Germania, per ottenere il passaporto tedesco c’è l’obbligo di riconoscere Stato di Israele
MondoÈ la risposta del governo ai molti episodi di violenza degli ultimi mesi, sia quelli di antisemitismo che quelli in cui si è visto inneggiare al massacro di Hamas in Israele
Per diventare cittadini tedeschi sarà obbligatorio dichiararsi fedeli ai valori democratici e al diritto di esistere di Israele. È questa la decisione del cancelliere Olaf Scholz che arriva dopo la vittoria del partito di estrema destra Afd e alla luce degli scontri quotidiani nelle piazze e nelle università sulla guerra in Medioriente. Con la recente legge del 2021 Berlino ha accorciato i tempi per ottenere la cittadinanza a cinque anni, ma ha reso necessario sostenere test linguistici e culturali. Ai quesiti sono state aggiunte delle domande sull’antisemitismo, il diritto di Israele di esistere e sulla vita ebraica in Germania. I neocittadini tedeschi dovranno aver dimostrato il loro sostegno, inoltre, all’uguaglianza di genere e alla democrazia e dovranno rispondere a domande sulle responsabilità e sui crimini dei nazisti nei confronti del popolo ebraico.
Monitorati anche i social
Il governo tedesco ha inoltre inasprito le regole per le espulsioni nel Paese di origine, previste per chi "sostiene, saluta e glorifica" atti terroristici. La sanzione passa anche sui social, basterà, infatti, un solo "like" su post che inneggiano al terrorismo, per essere espulsi dalla Germania.
L'inasprimento della legislazione
È la risposta del governo tedesco ai molti episodi di violenza degli ultimi mesi, sia quelli di antisemitismo che quelli in cui si è visto inneggiare al massacro di Hamas in Israele. L'attentato islamista di Mannheim, dove un poliziotto ha perso la vita alla fine di maggio è stato l'episodio decisivo che ha spinto il cancelliere Scholz a valutare l'inasprimento della legislazione. Ci sarebbe un interesse particolarmente rilevante dello Stato tedesco all'espulsione anche quando qualcuno approva ed elogia reati in modo turbare la quiete pubblica: in tal caso, non sarebbe necessario attendere una condanna penale prima di procedere con l'espulsione.