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Guerra Ucraina-Russia, Nato: "Mosca non ha i numeri per sfondare a Kharkiv"

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Guerra Ucraina, truppe russe avanzano verso Kharkiv, Putin esulta
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Guerra Ucraina, truppe russe avanzano verso Kharkiv, Putin esulta
00:01:57 min

"I russi possono solo compiere delle avanzate tattiche, sono in contatto con i partner ucraini e sono fiducioso che terranno le linee", ha detto il comandante supremo delle forze alleate in Europa Cristopher Cavoli. Vladimir Putin è arrivato a Pechino. Si tratta della prima visita all'estero dopo la sua rielezione e il suo insediamento, la seconda in Cina in meno di un anno. Ha incontrato il suo omologo Xi Jinping. Mosca avanza su tutto il fronte in Ucraina, secondo il leader russo

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Accoglienza trionfale con tappeti rossi e strette di mano a Pechino tra Vladimir Putin e  Xi Jinping. I due leader parlano di soluzione politica per Kiev ma lo zar cerca le armi. "Mosca e Pechino continueranno a rafforzare la fiducia e la cooperazione nella sfera militare e ad espandere la portata delle esercitazioni e dell'addestramento militare", recita la dichiarazione congiunta firmata. Intanto l'esercito russo sta avanzando su tutto il fronte in Ucraina. 


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Casa Bianca, inaccettabile imprese Cina aiutino Putin

"Riteniamo inaccettabile che le imprese cinesi aiutino Putin a condurre questa guerra contro l'Ucraina. Siamo stati molto chiari". Lo afferma la portavoce della casa Bianca, Karine Jean Pierre, sull'incontro a Pechino tra Xi e Putin. "Se la Cina - prosegue la portavoce - pretende di sostenere la pace in Europa, non puo' continuare ad alimentare la più grande minaccia per la sicurezza europea".

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Putin su Xi Jinping: "Leader saggio e visionario, legame Russia Cina è saldo"

Il presidente russo Vladimir Putin si recherà questa settimana in Cina per una visita di Stato di due giorni, nell'ultima dimostrazione di unità tra i due alleati. LEGGI L'ARTICOLO

New York Times, "la Nato valuta l'invio di istruttori in Ucraina"

La Nato valuta la possibilità di inviare in Ucraina degli istruttori in modo da addestrare i soldati di Kiev. Lo riporta il New York Times, sottolineando come una tale mossa spingerebbe gli Stati Uniti e l'Europa a essere più coinvolte nella guerra. Finora gli Usa hanno detto no ma il capo dello stato maggiore congiunto, il generale Charles Q. Brown Jr, ha detto che uno schieramento di istruttori Nato appare inevitabile.

Tajani: "Nostre armi non utilizzate in Russia"

Tajani ribadisce che "l'Italia in Ucraina non manderà neanche un soldato. Quello di mandare forze militari non è un tema affrontato nè dalla Nato nè dall'Unione Europea". Tajani sottolinea che il sostegno a Kiev ha finora impedito alla Russia di vincere.

Blinken a Kiev canta "Rockin' in the Free World" e la dedica ai soldati ucraini

"I vostri soldati, i vostri cittadini - in particolare nel nord-est, a Kharkiv - stanno soffrendo tremendamente. Ma hanno bisogno di sapere, voi dovete sapere, gli Stati Uniti sono con voi, gran parte del mondo è con voi e stanno combattendo non solo per un'Ucraina libera, ma per il mondo libero. E anche il mondo libero è con te", ha detto il Segretario di Stato americano prima di esibirsi in un pub della capitale ucraina. GUARDA IL VIDEO

Putin nomina Patrushev suo nuovo assistente, chi è e cosa significa per l'Occidente

Segretario del Consiglio di Sicurezza russo dal 2008, Patrushev è diventato oggi il braccio destro dello zar. Noto per le sue politiche belliche poco amichevoli nei confronti dell'Occidente, l'uomo si occuperà anche di sorvegliare e coordinare l'industria navale. Da sempre fedelissimo di Putin, è stato anche capo dei servizi segreti di Mosca. L'APPROFONDIMENTO

Georgia, il Parlamento ha approvato la legge sugli “agenti stranieri”

In terza e ultima lettura, con 84 voti favorevoli e 30 contrari, è passata la controversa norma che, di recente, aveva acceso le contestazioni di piazza a Tblisi. È stata voluta dal partito populista "Sogno Georgiano" su ispirazione di quanto succede in Russia con Putin. Secondo le opposizioni può limitare le libertà democratiche del Paese. LEGGI L'ARTICOLO

Zelensky: "Ora più difese in aree nel Donetsk, a Sumy e Kharkiv"

"Stiamo lavorando in dettaglio con i nostri partner per fornire, in particolare, a Kharkiv, Donetsk, Sumy e ad altre regioni dei sistemi di difesa aerea e armi a lungo raggio sufficienti". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo videomessaggio serale citato da Ukrinform. Con i partner "abbiamo anche discusso degli attacchi terroristici russi contro le nostre regioni nella parte occidentale dell'Ucraina, della minaccia che gli attacchi alle infrastrutture del gas rappresenterebbero per tutti in Europa. E non solo per noi, ma anche per i nostri vicini. Dobbiamo contrastarli insieme", ha sottolineato. 

Guerra Ucraina-Russia, Mosca punta Kharkiv e prepara l'assalto finale: cosa sta succedendo

In questi giorni si sta aprendo un nuovo capitolo del conflitto in corso da due anni: tutto si gioca nelle regioni settentrionali, dove lo scenario si evolve di ora in ora ma appare chiaro che il Cremlino stia preparando l'attacco decisivo. E le previsioni di Kiev sulla nuova grande offensiva attesa in primavera-estate sembra si stiano avverando. COSA SAPPIAMO

Filorussi, "raid ucraino a Donetsk: uccise 4 donne"

I bombardamenti ucraini hanno ucciso oggi quattro donne nella città di Donetsk, controllata dai russi, nell'Ucraina orientale. Lo hanno riferito le autorità della regione installate da Mosca. "Quattro donne nate nel 1986, 1980, 1961 e 1952 sono state uccise in via Petrovsky vicino alla fermata dei trasporti pubblici", hanno precisato in un post su Telegram le stesse fonti. 

Xi e Putin rafforzano l'asse, "più legami militari"

La Cina e la Russia rafforzano l'asse anti-Usa, legati dalla comune avversione al modello democratico occidentale. Il leader del Cremlino Vladimir Putin è atterrato in piena notte a Pechino con il dossier Ucraina sottobraccio e la richiesta di sostegno allo sforzo bellico. Si è presentato ore dopo su Piazza Tienanmen con la limousine Aurus Senat, blindata e orgoglio della produzione made in Russia: ad attenderlo, alla porta est della Grande sala del popolo, ha trovato l'amico  Xi Jinping. Sorrisi, grandi strette di mano, colpi di cannone a salve e ispezione del picchetto d'onore su lunghi tappeti rossi, fino all'esecuzione dei rispettivi inni nazionali e di una parata militare in scala ridotta che la Repubblica popolare riserva solo agli ospiti più illustri. Poi, due ore e mezza del bilaterale numero 43 in poco più di 10 anni, a dimostrare il legame tra i due leader, incentrate sui legami economici e commerciali: 240,1 miliardi di dollari di interscambio record nel 2023, regolato per il 90% in yuan e rubli a danno del dollaro, a coprire il passaggio di tecnologia a duplice uso decisiva per la macchina militare russa. 

Nato, aziende di armi hanno ordini per 300 miliardi di euro: chi sta guadagnando di più

L’Ucraina chiede più armi e molti Paesi europei stanno aumentando gli investimenti per aiutarla: a trarne vantaggio sono le aziende più importanti nel settore della Difesa, che hanno commesse da oltre 300 miliardi di euro. Tra queste c’è anche l’italiana Leonardo, che ha visto le sue azioni registrare un aumento di prezzo del 198% grazie agli ordini militari. LEGGI

Salvini: "Non manderò mai un soldato italiano a combattere e morire a Kiev"

''Il rischio principale con cui sto combattendo come genitore e ministro e il rischio della guerra, non del ritorno del fascismo o del comunismo... Non darò mai il mio permesso di mandare un soldato italiano a combattere e morire in Ucraina...''. Lo ha detto Matteo Salvini, leader della Lega.

Mosca, "bloccato sito di notizie Sota, diffonde fake news su forze armate russe"

La procura russa ha ordinato di bloccare come "indesiderabile" il portale di notizie indipendente Sota, che ha sede in Lituania ma diffonde notizie in russo, accusato di pubblicare "informazioni false" sulle forze armate nel mezzo della guerra in Ucraina.  "Il sito diffonde periodicamente sul web informazioni e materiali poco affidabili che discreditano le azioni degli organi governativi e delle forze armate della Federazione russa", recita un comunicato della Procura che rende noto che il sito è stato bloccato dal servizio federale della supervisione delle telecomunicazioni (Roskomnadzor) per il tentativo di "destabilizzare" e "creare tensioni nella società russa". 


Usa, Cina non può avere legami con la Russia e l'Occidente

La Cina non può avere legami con la Russia e l'Occidente, "non può avere entrambe le cose". Lo afferma il vice portavoce del Dipartimento di Stato Vedant Patel, nel giorno dell'incontro a Pechino tra il presidente cinese Xi Jinping e il leader russo Vladimir Putin. 

Lituania, rafforzare la sicurezza comune per far fronte a Mosca

"Rafforzare il nostro sostegno all'Ucraina e la nostra difesa e resilienza è ciò che dobbiamo continuare a fare, ricordando che la mancanza di determinazione è fonte di incoraggiamento per aggressori come la Russia". Lo ha affermato la prima ministra lituana, Ingrida Simonyte, nel corso dell'incontro, tenutosi oggi a Bruxelles, con il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Simonyte ha sottolineato che l'aggressione della Russia nei confronti dell'Ucraina e la prospettiva di un confronto di lungo periodo con la Nato impone di pensare a un rafforzamento adeguato degli strumenti necessari a garantire la sicurezza comune e che ciò necessita di un significativo aumento dei bilanci dei singoli Stati per la difesa. La premier lituana ha inoltre posto l'attenzione sull'importanza di monitorare e contrastare con decisione l'aumento di attacchi ibridi mossi dalla Russia nei confronti dei Paesi europei. 

Ucraina al centro incontro informale Putin-Xi

Il presidente russo Vladimir Putin e l'omologo cinese Xi Jinping hanno discusso dei problemi internazionali e della crisi ucraina in un incontro informale, a porte chiuse in cui hanno avuto una lunga conversazione. Lo ha riferito il portavoce del Cremolino, Dmitry Peskov. "L'intera conversazione questa sera è durata circa quattro ore. Si èdiscusso di affari internazionali e dell'Ucraina", ha detto il portavoce. Al termine del programma a Pechino, Putin si recherà ad Harbin per il secondo giorno della sua visita in Cina. 

Wall Street Journal, Russia ha lanciato 2 anni fa satellite per ricerca nucleare

La Russia ha lanciato nel febbraio 2022 un satellite nello spazio in grado di testare i componenti di una potenziale arma antisatellitare che potrebbe trasportare un ordigno nucleare. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti americane, secondo le quali il satellite lanciato non trasporta armi nucleari ma è legato al programma antisatellite nucleare russo, che negli ultimi mesi ha destato preoccupazione nell'amministrazione. Cosmos-2553, il satellite lanciato, sta ancora viaggiando intorno alla terra., secondo il quotidiano. 

Nato, i russi non hanno i numeri per sfondare a Kharkiv

"I russi non hanno i numeri necessari per compiere uno sfondamento strategico. Crediamo sopraattutto che non hanno le competenze e le capacità per farlo, al livello necessario per sfruttura un fondamento delle linee per ricavare un vantaggio strategico. Hanno la capacità per fare qualche progresso locale ma l'hanno fatto con perdite". Lo ha dichiarato il comandante supremo delle forze Nato per l'Europa, Christopher Cavoli, in conferenza stampa. "Sono in continuo contatto con gli ucraini e sono fiducioso che manterranno la linea", ha aggiunto. 

Nato, faremo di tutto per fare arrivare aiuti presto

"Gli aiuti sono per strada e noi faremo tutto quello che è in nostro potere per fare in modo che l'aiuto necessario arrivi il prima possibile". Lo ha dichiarato l'ammiraglio Rob Bauer, presidente del Comitato militare della Nato in conferenza stampa al termine della riunione del Comitato. 

Ucraina festeggia il giorno della camicia ricamata,simbolo unità

Gli ucraini celebrano oggi il Vyshyvanka day, la giornata internazionale della camicia nazionale ricamata, un abito tradizionale slavo che contiene elementi di ricamo etnico locale. L'iniziativa è nata nel 2006 da un'idea di un gruppo di studenti a Chernivtsi e da allora si svolge ogni terzo giovedì di maggio, in più di 100 Paesi. La festa oramai è diventata parte del patrimonio culturale e spirituale del popolo ucraino.  La moglie del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Olena, ha scritto su X che "la camicia ricamata è diventata una divisa informale ucraina per tutti coloro che difendono l'umanità e la libertà. Visibile o meno, viene sempre indossata da tutti coloro che si occupano della difesa. È un simbolo di unità delle nostre generazioni e i suoi modelli riflettono i nostri valori". "Buon Vyshyvanka Day a tutti!", ha augurato Olena Zelenska postando anche una foto che la ritrae insieme al marito, entrambi con indosso la camicia ricamata ucraina.

Aiuti da Danimarca per 750 milioni

Il ministro degli Esteri danese, Lars Lkke Rasmussen, ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina per un importo di 750 milioni di euro. Lo riferisce il servizio stampa del Ministero degli Affari Esteri danese. La notizia e' rilanciata dall'agenzia ucraina Ukrinform. "Sono lieto di annunciare un nuovo pacchetto di sostegno militare all'Ucraina del valore di 750 milioni di euro per rafforzare la difesa aerea e l'artiglieria. La Danimarca sta anche valutando opportunità per investire nell'industria della difesa ucraina", dice Rasmussen.

Zelensky: "Mosca vuole colpire la nostra infrastruttura del gas"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato su X di avere parlato con il primo ministro polacco Donald Tusk della "situazione a Kharkiv e dell'urgente necessità dell'Ucraina di una difesa aerea per proteggere Kharkiv e altre regioni. Uno degli obiettivi della Russia in questo momento è la nostra infrastruttura del gas nell'Ucraina occidentale. Il successo della Russia nel prenderlo di mira può mettere in pericolo l'intera sicurezza energetica dell'Europa". "Dobbiamo trovare un modo per contrastare insieme questa sfida. Abbiamo inoltre incaricato i nostri team di iniziare subito a lavorare sul testo dell'accordo bilaterale sulla sicurezza. Un simile accordo tra partner storici deve essere quanto più ambizioso possibile", ha aggiunto. 

Zelensky: "Due Patriot salverebbero Kharkiv da occupazione"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che tutto cio' di cui hanno bisogno le Forze armate di Kiev per impedire alla Russia di occupare la regione di Kharkiv sono due sistemi Patriot. Parlando ad ABC News durante una visita nella regione in conflitto, il presidente ucraino ha detto che il Paese "non può permettersi di perdere Kharkiv" e "ha bisogno di aiuto adesso" per salvarlo dall'occupazione. "La situazione e' molto seria", ha detto Zelensky.

Kiev, la Russia ha usato 35-40 civili come scudi umani

L'Ucraina accusa la Russia di aver usato 35-40 civili come "scudi umani" a Vovchansk, la cittadina al confine su cui l'esercito russo sta cercando di conquitare. Lo afferma la polizia. 

Mosca espelle l'addetto alla Difesa britannico

Mosca ha deciso di espellere l'addetto alla Difesa dell'ambasciata britannica come ritorsione ad un'analogo misura presa da Londra. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri, precisando che il militare dovrà lasciare la Russia entro una settimana. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti. 

Zelensky: "Con i Patrioti Kharkiv non cadrà in mano ai russi"

A Kharkiv "la situazione è molto seria. Non possiamo permetterci di perdere. (..). Tutto ciò di cui abbiamo bisogno sono due sistemi Patriot. Se li avremo, la Russia non sarà in grado di occupare Kharkiv". Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un'intervista alla Abc ripresa da Ukrinform.  Alla domanda se l'America sia responsabile di ciò che sta accadendo a Kharkiv, Zelensky ha risposto che è "colpa del mondo. Hanno dato a Putin l'opportunità di occupare" il territorio ucraino. "Ma ora il mondo può aiutarci" e "abbiamo bisogno di aiuto proprio adesso". 

Mosca: distrutti 11 droni marini ucraini diretti verso la Crimea

Undici droni marini ucraini che erano diretti contro la Crimea sono stati distrutti dai sistemi di difesa della Marina russa nel Mar Nero. Lo riferisce il ministero della Difesa di Mosca, precisando che il tentativo di attacco è avvenuto intorno alle 14.000 ora di Mosca (le 13.00 ora italiana). 

Media, 'Turchia pit stop di Putin per vendere carburante all'Ue'

Una "redditizia" scappatoia nelle sanzioni dell'Unione europea contro l'export di petrolio e prodotti petroliferi raffinati russi permette a Mosca di generare miliardi di euro attraverso la vendita all'Ue del suo carburante debitamente "camuffato"  utilizzando la Turchia come "pit stop strategico": lo scrive Politico, che cita il Centro per la ricerca sull'energia e l'aria pulita (Crea), il Centro per lo studio della democrazia (Csd) e un rapporto indipendente dello stesso quotidiano statunitense. Mosca, secondo il giornale, ha incassato fino 3 miliardi di euro da soli tre porti nei 12 mesi successivi alla messa al bando dei carburanti russi da parte dell'Ue nel febbraio 2023. E questo proprio grazie alla scappatoia, che consente alla Turchia di rietichettare il petrolio russo e spedirlo nei Paesi dell'Unione europea. "La Turchia è emersa come una tappa strategica per i prodotti combustibili russi dirottati verso l'Ue", ha affermato Martin Vladimirov, analista energetico senior del Csd. Politico cita un episodio del maggio scorso, quando una petroliera è arrivata nel terminal di Toros Ceyhan in Turchia, è stata caricata con 150.000 barili di gasolio ed è ripartita per un viaggio di tre giorni verso la raffineria Motor Oil Hellas, nel sud della Grecia. "Apparentemente il carburante era turco - scrive il giornale -. Atene insiste di non accettare carichi con etichetta russa, in conformità con un divieto dell'Ue.

Ucraina: attacchi russi a Kherson e nel Donetsk uccidono 1 persona e ne feriscono 9

Le truppe russe hanno attaccato il villaggio di Mykhailivka nell'oblast di Donetsk e il distretto di Beryslav nell'oblast di Kherson, uccidendo una persona e ferendone nove. Lo scrive il Kiev Independent, precisando che a Mykhailivka, nel distretto di Pokrovsk, le forze di Mosca hanno utilizzato sistemi di razzi a lancio multiplo Smerch e hanno ferito tre donne e due uomini.

Un raid ha colpito il territorio di un'impresa locale, danneggiando un edificio amministrativo e un'auto, ha riferito la procura della regione di Donetsk. Un attacco russo contro uno degli insediamenti nel distretto di Beryslav avrebbe inoltre danneggiato edifici residenziali e veicoli.

Una persona è stata uccisa e altre quattro sono rimaste ferite, ha riferito la procura della regione di Kherson citando informazioni preliminari. 

Mosca, eliminati 1.320 soldati ucraini in 24 ore

Il ministero della Difesa russo ha affermato che le forze di Mosca hanno eliminato nelle ultime 24 ore 1.320 soldati ucraini, dei quali 205 nella regione di Kharkiv. Nel suo bollettino quotidiano il dicastero riferisce che le perdite maggiori sono state subite dalle forze di Kiev nei combattimenti nella regione di Donetsk, con un totale di 1.075 soldati eliminati sui vari fronti di battaglia. Nel bollettino si aggiunge che le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto te jet Mig-29 ucraini e 7 missili Atacms di fabbricazione americana. 

Cina e Russia, 'evitare un'ulteriore escalation in Ucraina'

Russia e Cina "sottolineano la necessità di fermare qualsiasi passo capace di contribuire al prolungamento delle ostilità e all'ulteriore escalation del conflitto", si legge nella dichiarazione congiunta diffusa dal Cremlino, non ancora da Pechino. La Cina, sul tema, ha respinto le accuse sul suo sostegno a Mosca nella guerra contro l'Ucraina e ha puntato di dito contro l'Occidente, accusato di esacerbare il conflitto inviando altre armi all'Ucraina. La partnership economica e commerciale è stata da Pechino definita come normale attività tra due Paesi. Il Dragone ha sempre rivendicato di essere parte neutrale nel conflitto ucraino, che non ha mai condannato e nel quale ha cercato di proporsi come mediatore. E nell'ultima versione dell'incontro con i media dopo il bilaterale con Putin diffuso dalla diplomazia di Pechino, Xi ha affermato che le due parti hanno concordato sulla necessità di una "soluzione politica" per risolvere la guerra: la  posizione cinese su questo tema "è sempre stata chiara", ha osservato Xi, menzionando "il rispetto della sovranità e dell'integrità territoriale di tutti i Paesi" e "delle ragionevoli preoccupazioni di sicurezza di tutte le parti", nonché la costruzione di "una nuova architettura sulla sicurezza che sia bilanciata, effettiva e sostenibile". 

Ue, verso divieto fondi russi a partiti, Ong e media

L'Unione europea lavora per vietare ai partiti politici, ai media e alle Ong europei di ricevere fondi russi, nell'ambito di una nuova tornata di sanzioni contro la Russia per la guerra in Ucraina. L'accordo formale è atteso per i prossimi giorni, anche se la vice presidente della Commissione europea, Vera Jourova, l'ha già dato per concluso in un tweet. Manca ancora un'intesa - sempre nell'ambito del 14esimo pacchetto di sanzioni - sulla possibilità di limitare le ricariche e i trasferimenti di Gnl russo nei porti europei.


Ucraina: Kiev, alle porte di Kharkiv "esecuzioni sommarie"

Il ministro degli Interni ucraino ha accusato l'esercito russo di detenzioni arbitrarie ed esecuzioni di civili nella citta' di Vovchansk, nella regione di Kharkiv. "Secondo i rapporti dei servizi segreti, l'esercito russo, che sta cercando di prendere piede in città, non lascia evacuare i residenti: hanno iniziato a rapire le persone e a portarle nelle cantine", ha scritto su Telegram il ministro Igor Klymenko, che ha anche riferito di "prime esecuzioni di civili" da parte dell'esercito russo.

Lavrov sostiene che il piano di pace della Cina è il più realistico

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha definito il piano di pace per l'Ucraina proposto dalla Cina "il più realistico". "Il presidente ha delineato il nostro atteggiamento positivo nei confronti dell'iniziativa cinese. L'iniziativa" cinese "è la più realistica perché sottolinea la necessità di affrontare le cause profonde ed eliminarle. Tutto il resto è speculazione", ha affermato il capo della diplomazia di Mosca in un'intervista al giornale filogovernativo Izvestia ripresa dalla Tass. "Non abbiamo mai detto ai nostri compagni cinesi: 'Aggiustiamo qualcosa nella vostra iniziativa'. Proponiamo di avviare un dialogo basato sulla parte fondamentale dell'iniziativa cinese, che è quella di affrontare le cause profonde", ha affermato Lavrov.

Tajani, difendere Ucraina non vuol dire mandare nostri militari

"Noi stiamo facendo di tutto per raggiungere la pace, è un obiettivo che perseguiamo sia in Ucraina che in Israle. In Ucraina noi aiutiamo Kiev a difendersi proprio perché vogliamo che si raggiunge la pace. Se ci fosse una sconfitta militare dell'Ucraina la Russia non si siederà mai a un tavolo per la pace ma cercherà di imporre le proprie condizioni. E' chiaro che noi non siamo in guerra con la Russia, non manderemo nessun soldato a combattere". Così il segretario nazionale di Forza Italia, vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine di un'iniziativa elettorale a Livorno. "La posizione italiana è quella della Nato e dell'Ue - ha aggiunto -. Nelle riunioni nessuno ha mai parlato di inviare militari, poi le opinioni di ciascuno sono legittime. Certamente l'Italia non manderà mai militari perché non siamo in guerra con la Russia. Difendere l'Ucraina è un'altra cosa".

Kiev, Russia ha arrestato e giustiziato civili nel Kharkiv

L'Ucraina ha accusato i russi di aver detenuto e giustiziato civili nella regione di Kharkiv.

Ucraina: Putin e Xi chiedono di "evitare escalation conflitto"

Russia e Cina hanno assicurato di voler evitare qualsiasi ulteriore "escalation" in Ucraina, attribuendo invece ogni responsabilita' all'Occidente. In una dichiarazione congiunta pubblicata dal Cremlino dopo l'incontro a Pechino tra i presidenti Vladimir Putin e Xi Jinping si legge che Pechino e Mosca ritengono "necessario" evitare qualsiasi decisione che possa "contribuire al prolungamento delle ostilità e a un'ulteriore escalation del conflitto", una formulazione che sembra prendere di mira europei e americani e le forniture di armi dall'Occidente all'Ucraina.

Zelensky a Kharkiv, situazione difficile ma sotto controllo

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il suo gabinetto militare si sono recati a Kharkiv, mentre è in corso una dura offensiva delle truppe russe nella regione nord-orientale. La situazione è "estremamente difficile" ma "sotto controllo", ha affermato il leader di Kiev. Stamane l'esercito ucraino ha sostenuto di aver fermato "l'avanzata" russa in alcune zone della regione di Kharkiv.

Cina e Russia, evitare un'ulteriore escalation in Ucraina

Cina e Russia hanno concordato di ritenere necessario prevenire "un'ulteriore escalation" del conflitto in Ucraina: lo si legge nella dichiarazione congiunta diffusa dopo il bilaterale tenuto a Pechino tra i presidenti Xi Jinping e Vladimir Putin

Shoigu, offensiva delle truppe russe in tutte le direzioni

In Ucraina "c'è un'offensiva" delle truppe russe "in tutte le direzioni" e "sta andando abbastanza bene": lo ha dichiarato l'ex ministro della Difesa e attuale segretario del Consiglio di sicurezza della Russia Serghei Shoigu in un'intervista ripresa dalla Tass

Mosca, cinque missili Atacms intercettati sulla Crimea

Le difese aeree russe hanno intercettato e distrutto cinque missili Atacms di fabbricazione americana lanciati la scorsa notte dalle forze ucraine sulla Crimea. Lo riferisce il ministero della Difesa di Mosca citato dall'agenzia Interfax.

Attentato al premier slovacco Fico: condizioni stabilizzate, ma ancora gravi

Il leader populista è stato operato subito dopo essere stato colpito, ieri, da 5 proiettili. Come ha riferito in mattinata il ministro della Difesa, le sue condizioni sono ancora serie. A sparare è stato un 71enne che è stato arrestato.

Nato: non é troppo tardi perché Kiev prevalga

"Non e' troppo tardi perché l'Ucraina prevalga. La libertà dell'Ucraina non può, non deve e non morirà. E, alleati, se doveste scegliere tra raggiungere gli obiettivi di capacita' della Nato o sostenere l'Ucraina, dovreste sostenere l'Ucraina. Le scorte possono e saranno ricostituite. Le vite perdute sono perse per sempre". Lo ha dichiarato il presidente del Comitato militare della Nato, Rob Bauer, all'inizio della riunione del Comitato militare dell'Alleanza. 

Capo Duma: armi più potenti se Kiev ci attacca con armi Usa

L'uso da parte di Kiev di armi fornite dagli Usa e da Paesi europei per colpire città russe porterà a risposte con l'"uso di armi più potenti per la protezione dei cittadini russi". Lo ha detto il presidente Vyacheslav Volodin, presidente della Duma, la camera bassa del Parlamento, citato dalla Tass.   Il ministro degli Esteri britannico David Cameron e, ieri, il segretario di Stato americano Antony Blinken, hanno detto che se lo ritiene l'Ucraina può impiegare i missili a lungo raggio forniti da Washington e Londra anche per colpire in profondità il territorio russo.

Xi e Putin: il conflitto richiede soluzione politica

Cina e Russia concordano sul fatto che il conflitto in Ucraina richieda una "soluzione politica". Lo ha detto giovedi' il presidente cinese Xi Jinping dopo l'incontro con il suo omologo russo Vladimir Putin a Pechino. "Entrambe le parti concordano sul fatto che la strada da seguire e' una soluzione politica alla crisi in Ucraina", ha detto Xi, comparso davanti alla stampa insieme a Putin. 

Mosca conquista 278 chilometri quadrati in 7 giorni

Le forze russe hanno conquistato 278 chilometri quadrati di territorio nell'Ucraina orientale in sette giorni, vale a dire la maggiore estensione dalla fine del 2022: è quanto emerge da un'analisi dell'agenzia di stampa Afp basata su dati forniti dall'Istituto per lo studio della guerra. Tra il 9 e il 15 maggio, nella sola regione di Kharkiv (nord-est) sono stati conquistati 257 km quadrati, mentre gli altri 21 si trovavano in diversi punti della linea del fronte, compreso il villaggio simbolico di Robotyne, nel sud del Paese. 

Kiev: "Avanzata russa fermata in alcune aree del Kharkiv"

L'Ucraina ha fermato "l'avanzata" russa in "alcune aree" della regione di Kharkiv,  nel nord-est del Paese: lo ha reso noto l'esercito. 

Xi: "Concordo con Putin sulla soluzione politica della crisi in Ucraina"

Il presidente cinese Xi Jinping ha riferito di aver concordato con la controparte russa Valdimir Putin sulla necessità di "trovare una soluzione politica" al conflitto in Ucraina. E' quanto ha detto Xi incontrando i media insieme a Putin dop il bilaterale avuto nella Grande sala del popolo. 

Xi e Putin rafforzano il partenariato strategico globale

Cina e Russia rafforzano ulteriormente la loro partnership. I presidenti Xi Jinping e Vladimir Putin hanno firmato e rilasciato una dichiarazione congiunta "sull'approfondimento del partenariato strategico globale di coordinamento Cina-Russia per una nuova era" in occasione dei 75 anni dell'instaurazione delle relazioni diplomatiche bilaterali. Lo riferiscono i media statali di Pechino, secondo cui i due presidenti hanno presieduto anche alla cerimonia di firma di diversi accordi. 

Xi e Putin

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Nato: "La Russia ha scelto l'impunità, tocca a noi fermarla"

"La leadership russa ha detto chiaramente di aver scelto l'impunità. Agiscono sulla base di una minaccia esistenziale percepita o immaginata. Il tutto per giustificare la loro incessante ricerca di potere all'estero per non perdere potere in patria. E per questo, sono disposti a sacrificare non solo centinaia di migliaia di loro uomini, senza nemmeno preoccuparsi di raccogliere i cadaveri sul campo di battaglia. Ma soprattutto sono disposti a mettere a repentaglio il benessere di molti altri milioni di persone in tutto il mondo, usando come armi il cibo, l'energia e la migrazione. Spetta a tutti noi in questa sala assicurarci che ciò non continui". Lo ha detto l'ammiraglio Rob Bauer, presidente del Comitato militare della Nato, aprendo l'incontro della Comitato militare nella sessione dei Capi di Stato Maggiore della Difesa. 

Nato: "Non è troppo tardi per l'Ucraina, può vincere"

"L'Ucraina ha dimostrato al mondo di avere la capacità di ottenere successi senza precedenti sul campo di battaglia. Non c'è nulla che non possano fare. Hanno solo bisogno del nostro aiuto. Per fortuna, altri aiuti sono in arrivo, e non possono arrivare troppo presto. Non è troppo tardi per l'Ucraina per prevalere. La libertà dell'Ucraina non può, non deve e non morirà". Lo ha detto l'ammiraglio Rob Bauer, presidente del Comitato militare della Nato, aprendo l'incontro della Comitato militare nella sessione dei Capi di Stato Maggiore della Difesa. 

Lituania: "Non vogliamo che la Georgia diventi una nuova Ucraina"

"Gli ucraini muoiono ogni giorno per difendere il loro diritto di essere europei liberi. I bielorussi che hanno osato sognare e parlare ad alta voce di libertà sono stati messi a tacere dalla polizia e dal terrore. Non voglio che questo sia il futuro della Georgia". Lo ha affermato il ministro degli Esteri lituano, Gabrielius Landsbergis, parlando ieri sera ai manifestanti di Tbilisi. Landsbergis ha sottolineato la speranza che i georgiani mantengano l'unità e proseguano sul loro percorso di accesso alle strutture dell'Ue e della Nato non concedendo al Cremlino di inserirsi nelle crepe formatesi all'interno della società. "Non vi lasceremo mai soli, ma ognuno di noi deve porre le basi perché il proprio Paese possa realizzare in futuro i propri sogni", ha chiosato il politico lituano. 

Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 16 maggio 2024"

Allarme aereo a Kiev e in diverse regioni

Un allarme aereo è stato dichiarato questa mattina a Kiev e in diverse regioni ucraine a causa della minaccia di missili balistici russi, mentre un missile si dirige da est verso la regione di Poltava: lo hanno reso noto l'Aeronautica militare e il capo di stato maggiore delle forze armate ucraine, come riporta Rbc-Ucraina. Secondo l'Aeronautica l'allarme aereo è scattato alle 08:22 (le 7:22 in Italia) ed ha interessato le regioni di Kiev (inclusa la capitale), Chernihiv, Sumy, Cherkasy, Poltava, Kharkiv, Kirovohrad, Dnipropetrovsk, Donetsk e Zaporizhzhia. 

Il Cremlino: "Mosca accoglie con favore qualsiasi iniziativa di pace"

La Russia accoglie con favore qualsiasi iniziativa di pace per l'Ucraina, questo argomento sarà discusso durante i colloqui in Cina. Lo ha detto il portavoce del presidente russo Dmitry Peskov in un'intervista a Ren Tv.

"Si discuterà sicuramente dell'Ucraina - ha aggiunto Peskov - In generale, salutiamo con favore qualsiasi iniziativa di pace e, naturalmente, a Mosca piace la visione della parte cinese sulle possibili prospettive, eventuali basi per risolvere la situazione".

"Conosciamo la situazione della parte ucraina che esclude qualsiasi dialogo anche dal punto di vista giuridico - ha detto ancora il portavoce del Cremlino - Quindi il processo sarà lungo, ma ci piace la posizione costruttiva della Cina".

Putin: "Notevole livello di cooperazione con Pechino"

"Mosca e Pechino hanno effettivamente raggiunto un notevole livello di cooperazione". Lo ha affermato Vladimir Putin incontrando a Pechino il presidente cinese Xi Jinping. Il presidente russo ha ricordato che nel 2023 il fatturato del commercio bilaterale è aumentato di quasi un quarto e ha raggiunto il livello di 227 miliardi di dollari.

Putin ha sottolineato che la Cina è il principale partner della Russia in ambito commerciale ed economico. “Dopo i risultati dello scorso anno, la Russia si è classificata al quarto posto nella lista dei paesi partner commerciali della Cina - ha detto - L’approvazione del Piano di sviluppo per le aree chiave della cooperazione economica russo-cinese fino al 2030, in seguito alla vostra visita a Mosca nel marzo 2023, ha avuto un ruolo diretto in tutto questo”. Il leader russo ha individuato come priorità l’energia, l’industria e l’agricoltura. Ha inoltre sottolineato la cooperazione nel campo dell'alta tecnologia, dell'innovazione, della costruzione di infrastrutture e dei trasporti. "I contatti culturali si stanno espandendo. In conformità con il nostro accordo, nel 2024-2025 organizzeremo incontri di cultura tra Russia e Cina".

Putin ha sottolineato di essere sinceramente felice di essere tornato tra i suoi amici nell'ospitale Cina. "Grazie per il messaggio di congratulazioni in occasione della mia rielezione a presidente della Federazione Russa e grazie mille per l'invito", ha detto Putin al presidente della Repubblica popolare cinese

L'arrivo di Putin nella Repubblica popolare cinese, "nel suo primo viaggio all'estero dopo l'insediamento"

Xi Jinping: "Cina e Russia difenderanno la giustizia nel mondo"

Il presidente cinese Xi Jinping ha detto al suo omologo russo Vladimir Putin, arrivato a Pechino per la sua prima visita all'estero del suo quinto mandato, che la Cina e la Russia "preserveranno la giustizia nel mondo". Lo ha reso noto il ministero degli Esteri poco dopo l'inizio dell'incontro tra i due leader. "Nonostante alcuni alti e bassi, le nostre relazioni si sono rafforzate e hanno superato la prova del mutevole panorama internazionale. Diamo il buon esempio alle altre potenze in termini di rispetto e apertura. Lo sviluppo dei nostri legami favorisce la pace, la stabilità e la prosperità nella regione e nel mondo", ha detto Xi durante l'incontro che si è svolto a porte chiuse. "Continueremo a consolidare la nostra amicizia e a sostenere la giustizia nel mondo".

Slovacchia, premier Robert Fico ferito da spari. È in coma farmacologico

L'attentato dopo una riunione del governo, davanti a un centro culturale della città di Handlova. Arrestato l'aggressore: i media slovacchi lo hanno identificano come Juraj Cintula, 71 anni. "L'ho fatto perché sono in disaccordo con le politiche del governo", avrebbe detto. Fico, portato in ospedale in elicottero e definito “in pericolo di vita”, è stato operato. Il ministro della Difesa Kaliňák: ha subito "gravi traumi". Il vicepremier Taraba alla Bbc: “Credo che alla fine sopravvivrà”

Xi a Putin: "I legami Cina-Russia favoriscono pace e stabilità"

Lo sviluppo costante dei rapporti Cina-Russia "non è solo nell'interesse fondamentale dei due Paesi e dei due popoli, ma favorisce anche la pace, la stabilità e la prosperità della regione e del mondo in generale". Il presidente Xi Jinping, aprendo il bilaterale n.43 con l'omologo Vladimir Putin, ha detto che "nel nuovo viaggio, la Cina è pronta a lavorare con la Russia per rimanere un buon vicino, un buon amico e un buon partner fidandosi l'uno dell'altro e continuando a consolidare l'amicizia tra i due popoli nel rispettivo sviluppo nazionale, nella rivitalizzazione e nel sostegno all'equità e alla giustizia nel mondo". 

Putin a Xi: "Le relazioni Russia-Cina stabilizzano il mondo"

I legami tra Russia e Cina sono fattori stabilizzanti per il mondo. Il presidente Vladimir Putin, incontrando la controparte Xi Jinping nella Grande sala del popolo, ha detto che le relazioni bilaterali "non sono opportunistiche e non sono dirette contro nessuno: la nostra cooperazione sulle questioni internazionali - ha aggiunto il capo del Cremlino nelle battute iniziali in base alle immagini dei media russi - è uno dei fattori stabilizzanti sulla scena internazionale". Putin, durante il bilaterale, ha l'ex ministro della Difesa Serghei Shoigu, ora segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale, alla sua immediata sinistra. 

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Putin in Piazza Tienanmen, calorosa stretta di mano con Xi

Il presidente russo Vladimir Putin è arrivato in Piazza Tienanmen a Pechino in vista della cerimonia di benvenuto, primo evento della sua visita di stato in Cina di due giorni. Il leader del Cremlino è stato accolto dal presidente Xi Jinping con il quale ha scambiato una calorosa stretta di mano, in base alle immagini trasmesse in diretta dal network statale Cctv. La cerimonia, che sta per avere inizio, è stata preparata fuori dalla porta est della Grande sala del popolo dove andrà in scena una parata militare in scala ridotta, quella riservata dalla parte cinese agli ospiti illustri. 

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