Iran, a Teheran corteo e cerimonia funebre per Raisi. FOTO
Una grande folla si è riunita dentro e intorno all'Università della capitale, dove il leader supremo della Repubblica islamica, l'ayatollah Ali Khamenei, ha guidato le preghiere durante la cerimonia di addio per il presidente, deceduto all'età di 63 anni insieme ad altre sette persone in un incidente in elicottero
- "Milioni di persone" secondo i media iraniani si sono riuniti nel centro di Teheran per rendere l'ultimo omaggio al presidente Ebrahim Raisi, morto domenica in un incidente in elicottero
- La folla si è redunata dentro e intorno all'Università di Teheran, dove il leader supremo della Repubblica islamica, l'ayatollah Ali Khamenei, ha guidato le preghiere durante la cerimonia di addio per Raisi, deceduto all'età di 63 anni insieme ad altre sette persone
- A Teheran per la cerimonia è arrivato anche Ismail Haniyeh, il capo dell'ufficio politico di Hamas. Lo riporta Mehr, pubblicando un video in cui si vede Haniyeh che saluta il comandante in capo dell'Esercito iraniano, Abdolrahim Mousavi
- "Siamo sicuri che l'Iran continuerà a sostenere la nazione palestinese con le sue politiche, le sue strategie e i suoi valori fino a quando la bandiera della vittoria non sarà innalzata sulla moschea di Al-Aqsa", ha detto Haniyeh nel suo discorso alla cerimonia
- "Il defunto presidente ha sottolineato il sostegno dell'Iran alla resistenza e ha affermato che la questione palestinese non è politica e che la nazione islamica utilizzerà tutte le sue capacità per liberare la Palestina - ha detto Haniyeh - Raisi ha affermato che il movimento di resistenza è una scelta strategica per concretizzare la liberazione. Ha elogiato l'attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre, definendolo 'una battaglia che ha preso di mira il cuore del regime sionista'"
- Nel pomeriggio invece la cerimonia commemorativa per Raisi alla Summit Hall di Teheran. Presenti oltre 22 capi di Stato e funzionari di Paesi vicini all'Iran e della regione tra cui rappresentanti di Egitto, Turchia, Siria, Bielorussia, Russia e Libano. A guidare la commemorazione il presidente nominato dopo la morte di Raisi, Mohammad Mokhber, e il ministro degli Esteri ad interim, Ali Bagheri