Il cancelliere tedesco ha parlato all'evento commemorativo in occasione dell'85esimo anniversario della "notte dei cristalli". "Perseguiremo chiunque sostenga il terrorismo, chiunque inciti all'antisemitismo", ha promesso Scholz
"Mai più. Dobbiamo onorare questa promessa proprio ora". Lo ha scandito il cancelliere tedesco Olaf Scholz, parlando all'evento commemorativo centrale, presso la Sinagoga Beth Zion di Berlino, in occasione dell'85esimo anniversario della "notte dei pogrom del Reich", l'ondata di attacchi antisemiti del 1938 conosciuta anche "notte dei cristalli". "Perseguiremo chiunque sostenga il terrorismo, chiunque inciti all'antisemitismo", ha promesso Scholz dopo aver evocato le manifestazioni filo-Hamas delle settimane scorse.
"Vergogna e indignazione per nuove emarginazioni"
"È una vergogna. Mi indigna e mi fa vergognare profondamente", ha anche aggiunto Scholz riferendosi al fatto che "gli ebrei sono stati particolarmente emarginati per secoli" e "ancora e di nuovo qui nella nostra Germania democratica opo la violazione di civiltà commessa dai tedeschi nella Shoah." Il cancelliere, tra l'altro, ha affermato che "qualsiasi forma di antisemitismo avvelena la nostra società" e questo "non lo tolleriamo". Alla cerimonia, trasmessa in tv, hanno partecipato il presidente della Repubblica Frank-Walter Steinmeier, alcune fra le più alte cariche dello stato e, come ha sottolineato il commentatore dell'emittente Phoenix, "quasi tutto il governo" e "politici di spicco". Scholz, indossando la kippah, il copricapo obbligatorio nei luoghi di culto ebraici, ha spiegato che "mai più" significa "innanzitutto la protezione fisica delle istituzioni e delle comunità ebraiche", che è "un compito dello Stato" ma anche "un dovere civico".
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