L'esercito israeliano ha annunciato di aver colpito "terroristi" che utilizzavano "una scuola" a Nuseirat nel centro della Striscia di Gaza. Secondo fonti ospedaliere palestinesi il luogo era diventato un rifugio per palestinesi sfollati. Si tratta per la tregua e la liberazione degli ostaggi. Casa Bianca: "Ancora distanze tra Hamas e Israele, stiamo lavorando molto duramente"
Israele fa sgomberare ospedale anglicano Al Ahli a Gaza
Un altro ospedale è stato forzatamente chiuso per un'azione di guerra nella Striscia di Gaza. L'esercito israeliano ha infatti imposto lo sgombero dell'Al-Ahli Arab Hospital, noto come "l'ospedale della convivenza", essendo promosso e sostenuto dalla Chiesa anglicana. Lo scrive l'agenzia Asianews. Già nelle prime fasi della guerra l'Al-Alhi Hospital era stato vittima di un durissimo attacco, che aveva causato un massacro con la perdita di vite innocenti. Ora l'ennesima operazione dell'esercito israeliano in corso a Gaza City ha provocato parole di forte condanna da parte del primate anglicano Justin Welby, che ricorda come "secondo il diritto internazionale umanitario" i nosocomi e le cliniche "devono essere protetti". L'arcivescovo di Canterbury protesta "contro la chiusura e l'evacuazione" forzata della struttura e "l'attacco a un'ambulanza" nella "misura piu' forte possibile".
Due morti in raid Israele in Siria, tra cui membro Hezbollah
In un attacco israeliano in Siria sono rimaste uccise due persone, tra cui un membro di Hezbollah, in passato guardia del corpo del leader Hassan Nasrallah. Secondo quanto riferito dal capo dell'Osservatorio siriano per i diritti umani, Rami Abdel Rahman, il raid con un drone è avvenuto "contro un'auto di Hezbollah" nei pressi di un posto di blocco dell'esercito siriano vicino al confine con il Libano.
Il gruppo sciita filo-iraniano ha annunciato la morte di un combattente di nome Abu al-Fadal Qarnabash, che secondo una fonte era la guardia del corpo di Nasrallah. Per l'emittente saudita al-Hadath, era responsabile del trasferimento di personale e attrezzatura da combattimento tra Siria e Libano. Domani il capo di Hezbollah terrà un discorso in occasione della commemorazione di un alto comandante ucciso in un attacco israeliano in Libano la settimana scorsa.
Israele tratta con Egitto su muro sotterraneo confine Gaza
Una delegazione israeliana sta negoziando con al Cairo l'Egitto e gli Stati Uniti la costruzione di una barriera sotterranea lungo il confine con la Striscia di Gaza per impedire il contrabbando di armi, ha dichiarato una fonte dell'intelligence egiziana. La delegazione israeliana al Cairo, guidata dal capo dello Shin Bet - l'agenzia per la sicurezza interna - Ronen Bar, "sta discutendo con gli egiziani e gli americani la costruzione di una barriera sotterranea al confine tra la Striscia di Gaza e Israele con
l'obiettivo di prevenire il contrabbando di armi e lo scavo di tunnel", ha detto l'informatore, che ha chiesto l'anonimato. Israele "intende cedere il controllo civile del valico di Rafah e dell'asse di Filadelfia all'Egitto una volta raggiunta una soluzione globale per Gaza", ha detto la fonte.
Negoziati al Cairo su Gaza, proseguiranno domani a Doha
Giornata intensa di negoziati su Gaza oggi al Cairo, anche se le posizioni tra le parti non sembrano essersi avvicinate di molto. Domani la delegazione egiziana si recherà a Doha, in Qatar, per proseguire i colloqui finalizzati a trovare un accordo per un cessate il fuoco al più presto possibile tra Hamas e Israele, e ipotesi di scambio tra ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi. Una fonte egiziana ha fatto sapere all'emittente statale Al Qahera che Il Cairo "resta fermo nella sua posizione circa la necessità di un cessate il fuoco immediato e l'invio di aiuti umanitari". La delegazione israeliana arrivata stamattina ha già fatto rientro a Tel Aviv accompagnata da Brett McGurk, consigliere senior del presidente americano per gli affari del Medio Oriente, mentre il capo della Cia William Burns, ora diretto in Qatar, è stato ricevuto oggi dal presidente egiziano Abdel Fattah Al-Sisi. Secondo quanto riferito dal portavoce ufficiale della presidenza egiziana, Burns ha portato a Sisi i saluti del presidente Usa Joe Biden e "l'apprezzamento degli Stati Uniti per la partnership strategica tra i due Paesi". Al Sisi ha riaffermato la posizione egiziana di "totale rifiuto" della continuazione delle operazioni militari nella Striscia di Gaza, sottolineando l'importanza che la comunità internazionale "si assuma le proprie responsabilità per porre fine alla guerra e garantire l'implementazione di aiuti umanitari sufficienti per alleviare veramente la catastrofe umanitaria di fronte ai palestinesi nella Striscia di Gaza".
Ong siriana: "Drone israeliano attacca un'auto, almeno 2 morti"
"Almeno due persone sono state uccise e una è rimasta ferita in seguito all'attacco di un drone israeliano contro un'auto di Hezbollah" sul lato siriano del confine con il Libano. Lo ha detto Rami Abdel Rahman, capo dell'Osservatorio siriano per i diritti umani. Hezbollah ha avuto scontri a fuoco quasi quotidianamente dal Libano con l'esercito israeliano da ottobre. Quanto all'auto, è stata presa di mira vicino a un posto di blocco dell'esercito siriano, ha aggiunto l'Osservatorio. Dallo scoppio della guerra civile siriana nel 2011, Israele ha effettuato centinaia di attacchi nel paese, prendendo di mira principalmente posizioni dell'esercito e combattenti sostenuti dall'Iran, compresi gli Hezbollah libanesi. Sempre oggi, il ministero della Difesa siriano ha denunciato un altro attacco israeliano. stavolta aereo, vicino alla città di Beniyas, nella costa mediterranea, che ha causato danni ma nessuna vittima.
Media, ex bodyguard Nasrallah ucciso in raid in Siria
Un ex guardia del corpo del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, Yasser Qarnabash, è stato ucciso in un raid aereo attribuito a Israele che ha colpito con un drone l'auto sulla quale viaggiava sull'autostrada tra Damasco e Beirut. Lo scrivono diversi media arabi, mentre Hezbollah ha confermato l'uccisione di Qarnabash nel raid aereo israeliano, ma senza fornire dettagli sul suo ruolo all'interno del gruppo.
L'emittente al-Arabiya ha riferito che Qarnabash era responsabile ''del trasporto di personale e armi verso la Siria''. Con lui sono almeno 364 i miliziani di Hezbollah che hanno perso la vita dal 7 ottobre scorso, scrive il Times of Israel.
Erdogan: "Spero negoziati cessate il fuoco diano risultati presto"
La Turchia ''spera di ottenere presto i risultati attesi'' dai negoziati sul cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. Lo ha dichiarato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan parlando ai giornalisti prima di volare a Washington per il vertice dell'Alleanza Atlantica. "Seguiamo con pazienza il processo'' dei colloqui per il cessate il fuoco di Doha'', ha detto Erdogan. ''Il nostro capo dell'intelligence, il ministro degli Esteri lo seguono. Speriamo di ottenere presto i risultati attesi", ha detto il presidente turco.
Durante il vertice dei leader della Nato, ha annunciato Erdogan, ''solleveremo la questione dei massacri del popolo palestinese a Gaza, dove i nostri valori condivisi saranno sottoposti a una prova di sincerità".
Hamas: "Accordo su ostaggi senza cessate fuoco? Non è vero"
Hamas ha respinto l'ipotesi che sarebbe pronto a discutere un accordo sul rilascio degli ostaggi e la fine della guerra a Gaza anche senza un cessate il fuoco completo e permanente nella Striscia. Lo hanno indicato fonti dell'organizzazione palestinese all'emittente Al Arabiya, precisando che questa ricostruzione circolata domenica scorsa non è corretta. Le fonti hanno sottolineato che l'altra richiesta fondamentale del gruppo è "un ritiro completo dalla Striscia di Gaza".
Domani, intanto, è prevista a Doha la ripresa dei negoziati sul cessate il fuoco nell'enclave palestinese. A riferirlo è il canale egiziano Al-Qahera News che cita una fonte egiziana di alto livello. I colloqui si sposteranno poi giovedì al Cairo. "C'è accordo su molti punti", sostiene la fonte.
Media: "Domani negoziati a Doha per cessate il fuoco, accordo su molti punti"
Sono attesi domani a Doha, in Qatar, nuovi negoziati sul cessate il fuoco nella Striscia di Gaza. A riferirlo è il canale egiziano Al-Qahera News che cita una fonte egiziana di alto livello. La delegazione egiziana va domani a Doha "per avvicinare le vedute tra Hamas e Israele per raggiungere al più presto un accordo per un cessate il fuoco", afferma la fonte. Poi i colloqui si sposteranno giovedì al Cairo. "C'è accordo su molti punti", sostiene ancora la fonte.
Siria, Hezbollah nel mirino: "Due morti durante raid di un drone israeliano"
Due persone sono morte in un raid di un drone, un'operazione attribuita a Israele, che ha preso di mira un'auto nel Rif di Damasco, in Siria. Lo afferma l'Osservatorio siriano per i diritti umani, con sede nel Regno Unito e fonti nel Paese arabo. L'auto, che sarebbe del movimento sciita libanese Hezbollah, è stata colpita lungo l'autostrada Damasco-Beirut ed è stata completamente distrutta, affermano, senza chiarire però se le persone uccise fossero effettivamente di Hezbollah. Secondo una fonte della sicurezza libanese, che ha attribuito il raid a Israele, l'operazione è scattata nei pressi del confine tra Siria e Libano.
Medioriente, Farnesina: "Consegnato a Cipro scanner per agevolare transito degli aiuti"
Nell'ambito dell'iniziativa umanitaria del governo italiano 'Food for Gaza', lanciata l'11 marzo dal vice presidente del Consiglio dei ministri e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, si è svolta stamani a Larnaca (Cipro) la cerimonia di consegna alle autorità doganali cipriote di uno scanner di ultima generazione per agevolare il transito degli aiuti di emergenza verso Gaza.
"Quello di oggi è un altro importante tassello che si aggiunge al mosaico di azioni messe in atto dal governo italiano per fornire un aiuto concreto alla popolazione civile di Gaza", ha commentato Tajani. "Grazie a una stretta sinergia tra diversi attori del Sistema Italia, del mondo imprenditoriale e di organismi multilaterali - ha proseguito Tajani -consegniamo alle autorità di Cipro un sistema di controllo che faciliterà e renderà più rapido il transito delle merci umanitarie verso Gaza".
Lo scanner è stato messo a disposizione dall'Autorità portuale di Gioia Tauro grazie al coordinamento con l'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e il Dipartimento della Protezione Civile, che partecipano attivamente al centro umanitario per Gaza a Cipro. Lo scanner, trasportato a Cipro a titolo gratuito dalla compagnia di navigazione Grimaldi Lines, consentirà le verifiche sui prodotti umanitari che saranno inviati attraverso il 'corridoio marittimo' da Cipro a Gaza. Il contributo dell'Agenzia delle Dogane prevede anche l'invio di tre squadre di formatori che assisteranno le Autorità cipriote nella messa in opera e gestione dell'attrezzatura.
Israele, Netanyahu parlerà al Congresso Usa il 24 luglio
"L'incontro bipartisan e bicamerale simboleggia la relazione duratura tra Stati Uniti e Israele e offrirà al primo ministro Netanyahu l'opportunità di condividere la visione del governo israeliano per difendere la democrazia, combattere il terrorismo e stabilire una pace giusta e duratura nella regione". Così il presidente della Camera repubblicana, Johnson, ed il leader della minoranza al Senato, McConnell, in una dichiarazione congiunta". LEGGI L'ARTICOLO
Al Jazeera: "Il portavoce per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha affermato che i mediatori stanno cercando di colmare... il divario il più possibile" tra Hamas e Israele dopo che i negoziatori del cessate il fuoco egiziani, israeliani, giordani e statunitensi si sono incontrati al Cairo"
Idf: "Eliminati più di 150 terroristi a Shejaiya"
Le forze israeliane "hanno eliminato più di 150 terroristi" in "combattimenti ravvicinati" nel corso di più di una settimana a Shejaiya, quartiere di Gaza City: lo riporta su Telegram l'Idf. I combattimenti, a cui hanno preso parte la Brigata Paracadutisti, la 7/a Brigata e l'Unità Yahalom, hanno avuto luogo "sia in superficie sia in profondità". Inoltre, sono state smantellate infrastrutture terroristiche e sono stati distrutti edifici con trappole esplosive ed esplosivi. I soldati, aggiunge il messaggio, hanno localizzato anche "decine di armi e documenti di intelligence lasciati dai terroristi".
Esperti Onu: "I bimbi di Gaza muoiono nella campagna di fame di Israele"
Dieci esperti indipendenti delle Nazioni Unite hanno accusato oggi Israele di condurre una "campagna mirata alla fame" che ha provocato la morte di bambini a Gaza. "Dichiariamo che la campagna di fame intenzionale e mirata di Israele contro il popolo palestinese è una forma di violenza genocida e ha provocato la carestia in tutta Gaza", hanno affermato in un comunicato i 10 esperti, elencando tre bambini recentemente morti "a causa di malnutrizione e mancanza di accesso a cure sanitarie adeguate".
Fonti egiziane: "Israele brucia camion per Gaza, sospeso invio degli aiuti"
Coloni israeliani hanno ripetutamente assalito e dato alle fiamme camion di aiuti umanitari per Gaza al valico di Kerem Shalom e per questo motivo l'Egitto ha deciso di sospendere l'invio degli aiuti. Lo riferisce una fonte ufficiale della sicurezza egiziana. Una fonte ufficiale della Mezzaluna Rossa egiziana nel Nord Sinai ha intanto confermato che resta chiuso il valico di Rafah sul lato palestinese. L'invio di camion di aiuti umanitari al valico di Kerem Shalom è stato interrotto dopo che sono arrivate notizie secondo cui coloni israeliani avevano attaccato e dato fuoco a un certo numero di camion di aiuti umanitari parcheggiati al terminal sul lato israeliano. La fonte ha aggiunto che questa mattina sono stati preparati altri 200 camion di aiuti umanitari ma che nessun camion è stato inviato al valico di Kerem Shalom. La fonte ha aggiunto che ci sono migliaia di camion pieni di vari aiuti umanitari davanti al valico di Rafah e nelle strade di Al-Arish, Rafah e Sheikh Zuweid in attesa di poter passare, e che molti carichi deperiscono a causa della loro esposizione agli agenti atmosferici.
Colloquio tra al-Sisi e capo Cia su cessate il fuoco a Gaza
Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha incontrato al Cairo il capo della Cia William Burns per discutere degli sforzi in campo per raggiungere un accordo sul cessate il fuoco a Gaza che preveda il rilascio degli ostaggi ancora nell'enclave. Lo ha dichiarato la presidenza egiziana in una nota, spiegando che ''il presidente ha esposto la posizione egiziana che si oppone al continuo delle operazioni militari nella Striscia di Gaza''.
Una fonte citata da Al-Qahera News ha sottolineato che l'Egitto si sta impegnando al massimo per cercare di far convergere le varie posizioni.
Idf: "Aggiornamento operativo da Shejaiya: - Oltre 150 terroristi eliminati - 6 tunnel terroristici distrutti - smantellati edifici con trappole esplosive - scovate decine di armi e documenti di intelligence"
Gaza: "50 morti in 24 ore, 38.243 morti dal 7/10"
Sale a 38.243 morti e 88.033 feriti il bilancio nella Striscia di Gaza dall'avvio delle operazioni militari israeliane contro Hamas dopo l'attacco del 7 ottobre scorso in Israele. E' quanto denuncia il ministero della Salute di Gaza, che nel 2007 finì sotto il controllo di Hamas. Secondo il bollettino rilanciato dalla tv satellitare al-Jazeera, nelle ultime 24 ore sono morte almeno 50 persone e 130 sono rimaste ferite.
Media, 3 palestinesi uccisi in raid Israele a Rafah
Tre palestinesi sono stati uccisi e numerosi altri sono rimasti feriti questa mattina in un raid aereo israeliano sul quartiere di Tal as-Sultan, a ovest della città di Rafah: lo riporta Al Jazeera.