Guerra Israele-Hamas, raid su Sud Striscia, battaglia in Cisgiordania. Stallo su ostaggi
Secondo report palestinesi nei combattimenti a Gaza è stato ucciso da Israele Ahmed Bahar, membro di rilievo dell'ala politica di Hamas. Netanyahu ammette che Israele non sta riuscendo a ridurre le vittime civili a Gaza, accusando Hamas. Blinken chiede di adottare misure "urgenti" per porre fine alla violenza dei coloni israeliani contro i palestinesi in Cisgiordania. Scontri a Jenin e almeno dieci morti in un attacco aereo a Khan Younis
Secondo report palestinesi - ripresi da Haaretz - nei combattimenti a Gaza è stato ucciso da Israele Ahmed Bahar, membro di rilievo dell'ala politica di Hamas.
Netanyahu ammette che Israele non sta riuscendo nell'intento di ridurre le vittime civili a Gaza, accusando per questo Hamas. Blinken ha chiesto di adottare misure "urgenti" per porre fine alla violenza dei coloni israeliani contro i palestinesi in Cisgiordania. Scontri a Jenin. Dieci morti in un attacco aereo a Khan Younis, nel sud della Striscia. Il cadavere di una donna rapita da Hamas è stato rinvenuto dai soldati vicino all'ospedale Shifa.
Il corpo della soldatessa Noa Marciano, rapita da Hamas nella base di Nahal Oz il 7 ottobre scorso, è stato trovato in una struttura adiacente l'ospedale Shifa a Gaza City. Lo ha fatto sapere il portavoce militare.
Il Cardinale Parolin a LiveIn Genova di Sky TG24: "Liberate gli ostaggi, è questo un punto chiave per risolvere il problema in Medioriente".
Macron: "Francia può ospitare bimbi di Gaza nei suoi ospedali"
La differenza non è solo lessicale. La prima possibilità prevede l'interruzione delle ostilità quasi sempre all'interno dell'intera area del conflitto, si estende per tempi lunghi e punta a far dialogare le parti. La seconda invece ha tempistiche più brevi ed è una cessazione temporanea delle ostilità per scopi umanitari come l'ingresso di aiuti e il passaggio di persone ferite o in condizioni di fragilità. IL PUNTO
Il liveblog termina qui
Per tutti gli aggiornamenti segui il nuovo live di sabato 18 novembre
Guerra Israele-Hamas, cessate il fuoco o pausa umanitaria: cosa prevedono le due opzioni
La differenza non è solo lessicale. La prima possibilità prevede l'interruzione delle ostilità quasi sempre all'interno dell'intera area del conflitto, si estende per tempi lunghi e punta a far dialogare le parti. La seconda invece ha tempistiche più brevi ed è una cessazione temporanea delle ostilità per scopi umanitari come l'ingresso di aiuti e il passaggio di persone ferite o in condizioni di fragilità. IL PUNTO
Gaza, dall'espulsione di Hamas alla missione Onu: il piano di Ursula von der Leyen
La presidente della Commissione europea ha illustrato alcune idee per garantire un futuro di pace nella Striscia una volta terminata la guerra. La sua strategia si basa su quattro punti fondamentali: ecco quali sono. IL PIANO
Unrwa: il lavoro a Gaza è diventato una missione impossibile
Un funzionario dell'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) ha affermato che il lavoro dell'agenzia a Gaza è diventato una "missione impossibile". Natalie Boucly, vice commissario generale ad interim, ha affermato oggi che nessuna parte della Striscia di Gaza è stata risparmiata dai bombardamenti: "Ospedali, moschee, chiese, panifici e oltre 60 edifici e scuole dell'Unrwa sono stati colpiti in tutta Gaza".
Israele-Hamas, il piano di Netanyahu (in due fasi) per il dopoguerra
Il premier dello Stato ebraico ha annunciato che il suo esercito avrà la "responsabilità generale della sicurezza della Striscia di Gaza" per un tempo indefinito dopo la fine del conflitto. Secondo gli analisti, intende istituire una "zona cuscinetto" e poi un'area B in stile Cisgiordania. I DETTAGLI
Unrwa, 'il lavoro a Gaza è diventato una missione impossibile'
Un funzionario dell'agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) ha affermato che il lavoro dell'agenzia a Gaza è diventato una "missione impossibile". Natalie Boucly, vice commissario generale ad interim, ha affermato oggi che nessuna parte della Striscia di Gaza è stata risparmiata dai bombardamenti: "Ospedali, moschee, chiese, panifici e oltre 60 edifici e scuole dell'Unrwa sono stati colpiti in tutta Gaza".
Cnn: Hamas chiede in trattative ostaggi stop voli droni su Gaza
Hamas ha chiesto a Israele di fermare i voli dei droni di sorveglianza su Gaza. La richiesta è stata avanzata nell'ambito delle trattative per la liberazione degli ostaggi. Lo riporta Cnn citando alcune fonti, secondo le quali Israele sarebbe contrario alla richiesta in quanto sospendere i controlli dei droni vorrebbe dire perdere le tracce degli uomini di Hamas
Guerra Israele-Hamas, la Nave Vulcano della Marina a Gaza: ecco di cosa si occuperà
A bordo del mezzo, salpato da Civitavecchia, dotazioni e risorse salvavita: c'è chi lo definisce un ospedale galleggiante a tutti gli effetti. "Siamo i primi a fare un'operazione umanitaria in quell'area e speriamo altri Paesi ci seguiranno", ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto: "Vogliamo mandare un segnale concreto ai palestinesi". L'APPROFONDIMENTO
Il Parlamento turco bandisce Coca Cola e Nestlè per sostegno a Israele
Anche diversi comuni del Paese hanno chiesto di boicottare le aziende e i prodotti che sostengono il bombardamento sulla Striscia di Gaza. Si adegua anche la compagnia di bandiera Turkish Airlines. LEGGI L'ARTICOLO
Papa mercoledì incontra famiglie ostaggi Hamas
- Il Papa , nella mattina di mercoledì 22 novembre, “a margine dell’Udienza Generale, Papa Francesco incontrerà in momenti distinti un gruppo di parenti di israeliani tenuti ostaggio a Gaza e un gruppo di familiari di palestinesi che soffrono per il conflitto a Gaza”. Lo fa sapere il portavoce del Vaticano Matteo Bruni. “Con questi incontri, di carattere esclusivamente umanitario, Papa Francesco vuole manifestare la sua vicinanza spirituale alle sofferenze di ciascuno, perché, come già affermato al termine della recita dell’Angelus domenica scorsa, ‘Ogni essere umano, che sia cristiano, ebreo, musulmano, di qualsiasi popolo e religione, ogni essere umano è sacro, è prezioso agli occhi di Dio e ha diritto a vivere in pace’”, spiega Bruni
Frontiera di Gaza, entrati 17mila litri di gasolio
Due fonti di sicurezza al valico di Rafah hanno rivelato che nella Striscia di Gaza sono stati portati 10 camion di aiuti, precisando che un camion trasportava circa 17.000 litri di gasolio. Secondo le stesse fonti la consegna di carburante proseguirà anche domani. I 17mila litri di gasolio sono destinati ad una delle aziende del settore privato, ovvero la Compagnia Palestinese delle Telecomunicazioni.
Hamas, 'più di 12.000 morti a Gaza, 5.000 bambini'
Le autorità di Hamas affermano che più di 12.000 palestinesi, "tra cui 5.000 bambini", sono stati uccisi dall'inizio dell'azione militare israeliana nella Striscia di Gaza. Lo riportano i media internazionali. Il Centro informazioni palestinese, che riporta le dichiarazioni della fazione islamica, aggiunge che i dispersi sono più di 3.570, tra cui 1.800 bambini.
Sotto l'ospedale Shifa trovata infrastruttura sotterranea
''Le nostre forze continuano ad approfondire le attività operative nell'ospedale Shifa di Gaza. Oggi abbiamo trovato un'altra infrastruttura sotterranea'': lo ha affermato il portavoce militare Daniel Hagari in un incontro con la stampa. ''Continuiamo ad ispezionare gli imbocchi operativi trovati nel sottosuolo''.
Israele, l'operazione si estenderà nel sud della Striscia
La operazione condotta da Israele a Gaza, ''su terra, in cielo, e dal mare'', proseguirà ovunque si trovi Hamas: ''Poichè Hamas si trova anche nel Sud della Striscia, la operazione si estenderà anche là'': lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari. ''Ciò avverra' nel tempo, nel luogo e nelle condizioni che stimeremo più favorevoli. Ma avverrà''.
Guerra in Medio Oriente, penalizzate le compagnie aeree: ecco come
Secondo i dati dello IATA, riportati dal Financial Times, il calo per la domanda di voli internazionali è addirittura del 26% a livello globale. Il conflitto ha messo a repentaglio la forte tendenza alla ripresa della domanda registrata nel corso dell'anno. IL FOCUS
Yahya Sinwar, chi è il leader di Hamas a cui Israele dà la caccia nei sotterranei di Gaza
Famoso per essere piuttosto spietato, c'è chi lo chiama "il macellaio di Khan Yunis". Per Netanyahu - oltre che "un morto che cammina" - è invece "un piccolo Hitler". Le forze dell'Idf stanno cercando di stanarlo: si pensa che sia nelle rete sotterranea alla Striscia, sotto l'ospedale al-Shifa. IL PROFILO
Hamas pubblica video ostaggio di 86 anni rapito a Nir Oz
Hamas ha pubblicato un video dell'ostaggio Arye Zalmanovich di 86 anni che è stato rapito nel kibbutz di Nir Oz lo scorso 7 ottobre. Lo ha riferito Haaretz secondo il video dell'uomo - che ha problemi medici e necessita di cure mediche - solleva preoccupazioni sulla sua vita.
Scholz a Erdogan, Israele ha diritto di difendersi
Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, in un conferenza stampa congiunta a Berlino con il presidente turco Recep Tayyp Erdogan, ha ribadito i diritto di Israele alla propria autodifesa.
Gaza, colpiti anche gli ospedali. Neonati tra le vittime. MSF: “Rischio diventino obitori”
La situazione nelle strutture sanitarie della Striscia è sempre più grave, visto che nei loro pressi si svolgono i combattimenti più accesi fra i militari israeliani e i terroristi di Hamas. “L'Oms è molto preoccupata per la sicurezza del personale sanitario delle centinaia di pazienti malati e feriti e dei neonati che hanno bisogno di assistenza respiratoria, e degli sfollati che si trovano all'interno degli ospedali”, ha dichiarato il segretario generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus. I DETTAGLI