Guerra Ucraina Russia, news. Mosca: bombe Kiev su Belgorod, blackout in tre villaggi

Tre villaggi della regione di Belgorod vicini al confine con l'Ucraina sono rimasti senza energia elettrica a causa di un nuovo bombardamento compiuto nel primo pomeriggio dalle forze di Kiev. La Russia ha lanciato sull'Ucraina oltre 500 missili e droni negli ultimi 5 giorni, ha scritto su X il presidente Zelensky: "Prima dell'Ucraina, nessun Paese al mondo era mai riuscito a respingere con successo tali attacchi combinati con l'uso di droni e missili, compresi i missili balistici lanciati dall'aria"

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La Russia ha lanciato sull'Ucraina oltre 500 missili e droni negli ultimi cinque giorni: lo ha scritto ieri sera su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Prima dell'Ucraina, nessun Paese al mondo era mai riuscito a respingere con successo tali attacchi combinati con l'uso di droni e missili, compresi i missili balistici lanciati dall'aria. Solo oggi (ieri, ndr) sono stati abbattuti 10 Kinzhal", ha sottolineato Zelensky riferendosi ai missili ipersonici russi. Il Consiglio Ue ha aggiunto alla sua lista nera di individui ed enti sottoposti a misure restrittive la società Pjsc Alrosa e il suo amministratore delegato Pavel Alekseevich Marinychev. Alrosa è la più grande società di estrazione di diamanti al mondo, di proprietà dello Stato russo, e rappresenta oltre il 90% di tutta la produzione russa di diamanti. 


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Ucraina, l’Unione europea lavora al piano B per aiutare Kiev con 20 miliardi di euro

Dopo il veto di Orban delle scorse settimane, Bruxelles pensa a uno schema di prestiti. Il nuovo vertice straordinario, in programma l’1 febbraio, sarà interamente dedicato alla revisione del bilancio comunitario. In vista di quella data la Commissione europea studia un programma di sostegno per salvare Kiev da un'incombente crisi finanziaria. LEGGI L'ARTICOLO

Non solo Ucraina e Medio Oriente, dal Sudan al Myanmar le crisi che minacciano il 2024

Le elezioni di gennaio a Taiwan rischiano di alimentare le tensioni tra Cina e Stati Uniti mentre in America Latina il referendum venezuelano per l'annessione della Guyana Esequiba ha già innescato la risposta del Brasile. In Africa guerre e povertà flagellano soprattutto i tre Paesi della "cintura golpista" Mali, Niger e Burkina Faso. L'ANALISI

Disinformazione, così la Russia sfrutta video di attori famosi per attaccare Zelensky

Un report del Threat Analysis Center di Microsoft ha svelato la campagna in corso da luglio: messaggi autentici di attori noti inconsapevoli sono stati manipolati al fine di screditare il presidente ucraino, per essere poi diffusi sui social. A novembre un’altra operazione di disinformazione che sfrutta l’immagine di personaggi pubblici è stata lanciata su Facebook e X. LEGGI L'ARTICOLO

Joschka Fischer: "Più armi nucleari in Europa di fronte alla minaccia di Putin"

Lo ha detto alla Zeit l'ex ministro degli affari esteri della Germania e vice-cancelliere nei due governi di Gerhard Schröder dal 1998 al 2005, oltre che membro di spicco dei Verdi. Di fronte al “ricatto nucleare di Putin” sarebbe necessario che l’Ue abbia “un proprio deterrente atomico”, ha spiegato. L'INTERVISTA

Ucraina, la guerra colpisce gli anziani con isolamento e povertà

Un report di Amnesty International spiega che le persone più in là con l'età sono fortemente colpite dal conflitto. Il loro è uno stato di vulnerabilità crescente, dovuto anche all'emigrazione o al reclutamento dei giovani. LE FOTO

Guerra in Ucraina, cosa succede se vince la Russia?

Secondo l’Institute for the Study of the War, sono diversi le ipotesi che contemplano una possibile vittoria di Mosca: a rimetterci sarebbero soprattutto gli Stati Uniti, che dovrebbero spostare molte più truppe e aerei in Europa orientale. I POSSIBILI SCENARI

Uomo minaccia di darsi fuoco davanti ambasciata russa a Praga

La polizia è intervenuta stasera all'ambasciata russa a Praga, dove secondo il sito Novinky.cz, un uomo non identificato che si era versato addosso del liquido infiammabile, aveva minacciato di darsi fuoco. La polizia è intervenuta e ha inviato dei negoziatori che lo hanno convinto a non commettere il gesto.

Save the children, 468 milioni di bambini in zone di guerra

“I nu­me­ri del­le gra­vi vio­la­zio­ni sono estre­ma­men­te al­lar­man­ti. So­prat­tut­to per­ché i casi ac­cer­ta­ti rap­pre­sen­ta­no pro­ba­bil­men­te solo la pun­ta del­l’i­ce­berg. Ogni bam­bi­no che cre­sce in con­te­sti di guer­ra po­treb­be es­se­re a ri­schio”, ha com­men­ta­to Gu­drun Østby, pro­fes­so­re di ri­cer­ca pres­so il Pea­ce Re­sear­ch In­sti­tu­te di Oslo, che ha collaborato al rap­por­to. IL RAPPORTO

Incoronazioni, guerre, summit: le notizie che hanno segnato il mondo nel 2023

I conflitti hanno segnato l'anno che si sta per concludere: la guerra in Ucraina è proseguita, senza soluzioni di pace, mentre il Medio Oriente è diventato il teatro dello scontro tra Hamas e Israele, dopo gli attacchi del 7 ottobre. E poi ancora: proteste, catastrofi naturali, riunioni tra leader mondiali e meeting per combattere il cambiamento climatico. Ecco gli eventi più importanti di questi ultimi 12 mesi. LEGGI L'ARTICOLO

Aiea, 'impedita ispezione di alcuni reattori a Zaporizhzhia'

L'agenzia nucleare delle Nazioni Unite Aiea ha dichiarato che gli è stato impedito per la prima volta di ispezionare le sale dei reattori di tre unità della centrale ucraina di Zaporizhzhia in mano ai russi, limitando ulteriormente l'accesso al sito. Agli esperti dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica "nelle ultime due settimane... non è stato permesso di accedere alle sale dei reattori delle unità 1, 2 e 6", ha dichiarato il direttore generale dell'Aiea Rafael Grossi in una nota. "Questa è la prima volta che agli esperti dell'Aiea non è stato concesso l'accesso alla sala del reattore di un'unità che era in fase di spegnimento a freddo", aggiunge la nota. Inoltre, l'accesso ad alcune parti delle sale turbine della centrale continua ad essere limitato, e l'agenzia è ancora in attesa dell'accesso ai tetti dei reattori, previsto per il 19 dicembre, che "non è avvenuto a causa di dichiarate preoccupazioni per la sicurezza". Grossi ha detto che la sua squadra continuerà a richiedere l'accesso alle sale del reattore. Da settembre 2022, funzionari dell'Aiea sono sul posto per monitorare la sicurezza dell'impianto, che richiede una manutenzione costante per evitare il surriscaldamento. 

Da Madrid condanna agli attacchi in Ucraina

Il ministro spagnolo degli Esteri, Jose Manuel Albares, ha condannato i "massicci attacchi con missili" russi negli ultimi giorni in diverse città dell'Ucraina, "che hanno causato decine di vittime" e feriti, in un messaggio pubblicato oggi in X. Albares ha ribadito che la "Spagna continuerà ad appoggiare l'Ucraina nella difesa della sua sovranità e integrità territoriale e a contribuire alla protezione della sua popolazione civile".

Conte a Meloni: 'A quando sforzo diplomatico di cui ha parlato a comici russi?'

"Parlando coi comici russi ha detto di avere un’idea per porre fine alla guerra russo-ucraina che intende tirare fuori al momento utile. Quante morte e distruzioni dobbiamo ancora attendere prima di vederla all’opera con questo sforzo diplomatico?". Così il presidente del M5S Giuseppe Conte, in un lungo post su Facebook in cui si rivolge al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in vista della conferenza stampa di domani, ponendole 10 domande. "A Gaza - continua Conte - il numero dei morti civili palestinesi, tra cui molte donne e bambini, ha ormai superato i 20.000. Qual è il numero che la convincerà a condannare con la massima fermezza l’azione militare che sta conducendo il governo israeliano?".


L'Estonia accusa la Russia di disturbare il sistema Gps

Tra il 31 dicembre e il 2 gennaio, le autorità estoni hanno registrato significative interruzioni nel funzionamento del sistema Gps nella regione del Mar Baltico. Lo comunica la televisione nazionale estone. Le autorità del Paese baltico hanno comunicato che la fonte delle perturbazioni, che non hanno avuto conseguenze significative, è stata individuata nella regione di San Pietroburgo. Secondo gli analisti, si è trattato di disturbi causati deliberatamente da parte russa.

Arrestato a Riga cittadino russo per spionaggio

Le autorità di polizia della Lettonia hanno arrestato a Riga un cittadino russo sospettato di spionaggio. Ne ha dato notizia oggi la polizia lettone. Secondo quanto comunicato dalle autorità del Paese baltico, l'arrestato, di cui non sono note le generalità, sarebbe stato impegnato nella raccolta di informazioni sulle infrastrutture critiche e militari situate site in territorio lettone da trasmettere ai servizi di Mosca. L'arresto sarebbe avvenuto il 20 dicembre scorso al termine di una serie di perquisizioni effettuate nella capitale baltica.

La Lituania acquisisce sistemi radar olandesi per 126 mln

I rappresentanti dei ministeri della Difesa della Lituania e dei Paesi Bassi hanno firmato oggi un accordo per l'acquisizione da parte di Vilnius di sistemi radar multiuso Thales GM200 MM/C, prodotti dalla società olandese Thales Nederland. L'appalto, di un valore complessivo di 126,7 milioni di euro, include, tra le altre cose, la preparazione degli operatori e del personale tecnico per la manutenzione dei sistemi, un pacchetto di pezzi di ricambio, un set di strumenti speciali e le apparecchiature necessarie al collaudo. I primi sistemi radar saranno consegnati alla Lituania nel corso del 2026. "I sistemi acquistati dalla Lituania - ha detto il ministro della Difesa lituano, Arvydas Anusauskas - rafforzeranno significativamente le capacità della nostra artiglieria. Lo scopo di questi radar è di determinare le posizioni dei sistemi di fuoco indiretto dell'avversario in base alla traiettoria dei proiettili lanciati e di garantire una rapida risposta al fuoco nemico. Si tratta di un acquisto molto importante per la modernizzazione del nostro esercito". Analoghi sistemi radar sono in dotazione alle forze armate olandesi e norvegesi.

Kiev: tre morti negli attacchi russi sul fronte est e sud

Tre persone sono rimaste uccise e una ferita negli attacchi russi lanciati oggi vicino alla linea del fronte meridionale e orientale dell'Ucraina. Lo hanno riferito i funzionari locali ucraini. Questa mattina "i russi hanno colpito la città di Avdiivka con quattro missili", ha detto in un messaggio su Telegram il capo della regione di Donetsk Vadym Filashkin. "Un uomo di 51 anni è morto sul colpo" e una donna di 50 anni è rimasta ferita, ha aggiunto. I bombardamenti russi hanno ucciso due persone nei villaggi sulla sponda occidentale del fiume Dnipro controllata dall'Ucraina, nella regione di Kherson, ha riferito inoltre il capo regionale Oleksandr Prokudin.

Nuovo scambio di centinaia di prigionieri tra Russia e Ucraina

La Russia ha dichiarato che 248 dei suoi soldati sono stati rimpatriati dopo essere stati fatti prigionieri in Ucraina a seguito di negoziati "complessi" mediati dagli Emirati Arabi Uniti. Contemporaneamente, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato il ritorno dalla prigionia russa di oltre 200 soldati e civili, tra cui "parte dei difensori di Mariupol e Azovstal". "Come risultato di un complesso processo di negoziazione, 248 militari russi sono stati rimpatriati dal territorio controllato dal regime di Kiev", ha affermato il ministero della Difesa di Mosca. Dal lato ucraino, il commissario per i diritti umani Dmytro Lubinets ha specificato che 230 soldati ucraini sono stati restituiti all'Ucraina, in quello che ha conteggiato come il 49esimo scambio di prigionieri tra le due nazioni. "Ora sono a casa 2.828 difensori", ha scritto il funzionario ucraino su Telegram. 

Mosca: rilasciati 248 soldati russi grazie a mediazione Emirati Arabi

Sono stati rilasciati 248 militari russi a seguito di un complesso processo negoziale. Secondo il ministero della Difesa della Federazione russa, riferisce l'agenzia di stampa 'Tass', il ritorno dei militari in Russia è stata possibile grazie alla mediazione degli Emirati Arabi Uniti. "A seguito di un complesso processo negoziale, 248 militari russi sono stati rimpatriati dal territorio controllato dal regime di Kiev. Il ritorno dei militari russi dalla prigionia è diventato possibile grazie alla mediazione di natura umanitaria degli Emirati Arabi Uniti", si legge nella dichiarazione del ministero.

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