Guerra Ucraina, esercitazioni navali Russia-Cuba davanti alle coste Usa.

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Nuove sanzioni Usa contro Mosca. "Le misure colpiscono l'approvvigionamento di materiali e attrezzature internazionali, incluse le forniture critiche provenienti da Paesi terzi", ha spiegato la segretaria al Tesoro Janet Yellen. Nella lista di entità prese di mira ci sono più di 300 obiettivi, inclusa la Borsa di Mosca. Portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova: "Risponderemo ad azioni così aggressive"

 

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Usa: nuove sanzioni contro la Russia, colpita la Borsa'

Gli Stati Uniti hanno annunciato una serie di sanzioni alla Russia che colpiscono più di 300 obiettivi, comprese entità in Russia e in Paesi come Cina, Turchia ed Emirati Arabi Uniti. Tra questi figurano la Borsa di Mosca e diverse filiali, una mossa destinata a complicare transazioni per miliardi di dollari, nonché' entità coinvolte in tre progetti di gas naturale liquefatto. "Le azioni di oggi colpiscono le rimanenti vie di approvvigionamento di materiali e attrezzature internazionali, inclusa la dipendenza russa da forniture critiche provenienti da Paesi terzi", ha fatto sapere in una nota il segretario al Tesoro Janet Yellen. "Stiamo aumentando il livello di rischio per le istituzioni finanziarie che hanno a che fare con l'economia di guerra della Russia, eliminando le vie di evasione e diminuendo la capacità della Russia di beneficiare dell'accesso a tecnologia, attrezzature, software e servizi IT stranieri", ha aggiunto. Fino a ora, le banche straniere potevano essere sanzionate per aver sostenuto l'industria della difesa russa, ma ora Washington vuole ampliare la portata delle cosiddette sanzioni secondarie a tutti gli individui ed entità russi che sono gia' stati colpiti dalle sanzioni statunitensi. Ciò significa che le istituzioni finanziarie straniere potrebbero essere colpite per aver condotto transazioni che coinvolgono persone sottoposte a sanzioni o banche russe come VTB o Sberbank. L'elenco degli obiettivi cresce così da oltre 1.000 a circa 4.500. Le ultime sanzioni hanno un impatto sulle reti transnazionali, colpendo più di 90 persone ed entità in luoghi come Cina, Sud Africa, Turchia e Emirati Arabi Uniti che secondo gli Stati Uniti hanno aiutato la Russia a sostenere la sua guerra e a evitare le sanzioni. Le nuove sanzioni arrivano prima del vertice del G7 durante il quale Washington annuncerà misure per aiutare l'Ucraina utilizzando i beni russi congelati. I leader del G7 sperano di raggiungere un accordo sull'utilizzo dei profitti derivanti dagli interessi su 300 miliardi di euro di asset immobilizzati

della banca centrale russa. L'idea e' di aiutare Kiev impiegando i profitti come garanzia per un prestito fino a 50 miliardi. La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova,

commentando l'introduzione di nuove sanzioni anti-russe da parte di Washington. "Come sempre in questi casi, la Russia non lascera' senza risposta azioni cosi' aggressive"


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Il premier ungherese Viktor Orban dopo l'incontro con il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg: "Budapest non vuole bloccare decisioni nella Nato che sono diverse dalle nostre. Ogni operazione militare esterna può essere solo volontaria e l'Ungheria ha ottenuto le garanzie necessarie anche alla luce delle elezioni europee: la scelta era guerra o pace e l'elettorato ha confermato la scelta del governo che non vuole partecipare a nessuna operazione di guerra". 

Putin sfida il G7, che si apre domani con lo spettro di una nuova crisi di Cuba: navi militari russe con missili ipersonici stanno compiendo esercitazioni nell'Atlantico e oggi arriveranno all'isola dell'America centrale. Nel corso della Conferenza internazionale per la ricostruzione dell'Ucraina a Berlino si è parlato anche del piano d'azione per la ricostruzione culturale del Paese a cura dell'Unesco. Sono trenta gli Stati che si sono impegnati a sostenere gli sforzi per un piano d'azione a medio e lungo termine. 

Zelensky insiste sulla richiesta di almeno altri 7 sistemi Patriot per la difesa aerea. Uno sarebbe in arrivo dagli Usa, secondo media americani. La notte scorsa "gli occupanti hanno cercato di lanciare un attacco combinato contro il Paese. Hanno lanciato missili e droni. I nostri difensori del cielo hanno lavorato efficacemente. Cinque missili nemici e più di 20 droni sono stati abbattuti": lo scrive su Telegram lo stesso presidente ucraino, sottolineando che "un simile risultato nella protezione delle vite umane può essere il nostro risultato quotidiano se abbiamo strumenti sufficienti per respingere gli attacchi terroristici". 



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Guerra Ucraina, come funzionano i caccia Mirage 2000-5 che Parigi invierà a Kiev

Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti

Le armi nucleari tattiche hanno un potenziale e una gittata  inferiori  rispetto a quelle strategiche, in modo da colpire obiettivi  specifici  sul campo, e sono trasportabili in modo più facile. Stando ad  alcune  stime, la Russia ne avrebbe circa 1.900. Per capirne l’impatto,  abbiamo  simulato un lancio sul Colosseo a Roma LE GRAFICHE

Ucraina, quali sono i Paesi europei che hanno donato più armi a Kiev?

Secondo indiscrezioni, gli Usa e diversi Alleati sarebbero  favorevoli a  concedere che il materiale militare da loro inviato a Kiev  sia usato  colpire il territorio russo. Le Nazioni che hanno investito di  più in  armamenti destinati all’Ucraina - in rapporto al loro Pil - sono   Estonia, Danimarca e Lituania, mentre l’Italia si trova all’estremo  opposto insieme a Spagna e Grecia I DATI

Mosca: "Fregata e sottomarino nucleare arrivati a Cuba"

La fregata russa Ammiraglio Gorshkov e il sottomarino nucleare Kazan sono entrati nel porto dell'Avana. Lo rende noto il ministero della Difesa di Mosca citato dall'agenzia Interfax.

Guerra Ucraina, Yermak a Sky Tg24: "Non attacchiamo civili come fa la Russia"

"L'Ucraina sta difendeno non solo sè stessa, ma tutta l'Europa e  tutto il mondo e il sistema di valori su cui si basa la società civile.  E' importante dire che quando uno viene attaccato deve avere la  possibilità di difendersi". A dirlo è il braccio destro del presidente  ucraino Zelensky, che oggi ha incontrato anche il Papa e il ministro del  Made in Italy Adolfo Urso L'INTERVISTA

G7, volonta d ribadire il sostegno a Zelensky

Alla vigilia dell'apertura dei tavoli dei capi di Stato e di governi, appare invece con forza lala determinazione dei Sette a ribadire il sostegno politico e militare al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che interverrà nel primo giorno di lavori. Dalle indiscrezioni che emergono sulla bozza finale, diffuse da Bloomberg, c'è l'impegno ad "aumentare la produzione e la consegna" di armi a Kiev, e un duro richiamo alla Cina affinché smetta di sostenere la guerra di Vladimir Putin fornendo tecnologie e componenti di armi, utili alla fabbricazione di armamenti. E mentre le navi di Mosca si avvicinano a Cuba, i leader metteranno in guardia la stessa Russia da minacce nucleari "irresponsabili" contro l'Occidente. L'alleanza anti-Putin si concretizzerà a Borgo Egnazia anche con la firma dell'accordo di sicurezza tra Ucraina e Usa, nel bilaterale tra Zelensky e Biden a margine del vertice, mentre si continua a discutere di come utilizzare i profitti degli asset russi congelati in Europa. Un nodo su cui c'è il consenso politico dei Grandi ma che presenta problemi tecnico-legali che gli sherpa stanno tentando di sciogliere fino all'ultimo minuto.

Stoltenberg : "aiuti militari del valore di 40 miliardi per l'Ucraina."

Il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg chiederà agli membri dell'Alleanza Atlantica di approvare un nuovo pacchetto di aiuti militari del valore di 40 miliardi per l'Ucraina. Lo ha detto lo stesso Stoltenberg nel corso di una conferenza stampa a Bruxelles alla vigilia del vertice dei ministri della Difesa della Nato che si terrà domani e venerdì. ''Da quando la Russia ha iniziato l'invasione su larga scala nel 2022, i nostri alleati hanno fornito 40 miliardi di euro in aiuto militare all'Ucraina ogni anno. Dobbiamo mantenere questo livello di aiuto come minimo e per tutto il tempo necessario", ha detto Stoltenberg.-

Orban toglie il veto al pacchetto Nato per l'Ucraina

Viktor Orban porta a casa l'osso, anche alla Nato. Il premier magiaro, dopo aver ricevuto il segretario generale Jens Stoltenberg, ha annunciato di aver ricevuto la necessarie garanzie che l'Ungheria potrà non aderire al corposo pacchetto di sostegno all'Ucraina in corso di finalizzazione all'interno dell'Alleanza. In cambio, non porrà il veto. Permettendo agli altri di andare avanti. "E' un accordo equo, gli alleati non devono partecipare sempre a tutte le operazioni della Nato, posto che condividano i loro impegni di base", ha notato Stoltenberg. Ovvero la difesa collettiva. E su questo Budapest non si tirerà indietro. La mossa ungherese di Stoltenberg è l'ultimo tassello per portare a casa il risultato. Il segretario generale (in scadenza) si gioca essenzialmente la sua eredità sul pacchetto ucraino, che prevede di portare 'in casa' il coordinamento degli aiuti militari e delle operazioni di addestramento a favore di Kiev (sottraendolo così al Pentagono, in un'operazione definita anche "a prova di Trump"). Inoltre, il 'sec gen' sta spingendo per ottenere un quadro di aiuti finanziari da 40 miliardi l'anno (ma non si sa per quanto tempo) così che gli ucraini possano contare su 'bonifici' prevedibili, evitando il balletto andato in scena a Washington per i 60 miliardi aggiuntivi (nonché le opacità e le riluttanze degli alleati europei). Essenzialmente è il cuore del prossimo summit Nato, che celebrerà i 75 anni dell'Alleanza. "Mi aspetto che gli alleati approvino queste proposte", continua a ribadire Stoltenberg. E in effetti, dopo settimane di scetticismo, si registrano passi avanti. "Il pacchetto passerà", azzarda una fonte diplomatica. Restano ancora da capire i dettagli, specie sui contributi spicci di ciascun Paese. Una quota di Pil? Le percentuali di partecipazione al bilancio Nato? Non si sa. "Difficilmente diventerà una questione per i leader: non è saggio portare al tavolo di Re Artù le diatribe sulle decime del pane e del burro", commenta ancora la fonte. Ma la Nato non è solo l'Ucraina. Alla ministeriale difesa di domani si parlerà quindi anche della deterrenza e della capacità di mettere realmente in pratica i piani difensivi regionali approvati a Madrid e Vilnius, che hanno riportato la Nato alle origini: scoraggiare la Russia - e in prospettiva la Cina - da idee balzane. Nel corso della riunione del gruppo di pianificazione nucleare gli alleati discuteranno allora "l'adattamento delle capacità nucleari all'ambiente di sicurezza attuale", ha annunciato il 'sec gen'. Gli Usa stanno infatti "modernizzando le loro armi nucleari in Europa" e le realtà sul terreno si modificano, con l'Olanda che ora schiera gli F-35 abilitati a lanciare le atomiche. Non solo. Altri alleati - come ad esempio la Polonia - vogliono entrare a far parte del ristretto club a capacità dual use: ovvero mezzi abilitati sia alle armi tradizionali che nucleari. Il piatto è ricco, la Nato è tornata centrale

Zelensky discute dei preparativi per un vertice di pace con il principe Mohammed bin Salman

Zelenskyj ha detto di aver discusso dei preparativi per un vertice di pace con il principe ereditario Mohammed bin Salman. Il presidente ucraino è atterrato nella città di Gedda sul Mar Rosso per quello che ha definito un "incontro energico" con il sovrano de facto saudita. "Abbiamo anche discusso dei preparativi inaugurali del Vertice Globale per la Pace, dei suoi risultati attesi e della loro possibile attuazione, nonché' dei modi per avvicinare l'Ucraina a 'la vera pace". Zelenskyj ha viaggiato per il mondo nelle ultime settimane per raccogliere sostegno e partecipazione al vertice di pace previsto in Svizzera questo fine settimana. Ha visitato i tradizionali alleati in Unione Europea, nonché' i Paesi del Medio Oriente e dell'Asia con rapporti piu' stretti con la Russia. All'inizio di giugno e' stato a Singapore, nelle Filippine e in Qatar. L'Arabia Saudita lavora a stretto contatto con Mosca sulla politica petrolifera e ha pubblicizzato i suoi legami sia con Mosca che con Kiev, posizionandosi come possibile mediatore nella guerra e non ha ancora confermato se prenderà parte al vertice di Lucerna. Nel settembre 2022, Riad ha svolto un ruolo inaspettato nel mediare il rilascio dei combattenti stranieri detenuti in Ucraina, tra cui due statunitensi e cinque britannici. Nel maggio 2023, Zelenskyj ha partecipato a un vertice della Lega Araba a Gedda, durante il quale ha accusato alcuni leader di aver chiuso un occhio sugli orrori dell'invasione russa ed e' stato in Arabia Saudita l'ultima volta a febbraio, per discutere del suo piano di pace e di un potenziale scambio di prigionieri. L'Arabia Saudita ha promesso centinaia di milioni di dollari in aiuti all'Ucraina, compresi stanziamenti per i rifugiati ucraini nei paesi vicini

Armi nucleari tattiche, qual è la differenza con quelle strategiche un

Si tratta delle testate meno potenti di un arsenale nucleare, che  potrebbero essere usate appunto in chiave tattica. Il loro scopo è  raggiungere degli obiettivi in scala ridotta contro bersagli specifici   durante un conflitto, senza la distruzione di un ampio territorio come   avviene invece per le testate nucleari strategiche. La Russia ha   effettuato esercitazioni con armi nucleari tattiche ai confini   dell'Ucraina LEGGI

G7: fonti Eliseo, c'e' ok a prestito 50 mld a Kiev

Al G7 in Puglia "c'è un accordo, assolutamente significativo, per un prestito di 50 miliardi all'Ucraina". Lo hanno annunciato fonti dell'Eliseo precisando che la somma sara' stanziata "prima della fine del 2024". Le fonti aggiungono tuttavia che resta un problema riguardante le garanzie di questo prestito, che dovrebbero derivare dai profitti generati dai fondi statali russi congelati in Europa. "Per questo problema legato alla conformità della decisione rispetto alle regole esistenti sono al lavoro i tecnici, ma i leader hanno deciso", sottolineano le fonti, che definiscono la dichiarazione finale "ambiziosa". "Rendiamo omaggio ai negoziatori italiani", affermano infine le fonti. Si tratta inizialmente di un'iniziativa americana", ha sottolineato l'Eliseo. "Questo prestito sarà rimborsato con i proventi dei beni russi congelati", è stato spiegato. "Ma se per un motivo o per un altro i beni russi vengono sbloccati o se i profitti dei beni russi non producono più ciò che è necessario per finanziare il prestito, allora si pone la questione della condivisione degli oneri", ha aggiunto. "Abbiamo stabilito i principi di questa distribuzione e ora i tecnici devono concordare il contratto che alla fine verrà firmato", ha precisato l'Eliseo, ritenendo questo accordo "del tutto significativo". Una delle questioni è ad esempio sapere quali sono le garanzie di questo prestito "che è essenzialmente americano, ma che può essere integrato con soldi europei o contributi nazionali".    



Stoltenberg: "Modernizziamo il nostro deterrente nucleare"

"Nel corso della ministeriale difesa ci sarà un incontro del gruppo di pianificazione nucleare, nel quale gli alleati discuteranno l'adattamento delle capacità nucleare all'ambiente di sicurezza attuale. Gli Usa stanno modernizzando le loro armi nucleari in Europa, gli F-35 dell'Olanda sono pienamente operativi e possono ora lanciare le atomiche". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg prima della ministeriale difesa. "Se le sfide si evolvono, la postura nucleare della Nato resta la stessa: preservare la pace, scoraggiare aggressioni", ha sottolineato.

Putin guarda al G7: " tempi non facili ma i russi con noi"

In questo momento "non facile" per la Russia, tutto il popolo sostiene gli "eroi" impegnati nel conflitto in Ucraina. E' questo il messaggio che Vladimir Putin invia ai leader del G7 alla vigilia dell'apertura del vertice di Borgo Egnazia, nel giorno in cui navi militari di Mosca, tra cui la fregata Ammiraglio Gorshkov con il suo carico di missili ipersonici Zirkon, sono entrati nel porto dell'Avana, a meno di 200 chilometri dalle coste della Florida. Intanto la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, avverte che "la Russia non lascerà senza risposta le azioni così aggressive" degli Stati Uniti, riferendosi al nuovo pacchetto di sanzioni annunciato da Washington alla vigilia del vertice, pianificate per colpire "forniture critiche provenienti da Paesi terzi" e che prendono di mira tra l'altro la Borsa di Mosca. "In un tempo che non è facile per il nostro Paese, siamo nuovamente uniti dal patriottismo e dalla responsabilità per il destino della Madrepatria", e questo fa da "fondamento per i partecipanti all'operazione militare speciale", ha detto Putin durante una cerimonia per il conferimento di onorificenze. Poche ore dopo, mentre le navi da guerra russe arrivavano all'Avana, il ministro degli Esteri Serghei Lavrov ha ricevuto il suo omologo cubano, Bruno Rodriguez Parrilla, attaccando gli Usa per il fatto che continuano a tenere il Paese caraibico nella loro lista degli 'Stati sponsor del terrorismo'. "Una anomalia assoluta", l'ha definita il capo della diplomazia russa, secondo il quale sono proprio "gli Stati Uniti e i loro satelliti" che "cercano di mantenere la loro vacillante egemonia negli affari globali ricorrendo a metodi di aperto terrore, impiegando mezzi economici, finanziari e diplomatici e il finanziamento diretto di attacchi terroristici del regime neonazista di Kiev contro i civili sul suolo russo". Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che sarà presente al vertice del G7, ha denunciato un nuovo bombardamento missilistico russo su Kryvyj Rish con un bilancio di 9 morti e 29 feriti. Un caso che ha citato a sostegno delle sue pressanti richieste ai partner occidentali perché forniscano più avanzati sistemi di difesa aerea. A sorpresa, prima di arrivare in Puglia, il leader ucraino è volato in Arabia Saudita dove, afferma, ha incontrato il principe ereditario Mohammed bin Salman per discutere del vertice di pace in Svizzera il 15 e 16 giugno. L'Aeronautica militare di Kiev ha affermato di essere riuscita ad abbattere la notte scorsa un missile ipersonico russo Kinzhal, oltre a decine di droni e quattro missili da crociera. Lo Stato maggiore ucraino ha anche detto che le forze di Kiev hanno distrutto tre radar dei sistemi di difesa aerea russi S-300 e S-400 in Crimea. Da parte sua, il ministero della Difesa di Mosca ha riferito di un bombardamento con missili lanciati dall'aria e da terra su una imprecisata "base aerea" ucraina. Mentre missili Iskander avrebbero colpito un sistema di difesa missilistico S-300 nella regione di Poltava distruggendo due lanciatori, due stazioni radar e una cabina di controllo. Il governatore della regione russa di Belgorod ha invece accusato le truppe ucraine di aver provocato la morte di un civile e il ferimento di altre tre persone in un bombardamento con razzi sulla cittadina di Shebekino

Slitta adozione sanzioni alla Russia, Berlino tra i cauti

Tutti gli Stati membri dell'Ue hanno ricevuto la nuova proposta della presidenza belga sul 14esimo pacchetto sanzioni alla Russia e ora avranno bisogno di un po' di tempo per analizzare i testi. Lo fanno sapere fonti qualificate. La Germania - a quanto si apprende - ha mostrato ancora "una certa riluttanza". Il Coreper si riunirà di nuovo venerdì sera per discutere e se il pacchetto sarà adottato entrerà in forza prima della Conferenza di Pace in Svizzera e della conclusione del G7.

Mosca bombarda città natale Zelensky, 8 i morti

È salito a otto morti il bilancio del bombardamento russo su Kryvyi Rig, città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel sud del Paese. "Il bilancio delle vittime è salito a otto persone. Almeno 21 sono rimaste ferite, tra cui due bambini. Altre quattro persone sono disperse", ha detto sui social il ministro dell'Interno Igor Klymenko.

Usa: Biden e Zelensky firmeranno accordo sicurezza al G7'

Joe Biden e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky firmeranno un accordo di sicurezza al G7. Lo afferma il consigliere alla sicurezza nazionale della Casa Bianca Jake Sullivan

Visita a sorpresa di Zelensky inArabia Saudita

Il presidente ucraino Zelensky è arrivato in Arabia Saudita per una visita che non era stata anticipata ai media

Mosca: risponderemo alle sanzioni aggressive Usa

La Russia risponderà alle azioni aggressive degli Stati Uniti. Lo ha affermato alla Tass la rappresentante ufficiale del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, commentando l'introduzione di nuove sanzioni anti-russe da parte di Washington. "Come sempre in questi casi, la Russia non lascerà senza risposta le azioni così aggressive", ha aggiunto la stessa fonte. (

Ucraina: Mosca bombarda citta' natale Zelensky, 6 morti

Sei persone sono rimaste uccise e undici ferite in un bombardamento russo sulla città natale di Volodymyr Zelensky. A dare l'annuncio sui social è stato lo stesso presidente ucraino: "un attacco missilistico russo su Kryvy Rig ha causato al momento, il ferimento di 11 persone e la morte di 6. Ogni giorno e ogni ora il terrore russo dimostra che l'Ucraina, insieme ai suoi partner, deve rafforzare la difesa aerea. Le mie condoglianze alle famiglie e ai cari delle vittime". Imoderni sistemi di difesa aerea sono in grado di fornire la massima protezione alle persone, alle nostre città e alle nostre posizioni. E ne abbiamo bisogno il più possibile"

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