotel di Kramatorsk colpito da un raid russo, identificandolo come un giornalista britannico. In precedenza l'agenzia Reuters aveva riferito che un loro reporter era disperso e due erano feriti. "I russi hanno ucciso un giornalista straniero e ferito sei persone a Kramatorsk", ha riferito la polizia ucraina. "E' un cittadino britannico, il suo corpo è stato ritrovato sotto le macerie dopo 19 ore. Tra i feriti ci sono quattro giornalisti: cittadini degli stati Uniti, Germania, Lettonia e Ucraina. E anche due residenti della zona". 

Cinque civili sono stati uccisi e altri 12 feriti in un attacco ucraino nella regione russa di Belgorod, al confine con l'Ucraina. Lo ha annunciato il governatore Vyacheslav Gladkov. L'attacco al villaggio di Rakitnoe "è costato la vita a cinque civili", ha affermato Gladkov, riferendo che "12 persone sono rimaste ferite, quattro delle quali gravemente, tra cui tre minorenni". 


Gli approfondimenti:

Per ricevere le notizie di Sky TG24:

  • La newsletter sulle notizie più lette ( clicca qui )
  • Il canale Whatsapp di Sky TG24 ( clicca qui )
  • Le notizie audio con i titoli del tg ( clicca qui )
LIVE

Guerra in Ucraina, da Bucha a Kramatorsk: le peggiori stragi di civili

L’8 luglio 2024 la Russia ha colpito l'ospedale pediatrico Okhmatdyt di Kiev. Si sono registrate almeno due vittime. Nell’ultimo raid sulla città sono stati presi di mira anche il reparto maternità di un altro centro sanitario, edifici residenziali e uffici. Ma in questi due anni e mezzo di conflitto sono numerosi i raid sugli innocenti, spesso anche in strutture sanitarie, scuole, luoghi di ritrovo. Ecco quali sono stati gli attacchi più cruenti per la popolazione ucraina. L'APPROFONDIMENTO

Offensiva nel Kursk, ecco come le forze ucraine tentano di accerchiare i russi

L’esercito ucraino continua l’avanzata nell’oblast russo. Avrebbe conquistato oltre 1.260 chilometri quadrati di territorio e con la distruzione di tre ponti sul fiume Seim, le truppe di Kiev stanno attuando una manovra per isolare migliaia di soldati nemici e prendere il controllo di un’area che consentirebbe di avere una “zona cuscinetto” con la Russia. Ecco cosa sta succedendo

Offensiva Kursk, timori per centrale nucleare a Kurcatov: “Se colpita rischio Chernobyl”

Il presidente russo Putin ha accusato gli ucraini di aver provato a bombardare l’impianto, posizionato a circa 50 chilometri ad ovest dal capoluogo della regione.

Costruito dall'Urss nel 1971, il sito conta attualmente due unità in funzione. Secondo il fisico Dimiti Gorchacov, la centrale nel Kursk è più vulnerabile rispetto a quella di Zaporizhzhia per la mancanza di strutture di contenimento in cemento sopra il reattore. "Sarebbe sufficiente un razzo o un colpo di artiglieria per fare gravi danni", ha affermato l'esperto. Ecco tutti i rischi e perché il sito è diventato strategico. IL PUNTO

Russia-Ucraina, Kiev diffonde le prime immagini dell’inizio dell’avanzata a Kursk. VIDEO

"Sminamento, sfondamento del confine, distruzione delle linee difensive del nemico, l’azione dell'aviazione, dell'artiglieria e i prigionieri". Le Forze d'assalto aereo ucraine hanno diffuso un filmato con alcuni momenti del loro ingresso in territorio russo, a 10 giorni di distanza dall'inizio delle operazioni. Sui social parlano di "un giorno che entrerà nella storia della guerra russo-ucraina". LE IMMAGINI

Elon Musk dona un Cybertruck con mitragliatrice al leader ceceno Kadyrov

Il leader ceceno ha spiegato di essersi "letteralmente innamorato" del veicolo, definendolo "un vero animale invulnerabile e veloce". Il Cybertruck, ha spiegato, "sarà presto inviato nella zona del distretto militare Nord-Est - nei luoghi nei quali si sta combattendo la guerra tra Russia e Ucraina - dove porterà molti benefici ai nostri soldati". LA VICENDA

Lukashenko: "Senza negoziati con la Russia, l'Ucraina sarà distrutta"

"La Russia libererà la regione di Kursk dall'esercito ucraino che ha invaso il suo territorio a qualsiasi costo, e l'escalation del conflitto potrebbe portare alla distruzione dell'Ucraina come Stato", ha affermato il presidente bielorusso in un'intervista al canale televisivo Rossiya. LEGGI L'ARTICOLO

Lukashenko

©Ansa

Zelensky: "Avanziamo di 1-3 km a Kursk, presi due insediamenti"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che le forze di Kiev hanno compiuto piccole avanzate nella regione russa di Kursk, più di due settimane dopo aver lanciato la loro incursione a sorpresa. "Ho appena parlato con il comandante in capo Oleksandr Syrsky e c'è un'avanzata delle nostre truppe nella regione di Kursk. Da uno a tre chilometri. Altri due insediamenti sono stati presi sotto controllo", ha detto Zelensky nel suo discorso serale, aggiungendo che "sono in corso azioni attive in un altro insediamento". 

Kiev: "La Bielorussia ammassa truppe al confine, evitare atti ostili"

Le autorità di Kiev hanno segnalato che le forze armate della Bielorussia stanno ''ammassando truppe al confine'' settentrionale con l'Ucraina avvertendo Minsk di ''evitare atti ostili''. In una nota del ministero degli Esteri ucraino si legge: ''avvertiamo i funzionari bielorussi di non commettere tragici errori sotto la pressione di Mosca e di ritirare le forze dal nostro confine''.

Russia, inchiesta di Mosca su giornalisti Rai che avevano attraversato confine

La contestazione è di aver "attraversato illegalmente il confine di Stato della Federazione Russa e aver filmato un video nel territorio del villaggio di Sudzha, nella regione di Kursk".  Intanto la Rai ha "ritenuto, esclusivamente per garantire sicurezza e tutela personale, di far rientrare, temporaneamente in Italia, Battistini e Traini''. Lo ha confermato l'ad e presidente della Rai, Roberto Sergio. IL CASO

Kursk, quali vantaggi può ottenere Putin dall'attacco ucraino

Da una parte c'è chi sostiene lo sconfinamento effettuato da Kiev in risposta all'invasione di Mosca di due anni e mezzo, dall'altra emergono dubbi sul senso di quest'azione, specie in ottica di eventuali perdite umane e di risorse militari, che potrebbero essere impiegate su altri fronti "caldi" come il Donbass. L'ANALISI

Kiev: "Giornalista britannico morto nel raid a Kramatorsk"

Le autorità ucraine hanno dichiarato di aver rinvenuto un corpo sotto le macerie dell'hotel di Kramatorsk colpito da un raid russo, identificandolo come un giornalista britannico. In precedenza l'agenzia Reuters aveva riferito che un loro reporter era disperso e due erano feriti. "I russi hanno ucciso un giornalista straniero e ferito sei persone a Kramatorsk", ha riferito la polizia ucraina "E' un cittadino britannico, il suo corpo è stato ritrovato sotto le macerie dopo 19 ore. Tra i feriti ci sono quattro giornalisti: cittadini degli stati Uniti, Germania, Lettonia e Ucraina. E anche due residenti della zona". 

Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 25 agosto 2024"

Ucraina, il Papa: "Le Chiese cristiane non si toccano". VIDEO

Ucraina, a Kramatorsk ucciso un britannico

A seguito dell'attacco delle truppe russe al Sapphire Hotel di Kramatorsk, un cittadino britannico è stato ucciso, probabilmente un giornalista della Reuters. Lo scrive la Pravda ucraina, citando il capo dell'amministrazione militare statale di Kramatorsk, Alexander Goncharenko e la procura regionale di Donetsk. I soccorritori hanno trovato il corpo sotto le macerie. La procura regionale di Donetsk ha confermato che il corpo di un cittadino britannico è morto durante l'attacco missilistico da parte della Federazione Russa. La Reuters ha confermato che un membro della sua squadra è scomparso a Kramatorsk.

Ambasciatore dell'Ucraina: "Le parole del Papa non riflettono la realtà"

"Le parole del Papa odierne sulla legge ucraina sulla religione non riflettono la realtà: la legge non è contro coloro che pregano sinceramente, ma limita le attività di coloro che sostengono il mondo russo, la guerra e l'uccisione di persone innocenti. Quindi, è correlata alla vera tradizione della Chiesa, libera dalle distorsioni del cristianesimo di Kirill-Putin". Lo afferma sulla rete social X l'ambasciatore dell'Ucraina presso la Santa Sede, Andrii Yurash. 

Zelensky disposto a tenere un secondo vertice di pace in India

Kiev sta portando avanti trattative con Arabia Saudita, Qatar, Turchia e Svizzera in merito al secondo summit sulla pace. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista ai media indiani rilanciata dai portali ucraini, aggiungendo di aver detto al premier indiano Narendra Modi che anche l'India potrebbe ospitare il secondo summit sulla pace, dopo quello sul lago di Lucerna in Svizzera. "Credo davvero che il secondo vertice per la pace debba svolgersi in uno dei Paesi del Sud del mondo. Siamo molto aperti. Vi dirò che ci sono paesi come l'Arabia Saudita, il Qatar, la Turchia con i quali stiamo negoziando il secondo vertice di pace", ha detto Zelensky citato da Rbc Ucraina, sottolineando di aver condiviso con Modi l'idea di tenere un vertice in India. "Ma voglio essere sincero, questo vale non solo per l'India, ma per qualsiasi stato disposto a ospitare un secondo summit. Non saremo in grado di tenere un vertice di pace in un Paese che non ha ancora aderito al comunicato del summit", ha poi sottolineato Zelensky. 

Telegraph: "Putin sequestra 100 milioni a Google per finanziare la propaganda"

Le autorità russe hanno sequestrato più di 100 milioni di dollari a Google per finanziare la propaganda a sostegno della guerra di Vladimir Putin in Ucraina. Lo scrive il britannico Telegraph citando alcuni documenti giudiziari. I documenti depositati negli Stati Uniti hanno rivelato che le autorità giudiziarie hanno prelevato i fondi dai conti bancari russi del gigante della tecnologia nel 2022 facendo fallire la sua unità nel Paese. Secondo i documenti, i gestori fallimentari hanno consegnato i fondi ai canali televisivi russi, tra cui RT di proprietà statale e Tsargrad, un servizio di propaganda che si è impegnato a utilizzare i fondi per sostenere la guerra del Cremlino in Ucraina. L'entità russa di Google ha dichiarato bancarotta nel 2022, affermando che il Cremlino aveva sequestrato i fondi, ma non era chiaro quanto fosse stato preso. I documenti depositati mostrano che le autorità giudiziarie russe si sono appropriate del conto bancario dell'azienda dopo che un tribunale di Mosca ha stabilito che avrebbe dovuto pagare i danni a Tsargrad TV, un canale di proprietà di Konstantin Malofeev, soprannominato "l'oligarca ortodosso" sanzionato dagli Stati Uniti per aver supportato l'invasione russa dell'Ucraina nel 2014. Google ha intentato cause legali contro RT, Tsargrad TV e una terza emittente, Nfpt, presso i tribunali statunitensi e inglesi la scorsa settimana. Secondo i tribunali russi, Google dovrebbe pagare ai tre canali ingenti somme di denaro come risarcimento per averli rimossi da YouTube e cancellato i loro account Google. Attraverso le cause, Google sta cercando di impedire alle emittenti di rifarsi sui suoi beni in giurisdizioni straniere come Sudafrica, Turchia e Serbia. 

Zelensky: "Nei due anni e mezzo di guerra su vasta scala, la Russia ha lanciato circa 10.000 missili di vario tipo e più di 33.000 bombe contro l'Ucraina"

Papa Francesco all'Angelus sul bando di Kiev: "Le Chiese non si toccano"

"Pensando alla legge recentemente adottata in Ucraina, temo per  la libertà di coloro che pregano". Così il Pontefice oggi, nei saluti  dopo l'Angelus, in merito alla recente decisione di Kiev di mettere al  bando la Chiesa ortodossa legata al Patriarcato di Mosca LEGGI

Mondo: I più letti