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Guerra Ucraina Russia, Mosca e Kiev annunciano scambio di centinaia di prigionieri

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Ucraina, smentite le voci su licenziamento generale Zaluznhy
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Ucraina, smentite le voci su licenziamento generale Zaluznhy
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Coinvolti 207 ucraini e 195 russi. Il ministero della Difesa russo ha reso noto che unità dei paracadutisti hanno catturato una roccaforte ucraina a nord-ovest di Bakhmut, nella regione di Donetsk, rafforzando così la posizione delle forze russe lungo la linea del fronte. "Nella zona di Artyomovsk (il nome russo di Bakhmut, ndr), unità d'assalto di paracadutisti del gruppo tattico russo Est hanno continuato a migliorare la posizione delle unità russe sulla linea di ingaggio"

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Il ministero della Difesa russo ha reso noto che unità dei paracadutisti hanno catturato una roccaforte ucraina a nord-ovest di Bakhmut, nella regione di Donetsk (est), rafforzando così la posizione delle forze russe lungo la linea del fronte. Lo riporta la Tass. "Nella zona di Artyomovsk (il nome russo di Bakhmut, ndr), unità d'assalto di paracadutisti del gruppo tattico russo Est hanno continuato a migliorare la posizione delle unità russe sulla linea di ingaggio - si legge in un comunicato -. Hanno preso d'assalto una roccaforte ucraina a nord-ovest di Artyomovsk". Le posizioni ucraine sono state "conquistate rapidamente", sottolinea la nota, e "il nemico è stato distrutto con il fuoco di tutti i tipi di armi leggere, lanciagranate e granate a frammentazione". 


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Guerra Ucraina, 19 mila bambini deportati in Russia: inchiesta del New York Times

Per la deportazione di minori Vladimir Putin è accusato di crimini di guerra dalla Corte penale internazionale insieme alla commissaria per l’Infanzia, Maria Llova-Belova. L'INCHIESTA

Ucraina, l’Unione europea lavora al piano B per aiutare Kiev con 20 miliardi di euro

Dopo il veto di Orban delle scorse settimane, Bruxelles pensa a uno schema di prestiti. Il nuovo vertice straordinario, in programma l’1 febbraio, sarà interamente dedicato alla revisione del bilancio comunitario. In vista di quella data la Commissione europea studia un programma di sostegno per salvare Kiev da un'incombente crisi finanziaria. IL PIANO

Kiev, attacchi contro infrastrutture russe potrebbero aumentare

Gli attacchi contro importanti infrastrutture in varie città della Russia potrebbero aumentare in modo significativo. Lo ha affermato il capo della direzione principale dell'intelligence del Ministero della difesa ucraino Kyrylo Budanov in un'intervista alla Cnn, come riporta Rbc Ua.   Secondo Budanov, nei territori dell'Ucraina occupati dalla Russia si trovano più di mezzo milione di soldati russi ma il capo dell'intelligence di Kiev "non vede molto potenziale per il loro movimento in prima linea a breve termine". Allo stesso tempo, il capo della Gur ha suggerito che gli attacchi alle infrastrutture russe potrebbero intensificarsi pur rifiutando di ammettere il coinvolgimento dell'Ucraina negli attacchi di droni in Russia, affermando che tali operazioni sono "del tutto possibili". 

Guerra Ucraina, Blinken: "Kiev diventerà un membro della Nato"

Per quanto riguarda il Medioriente, secondo il segretario di Stato, c'è una "speranza reale" per un accordo sugli ostaggi a Gaza dopo l'incontro di Parigi e precisa che le accuse di genocidio nei confronti di Israele "non hanno merito". LEGGI L'ARTICOLO

Linea baltica, accordo di difesa antirusso tra Estonia, Lettonia e Lituania. Cosa sapere

Le tre nazioni, membri della Ue e della Nato, hanno deciso di stringere un’intesa per la costruzione di “strutture di difesa” comuni lungo i confini con la Russia e la Bielorussia. Il timore, comune anche a Berlino e Washington, è che Putin possa presto decidere di attaccare un Paese dell’Alleanza Atlantica. "Lo sviluppo congiunto delle capacità di difesa di Lituania, Lettonia ed Estonia rappresenta la maggior garanzia di sicurezza per la regione", ha detto il ministro della Difesa lituano. L'ACCORDO

Russia, brevettato un simulatore che replica l'esplosione di una bomba atomica

Lo riferisce l’agenzia di stampa russa Tass. "Lo scopo del modello è simulare l'aspetto di un attacco nucleare: l'effetto shock, il lampo di luce e il fungo atomico di un'esplosione nucleare a terra", viene sottolineato nel brevetto del simulatore. Servirà a preparare i soldati per le operazioni di combattimento in condizioni successive all'uso eventuale di armi nucleari. CHE COSA E'

Guerra Ucraina, il nuovo piano Usa per Kiev: aiuti ma senza riconquista territori occupati

Secondo il Washington Post, che cita fonti anonime, la Casa Bianca starebbe puntando ad aiutare Kiev in modo da respingere ulteriori nuove manovre russe per focalizzarsi su ricostituire ed espandere il settore industriale e le esportazioni ucraine. LEGGI L'ARTICOLO

Estonia: "Pronti a dure discussioni per gli aiuti a Kiev"

"Buona discussione con Donald Tusk in vista del vertice Ue. Per vincere la guerra, l'Ucraina ha bisogno di risorse finanziarie e aiuti militari. Siamo pronti a dure discussioni domani: ora dobbiamo dimostrare la determinazione europea". Lo scrive su X-Twitter la premier estone Kaja Kallas.

Mosca, distrutti 20 missili ucraini su Mar Nero e Crimea

La Russia ha annunciato di aver distrutto 20 missili lanciati dall'Ucraina sul Mar Nero e sulla penisola di Crimea annessa da Mosca. "La difesa aerea ha distrutto 17 missili ucraini sul Mar Nero e altri tre sulla penisola di Crimea", ha riferito sui social media il ministero della Difesa russo. 

Corte Onu rigetta accuse Kiev contro Mosca su terrorismo (2)

L'Ucraina chiedeva inoltre che la Russia risarcisse le vittime del volo MH17 della Malaysia Airlines, abbattuto sull'Ucraina orientale nel 2014. Ma la Corte internazionale di giustizia ha respinto la maggior parte delle richieste di Kiev. La Corte ha affermato che solo i trasferimenti di denaro possono essere considerati come sostegno a presunti gruppi terroristici secondo i termini della Convenzione internazionale sul finanziamento del terrorismo. Ciò "non include i mezzi utilizzati per commettere atti di terrorismo, comprese armi o campi di addestramento", ha stabilito la Corte. "Di conseguenza, la presunta fornitura di armi a vari gruppi armati operanti in Ucraina... non rientra nell'ambito materiale della  Convenzione internazionale per la repressione del finanziamento del terrorismo (Icsft)", ha proseguito il tribunale che "respinge tutte le altre osservazioni avanzate dall'Ucraina", si legge in una nota. Mosca inoltre era sul banco degli imputati per presunte violazioni di una Convenzione internazionale sulla discriminazione razziale a causa del trattamento riservato alla minoranza tartara e agli ucraini nella Crimea occupata. In questo caso la Corte ha ritenuto che la Russia non abbia adottato misure sufficienti per consentire l'istruzione in lingua ucraina. Il caso fu avviato con la denuncia di Kiev nel 2017 e ha visto lunghi scambi dialettici nella Grande Sala di Giustizia della Corte internazionale di Giustizia, oltre a migliaia di pagine di documenti presentati ai giudici. 

Putin: Serve zona smilitarizzata come difesa da armi lungo raggio

Una linea smilitarizzata tra Russia e Ucraina dovrebbe garantire la sicurezza del territorio russo contro le armi a lungo raggio di fabbricazione occidentale. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, rispondendo ad una domanda ad un incontro degli attivisti della sua campagna elettorale. "Questa linea dovrebbe essere ad una distanza tale dal nostro territorio da garantire la sicurezza. Mi riferisco alle armi a lungo raggio, principalmente quelle di fabbricazione occidentale, che le autorità ucraine stanno usando per bombardare città pacifiche", ha detto Putin, secondo quanto riporta Interfax. Quello che stanno facendo le unità militari russe è essenzialmente "allontanare il nemico dalle aree popolate di vitale importanza della Federazione Russa", ha aggiunto. 

Ucraina, Crosetto: "Da Ue aiuto più consistente attraverso il bilancio"

"L'Europa ha avuto già un ruolo fondamentale negli aiuti all'Ucraina dall'inizio della guerra. Ci sarà probabilmente anche un aiuto multilaterale, come Europa, superiore. Per adesso, quelli maggiori sono stati gli aiuti bilaterali. Domani la proposta di Borrell sarà la proposta di un aiuto più consistente anche attraverso il bilancio". Lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto, interpellato a margine del Consiglio informale Difesa della Ue a Bruxelles.

Spagna: "Continueremo a sostenere Kiev"

"La Spagna continuerà ad appoggiare l'Ucraina utilizzando tutte le vie perché questo sostegno sia il più agile ed efficace possibile". Lo ha detto la ministra della Difesa, Margarita Robles, ripresa da Efe, dopo la riunione dei ministri Ue con l'Alto rappresentate Josep Borrell, esprimendo la disponibilità di Madrid a unirsi al nuovo fondo della Ue per l'Ucraina e per aumentare il Fondo europeo per la pace, "il migliore strumento per aiutare il Paese". Robels ha inoltre ricordato che Madrid ha fornito a Kiev mezzi corazzati, sistemi di difesa aerea, armamenti e munizioni di artiglieria, e sistemi per la difesa delle rotte marittime. 

Corte Onu rigetta accuse Kiev contro Mosca su terrorismo

La Corte internazionale di giustizia dell'Aja ha respinto oggi la maggior parte delle accuse di Kiev secondo cui Mosca avrebbe finanziato il "terrorismo" nell'Ucraina orientale e quelle per discriminazione della minoranza tatara in Crimea, affermando solo che la Russia avrebbe dovuto indagare su alcuni atti. Il caso risale al 2017 quando l'Ucraina accusò la Russia  davanti alla Corte di essere uno "Stato terrorista" per aver sostenuto i separatisti filo-russi nel Donbass. Venerdì la stessa Corte si pronuncerà in un altro caso sull'invasione russa iniziata due anni fa. 

Crimea, esplosioni a Sebastopoli e altre città

Esplosioni si sono verificate a Sebastopoli, Feodosiia, Rozdilne, Hvardiiske e vicino Saky nella Crimea occupata dai russi. Poco prima, le autorità filorusse avevano lanciato un allarme antiaereo e sospeso il traffico sul ponte di Crimea. Lo riferisce Ukrainska Pravda, citando fonti locali e canali Telegram russi. Le autorità occupanti hanno riferito di aver abbattuto un obiettivo vicino Liubymivka, un villaggio a nord di Sebastopoli. Canali Telegram locali hanno diffuso immagini di una colonna di fumo sul campo d'atterraggio di Belbek.

Tv: il 12 febbraio Putin in Turchia da Erdogan

Sarebbe stata fissata per il 12 febbraio la visita del presidente russo Vladimir Putin in Turchia per un incontro con il leader turco Recep Tayyip Erdogan. Lo ha reso noto un funzionario turco, come riporta su X Sky News Arabia, dopo che nei giorni scorsi il Cremlino aveva confermato che si stava lavorando a una visita di Putin a febbraio in Turchia. 

Putin, i russi tengono con successo posizioni a porte Avdiivka

Dopo avere rotto le linee difensive ucraine, forze russe si sono attestate nei sobborghi di Avdiika, nella regione di Donetsk, e qui stanno "mantenendo con successo le posizioni". Lo ha detto il presidente Vladimir Putin in un incontro con attivisti della sua campagna elettorale in vista delle elezioni di marzo, a cui si presenta candidato per un quinto mandato. Ad Avdiivka, una cittadina che prima del conflitto aveva una popolazione di 32.000 persone, si sta svolgendo "una delle più importanti battaglie", ha aggiunto Putin, citato dall'agenzia Tass, sottolineando che le forze di Mosca si sono impadronite finora di 19 case. Nei giorni scorsi il sindaco di Avdiivka aveva detto che forze russe erano entrate nel centro abitato, ma poi erano state respinte. I russi sono posizionati a nord, est e sud della cittadina. 

Ucraina: Corte Aia, Mosca ha violato norme antiterrorismo

La Corte internazionale di Giustizia, con sede all'Aia, ha ritenuto la Russia colpevole di alcune violazioni dei trattato Onu antiterrorismo in Ucraina orientale. La Corte ha ordinato alla Russia di indagare sulle plausibili accuse di finanziamento del terrorismo, ma non e' arrivata a ordinare il pagamento del risarcimento come richiesto dall'Ucraina. Lo riporta Sky News. Il caso in esame presso la massima Corte delle Nazioni Unite è incentrato sulle accuse dell'Ucraina secondo cui la Russia avrebbe finanziato i ribelli separatisti nell'Est del Paese nel 2014, compresi quelli responsabili dell'battimento del volo Mh-17 della Malaysia Airlines il 17 luglio 2014. Per Kiev la Russia ha violato gli obblighi previsti dai due trattati Onu, firmati da entrambi i Paesi e ha chiesto di essere risarcita per questo. Il caso, presentato nel 2017, accusa anche la Russia di aver violato le convenzioni contro la discriminazione nel trattamento riservato alla comunita' multietnica della Crimea

dall'annessione della penisola alla Federazione. Durante le udienze dello scorso anno, un avvocato ucraino, David Zionts, ha affermato che le forze filo-russe nell'Ucraina orientale "hanno attaccato i civili come parte di una campagna di intimidazione e terrore. Il denaro e le armi russi hanno alimentato questa campagna". La Russia "ha cercato di sostituire la comunita' multietnica che aveva caratterizzato la Crimea prima dell'intervento russo con un nazionalismo russo discriminatorio", ha detto un altro avvocato ucraino, Harold Koh riferendosi alle persecuzioni della comunita' tatara, a maggioranza musulmana. Gli avvocati della Russia hanno respinto le accuse, esortato la Corte internazionale ad archiviare il caso, sostenendo che le azioni dei ribelli filo-Mosca nell'Ucraina orientale non costituiscono terrorismo. Le sentenze della Corte dell'Aia sono definitive e senza appello, ma non esiste un meccanismo che possa imporne il rispetto. 

Kuleba riceve Nuland: "Parlato di utilizzo asset russi congelati"

Con la sottosegretaria di Stato Usa, Victoria Nuland, abbiamo "discusso del prosieguo dell'assistenza americana alla sicurezza, della maggiore cooperazione nel settore della difesa, dell'uso degli asset russi congelati, dell'attuazione della Formula di Pace di Zelensky e dei preparativi per il vertice della Nato a Washington". Lo ha annunciato sul social X il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.

Mosca: "Nessuno può distruggere basi relazioni con Italia"

Mosca è convinta che "nessuno potrà distruggere le solide fondamenta delle relazioni russo-italiane", nonostante il fatto che attualmente "tutte le aree dell'interazione bilaterale siano state congelate". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, citata dall'agenzia Tass.

Putin: "Manteniamo posizioni a periferia Avdiivka"

Il presidente russo Vladimir Putin ha detto che le truppe russe stanno mantenendo le loro posizioni nella "periferia" della cittàdi Avdiivka, nell'Ucraina orientale, un centro simbolico che Mosca da settimane cerca di conquistare. Putin ha detto in un evento televisivo che le forze di Mosca hanno "sfondato le difese del nemico e hanno raggiunto la periferia di Avdiivka. Hanno catturato 19 case e le stanno tenendo".

Putin: "Continueremo scambi prigionieri con Kiev"

La Russia "non interrompera' gli scambi di prigionieri" di guerra con l'Ucraina. Lo ha assicurato il presidente russo, Vladimir Putin, come riporta Ria Novosti.

Drone attacca raffineria a San Pietroburgo in Russia

Esplosione questa notte in una raffineria russa vicino a San Pietroburgo. I canali Telegram hanno riferito di un attacco di un drone ucraino allo stabilimento Nevsky Mazut. Lo scrive la Pravda ucraina. Il governatore della citta' ha detto che "si e' verificato un incidente in un sito industriale nel distretto Nevsky che ha richiesto l'attenzione delle forze dell'ordine"

Putin: "Non amare la Patria è come non amare i figli"

Non amare la propria Patria equivale a non amare la propria famiglia e i propri figli. L'amore per il proprio Paese è un sentimento insito in ogni persona. Lo ha detto il candidato presidenziale russo Vladimir Putin in un incontro con i suoi sostenitori. Lo scrive l'agenzia russa Tass. "Come puoi non amare la tua Patria? È come non amare la tua famiglia, non amare tua madre, i tuoi figli. È lo stesso con la Patria", ha detto Putin in un incontro con i suoi sostenitori.Ha osservato che cose come l'amore per il proprio Paese "dovrebbero essere radicate direttamente nel sottocorteccia".

Ucraina, smentite le voci su licenziamento generale Zaluznhy

Estonia: "L'Ue darà a Kiev 500mila munizioni entro marzo"

"Abbiamo appena concordato con i ministri della Difesa dell'Ue che manterremo la nostra promessa di consegnare 1 milione di proiettili di artiglieria all'Ucraina. Oltre 500mila proiettili saranno forniti entro la fine di marzo mentre oltre 1,1 milioni di pezzi arriveranno entro la fine del 2024". Lo ha scritto il ministro della Difesa dell'Estonia Hanno Pevkur su Twitter.

Fonti: almeno 20 miliardi aiuti militari Ue a Kiev nel 2024

Nel corso del 2024 l'Ucraina potrà contare su forniture militari pari a un controvalore di "almeno 20 miliardi di euro". È quanto assicurano fonti qualificate mentre è in corso il consiglio informale difesa a Bruxelles. La cifra si ricava dalle promesse avanzate da nove Stati membri dell'Ue in seguito al sondaggio chiesto dalla Germania, che da sola ha promesso otto miliardi. In tutto, a quanto si apprende, 17 Paesi Ue - su 27 - hanno risposto alla richiesta d'informazioni inviata dal Servizio di Azione Esterna dell'Ue e la cifra totale potrebbe dunque salire al termine delle analisi.

Russia, la Duma approva provvedimento per sequestro dei beni agli oppositori

La Duma di Stato in Russia ha approvato il disegno di legge che prevede il sequestro dei beni delle persone condannata per la diffusione di informazioni false sui militari, incitamento all'estremismo e all'introduzione di sanzioni, azioni contro la sicurezza dello Stato, vale a dire quindi, per chi si esprime contro la guerra in Ucraina o si oppone al regime. Altri reati che fanno scattare il sequestro sono assistenza all'attuazione di decisioni di organizzazioni internazionali in cui la Russia non partecipa o di Stati stranieri e riabilitazione del nazismo. Il sequestro può avvenire quando si determina che i reati sono stati commessi "per guadagno personale o premio monetario". 

Russia-Cina: ministri Difesa, "sostegno" su Ucraina e Taiwan

Il nuovo ministro della Difesa cinese, Dong Jun, ha espresso in videoconferenza il sostegno del suo Paese alla Russia sulla "questione ucraina" e ha sottolineato il sostegno di Mosca alla Cina in relazione a Taiwan e ad altre questioni. Omologo russo, Serghei Shoigu. "Noi forniamo sostegno sulla questione ucraina, nonostante il fatto che gli Stati Uniti e l'Europa continuino a fare pressione sulla parte cinese", ha detto Dong nelle immagini del colloquio in videoconferenza, diffuse dal ministero della Difesa russo. Le pressioni hanno persino messo in pericolo la cooperazione in materia di difesa tra Cina e Unione europea, ha aggiunto l'ammiraglio Dong, che ha sostituito Li Shangfu a capo della Difesa cinese, scomparso dallo spazio pubblico alla fine di agosto 2023 e licenziato due mesi dopo. Il ministro cinese ha affermato che Pechino sente "il forte sostegno della parte russa sulla questione di Taiwan e su altre questioni". Shoigu ha anche affermato le relazioni tra Mosca e Pechino si trovano nel "momento migliore della loro storia". "Il coordinamento degli sforzi di entrambi i Paesi "esercita un effetto stabilizzante sulla situazione internazionale, aiuta a ridurre il potenziale di conflitti". "Le relazioni russo-cinesi si stanno sviluppando in tutti i campi", ha sottolineato Shoigu, riferendo che i due Paesi "svolgono attività congiunte di addestramento al combattimento in aria, mare e terra. Le azioni di Russia e Cina "non sono dirette contro Paesi terzi", ha tenuto ad assicurare Shoigu. "Noi, a differenza di alcuni Stati europei, non abbiamo creato blocchi militari", ha detto infine il ministro russo. 

Ucraina, Cremlino: seguiamo caso Zaluzhny, a Kiev è tutto sbagliato

Il Cremlino segue le notizie sul possibile licenziamento del comandante in campo delle forze armate ucraine, Valerii Zaluzhny, su decisione del presidente Volodymyr Zelensky. Lo ha sottolineato il portavoce, Dmitry Peskov, affermando che "il regime di Kiev ha molti problemi, lì è tutto sbagliato".

In un punto stampa, il portavoce del Cremlino ha anche evidenziato che  la "fallita" controffensiva ed i problemi al fronte stanno portando ad un aumento delle tensioni interne in Ucraina, tensioni che aumenteranno "man mano che l'operazione militare speciale continuerà con successo".

Cremlino: "Esercitazione Nato è una una minaccia, servono contromisure"

La Russia considera l'esercitazione Steadfast Defender lanciata dalla Nato in Europa come una "minaccia" e promette "contromisure". Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalla Tass. Secondo Peskov, la Russia "interpreta inequivocabilmente" le esercitazioni della Nato come una minaccia perché "la Nato è uno strumento di confronto": l'alleanza è stata "concepita, formata e configurata ed è governata in questo momento dagli Stati Uniti" proprio in questo modo . "È una minaccia per noi, ecco come la vediamo. E vengono prese le contromisure adeguate. Tanto più che l'Alleanza sposta senza sosta le sue infrastrutture militari verso i nostri confini da diversi decenni", ha detto Peskov. 

Russia, esplosione a sito petrolifero San Pietroburgo: "Attacco con drone"

Un sito petrolifero a San Pietroburgo è stato colpito da un drone. "Dopo una esplosione, le fiamme si sono propagate in tre cisterne vuote. L'incendio è stato velocemente spento", ha scritto il sito di notizie locale Fontanka. Sono stati danneggiati anche altre strutture e veicoli. Il video di sorveglianza di una vicina fermata di autobus ha ripreso il momento dell'impatto. San Pietroburgo è a più di mille chilometri dal confine con l'Ucraina. Fonti della difesa russe hanno reso noto solo che oggi è stato respinto un attacco nella vicina regione di Pskov. Il drone, secondo Fontanka, sarebbe stato colpito da un sistema anti missile S-400. Malgrado i danni però non sarebbe stato abbattuto ed è precipitato un'ora dopo sul sito. 

Drone Russia

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Ucraina, in arrivo oggi a Kiev bombe di precisione Usa Glsdb

È atteso oggi l'arrivo in Ucraina nel primo gruppo di Ground-Launched Small Diameter Bombs (Glsdb), le bombe di precisione a lungo raggio, sviluppate da Boeing e Saab, e che gli Stati Uniti, che le hanno testate con successo, ancora non hanno nei loro arsenali. Lo riferiscono fonti militari a Politico, precisando che questo nuovo tipo di ordigno, che ha una gittata di circa 144 km, è destinata ad essere "una capacità importante per l'Ucraina". Il nuovo sistema d'arma a lungo raggio di precisione lanciato da terra darà agli ucraini "una capacità di attacchi più profondi che non avevano, completando il loro arsenale a lunga gittata", aggiunge un'altra fonte parlando "di un'altra freccia al loro arco che permetterà loro di fare di più". Un portavoce del Pentagono, il generale Pat Ryder, non ha rilasciato dichiarazioni sui tempi della consegna per proteggere "la sicurezza operativa", ma ha confermato che "continuiamo a lavorare a stretto contatto con l'Ucraina e i nostri partner industriali per assicurare che l'Ucraina riceva e sia pronta ad usare le capacità che consegnamo, al più presto possibile". Le Glsdb consegnate a Kiev sono ordigni di precisione di circa  113 kg, collegati ad un sistema di propulsione a razzo, sparati da sistemi di artiglieria terrestre. Le forze Usa hanno nei loro arsenali versioni simili che vengono lanciate dagli aerei, ma non ancora quelle lanciate da terra. 

Cremlino, fallimento controffensiva alimenta contrasti a Kiev

La fallita controffensiva e i problemi incontrati dalle forze ucraine al fronte stanno innescando crescenti contrasti a Kiev. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov commentando le notizie dei media sul possibile siluramento del comandante delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny. "È ovvio che la controffensiva fallita e i problemi in prima linea portano a crescenti contrasti tra i rappresentanti del regime di Kiev, sia nella leadership militare che in quella civile. Queste differenze aumenteranno man mano che l'operazione militare speciale continuerà con successo", ha detto il funzionario del Cremlino. 

Ucraina, Mosca: esami dimostrano che l'Il-76 fu colpito da missile occidentale

L'esame dei resti dell'Il-76 conferma che l'aereo è stato abbattuto da un sistema missilistico antiaereo di fabbricazione occidentale. Lo ha detto alla Ria Novosti un rappresentante dei servizi di emergenza russi, precisando che "gli elementi distruttivi rinvenuti dimostra che il missile appartiene a un sistema di difesa aerea di fabbricazione occidentale". Secondo Mosca, furono le forze armate ucraine ad abbattere il 24 gennaio l'aereo da trasporto militare russo Il-76 meentre era in volo sulla regione di Belgorod e nel quale venivano trasportati 65 prigionieri ucraini per uno scambio di detenuti. Morirono tutti, tre ufficiali al seguito delle forze armate russe e sei membri dell'equipaggio. Vladimir Putin ha definito l'incidente un crimine di Kiev contro i suoi stessi cittadini. Secondo il presidente russo, la parte ucraina sapeva che a bordo dell'Il-76 si trovavano prigionieri di guerra delle forze armate ucraine e tuttavia lo colpì, per negligenza o di proposito. 

Ucraina, Kiev: assicurata autosufficenza energetica per riscaldamento

L'Ucraina è completamente autosufficente per il fabbisogno di gas naturale necessario per il riscaldamento domestico. "Stiamo attraversando la stagione del riscaldamento usando il nostro gas per la prima volta nella storia", ha affermato il primo ministro Denys Shmyhal, citato da Ukrainska Pravda. Naftogaz Ukraine e e la compagnia di stato UkrGasVydobuvannya hanno aumentato la produzione dell'11%, in gran parte grazie all'estrazione di nuovi pozzi. "Abbiamo al momento 10 milioni di metri cubi di gas nei nostri depositi di stoccaggio. E stiamo affrontando la stagione del riscaldamento solo con gas prodotto in Ucraina", ha assicurato Shmyal, aggiungendo che l'inverno viene affrontato con una rete elettrica stabile. Il risultato annunciato dal premier ucraino è particolarmente importante se pensiamo allo scorso inverno di guerra, quando i bombardamenti russi, mirati contro il sistema energetico ucraino, misero in difficoltà i civili costretti ad affrontare black out elettrici e interruzioni del riscaldamento in un paese dove l'inverno è lungo e particolarmente rigido.

Russia, Russia:presidenziali: Nadezhdin presenta firme per candidarsi

Il politico russo Boris Nadezhdin, noto per le sue posizioni contrarie alla guerra in Ucraina, ha presentato le 100 mila firme necessarie per candidarsi alle prossime elezioni presidenziali di marzo. La Commissione elettorale centrale russa esaminera' la sua domanda e deciderà se dare il via libera. L'attuale presidente Vladimir Putin è stato ufficialmente registrato come candidato nei giorni scorsi, insieme al capo del partito Ldpr Leonid Slutsky, il membro del partito del Popolo Nuovo Vladislav Davankov e il deputato della Duma di Stato, nelle fila dei comunisti, Nikolai Kharitonov.

Ucraina, Michel ai 27: intesa su conflitto è questione di credibilità

Chiudere l'accordo è vitale per la nostra credibilità e non solo per il nostro impegno a fornire un supporto costante all'Ucraina": lo ha scritto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel nella lettera d'invito ai 27 in vista del vertice straordinario di domani dove - ha spiegato - oltre alla revisione del bilancio comune, si parlerà anche del sostegno militare per Kiev e della questione mediorientale. "Alla riunione di dicembre, 26 leader hanno sostenuto fermamente uno schema negoziale equilibrato che teneva conto di una serie chiara di priorità principali", ha aggiunto Michel. 

Kiev: "Un drone si è schiantato nell'area di una raffineria a San Pietroburgo"

Un drone ucraino si è schiantato nella notte sul territorio della raffineria Nevskij a San Pietroburgo, in Russia: dietro questa operazione c'è la Direzione  dell'Intelligence del ministero della Difesa ucraino, ha riferito una fonte dei servizi speciali a Rbc-Ucraina. I russi - ha affermato la fonte - hanno cercato di abbattere  il drone con un S-400, il sistema di difesa aerea più potente nell'arsenale del nemico, ma non ci sono riusciti e il drone è comunque caduto sul territorio della raffineria Nevsky. "È indicativo che abbiano usato l'S-400 per impressionare i nostri droni. È molto interessante come funziona questo sistema antiaereo russo, poiché dopo averlo presumibilmente colpito, il drone è comunque caduto sul territorio del nostro obiettivo", ha spiegato la fonte. 

Times: "Marcia indietro di Zelensky su Zaluzhny dopo le pressioni"

"Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha licenziato il comandante in capo delle forze armate ucraine Valery Zaluzhny, ma è stato costretto a revocare la sua decisione dopo le pressioni degli alti comandanti militari e dei partner internazionali". A sostenerlo è il britannico Times, ricostruendo la vicenda del possibile siluramento del generale ucraino dopo le indiscrezioni riportate dai media ucraini e internazionali dei giorni scorsi. Secondo alti ufficiali - scrive il Times - il generale Zaluzhny è stato convocato lunedì per un incontro faccia a faccia con Zelensky, e tre fonti hanno riferito che gli è stato poi chiesto di dimettersi. Quando ha rifiutato, il presidente ha affermato che avrebbe firmato un decreto di licenziamento. Zaluzhny - ricostruisce ancora il quotidiano britannico - è tornato nel suo ufficio e ha informato i suoi vice di essere stato licenziato. "Sto facendo le valigie", ha detto a uno degli agenti che gli hanno chiesto informazioni sulle voci sulle sue dimissioni. Sempre secondo le fonti, dopo che Zaluzhny ha detto ai suoi subordinati che se ne sarebbe andato, i comandanti senior e i partner internazionali, tra cui Stati Uniti e Regno Unito, hanno espresso la loro preoccupazione. E la decisione ha provocato una reazione negativa sui social media ucraini: per due ore sono circolate voci secondo cui l'incarico sarebbe stato offerto al capo dell'intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov, e poi al comandante delle forze di terra ucraine, il colonnello generale Oleksandr Syrsky. Ma entrambi - riporta il Times - avrebbero rifiutato l'offerta, costringendo Zelensky a fare marcia indietro. 

Zelensky

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Il Papa: "Troppi civili vittime inermi delle guerre"

"Domani, in Italia, si celebra la Giornata Nazionale Vittime Civili di Guerra. Al ricordo orante per quanti sono deceduti nei due conflitti mondiali, associamo anche i tanti, troppi, civili, vittime inermi delle guerre che purtroppo insanguinano ancora il nostro pianeta, come accade in Medio Oriente e in Ucraina. Il loro grido di dolore possa toccare i cuori dei responsabili delle Nazioni e suscitare progetti di pace". Lo ha detto il Papa al termine dell'udienza generale. "Quando si leggono le storie di questi giorni della guerra -ha aggiunto- c'è tanta crudeltà, tanta. Chiediamo al Signore la pace che è sempre mite, non è crudele". 

Filorussi: "Due civili uccisi da un drone ucraino nel Donetsk"

"Due civili sono morti e una persona è rimasta ferita a causa dell'attacco di droni dell'esercito ucraino lungo la strada tra Gorlivka e Donetsk". Lo ha dichiarato su Telegram Ivan Prikhodko, sindaco filorusso della città di Gorlivka nella regione ucraina del Donetsk occupata dalle forze di Mosca. Nel frattempo, il ministero della Difesa russo ha affermato che un drone ucraino è stato distrutto dai sistemi di difesa aerea sulla regione russa di Pskov. L'Ucraina da parte sua ha affermato che le forze russe hanno attaccato l'Ucraina con 20 droni e tre missili durante la notte e che i sistemi di difesa aerea hanno abbattuto più di una dozzina di Uav. E le autorità della regione orientale di Kharkiv, al confine con la Russia, hanno affermato che un supermercato e alcune case residenziali sono state danneggiate nell'attacco che ha provocato tre feriti, mentre una persona è rimasta ferita anche nella regione meridionale di Mykolaiv. 

Kyiv Independent: "Secondo il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski, l’Europa non ha preso abbastanza sul serio la minaccia della Russia"

Crosetto: "Su Ucraina e Mar Rosso servono velocità e pragmatismo"

"Sono contento di essere qua oggi. Speriamo di riuscire ad affrontare i temi che sono sul tavolo, importanti non solo per l'Europa: in primis l'Ucraina, ma anche la situazione del Mar Rosso. Mi auguro che finalmente l'Europa riesca a prendere una posizione più concreta e meno burocratica, perché i tempi che viviamo richiedono velocità e pragmatismo". Lo dice il ministro della Difesa Guido Crosetto, a margine del Consiglio informale Difesa a Bruxelles. "Non possiamo permetterci di affrontare i problemi come li abbiamo affrontati finora", conclude.

Borrell: "L'nfluenza russa aumenta in Africa, è il nuovo scenario"

"Mali, Burkina Faso e Niger hanno deciso di lasciare l'Ecowas e l'influenza della Russia aumenta". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Josep Borrell arrivando all'informale Difesa a Bruxelles. "L'influenza russa è molto forte in Mali e presto sarà in Burkina Faso: questo crea una situazione geopolitica diversa, con più influenza della Russia e più frammentazione dell'Africa". 

Borrell: "Dobbiamo fare chiarezza sugli aiuti militari a Kiev"

"Ai ministri oggi sarà chiesto, nel corso di una sessione ristretta, di illustrare cosa hanno fatto per sostenere l'Ucraina e cosa intendono fare per permettere a Kiev di raggiungere gli obiettivi: dobbiamo fare chiarezza e il ministro della Difesa ucraino sarà in collegamento con noi per aggiornarci sugli sviluppi sul campo". Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Josep Borrell arrivando all'informale difesa a Bruxelles. "C'è ad esempio una disparità di accesso alle munizioni tra Russia e Ucraina e questa differenza va colmata". 

Guerra Ucraina, il nuovo piano Usa per Kiev: aiuti ma senza riconquista territori occupati

Secondo il Washington Post, che cita fonti anonime, la Casa Bianca starebbe puntando ad aiutare Kiev in modo da respingere ulteriori nuove manovre russe per focalizzarsi su ricostituire ed espandere il settore industriale e le esportazioni ucraine. IL PUNTO

Guerra Ucraina, Blinken: "Kiev diventerà un membro della Nato"

Per quanto riguarda il Medioriente, secondo il segretario di Stato, c'è una "speranza reale" per un accordo sugli ostaggi a Gaza dopo l'incontro di Parigi e precisa che le accuse di genocidio nei confronti di Israele "non hanno merito". LEGGI L'ARTICOLO

Blinken

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Kiev: "1.090militari russi uccisi nell'ultimo giorno"

La Russia ha perso 385.230 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022. Lo ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine il 31 gennaio. Questo numero include 1.090 vittime subite dalle forze russe nell'ultimo giorno.

Secondo il rapporto, la Russia ha perso anche 6.310 carri armati, 11.757 veicoli corazzati da combattimento, 12.231 veicoli e serbatoi di carburante, 9.195 sistemi di artiglieria, 974 sistemi di razzi a lancio multiplo, 663 sistemi di difesa aerea, 332 aerei, 324 elicotteri, 7.100 droni, 23imbarcazioni e un sottomarino.

Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 31 gennaio 2024"

Ucraina, Kiev: nella notte abbattuti 14 droni russi su 20

Le forze russe hanno lanciato nella notte 20 droni kamikaze sull'Ucraina, 14 dei quali sono stati abbattuti dalle difese aeree di Kiev: lo ha reso noto l'Aeronautica militare ucraina su Telegram. "Il nemico ha attaccato con 20 Uav (droni, ndr) del tipo Shahed-136/131 dalle direzioni di Primorsko-Akhtarsk e Kursk in Russia, e con tre missili balistici Iskander-M dalla Crimea e dalla regione russa di Voronezh", si legge nel messaggio. "Le forze e i mezzi dell'Aeronautica militare, in collaborazione con le Forze di Difesa Aerea hanno distrutto 14 Uav nemici nelle regioni di Mykolaiv, Zaporizhzhia, Dnipropetrovsk, Kirovohrad e Kharkiv", conclude la nota. 

Ucraina: "Bloccato server Difesa russo per comunicazioni speciali"

L'intelligence del ministero della Difesa ucraino (Gur) ha messo fuori uso ieri il server del ministero della Difesa russo utilizzato per le comunicazioni speciali: lo ha reso noto la stessa agenzia, come riporta Ukrinform. L'attacco informatico, realizzato da specialisti del Gur, "ha bloccato il server del ministero della Difesa dello Stato aggressore russo, utilizzato per le comunicazioni speciali", si legge nella nota. A seguito dell'attacco, prosegue l'agenzia, lo scambio di informazioni tra le unità del ministero della Difesa russo che utilizzavano il server situato a Mosca è stato interrotto. 

Ucraina, Isw: russi continuano a violare la Convenzione su armi chimiche

Sembra che le forze russe continuino a violare la Convenzione sulle armi chimiche (Cwc), di cui Mosca è firmataria: lo scrive sul suo sito l'Istituto per lo studio della guerra (Isw). Il portavoce del gruppo delle forze ucraine di Tavriisk, colonnello Oleksandr Shtupun, ha riferito ieri che le forze russe stanno usando armi chimiche contro le posizioni ucraine nella direzione di Tavriisk, nel Kherson. Secondo Shtupun, nella sola giornata di lunedì (29 gennaio) le forze russe hanno lanciato almeno cinque attacchi utilizzando probabilmente granate K-51 contenenti cloropicrina. Il centro studi statunitense spiega che si tratta di una sostanza utilizzata principalmente come fumigante del terreno, che può essere fatale se inalata. La cloropicrina talvolta è classificata come agente antisommossa (Rca) a causa dei suoi effetti dannosi e irritanti, conclude il think tank, ricordando che la Cwc vieta l'uso degli Rca in guerra.

Ucraina, Kiev: l'offensiva russa si esaurirà all'inizio della primavera

L'attuale offensiva russa in Ucraina non ha fatto progressi significativi dal suo inizio lo scorso novembre e si esaurirà all'inizio della primavera: lo ha detto il capo della direzione dell'intelligence militare, Kyrylo Budanov, parlando alla tv nazionale, come riporta il Kyiv Independent. Secondo lo stato maggiore ucraino, le truppe russe stanno cercando di avanzare nei settori di Kupiansk, Lyman, Bakhmut e Avdiivka nell'est del Paese. Budanov ha riconosciuto che i russi hanno fatto "alcuni progressi" vicino ad Avdiivka, dove Mosca sta subendo pesanti perdite nel tentativo di circondare la città in prima linea a pochi chilometri dalla parte della regione di Donetsk occupata. "Ma non è quello che si aspettavano, nemmeno lontanamente", ha commentato. Secondo Budanov, la Russia si è posta l'obiettivo di arrivare ai confini amministrativi delle regioni di Donetsk e Lugansk, raggiungendo il fiume Chornyi Zherebets. "All'inizio della primavera, l'offensiva (della Russia) sarà completamente esaurita - ha aggiunto -. Noi facciamo una mossa, il nemico fa una mossa. Ora è il turno del nemico. Finirà e poi inizierà la nostra". 

Mosca: conquistata roccaforte ucraina vicino a Bakhmut

Il ministero della Difesa russo ha reso noto che unità dei paracadutisti hanno catturato una roccaforte ucraina a nord-ovest di Bakhmut, nella regione di Donetsk (est), rafforzando così la posizione delle forze russe lungo la linea del fronte. Lo riporta la Tass. "Nella zona di Artyomovsk (il nome russo di Bakhmut, ndr), unità d'assalto di paracadutisti del gruppo tattico russo Est hanno continuato a migliorare la posizione delle unità russe sulla linea di ingaggio - si legge in un comunicato -. Hanno preso d'assalto una roccaforte ucraina a nord-ovest di Artyomovsk". Le posizioni ucraine sono state "conquistate rapidamente", sottolinea la nota, e "il nemico è stato distrutto con il fuoco di tutti i tipi di armi leggere, lanciagranate e granate a frammentazione". 

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